💰 EUR-USD: RAPIDO CONTROTREND?!!Il rialzo del dollaro delle ultime settimane ha favorito un calo dell'Eur-Usd che proprio negli ultimi giorni ha superato i minimi ventennali (soprattutto dopo il breakout di area 1,0380). Nell'ultima seduta di venerdì scorso il prezzo, nel grafico giornaliero, ha formato una Pin long da manuale con falsa rottura del supporto 1,01; tale zona, così come la pressione della vicina area di parità potrebbero favorire un ritorno (anche solo tecnico) verso la resistenza e la media mobile. Si potrebbe quindi prendere in considerazione una entrata su violazione rialzista della Pin menzionata per un rapido contro trend che, in quanto tale, andrebbe gestito con particolare prudenza e celerità!
Maurizio
Borsa
📉 Argento: breakout, segnale e short!Dopo l'evidente movimento discendente che ha caratterizzato l'Argento dalla metà di aprile fino alla metà di maggio (in correlazione con il rialzo del Dollar Index), la quotazione di questo metallo prezioso, così come quella dell'oro, è entrata in una fase di pausa/accumulazione che ha dapprima mostrato un ritorno/pullback verso la resistenza $22,40 e successivamente una graduale discesa verso il minimo biennale in area $20,70. Stavo attendendo una "mini lateralità" o un leggero ritorno verso la media mobile ma, proprio nella giornata di ieri, è venuto fuori un movimento netto di breakout ribassista che potrebbe favorire una pressione in vendita tale da poter spingere la quotazione anche in zona target $19. Per una possibile entrata "sell" attenderei un pullback verso il livello appena violato, con un nuovo segnale di Price Action short in area $20,70 / $21 nei prossimi giorni.
Maurizio
EUR-USD: STASERA SI VENDE?Grafico giornaliero e settimanale dell'Eur-Usd che continuano a mostrarci un'evidente tendenza ribassista inclusa all'interno di un canale discendente presente in tutto questo 2022. Attualmente, complice la debolezza del dollaro, stiamo assistendo ad una delle varie fasi di correzione che ha spinto il prezzo dal minimo relativo 1,0350 alla quotazione attuale (nel momento in cui sto scrivendo questo articolo) 1,0620. In questo esatto istante il prezzo sta rompendo la media mobile e potrebbe anche ritestare l'area superiore del canale ma qualora, alla fine della seduta (siamo solo all'inizio della stessa!), la quotazione tornasse sui livelli dell'apertura disegnando una vera e propria Pin ribassista come quella del 21 aprile scorso verrebbe fuori uno splendido setup di Price Action valido per una strategia di vendita con un target anche in area 1,02.Aspettiamo quindi la conferma del prezzo alla fine della seduta! Per chi vuole nel mio profilo vi sono info per continuare a seguire la mia operatività sull'Eur-Usd!
Maurizio
EUR-USD, SIAMO IN ZONA DI VENDITA!L'Eur-Usd, dopo la violazione ribassista dell'importante supporto 1,1140 , è andato a ritestare pochi giorni fa il minimo quinquennale in zona 1,08 (salvo leggerissimo falso movimento del marzo 2020!) confermando il Trend ribassista in corso, evidente anche nel time frame settimanale. Attualmente siamo in una fase di correzione tecnica che, dopo il segnale di trading visto il giorno 10 marzo, potrebbe di nuovo fornire interessanti segnali di Price Action short proprio nell'area prossima alla media mobile (zona 110,60) per una possibile ripresa del movimento in tendenza che potrebbe avere come target di breve periodo il ritorno sul minimo sopracitato e nel medio termine un arrivo in zona 1,05. Attendiamo che il prezzo confermi per poi definire la strategia di ingresso.
Maurizio
USDJPY MANTIENE LA SUA STRUTTURAUSD/JPY continua a mantenere la sua struttura solida. Quella che inizialmente sembrava una quarta onda correttiva ad oggi assume più l'aspetto di un triangolo in lenta fase di esaurimento. La bontà dello stesso potrebbe anche derivare dalla fine del ciclo attuale e dal nuovo inizio che potrebbe spingere il prezzo verso l'ultima onda, l'onda 5, nella prima fase rialzista del nuovo ciclo.
Una correzione invece potrebbe cominciare il mese prossimo.
Per il momento, si continua a seguire questa analisi e si mantengono le posizioni long (soprattutto se gli stop sono già in pari).
Più difficile è aprire nuove posizioni, considerata l'incertezza della situazione macro attuale.
S&P500 : La Price Action indica rialzi L'indice americano più importante mostra questo fine settimana una chiusura che chiama un possibile allungo nei prossimi giorni/settimane.
Abbiamo infatti avuto un chiaro sell off che ha toccato i minimi importanti a 4.300/4.100 poi recuperato formando una dinamica interessante in ottica di trading.
Come mi comporterò?
Cercherò delle conferme operative in linea con il metodo di lavoro su grafico daily soprattutto tra 4.220 e 4.450.
La struttura tecnica verrebbe a fallire solo con una chiusura sotto 4.100, livello ora davvero importante per il proseguo del trend di medio/lungo termine al rialzo.
Per oggi è tutto, vi auguro un buon trading SIMPLE!
SPUNTI SU FERRARI (RACE)Il titolo si sta dirigendo in questi giorni dritto verso un supporto di lungo periodo. Si trova attualmente nella fase ribassista di un ciclo inferiore.
Questa sembra avere l'aspetto dell'ultima gamba correttiva (onda C) di una sequenza di Elliot ben strutturata.
I volumi sono in netto calo e non ci sono ancora segnali chiari di rimbalzo o inversione del trend. Il CCI in compenso segna una piccola divergenza, purtroppo poco chiara.
Questa fase potrebbe portare due situazioni:
1 - La rottura della trendline, che, se accompagnata da grossi volumi, potrebbe essere significativa ai fini dell'inversione del trend. La restante parte minore del ciclo attuale porterebbe il prezzo in zona di Retest, per poi avviare un nuovo ciclo ribassista.
2 - Il rimbalzo sul supporto che confermerebbe il trend attuale, soprattutto qualora ci sia una forte spinta di volumi e confermerebbe il ciclo attuale.
La zona significativa attualmente potrebbe essere l'area 190-180, nonché area di resistenza di onda 3. Un aumento di volumi in quest'area, può essere un ottimo spunto per andare long.
Juventus, effeto VlahovicCon la chiusura del calciomercato la Juventus fa notizia, portandosi in squadra quella che sembra essere una grande promessa.
Il titolo Juve mi piace, perché ha sempre una certa magia e precisione. Allo stesso modo, attualmente si trova all'inzio di un nuovo ciclo rialzista e su livelli di supporto molto interessanti.
Storicamente inoltre, il titolo tende a performare nei mesi di chiusura del calciomercato. L'arrivo di CR7 nel 2018 ha sicuramente e terribilmente fatto la differenza. Anche nel 2017, con la chiusura del calciomercato invernale di Gennaio notiamo una rapida salita del prezzo (anche se più contenuta rispetto a quella dell'anno successivo.
L'anno 2020/21 è stato invece un anno piuttosto tranquillo, per ovvi motivi.
La cosa davvero interessante è che a dicembre 2021 il ciclo si è concluso ed ora ci troviamo in un ciclo rialzista (che potrebbe vedere dei picchi intorno a settembre/ottobre (subito dopo il calciomercato estivo).
I cicli minori invece ci portano fino a Marzo (per la prima parte) e Giugno (per la seconda).
Saranno coincidenze?
O Forse Vlahovic sarà il nuovo carburante per il titolo?
Sicuramente un long da ora fino ad inizio primavera non è una cattiva idea.
INTESA SAN PAOLO, SI SALE? Oggi Intesa ha confermato la rottura della resistenza superiore con un bel gap up in apertura. Purtroppo però, nonostante i volumi in aumento, la sessione si è chiusa con una formazione ad impiccato (o Hanging Man). Questo purtroppo richiede ulteriori conferme.
Se la sessione di domani dovesse chiudere al ribasso sotto i minimi di oggi, il long non ha ragion d'essere, almeno per ora.
Se il conteggio delle onde è corretto (e considerata l'ampiezza della prima onda), la quinta onda dovrebbe portare all'area di resistenza successiva in zona 3.20 e l'ipotesi sarebbe anche in linea con il ciclo rialzista ancora in corso (che potrebbe durare fino alla fine di febbraio).
Fare un ingresso ora forse è un pò azzardato ma sicuramente è un titolo da tenere sott'occhio.
Usd-Cad, un controtrend di breve è possibile se...Il cambio atlantico Usd-Cad ci ha mostrato ieri una bellissima spinta discendente che ha violato di netto la media mobile nel grafico giornaliero, dopo una correzione che dall'area 1,30 aveva spinto la quotazione sotto zona 1,28 . La tendenza rimane rialzista nel grafico settimanale e proprio sul livello di supporto sopra menzionato stavo attendendo un eventuale segnale di Price Action Long per valutare una strategia rialzista a continuazione del trend; la candela che invece, a sorpresa, il grafico giornaliero ha disegnato ieri fa pensare ad una continuazione della correzione di breve periodo con altre sedute ribassiste (soprattutto in caso di ulteriore debolezza del Dollar Index). Trattandosi comunque di un controtrend, sarebbe auspicabile vedere nella giornata di oggi o di lunedì un leggero movimento verso il livello intermedio di resistenza 1,2770 per constatare la presenza di un nuovo setup short e considerare un'entrata in vendita con target in zona 1,2650 .
Nuovi acquisti, nella direzione del trend settimanale, potrebbero essere invece valutati nell'area appena menzionata, sulla quale arriverebbe anche la EMA21 nel weekly, oppure sopra il livello 1,2830 in caso di immediato ritorno dei compratori.
Come di consueto la Price Action ci indicherà il da farsi..
Auguroni
Maurizio
Borsa valori: tanto acclamata quanto sconosciuta.Dal Rinascimento alla Belle Époque, sino all'avvento del trading telematico. Com'è nata la Borsa valori e cos'è in breve nel 2019?
È facile aver letto almeno una volta articoli di giornale o semplicemente aver visto programmi televisivi in cui si parlava di Dax, indice Nikkei, DowJones, S&p 500 e altro ancora senza riuscire a capire di cosa si stava parlando, attribuendo quei numeri a qualcosa che semplicemente non ci riguardava, ma esisteva.
Oggi è tutto diverso, ma molti continuano a pensare alla “Borsa” come a qualcosa di misterioso e sconosciuto.
L’avvento di internet e l’utilizzo quotidiano di strumenti telematici di diverso tipo ha reso la conoscenza di questi strani termini ormai alla portata di tutti eppure sono sicuro che la maggior parte delle persone che leggerà questo articolo non ha idea di cosa vogliano dire.
Cominciamo con il definire questo famoso termine “Borsa” di cui spesso si sente parlare e spiegare di cosa si tratta.
Partendo dal XVI secolo, ci si riferisce alla città belga di Bruges come il luogo in cui avvenivano i primi scambi di “titoli” rappresentanti all'epoca merci in arrivo da terre lontane. Durante il periodo rinascimentale questi incontri avvenivano all'interno di un grande palazzo di proprietà della famiglia Van der Bourse, da cui appunto il nome Borsa deriva per via del loro stemma araldico formato da tre borse.
Ma era questa la prima vera e propria Borsa come noi la intendiamo? Non proprio.
Qualche anno più tardi, infatti, quei famosi scambi si spostarono da Bruges ad Anversa in cui cominciarono ad incontrarsi banchieri e mercanti, costituendo così il primo vero e proprio mercato di titoli ufficiale che si svolgeva in un palazzo appunto chiamato “Borsa” in riferimento alla famiglia che per prima ne aveva gettato le basi: i Van der Bourse.
Successivamente cominciarono a fiorire molti altri centri borsistici che aiutarono diversi monarchi dell’epoca a sostenere il debito pubblico creando così anche le prime obbligazioni ufficiali della storia.
Il mercato crebbe così tanto da raggiungere Londra e successivamente anche i Paesi oltreoceano molto velocemente. Bisogna specificare, inoltre, che il primo vero e proprio mercato basato sulle azioni si fa risalire addirittura alla Compagnia delle Indie del 1600 poiché all'epoca, per limitare i rischi dovuti alla perdita di navi, si provò a dividere la spesa tra uomini d’affari che decidevano di investire piccole somme di denaro in diversi viaggi sperando che almeno qualcuno di questi andasse a buon fine così da ricavarne un profitto. Per questo motivo alcuni collocano la data del primo vero “Stock Exchange” nel 1773 a Londra.
Insomma prima Francia, poi Inghilterra, in seguito Italia, fino alla creazione di quelle che sono le Borse valori più importanti dei nostri giorni (come New York, Tokyo, Francoforte ecc.) sede dell’incontro tra domanda e offerta.
Tuttavia oggi, nonostante la facile diffusione delle informazioni, nell'immaginario collettivo la compravendita di titoli avviene ancora tra le urla di una moltitudine confusa di operatori di fronte ad uno schermo dove figurano una serie indecifrabile di numeri.
Perché? È presto detto.
Inizialmente le compravendite in giro per il mondo avvenivano tramite corrispondenza postale grazie alla quale si veniva a conoscenza dei prezzi ufficiali e delle loro eventuali variazioni. Tuttavia è solo durante la “Belle Époque”, dal 1871 con la fine delle guerre franco-prussiane fino all'avvento della prima guerra mondiale nel 1914, che il mercato borsistico subisce un’ impennata e cambiamenti importanti. In questo periodo infatti, definita epoca d’oro, vengono collocate innovazioni che stanno alla base del benessere odierno: vaccini, telegrafo, lampadina, il cinema e tanto altro.
Questo permise lo sviluppo senza precedenti di una miriade di settori, non per ultimi la finanza e gli scambi commerciali.
Grazie al telegrafo, e Marconi che ne permise l’utilizzo senza fili, tutti i grandi capitalisti dell’epoca insieme a istituti e investitori potevano adesso comunicare in tempo reale senza aspettare giorni prima di conoscere le quotazioni così da riuscire ad avere un quadro più chiaro dei mercati e poter riflettere con più calma e attenzione sui propri investimenti.
Cominciarono a nascere proprio in questo periodo numerosi istituti finanziari e di intermediazione bancaria e/o assicurativa raggiungendo sempre più esponenti della classe sociale in ascesa del periodo: la borghesia.
In tutto il XX secolo, nonostante le grandi guerre e la crisi del ‘29, furono in moltissimi infatti a partecipare agli scambi che avvenivano all'interno delle Borse in giro per il mondo e solitamente le dinamiche erano proprio quelle che si raccontano in diverse pellicole cinematografiche, entrate a far parte del nostro immaginario.
Le contrattazioni per esempio della Borsa valori di Milano avvenivano tra le grida di operatori, privati e non, che cercavano di far accettare le proprie proposte nei listini ufficiali di mercato. Un funzionario aveva il compito di comunicare i prezzi che pervenivano finché a fine giornata il comitato non rendeva visibili i risultati dei soli prezzi idonei, cioè quelli per cui ogni offerta aveva trovato la propria domanda e viceversa.
È stato così per anni e, nonostante i continui tentativi di stabilire controlli, regole e utilizzare mezzi computerizzati più avanzati, si è riusciti ad eliminare le “grida” e i recinti dove avvenivano le compravendite solo intorno al 1994 con la creazione ufficiale di piattaforme telematiche che hanno rivoluzionato definitivamente il settore.
Non servendo più alle contrattazioni dirette, a cosa serve oggi la Borsa?
Ovviamente la Borsa esiste ancora, operando oggi come sede fisica della società che la gestisce nel Paese di appartenenza. In seguito al 1991, in cui l’Europa avviò un processo di privatizzazione di questi istituti ( in Italia per esempio il processo si conclude nel 1996 con la Borsa di Milano che ingloba tutte le altre sorelle italiane e il Consiglio di Borsa che da vita nel 1997 alla Borsa italiana S.p.A.), si istituirono organi di controllo autonomi per regolare i mercati e le Borse rimasero i centri nevralgici delle attività di speculazione finanziaria, sede del mercato regolamentato di beni mobili.
Successivamente il numero di “investitori” (o “traders”) aumentò drasticamente, complice la creazione di piattaforme online dove poter operare anche autonomamente. Proprio per questo nelle diverse sedi borsistiche cominciarono a scomparire operatori a caccia di prezzi vantaggiosi o intenti a far valere le proprie proposte, sostituiti piuttosto da pochi funzionari e una serie di computer e sistemi all'avanguardia per gestire gli scambi tra operatori internazionali tramite avanzati sistemi telematici.
Ad oggi infatti non è più necessario recarsi nei sontuosi palazzi, o urlare a squarciagola, come facevano gli agenti di cambio decadi fa, ma si può restare nel proprio ufficio, o persino nella propria camera da letto operando sui mercati internazionali in maniera autonoma e di sicuro più immediata grazie alle sopracitate piattaforme di broker privati o di istituti finanziari.
Il trading online, come viene chiamata la compravendita di strumenti finanziari via web oggigiorno, è di fatto un fenomeno in ascesa e la sua semplicità d’accesso si è dimostrata di sicuro utile a quelle persone in possesso di esperienza e conoscenze, capaci di generare profitti sfruttando le proprie abilità in ambito economico/finanziario.
Tuttavia è sempre bene guardarsi dall'apparente semplicità d’accesso che oggi si nota in questo settore: per quanto semplice sia aprire oggi un conto, o un fondo d’investimento, non è consigliabile accedervi e operare autonomamente senza la dovuta preparazione. Questo deve essere chiaro, o almeno dovrebbe, sia ai vecchi sia ai nuovi aspiranti traders, poiché l’attività risulta di sicuro stressante e rischiosa. Di sicuro c’è ancora gente che a volte urla, se non in Borsa, di sicuro nel suo salotto.
Nasdaq, obiettivo 17mila!Nonostante i mercati azionari siano chiaramente caratterizzati nel lungo periodo da un movimento ascendente, il Nasdaq continua a mostrarci degli ottimi risultati anche nel breve termine: a differenza infatti di S&P e Dow Jones, l'indice tecnologico continua a mostrarci una bellissima tendenza rialzista che, dopo la correzione "settimanale" avvenuta nel mese di settembre, ha mostrato un deciso impulso rialzista che dalla metà di ottobre ai giorni attuali ha portato la quotazione dai 14.500 punti agli attuali 16.600 , con sole due brevissime correzioni tecniche. Il Trend rialzista nel brevissimo periodo ha poi favorito la rottura della resistenza (adesso supporto) 16.300 punti che rappresenta esattamente il livello nel quale attenderò il prezzo, dopo un possibile storno tecnico, disegnarmi un chiaro segnale di Price Action rialzista per tentare l'arrivo sui 17.000 punti.
Buona settimana di trading a tutti! Maurizio
MIB - Rimbalzo, ma di che entità? E' possibile stia iniziando un nuovo T settimanale, il secondo del secondo ciclo mensile in essere (T+2).
Guardando però allo S&P500 si rischia di essere su un'onda trimestrale già vincolata a ribsso.
Quindi attenzione dopo che lunedì saliremo (o almeno non scenderemo sotto il minimo del 1 Ottobre) perchè poi si potrebbe tornare ad invertire la rotta. L'inverso ha spazio e tempo per far ciò che vuole.
Aloha!
Oro, solo con un segnale oggi o lunedi!Dopo la fase di lateralità che ha caratterizzato l'Oro nell'ultimo trimestre, la quotazione ha sviluppato una chiara tendenza ribassista dapprima con la rottura della Ema 21 (il 16 settembre) e successivamente con la rottura confermata del livello di supporto $1.760. Dopo più di una settimana di ribasso abbiamo avuto ieri un movimento forte di correzione (complice la debolezza del dollaro) che ha riportato il prezzo sull'area di resistenza precedentemente menzionata. Attenzione perché un eventuale segnale di Price Action short nella giornata odierna o in quella di lunedì si potrebbe valutare proprio per riprendere la direzionalità del canale ribassista e rivedere il prezzo del metallo giallo in area obiettivo $1.680; al contrario una rottura verso l'alto del livello chiave $1.760 imporrebbe una più prudente e vigile attesa.
Saluti e buon week-end, Maurizio.
Nasdaq, potrebbe riprendere il trend principale!Dopo una fase di correzione tecnica nella prima parte del mese di settembre, la quotazione del Nasdaq sembra ripartire con un movimento, nella seconda parte della scorsa settimana, che ha rispinto la quotazione sopra i 15.300 punti, disegnando venerdì una Pin Inside rialzista interessante anche se la media mobile daily ancora decisamente piatta (ma è normale dopo una correzione bisettimanale!). Valuto anche i time frame H4 e H8 per capire se è il caso di considerare un'entrata su rottura del massimo odierno con target di profit in area 16000 punti, in alternativa end-of-day e stiamo più tranquilli!!
Buona settimana di trading!
Maurizio
Gbp-Yen, un arrivo sul supporto sarebbe meglio!Gbp-Yen, nel grafico Daily ci mostra un po' di lateralità nel medio periodo ma una pressione in vendita alle gli ultimi giorni che ormai potrebbe far giungere la quotazione sul livello di supporto 149 dove un eventuale segnale Long si potrebbe valutare in un'ottica controtrend per rivedere un ritorno sui 151 se non addirittura sulla resistenza 153; al contrario una rottura del supporto sopra menzionato potrebbe farci propendere per l'attesa di una correzione tecnica e la ricerca di nuovi segnali short a continuazione della discesa.
Buona giornata
Maurizio
BITCOIN BTCUSDT il quesito del giorno segue il NASDAQ100?Buongiorno le mie analisi rimangono impresse nel web, c'è una possibilità di uno storno oggi pomeriggio passate le 15:30 la RESISTENZA regge il gregge e quindi di conseguenza se non SUPERA ROMPENDO i 47500 si affonda, dipende TUTTO dal NASDAQ se sprofonda di brutto il resto lo segue. I POTERI FORTI non possono essere sottomessi (ALLACCIATE LE CINTURE by il mèntore)
Disclaimer vi chiedo di prendere atto , con attenzione e diligenza, che tutte le informazioni e le IDEE da ME pubblicate non devono essere considerate sono frutto della mia fantasia Grazie
MIB - Possibile discesa per chiusura del ciclo mensile T+2 Buongiorno,
Visto che il Ti inverso è arrivato a 10 candele, abbiamo 1 chance di salire lunedì contro 11 di scendere.
Per l'indice inoltre siamo oltre la durata minima del ciclo mensile (T+2) e manca una chisura che porterà discesa verso la media mobile in rosso.
See ya!
Marco
Aud-Usd, in odore di discesa?Nonostante il periodo un po incerto del dollaro, tra i vari "saliscendi", Aud-Usd ci mostra, seppur all'interno di una lateralità di breve periodo, una tendenza chiaramente short, anche nel settimanale. Personalmente ho già una posizione aperta ed in leggero guadagno ma coloro che non hanno alcun trade in portafoglio potrebbero valutare la presenza di un bel segnale di Price Action sul grafico H4 o H8 o, più prudentemente, attendere la fine della seduta per valutare un nuovo set up daily e considerare uno short con target di breve in zona di supporto 0,7240.
Buona giornata, Maurizio!
ORO, un bel segnale short...Settimanale e giornaliero nettamente ribassisti, prezzo abbondantemente sotto la EMA21, dollaro in rialzo: tutti questi elementi fanno dell'Oro un interessante strumento da tenere sott'occhio per un'entrata in vendita di breve periodo. Il trend discendente è in fase di pausa/correzione ed il livello $1.800 rappresenta una zona ghiotta per cercare un nuovo segnale di Price Action per vendere questa materia prima con target profit in area $1.680. Attendo sviluppi...
Buon week-end, Maurizio.
Bitcoin, best buy e best sell!Dopo il forte movimento discendente che ha caratterizzato la prima metà del mese di maggio, il Bitcoin ha iniziato una fase di lateralità di breve periodo con un prezzo compreso fra due zone molto importanti, la resistenza in area 41.000 ed il supporto in zona 30.000, nonché minimo di tutto questo anno 2021. Da un punto di vista operativo sarebbe sicuramente auspicabile vedere un arrivo della quotazione sul supporto appena menzionato per cercare un segnale di Price Action Long e tradare un ritorno verso la resistenza; seguendo invece la tendenza di breve periodo potremmo aspettare un eventuale ritorno sul livello chiave 41.000 per cercare in quella zona, e con l'arrivo della Ema21 dall'alto, un nuovo setup short per riprendere il Trend discendente.
Che il prezzo ci "comunichi" il da farsi...Buon week-end!
Maurizio
Gbp-Usd, storno e long!Avevo già trattato in un precedente articolo la situazione rialzista del Cable e nello specifico la bella Flag settimanale di correzione con possibili rotture rialziste da tradare in linea con il bullish trend della coppia. La bandiera in questione è stata Infatti violata con la bella Long bar del 19 aprile che, dopo un po' di lateralità ed un chiaro segnale di trading rialzista (da me oltretutto tradato), ha consentito la ripresa del movimento con violazione del primo livello di resistenza in area 1,40 e successivamente l'arrivo in quella che era la mia zona target 1,4230 . In virtù di questa chiara tendenza, sarebbe auspicabile attendere un leggero storno della quotazione, due o tre giorni di correzione tecnica, fino all'area 1,4050 per verificare poi la presenza di un altro setup di Price Action long che, con l'ausilio della Ema 21, potrebbe favorire un'ulteriore pressione in acquisto verso l'area target 1,44.
Attendiamo e vedremo...
Buona settimana di trading a tutti!
Maurizio
Eur-Chf, ecco la zona Sell!!Il cross europeo Eur-Chf si trova in una zona particolarmente sensibile perché si "incontrano" la tendenza ribassista giornaliera con il movimento ascendente del time frame settimanale e la sua media mobile in avvicinamento dal basso. Nonostante questo la pressione in vendita, nelle ultime due settimane, appare particolarmente evidente soprattutto con la rottura del supporto 1,0980 per cui sarebbe particolarmente interessante, dopo un tipico pullback tecnico sul livello appena menzionato, riscontrare un segnale di Price Action short per entrare in vendita con un target sul successivo ed importante livello di supporto 1,0870 . Valuterei invece nuove opportunità rialziste solo in caso di ritorno sopra l'area 1,10 con presenza confermativa di un set up long a potenziale ripresa della tendenza weekly.
Buon trading e buona settimana a tutti!
Maurizio