AUDUSD: RBA decisione tassi d'interesse del 5 Aprile 2022Buongiorno a tutti,
martedi' prossimo la Royal Bank of Australia (RBA) decidera' se aumentare o lasciare invariati i tassi d'interesse. Da notare la crescente divergenza fra la politica monetaria adottata dalla RBA e dalla RBNZ (Royal Bank of New Zealand) trattata nel precedente post sull'argomento condiviso il 2 Novembre 2021 (link sotto). La questione che deve porsi la Banca Centrale e' se aumentare i tassi d'interesse per contrastare l'aumento dei prezzi. A prima vista sembra che non ci siano dubbi. E' opinione diffusa che questo sia cio' che la RBA fa meccanicamente quando l'inflazione sale al di sopra del 3% (attualmente e' del 3,5% ) per riportare i tassi all'interno della fascia obiettivo del 2-3%.
Il problema e' che la domanda non e' certamente la cosa principale che spinge i prezzo al rialzo in questo momento. Le cose principali sono al di la' del controllo della RBA. I prezzi della benzina sono saliti alle stelle a causa della guerra Russia-Ukraina. E' anche il motivo per cui i prezzi globali di grano, orzo e olio di girasole stanno salendo. Le aziende di trasformazione alimentare affermano che l'aumento dei prezzi del petrolio e degli alimenti combinati minaccia di aumentare il prezzo di una lattina di fagioli di oltre il 20%. Tutto cio' che viene spedito e trasportato su camion utilizzando petrolio e' destinato a costare di piu'. Il costo degli stessi camion e delle automobili sta aumentando a causa della carenza globale di chip per computer. E' facile capire perche' i prezzi aumentino ed e' facile capire perche' potrebbero non scendere per un po'. Quello che e' piu' difficile da vedere e' come spingere al rialzo i tassi d'interesse per frenare la domanda, per costringere i consumatori a spendere meno, possa servire a qualcosa.
Comunque, al di la' delle decisioni che la RBA prendera' martedi' prossimo, bisognoa notare come l'AUD, da inizio Febbraio 2022, abbia beneficiato dell'aumento delle materie prime in quanto "commodity currency". Infatti i traders e gli investitori che cercano di ottenere esposizione alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime spesso assumono posizioni nelle "commodity currencies" come investimento proxy per l'acquisto delle stesse materie prime. Queste coppie sono altamente correlate alle variazioni dei prezzi delle commodities poiche' le producono e le esportano. L'Australia e' una delle nazioni piu' ricche di risorse al mondo ed e' il piu' abbondante esportatore mondiale di carbone e minerale di ferro. Il paese esporta anche petrolio e oro e la sua valuta e' quindi fortemente dipendente da questi prezzi. Da non dimenticare anche che la Cina e' il piu' grande cliente dell'export australiano.
CONCLUSIONI TECNICHE:
AUDUSD ha iniziato il 2022 trovando supporto sul livello 0,70000 su cui ha sviluppato un pullback che ha superato la pressione ribassista del 2021 e si e' fermato sulla resistenza a 0,7600. Analizzando l'area cerchiata con il timeframe H1 si potra' apprezzare una fase di accumulo/distribuzione che segue la schematica Wyckoff.
Va be', per il momento mi sembra di aver detto e condiviso abbastanza. Spero che le informazioni di cui sopra vi possano essere d'aiuto per il vostro trading. Se avete dubbi o domande non esitate a scrivere nei commenti qui sotto. Grazie a tutti per il supporto e se avete voglia lasciate un like e passate a trovarmi nella live. Grazie soprattutto a TradingView per la possibilita' che ci da di condividere le nostre idee e di stare insieme (grazie AlbertoBobbons per gli spunti su questa coppia).
Un abbraccio e buon trading a tutti
Cozzamara
PS: Attenzione alla possibilita' che i Giapponesi possano intraprendere (se non l'hanno gia' iniziato su NZDJPY) un'operativita' di Carry Trade su AUDJPY.
Non sono un analista ne un trader professionista. Sono semplicemente un appassionato che condivide le sue idee e le sue riflessioni che potrebbero benissimo essere sbagliate. Nulla di cio' che dico dev'essere inteso come sollecitazione a fare Trading. Se pensate che guadagnare con il Trading sia facile lasciate perdere perche' l'80% delle persone che ci provano perdono i loro soldi.
Commoditycurrencies
USD/CAD: 1.29000 si dimostra ancora una resistenza importanteIl cambio USD/CAD vede ancora le sue contrattazioni nell'importante area posta a 1.29000.
Seguire con attenzione le prossime contrattazioni, dato che avremo importanti dati macro sia per quanto riguarda gli USA che il Canada. La reazione del mercato davanti a questi dati potrebbe aiutarci a comprendere meglio la futura direzionalità.
USD/CAD: cambio su livello fondamentaleIl cambio USD/CAD torna a testare un livello fondamentale di lungo termine.
Possiamo infatti individuare 1.25300 come zona importante per le contrattazioni dei prezzi. Da questo livello è partito in passato, per la precisione nella giornata del 3 maggio 2016 un forte movimento rialzista.
Monitorare la dinamiche dei prezzi in quest'area, dato che potrebbe rappresentare un'ottima opportunità operativa.
USD/CAD: minimi intraday da monitorareIl cambio USD/CAD si trova al momento a testare i minimi toccati nella giornata di ieri.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo. Se dovesse consolidare sul livello di supporto, si potrebbe prendere in considerazione un tipo di operatività in trading range all'interno del rettangolo blu evidenziato nel grafico.
Nel caso di nuovi minimi e ulteriore discesa dei prezzi, l'operatività in trading range è da considerarsi annullata.