Nella giornata del 24.08 inizierà il simposio di Jackson Hole, consueto appuntamento di discussione macroeconomica che da almeno 3 decadi è diventato un must e dove partecipano attori di spicco del mondo economico, politico ed accademico per favorire un sano e costruttivo dibattito.
Il simposio potrebbe essere il primo di alcuni appuntamenti che potrebbero favorire la comparsa di volatilità sui mercati per dare una "scossa" ancora più definita a questo mese di agosto e dove per forza di cose i temi caldi saranno inflazione, tassi d'interesse, possibile contagio proveniente da crisi di economie asiatiche.
Come da titolo, per quanto mi riguarda sarò particolarmente attento "al mio orto" osservando i possibili effetti sui mercati dove attualmente sono esposto o vorrò incrementare l'esposizione:
- Mercato Azionario: Ho una leggera posizione long su S&P500 in attesa di direzionalità e volatilità per capire o confermare la gestione pianificata;
- Mercato Obbligazionario domestico: Sono particolarmente esposto ai BTP (ottica swing), accumulando posizioni sui recenti ribassi, confidando in un ritorno delle quotazioni sopra la pari entro il prossimo trimestre;
- Mercato Obbligazionario Globale: Come sopra, particolarmente esposto in virtù della forte discesa e dell'accumulo posizioni. In questo caso non si parla di operazione di swing, ma di un vero e proprio posizionamento di medio termine.
- Natural Gas: La repentina discesa delle quotazioni, mi ha quasi "costretto" a prendere posizione long, anche se con size di sicurezza, eventualmente da incrementare, in attesa di eventuali fluttuazioni al rialzo del prezzo nei prossimi 3/6 mesi. In questo caso il fattore tempo è fondamentale in virtù del costo di mantenimento dell'operazione e l'effetto backwardation.
Resto alla finestra invece, ma flat su Cripto, Crude Oil, Gold ed investimenti in Forex.
Tutto qui, al momento è questo il mio portafoglio composto da poche posizioni e tutto sommato strumenti abbastanza semplici (futures ed ETF).