Pattern grafici
Gold pronto per andare a 3250?L'oro è in fase di ritracciamento all'interno di un trend chiaramente rialzista.
Dopo aver toccato nuovi massimi storici, il prezzo sta prendendo fiato. Ma il contesto tecnico rimane impostato al rialzo: ogni correzione è, finora, stata un'opportunità di acquisto.
In un trend rialzista, perché non aspettarsi nuovi massimi?
Se la tendenza dominante è al rialzo, è naturale ipotizzare che, dopo una fase di consolidamento, il prezzo possa riprendere la sua corsa verso l’alto. Il prossimo obiettivo tecnico potrebbe tranquillamente superare i 3.200 $, con target ambiziosi anche a 3.250 $ nei prossimi mesi.
Le grandi banche d’affari stanno alzando i loro target sull’oro.
Da Goldman Sachs a HSBC, le previsioni sono state riviste al rialzo in risposta al contesto macroeconomico e alla crescente domanda da parte di investitori istituzionali e banche centrali.
Trump rilancia la tensione: dazi del 104% sulla Cina.
Questo annuncio ha aumentato l’incertezza sui mercati globali, riaccendendo la domanda di beni rifugio come l’oro. La paura di un’escalation nelle guerre commerciali potrebbe fungere da catalizzatore per una nuova accelerazione al rialzo del metallo giallo.
FTSE MIB ha subito una violenta correzioneIl quadro complessivo del FTSE MIB si presenta fortemente deteriorato, con rischi ancora elevati di prosecuzione del ribasso, salvo eventuali rimbalzi tecnici su livelli inferiori. Qualsiasi recupero del mercato, per essere credibile e sostenibile, dovrebbe portare il prezzo al di sopra del punto di inversione a 36.434 punti, con conferme volumetriche e stabilizzazione della volatilità. Fino a quel momento, ogni tentativo di risalita appare prevalentemente correttivo e non strutturale.
La struttura dei volumi rafforza questo scenario: il volume totale è stato più del doppio rispetto alla media degli ultimi 10 giorni, con una predominanza schiacciante di volumi in vendita (85%). Il CMF negativo (–0,10) indica un deflusso netto di capitali, in linea con quanto osservato anche sugli altri indici globali. Anche il contesto globale, con il VIX salito a 45,31 (+51%), testimonia una fase di panico diffuso sui mercati.
Vista l'altissima volatilità e un mercato in stress, soggetto a repentine variazioni legate alle news sui dazi, i valori indicati dall'analisi tecnica sono poco affidabili.
Livelli Chiave per il Trading
Punto di Inversione: 36.434
Swing High (SH): 39.584
Swing Low (SL): 38.850
📍 No Trade Zone: da 34.467 a 36.434
📌 Livelli Operativi aggiornati:
🔼 LONG (solo sopra 36.434):
TP1: 36.900 → ex-supporto intraday violato
TP2: 37.400 → fascia EMA100 / primo livello strutturale
TP3: 38.129 → EMA20 come target massimo di recupero tecnico
SL1: 35.600
Trailing Stop: –2,5%
🔽 SHORT (conferma sotto 34.467):
TP1: 33.650 → primo livello di stabilizzazione
TP2: 32.850 → proiezione ribassista basata su ATR
TP3: 31.900 → solo in caso di ulteriore panic selling
SL1: 35.500
Trailing Stop: –2,5%
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
SPX500USD in fase critica: breakout short o inversione a 5.218 ?L’indice SPX500USD si trova in una fase pienamente ribassista, con tutti gli indicatori tecnici in allineamento negativo: prezzo sotto medie mobili, sotto la Kumo Ichimoku, e con momentum in peggioramento. L’ATR e la chiusura sotto la BB inferiore suggeriscono una condizione di estrema volatilità.
I volumi sono molto elevati, ma i flussi sono in uscita. Il CMF negativo e il Delta Volume negativo dimostrano che il rimbalzo è tecnico (ricoperture / chiusure SHORT) e non sostenuto da reale forza accumulativa.
Il VIX oltre 46 e lo SKEW sopra 130 confermano un contesto di rischio elevatissimo: il mercato si aspetta eventi estremi. Per questo la strategia operativa deve essere ultra-selettiva:
LONG solo sopra 5.218,9 con trailing stop attivi (ma servono conferme sui volumi e cmf)
SHORT solo sotto 5.067 con target progressivi
Scenario rialzista: 35% di probabilità
Scenario ribassista: 65% di probabilità
Il contesto richiede attenzione, gestione attiva del rischio e prontezza nell’adattare le posizioni. Privilegio la prudenza massima.
Segnali di analisi tecnica poco affidabili in questo contesto.
Livelli Chiave per il Trading
Punto di Inversione: 5.218,9
Swing High (SH Ext): 5.737,1
Swing Low (SL Ext): 5.506,8
Resistenza principale: 5.737,1
Supporto principale: 4.800,0
📌 No Trade Zone (alta volatilità): da 5.067 a 5.218,9
Operatività LONG (solo sopra 5.218,9):
TP1: 5.300
TP2: 5.400
TP3: 5.500
SL1: 5.067
Trailing Stop: -3%
Operatività SHORT (solo sotto 5.067):
TP1: 5.000
TP2: 4.900
TP3: 4.800
SL1: 5.218,9
Trailing Stop: -3%
Supporti e Resistenze Intermedie:
Resistenze: 5.218,9 / 5.300 / 5.400 / 5.500
Supporti: 5.067 / 5.000 / 4.900 / 4.800
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Gold fluctuates sharply, with bears dominatingIeri il mercato dell'oro ha nuovamente subito forti oscillazioni. Dopo aver toccato un massimo di 3055 durante la sessione, il prezzo dell'oro è rapidamente sceso fino a un minimo di 2956, mostrando una volatilità estremamente elevata. Di recente il valore dell'oro ha subito ampie oscillazioni, con oscillazioni che hanno raggiunto circa 100 dollari per tre giorni di negoziazione consecutivi. Sebbene questa volatilità non sia comune, è diventata la norma nell'attuale contesto di mercato.
Analisi delle cause delle fluttuazioni:
Le attuali forti oscillazioni del mercato dell'oro sono influenzate principalmente dalla situazione economica globale, in particolare dall'incertezza della situazione del commercio internazionale. In particolare, l'escalation delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti e l'estrema volatilità del sentiment del mercato hanno dato un forte impulso ai prezzi dell'oro. Dopo che la Cina ha introdotto delle contromisure per aumentare i dazi del 34%, il sentiment del mercato è diventato ancora più nervoso, poiché si aspettava che gli Stati Uniti avrebbero imposto ulteriori dazi del 50% prima dell'8. A causa dell'instabilità dell'economia globale, l'andamento dell'oro continuerà a essere dominato dal sentiment del mercato e la volatilità sarà difficile da placare nel breve termine.
Analisi tecnica del mercato dell'oro:
Analisi delle tendenze giornaliere:
Ieri l'oro ha nuovamente mostrato un andamento da "montagne russe", aprendo in basso e chiudendo in alto in mattinata, per poi scendere di nuovo bruscamente durante la sessione europea e chiudere infine in negativo. La fluttuazione di 100 punti per tre giorni consecutivi indica che il sentiment del mercato è molto teso e che i prezzi dell'oro sono sotto forte pressione.
Sul grafico giornaliero, dopo tre cali consecutivi, il prezzo dell'oro ha formato una grande linea negativa con un'ombra superiore più lunga di quella inferiore, il che significa che potrebbe ancora subire pressioni di aggiustamento nel breve termine. Tuttavia, il mercato è in una situazione di ipervenduto e c'è bisogno di una correzione di rimbalzo. Pertanto, l'attuale supporto per i prezzi dell'oro si aggira intorno a 2955, che costituisce un livello di conversione massimo e minimo a breve termine.
Fascia di prezzo a breve termine:
Poiché il mercato ha ancora bisogno di una correzione di rimbalzo, si prevede che l'oro entrerà in una fase di oscillazione entro limiti ristretti. Nel breve termine, il livello di supporto dei prezzi dell'oro è compreso tra 2956 e 2960, mentre la resistenza superiore è concentrata nell'area 3025-3030. Nel contesto delle fluttuazioni della portata, la strategia di mantenere operazioni ad alta quota e con frequenze multiple basse sarà più efficace.
Raccomandazioni sulla strategia operativa:
Layout breve:
Quando rimbalza a 3030-3035, puoi prendere in considerazione una vendita allo scoperto, con lo stop loss impostato sopra 3040 e l'obiettivo abbassato a 3000-2995.
Layout lungo:
Se il prezzo dell'oro scende a 2970-2975, si consiglia di prendere in considerazione una posizione lunga, con lo stop loss impostato sotto 2965 e l'obiettivo a 2995-3000.
Poiché l'attuale sentiment del mercato è guidato da eventi economici esterni e il mercato non ha ancora pienamente digerito i rischi correlati a breve termine, si consiglia di mantenere flessibilità nelle operazioni e di tenere d'occhio i cambiamenti nel sentiment del mercato e le tendenze guidate dalle notizie.
Avvertenza sui rischi:
Elevata volatilità: l'attuale mercato dell'oro è estremamente volatile. Gli investitori devono prestare attenzione all'impatto delle ultime notizie e restare cauti.
Fattore tempo: anche se il prezzo dell'oro fluttua bruscamente in base alle notizie, come accennato in precedenza, un'ondata di processi di massimo e minimo non si completa solitamente in soli tre giorni e il sentiment del mercato potrebbe continuare a fermentare, quindi la tendenza ribassista potrebbe continuare ancora per un po' di tempo.
Insomma:
Nell'attuale situazione di drastiche fluttuazioni del mercato, si consiglia di adottare una strategia di oscillazione del range e di operare in modo flessibile. Nel breve termine, il prezzo dell'oro potrebbe oscillare e consolidarsi nell'intervallo 2956-3030. Dal punto di vista operativo, possiamo utilizzare opportunamente le strategie ad alta quota e a bassa molteplicità e prendere accordi in prossimità dei livelli di supporto e resistenza tecnici. Allo stesso tempo, tenete d'occhio le notizie esterne per evitare di essere colpiti da emergenze.
MSFT in zona critica tra volatilità e breakdownLa struttura tecnica è ribassista su tutti i fronti: trend, momentum, volumi e volatilità. Il recupero del Punto di Inversione a 371,08 $ è l’unico segnale di riattivazione long, ma resta improbabile senza un netto cambio nei volumi e senza il superamento della resistenza principale a 396,36 $. Lo scenario short è favorito, con conferma sotto 350,88 $, e potrebbe estendersi oltre il supporto intermedio a 348,00 $ fino al supporto principale a 325,00 $, in presenza di volumi crescenti e rafforzamento del momentum ribassista.
Scenario rialzista: 35% di probabilità
Scenario ribassista: 65% di probabilità
Il VIX elevato e crescente rafforza la view prudente. Il trailing stop deve adattarsi all’alta volatilità per non essere colpito da oscillazioni normali. In questa fase, operare solo su conferme tecniche forti e fuori dalla zona neutra.
Vista l'altissima volatilità e un mercato in stress, soggetto a repentine variazioni legate alle news sui dazi, i valori indicati dall'analisi tecnica sono poco affidabili.
Livelli Chiave per il Trading
Punto di Inversione: 371,08 $
Swing High (SH e SH Ext): 396,36 $
Swing Low (SL e SL Ext): 367,24 $
Resistenza principale: 396,36 $
Supporto principale: 325,00 $
📌 Zona No Trade da 350,00 $ a 371,08 $
📌 Livelli Operativi:
🔼 Operatività LONG (solo sopra 371,08 $):
TP1: 385,00 $
TP2: 395,00 $
TP3: 405,00 $
SL1: 364,00 $
Trailing Stop: -2,5%
🔽 Operatività SHORT (solo sotto 350,00 $):
TP1: 348,00 $
TP2: 340,00 $
TP3: 325,00 $
SL1: 371,08 $
Trailing Stop: -2,5%
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Gold's decline slows down? Can bulls return?Il livello di supporto a breve termine dell'oro oggi è compreso tra 2973 e 2975. Questo intervallo di prezzo è supportato da una piccola struttura a doppio fondo e potrebbe diventare un'area di supporto a breve termine. Il livello di supporto a medio termine è intorno a 2956, che coincide con la media mobile a 10 settimane. Questa è un'area di supporto fondamentale. Se scende al di sotto, potrebbe innescare ulteriori cali.
La resistenza a breve termine è intorno a 3013, che corrisponde al livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%. Se questa resistenza verrà spezzata, saranno probabili ulteriori guadagni.
Il livello chiave di conversione long-short è 3015. Una rottura al di sopra di questo livello potrebbe significare che il trend del mercato diventa long. 3055 è il massimo precedente e si prevede che una rottura al di sopra di questo livello confermerà un'inversione di tendenza.
Indicatori tecnici:
MACD settimanale: la colonna rossa si sta restringendo, indicando che lo slancio rialzista del trend si sta indebolendo e il rischio di aggiustamento sta aumentando.
Indicatore KD giornaliero: è entrato nell'area di ipervenduto, il che significa che il mercato potrebbe rimbalzare o consolidarsi.
Indicatore di momentum: l'RSI a 4 ore è rimbalzato a 45, indicando che lo slancio del mercato si è ripreso nel breve termine e potrebbero esserci opportunità per un rimbalzo a breve termine.
Bande di Bollinger: le bande di Bollinger sul grafico orario si stanno chiudendo e appiattendo, a indicare che la volatilità del mercato si è indebolita e che è aumentata la possibilità di un consolidamento improvviso.
Strategia di trading:
Layout lungo:
Intervallo di ingresso ideale: 2973-2975 (struttura a doppio fondo piccola).
Impostazione dello stop loss: sotto 2965, per evitare di scendere sotto il livello di supporto.
Livello di destinazione:
Obiettivo 1: 3000 (soglia psicologica).
Obiettivo 2: 3015 (livello di resistenza chiave).
Obiettivo 3: 3055 (superamento del massimo precedente).
Brevi opportunità:
Vendita allo scoperto a breve termine: vicina a 3013 (livello di ritracciamento del 61,8%).
Impostazione dello stop loss: sopra 3018, evitare di superare la resistenza chiave.
Livello di destinazione:
Obiettivo 1: 2995 (sostegno a breve termine).
Obiettivo 2: 2975 (sostegno strutturale).
Strategia di breakout:
Dopo la stabilizzazione a 3015, puoi prendere in considerazione posizioni leggere e cercare posizioni lunghe.
Se supera quota 3055, puoi aumentare la tua posizione lunga.
Suggerimenti per l'uso:
Gestione del tempo: osservare il supporto a 2975 nella sessione asiatica, prestare attenzione alla resistenza a 3013 nella sessione europea e prestare attenzione alle opportunità di svolta nella sessione statunitense.
Controllo della posizione: la posizione iniziale non deve superare il 3%; è possibile aumentarla del 2% dopo aver superato la posizione chiave.
Controllo del rischio: la perdita singola è controllata entro l'1% del capitale e viene adottata una protezione con stop loss mobile.
Messa a fuoco:
L'intervallo di aggiustamento a livello settimanale e i cambiamenti di tendenza dell'indice del dollaro USA.
Fluttuazioni nel sentiment del rischio di mercato, in particolare l'impatto dei cambiamenti economici o di mercato globali sui prezzi dell'oro.
Le variazioni nelle partecipazioni istituzionali possono influenzare l'andamento del mercato.
BTC al ribassoIl prezzo del BTC ha subito una forte discesa durante la giornata, con un pullback rappresentato da una lunga ombra nella candela H4. Questa lunga ombra è entrata esattamente nella SUPPLY ZONE, da cui ha rimbalzato immediatamente verso il basso. Il prezzo descrive quindi un rimbalzo ribassista, con una discesa che dovrebbe continuare.
HASSAN ABDULLAH //@version=5
indicator("Support/Resistance with Long/Short Entry & Exit", overlay=true)
// User Inputs
pivotLen = input.int(5, title="Pivot Length", minval=1)
sensitivity = input.float(1.5, title="Sensitivity (%)", step=0.1)
// Calculate pivot points for potential support (pivot lows) and resistance (pivot highs)
pivotHigh = ta.pivothigh(high, pivotLen, pivotLen)
pivotLow = ta.pivotlow(low, pivotLen, pivotLen)
// Plot pivot shapes for visual reference
plotshape(pivotHigh, title="Resistance Pivot", style=shape.triangledown, location=location.abovebar, color=color.red, size=size.tiny)
plotshape(pivotLow, title="Support Pivot", style=shape.triangleup, location=location.belowbar, color=color.green, size=size.tiny)
// Store the most recent support and resistance levels
var float currentResistance = na
var float currentSupport = na
if not na(pivotHigh)
currentResistance := high
if not na(pivotLow)
currentSupport := low
// Plot the current support and resistance lines
plot(currentResistance, title="Resistance", style=plot.style_line, color=color.red, linewidth=2)
plot(currentSupport, title="Support", style=plot.style_line, color=color.green, linewidth=2)
// Define Long/Short Entry and Exit Conditions
// Long Entry: price closes above current resistance by the sensitivity percentage
longEntry = not na(currentResistance) and (close > currentResistance * (1 + sensitivity / 100))
// Long Exit: price closes below current support by the sensitivity percentage
longExit = not na(currentSupport) and (close < currentSupport * (1 - sensitivity / 100))
// Short Entry: price closes below current support by the sensitivity percentage
shortEntry = not na(currentSupport) and (close < currentSupport * (1 - sensitivity / 100))
// Short Exit: price closes above current resistance by the sensitivity percentage
shortExit = not na(currentResistance) and (close > currentResistance * (1 + sensitivity / 100))
// Plot signals on the chart for clarity
plotshape(longEntry, title="Long Entry", location=location.belowbar, color=color.blue, style=shape.arrowup, size=size.small)
plotshape(longExit, title="Long Exit", location=location.abovebar, color=color.orange, style=shape.arrowdown, size=size.small)
plotshape(shortEntry, title="Short Entry", location=location.abovebar, color=color.purple, style=shape.arrowdown, size=size.small)
plotshape(shortExit, title="Short Exit", location=location.belowbar, color=color.yellow, style=shape.arrowup, size=size.small)
U Unity fa il suo dovere e mette solide basi per la sua ascesaBentornati sul canale con un aggiornamento su grafico settimanale su Unity Software, un titolo che mi ricorda tantissimo a livello tecnico e di price action, la Palantir pre-esplosione e che ritengo essere anche un ottimo titolo sul quale praticare e imparare l'analisi tecnica.
Ringrazio per la vostra attenzione e vi auguro un buon week end
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
SILVER, fast trade su tenuta supporto Chart di Capital.Com
Il silver ha avuto anche lui il suo bel bagno di umiltà arrivando a perdere in intraday oltre il 20%.
In considerazione del suo status di metallo prezioso, anche se il principale impiego è di tipo industriale, il silver potrebbe trovare parziale sostegno dal suo collegamento con il godl e quindi beneficiare indirettamente dello status per eccellenza di bene rifugio del suo più illustre parente.
Osservando i danni sul grafico mensile possiamo notare il discreto rimbalzo avvenuto su un livello dalla doppia valenza.
Rappresenta un pullback su livello statico rappresentato da precedente massimo relativo ed anche sul livello dinamico rappresentato dalla sma20
Sul grafico settimanale abbiamo una situazione più complessa e inquietante per i rialzisti
Adesso il contatto con la parte alta del canale di lungo periodo rappresenta la testa di un pattern di testa e spalle ribassista alle prese con la violazione della neckline.
In questi casi di panic selling la violazione di livelli importanti può anche rappresentare una falsa rottura trattandosi di un movimento dettato dall'emotività.
Ma ovviamente nulla toglie che possa essere un reale breakout.
Allora diventa molto importante monitorare la tenuta del livello statico segnato in grafico.
I prezzi sono stati fermati anche dalla emagento che funge in questo momento anche lei da supporto.
La conferma del breakout potrebbe avere come naturale target la parte bassa del canale di lungo periodo che, nel caso leggesse, potrebbe contribuire a perpetuare il movimento rialzista di lungo periodo.
Comunque stiamo parlando solo di ipotesi ad oggi
Sul grafico a 4 ore abbiamo invece una interessante situazione tecnica.
I prezzi hanno aperto in gap down con l'inizio della nuova settimana ed hanno prontamente riconquistato i prezzi di venerdì chiudendo il gap.
I prezzi sembrano consolidare il supporto collegato al breakout del testa spalle di cui sopra, e questo essere propedeutico ad una prosecuzione, quantomeno di brevissimo, del rialzo.
In quest'ottica si inserisce un long individuato sul grafico a 30 minuti con le caratteristiche descritte in grafico
Crollano i mercati: Siamo vicini a una nuova recessione? ANALISI MACROECONOMICA
Quest’ultima settimana sicuramente verrà ricordata come una delle settimana che ha visto una notevole discesa da parte degli indici americani.
Nasdaq ha fatto regirstrare un –12.90%, S&P500 il –12% e il Dow Jones (US30 su Pepperstone) il –10.60%. Mentre in Europa il Dax ha chiuso la settimana con un sonoro –10.75%.
Le forti vendite sono avvenute non appena Trump ha ufficialmente firmato il decreto per quanto riguarda l’introduzione dei dazi. È uno dei peggiori crolli dal 2020 e questa guerra commerciale potrebbe portare ad una recessione, tra i timori dell’inflazione ed una crescita molto lenta. Ormai la tensione sui mercati regna sovrana e anche il dollaro ha perso parecchio terreno toccando il minimo storico contro il franco svizzero, mentre l’Euro si avvicina ai massimi dell’ultimo semestre attestandosi attorno all’1.1050.
Per quanto riguarda invece la moneta rifugio, sia yen che franco svizzero hanno fatto registrare una forza non indifferente sul mercato. Il dollaro continua a perdere forza ed anche il suo potere di attrazione, difatti anche le più importanti banche mondiali, tra cui Deutsche Bank parla di una possibile crisi di fiducia nei confronti del biglietto verde.
Powell ha affermato che i dazi imposti dal governo Trump sono più grandi del previsto comportando quindi il rischio di elevata inflazione, mentre la risposta di Trump non si è fatta attendere, dichiarando che questo sarà il momento migliore per Powell per poter tagliare i tassi di interesse. La Fed sostiene che siano proprio i dazi a poter portare ad un aumento dell’inflazione nei prossimi trimestri, con il rischio inoltre che ci sia un forte aumento della disoccupazione.
Per quanto riguarda il calendario economico, la prossima settimana che va dal 7 all’11 di Aprile, avremo diverse news da dover tenere d’occhio.
- Mercoledi 9 Aprile avremo il meeting della FOMC che potrà darci ulteriori dettagli sulle future decisioni per quanto riguarda i tassi di interesse.
- Nella giornata di Giovedi avremo i dati sull’inflazione americana che si attesta ancora al 2.8% , oltre alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione, dato che sicuramente ci dirà di più sullo stato attuale del mercato del lavoro statunitense.
- Venerdi 11 Aprile è previsto il rilascio del dato sul PIL della Gran Bretagna e il dato sull’inflazione della Germania, sicuramente rilevante a livello europeo. Infine, nel pomeriggio verrà rilasciato l’Indice dei Prezzi della Produzione americano che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita.
Sicuramente sarà una settimana in cui bisognerà costantemente monitorare la situazione sui mercati dopo questa forte pressione derivante dalle vendite degli ultimi giorni. Questa analisi macroeconomica è puramente a scopo informativo e non deve essere considerata come consiglio finanziario.
Ogni investitore dovrà effettuare le dovute considerazioni e le proprie analisi, considerando inoltre il rischio di poter perdere denaro sui mercati finanziari. Inoltre, bisogna considerare che attualmente i mercati stanno attraversando una fase di forte ed alta volatilità, motivo per cui bisogna operare con cautela, tenendo presente che tradare prodotti derivati (CFD) può comportare una perdita di denaro.
ANALISI TECNICA
Per quanto riguarda la parte di analisi tecnica, questa settimana andremo ad analizzare l’indice Dow Jones ( US30 su Pepperstone). Quest’ultima settimana l’indice che rappresenta le 30 società più quotate nel mercato americano (tra cui Amazon, Nvidia, Microsoft) è passato da 42700 punti chiudendo la giornata di venerdi a 38200 punti, con una perdita superiore al 10%.
Attualmente l’indice ha raggiunto una zona di forte accumulo risalente a Maggio 2024, quindi senza dubbio sarà interessante vedere come gli operatori si muoveranno e cosa decideranno di fare.
Potremmo assistere ad un probabilmente rallentamento di questa discesa, portando l’indice a toccare nuovamente quota 40.000. Il tutto dipenderà anche da come questi dazi continueranno ad affliggere le aziende e soprattutto gli investitori dati i periodi di totale incertezza sui mercati.
Se andiamo ad analizzare il nostro Stochastic Momentum index ci troviamo in una zona di forte ipervenduto, quindi ci si potrebbe anche attendere un potenziale rialzo da parte dell’indice. Ma non dobbiamo dare nulla per scontato in quanto ciò che è avvenuto in passato non è detto che possa ripetersi anche in futuro.
Sarà decisamente importante valutare come il prezzo si comporterà nei prossimi giorni. Motivo per cui bisogna cercare le giuste conferme e valutare anche il rischio, in quanto tradare CFD può comportare la perdita di denaro.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
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S&P: 9 mesi di rialzo cancellati in 2 giorni.Il prezzo dell'S&P ha visto il suo rialzo essere cancellato in 2 giorni con candele ribassiste estremamente forti. Su timeframe mensile, la candela ribassista è ben visibile, poiché non si era verificato un calo così forte da oltre 5 anni. Considerando la linea di tendenza rialzista e l’OB mensile che ho tracciato, il prezzo potrebbe scendere ancora fino alla zona dei 4200-4300.