Giovedì (30 gennaio) Sessione europea dell'oro, dopo che la Fed ha annunciato la sua decisione sui tassi di interesse mercoledì, il prezzo dell'oro è sceso a $ 2.744,65/oncia, ma ha recuperato la maggior parte delle perdite dopo il discorso del presidente Powell e ha infine chiuso a $ 2.759,73/oncia, un calo dello 0,13%.
L'indice del dollaro USA e il rendimento del Tesoro USA a 10 anni sono saliti brevemente dopo la decisione sui tassi di interesse, poi sono scesi e sono rimasti quasi invariati, chiudendo rispettivamente a 107,95 e 4,530%. Powell ha affermato di sperare di vedere ulteriori progressi nell'inflazione. Vale la pena notare che il più grande ETF sull'oro al mondo SPDR è recentemente rimbalzato negli ultimi due giorni dopo che i suoi titoli sono scesi al minimo di sei mesi, aumentando di 4,02 tonnellate a 865,34 tonnellate mercoledì.
Politica della Federal Reserve e aspettative del mercato
I funzionari della Federal Reserve hanno deciso all'unanimità di mantenere i tassi di interesse nell'intervallo 4,25%-4,50% e non hanno fornito un calendario chiaro per i tagli dei tassi. L'ultima dichiarazione politica ha eliminato la formulazione del rallentamento dell'inflazione, indicando che la Fed sta ancora monitorando i dati sull'inflazione e sull'occupazione, nonché l'incertezza delle politiche di Trump.
Le aspettative del mercato per i tagli dei tassi sono state modificate:
La probabilità di un taglio dei tassi prima di giugno è scesa al 40% (in precedenza circa il 50%).
La probabilità di un taglio dei tassi a giugno è del 73,4%, che è ancora il momento di cui il mercato è più preoccupato.
L'aspettativa di un taglio dei tassi prima della fine dell'anno è scesa a 44 punti base (inferiore ai precedenti 48 punti base) e la fiducia del mercato in due tagli dei tassi quest'anno è diminuita.
Gli investitori sono preoccupati che la politica tariffaria di Trump possa aumentare la pressione inflazionistica, ritardando così il ritmo dei tagli dei tassi. I dati chiave futuri includono il PIL del quarto trimestre e le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (pubblicati oggi), così come l'indice dei prezzi PCE di dicembre (pubblicato venerdì), che potrebbe influenzare le decisioni politiche della Fed e le tendenze del mercato.
Al momento, la forza dei tori dell'oro è ancora sufficiente, ma la resistenza dell'intervallo superiore 2778-2780 non può essere ignorata. Allo stesso tempo, l'area inferiore 2766-2761 ha costruito una solida linea di supporto. Per le operazioni di trading negli Stati Uniti, un team di analisti professionisti dell'oro raccomanda agli investitori di adottare principalmente una strategia di vendita allo scoperto di rimbalzo, integrata da una strategia di vendita lunga di basso livello. Mentre ci godiamo la gioia portata dall'aumento dei prezzi dell'oro, dobbiamo anche essere cauti sul rischio di callback portato dalla resistenza superiore, fare layout ragionevoli e operare costantemente per andare avanti costantemente nel mercato dell'oro.
Strategia operativa del mercato statunitense 1: si consiglia di effettuare vendite allo scoperto vicino al rimbalzo 2780, con stop loss a 2787 e obiettivo 2766-2760.