$BTC, sembra pronto per un nuovo rialzoBitcoin, da qualche giorno sta avendo delle ottime performance, senza quasi avere dei momenti di ritracciamento.
Nelle ultime 28 candele D ne ha chiuse solo 9 rosse, con ribassi molto lievi, mentre le restanti sono verdi, con una chiusa a + 7,54%.
L'indicatore di trend DMI indica che il trend ha ancora forza e, per ora, non ha voglia di rallentare.
Una volta raggiunta e superata la resistenza a 22.395$ mi aspetto si possa arrivare a 24.400$ circa per vedere poi se ci sarà un normale ritracciamento oppure gli ordini d'acquisto vinceranno nuovamente sui contratti short.
Il rialzo è andato di pari passo a quello del mercato stock, in particolare ho evidenziato la correlazione con l'SPX, attorno allo 0.90 nelle scorse settimane. Attualmente la correlazione con l'SPX sta scendendo, perciò non è più così tanto più rilevante dal punto di vista tecnico, anche se per il sentiment generale sui mercati l'SPX è fondamentale.
Particolare attenzione anche alle MA50 e MA200, che sono molto vicine all'incrocio, in caso di Golden Cross si aprono le porte per una nuova Leg-Up, ma attenzione perchè poi andrebbe sempre confermata da altre cose.
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini
Cripto
BTC: cosa accadrebbe se crollasse l'S&P500?Lo scoppio della bolla delle azioni statunitensi è tutt'altro che finita e gli investitori non dovrebbero essere troppo entusiasti di un forte inizio d'anno per il mercato, avverte Jeremy Grantham, co-fondatore di GMO. Secondo la sua opinione il valore dell'S&P 500 alla fine dell'anno dovrebbe essere di circa 3.200. Ciò equivarrebbe a un calo di quasi il 17% per il 2023. Grantham vede molte similitudini fra il periodo attuale e lo scoppio di bolle passate come il 1929, 1972 e 2000. Mentre la prima e più “facile” fase dello scoppio della bolla è finita, Grantham afferma che la fase successiva sarà più complicata
Perché dovrebbe interessare a noi crypto investitori? Perché come ben saprete l'andamento del prezzo di BTC è strettamente dipendente dall'andamento del mercato azionario statunitense, in maniera più o meno ampia a seconda del periodo di analisi. Naturalmente, un crollo dell'S&P500 difficilmente porterebbe benefici in termini di prezzo ai vari progetti listati su panorama blockchain. Secondo i nostri analisti la probabilità che il prezzo di BTC possa seguire un trend divergente rispetto a quello dell'S&P500 è altamente bassa. Questo perché in prossimità di questi eventi si è nella maggior parte dei casi verificato un drastico outflow di liquidità da circuito blockchain, che in contesti di BEAR market ha causato un drammatico calo delle valutazioni della maggior parte degli asset decentralizzati.
FANTOM: 0.42 è IL PUNTO DI SVOLTASe Fantom dovesse passare i 0.42, si andà verso quota 1.
Staremo a vedere ;)
Bitcoin: segnale short? Ormai da mesi i mercati finanziari, se analizzati su grafici di lungo periodo, non fanno altro che prendersi gioco degli operatori. Se sui mercati tradizionali la manipolazione del prezzo è in qualche modo celata ogni volta dietro qualche "intelligente" motivazione proveniente da qualche media, su Bitcoin la situazione è imbarazzante. Questo perché le crypto neanche provano a dimostrare in qualche modo di non essere manipolate in quanto se anche fosse finora nessuno è mai finito in galera.
Comunque sia, venendo all'argomento del giorno, in cosa potremo individuare un segnale short? E piuttosto: dopo un pump come quello della scorsa settimana, Bitcoin potrebbe veramente tornare sui minimi? Teoricamente, non sarebbe la prima volta che Bitcoin inscena un "to the moon" pattern per cercare solamente liquidità così da trovare forza per proseguire nella direzione opposta. Quindi diamo uno sguardo ai volumi: il fatto che i volumi del pump della scorsa settimana si concentrino sulla parte alta del trend preoccupa i nostri analisti. Questo perché, sebbene la FOMO abbia incentivato molti retail ad acquistare, il fatto che il prezzo abbia congestionato indica chiaramente che i volumi di acquisto siano stati più che ampiamente coperti da ordini di vendita.
Personalmente leggo la situazione come una liquidazione delle mani forti. Questo perchè il pump di Bitcoin è arrivato dopo settimane di lateralità e "noia". Quindi con ogni probabilità un retail difficilmente ha comprato sui minimi. E' più probabile che la maggior parte degli acquirenti abbia piuttosto preso posizione in questi ultimi giorni, dopo che la risalita di Bitcoin è stata spammata su ogni media. Quindi a rigor di logica le vendite potrebbero effettivamente arrivare da pochi trader ma abbastanza capitalizzati ed interessati a liquidare le proprie posizioni long. Allo stesso tempo l'open interest sui contratti derivati sembra aumentare, chissà se lo farà anche lo short interest e se inizieremo ad osservare anche un aumento nell'indicatore del long liquidation.
A cura di Tommaso Scarpellini
$SOL, Solana primo tentativo di inversione trendSolana, ha provato il primo tentativo vero di inversione del trend, come tutto quasi tutto il mondo #Crypto.
Il prezzo si è fermato perfettamente sulla resistenza che ho evidenziato con il rettangolo verde, data dalla trend line discendente blu e dalla SPAN B dell'Ichimoku, a pochi $ dalla MA200.
Sul grafico ci sono comunque segnali incoraggianti, anche se da confermare.
Nei prossimi giorni potrebbe esserci un ritracciamento, che non deve tornare sotto al rettangolo evidenziato in rosso, in zona 15-16$.
L'RSI, indica che il prezzo si trova in una zona si iper-comprato, ed è un altro segnale che indica un probabile ritracciamento.
Ricapitolando, i livelli da attenzionare sono:
-⬇️ 15-16$
-⬆️ 23-24$
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini
Bitcoin segnale rialzista: sarà una fake rottura?Questa settimana i social sono stati bombardati da post, video e articoli riguardanti una presumibile nuova bull-run per il mondo crypto. La ripartenza di Bitcoin difatti è stata improvvisa ed ha preso tutti alla sprovvista, come tipicamente tende a fare questo particolarissimo asset. Ogni ripartenza passata è stata letta dal mercato come una "nuova bull-run" e noi ci siamo sempre mostrati abbastanza scettici. Questa volta però a mio modo di vedere ci sono due variabili in più da considerare: una tecnica ed una fondamentale.
La variabile tecnica è da ritrovarsi nella media mobile a 21 periodi su timeframe settimanale: in passato la rottura della media ha sempre indicato un importante cambio di direzione, come mostrato nel grafico.
La variabile fondamentale va ritrovata nel concetto di recessione in quanto potrebbe essere talmente scontata da essere già stata scontata (scusate il gioco di parole). Nonostante la curva dei rendimenti sia invertita e molti economisti si siano espressi estremamente pessimisti riguardo lo stato economico del 2023, i dati attualmente comunicano tutt'altro. In sostanza, la ragione potrebbe essere stata ingannata dagli stessi banchieri centrali che come oramai ben sappiamo muovono i mercati manipolando le aspettative degli operatori.
Con questo non voglio dire che i mercati saliranno e basta da qui in avanti, anzi sono consapevole del fatto che in questi contesti il cigno nero è dietro l'angolo. Però, solo attenzione a non dare niente per scontato sui mercati finanziari.
Tommaso Scarpellini
ETHUSD, trimestrale e scalping intradayViste le molteplici richieste di una view su BTC e ETH prenderò in considerazione ETHUSD anche se l’impennata si è verificata a specchio un po’ su tutte le criptovalute.
Sul medio termine andiamo a vedere il trimestrale (Battleplan Giallo) in H4 e vediamo come il supporto del 78.6% del Fibonacci quinquennale rialzista (14.12.2018 – 10.11.2021) abbia segnato l’arresto momentaneo del downtrend; il prezzo potrebbe dirigersi nei prossimi due mesi verso il 50% del Fibonacci annuale ribassista (3.4.2022 – 18.6.2022) a 2227 .
Poco sopra invece troviamo il 50% del Fibonacci quinquennale rialzista a 2469, in correlazione con la MML W1, un ostacolo molto grande da superare, quando e se arriveremo fino lassù valuteremo il timing ciclico se confermerà l’ipotesi della rottura o del pullback.
Per quanto riguarda l’intraday spostiamoci in M15
Il prezzo si trova poco sopra la MML M1, ma non è questa che ci interesserà per un po’ di scalping intraday, andiamo a prendere in considerazione la MML M5 a 1422.5, se il prezzo toccherà questo livello attorno alle 17:00 ora italiana allora possiamo valutare un Long da portare (con Stop Profit sempre pronto qualche pips sopra l’entrata) fino alla MML M1 sicuramente, e magari verso novi massimi giornalieri.
L'inflazione annua è rallentata: Bitcoin è pronto a ripartire?Il tasso d'inflazione principale negli Stati Uniti è sceso al minimo dalla fine del 2021 a dicembre, incoraggiando le speranze che la Federal Reserve possa presto smettere di alzare i tassi d'interesse.
Potrebbe darsi che questo deciso trend decrescente dell'inflazione possa stimolare gli acquisti anche verso gli asset più speculativi e tecnologici. Essendo BTC spesso paragonato a una tecnologica molto legata a livello borsistico al Nasdaq è possibile che nei prossimi mesi possa effettivamente beneficiare di un deciso aumento dei prezzi secondo i nostri analisti.
La reazione del mercato crypto di fronte alla notizia del CPI MoM di gennaio è stata anomala: una forte ondata di volatilità ha avvolto il mercato che nelle giornate precedenti sembrava avesse finalmente trovato una direzione di fondo superando lo scoglio dei $18.000. L'OBV (on balance volume) segnala un importante aumento dei volumi a seguito della fuoriuscita dei dati sull'inflazione.
Sembra difatti che il mercato abbia ben accettato il dato sul CPI statunitense associandolo ad un segnale bullish per la tutti i mercati finanziari speculativi, fra questi anche le crypto.
Dati annuali incideranno pesantemente sui mercati.Alle 14:30 usciranno i dati IPC che come abbiamo visto nei mesi passati, hanno inciso parecchio sul mercato, in particolar modo nell'abbassare di molto il prezzo causa appunto l'aumento dei tassi della FED. Attualmente gli indici come Nasdaq sono in forte rialzo e le crypto seguono a ruota; cosa potrebbe succedere quindi?
- Secondo il sentiment generale continuerà la fase a rialzo, andando magari a toccare la resistenza sui 20K.
- Io rimarrei con i piedi per terra, vedo la fase macro economica ancora negativa, nel breve periodo ne possiamo parlare ma non mi sbilancio con il mio portafoglio e continuo a tradare in quel range ovvero tra i 18,300K e i 16,900K (nuovo range di lateralizzazione che potrebbe durare settimane).
- Ricordiamoci che il mese precedente c'è stata un'inversione di trend con la candela giornaliera successiva al giorno di rilascio dei dati(13/12)
N.B= Non aprite posizioni durante e subito dopo l'uscita dei dati, potrebbe essere letale, aspettate magari la chiusura candela delle 2:00 del 13/01.
Bitcoin: è ora di svegliarsi dal letargo!Il prezzo di Bitcoin si trova congestionato in un range di qualche punto percentuale ormai da mesi: il livello dei $18K continua a funzionare da resistenza ed il prezzo ha cercato liquidità nei pressi di quella zona più di una volta dal crollo dovuto al fallimento di FTX.
La volatilità è scomparsa e i tempi in cui arrivavano le notifiche sul telefono del tipo: "Bitcoin segna un +10% in pochi minuti" sembrano ormai un ricordo passato. Gli hodlers sono entrati ormai in letargo e sui social si sente parlare solo di "fine del mercato" decentralizzato. In questo scenario però trovano terreno facile per prosperare i trader, avvantaggiati dal fatto che l'utilizzo della vendita allo scoperto può comunque far guadagnare, se correttamente utilizzata.
In realtà, sebbene i movimenti siano più contenuti che in passato, fare trading è effettivamente rimasto lo stesso, solo con leve diverse. I nostri trader non trovano sostanziali difficoltà rispetto al passato ma non negano che i breakout sono rari e decisamente meno forti: per questo la strategia dovrebbe cambiare.
Allo stesso modo, gli holder dovrebbero a breve svegliarsi dal letargo ... nel bene e nel male. Questo perchè alcuni indicatori e modelli matematici abbastanza riconosciuti dal settore hanno recentemente iniziato a "brillare" allertando la community crypto riguardo possibili buy the dip! E' il turno dello Stock to Flow che ad esempio ha raggiunto il "colore verde" ormai da mesi indicando una possibile zona di svolta per il prezzo di Bitcoin.
In sintesi? C'è troppa quiete, è presumibile quindi aspettarsi nel breve movimenti importanti da parte del prezzo. Probabilmente qualche news ... Orecchi e occhi aperti trader!
Thom-Hub
Chi sono gli utilizzatori del mercato crypto?Il mercato crypto negli anni ha avuto modo di evolversi in maniera esponenziale cambiando costantemente la demografia e la geo localizzazione del proprio pubblico. Appare però importante in linea generale seguire sempre le dinamiche geografiche e demografiche del pubblico crypto per capire la qualità e la sanità del settore decentralizzato.
Come valutare la qualità del pubblico di un mercato
Orientativamente un pubblico appartenente a Paesi sviluppati e adulto rappresenta un segno di stabilità e affermazione per un settore che può finalmente contare su un ammontare di capitale tendenzialmente più stabile e sostanzioso. Questa caratteristica è tipica di settori regolamentati che possano offrire un certo tipo di garanzie ai propri utilizzatori.
Il pubblico crypto
Il pubblico crypto invece si mostra ancora abbastanza volatile e poco maturo ma nonostante questo presenta un andamento tendenzialmente in linea con quello appartenente in generale al comparto della fintech: online banking, crowdfunding ecc.
Come è possibile vedere dal chart qui illustrato, la maggior parte degli utilizzatori arriva da Paesi in via di sviluppo, poveri e altamente popolati. In sintesi, Paesi in cui il circuito bancario è poco presente. Questi individui vedono nel settore decentralizzata una forma accessibile per gestire le proprie finanze. Non a caso l'India e al primo posto, insieme alla Cina e la Nigeria: proprio come per le stime legate al tasso di utilizzo degli altri strumenti fintech.
Cosa cercano gli individui nel circuito crypto?
Per rispondere a questa domanda potrebbe essere interessante seguire le indicazioni estrapolate dai nostri analisti dalla lettura di questo chart: le persone entrano affascinate dalla decentralizzazione ma finiscono per tornare nella maggior parte dei casi verso strutture centralizzate, probabilmente più accessibili e facili da utilizzare. Non a caso la BSC è la blockchain più utilizzata dai retail trader.
Bitcoin mai due anni di fila in rosso.. un po' di statisticaSul grafico seguente una serie di dati storici sull’andamento del Bitcoin. Sul primo vediamo che Bitcoin, non ha mai chiuso due anni di seguito in rosso. un altro dato che non lo si vede dal grafico, ma nel corso del 2002, BTC ha fatto 9 mesi negativi su 12. Ciò in precedenza l’aveva fatto solo una volta, ed era il 2018.
Il secondo dato ci mostra che fino ad oggi Bitcoin non aveva mai fatto 4 trimestri in rosso di fila. In questo 2022 sta accadendo per la prima volta.
Attenzione che Bitcoin nel 2013/14 su candele semestrali, aveva fatto 3 semestri di seguito in rosso. Da allora non è più successo, attualmente siamo a due, per cui dobbiamo aspettare i prossimi 6 mesi del 2023.
È possibile fare trading sui DEX?Cos'è la DeFi?
La DeFi utilizza un ecosistema blockchain guidato dalla tecnologia per aggirare i tradizionali sistemi e processi di gestione dei servizi finanziari, o "intermediari". Raggiunge questo obiettivo utilizzando portafogli digitali, contratti intelligenti o accordi digitali e oracoli.
In quanto sistema decentralizzato, la DeFi dispone di un'infrastruttura finanziaria che viene eseguita su più reti di computer che fungono da registri pubblici che memorizzano copie digitali delle transazioni e per farlo utilizza delle dApp (applicazioni decentralizzate). La base di questa attività è costituita dall'utilizzo di blockchain e layer1, come Ethereum ( ETH-USD ) , BNB Chain ( BNB-USD ), Positron ( TRON-USD ), Avalanche ( AVAX-USD ), Solana ( SOL-USD ) , e altri per creare contratti finanziari, come per la finanza tradizionale. Il presunto vantaggio della DeFi è che la tecnologia è decentralizzata e aggiunge trasparenza ai vari servizi di trading e leva finanziaria. Il secondo livello è costituito da due attori principali: exchange decentralizzati e depositi/prestatori decentralizzati. I DEX (exchange decentralizzati) consentono ai trader di scambiare risorse digitali, in modo simile a come farebbero su un CEX (exchange centralizzato). I depositi/prestatori decentralizzati ("fornitori di liquidità") consentono agli utenti di depositare risorse digitali nel protocollo in cambio di un rendimento oppure permettono di depositare risorse come garanzia (collaterale) per prendere in prestito altri risorse crypto.
Un esempio di transazione decentralizzata
Antonio ha un tanti Bitcoin, lo trasferisce in Wrapped Bitcoin ("WBTC") per ottenere una risorsa scambiabile su circuito decentralizzato. Quindi depositano quel WBTC come garanzia su un protocollo decentralizzato prende in prestito delle stablecoin. Antonio poi decide di depositare le stablecoin su un CEX e di scambiarle per normale valuta fiat, che potrà ritirare dalla loro banca per usarle nelle spese quotidiane.
Giulia invece ha molti ether e li deposita come garanzia in Aave per prendere in prestito altre stablecoin. Poi quest'ultime vengono scambiate su Uniswap ( UNI-USD ) per altri token. Quindi ha sfruttato ETH come garanzia per acquistare una serie di token di equity/governance.
DEX come piattaforma di trading
Con il tempo la DeFi si è evoluta anche in direzione del trading speculativo sfruttando le dinamiche finanziare decentralizzate per offrire ai trader uno strumento privo di rischio di custodia sul quale operare. Ne sono un esempio le piattaforme dYdX e GMX che permettono il trading a leva su strumenti derivati in maniera decentralizzata con liquidità accettabili. Il trading può essere fatto in tanti modi: scalping, intraday, swing.
Purtroppo i DEX non hanno book di negoziazione ancora sufficientemente liquidi e pieni per poter considerare queste piattaforme per lo scalping o il trading intraday però possono essere utilizzate per il trading multiday.
Trust Wallet Token possibile pattern di inversione rialzistaSu Trust Wallet, l'utlity toke del'omonimo wallet crypto, di proprietà di Binance, si sta configurando un possibile pattern di inversione. Abbiamo avuto Sabato una forte discesa in spike, con un minimo ribassista a 1,2496$ con una discesa intraday del 29%. Ma a fine giornata il prezzo ha riassorbito la discesa, creando una morning star esterna alla lower Bollinger Band. La morning star si trova usualmente alla fine di un trend ribassista, il fatto che sia anche esterna alle BB rafforza la possibilità di un inversione.
Bitcoin: il rally natalizio è una barzelletta?Il rally natalizio potrebbe dare una spinta anche al mercato crypto. Allo stesso modo le paure riguardo l'aumento della de-correlazione dell'andamento del prezzo di BTC con l'S&P500 spaventa i nostri trader riguardo un possibile ulteriore collasso del settore.
Il rally natalizio del mercato azionario
Storicamente però il mercato azionario mostra chiaramente una certa attitudine a performare positivamente nel mese di dicembre anche se il vero rally natalizio sembra prevalentemente iniziare a novembre.
La media dei "dicembri" passati si è mostrata mediamente positiva e il 25th percentile (la parta bassa della distribuzione) si mostra comunque positiva in conclusione del mese.
Tipicamente quindi si nota un decremento dei prezzi nei primi 15 giorni di dicembre per poi recuperare negli ultimi giorni di dicembre come se i manager dei fondi si facessero un piccolo regalo di natale. In molti però scelgono di lavorare sulla volatilità del mercato in quanto il VIX a dicembre tende a essere maggiore rispetto che nelle altre mensilità. Rappresenta una statistica controintuitiva in quanto il mese di dicembre è anche uno dei mesi con volumi di contrattazione più scarsi .
BTC e S&P500: una strana de-correlazione
L'indice di correlazione fra Bitcoin ed S&P500 storicamente supera lo 0.6. Da novembre l'andamento dei due mercati si mostra però discordante. Ciò potrebbe essere dovuto all'intensificarsi dei rischi intrinsechi al mondo DeFi successivi al fallimento di FTX e di molte altre colonne portanti del settore. Sebbene quindi in molti sperino in un rally di natale per il mercato azionario non è detto che possa essere una buona notizia anche per il mercato crypto.
Cosa aspettarsi sulle crypto a dicembre?
Visto che il tasso di correlazione ha raggiunto valori minimi che tipicamente indicando la fine della de-correlazione molti analisti si aspettano nel breve di tornare a una situazione di "normalità". Se il mercato S&P500 dovesse tornare a performare come indicato dalle statistiche sarebbe plausibile attendersi una ripartenza, seppur di breve, anche nel mercato crypto sulla quale poter far trading. Allo stesso modo i nostri trader vedono in questa decorrelazione pessime notizie: l'indipendenza dell'andamento di BTC dall'indice azionario statunitense S&P500 indica che i rischi legati a un crollo sistemico del comparto DeFi sono più alti di quanto al momento si possa constatare. In molti quindi preferiscono giocare sul sicuro e lavorare con derivati per speculare sulla variazione della volatilità sui mercati.
Troncon (TON) possibile pattern di inversione in formazioneToncoin nella giornata di oggi ha fatto un allungo rialzista, con un massimo rialzista intraday a 2,90$ che gli ha fatto toccare un +24%. Adesso è in correzione dal massimo, infatti scende del 20% e quota 2,45$.
Se chiude la candela daily così, si confermerà una shooting star, che è una tipica candela di inversione, inoltre si sta formando all’esterno delle Bande di Bollinger, il che crea un pattern di inversione
Crypto 2022: i momenti crucialiIl nostro analista T.M ha sintetizzato in 3 accadimenti la storia del mercato crypto del 2022.
Forse è stato troppo sintetico? È sua opinione che Il collasso di Luna, la sanzione del Tesoro nei confronti di Tornado Cash e il fallimento di FTX siano i tre eventi che più di ogni altro hanno messo in mostra i deficit del settore.
Terra-Luna crolla
Il progetto Terra ha visto un aumento sbalorditivo tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022 grazie principalmente al successo della sua stablecoin nativa, UST. Contrariamente alla maggior parte delle stablecoin, UST non era completamente collateralizzato: si basava su un meccanismo algoritmico per rimanere alla pari con il dollaro USA.
Al suo apice, l'ecosistema Terra valeva più di 40 miliardi di dollari, ma il meccanismo a doppio token della rete si è rivelato la sua rovina . Poi a Maggio del 2022 UST ha perso il suo ancoraggio, innescando una vera e propria corsa agli sportelli. I possessori di UST si sono affrettati a riscattare i loro token contro monete LUNA, ampliando notevolmente l'offerta di LUNA e deprezzando il valore della moneta, che a sua volta ha portato ancora più possessori di UST a richeidere il prelievo. L'implosione del protocollo ha scatenato un'acuta crisi di liquidità, colpendo attori importanti come Celsius, Three Arrows Capital, Genesis Trading e Alameda Research.
Il Tesoro degli Stati Uniti sanziona Tornado Cash
Tornado Cash è un protocollo di tutela della privacy che aiuta gli utenti a offuscare la cronologia delle transazioni on-chain. L'8 agosto, l'Office of Foreign Assets Control del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato di aver inserito il protocollo nella sua lista di sanzioni. In una dichiarazione, l'agenzia ha affermato che i criminali informatici (compresi gli hacker sponsorizzati dallo stato nordcoreano) hanno utilizzato Tornado Cash come veicolo per il riciclaggio di denaro.
Il divieto di Tornado Cash è stato senza precedenti in quanto ha segnato la prima volta che un'agenzia governativa ha sanzionato un codice open source piuttosto che un'entità specifica.
FTX collassa
Solo un mese fa, FTX era in cima al mondo.
La bomba è arrivata all'inizio di novembre a causa delle voci di illiquidità presso la società sorella di FTX, Alameda Research. Ciò ha scatenato una corsa agli sportelli sulla piattaforma, che successivamente ha rivelato che la maggior parte delle risorse dell'exchange erano già sparite. Secondo la maggior parte dei resoconti, la storia è che FTX ha "prestato" quei depositi ad Alameda, che aveva perso miliardi in posizioni mal gestite e ad alto rischio. Poi Alameda ha perso anche quelli, lasciando un buco di $ 10 miliardi nei libri di FTX.
Punto di svolta su BTC?Nella giornata di oggi (08/12/2022) abbiamo visto il prezzo di BTC spingere con discreta forza a rialzo e portare a un bel po' di liquidazioni sul mercato.
Il canale rialzista formatosi, quindi, ha tenuto bene ma al momento ci troviamo proprio sotto la 200 EMA e molto probabilmente il prezzo farà fatica a salire sopra i 17.400 nell'immediato.
Ciò che ci potrebbe far ben sperare al momento sarebbe una chiusura del giornaliero sopra i 17.200.