GOLD - I metalli preziosi si mettono in mostraBuon sabato a tutti i trader, videoanalisi sulle commodity, questa settimana è stata eccezionale per i metalli preziosi, confermando una tendenza che sembra prendere sempre più forza.
Oro: Un Ritorno da Record
Il "re dei metalli" ha avuto una settimana di grande slancio, raggiungendo nuovi massimi storici. Questa performance non è un evento isolato, ma il risultato di diversi fattori che stanno spingendo gli investitori a tornare sul bene rifugio per eccellenza:
Rischio Geopolitico e Incertezza Economica: L'oro ha beneficiato del persistere di tensioni geopolitiche e di un'incertezza diffusa sul futuro dell'economia globale. In questi contesti, l'oro torna a ricoprire il suo ruolo di "porto sicuro", attirando capitali in cerca di stabilità.
Politiche delle Banche Centrali: Le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte di banche centrali come la BCE, e la speculazione su un possibile taglio anche da parte della Federal Reserve, hanno reso l'oro più attraente. Un'eventuale diminuzione dei tassi riduce il costo opportunità di detenere oro, che non genera rendimento.
Argento: La Rottura Decisiva
L'argento ha confermato la sua forza, rompendo una resistenza chiave e mettendo a segno un movimento molto bullish. È noto per essere più volatile dell'oro e il suo rally indica un rinnovato ottimismo non solo come bene rifugio, ma anche per la sua domanda industriale.
Doppio Ruolo: L'argento è un metallo con un doppio ruolo: bene rifugio e metallo industriale. Il suo rally di questa settimana suggerisce che gli investitori vedono un potenziale rialzo sia dal lato della domanda da investimento, sia da quello della domanda industriale, spinta da settori come il fotovoltaico e la tecnologia in generale.
Correlazione con l'Oro: L'argento ha spesso una forte correlazione con l'oro, ma tende a sovraperformare nelle fasi di mercato rialzista. La sua recente performance suggerisce che il mercato sta entrando in una fase in cui gli investitori sono disposti a prendere più rischi per ottenere rendimenti maggiori.
Con questo vi saluto con un abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Contiene un'immagine
Berkshire Hathaway vincente in un mercato incertoBuon Sabato a tutti i trader, Berkshire Hathaway (BRK.B) nelle ultime settimane è andata alla grande. È andata molto meglio del mercato in generale, che invece ha avuto un po' di saliscendi.
La performance
Negli ultimi 30 giorni, il titolo ha guadagnato quasi il 4%. È un bel risultato, specialmente se lo confronti con indici come l'S&P 500 che, nello stesso periodo, non hanno avuto la stessa spinta. Il titolo di Berkshire è stato un vero e proprio "porto sicuro".
Perché sta andando così bene?
Ci sono un po' di motivi che spiegano questo successo:
Bilanci solidi: Sono usciti i risultati trimestrali e hanno confermato che l'azienda è in ottima salute. Gli utili che arrivano dai vari business di Berkshire, dalle assicurazioni alle ferrovie, sono in crescita e questo ha dato una bella iniezione di fiducia agli investitori.
Affari d'oro con le assicurazioni: Il settore assicurativo, in particolare Geico, sta andando alla grande. I profitti che fanno con le polizze sono una fonte di soldi continua che Warren Buffett usa per fare altri investimenti.
Le mosse di Buffett: In più, si è saputo che Buffett ha aumentato le quote in alcune società, come Mitsubishi. Questo fa capire al mercato che lui e il suo team continuano a trovare e a investire in aziende che hanno un valore solido.
Una sicurezza nel caos: In un periodo un po' incerto per l'economia, tra inflazione e tassi che salgono, Berkshire è vista come un'azienda "solida". Gli investitori che hanno paura della volatilità preferiscono mettere i loro soldi in un titolo come BRK.B, che è meno esposto alle scosse del mercato.
In sintesi, mentre il resto del mercato era un po' indeciso, Berkshire Hathaway ha continuato a macinare profitti, rassicurando tutti che è una scelta affidabile per il lungo periodo.
Con questo vi saluto con un abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Nvidia si ferma: il titolo cade, ma la "festa" continuaBuon Sabato a tutti i trader, la settimana di NVIDIA (NVDA) è stata un po' strana, dopo aver toccato un nuovo massimo storico, il titolo è sceso. C'è stata un bel po' di volatilità, soprattutto venerdì.
Com'è andata la settimana?
Praticamente, dopo essere schizzato in alto, il titolo ha perso il 3,02% venerdì, chiudendo a 149,20 dollari. È una piccola correzione, ma se guardi il grafico a un anno, vedi che è salito tantissimo, con un +33,50%.
Le trimestrali che fanno discutere
Il motivo principale di tutto questo è che sono uscite le trimestrali. I numeri sono stati pazzeschi:
Ricavi: 46,74 miliardi di dollari, un bel +56% rispetto all'anno scorso.
Utile per azione (EPS): 1,05 dollari, superiore a quanto si aspettavano gli analisti.
Quindi, i risultati passati sono stati ottimi, ma il problema è che le previsioni per il prossimo trimestre, pur essendo alte (circa 54 miliardi di dollari), non hanno convinto del tutto gli investitori. Magari si aspettavano ancora di più dopo la crescita che c'è stata.
Insomma, cosa succede?
Il calo di fine settimana è un po' una reazione a catena:
Ci si accontenta: Molti investitori hanno deciso di vendere per incassare i profitti, visto che il titolo era salito così tanto.
Qualche dubbio: Nonostante i numeri siano incredibili, le previsioni future non hanno scatenato lo stesso entusiasmo, creando un po' di nervosismo.
Però, la maggior parte degli analisti continua a consigliare l'acquisto e vedono il prezzo salire ancora, quindi è una piccola battuta d'arresto, ma la sostanza non cambia: NVIDIA è un'azienda in forte crescita.
Con questo vi saluto con un abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Wall Street frena dopo i record, Nasdaq il peggiore.Buon sabato a tutti i trader, la settimana si è conclusa con una giornata di vendite che ha interrotto il rally che aveva portato S&P 500 e Dow Jones a toccare nuovi massimi storici il giorno prima, giovedì.
Sintesi di fine settimana (venerdì 29 agosto 2025):
S&P 500 (SPX): L'indice ha chiuso in calo dello -0,64%, a quota 6.460,26 punti. Nonostante questa battuta d'arresto, ha concluso il mese di agosto in rialzo, segnando il quarto mese consecutivo di guadagni. La perdita di venerdì è stata la più significativa della settimana, con l'indice che ha ceduto 41,60 punti.
Nasdaq (IXIC): L'indice tecnologico ha avuto la performance peggiore, scendendo dell'-1,2% a 21.455,55 punti. Questo calo è stato guidato in parte dalla debolezza delle azioni legate all'intelligenza artificiale, come Nvidia, che ha ceduto terreno nonostante la forte domanda per i suoi prodotti, e Dell Technologies, che ha perso quasi il 9% dopo aver fornito una guidance sugli utili al di sotto delle aspettative. Nonostante la giornata negativa, il Nasdaq ha chiuso agosto con un saldo positivo per il quinto mese di fila.
Dow Jones Industrial Average (DJI): Anche il Dow Jones ha chiuso la giornata in perdita dello -0,2%, a quota 45.544,88 punti. Come l'S&P 500, aveva toccato un nuovo massimo storico il giorno precedente, ma ha chiuso la settimana in negativo.
Russell 2000 (RUT): L'indice delle small-cap ha subito un calo dello -0,5% a 2.366,42 punti. Sebbene abbia mostrato una certa resilienza rispetto agli altri indici nelle settimane precedenti, il sentiment negativo di fine settimana ha colpito anche le aziende a piccola capitalizzazione.
VIX (VIX): L'indice della volatilità è salito del +6,44% per la giornata di venerdì, arrivando a 15,36. Questo aumento significativo indica un crescente nervosismo e una maggiore incertezza da parte degli investitori, che si sono mossi per proteggere i loro portafogli dopo una serie di record.
In sintesi, dopo una corsa all'alta che è durata gran parte del mese, i mercati hanno tirato il freno a mano venerdì, probabilmente per un mix di fattori: prese di profitto dopo i record, timori persistenti sull'inflazione e un po' di debolezza in alcuni settori chiave come la tecnologia.
Con questo e tutto un abbraccio come sempre.
Grazie ciao Mauro
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Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
PLTR - Preso 1° Target, vediamo ed analizziamo la watch listBuon sabato a tutti i trader. Facciamo una panoramica generale del mercato con un'analisi video delle azioni americane nella nostra watch list.
Iniziamo con Palantir (PLTR), che ha raggiunto il suo primo target a $161,44. Avendo centrato questo obiettivo, la posizione può ora essere messa in sicurezza spostando lo stop-loss al prezzo di entrata ("break-even").
Ora passiamo alla nostra watch list.
Riepilogo della settimana
Titoli in crescita: Nonostante il generale calo dell'indice, alcune aziende come NVIDIA, Amazon e Alphabet hanno chiuso la settimana in positivo. La loro performance è supportata da indicatori tecnici favorevoli che mostrano una forza relativa rispetto al resto del mercato.
Titoli in calo: Aziende come Microsoft, Tesla, Apple e Broadcom hanno registrato una settimana in ribasso. Le loro analisi tecniche indicano una pressione di vendita e segnali di tendenza negativa.
Titoli stabili/misti: Palantir ha avuto una settimana leggermente positiva, mentre Berkshire Hathaway ha mantenuto una sostanziale stabilità, mostrando una performance resiliente. Netflix ha chiuso con un leggero calo.
In sintesi, la settimana è stata caratterizzata da una debolezza generale del settore tecnologico, ma con performance individuali molto diverse tra i giganti del mercato.
Con questo è tutto un caro saluto a tutti e buon trading.
Grazie ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
US Market - I tori si riprendono la scena in un solo giornoBuon Sabato a tutti i trader, abbiamo vissuto un venerdì pomeriggio pazzesco, un allungo del mercato talmente forte ed inaspettato, Powell non aveva ancora parlato e già il mercato era partito, come mai? Il rialzo del mercato azionario americano prima del discorso del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, può essere spesso attribuito a diversi fattori.
Posizionamento degli investitori: I grandi investitori e fondi speculativi si posizionano strategicamente in vista di eventi importanti. Molti di loro potrebbero aver già scommesso su un esito favorevole (ad esempio, un tono più accomodante da parte di Powell), portando a un aumento della domanda di asset rischiosi e, di conseguenza, a un rialzo dei prezzi prima dell'apertura del discorso.
Notizie e analisi di mercato: Le analisi e i commenti degli esperti di mercato, le anticipazioni dei media finanziari e le voci di corridoio possono contribuire a creare un clima di ottimismo o pessimismo che si riflette sui prezzi prima dell'evento ufficiale.
In sintesi, il mercato azionario è un meccanismo che "sconta" il futuro. La salita del mercato prima del discorso di Powell non è stata un'anomalia, ma piuttosto il risultato di un'attenta valutazione e anticipazione da parte degli investitori su quale sarebbe stata la direzione della politica monetaria della Fed. Solo dopo il discorso, il mercato avrebbe confermato o smentito queste aspettative, reagendo di conseguenza.
Vi ricordo le regole principali di un trader:
"Mai mettersi contro il mercato, lui ha sempre ragione": Questo è il concetto più difficile e fondamentale da accettare. Il mercato non ha emozioni e non si preoccupa della tua opinione. Riconoscere che la tua analisi può essere sbagliata e che il trend è il tuo migliore alleato ti salva da perdite consistenti. Seguire il flusso, anziché cercare di prevedere inversioni, è una strategia vincente a lungo termine.
"Non facciamo i maghi, stiamo con i piedi per terra": Il trading non è una sfera di cristallo. Non si tratta di indovinare il futuro, ma di gestire le probabilità. L'umiltà e la disciplina di attenersi al proprio piano, senza farsi prendere dall'avidità o dalla fretta, sono essenziali per sopravvivere e prosperare.
"Valutare i livelli di prezzo e le rotture": Questo è il cuore dell'analisi tecnica. Concentrarsi su supporti, resistenze e sui breakout ti permette di basare le tue decisioni su segnali oggettivi. Non si tratta di "sentire" che il prezzo salirà, ma di agire quando un livello critico viene superato, confermando una direzione.
"Prendere piccoli pezzi di mercato": Questo concetto si lega alla gestione del rischio. Nessuno può sperare di catturare ogni singolo movimento del mercato. Accontentarsi di profitto limitato, ma gestibile e replicabile, è molto più sostenibile che inseguire guadagni straordinari. I "piccoli pezzi" si sommano nel tempo.
In sintesi, la filosofia di trading che voglio trasmettervi si basa su un approccio professionale e disciplinato. Saper osservare, attendere il momento giusto e agire con precisione sono le qualità che distinguono il trader di successo.
Come al solito vi saluto con un grande abbraccio.
Grazie di cuore a tutti
Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
INTC - Video analisi e news per il 2° TargetBuon sabato a tutti itrader, in questa video analisi andiamo a vedere il fantastico movimento che ha fatto INTC dopo l'annuncio di Trump di aiutare l'azienda a riprendersi. Si e incontrato anche con il CEO per discutere della questione. Ora risulta che Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta iniettando quasi 9 miliardi di dollari in Intel in cambio di una partecipazione azionaria del 9,9%. Essendo Intel americana avrebbe ricevuto ugualmente l'aiuto grazie a una legge federale sui finanziamenti.
Quello che secondo me Intel ha bisogno è cercare nuovi grandi clienti, ed essere competitiva con i suoi competitor, come NVDA e AMD.
Intel deve affrontare una concorrenza agguerrita, soprattutto da NVIDIA (NVDA) e AMD, che negli ultimi anni hanno guadagnato quote di mercato significative. Per tornare a essere leader, Intel non ha solo bisogno di fondi, ma anche di clienti che si fidino delle sue tecnologie di produzione all'avanguardia.
Il futuro di Intel dipende da processi produttivi come l'Intel 14A, la cui produzione di massa è prevista per il 2027. Questa tecnologia, che si basa sulle innovazioni del processo Intel 18A, è la chiave per competere nel settore. Finora, l'unico cliente esterno annunciato per il processo 18A è Microsoft.
L'aiuto finanziario è senza dubbio una spinta utile, ma il successo a lungo termine di Intel dipenderà dalla sua capacità di innovare e di convincere il mercato che i suoi chip sono i migliori. La strada per il rilancio è lunga, e sarà interessante vedere se l'azienda riuscirà a superare le sfide che ha di fronte.
In fine per noi trader, osserviamo con attenzione quando il prezzo arriva ancora sulle prossime resistenze, e vedremo cosa succederà, solo in quel caso prenderò delle decisioni, al momento la posizione e ben protetta con target portato a casa, quindi siamo tranquilli.
Come al solito vi saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
NFLX 1°Target, analizziamo la watch listBuona domenica a tutti i trader, in questa video analisi della watch liost US, mettiamo in prima pagina il titolo Netflix (NFLX), dopo che ha avuto un primo rimbalzo, partendo da un livello di prezzo considerato un supporto (1140$) e raggiungendo il suo primo target, ovvero il primo obiettivo di prezzo prefissato a 1240$, ora questo livello diventa una forte resistenza da superare.
Ecco cosa significa in dettaglio:
"Ottimo rimbalzo": Il prezzo del titolo è sceso fino a 1140$, ha toccato quel livello e ha invertito la sua direzione, iniziando a salire con forza. Questo indica che c'era una forte pressione di acquisto a quel livello, sufficiente a superare la pressione di vendita.
"Supporto a 1140$": In analisi tecnica, un "supporto" è un livello di prezzo che in passato ha fermato le discese del titolo. Quando il prezzo si avvicina a questo livello, si presume che ci siano molti compratori disposti ad entrare, impedendo ulteriori cali.
"Con primo target preso": Questo significa che il titolo, dopo il rimbalzo, ha raggiunto e superato un livello di prezzo che era stato precedentemente individuato come il primo obiettivo di profitto. Raggiungere un target è un segnale positivo e spesso porta i trader a prendere profitto, il che può a sua volta causare una breve fase di consolidamento o una leggera correzione del prezzo.
In sintesi, la frase descrive un'operazione di trading andata a buon fine, dove il titolo ha rispettato le previsioni di analisi tecnica.
Mentr5e vediamo cosa hanno fatto le 7 sorelle: Apple, Microsoft, Alphabet (Google), Amazon, Nvidia, Meta Platforms e Tesla, dall'11 al 15 agosto.
In generale, la maggior parte di queste "sorelle" ha seguito il trend di debolezza del mercato più ampio, ma con risultati differenziati.
Apple (AAPL): Ha mostrato una certa resilienza, mantenendo un andamento relativamente stabile per gran parte della settimana, ma ha subito una lieve correzione a fine settimana in linea con l'S&P 500.
Microsoft (MSFT): Anche Microsoft ha registrato un andamento incerto, con volumi di scambio in calo che suggeriscono una fase di attesa da parte degli investitori, in vista di possibili annunci o dati macroeconomici.
Alphabet (GOOGL): Il titolo ha subito una pressione ribassista. Gli investitori sembrano aver preso profitto dopo i forti guadagni dei mesi precedenti, contribuendo al calo complessivo del Nasdaq.
Amazon (AMZN): Il titolo è stato particolarmente volatile, risentendo del sentiment negativo e delle preoccupazioni sul fronte dell'inflazione, che potrebbero incidere sui consumi e sulle vendite al dettaglio.
Nvidia (NVDA): Essendo uno dei titoli che hanno trainato il mercato per mesi, Nvidia ha risentito della debolezza generale. Ha registrato un calo significativo, in quanto gli investitori hanno preferito ridurre l'esposizione sui titoli che hanno avuto le performance migliori.
Meta Platforms (META): Il titolo ha mostrato un andamento misto, con un iniziale calo seguito da una leggera ripresa. Il focus rimane sulla strategia di monetizzazione del metaverso e sulla crescita degli utenti.
Tesla (TSLA): Ha avuto una settimana difficile, con una pressione di vendita significativa. Le preoccupazioni sulla concorrenza e la valutazione elevata hanno contribuito al calo.
La settimana è stata un campanello d'allarme per queste "sette sorelle". Dopo mesi di forte crescita, hanno mostrato una maggiore vulnerabilità, con gli investitori che hanno iniziato a prendere profitto e a riconsiderare il loro posizionamento in un mercato sempre più incerto. La performance di questi titoli ha contribuito in modo determinante alla debolezza generale del Nasdaq, lo abbiamo visto nel video di questa mattina con l'analisi degli indici.
Con questo e tutto vi abbraccio e buon trading.
Grazie Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Trump e Intel: L'Imprevisto Colpo di ScenaBuona domenica a tutti i trader, in questa video analisi andiamo a vedere il rapporto tra Donald Trump e Intel che è al centro di una situazione tesa e complessa, che riguarda la sicurezza nazionale, la leadership aziendale e il futuro dell'industria dei semiconduttori negli Stati Uniti.
La questione principale riguarda il CEO di Intel, Lip-Bu Tan. Trump ha chiesto pubblicamente le sue dimissioni, accusandolo di avere legami e potenziali conflitti di interesse con aziende cinesi legate al settore militare. Questa mossa ha causato una reazione immediata sul mercato, con le azioni di Intel che hanno subito un calo significativo.
Tuttavia, dopo l'iniziale richiesta di dimissioni, c'è stata una svolta. Trump ha incontrato il CEO di Intel alla Casa Bianca e, dopo il colloquio, ha rivisto la sua posizione, definendo Tan un "successo" e lodando la sua storia. Questo ha aperto a una fase di potenziale collaborazione, con la discussione di nuovi scenari per i chip americani, investimenti nell'infrastruttura e la garanzia della leadership tecnologica degli Stati Uniti.
In sintesi, la situazione è passata da un forte scontro a un'inattesa apertura al dialogo, con il governo americano che valuta la possibilità di acquisire una quota in Intel, in un contesto in cui la sicurezza e l'indipendenza nella produzione di chip sono diventate una priorità strategica per gli Stati Uniti.
Un grande saluto e un abbraccio.
Grazie ciao da Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Tori Preoccupati? L'Analisi S&P 500, Nasdaq e Dow JonesBuongiorno a tutti i trader, per l'analisi tecnica dell'S&P 500 e del Nasdaq nella settimana appena passata (dall'11 al 15 agosto), il discorso è abbastanza chiaro: c'è stata una bella accelerazione al ribasso, specialmente verso la fine della settimana.
S&P 500
Andamento: All'inizio era partito bene, con un po' di momentum positivo. Poi, però, ha trovato un muro a circa 6.481 punti che ha fatto da forte resistenza. Il prezzo ha corretto fino a 6.375, che ha retto come supporto.
Cosa ci dice il grafico: La chiusura di venerdì a 6.449,80 punti, con una perdita dello 0.29%, ci fa capire che il trend rialzista di breve periodo sta perdendo colpi. Se dovesse rompere il supporto a 6.375,3, c'è il rischio di un calo più serio.
Nasdaq
Andamento: Qui la situazione è stata ancora peggiore. Il Nasdaq è stato più debole dell'S&P 500, chiudendo la settimana con un trend decisamente negativo. Il prezzo si è mosso in modo molto volatile e la pressione di vendita si è fatta sentire forte, tanto da fargli perdere oltre lo 0.5% solo venerdì.
Cosa ci dice il grafico: La chiusura a 23.712,07 punti è un segnale forte. Ci fa capire che la paura ha spinto gli investitori a vendere, soprattutto i titoli tech a grande capitalizzazione che sono la spina dorsale del Nasdaq.
Conclusione
In poche parole, entrambi gli indici hanno mostrato segnali di stanchezza a fine settimana. L'S&P 500 ha tenuto il suo supporto chiave, il Nasdaq invece ha ceduto molto, indicando una chiara perdita di momentum. Ora staremo a vedere se questa debolezza è solo una pausa o se è l'inizio di una correzione più seria.
Come al salito vi mando un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
4° Step - Analisi Algoritmica con semplici strategieBuona domenica a tutti i trader, nel mio video andiamo a vedere come fare analisi algoritmica con strategie davvero semplici. Gli indicatori e gli oscillatori nel trading sono degli strumenti potentissimi che ci aiutano a prendere delle decisioni più smart. Nello specifico, vedremo come sfruttare le medie mobili, il momentum e l'RSI.
Medie Mobili: Il tuo alleato per il Trend
Per prima cosa, parliamo delle medie mobili (MA). Sono perfette per capire la direzione principale del mercato, perché "lisciano" il rumore dei prezzi e ti mostrano la rotta. Se il prezzo è sopra la media mobile, il trend è rialzista. Se è sotto, è ribassista. È semplicissimo! Le medie mobili non solo confermano un trend, ma possono anche segnalare quando sta per cambiare, ad esempio se il prezzo le attraversa.
Momentum e RSI: La Forza dietro i Movimenti
Dopo aver capito la direzione, ci serve sapere con quanta forza e velocità il mercato si sta muovendo. E qui entrano in gioco il momentum e l'RSI.
Il momentum ci dice quanto velocemente stanno cambiando i prezzi. Se è forte, il movimento è rapido. Se si indebolisce, il trend potrebbe essere vicino alla fine.
L'RSI (Relative Strength Index) è un oscillatore che misura la velocità e la variazione dei prezzi su una scala da 0 a 100. Se l'RSI va sopra 70, il mercato è ipercomprato e potrebbe esserci un'inversione al ribasso. Se invece scende sotto 30, è ipervenduto e potrebbe esserci un rimbalzo.
Unendo questi strumenti, avrai una visione completa. Le medie mobili ti dicono "dove sta andando il mercato", mentre il momentum e l'RSI ti dicono "con che forza ci sta andando". In questo modo, i tuoi segnali di trading diventano molto più affidabili.
Con questo è tutto un grande abbraccio.
Grazie ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
APPL - Finalmente mostra i muscoli e chiude sopra la SMA200Un saluto a tutti i trader, secondo diverse fonti, Apple ha annunciato che aumenterà il suo impegno di spesa negli Stati Uniti, portando il totale a 600 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni. Questo piano include un investimento aggiuntivo di 100 miliardi di dollari rispetto ai 500 miliardi precedentemente annunciati.
L'annuncio è stato fatto da Trump, a seguito di un incontro con il CEO di Apple, Tim Cook, alla Casa Bianca. Questo piano sembra essere una risposta alle pressioni dell'amministrazione Trump, che ha minacciato dazi sui prodotti fabbricati all'estero, in particolare sui semiconduttori.
Questo nuovo impegno di investimento di Apple, che si dice includa la creazione di un "American Manufacturing Program", ha lo scopo di riportare negli Stati Uniti una parte della catena di fornitura e della produzione, e ha avuto un impatto positivo sul mercato azionario.
Le news sul titolo Apple sono molto interessanti e mostrano una chiara comprensione dell'analisi tecnica. Riassumiamo i punti chiave che ho evidenziato:
Superamento della SMA 200: Il superamento della media mobile semplice a 200 periodi (SMA 200) è spesso considerato un segnale rialzista importante. Indica che il prezzo attuale è superiore alla media dei prezzi degli ultimi 200 giorni, suggerendo un potenziale cambio di trend da ribassista a rialzista.
Esplosione dei volumi: L'aumento significativo dei volumi di acquisto in concomitanza con il superamento di un livello di resistenza (come la SMA 200 o il consolidamento) conferisce maggiore validità al movimento. Volumi elevati indicano una forte partecipazione del mercato e una convinzione nella direzione del prezzo.
Uscita dal consolidamento: L'uscita da una fase di consolidamento (un periodo in cui il prezzo si muove in un range ristretto) è un segnale che la pressione di acquisto ha superato quella di vendita, aprendo la strada a un possibile nuovo trend.
Ritracciamento sulla rottura: L'idea di valutare un'entrata dopo un ritracciamento è una strategia comune e prudente. Un ritracciamento verso l'area della rottura (spesso chiamata "retest") o verso un cluster volumetrico può offrire un punto di ingresso più favorevole, riducendo il rischio e confermando che il livello precedentemente superato si è trasformato in un supporto.
L' approccio di attendere un ritracciamento per un setup personale è una strategia di gestione del rischio. Molti trader preferiscono non inseguire il prezzo subito dopo la rottura, ma aspettare una conferma o un'opportunità migliore. Questa metodologia ti permette di:
1. Entrare a un prezzo potenzialmente migliore.
2. Avere un punto di riferimento chiaro per posizionare uno stop-loss.
3. Verificare la tenuta del nuovo supporto.
Sicuramente su movimenti troppo forti e direzionali tante volte il tyrade lo si perde, ma preferisco gestire il rischio in primis, di trade ce ne sono tanti. Molti, di fronte a movimenti di mercato così forti e repentini, si fanno prendere dalla FOMO (Fear Of Missing Out) e inseguono il prezzo, entrando in posizioni poco vantaggiose. Questo aumenta notevolmente il rischio, rendendo difficile la gestione dello stop-loss e riducendo il potenziale profitto.
Con questo è tutto una grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
La corsa inarrestabile degli indici americani.Buon sabato a tutti i trader, vediamo ed analizziamo gli indici più importanti al mondo, e ci chiediamo, ma non si fermano più? È una domanda da un milione di dollari, e la sento fare da tutti. "Come diavolo è possibile che la borsa salga, se l'economia non sta andando un granché?". Hai ragione, a prima vista non ha senso. Ma il punto è questo:
1. La Borsa è un indovino, non un fotografo.
La Borsa non guarda a quello che succede oggi, ma a quello che pensa accadrà tra 6-12 mesi. Se gli investitori pensano che l'inflazione scenderà, che la banca centrale taglierà i tassi, o che una potenziale recessione sarà una cosa leggera, comprano azioni adesso. Stanno scommettendo sul futuro, non sul presente.
2. Non tutte le aziende sono uguali.
Quando si parla di "economia americana", si pensa a tutto, ma in realtà il grosso del rialzo lo fanno pochi, enormi colossi tecnologici (i "Magnifici Sette" come li chiamano). Loro hanno i soldi, l'innovazione e la forza per crescere anche se il resto dell'economia rallenta. E visto che pesano tantissimo sugli indici come l'S&P 500, le loro performance tirano su tutto il resto.
3. Le aspettative sui tassi sono tutto.
Anche se i tassi d'interesse sono ancora alti, il mercato è convinto che la Federal Reserve sia pronta ad abbassarli. E quando i tassi scendono, il denaro costa meno, le aziende investono di più, e l'investimento in azioni diventa più conveniente. Questa aspettativa, da sola, crea un'ondata di ottimismo che spinge i prezzi in alto.
In breve: non guardare solo ai numeri macroeconomici. Il mercato si muove di testa sua, basandosi più sulle speranze per il futuro che sulla realtà del presente, ed è trainato da un pugno di aziende potentissime.
Grazie a tutti e un grande abbraccio.
Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
S&P500 - Indici US livello decisivo, Orsi in aguato!Ciao a tutti,
Allora, la situazione si sta facendo interessante, e non parlo solo della solita lotta tra tori e orsi.
Non so se avete notato, ma anche il VIX ha tirato su la testa. È vero, siamo ancora sotto la soglia psicologica dei 20, ma se guardate le Bande di Bollinger, come faccio io di solito, si vede chiaramente che la volatilità ha voglia di tornare a farsi sentire.
E la cosa si lega perfettamente alla situazione degli indici: S&P 500, Nasdaq e Dow Jones sono lì, a un livello importantissimo, con una resistenza molto forte proprio sopra la testa. Per sfondare quel muro, servono volumi veri, altrimenti il rischio di un ritracciamento è altissimo.
È una questione di tempo. In questa settimana vedremo se il mercato troverà la forza o se l'aumento della volatilità porterà a un'inversione di rotta. La mia sensazione è che dobbiamo tenerci pronti per eventuali ritracciamenti importanti dell'azionario. Occhi aperti!
Vi saluto come al solito con un abbraccio e buon trading.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
AMD - Dopo l'annuncio degli EarnigsCiao a tutti i trader! In questa video analisi andiamo a vedere AMD dopo l'annuncio degli earnings.
Risultati del Q2 2025
AMD ha riportato risultati finanziari per il secondo trimestre del 2025 che mostrano una crescita super solida dei ricavi, con un +32% anno su anno. Hanno battuto le aspettative del consenso, guidati in particolare dalla forte domanda per i processori EPYC e Ryzen.
Utili per azione (EPS)
Nonostante la crescita dei ricavi, l'utile per azione (EPS) non-GAAP è sceso del 30% rispetto all'anno scorso. La causa principale sono stati alcuni oneri legati alle restrizioni sull'export. Comunque, l'EPS di $0,48 è stato in linea con le stime degli analisti, quindi nessun grande scossone da quel lato.
Sentiment del mercato
Subito dopo l'annuncio, il titolo è calato. Questo suggerisce che gli investitori e gli analisti avevano aspettative molto, molto alte, specialmente sulla crescita nel settore dell'intelligenza artificiale e dei data center. Le preoccupazioni sul calo dell'EPS e la forte competizione nel segmento dei chip AI hanno probabilmente contribuito a questo sentiment negativo, nonostante la crescita dei ricavi fosse ottima.
Previsioni future (Guidance)
La società ha dato una guidance piuttosto ottimistica per il terzo trimestre, prevedendo ricavi di circa $8,7 miliardi. Anche qui, hanno superato le stime degli analisti, il che ha un po' smorzato le preoccupazioni iniziali.
In sintesi
Mentre i ricavi di AMD hanno superato le aspettative, il calo dell'utile per azione e la cautela su alcuni segmenti, specialmente in un mercato esigente come quello dell'AI, hanno fatto sì che il titolo non soddisfacesse pienamente le "alte aspettative" di alcuni investitori e analisti. La reazione del mercato, quindi, è stata inizialmente negativa.
Con questo è tutto viu saluto con un grande abbraccio.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
PLTR - Secondo target raggiuntoBuongiorno a tutti i trader, in questo video analizziamo PLTR, che ha raggiunto il 2° target, vediam o cosa aspettarci, e cosa pensano gli analisti di questa azienda fortemente sopravalutata, ma con target ambiziosi.
Sulla base delle informazioni più recenti, il titolo Palantir (PLTR) ha mostrato una crescita significativa, spingendo gli analisti ad aggiornare i loro obiettivi di prezzo.
Diversi analisti hanno alzato i loro target di prezzo per PLTR dopo che la società ha pubblicato i suoi risultati del secondo trimestre 2025, che hanno superato le aspettative, in particolare nel segmento commerciale statunitense.
Ecco alcuni degli obiettivi di prezzo più recenti forniti dagli analisti:
Wedbush ha alzato il suo target a $200, il più alto tra le stime, citando la forte domanda per la piattaforma di intelligenza artificiale di Palantir.
UBS ha aumentato il suo obiettivo a $165.
Cantor Fitzgerald ha rivisto al rialzo il suo target a $155 (dal precedente $110).
Goldman Sachs ha adeguato il suo obiettivo di prezzo a $141.
RBC Capital ha alzato il suo target a $45, mantenendo comunque una valutazione "Underperform".
È importante notare che questi sono solo i target di prezzo specifici di alcuni analisti e non rappresentano il consenso generale del mercato. Le previsioni per il titolo variano ampiamente, con un target di prezzo medio che si aggira intorno ai $114 e una stima massima di $178 da parte di altri analisti.
Con questo è tutto un grande abbraccio
Grazie ciao da Mauro
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Orsi in Azione: Mercato USA Ritraccia tra FED e DisoccupazioneIl Mercato Americano: Orsi Scatenati e Nuove Resistenze
Ragazzi, che settimana! Avevamo già capito che le pubblicazioni di FED e disoccupazione non erano state proprio il massimo, e infatti tra giovedì e venerdì il mercato americano ha fatto un ritracciamento notevole. E la cosa che mi preoccupa di più? I volumi erano in espansione, un segnale chiaro che gli orsi sono usciti dalle loro tane e stanno cavalcando alla grande.
Vediamo cosa è successo nello specifico.
Dati sull'Occupazione (Luglio 2025): Il dato più rilevante che ha impattato pesantemente i mercati giovedì e venerdì sono stati i dati sull'occupazione relativi al mese di luglio 2025. I principali indici azionari statunitensi hanno terminato in forte ribasso la seduta dopo la pubblicazione di questi dati. Sebbene la ricerca specifica non indichi un tasso di disoccupazione più alto, il "Non Farm Payrolls" (numero di nuovi posti di lavoro creati al di fuori del settore agricolo) o i salari orari medi potrebbero aver deluso le aspettative, suggerendo un rallentamento inaspettato del mercato del lavoro. A volte, un mercato del lavoro che rallenta più del previsto può essere visto negativamente, perché indica una potenziale debolezza economica generale.
Decisioni della FED (Politica Monetaria): Mercoledì, la Federal Reserve ha comunicato le sue decisioni in materia di politica monetaria. Anche se, come spesso accade, la banca centrale non ha apportato modifiche ai tassi di interesse, il tono del comunicato o le proiezioni economiche della FED potrebbero essere state interpretate come meno ottimistiche del previsto. Se la FED ha mantenuto un atteggiamento cauto o ha espresso preoccupazioni per l'inflazione o la crescita, questo può generare incertezza sui mercati.
Indici PMI (Manifatturiero e Servizi): Anche se nella tua formulazione iniziale hai menzionato il PMI in generale, è probabile che ci siano stati dati specifici sugli indici PMI (Purchasing Managers' Index), sia per il settore manifatturiero (es. ISM Manifatturiero) che per quello dei servizi, relativi a luglio. Dati che scendono al di sotto delle aspettative o che si posizionano sotto la soglia di 50 (che indica contrazione) possono segnalare un rallentamento dell'attività economica, alimentando i timori di recessione o di crescita debole. La ricerca ha mostrato un PMI Manifatturiero ISM di luglio a 48.0 (rispetto a un previsto 49.0 e precedente 49.5), il che è un dato negativo che indica contrazione. Anche l'Indice PMI di Chicago Fed a 47.1 (rispetto a un previsto 40.4 e precedente 42) potrebbe essere stato interpretato negativamente se le attese erano più alte.
Ora, i nostri indici principali, l'S&P 500, il Nasdaq e il Dow Jones, sono arrivati sui primi supporti. Sembra un respiro di sollievo, ma attenzione: sotto c'è ancora un bel po' di spazio per scendere. E non dimentichiamo che agosto, storicamente, è un mese con scambi ridotti, il che significa che potremmo cadere ancora più velocemente se le cose si mettono male.
Certo, durante questa discesa ci saranno sicuramente dei pullback, dei rimbalzi che ci daranno qualche speranza. Ma dobbiamo essere realisti: ora abbiamo delle resistenze sopra la testa. Sono i nostri vecchi supporti, quelli che sono stati rotti con un aumento di volume, e questo ci dice chiaramente che non sarà affatto facile tornare sopra a quei livelli. Insomma, la strada in salita è ripida e piena di ostacoli.
Vediamo un po' cosa succede, ma per ora il quadro non è dei più rosei.
Con questo è tutto un grande abbraccio.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
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Commodity: La Danza dei Prezzi tra Resistenze e Ritracciamenti.Buona domenica a tutti i trader, torniamo sulle nostre commodity, perché dopo averne discusso il ruolo generale, è ora di scendere nel dettaglio dei livelli tecnici, e qui la situazione si fa davvero interessante!
Partiamo dall'Oro. Come giustamente notato, sta sentendo tantissimo la resistenza dei $3450. Gli ultimi tre giorni, con quelle tre candele di vendita, non sono stati un bel segnale. Se dovesse rompere la trend line ascendente, potremmo trovarci davanti a uno scenario più "bearish", anche se il pattern che sta disegnando è un triangolo scendente, che è tipicamente un pattern di continuazione (quindi, se il trend prima era al ribasso, potrebbe continuare). La prossima settimana sarà decisiva per capire la sua direzione.
Il Silver (Argento) invece, si mantiene ancora in alto nel suo box. Il livello chiave da tenere d'occhio qui è $37.700. Se non dovesse reggerlo, c'è il rischio di un ritorno nel box sottostante, quindi attenzione!
Il Natural Gas sembra stia facendo fatica a risalire. Ha difficoltà a trovare slancio e potrebbe avere spazio per scendere ancora un po', magari fino all'area dei $2.98. Dobbiamo vedere se trova supporto lì o se la debolezza persiste.
Il Rame, il nostro "Dottor Rame", dopo quella recente esplosione di prezzo e volumi, sta consolidando lì in alto. Questo è un segnale importante. Vedremo se riuscirà a mantenere i livelli attuali per una possibile continuazione del rialzo, o se si tratta solo di una pausa prima di un ritracciamento. La sua tenuta è un buon segnale per l'economia.
Mentre il Platino sta mostrando un ritracciamento, scendendo verso l'area dei $1360, dove troviamo il suo primo supporto significativo. Sarà cruciale vedere se questo livello regge e inverte la rotta.
E infine, il Palladio, che anch'esso sta ritracciando e si sta avvicinando alla sua prima area di supporto intorno ai $1200. Anche qui, sarà importante osservare la reazione del prezzo a questo livello.
Insomma, il quadro delle commodity è dinamico. Alcune, come il Rame, stanno cercando di consolidare una recente forza, altre, come Oro e Gas, mostrano segnali di potenziale debolezza o consolidamento. Ogni materia prima ci racconta una storia diversa, ma tutte sono interconnesse con il grande quadro economico.
Voi come interpretate questi movimenti? Siete pronti a cogliere eventuali breakout o rotture dei supporti/resistenze?
Con questo e tutto vi saluto un abbraccio, ciao e grazie.
Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.