I paesi dell'OPEC sono d'accordo a prorogare i tagli per ulteriori 9 mesi, ma a quanto pare questa notizia ha iniziato a scontarsi dal 5 maggio 2017, giorno del picco di minimo in area 44 dollari a barile. Da qui in avanti c'è stata una crescita che ha portato il WTI fino a toccare 52 dollari a barile.
La reazione dei mercati al meeting odierno è stata abbastanza evidente, dopo un breve rialzo fino al max, si è aperto un burrone. La chiusura odierna di una Heikin Ashi ribassista mi porta a pensare ad un ulteriore crollo in direzione 44 dollari a barile. Ovviamente questo è il porssimo target, ma ragionando con obiettivi del tipo 1:1.5 o anche 1:2 si può mettere uno stop loss al di sopra del max della heikin ashi odierna e andare quindi short.
La reazione dei mercati al meeting odierno è stata abbastanza evidente, dopo un breve rialzo fino al max, si è aperto un burrone. La chiusura odierna di una Heikin Ashi ribassista mi porta a pensare ad un ulteriore crollo in direzione 44 dollari a barile. Ovviamente questo è il porssimo target, ma ragionando con obiettivi del tipo 1:1.5 o anche 1:2 si può mettere uno stop loss al di sopra del max della heikin ashi odierna e andare quindi short.