Zoom - Riuscirà a ritrovare slancio?

Uno dei titoli che ha maggiormente beneficiato dell'economia da covid è stato sicuramente Zoom il quale ci ha fatto entrare ufficialmente nell'era delle "conference call".

Complice il contesto durante il quale il titolo è stato lanciato, Zoom ha realizzato una performance assurda dell' 850% nel corso del 2020, inaugurando dal 2021 in poi una perdita di valore dell' 88% circa mettendo a dura prova chiunque fosse posizionato long.

Dal 2023 il downtrend sembrerebbe esseresi ridotto, portando il titolo in una fase di lateralizzazione.

Dal punto di vista dei fondamentali, l'azienda fattura 4.5 miliardi, ha enormi disponibilità liquide ed un indebitamento praticamente assente che fa pensare ad un buon equilibrio gestionale. Gli utili sono aumentati, quello che fa storcere il naso è la crescita delle vendite, abbastanza bassa (3%) ed un settore pieno di concorrenza dove è difficile trovare veri e propri vantaggi competitivi.

Come dicevo prima il grande plus del titolo risiede nel basso indebitamento e nelle disponibilità di cassa (circa 1.4 miliardi di dollari) rispetto agli impegni, che potrebbero permettere a Zoom grande flessibilità strategica.

Seguo con interesse la lateralizzazione tecnica e resto in attesa dei prossimi earnings.