Chiudiamo la settimana come l'abbiamo iniziata, con Usd/Cad.
Come avete visto non ho pubblicato altre coppie o strumenti perché non ho aperto nessuna posizione tranne quella sul bel impulso long di lunedì, non ho trovato altro e mi sono preso la settimana di ferie.
Inutile immaginare. Quando il mercato tira, non c'è dubbio sulla direzione, e i punti d'ingresso ci vengono praticamente regalati.
Inoltre i siti che seguo sul trading sono come impazziti, un attimo prima urlavano alla ripresa del dollaro, e un'ora dopo lo davano spacciato e cominciavano a fare il tifo per l'euro. E così via... Non ci capiscono mai una M....a, ma questa settimana pubblicavano davvero articoli a caso tanto per fare numero.
Noi invece dobbiamo puntare sulla qualità e non sulla quantità. Se vi siete presi l'impulso di lunedì tanto basta.
E veniamo a oggi.
Questo NON è un trend. Non importa quanto lo studiate, se misurate massimi e minimi, o fate la conta dei supporti rotti. Il moto che ha portato Usd/Cad a questo livello nel 2014 era un trend, questo è, per mancanza di altri termini adatti, schifo puro: basso volume, alta volatilità intermittente. E lo so andando sul grafico che vedete ora a 1W.
La vedete la differenza?
Sì, ho dovuto tirare fuori questo timeframe enorme per trovare ormai una sinusoide coerente. E la vista, in previsione di un autunno caldo negli USA, mette le farfalle nello stomaco: siamo lì, a uno sputo dalla sinusoide.
Quindi se siete in Sell state attenti. Molto attenti.
Se come me non avete posizioni, mantenete la pazienza e non lasciate andare questa coppia.
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