Contiene uno script IO
Finta e ritorno nel range per il Dax Mercoledì prima dei dati sull'inflazione americana facevo un rapido aggiornamento in cui sconsigliavo di entrare long a ridosso dei 19000 poichè si stava innalzando la volatilità, ebbene discesa di 100 punti con volatilità in salita, poi storno di volatilità, ripresa del livello ed infine forte salita di giovedì mattina con arrivo a 19350 e poi finale di settimana con oscillazioni tra 19180 e 19350.
Ormai siamo incastrati nel range tra 19000 (anzi 18903) e 19800 da un mese e mezzo e non mi stupirei se continuassimo ad oscillare all'interno del range per il resto dell'anno o almeno fino alla scadenza del future di Dicembre, specie alla luce della splendida annata che ci apprestiamo a concludere.
Rimango della mia visione neutrale (in assenza di eventi esogeni ovviamente) in questo periodo per il Dax dove avvicinamenti alle bande inferiori/superiori restano occasioni rispettivamente di acquisto e di vendita per il breve periodo.
Arrivati a destinazione...ma siamo sicuri che sia finita qui? Buonasera, settimana scorsa riportavo dei livelli i quali, una volta raggiunti, il cambio euro dollaro si sarebbe potuto fermare, poichè di valida importanza per il medio periodo.
Primo livello dei due ad 1,07 "sfondato" direttamente in gap ad inizio settimana, a significare la violenza del movimento e la volontà di proseguire con la discesa, che poi è proseguita per tutta la settimana fino a giungere al più solido ostacolo in area 1,05 che, come potete vedere dal grafico (linee rosse e verdi), l'ultima volta è stato considerato più come livello per prendere profitto dalle posizioni short che vera e propria zona di accumulo long.
Ora la domanda lecita da porsi come citavo nel titolo è: Siamo veramente arrivati a destinazione?
In ottica di breve rompere immediatamente il supporto a 1,05 mi lascerebbe sicuramente stupito sia per la violenza sia per il modo e la rapidità di movimento, diciamo senza far prigionieri; diverso il discorso in ottica di medio/lungo periodo, dove inizia a prender piede l'ipotesi di un ritorno alla parità tra i due cambi.
A livello operativo, proviamo a dare qualche livello:
- In caso di tenuta del supporto, potremmo avere una reazione che potrebbe spingersi fino ad area 1,0670/1,0680 in prima battuta ed in area 1,0880/1,0900 poi
- Nel caso di rottura immediata del supporto in area 1,05/1,0480 abbiamo un prima area in zona 1,02, seguita dalla soglia psicologica in area di parità di cambio.
Nasdaq100 cash MonthlyNasdaq100 cash Monthly,
forza con chiusure permanenti sopra 20600 sino al raggiungimento di area 22700, diversamente potremmo assistere a pronunciata debolezza sotto 19600 e con la perdita del primo supporto angolare indicato nel grafico con possibile retest dei livelli agostani entro marzo 25.
Analisi grafica elaborata con software proprietario.
D I S C L A I M E R
Gli investimenti in strumenti finanziari comportano elevati rischi economici, chiunque svolga questa attività si assume la totale responsabilità, le analisi qui pubblicate hanno esclusivamente uno scopo didattico e non costituiscono in alcun modo un invito all'investimento, pertanto l'autore di questa pagina non sarà perseguibile per eventuali danni diretti o indiretti.
L'attività svolta non costituisce consulenza personalizzata così come indicato dall'art. 1 comma 5 septiel del D.Lgs. 58/98 e così come modificato dal D. Lgs. 167/2007.
L'autore non conosce le caratteristiche e l'esperienza finanziaria di alcun lettore, unitamente al patrimonio, flussi di reddito / risparmio e grado di rischio.
BAKEUSD - DEXs TOKENS PRONDI AL LANCIOToken come bake, cake adesso anche raydium, per solana, diventano super mega bullish in momenti di bull run, si crea a loro interno un meccanismo di staking, farm, debito e re-investimento che porta il token e questi exchange decentralizzati a salire molto.
Si crea una spirale infinita in stile schema ponzi che porta il token a salire fino a quando btc non ha raggiunto il top
Aggiornamento DaxRapido aggiornamento sull'analisi Dax pubblicata nel fine settimana...io qui non andrei long; a livello tecnico non è uscito dal range specificato, tuttavia ha rotto il supporto con candela H1 in più la volatilità è in aumento (mostro nel grafico a destra VSTOXX).
Ciò non significa che non possa rimbalzare o che si debba entrare short, semplicemente non abbiamo il vantaggio statistico che vorremmo avere nel fare questa operazione.
BTC 82.500 SHORTDonald Trump ha avuto un rapporto piuttosto controverso e critico nei confronti del Bitcoin (BTC) e delle criptovalute in generale, specialmente durante il suo mandato presidenziale. In passato, ha espresso opinioni negative su Bitcoin, definendolo "una truffa" e mettendo in guardia contro il suo utilizzo, in quanto non vede la criptovaluta come qualcosa di valido o sicuro per l'economia statunitense. In particolare, ha ribadito che il dollaro statunitense dovrebbe rimanere l'unica valuta legittima e ha mostrato preoccupazione per il rischio che le criptovalute possano facilitare attività illecite, come il riciclaggio di denaro.
Ecco alcuni punti chiave per comprendere la posizione di Trump e il suo impatto potenziale su Bitcoin:
1. **Fiducia nel dollaro**: Trump ha sottolineato che gli Stati Uniti dovrebbero concentrarsi sul rafforzamento del dollaro come valuta nazionale e internazionale, e vede Bitcoin come una possibile minaccia per questa leadership, non avendo dietro una regolamentazione o un valore garantito da uno Stato.
2. **Critiche alla regolamentazione leggera**: Durante la sua presidenza, si è mostrato favorevole a una regolamentazione più stretta del mercato delle criptovalute per prevenire attività speculative e illecite. Questo approccio era motivato anche dal fatto che alcune criptovalute fossero associate a rischi per la stabilità finanziaria e alla volatilità eccessiva del mercato.
3. **Posizione verso le criptovalute rispetto ad altri candidati**: Alcuni politici di spicco negli Stati Uniti hanno manifestato posizioni più aperte verso le criptovalute, mentre Trump ha mantenuto un approccio scettico e più legato alla regolamentazione finanziaria tradizionale. Con l'aumento della regolamentazione sulle criptovalute negli Stati Uniti, questo potrebbe influenzare il mercato e gli investitori.
4. **Recenti sviluppi**: Negli ultimi anni, il mercato delle criptovalute è cresciuto notevolmente e diverse grandi istituzioni finanziarie hanno iniziato ad accettare Bitcoin come riserva di valore. Anche se Trump potrebbe mantenere la sua posizione scettica, il mercato è sempre più accettato globalmente e sta diventando una parte più consolidata dell’economia finanziaria internazionale.
Nonostante la sua posizione critica, Trump ha solo un'influenza limitata sull’adozione del Bitcoin, che continua ad evolversi anche grazie all'interesse di istituzioni e governi di vari paesi.
VOW LONG 87L’interesse per un accumulo di azioni Volkswagen (VW) può essere motivato da diverse variabili, che dipendono dai fondamentali dell'azienda e dall'andamento generale del mercato. Ecco alcune considerazioni che potrebbero supportare una strategia di accumulo per VW:
1. **Valutazione attuale**: Se il titolo ha subito un calo rispetto ai livelli recenti o al fair value stimato dagli analisti, potrebbe trovarsi in una fase sottovalutata. Periodi di calo possono offrire buone opportunità per un ingresso a sconto, specialmente per aziende solide con prospettive di recupero.
2. **Posizionamento nel mercato EV**: VW ha aumentato investimenti nella mobilità elettrica e nelle tecnologie digitali, posizionandosi come uno dei leader europei nella transizione verso l’elettrico. Se l'azienda continuerà ad aumentare la sua quota di mercato nel settore EV, potrebbe beneficiare di un vantaggio competitivo nei prossimi anni, dato anche il sostegno europeo per la transizione verde.
3. **Strategia aziendale e diversificazione**: Volkswagen sta attuando una riorganizzazione della sua struttura, focalizzandosi sui brand principali come Audi e Porsche e separando attività meno strategiche. Questi piani potrebbero migliorare i margini e ridurre l’esposizione a settori meno redditizi.
4. **Dividendi e rendimenti**: VW ha storicamente offerto dividendi interessanti. Se l’azienda continua a mantenere una buona politica di distribuzione dei profitti, l'investimento potrebbe risultare interessante anche dal punto di vista del rendimento sul capitale.
5. **Potenziale di recupero**: Se il mercato dell’auto supera il recente rallentamento globale (dovuto, ad esempio, alla crisi dei semiconduttori o alla debolezza economica in Europa e Cina), VW potrebbe beneficiare di una ripresa, sia come volumi di vendita sia come performance finanziaria.
Sarebbe comunque consigliabile analizzare ulteriori fattori come il contesto macroeconomico e valutare il rischio legato alle sfide regolatorie e al settore auto europeo. Un approccio graduale potrebbe essere prudente, accumulando il titolo in piccole tranches per ridurre l’esposizione al rischio di volatilità di breve termine.
Dax: Siamo ancora lìSettimana decisamente da spettatore esterno del Dax, che ha oscillato nel consueto trading range tra 19000 e 19800 che ormai lo intrappola dal 26 settembre, in una zona che sarà in futuro importante valutare se sarà stata di accumulazione o distribuzione.
A livello operativo le soluzioni a nostra disposizione fondamentalmente sono 2:
- Long, nel momento in cui ci si avvicina ad area 19100/19000
- Short, nel momento in cui ci avviciniamo ad area 19600/19700
Stop ovviamente in caso di rottura degli estremi, Target l’avvicinarsi della banda opposta.
Difficile per il momento azzardare scelte di investimento di medio termine.
Primi Target per la discesa di Euro/Dollaro?Settimana senza dubbio volatile per Euro/Dollaro e non poteva essere altrimenti vista la concomitanza delle elezioni americane ed il meeting FED di giovedì, vediamo quindi a mercati chiusi cosa è successo e cosa possiamo aspettarci per la prossima settimana.
In settimana siamo partiti lunedì con un lieve scarico prima dei forti acquisti pre-elettorali che hanno portato il cambio ad un massimo settimanale 1,0936 prima di scaricare violentemente in scia all’uscita dei primi risultati elettorali per fermarsi poi a 1,0682, per poi recuperare giovedì fino ad 1,0820 e chiudere la settimana sui minimi a 1,0717.
Come dico da scorsa settimana la discesa è stata certamente violenta ed importante e non bisogna dimenticare che trattandosi di un cambio monetario, anche il più importante, le forze e gli attori in gioco sono senza dubbio di altro rilievo rispetto a quelli che si potrebbero avere tradando ad esempio un titolo azionario, quindi se avessi in carico delle posizioni short inizierei a prendere profitto, perlomeno in parte; a livello volumetrico e supportivo di medio e lungo termine area 1,0680 prima e 1,0550/1,0500 poi sono aree decisamente solide e difficilmente superabili al primo tentativo.
Allo stesso tempo, questo non costituisce di certo un consiglio ad entrare long in un trend palesemente short.
MOMENTO DI PAUSA PER IL GOLD?Novembre di scarico per il Gold che, dopo aver toccato i 2800 $, prima si concede qualche lieve presa di profitto in attesa dell’esito presidenziale, poi cede violentemente fino ad appoggiarsi al supporto in area 2660$, per poi reagire fino ad area 2720 $ nella giornata di Giovedì e chiudere la settimana in area 2690 $.
Inutile dire che le tendenze settimanali e giornaliere sono ancora saldamente e stabilmente Long, con il time frame giornaliero che evidenzia un supporto statico e volumetrico in area 2650 $, quindi concentreremo la nostra analisi sul 4H che reputo più interessante ai fini operativi in questo momento; ora tendenza nel 4H che è tornata short dopo oltre 3 mesi (come si evidenzia la banda rossa), questo mostra senza dubbio un indebolimento nella struttura di medio periodo, sebbene gli scarichi ed i tentativi di cambiamento di tendenza abbiano avuto vita breve nell’ultimo anno.
Cosa possiamo aspettarci nella prossima settimana? Ci troviamo in un contesto di trend long di medio/lungo ed un contesto short di breve, abbiamo 3 importanti supporti volumetrici rispettivamente in area 2660 (il più vicino), 2600 e 2540 ed una valida resistenza volumetrica che farà senz’altro da tappo al primo tentativo in area 2750; mi aspetto una settimana di lateralizzazione che potrebbe partire in discesa con un primo approdo sul supporto volumetrico a 2660 per consolidare qualche posizione e poi riprendere, dopo una adeguata accumulazione, la strada verso i massimi per il periodo finale dell’anno.