XAUUSD - Rally di Natale tra COT e OpzioniDiario di Trading
Complessivamente, il mercato sembra prepararsi a un rialzo dell’oro in linea con le aspettative di un rally natalizio .
COT
I dati COT mostrano un quadro rialzista per l'oro e ribassista per il dollaro USA, suggerendo un possibile rally natalizio. Per l'oro, i Non-Commercial hanno una forte posizione lunga netta e un elevato open interest, indicando un sentiment positivo e aspettative di incremento dei prezzi. Al contrario, per l'indice del dollaro USA, i Non-Commercial mantengono una posizione corta netta, un chiaro segnale Bearish, suggerendo un indebolimento del dollaro. Questa configurazione, combinata con la storica correlazione inversa tra oro e dollaro, rafforza l'ipotesi di un mercato che potrebbe spingere al rialzo l'oro e generare un rally durante il periodo natalizio.
Opzioni
L'analisi delle opzioni con scadenza al 20 dicembre 2024 evidenzia un significativo interesse del mercato concentrato sui prezzi stimati dell'oro. Le Call mostrano un open interest particolarmente elevato ai livelli di 25688 , 26235 e 26781, indicando aspettative di una possibile crescita del prezzo verso queste aree. Questo è ulteriormente confermato dai volumi delle Call, che sono più alti vicino a 26781.81 e 27328.38, suggerendo un forte interesse speculativo per un movimento rialzista dell'oro sopra i 27000.
D'altra parte, le Put evidenziano un open interest concentrato intorno ai 25688 e 26235, riflettendo livelli critici dove gli investitori cercano protezione contro eventuali cali. Il volume delle Put aumenta in modo significativo sopra i 26235, a indicare un'accentuata domanda di copertura per i ribassi, soprattutto nei livelli di prezzo superiori.
L'implied volatility decresce all'aumentare dei prezzi stimati. Per le Call, si passa dal 35% a 25688 al 15.41% a 27656.32 riflettendo aspettative di minore volatilità per i livelli di prezzo più alti. Anche per le Put l'IV è inizialmente elevata, ma si stabilizza intorno al 14% man mano che i prezzi stimati aumentano. Il delta delle Call diminuisce progressivamente dai livelli più bassi, partendo da 0.181 a 25688 fino a 0.1427 a 27000 , mentre per le Put il delta è negativo e diventa più pronunciato man mano che il prezzo stimato aumenta, segnalando una maggiore sensibilità ai ribassi.
Questi dati suggeriscono che il mercato delle opzioni è posizionato per un possibile rialzo del prezzo dell'oro, con un'attenzione particolare ai livelli di 26235 e 26781 + o - 100 di valore correttivo .
Mi sembra chiaro che la forte attività sulle Call per il 20 indica aspettative di un rally dell’oro, mentre l'attività sulle Put riflette la necessità di protezione da eventuali movimenti ribassisti.
Contiene uno script IO
BTCUSD - PORCHERIE E CACCIE DI BREVE TERMINE SUI 100K! 100k smashed, ma il prezzo fatica a partire, proprio come nel 2020 in prossimità dei 20k.
Vedremo se a metà dicembre con il santa claus rally si sblocca la situazione e abbiamo una rottura decisa sopra i 100k psicologici.
Nel mentre vedete come poi il prezzo sente molto sta zona con caccie e porcherie molto difficile fare speculazione ora
Range stretto dell'oroBuongiorno, settimana da sbadiglio per l'oro (qui con il future Febbraio) che continua nel suo stretto range tra 2640 $ e 2680 $, non penso ci sia molto da aggiungere se non la finta rottura del supporto nella notte di venerdì prontamente riassorbita già nella stessa mattinata.
Anche a livello volumetrico le due bande (supporto e resistenza evidenziate) si equivalgono confermando l'incertezza del momento nel futures.
Suggerirei di attendere la rottura di uno dei due estremi prima di prendere posizioni in un senso o nell'altro, che avrebbe come primi obiettivi 2585/2580 lato short e 2740 lato long.
Pausa short per Usd/Jpy: Attesa per le banche centrali il 18?Che belli e lineari i movimenti di Usd-Jpy, pochi fronzoli e trend molto direzionali ogni volta che partono.
Discesa partita da metà Novembre, primo appoggio sul supporto a 153, rimbalzo a 156 e giù con la discesa continua e lineare fino al forte supporto in area 149 che per il momento ha frenato la discesa ed ha portato qualche presa di beneficio da parte dei venditori.
Il cambio da qualche giorno oscilla tra il supporto a 149 e la resistenza a 151/151,5 senza una direzione precisa dopo la forte discesa delle ultime settimane, la sensazione è che non prendano in considerazione un movimento di più ampio respiro senza l'aiuto di un market mover, prossimo mercoledì ci sarà l'uscita dei dati riguardo l'inflazione statunitense, nello specifico il tasso di inlfazione e l'inflazione core; credo tuttavia che il cambio prenderà una direzione più marcata nella terza settimana del mese, quando a distanza di poche ora ci sarà la decisione sui tassi delle due banche centrali di riferimento, precisamente la FED mercoledì 18 alle 20,00 e la BOJ la notte alle 04,00 ora italiana.
A seconda delle mosse di politica monetaria vedremo se ci sarà una voglia di continuare la discesa fino ad area 140/142 oppure ci sarà un più corposo rimbalzo almeno fino a 156.
Suggerisco di operare solo in trading range di breve/brevissimo periodo fino al 18 Dicembre, prendere posizione di medio periodo prima sarebbe come giocare d'azzardo.
Euro Dollaro ancora ingabbiato nel trading range Buonasera, un altra settimana in trading range quella appena conclusa, nonostante gli importanti dati usciti in queste giornate.
Scorsa settimana scrivevo: "al contrario se la resistenza a 1,06 dovesse fare da muro ci ritroveremmo quantomeno in un trading range 1,045-1,06" e così è stato; inizio settimana dove Eur-Usd si è appoggiato al supporto 1,045, dove ha formato una solita base per poi reagire nella giornata di mercoledì e proseguire la seconda parte di settimana a ridosso della resistenza a 1,06 dove c'è stata una frenata che ha portato il cambio a chiudere a 1,05664.
A differenza della scorsa settimana dove la dashboard in basso a sinistra mi dava debolezza per entrambe le valute, questa volta mi mostra forza per entrambe, con un euro più vigoroso rispetto al dollaro, a confermare la frenata momentanea degli short.
Allo stesso tempo nonostante la frenata dell'euro sulla resistenza, gli acquisti in area 1,045 sono stati decisamente più forti rispetto alle vendite sulla resistenza; ciò mi porta a confermare la mia visione di periodo secondo cui il rimbalzo potrebbe estendersi più in alto perlomeno fino ad area 1,08/1,085 senza cambiare lo scenario short di medio termine, al contrario un improvviso ritorno degli short, confermato con chiusura sotto area 1,045/1,04, riaprirebbe la strada verso un probabile approdo del cambio verso la parità.
BITCOIN ALLA LUNA? LA MIA PROSSIMA GIOCA!🚀 Mentre ci avviciniamo dal mensile 📅 fino ai timeframe più bassi ⏱️, è chiaro che BTC ha avuto un rally monumentale ultimamente, spingendoci appena sotto i 100K 💯🤑, qualcosa che gli haters dicevano non sarebbe mai accaduto.
Ora siamo in una zona di consolidamento 🤔, che potenzialmente si prepara per:
1️⃣ Un ampio intervallo 🟦,
2️⃣ Una rottura 📈, o
3️⃣ Un pesante ritracciamento 📉.
💡 Strategia chiave: aspettiamo le conferme prima di agire. Se spazziamo il range alto con conferma ✅—ci sono dentro.
Se scendiamo dal range con conferma ✅—ci sono dentro.
E quando dico ci sono dentro, intendo in attesa delle conferme della mia struttura di mercato 🧩 insieme a Market Cipher 🔮.
🔥 Curiosità: storicamente, il mercoledì è sempre stato un giorno fantastico per BTC per fare una mossa. Oggi sarà il giorno in cui assisteremo a una decisione? Chi lo sa? Restate sintonizzati!
Euro debole sotto le pressioni dei dazi e i tumulti francesil'euro soffre una pressione alla vendita all'inizio di questa settimana, scendendo sotto la soglia dell'1.047 sul crosso EUR/USD. A remare contro la moneta unica sono le pressioni politiche francesi che hanno visto la leader di estrema destra Marine Le Pen minacciare la caduta del governo attuale se non dovessero cambiare le linee di politica fiscale del Paese.
Sul piano geopolitico preoccupano le tensioni tra la Russia e il neopresidente degli Stati Uniti Donlad Trump dovute alle continue minacce di quest'ultimo di imposizione di nuovi dazi sui paesi BRICS. Immediate sono state le reazioni dal Cremlino che ha minacciato forti ripercussioni se ciò dovesse accadere.
Sul fronte macroeconomico i dati riferiti al PMI manifatturiero hanno contribuito alla debolezza dell'euro sul biglietto verde, che hanno visto la lettura europea al ribasso al 45.2 dal precedente 46.
daily chart
Attualmente il cross registra una perdita di quasi l'1%, con la pressione al ribasso che è andata ad intensificarsi con l'apertura del mercato dall'altra parte dell'oceano, dove è stata lettura del dato S&P Global PMI Manufacturing, con il dato letto al rialzo al 49.7 dal 48.5 precedente e le stime degli analisti del 48.8. Il dato ISM, alla stregua, è stato rivisto al rialzo al 48.4, rispetto le stime di 47.7 e la lettura precedente di 46.5.
Attualmente il prezzo si trova sui minimi di settembre e sembrerebbe diretto verso i minimi di novembre al livello 1.041.
Attualmente il prezzo sembra momentaneamente sulla Tenkan Sen con l'RSI che oscilla sul livello 36.76. Un'eventuale chiusura sotto la predetta linea di supporto, potrebbe portare il prezzo sui minimi di novembre avvicinandosi alla parità.
weekly chart
Guardando il grafico settimanale il prezzo attualmente si trova sul ritracciamento 0.5 sull'impulso al rialzo misurato sul minimo di settembre 2022 e il massimo di luglio 2023
LOOKS - NFT QUASI PRONTI A TORNARE NELLA WAVENFT platforms: non c'è niente di più figo del flexare un costoso nft quando siamo in piena bull run, come nel 2021 la narrativa nft è apparsa a bull run inoltrata, verso metà/fine bull run.
Con la nuova bull run nel 2025 le cose penso non cambieranno, posti come opensea e looksrare e altri nft marketplace potrebbero ricevere molti volumi e quindi per piattaforme come looksrare che hanno un ptoptio token, quest'ultimo può andare muuun.
Stiamo a vedere...
Nasdaq saldamente long, ma ancora per molto?Che dire del Nasdaq, settimana di congestione causata dalle festività che hanno limitato l'operatività con dei volumi decisamente sotto media.
Cosa aspettarci dalla prossima settimana? Inutile dire che abbiamo un trend saldamente long su tutti i più ampi timeframe in cui ogni flessione rappresenta una buona occasione di acquisto, tuttavia personalmente inizierei a prestare attenzione all'indice tecnologico; negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una importante rotazione con i mercati che stanno iniziando a spostarsi verso i titoli difensivi ed azioni a bassa volatilità, certamente non è un segnale short, però mi porta ad essere un pizzico più guardingo verso l'indice (questo ovviamente in ottica di medio/lungo periodo).
A livello operativo mi aspetto qualche altro giorno di transizione tra il forte supporto in area 20600/500 e la resistenza volumetrica in area 21200, almeno fino a mercoledì quando parlerà powell e poi venerdì quando ci saranno i Non Farm Payroll ed il tasso di disoccupazione, eventi questi certamente catalizzatori.
Cosa aspettarci per Dicembre dal Gold?Devo ammettere che il movimento del Gold ultimamente mi lascia un pò confuso per una serie di aspetti che proverò a spiegare.
Partiamo da un aspetto statistico, ovvero statisticamente per l'oro il mese di Dicembre è un mese positivo, tra i più positivi sicuramente e credo in fondo che anche quest'anno sarà un Dicembre rialzista per l'oro, tuttavia avrò maggiore cautela.
Come dicevo ormai 3 settimane fa avevamo 3 importanti supporti volumetrici di cui l'ultimo in area 2540 (abbiamo toccato con il contratto di Febbraio 2565$) da cui è partita una violenta reazione fino ad area 2740 toccata alla riapertura dei mercati Lunedì in notturna, per poi iniziare una violenta correzione Lunedì che ha portato fino ad area 2640 da cui poi è partito un timido rimbalzo proseguito in una settimana segnata dalle festività americane.
Ora la mia confusione deriva dalla violenta reazione dai minimi della scorsa settimana tale da indicare una forte voglia di ripartire verso i massimi, frenata tuttavia dalla altrettanto violenta reazione dai massimi nella giornata di Lunedì; questo aspetto generalmente indica confusione nel medio termine tra gli operatori.
Ho optato per postare un grafico di 4 ore per cercare un pò di chiarezza e provare a puntare una chips per dicembre; come si può notare in area 2650 c'è stata una forte pressione in acquisto che dubito venga "bucata" con molta semplicità, di conseguenza mi aspetto che da lunedì ci sarà un test in quella area da cui, se tenuta, potrebbe partire un rimbalzo che porterebbe il Gold ad un attacco dei massimi di scorsa settimana in area 2740 che saranno il vero spartiacque per un eventuale attacco dei massimi storici; viceversa se dovesse cedere il supporto a 2640 ci sarà un test del successivo supporto in area 2580 che resta l'ultimo supporto prima di ribassi più cospiqui.
Prima resistenza su rimbalzo euro/dollaroBuonasera, come dicevamo scorsa settimana eravamo su livello chiave per una pausa temporanea degli short ed un salutare rimbalzo che ci ha riportato alla resistenza segnalata la scorsa settimana in area 1,06.
Ora le cose si fanno interessanti, una rottura della resistenza in area 1,06 porterebbe il cambio in area 1,08, che personalmente considera l'ideale estensione di questo rimbalzo; al contrario se la resistenza a 1,06 dovesse fare da muro ci ritroveremmo quantomeno in un trading range 1,045-1,06 con, in caso di cedimento del supporto, un approdo probabile verso la parità di cambio.
Ci tengo a far notare un aspetto evidenziato dai due indicatori inseriti nel grafico: nella dashboard in basso a sinistra si evidenzia che, come lecito aspettarsi, il rialzo degli ultimi giorni deriva più da prese di profitto del dollaro rispetto a forza dell'euro (anch'esso in rosso come si può notare), in più sul grafico o meglio sui prezzi, le bande di ordini in area 1,045 e 1,06 evidenziano una chiusura di posizioni rialziste in area 1,06 e ribassiste in area 1,045, segnalando quindi più un attività di range rispetto ad una vera e propria presa di posizione di medio/lungo termine; questo come sempre ad indicare che, ciò che è avvenuto questa settimana, è più un movimento di inerzia rispetto al movimento principale che rimane lo Short.
Analisi e riflessione su Bitcoin!Analisi e riflessione su Bitcoin!
Sorprendentemente, la BTC non è arrivata direttamente a 102K target. Nonostante molti titoli di giornali pieni di panico abbiano registrato un calo dell’8 % circa - non è successo nulla di terribile. Ritracciamento molto limitato e all’ interno della settimana.
In qualche modo sarà raggiunto l’obiettivo di 102K, nessun dubbio. Ma in questo momento è impossibile dire in che modo ciò avverrà. Ci sono troppi schemi che potremmo suggerire. Qui, sul grafico ne abbiamo già tre. Sul grafico quotidiano potrebbero essere altri due.
Mantenendo la semplicità, la preoccupazione riguarda il modo in cui la BTC si innalzerà - ora o dopo un più profondo cambiamento di rotta.
Poiché oggi siamo in vacanza e presto avremo un fine settimana, riteniamo che sarebbe meglio non affrettarsi a rinviare tutto a lunedì. Potrebbe esserci un po’ di chiarezza.
BTCUSD - RIPOSO PRE-MOON COLOSSALEBTC in ritracciamento, con le stesse tempistiche di fine novembre 2020, quando non riuscì a rompere i 20k e poi esplose fino ai 40k.
Mi aspetto la stessa cosa, un riposo fino a inizio dicembre e poi un esplosione pesantissima fino a 120K con ALTs che voleranno poi a gennaio.
Bags ready
TRADE SU NVDAIngresso short su nvda venerdi 22 prezzo 147 ancora in essere, essendo un segnale su time frame daily , quindi per noi scalping su azionario se entro domani non arriva a target del rocket armonico , chiudiamo comunque l'operazione, e abbiamo gia blindato il trade mettendo uno stop sotto il prezzo di ingresso , quindi trade gia vincente..
Finta e ritorno nel range per il Dax Mercoledì prima dei dati sull'inflazione americana facevo un rapido aggiornamento in cui sconsigliavo di entrare long a ridosso dei 19000 poichè si stava innalzando la volatilità, ebbene discesa di 100 punti con volatilità in salita, poi storno di volatilità, ripresa del livello ed infine forte salita di giovedì mattina con arrivo a 19350 e poi finale di settimana con oscillazioni tra 19180 e 19350.
Ormai siamo incastrati nel range tra 19000 (anzi 18903) e 19800 da un mese e mezzo e non mi stupirei se continuassimo ad oscillare all'interno del range per il resto dell'anno o almeno fino alla scadenza del future di Dicembre, specie alla luce della splendida annata che ci apprestiamo a concludere.
Rimango della mia visione neutrale (in assenza di eventi esogeni ovviamente) in questo periodo per il Dax dove avvicinamenti alle bande inferiori/superiori restano occasioni rispettivamente di acquisto e di vendita per il breve periodo.
Arrivati a destinazione...ma siamo sicuri che sia finita qui? Buonasera, settimana scorsa riportavo dei livelli i quali, una volta raggiunti, il cambio euro dollaro si sarebbe potuto fermare, poichè di valida importanza per il medio periodo.
Primo livello dei due ad 1,07 "sfondato" direttamente in gap ad inizio settimana, a significare la violenza del movimento e la volontà di proseguire con la discesa, che poi è proseguita per tutta la settimana fino a giungere al più solido ostacolo in area 1,05 che, come potete vedere dal grafico (linee rosse e verdi), l'ultima volta è stato considerato più come livello per prendere profitto dalle posizioni short che vera e propria zona di accumulo long.
Ora la domanda lecita da porsi come citavo nel titolo è: Siamo veramente arrivati a destinazione?
In ottica di breve rompere immediatamente il supporto a 1,05 mi lascerebbe sicuramente stupito sia per la violenza sia per il modo e la rapidità di movimento, diciamo senza far prigionieri; diverso il discorso in ottica di medio/lungo periodo, dove inizia a prender piede l'ipotesi di un ritorno alla parità tra i due cambi.
A livello operativo, proviamo a dare qualche livello:
- In caso di tenuta del supporto, potremmo avere una reazione che potrebbe spingersi fino ad area 1,0670/1,0680 in prima battuta ed in area 1,0880/1,0900 poi
- Nel caso di rottura immediata del supporto in area 1,05/1,0480 abbiamo un prima area in zona 1,02, seguita dalla soglia psicologica in area di parità di cambio.
Nasdaq100 cash MonthlyNasdaq100 cash Monthly,
forza con chiusure permanenti sopra 20600 sino al raggiungimento di area 22700, diversamente potremmo assistere a pronunciata debolezza sotto 19600 e con la perdita del primo supporto angolare indicato nel grafico con possibile retest dei livelli agostani entro marzo 25.
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D I S C L A I M E R
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