Radar Economico – 11 aprile 2025Radar Economico – 11 aprile 2025
🔎 HEADLINE DEL GIORNO
**Treasuries venduti come asset rischiosi – messaggio dei mercati a Trump**
I Treasury USA, considerati tradizionalmente un rifugio sicuro, sono ora trattati dai mercati come se fossero asset ad alto rischio.
In parallelo:
- Tariffe USA sulla Cina salite fino al 145%: Trump parla di "problemi di transizione".
- L’oro vola: “Best place to be”.
- Le tariffe colpiscono le aziende: Wall Street vola alla cieca, in balia del caos daziario.
📉 MERCATI AZIONARI – CHIUSURA DEL 10 APRILE
| Indice | Valore | Variazione |
|--------|--------|------------|
| NDX | 18.343,57 | ▼ -801,49 (-4,19%) |
| SPY | 524,58 | ▼ -24,04 (-4,38%) |
Giornata di sell-off violento, con l’NDX in calo di oltre 800 punti e lo SPY che perde più del 4%. Si tratta di una discesa molto rara per entrambi gli indici.
⚠️ INDICATORI DI RISCHIO E VOLATILITÀ
| Indicatore | Valore | Variazione | Interpretazione |
|------------|--------|------------|-----------------|
| VIX | 40,72 | ▲ +7,10 (+21,12%) | Volatilità estrema, panico |
| SKEW | 127,54 | ▼ -14,69 (-10,33%) | Aspettative eventi estremi ancora elevate |
| MOVE | 128,35 | ▼ -0,48 (-0,37%) | Mercato obbligazionario stressato |
| PCSP | 1,38 | ▲ +0,20 (+16,95%) | Forte protezione su SPY |
| PCQQ | 1,12 | ▲ +0,04 (+3,70%) | Protezione moderata su QQQ |
Il VIX sopra i 40 conferma un livello di panico storico, indicando aspettative di movimenti estremi nel breve periodo. Il forte incremento del Put/Call Ratio su SPY (PCSP a 1,38) evidenzia una domanda crescente di protezione da parte degli investitori, con un aumento marcato nell'acquisto di opzioni put. Anche il PCQQ (1,12) mostra un'inclinazione difensiva, sebbene meno accentuata. Il calo dello SKEW, pur restando su livelli elevati, segnala una minore preoccupazione per eventi di coda, ma comunque una configurazione di rischio asimmetrico. Infine, il MOVE Index resta sopra quota 128, riflettendo la persistenza dello stress sul mercato obbligazionario. Nel complesso, il quadro degli indicatori è coerente con una fase di alta incertezza, dove prevalgono le strategie di copertura e gestione del rischio.
💵 TASSI USA E BOND
Sebbene i rendimenti appaiano in lieve calo questa mattina (US10Y: 4,417%, US20Y: 4,892%, US30Y: 4,846%), ieri – 10 aprile – hanno registrato un balzo tra il +2,2% e il +2,6%, confermando quanto riportato da Bloomberg: una dismissione aggressiva dei Treasury ha portato a un "fire sale".
🪙 COMMODITIES, VALUTE E SETTORI
| Asset | Valore | Variazione |
|------------------|----------|--------------------|
| Oro (XAUUSD) | 3.200,99 | ▲ +25,63 (+0,81%) |
| Petrolio (CL1!) | 60,66 | ▲ +0,59 (+0,98%) |
| Rame | 4,4454 | ▲ +0,021 (+0,47%) |
| DXY | 100,485 | ▼ -0,428 (-0,42%) |
| BDI | 1.269 | ▲ +10 (+0,79%) |
| RARE | 21,29 | ▲ +1,265 (+6,32%) |
| XLRE | 38,38 | ▼ -0,83 (-2,12%) |
L’oro è confermato come rifugio primario, trainato dall’incertezza macro e dalle tensioni geopolitiche. Il dollaro (DXY) scende sotto quota 101, segnalando un deflusso da asset liquidi verso beni rifugio. Il petrolio rimbalza leggermente sopra i 60 dollari, ma il movimento appare più tecnico che strutturale. Il rame registra un aumento moderato, indicando che la domanda industriale non è ancora collassata nonostante il contesto. Il Baltic Dry Index (BDI) in salita suggerisce che la logistica globale resta attiva, sebbene in forte rallentamento. XLRE (settore immobiliare USA) è in calo marcato, penalizzato dall’aumento dei rendimenti obbligazionari e dal peggioramento delle aspettative macro sugli asset a leva lunga.
📰 HEADLINES POLITICHE E MACRO
Queste notizie delineano un contesto geopolitico e finanziario estremamente instabile, dove l'incertezza politica si riflette direttamente nei mercati. Le tariffe USA inaspriscono le tensioni globali e isolano diplomaticamente Washington, mentre la Cina mantiene una posizione attendista. L'Europa prova a posizionarsi come attore di equilibrio. I mercati reagiscono con volatilità acuta e fuga verso i beni rifugio, in assenza di una visione chiara sui margini di manovra futuri. La perdita di fiducia nelle istituzioni USA e la crescente pressione sulle aziende globali rendono lo scenario altamente vulnerabile a shock esogeni.
🌟 MIA SINTESI STRATEGICA
- Volatilità ancora estremamente elevata (VIX > 40).
- I bond sono stati venduti aggressivamente ieri (forse sempre la Cina), ma mostrano un rimbalzo tecnico stamattina.
- Gli indici azionari hanno chiuso con perdite molto pesanti, ma i futures sono in leggero recupero oggi.
- Massima cautela operativa: sconsigliate nuove posizioni long strutturali.
- Possibili rimbalzi tecnici intraday, ma il trend resta ribassista.
- Preferibile mantenere trailing stop larghi e monitorare segnali di svolta da UE o Cina.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.