BITCOIN è il momento decisivo. Dentro o Fuori?🚨 Bitcoin è a un bivio! In questa analisi ciclica dettagliata (30 minuti) esaminiamo i grafici BTCUSD e BTC-CME Futures per capire se è il momento di entrare o restare fuori dal mercato.
🔍 Ecco cosa troverai nel video:
- È partito un nuovo ciclo mensile (T+2) sull'ultimo minimo?
- Oppure siamo in una fase ribassista complessa con un ciclo trimestrale indice a 3 tempi?
- Analisi dei T-3 sul timeframe giornaliero
- Individuazione di punti di controllo strategici e swing condizionati del ciclo inverso.
- Livelli di inefficienza già evidenziati nelle analisi precedenti e rispettati dal prezzo
📈 Scenario prevalente: 92-95% di probabilità rialzista, ma servono ancora conferme tecniche per dichiarare la ripartenza ufficiale.
🧭 Conclusione: Se verrà confermata la violazione dello swing del T inverso, potrebbe partire un effetto domino che riporterà Bitcoin sui massimi recenti. Scopri tutto nel video.
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📅 Data di pubblicazione: 07/06/2025
Nota: Le informazioni fornite in questo video sono a scopo educativo e non costituiscono consigli finanziari. Investire in criptovalute comporta rischi e dovresti fare le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
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Perdita di forza per l'EuroQuesta settimana provano a fare qualcosa in più rispetto alla scorsa a livello long ma senza convinzione; ogni tentativo di rialzo viene subito rimangiato e non si ha la sensazione di assistere ad un rialzo di una certa consistenza (seppur i minimi sono crescenti).
Partiamo con ordine, lunedì rompiamo 1,14 con una bella candela H4 ed arriviamo a 1,145 e subito si rientra in zona 1,135, giovedì post BCE stessa cosa, sparata al rialzo sino ad arrivare a ridosso degli 1,15 e subito viene rimangiata per chiudere la settimana sugli 1,14 all'incirca.
Vediamo come siamo messi ora:
- Dashboard segnala un Dollaro più forte dell'Euro nei timeframe brevi; al contrario, in linea con il trend di fondo, l'Euro è più forte nel lungo
- Riguardo l'oscillatore lo abbiamo con ombra verde (a segnare forza long), tuttavia che si sta dirigendo in zona ipervenduto, potrebbe essere una buona occasione per entrare appena arpiona al rialzo?
- A livello volumetrico abbiamo forti supporti sotto i prezzi, a cominciare dal più vicino in area 1,135 che almeno in prima battuta potrebbe essere un buon punto dove ripartire.
In conclusione l'inerzia resta sempre a favore di long, anche se con meno vigore di quanto non fosse qualche settimana fa; area 1,135, con buon pattern long potrebbe essere un buon punto di ingresso per obiettivo 1,143 prima ed 1,148/15 poi, in caso di chiusura di candela sotto 1,132 verrebbe invalidato il movimento.
Ritorno su livello chiave per il Crude OilAggiorniamo la situazione di medio/lungo sul crude oil, perchè a questo punto siamo arrivati ad un momento interessante.
Come dicevo da Aprile, il Crude oil ha rotto un livello importante per il medio/lungo periodo (65$, linea bianca), con rottura poi confermata nel mese di Maggio; ora ci troviamo di fronte ad un test decisamente importante, infatti la settimana ha chiuso in deciso rialzo appena sotto i livello di 65$ che, se dovesse tenere, confermerebbe la mia view di medio lungo che vede il crude oil decisamente più in basso (target 51$ prima e 40$ obiettivo finale); al contrario, un recupero deciso di area 65$, magari confermato anche in chiusura settimanale/mensile, invaliderebbe il movimento in atto.
Resa dei conti per il NasdaqAnalisi timeframe settimanale del Nasdaq.
Dopo la forte discesa avuta tra Marzo ed Aprile, in cui abbiamo avuto momenti anche da -20% dai massimi, abbiamo assistito ad un altrettanto veloce recupero per il Nasdaq, che si è riportato a ridosso dell'area dei precedenti massimi con tutte le incertezza economiche del caso ancora in essere.
Ora cerchiamo di fare un analisi tecnica che sia quanto più possibile distaccata da ciò che concerne i fattori economici mondiali:
- Partiamo dal livello volumetrico in alto, area 22000/22200 oltre ad essere il punto da cui è partita la precedente discesa, è anche un forte livello di resistenza volumetrica, ha fatto bene il suo lavoro la scorsa settimana, questa settimana il futures prova di nuovo a farsi sentire e testarla (chiusura sui massimi, vediamo come si comporterà il livello prossima settimana)
- Oscillatore in basso ancora in salita e con voglia di espandere, l'area verde segnala forza dei compratori ed ancora non si intravede nessun segno di inversione.
- Lo smart trail (indicatore sopra il grafico simile al supertrend) è appena tornato rialzista.
Per riassumere, la discesa di Marzo/Aprile aveva dato una forte scossa alle quotazioni, tuttavia anche i rialzi successivi sono stati altrettanto forti e repentini, non si intravede alcun segnale che lasci in maniera oggettiva trasparire voglia di fermare i rialzi; comunque va fatto notare che, la salita è stata rapida e senza pause di scarico, non mi stupirei se continuassero questa inerzia rialzista per la prossima settimana, per poi scaricare (almeno leggermente) dalla successiva dopo aver rollato i contratti futures (lo switch tra il contratto di Giugno ed il contratto di Settembre).
NASDAQ WD GANN CYCLE long termIl setup di massimo di giugno si è attivato come previsto.
Tuttavia, lo scenario più atteso e rilevante resta proiettato verso marzo 2026.
In quella finestra temporale convergono diverse proiezioni Prezzo/Tempo, calcolate da minimi e massimi significativi: 2020, 2021, 2022, 2023 e 2025.
Grazie allo studio delle geometrie e delle strutture cicliche, è evidente come marzo 2026 rappresenti il setup più atteso degli ultimi anni, e potenzialmente il più impattante.
Una risonanza rafforzata anche da aspetti naturali e astronomici, che coincidono con cicli che si ripetono ogni 30 anni.
Il livello ideale di equilibrio Prezzo/Tempo si colloca in area 16.832.
Non si tratta di una previsione direzionale, ma di un punto critico attorno al quale si gioca la prossima fase strutturale.
Marzo 2026 ospiterà diverse configurazioni di rilievo, tra cui — ne cito solo una — il passaggio di Saturno in Ariete, accompagnato da una congiunzione con il Sole.
L’ultima volta in cui Saturno ha varcato nuovamente l’Ariete risale al 1996. Il prossimo ingresso sarà attorno al 2055.
Un ritorno che segna, da sempre, la chiusura e la ripartenza di un ciclo di circa 29-30 anni, spesso osservabile anche su larga scala economica e finanziaria.
Alcune strutture simili si sono manifestate anche in passato, in corrispondenza di fasi storiche ben note:
– 1929, massimo assoluto prima del collasso;
– 1987, rottura secca dopo un’estensione;
– 2000, fase distributiva dopo i massimi;
– 2008, chiusura di un ciclo iniziato all’inizio del decennio.
Chi utilizza con disciplina la metodologia di Gann ha il vantaggio di poter leggere in anticipo queste strutture.
Marzo 2026 non sarà un mese qualunque.
S&P 500: Come Intercettare il Prossimo MovimentoNell’ultima parte del grafico dell’S&P 500 regna la lateralità, ma proprio in questi momenti si nascondono le migliori opportunità. In questo nuovo video mostro:
✅ Analisi completa dei cicli settimanali e giornalieri
✅ Qual è la soluzione più probabile secondo l’analisi ciclica 2.0
✅ Il setup operativo che sto seguendo per cogliere un possibile nuovo massimo già la prossima settimana
⚠️ E anche il piano B: cosa osservare se invece il prezzo dovesse iniziare l’ultima leg ribassista
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Primi stop al livello 2,28 per Sterlina-Dollaro NeozelandeseNell'ultima analisi il cambio si era appoggiato al livello di 2,22 come base per poter prosegure nel suo trend rialzista di fondo; ora dopo essere arrivati, come dice il titolo, al primo livello di resistenza in area 2,28 ci siamo fermati in attesa di nuovi spunti.
Vediamo di analizzare la situazione per vedere se si tratta solamente di una pausa oppure di un possibile inizio di inversione:
- La dashboard segnala debolezza della Sterlina, in tutti i timeframe eccetto il settimanale (a dimostrazione della tendenza di lungo), mentre il Dollaro Neozelandese è un pò più disomogeneo riguardo la debolezza nei timeframe.
- Parlando di livelli abbiamo un supporto in area 2,22, dove è partita l'ultima ripartenza, mentre abbiamo una resistenza in area 2,33, ovvero area dei precedenti massimi.
- L'oscillatore ha arpionato al ribasso da qualche giorno, segnando probabilmente la voglia di scaricare.
- I puntini gialli indicano un trend di fondo ancora rialzista.
Per riassumere è evidente che la tendenza di fondo sia ancora saldamente rialzista, tuttavia va segnalato che si iniziano a vedere i primi scricchiolii sul trend principale; che sia una perdita di forza del trend in atto o solamente una pausa dopo i recenti e lunghi rialzi lo vedremo in seguito, per ora è importante segnalare che:
- Fino a che siamo sopra 2,22 dovremo privilegiare solamente gli ingressi long a favore di trend, con primi target 2,28 e secondo target 2,33.
- Solo in caso di chiusura di candela daily sotto 2,22 potremmo iniziare a parlare di inversione di trend che avrà come primo target 2,19 per poi proseguire fino a 2,145.
Incertezza per il GoldDue settimane fa avevo ipotizzato una reazione del Gold dopo essersi appoggiato al livello di 3120 ora, dopo esser arrivati alla seconda resistenza del movimento ipotizzato (3350), ci siamo fermati ed abbiamo avuto una settimana di sostanziale lateralità tra area 3350 ed area 3280.
Come scritto nel titolo lo scenario è incerto, infatti nonostante il trend di medio-lungo sia indiscutibilmente long, non possiamo di certo ignorare sia la lunga salita finora effettuata, ne tantomeno le solite resistenza sia statiche che volumetriche sopra le quotazioni attuali.
Per esser maggiormente precisi:
- Come resistenza abbiamo la vicina area 3350 che già ha fermato le quotazioni nelle scorse sedute, per poi proseguire sopra verso area massimi a 3420.
- Al contrario sotto abbiamo area 3280 prima, per poi proseguire sino a 3200 ed area 3120 infine (minimi di Maggio).
Per ora, in assenza di una direzione di breve, suggerirei di operare con un classico long sui supporti (da preferire) e short sulle resistenze, tutto questo ovviamente in concomitanza di pattern ed a ridosso dei livelli segnalati; solo la rottura di questi livelli estremi potrebbe riportare una certa direzionalità del derivato.
Settimana interlocutoria per Euro-DollaroAnalisi breve questo weekend perchè come potete vedere le quotazioni hanno oscillato tra le due zone volumetriche più vicine a 1,122 lato supporto e 1,14 lato resistenza.
La dashboard riporta entrambe le valuta deboli nel breve termine, con un Euro più forte nel medio-lungo, in linea con il trend più ampio in atto.
Un uscita da questi livelli potrebbe spingere l'Euro in area massimi di periodo (area 1,155) oppure, se rotti lato short, ripiegare verso 1,115 prima ed 1,092 poi; difficile ipotizzare una eventuale discesa più ampia.
Settimana entrante piena di eventi importanti, con focus principale la BCE giovedì ed NFP venerdì.
Ci tengo a far notare in ultimo, che il presidente Trump, venerdì sera ha annunciato il raddoppio dei dazi sull'acciaio e alluminio da Mercoledì 4 Giugno, vedremo come reagiranno i mercati alla riapertura Lunedì.
DAX: Arrivo chirurgico su livello importante...fine dei ribassi?Venerdì di ribassi per il Dax, in conseguenza dell'annuncio del presidente Trump della minaccia di applicare dazi al 50% nei confronti dei paesi europei.
Ci tengo a far notare con questa analisi la precisione chirurgica che c'è stata nell'andare a sporcare al ribasso il livello dei precedenti massimi (segnato con la linea bianca), per poi recuperare sempre in giornata e chiudere ben 250 punti sopra; insomma ribasso decisamente violento, ma è innegabile che in quel livello ci siano state anche molte prese di profitto.
Cosa possiamo aspettarci in questa settimana? Dipende:
- Se il mercato ritiene reale la minaccia dei dazi al 50% e non un altra provocazione, allora potrebbe scendere sotto il livello segnato e proseguire ulteriormente con i ribassi
- Al contrario, se attenderà qualcosa di più "ufficiale" e per il momento deciderà di ignorare la minaccia, allora quello di venerdì potremmo considerarlo come zona valida dove poter effettuare qualche timido acquisto e riprendere la salita.
Da monitorare in sintesi il comportamento del mercato su quel livello.
Ci tengo a far presente che il Dax sia a livello settimanale, che a livello giornaliero è pieno di divergenze e che il mercato, oltre ad aver corso molto è anche decisamente tirato; insomma, come al solito, stop loss e cautela nelle size.
Nuovo attacco al supporto per Dollaro-YenQualche settimana fa ipotizzavo una possibile ripartenza per il Dollaro nei confronti dello Yen poichè eravamo arrivati a ridosso di un livello sensibile, ora dopo un timido rimbalzo, la situazione sembra di nuovo precaria.
Partiamo dall'unica nota positiva che potrei trovare in questo grafico (nota positiva per i rialzisti ovviamente), ovvero, a livello volumetrico area 141,5 prima ed 138,5 poi sono molto ben presidiate, con zone volumetriche belle toste.
La dashboard al contrario mostra un Dollaro estremamente debole in tutti i timeframe, invece lo Yen, perlomeno nei timeframe centrali, si difende abbastanza bene.
Le ultime due candele settimanali sono state davvero bruttine e questo, in aggiunta al fatto, che i massimi precedenti (a livello di trend) hanno tenuto non è un buon segnale.
Se anche l'oscillatore dovesse arpionare al ribasso questo sarebbe una ulteriore conferma della debolezza del Dollaro.
In sintesi, monitoriamo la situazione su Dollaro-Yen, personalmente se dovesse nuovamente avvicinarsi al supporto precedente nella fascia 140$ non tenterò il long questa volta; allo stesso tempo parlare di short non garantisce qui un adeguato RR.
EUR-USD: Il forte long settimanale ci riporta sulle resistenzeSettimana forte per l'Euro che parte deciso già da Lunedì, in scia al declassamento del debito Usa di Venerdì scorso (in serata), per poi proseguire in rialzo sino all'ultima zona di resistenza che avevo segnalato la scorsa settimana, ovvero 1,132, prima di ripiegare sino ad 1,126 ed infine chiudere la settimana sui massimi dopo un venerdì thriller in seguito alla minaccia di dazi all'Europa al 50% da parte del presidente Trump.
Partiamo con il dire che dovremmo iniziare ad abituarci a questi forti swing dovuti alle minacce e successivi ripensamenti (che suppongo ci saranno) da parte del presidente, tutto ciò presumo mirato ad ottenere maggiore forza negoziale in sede di trattativa.
Detto questo, per quanto possibile, proviamo ad imbastire un approccio tecnico per la prossima settimana per il cambio in questione:
- Partiamo con il dire che la dashboard non è brillante per nessuna delle due valute, tuttavia è decisamente meno amara per l'Euro, specie nel brevissimo e nel settimanale.
- A livello volumetrico, siamo in H4, la tendenza di fondo è long ed abbiamo supporti in area 1,123 dove ci sono aree di acquisto ed a 1,115 dove invece in precedenza sono state chiuse posizioni short; al contrario abbiamo appena sopra i prezzi attuali in area 1,135 una bella zona di resistenza dove in precedenza sono stati chiusi i long ed area successiva di resistenza a 1,142.
- L'oscillatore in basso si sta avvicinando in ipercomprato senza tuttavia arpionare al ribasso, segnando probabilmente la voglia di continuare la salita.
- In ultimo, vorrei far notare la penultima candela H4 che segnala forza, specie a ridosso di un livello di resistenza, potrebbe essere preparatoria ad una rottura.
Detto questo, la settimana è stata decisamente direzionale, suggerisco di guardare la chiusura di candela settimanale (chiara candela Long); a livello operativo non suggerisco di prendere treni in corsa ed entrare a questi livelli (chiaramente long), tuttavia un ritracciamento verso i livelli indicati potrebbe rappresentare una buona occasione per entrare long in ottica 1,142 prima, per poi eventualmente provare un allungo sino ad area massimi di periodo a 1,155.
Occhio alle size viste le dichiarazioni di periodo, buona Domenica.
ALTCOIN KO? I cicli parlano chiaro - Analisi Ciclica 2.0📉 In questo video analizziamo con l’Analisi Ciclica 2.0 tre protagoniste del mercato altcoin: Solana, XRP ed Ethereum. Dai grafici emerge una possibile partenza di cicli inversi importanti (trimestrali o semestrali) proprio dai massimi recenti.
⏳ Tuttavia, il vero segnale arriverà solo con la chiusura del ciclo mensile lato indice, che ci dirà se ci sarà abbastanza forza per rompere i massimi e vincolare l’inverso al ribasso — segnale che indicherebbe una nuova fase rialzista.
⚠️ Attenzione però: le altcoin mostrano una forza relativa inferiore rispetto a Bitcoin, che in questo ciclo sta catalizzando l’attenzione:
Entrate istituzionali tramite ETF
Adozione da parte di aziende strategie come quella di MicroStrategy
Decisioni strategiche di stati sovrani come gli Stati Uniti, che ora considerano Bitcoin una riserva di valore
📌 In un ciclo così dominato da Bitcoin, è fondamentale essere prudenti con le altcoin. Il rischio/rendimento non è più quello dei cicli passati: Bitcoin oggi è il vero leader.
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📅 Data di pubblicazione: 25/05/2025
Nota: Le informazioni fornite in questo video sono a scopo educativo e non costituiscono consigli finanziari. Investire in criptovalute comporta rischi e dovresti fare le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
BITCOIN: siamo al TOP? E' come il ciclo del 2021? NOIn questo video analizziamo se il ciclo attuale del Bitcoin è davvero simile a quello del 2021… oppure no.
✅ Esaminiamo 5 indicatori chiave per capire se BTC ha già toccato un top o se c’è ancora margine di salita.
📊 Scopri cosa ci dicono:
- Golden Cross sul grafico giornaliero
- Il comportamento storico post-Golden Cross
- Il funding rate, il fear and gread index, e persino i dati di interesse pubblico
📈 Passiamo poi all'Analisi Ciclica 2.0 dove identifichiamo la nascita di un nuovo ciclo biennale e segnaliamo l’imminente chiusura del ciclo T+2 (mensile), con possibili movimenti da monitorare già dalla prossima settimana.
🎯 Concludiamo con uno scenario operativo su timeframe piccoli, utile per anticipare se ci sarà un’ultima spinta verso l’alto o una chiusura ciclica prima di una nuova fase rialzista.
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📅 Data di pubblicazione: 24/05/2025
Nota: Le informazioni fornite in questo video sono a scopo educativo e non costituiscono consigli finanziari. Investire in criptovalute comporta rischi e dovresti fare le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
Aplifon, sentiamoci chiaro"L'obiettivo del nuovo piano di buyback è dotare Amplifon di azioni proprie in portafoglio per servire: piani di incentivazione azionaria, sia esistenti sia futuri, riservati ad amministratori, dipendenti e/o collaboratori di Amplifon o delle sue controllate" .
Sarà vero? Il piano di buyback annunciato nel giorno in cui il titolo tocca scende al livello di marzo 2020 (ricordate il COVID?) mi fa sospettare più ad un tentativo di sostentamento del prezzo, per altro riuscito come da manuale.
A meno di sorprese di questo pomeriggio chiuderà la settimana sopra la EMA20, che interpreto come un segnale di voglia di emergere da parte del prezzo di AMP. Un'apertura di candela settimanale in verde potrebbe essere un segnale rialzista (debole, se non sostenuto da forti volumi nei primi giorni della settimana).
Nel caso penso ad un ingresso attorno ai massimi di questa settimana (19-23 maggio) con uno stop loss cortissimo (ingresso sopra 19,48 € e Stop Loss appena sotto 19,185 €, ovvero il minimo attuale della candela odierna). Ovviamente pochissimo capitale con eventuali ingressi ulteriori in caso di conferma della mia idea. primo target 20,50 € con riposizionamento degli obiettivi attorno ai 22,50 € nel caso il primo livello fosse "bucato" nettamente (a mio avviso sarà una resistenza ostica, visto che lo è già stata in passato e ha fatto più volte da supporto)
Una chiusura di candela sotto 19,20 € oggi, venerdì 23 maggio, invaliderebbe questo mio ragionamento.
PS: scusate il grafico. E' il più pasticciato della mia WL, ma tutte quelle righe per me hanno un'importanza
BITCOIN: Svolta Vicina? Prossima Fase Ciclica in ArrivoChart di Capital.com
Nel grafico settimanale in scala logaritmica, Bitcoin si trova attualmente in una fase cruciale, a ridosso del lato superiore di un canale ascendente tracciato sui minimi ciclici degli ultimi anni.
🔹 Cos’è un grafico logaritmico?
Un grafico logaritmico rappresenta le variazioni percentuali del prezzo, anziché le variazioni assolute. Questo tipo di visualizzazione è particolarmente utile su asset come Bitcoin, caratterizzati da ampie escursioni di prezzo, perché rende più leggibili i movimenti su diversi ordini di grandezza (es. da 1.000 a 10.000 e da 10.000 a 100.000).
🔹 Ciclicità e tempistiche
L’analisi temporale secondo la proiezione ciclica del MG Cycle 1.5, evidenzia un possibile punto di svolta intorno al 30 giugno, data stimata per l’inizio della prossima fase correttiva. Il minimo ciclico successivo è atteso intorno al 26 ottobre, coerente con la simmetria dei cicli precedenti (204 barre vs 204 barre).
🔹 Livelli chiave e scenario ribassista
L’ultima correzione significativa si è arrestata in corrispondenza del ritracciamento 0.786 di Fibonacci, una dinamica che – se replicata – proietterebbe l’attuale potenziale ribasso verso l’area 70.789 – 62.250, a condizione che:
Il massimo attuale non venga superato;
Il ribasso inizi in prossimità della scadenza temporale prevista.
🔹 Struttura attuale
La quotazione è attualmente sopra il livello 100.000 USD, a contatto con una zona tecnica particolarmente sensibile. La reazione del prezzo nelle prossime settimane sarà determinante per capire se ci sarà una rottura al rialzo del canale oppure l’avvio di un nuovo ciclo correttivo.
📉 In sintesi, il rischio di una fase di distribuzione è concreto, ma subordinato alla conferma dei segnali temporali e alla tenuta dell’attuale massimo.
Timidi segnali di ripartenza per il GoldDopo la forte salita degli ultimi tempi per l'oro, abbiamo avuto un meritato scarico che ha riportato le quotazioni fino a 3120 $ l'oncia, prima di effettuare un veloce recupero e chiudere la settimana in area 3200$.
Partiamo da una premessa, il trend di medio e di lungo termine è ancora indiscutibilmente long, lo scarico ha cambiato solamente lo scenario di breve termine, configurando, a mio avviso, la discesa attuale come una semplice presa di profitto dopo la lunga salita.
Ragionando per livelli, 3150$ rappresenta un buon livello volumetrico dove potrebbe essersi fermata la discesa, in caso di recupero i primi ostacoli sarebbero 3270, 3360 poi ed infine area 3450; al contrario, in caso di mancata tenuta del livello 3150, potremmo avere discese che potrebbero estendere fino a 3060 prima e 3000/2980 poi, livello volumetrico e psicologico.
Da notare che nonostante l'interessante pattern rialzista, preferirei vedere anche il segnale dall'oscillatore a conferma del trade (cosa non ancora avvenuta).
Ripartenza short post ritest per il Crude OilSecondo ritest del supporto rotto per il Petrolio, che nuovamente ritorna in area 64 prima di ripiegare e tornare a scendere.
Dopo il recupero l'oscillatore ha arpionato nuovamente al ribasso sul daily, segnando la volontà di continuare a scendere; mi aspetto, vista l'importanza del livello rotto, che la discesa continui e porti nel medio-lungo periodo le quotazioni prima in area 55$ (già raggiunta nei scorsi giorni), poi 51$ ed infine in area 40$, target finale di questo movimento nel lungo periodo.
Solo uno stabile ritorno sopra i 70$ farebbe venir meno questo movimento.
Scossoni in riapertura per Euro-Dollaro?Buonasera, partenza subito in ribasso Lunedì per Euro-Dollaro che arriva sino ad area 1,107 (come segnalato la scorsa settimana), prima di iniziare il recupero fino ad 1,127 di mercoledì e proseguire la settimana nella zona centrale del range settimanale.
Ci tengo a notare prima di fare analisi che venerdì in serata è arrivato il declassamento del rating USA da parte di Moody's, vedremo come reagiranno i mercati alla riapertura a questa notizia.
Cosa possiamo aspettarci per prossima settimana?
- Partiamo dal presupposto che un declassamento del rating Usa dovrebbe portare indebolimento del Dollaro nei confronti dell'Euro e potrebbe portare un pò di volatilità nel cambio nel breve termine.
- La dashboard mostra debolezza Euro nei confronti del Dollaro, ad eccezione del timeframe settimanale, in linea con l'evidenza di un Euro forte nel medio-lungo.
- A livello volumetrico area 1,107 potrebbe essere ancora un buon livello di supporto dove poter tentare dei long in caso di formazione in concomitanza del livello di validi pattern rialzisti; al contrario, al rialzo 1,128/1,13 ed 1,132 sarebbero ottime occasioni per prendere profitto, con 1,121 primo target intermedio dei long.
Per riassumere, salvo forti reazioni alla notizia, mi aspetto una settimana interlocutoria tra i livelli di 1,107 ed 1,128/1,13 dove poter operare in controtendenza.