Tenere monitorato "STM"Dopo ultimo crollo da qualche segnale di ripresa , in formazione pattern rialzista a forma di triangolo, questo non vuol dire che sia terminata la discesa però in un ottica di trading, un rimbalzo ci starebbe tutto , anche perchè vedo troppi gap aperti verso l'alto. BUON TRADING
Idee della comunità
iveco da manualeIveco dopo il breakout del famoso livello 10,07 livello del grafico correlato precedente è salita fino ad oggi che sorprendentemente dopo un apertura in gap up invece di ritracciare ha superato il massimo di giornata, +21% vediamo se continua speriamo . Come ha fatto +21 puo' fare -21% quindi sempre incognita è comunque un titolo appena quotato con poco storico e sicuramente deve fare il suo massimo piu in alto oramai è da cassetto per la pensione. Lo storico lo scriveremo insieme per questo titolo.
Analisi e considerazione sulla correlazione tecnica tra titoliBuon venerdì e bentornati sul canale. nell'analisi di oggi vorrei mostrare come esistano delle correlazioni evidenti e di interessante rilevanza nella price action e nelle strutture di prezzo di diversi titoli, specialmente se appartenenti allo stesso comparto.
Spero che il video sia stato utile e se cosi fosse vi invito ad iscrivervi al canale!
Buon venerdi e buon week end a tutta la Community di TradingView
S&P 500: lo scricchiolio si avverteDal picco di luglio '23 sui massimi si è sviluppato un ciclo in 2 tempi di eguale durata (in blu). Quando questo accade, difficilmente poi si hanno sorprese che smentiscano la struttura, anche il tempo trascorso senza rinnovo dei massimi è ormai sufficiente a considerarlo chiuso con alte probabilità.
Dunque, chiuso il ciclo dei massimi in due tempi di circa 8 mesi ciascuno, non resta che aspettarsi la discesa che andrà a chiudere il ciclo indice dei minimi partito a fine ottobre '23.
Il percorso del ciclo partito in quella data, si è strutturato in una durata che dovrebbe aggirasi intorno ai 18 mesi circa per trovare quindi il suo minimo di chiusura nella prossima primavera.
Se la proiezione sarà rispettata, potrebbe trattarsi di metà Aprile, ma naturalmente potrà essere anticipata o posticipata, dipenderà dai nuovi flussi di liquidità in entrata e da altre condizioni di mercato non prevedibili ora con più precisione, ma solo nel momento in cui si verificheranno.
I primi target posti a 5900 e 5800 se raggiunti, saranno la prima conferma di questa mia visione, in particolare la violazione di 5809. La correzione più ricorrente in questi casi è lo 0.5 di Fibonacci posto in area 5300 il quale, se raggiunto prima dei tempi previsti potrà già essere la chiusura ciclica con conseguente ripartenza, oppure, se non raggiunto nei tempi previsti si potrà avere comunque la chiusura.
È da notare che il ciclo iniziato ad ottobre '23 risulta nei confronti della proiezione, divisibile con buona precisione, sia in 3 tempi di un semestre ciascuno (in nero) che nei due tempi rossi, così come in un semestre + un annuale o viceversa.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare, investire o disinvestire.
EURUSD H4nel video, come descritto ieri nel video, applico l'ipotesi del reverse da long a sell.
applicando semplici regole di Gann e con l'aiuto dei miei script, mi giro in discreta sicurezza.
pubblico questo video in corsa senza aspettare la chiusura h19.
nel video avrete tutte le informazioni condivise.
grazie
Oro: Livelli Cruciali, Scenari Futuri Analisi del grafico e delle figure principali
Grafico Mensile (Monthly)
Sul mensile, è evidente una figura di Bullish Flag che punta a un target in area 3020. La linea di trend rialzista è ben visibile e conferma che il trend di lungo termine è positivo, ma devo dire che il recente movimento sembra meno forte rispetto ai rally precedenti: sembra quasi che il prezzo faccia fatica a salire.
Il livello chiave da tenere d’occhio è 2620, un supporto molto importante. Se dovesse essere rotto, sarebbe un segnale di inversione pesante sul lungo termine. Per ora, il massimo è stato 2886,77, ma sarà cruciale vedere come si comporta il prezzo intorno a 2860, il livello cruciale (per adesso).
Grafico Giornaliero (Daily)
Sul daily si vede una figura di Triangolo simmetrico che punta anch’essa a un target rialzista di circa 3018, quindi coerente con il mensile. Però è chiaro che il ritracciamento verso 2860 ha reso questa zona importante per il futuro andamento del prezzo.
Se 2860 tiene, possiamo aspettarci un rimbalzo verso 3000+, ma se cedesse, allora i livelli da considerare sarebbero più bassi, con un primo target in zona 2750. Lo ammetto, è difficile tracciare trendline precise perché il movimento dell’oro è meno regolare e spesso imprevedibile.
Grafici Intraday (4H - 15m)
Sui timeframe più bassi, emerge un Rising Wedge, figura tipicamente ribassista, e qui la storia cambia un po’.
Il target al ribasso principale è 2730, passando prima per 2780.
A mio avviso, questa correzione è più che plausibile considerando la forte corsa che c’è stata finora. Però, come sempre, il problema è capire quando. Noi che lo tradiamo ogni giorno sappiamo che il quando è un aspetto relativo, perché puntiamo a movimenti più limitati proprio per via dello scalping intraday.
Conclusioni e scenari possibili
Ecco come la vedo:
Scenario rialzista: Se il prezzo tiene i 2860, potrebbe usarli come trampolino di lancio per tornare verso i massimi e puntare a 3000-3020. Però serve un breakout deciso sopra 2886,77 per confermare questo scenario.
Scenario ribassista: Se il supporto dei 2860 cede, allora i prossimi livelli chiave sono 2780 e 2730, che a mio avviso sono target raggiungibili.
Gestione del rischio: L’oro non è mai facile da tradare, e in questa fase è diventato ancora più nervoso e imprevedibile. Serve molta attenzione con strategie ben definite.
--> Sta nascendo in me l’idea che l’oro non si limiterà a raggiungere solo la zona 3000, ma andrà ben oltre nel lungo periodo, in un continuo rialzo potenzialmente infinito. Le ragioni di questa visione le ho spiegate in un altro post, ma riassumo brevemente: c’è una guerra importante in atto tra valute, e l’oro – insieme al bitcoin, anche se in misura diversa – sembra destinato a diventare il territorio di combattimento di tutte le nazioni. Questo contesto geopolitico e finanziario rende l’oro una riserva di valore sempre più cruciale e, di conseguenza, un asset dal potenziale esplosivo.
Per chi trada l’oro come me, consiglio di continuare a seguire i livelli cruciali che segnalo, soprattutto se fate scalping o intraday. So che non è facile tradarlo in questa fase, ma chi conosce bene i pattern tipici dell’oro può trovare vantaggi rispetto ad altri asset.
Se vi interessa, nel mio gruppo privato di Facebook Borsa e Mercati ogni giorno pubblico i nuovi livelli di prezzo, possibili segnali e analisi per aiutare nella gestione operativa. 😊
La corsa all’oro continua, ma, come nella storia, quante "vittime" può fare! Sta a noi essere disciplinati e rimanere lucidi.
NFP DAY XAU Per continuare a offrirti valore gratuitamente, ho bisogno del tuo sostegno. Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Ciao a tutti! 🚀
Oggi andiamo a esaminare l'andamento del Gold, ma voglio ricordarvi che non siamo limitati solo a questo asset.
Se volete che analizziamo altri strumenti come Forex, indici o qualcos'altro fateci sapere 💬
💡 🔍 Analisi Gold del Giorno🔍💡
buongiorno bella gente, oggi NFP, prestare massima attenzione.
non è obbligatorio operare.
⚠️Oro vicino ai massimi storici:⚠️ focus su dazi, inflazione e domanda delle banche centrali
L'oro è attualmente scambiato intorno a $2.866,58, dopo aver recentemente testato il suo massimo storico ($2.882,16).
L’azione dei prezzi riflette un mercato guidato da rischi geopolitici, incertezze economiche e le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
💡Principali fattori macroeconomici che influenzano l’oro 💡
1. Guerra dei dazi: il principale catalizzatore
Gli Stati Uniti hanno imposto nuovi dazi sulla Cina (10%-15% in vigore dal 10 febbraio 2025), provocando contromisure da parte di Pechino.
Precedenti storici: nel 2018, dispute commerciali simili portarono l'oro a guadagnare +11% in sei mesi, poiché gli investitori si rifugiarono in asset sicuri.
L’incertezza sulla guerra commerciale sta spingendo gli investitori a proteggersi acquistando oro come bene rifugio.
2. Inflazione e politica della Fed
Indice CPI YoY (gennaio 2025): +3,6% (oltre le aspettative del +3,4%).
Core PCE (l’indicatore preferito dalla Fed): +3,2%, segnalando un’inflazione persistente.
La Fed ha mantenuto i tassi fermi al 4,75%-5,00%, ma i mercati stanno già scontando un taglio di 75-100 punti base nel 2025.
I rendimenti reali sono in calo (10Y TIPS a 1,15%), riducendo il costo opportunità di detenere oro.
3. Domanda delle banche centrali
Acquisti totali del 2024: 4.974,5 tonnellate metriche (record storico, +1% su base annua).
Principali acquirenti: Cina, India, Russia, Turchia e Polonia continuano ad accumulare riserve auree.
Secondo gli analisti, se l'accumulazione delle banche centrali proseguirà, l’oro potrebbe raggiungere i $3.000/oz nei prossimi 3-6 mesi.
4. Mercato del lavoro USA e richieste di sussidio
Richieste iniziali di sussidio (6 febbraio 2025): 214K (vs. 207K attese) → Leggera flessione del mercato del lavoro.
Richieste continue: 1,87M (vs. 1,86M attese) → Nessuna crisi occupazionale significativa.
Reazione dell’oro: Storicamente, un mercato del lavoro più debole aumenta la domanda di oro, poiché gli investitori prevedono un allentamento monetario da parte della Fed.
Osservazione chiave: L’oro ha continuato a salire nonostante dati occupazionali solidi, suggerendo che il rally attuale sia più guidato dalla copertura contro l’inflazione che da aspettative sui tassi d’interesse.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
Continueremo a fornire analisi approfondite e live su TradingView per mantenervi aggiornati.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
PLTR Il perché dietro al mio target di 220$ su Palantir..Bentornati sul canale cn una nuova considerazione su Palantir Technologies. In questa occasione vorrei concentrarmi sulle motivazioni che mi hanno spinto ad inserire in macchina un target price così ambizioso (220$) su questo titolo, che considero una perla rara nel mercato azionario dei giorni nostri.
Congratulazioni a tutti coloro che siano riusciti a cavalcare questa meravigliosa onda!
Buona giornata e buon trading/investimento a tutti
PETROLIO, il cuore vorrebbe un long la ragione noChart di Capital.Com
Il petrolio è una commodity "quasi" come le altre.
La circostanza che ci sia un cartello tra i produttori mondiali, che insieme controllano l'80% per cento delle riserve, produce inevitabilmente una distorsione delle quotazioni.
Senza entrare nelle logiche che regolano i rapporti tra i componenti cartello e gli obiettivi che di volta in volta si prefiggono, il dato di fatto è che, a differenza di altre materie prime, viene prodotta una distorsione sulle quotazioni spot e future.
Questo ha anche una conseguenza nello studio dei grafici poiché esistono delle aree di prezzo "sensibili” in corrispondenza delle quali le quotazioni potrebbero avere un comportamento anomalo.
Pensiamo ad esempio all'arma impropria usata dall'Opec nei confronti dei produttori di shale oil americani.
Come sappiamo la produzione di petrolio da scisto bituminoso in America è una rivoluzione relativamente recente che ha portato velocemente il paese all'autosufficienza.
L'industria dello scisto agli inizi aveva costi industriali di produzione molto alti per cui era necessario una quotazione spot del petrolio relativamente alta per rendere conveniente l'estrazione e portare i bilanci in guadagno.
A mano a mano che gli estrattori sono diventati più virtuosi il livello di break even (il prezzo spot minimo capace di coprire i costi di produzione) della quotazione del greggio si è sempre più abbassato.
Storicamente L'Opec ha sempre usato l'osservazione del livello di break even degli americani come livello su cui agire per influenzare sia la produzione che l'immissione sul mercato dei barili.
È semplicemente per questo che in corrispondenza di alcune aree di prezzo la determinazione dello stesso subisce una distorsione.
Restando comunque nel breve termine, nei grafici a candele mensili è inequivocabile la formazione, che va avanti da tre anni, di un chiaro triangolo discendente.
Dai massimi in area 126 dollari la materia prima ha costantemente prodotto massimi relativi decrescenti e minimi nell'ampio range tra 65 e 70 dollari.
Il livello dei 65 evidentemente rappresenta il lato del triangolo che funge da breakout del pattern.
Per quello che si diceva prima, il livello segnato come breakout è particolare poiché sotto, tenendo conto dei costi marginali di estrazione dello shale oil, alcuni produttori andrebbero in fibrillazione.
Ciò detto, se apriamo il manuale del bravo trader scopriamo che, normalmente, un triangolo discendente è più probabile che venga violato al ribasso.
Lo stesso manuale dice anche che per individuare un eventuale punto di arrivo dei prezzi, occorre proiettare al ribasso l'ampiezza del pattern.
Ciò significa che avremmo quotazioni del petrolio a 2 dollari.
Tutto poco realistico, e che ci porta ad escludere la possibilità tecnica di un tale movimento poiché solo motivazioni fondamentali potrebbero determinare quotazioni del genere.
Diciamo che per avere il successo del pattern abbiamo bisogno di un contesto macroeconomico quanto meno sconvolto.
Ne abbiamo avuto un esempio nel periodo del covid quando addirittura i prezzi si sono spinti sotto lo zero.
Però è anche vero che il manuale quando parla di proiezione dei prezzi collegato ad un determinato pattern porta sempre un asterisco che ci invita a leggere qualcosa di scritto piccolo piccolo.
Nel nostro caso leggiamo che il livello di prezzo associato alla proiezione della figura è “un caso possibile si, probabile il giusto, certo no”.
Quindi bisogna concentrarsi su tutto ciò che c'è di intermedio tra il caso estremo e il livello di breakout.
Ognuno con i propri ragionamenti e le proprie strategie.
Intanto lo scorso mese si è prodotta una falsa rottura della importantissima trendline discendente.
Che si sia trattato di una falsa rottura ce ne potevamo accorgere solo osservando il mensile, sul settimanale invece è andata in scena tutt'altra storia come vedremo
Le figure di inversione a una singola candela assumono più importanza e sono mediamente più efficaci quando si formano su livelli di prezzo sensibili.
In questo caso abbiamo una shooting star che ha prodotto una falsa rottura a contatto con la trendline. Intanto il mese in corso ha già confermato la figura.
Quello che possiamo osservare è che si è anche formata una divergenza sui volumi.
Quelli associati alla shooting star, che ha in pancia la falsa rottura, sono addirittura inferiori a quelli del picco precedente che aveva solo toccato la trendline
Prendendo una metafora dal ciclismo, abbiamo assistito alla fuga in avanti di un ciclista cui il gruppo non ha risposto venendo presto ripreso.
Sul settimanale invece i volumi al breakout erano in evidente espansione per cui certamente poteva essere giustificato il long.
Questo è un caso di stop loss che andrebbe accettato in pace perché c'erano le condizioni per fare il trade.
Non si può prevedere tutto, non si poteva immaginare che il gruppo non avrebbe seguito l'uomo solo al comando.
Lo stesso supporto a 71 dollari, se avesse retto si sarebbe creato un interessante situazione di pullback sia sul supporto statico che, sostanzialmente, sulla trendline appena violata.
In quel caso si poteva seriamente monitorare la situazione per verificare la vera intenzione dei prezzi di uscire da questo pattern ribassista di lungo periodo.
Comunque questo scenario non è definitivamente tramontato perché nel caso in cui oggi i prezzi dovessero invertire al rialzo c'è la serie possibilità che verrà stampata sui grafici una pinbar o un hammer sullo stesso livello di supporto.
Visto che la shooting star sul mensile è già confermata, con il descritto contesto di volumi, la cosa più razionale da attendersi sarebbe un proseguimento del calo.
In primis potremmo avere il contatto con la trendline rialzista di breve, successivamente l’approdo sul ben più importante supporto statico dei 65 dollari.
GOLD | NFP DAY, bagno di sangue?Buongiorno Traders.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
| ANALISI |
Quanti di voi operano questo giorno e quanti di voi stanno fermi?
Oggi è il giorno dell'uscita dei Non farm payrolss e del tasso di disoccupazione USA, estremamente volatile e generalmente killer di conti.
Seguite le vostre regole e all'occorrenza non operate, o rischiate solo di bruciare buona parte del vostro conto, se non tutto.
Vi lascio le mie zone di valutazione, spero possano esservi d'aiuto.
Operate responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Buona valutazione.
Buon Trading.
Ciau.
Eccomi🔹 Nuova Opportunità di Trade su SOL o BTC?
Prima di decidere, valutiamo il contesto:
📊 BTC sta testando 98.600$:
• Se chiude sopra con volumi crescenti → LONG su BTC o SOL
• Se viene respinto e torna sotto 98.000$ → SHORT controllato
📌 Solana (SOL)
• Sta mostrando forza e ha confermato sopra i 202$
• RSI 73,45 → Siamo in zona di possibile ipercomprato, attenzione
• Se BTC rompe 98.600$, SOL potrebbe seguire fino a 206-208$
📈 Strategia di Entrata
🔹 Scenario Long (se BTC chiude sopra 98.600$ e SOL tiene 202$ con volumi)
• Capitale: 350-400$
• Leva: 10x-15x per rischio controllato
• TP: 206-208$ (prima zona di resistenza chiave)
• SL: 199,5$ (per proteggere il capitale)
🔻 Scenario Short (se BTC rifiuta e scende sotto 98.000$)
• Capitale: 300-350$
• Leva: 10x-12x (per sicurezza)
• TP: 195-192$
• SL: sopra 203$
🔥 Prossimo Step
✔️ Aspettiamo la conferma di BTC sopra 98.600$ per entrare Long
✔️ Se fallisce e scende sotto 98.000$, valutiamo lo Short
📍 Dimmi tu quando vuoi entrare e lo seguiamo in tempo reale.
L'oro interrompe il rally mentre dollaro e rendimenti si rafforzL'oro interrompe il rally mentre dollaro e rendimenti si rafforzano
L'oro si è ritirato dai recenti massimi mentre il dollaro USA e i rendimenti obbligazionari sono rimbalzati sulle rinnovate preoccupazioni per l'inflazione. Il sondaggio sulle aspettative di inflazione dell'Università del Michigan è salito al 4,3% dal 3,3%, aumentando i timori di persistenti pressioni sui prezzi. La forte crescita salariale a gennaio (0,5% mese su mese) ha ulteriormente alimentato le aspettative che la Federal Reserve manterrà la sua posizione più alta per più tempo sui tassi di interesse. Anche le speculazioni sulle politiche inflazionistiche sotto una potenziale amministrazione Trump hanno contribuito alle prospettive aggressive. Di conseguenza, i mercati hanno rivalutato le aspettative di taglio dei tassi, sollevando il dollaro e pesando sull'oro. I principali eventi imminenti nella prossima settimana includono i dati CPI degli Stati Uniti, la testimonianza del presidente della Federal Reserve Jerome Powell e gli utili aziendali, tutti fattori che potrebbero determinare volatilità.
Tecnicamente, l'oro rimane in un forte trend rialzista, raggiungendo ripetutamente massimi storici. Tuttavia, stanno emergendo segnali di esaurimento. Il Relative Strength Index (RSI) è ipercomprato su più timeframe: l'RSI giornaliero si aggira intorno a 75, l'RSI settimanale è sopra 70 con divergenza negativa e l'RSI mensile ha superato 78. Tali livelli suggeriscono che è probabile un pullback o un consolidamento, anche se non garantito.
L'oro ha raggiunto l'estensione di Fibonacci del 127,2% della sua correzione ottobre-novembre a $ 2859. Se i prezzi si estendono più in alto, il prossimo obiettivo è l'estensione del 161,8% a $ 2946. Al ribasso, il supporto iniziale si trova a $ 2845, seguito da $ 2790 (massimo di ottobre) e dalla zona $ 2710-$ 2725.
Nel complesso, lo slancio rialzista dell'oro rimane intatto, ma i trader dovrebbero essere cauti sulle correzioni a breve termine, soprattutto date le letture RSI estreme e i fattori macroeconomici mutevoli.
Strategie di Trading con Fibonacci: Ecco Cosa Devi SapereQuesta settimana, per quanto riguarda la parte educativa andremo a parlare di uno strumento usato dalla stragrande maggioranza dei trader non appena si approcciano al mondo dei mercati finanziari, ovvero l’indicatore di Fibonacci.
Fibonacci viene utilizzato all’interno di un’analisi di un grafico, per identificare quelli che possono essere livelli di prezzi chiave su cui ci si può aspettare una determinata reazione da parte del prezzo.
Brevemente, in matematica la sequenza di Fibonacci è data dai numeri che sono il risultato della somma dei due numeri precedenti. Ad esempio: 0,1,1,2,3,5,8,13 ecc.
I livelli di Fibonacci vengono applicati anche negli studi dei trend del prezzo affinchè si possa ottenere un certo tipo di previsione, ed è utilizzato soprattutto per tradare le valute, quindi parliamo di mercato forex.
Questo perché è stato osservato che il prezzo può reagire a determinati livelli di natura statistica e matematica. Tuttavia, non esiste alcuna garanzia di comportamento futuro del mercato. È fondamentale non basarsi su un solo indicatore per prendere decisioni di trading e avere una solida comprensione del mercato per gestire i rischi associati al trading, incluso il rischio di perdita del capitale
Quali sono i livelli chiave utilizzati all’interno dell’indicatore?
23.6%
38.2%
50%
61.8%
76.4%
Da notare che comunque il livello del 50% è stato inserito come livello che rappresenta una media dei prezzi che vengono presi in considerazione per il calcolo, ma difatti il 50% non fa parte del calcolo della sequenza di Fibonacci.
Il fine ultimo dell’utilizzo di questo strumento, è quello di cercare di semplificare quanto più possibile l’identificazione dei livelli di supporto e resistenza all’interno di un grafico, in modo tale da poter poi effettuare un’analisi puramente di movimento del prezzo (o price action).
Come vengono identificati i cosidetti “ritracciamenti di Fibonacci”?
Il ritracciamento viene individuato posizionando manualmente il punto 0% e il punto 100%, solitamente corrispondono ai punti in cui si è avuto origine del trend (0%) ed il punto in cui si è avuto l’ultimo massimo creato da quel trend (100%). Una volta che questi punti sono stati identificati, questi possono essere individuati come i nostri punti che fungeranno da supporto o resistenza, in base al trend in cui ci si trova.
Ogni trader potrà utilizzare l’indicatore di Fibonacci sulle nostre piattaforme, quali Metatrader, Ctrader e anche Tradingview.
Quali sono i livelli che vengono tenuti più importanti da parte dei trader nell’uso di Fibonacci?
Senza dubbio, un livello chiave è il 61.8%, in quanto ha una caratteristica molto interessante, ovvero se dividamo un numero per quello successivo all’interno della sequenza, otterremo sempre come risultato 61.8%.
Inoltre, un trader potrebbe impostare livelli che indicano possibili proiezioni del prezzo, ovvero livelli che potrebbe andare a toccare nella prosecuzione del trend; questi livelli sono il:
123,6%
138.2%
161.8%
Andando a vedere questo esempio sul grafico Daily di EURUSD che trovate sulla nostra piattaforma di Pepperstone, possiamo notare come lo 100% viene ancorato al punto in cui è partito il trend ribassista, mentre il 0% ci indica il minimo di riferimento (entrambi cerchiati in viola).
Possiamo notare come tracciando l’indicatore Fibonacci, il prezzo effettui in ritraccio e vada a toccare il 38.2%, uno dei punti di riferimento dell’indicatore, per poi continuare la sua discesa, andando a prendere pienamente uno dei punti di proiezioni indicati precedentemente.
Un altro esempio potrebbe essere tenendo in considerazione un trend rialzista. Andando a vedere il grafico di GBPUSD su Pepperstone, possiamo notare come il punto di ritraccio sia andato a combaciare in maniera precisa con il punto 61.8% di Fibonacci e da li abbia proseguito la sua corsa al rialzo.
Quest’analisi è puramente a scopo informativo e non rappresenta alcun consiglio finanziario. Teniamo a precisare che movimenti avvenuti in passato non sono sempre sinonimo che questi possano presentarsi anche in futuro. Ogni trader deve fare le dovute considerazioni e analisi in termini di investimenti e che tradare CFD comporta un rischio di perdita di denaro.
CONCLUSIONI
Possiamo considerare l’indicatore di Fibonacci come uno strumento che potrebbe essere utile per chi comincia ad analizzare un grafico e lo studio della propria strategia. Senza dubbio questo strumento non è sufficiente per un’analisi completa. Senza dubbio possiamo dire che Fibonacci sia uno strumento versatile e potrebbe essere particolarmente utile per individuare livello di possibili prese di profitti o punti in cui dover uscire dal mercato nel caso in cui la posizione ci va contro. Resta comunque uno degli strumenti più affascinanti usati nel mercato della finanza.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
Trend Rialzista La teoria del trend rialzista si basa sull'idea che un asset o un mercato si muova in modo continuo verso l'alto, rompendo i livelli di resistenza precedenti e creando nuovi massimi. Questo comportamento è definito da una sequenza di swing highs e swing lows.
1. Swing High (Massimo relativo)
Un swing high è il punto più alto in una sequenza di movimenti di prezzo. In un trend rialzista, gli swing highs si susseguono a intervalli regolari, ognuno più alto del precedente. Questo indica che i compratori stanno dominando il mercato e che il prezzo sta crescendo.
In altre parole, un swing high si verifica quando il prezzo raggiunge il punto più alto prima di invertire temporaneamente la sua direzione. Per confermare che è un "vero" swing high, il prezzo dovrà scendere un po' prima di salire di nuovo, creando una nuova alta.
2. Swing Low (Minimo relativo)
Un swing low è il punto più basso in una sequenza di movimenti di prezzo. In un trend rialzista, gli swing lows dovrebbero essere progressivamente più alti rispetto ai precedenti. Questo mostra che, nonostante eventuali correzioni temporanee, i compratori riescono a mantenere il controllo del mercato, impedendo che il prezzo scenda troppo.
Un swing low si verifica quando il prezzo raggiunge un minimo prima di invertire la direzione e risalire.
Come funziona in un trend rialzista?
In un trend rialzista, vediamo una successione di swing highs più alti e swing lows più alti. L'andamento del prezzo segue il seguente schema:
Swing High: Il prezzo sale, tocca un massimo, e poi corregge verso il basso.
Swing Low: Dopo una correzione, il prezzo non scende al di sotto del minimo precedente e riparte verso l'alto.
Questo processo continua, con ogni swing high che segna un massimo superiore al precedente e ogni swing low che segna un minimo superiore al precedente.
In pratica, il trend rialzista è segnato da una sequenza di alti e bassi crescenti, che evidenziano un movimento ascendente. I trader spesso utilizzano questa teoria per identificare potenziali punti di ingresso e uscita, cercando di acquistare nei punti più bassi (swing low) e vendere nei punti più alti (swing high).
Strumenti e approcci
Molti analisti tecnici utilizzano indicatori e pattern grafici per confermare i swing high e swing low, tra cui:
Linee di trend: tracciando una linea che collega i minimi (swing lows) e i massimi (swing highs) per identificare la direzione del trend.
Supporto e resistenza: i punti di swing low diventano potenziali livelli di supporto, mentre i punti di swing high diventano livelli di resistenza.
In sintesi, la teoria del trend rialzista con swing highs e swing lows è una metodologia per comprendere e sfruttare il movimento del prezzo in mercati che stanno salendo, individuando momenti chiave in cui il prezzo cambia direzione.
TSLA Tesla conferma la sua debolezza. Per quanto ancora?Bentornati sul canale. Nell'ultima video-analisi su Tesla avevo condiviso come, nonostante la mia visione di lungo termine (amministrazione Trump) fosse orientata verso i 700$, (assolutamente nelle corde del titolo), dovessimo fare attenzione al breve periodo data una price action molto dubbia che suggeriva la possibilità di un ritracciamento molto profondo che avrebbe potuto andare a testare addirittura la trendline superiore del triangolo di continuazione in rosso che vedete nel grafico a candele giornaliere.
Menzionavo come i 350$ fossero un livello da monitorare attentamente e che avrebbe rappresentato un crocevia importante per il proseguimento della price action nel breve medio termine.
Non siamo ancora arrivati a toccare i 350$, ma a mio modesto e personale parere è solo question di formalità.
Al netto di eventuali rimbalzi nei prossimi giorni, Tesla punta a mio parere come minimo i 313$, dove terminerebbe la corsa del prezzo se prendiamo l'altezza del testa e spalle di inversione (angolato) che vediamo nel grafico. Non è da escludere un ulteriore ribasso da quel livello, ma lo valuterò quando sarà il momento e quando il prezzo avrà approcciato quel livello.
A mio parere, il titolo è al momento estremamente debole e certamente non andrò a comprarlo prima di quei livelli.
Buon trading e/o investimento a tutti
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
USD/JPY Analisi Tecnica: Opportunità di Rimbalzo
Salve lettori, mi chiamo Andrea Russo e sono un Trader Professionista. Oggi voglio mostrarvi la mia analisi tecnica su USD/JPY, un cross valutario che ha attirato la mia attenzione per la sua attuale posizione di iper-venduto. Analizzerò i vari timeframe (1 giorno, 4 ore e 1 ora) per darvi una panoramica più chiara delle opportunità di trading che potrebbero aprirsi nei prossimi giorni.
Analisi sul Grafico Giornaliero (1D)
Iniziamo con il grafico a 1 giorno, dove possiamo vedere chiaramente che la coppia USD/JPY si trova in una zona di iper-venduto. L'RSI (Relative Strength Index) e il prezzo hanno raggiunto livelli che indicano una potenziale inversione. La tendenza ribassista è ormai consolidata da diversi giorni, ma il mercato sembra stia iniziando a esaurire la sua forza, avvicinandosi a una possibile area di supporto. Le medie mobili (200 EMA, 50 EMA e 20 EMA) ci suggeriscono una possibile ripresa del prezzo quando il mercato troverà un supporto stabile. L'area in cui ci troviamo è cruciale per un eventuale rimbalzo.
Analisi sul Grafico a 4 Ore (4H)
Passando al grafico a 4 ore, la situazione è simile: l'RSI è chiaramente nella zona di iper-venduto, e possiamo osservare che il prezzo ha effettuato una correzione importante. Questo ci fa capire che il mercato potrebbe essere pronto a invertire la direzione, con una ripresa verso il livello di resistenza prossimo, situato vicino ai 152.500. La struttura del mercato in questa fascia temporale suggerisce che potrebbe esserci un buon momento per entrare in un'operazione long con target a breve termine.
Analisi sul Grafico a 1 Ora (1H)
Infine, il grafico a 1 ora conferma ulteriormente la nostra ipotesi di una zona di iper-venduto. L'RSI ha raggiunto livelli estremi, indicando che il mercato potrebbe rimanere in questa condizione per un po', ma è altrettanto probabile che si verifichi una correzione a breve. La dinamica del prezzo su questo timeframe indica una potenziale opportunità di ingresso per chi desidera sfruttare un rimbalzo tecnico. Le medie mobili a breve termine stanno cominciando ad allontanarsi dal prezzo, il che potrebbe indicare un cambiamento nella direzione del trend.
Conclusioni
In sintesi, USD/JPY sembra trovarsi in una fase di iper-venduto su tutti i timeframe principali (1D, 4H, 1H). Questo potrebbe essere un segnale che il mercato è pronto a ritracciare, con una possibile risalita nei prossimi giorni. Gli operatori potrebbero considerare l'opportunità di entrare in una posizione long, cercando di approfittare di un rimbalzo tecnico verso le resistenze. Tuttavia, è fondamentale monitorare i livelli di supporto e resistenza chiave, nonché l'RSI, per cercare di evitare operazioni in un contesto di ulteriore discesa.
Come sempre, vi consiglio di utilizzare una gestione del rischio rigorosa per proteggere il capitale in caso di movimenti imprevisti sul mercato.
Buon trading e a presto con altre analisi!
Andrea Russo
Alpha Index Analisi del Trend e Prospettive di MercatoAlpha Index: Analisi del Trend e Prospettive di Mercato
1. Contesto di Mercato
L’Alpha Index rappresenta una combinazione dei tre principali benchmark del mercato azionario statunitense: il Dow Jones Industrial Average (DJI), il Nasdaq 100 (NDX) e l'S&P 500 (SPX). Questa combinazione fornisce una visione completa della performance del mercato, integrando i settori industriali, tecnologici e le aziende a maggiore capitalizzazione.
Attualmente, il mercato si trova in una fase rialzista con una chiusura recente a 44.306,98 e un massimo storico registrato a 45.017,58. Il contesto macroeconomico gioca un ruolo chiave nel determinare la direzione del mercato, con fattori come i tassi d'interesse della Fed, il tasso di inflazione e la disoccupazione che influenzano il sentiment degli investitori. La volatilità può aumentare in corrispondenza delle decisioni della banca centrale o di eventi geopolitici rilevanti.
2. Analisi del Trend
Trend primario: Il mercato è in un trend rialzista dal minimo di 18.216,74 nel 2020 fino ai massimi attuali di 45.017,58, mostrando una crescita significativa.
Trend secondario: Si osservano diverse fasi di rialzo intervallate da correzioni.
Ichimoku Cloud: Il prezzo è sopra la nuvola Ichimoku, il che indica una tendenza rialzista consolidata.
3. Movimenti di Prezzo e Cicli Temporali
Nel grafico si individuano cinque fasi principali di crescita con relative durate, basate sulle linee verdi verticali che indicano cicli di mercato:
Marzo 2020 - Settembre 2020 (0-17 settimane)
Crescita di 10.986,04 punti (+60,31%) in 22 settimane.
Settembre 2020 - Novembre 2021 (33-76 settimane)
Crescita di 10.838,41 punti (+41,45%) in 62 settimane.
Novembre 2021 - Giugno 2023 (76-129 settimane)
Crescita di 7.188,77 punti (+25,08%) in 22 settimane.
Giugno 2023 - Marzo 2024 (129-200 settimane)
Crescita di 7.750,27 punti (+23,97%) in 29 settimane.
Marzo 2024 - Febbraio 2025 (200-260 settimane)
Crescita di 7.053,43 punti (+18,56%) in 34 settimane.
Si nota una progressiva riduzione dell’ampiezza dei rialzi in termini percentuali, nonostante i punti guadagnati rimangano significativi. Questo può suggerire un indebolimento della spinta rialzista, rendendo necessario monitorare eventuali segnali di inversione.
Un altro aspetto chiave è la ripetizione dei cicli temporali con durate comprese tra 22 e 34 settimane, suggerendo una certa regolarità nei movimenti del mercato. L’osservazione di questi pattern può aiutare a prevedere le prossime fasi di prezzo.
4. Importanza del Ciclo di 260 Settimane
Attualmente, il mercato si trova a sole 4 settimane dalla chiusura del ciclo di 260 settimane, equivalente a un quinquennio esatto a partire dal minimo del Covid Crash di marzo 2020.
Questo rende il livello attuale particolarmente significativo dal punto di vista ciclico e temporale.
Importanza storica: Il completamento di un ciclo di 5 anni è spesso associato a potenziali inversioni o consolidamenti di prezzo.
Possibili scenari: Se il mercato interrompe il trend rialzista, la vicinanza al completamento del ciclo potrebbe aumentare il rischio di una correzione o di una forte fase ribassista.
Livelli chiave: Il massimo storico di 45.017,58 e il supporto attuale della nuvola Ichimoku saranno i punti di riferimento per determinare la prossima direzione del mercato.
Monitorare la chiusura del ciclo nelle prossime settimane sarà cruciale per identificare possibili segnali di probabile inversione del trend.