D-DAX
DAX proiettato a 13500 punti, poi verso i massimi assolutiIn occasione dell'analisi sul NASDAQ, che ha rispettato appieno i target ipotizzati, avevamo accennato al fatto che i listini europei - raffrontati ovviamente all'esplosività del comparto tecnologico americano - arrancavano. Vuoi per via della nuova accelerazione del Covid, vuoi per le differenze sostanziali nell'utilizzo della politica monetaria da parte di FED e BCE, fatto sta che il DAX faticava a scavallare l'asticella dei 13 mila punti.
Ieri, improvvisamente, l'accelerazione. I motivi potrebbero essere disparati, ma in questa sede ciò che interessa è capire come si può comportare tecnicamente. Nelle ultime ore, a nostro avviso, è successo qualcosa di importante ovvero la violazione di una resistenza volumetrica fondamentale (area 13200 punti) e il breakout di un massimo relativo che fungeva da spartiacque tra rialzo e lateralità fin dallo scorso 21 luglio.
Al breakout di tali resistenze c'è stata un'accelerazione ed ora il prossimo livello fondamentale - resistenziale ovviamente - è rappresentato da quota 13500 punti. Non manca molto, quindi ci si potrebbe arrivare anche in giornata. Ma parliamo di livello fondamentale perché rotto quello non ci sarebbe nient'altro - tra i cluster volumetrici - che potrebbe arrestare la corsa dell'indice fino ai massimi assoluti. Insomma, situazione da monitorare con estremo interesse.
DAX, situazione attendista...DAX, situazione attendista...
Giovedì era partito un segnale short, ma non è riuscito ad affondare
abbastanza secondo me, e con l'America che continua a macinare nuovi record
penso verrà annullato presto.
Stiamo in attesa, e andiamo long alla rottura dei 13245
oppure short alla rottura dei 12979
AGGIORNAMENTO DAX - AGOSTO 2020 Oggi voglio parlare dell’Indice da me preferito per l’ operatività intraday in Europa, il Germany30 o più comunemente DAX. Indubbiamente Indice Re in Europa, che parlando di riprese si trova in netto vantaggio rispetto Italia, Spagna e Francia. Da Marzo 2020 infatti, momento in cui aveva perso un abbondante 40% ha recuperato nel giro di nemmeno 5 mesi oltre 4500 punti tornando a quota 13.300€. Una ripresa sicuramente trainante e figlia dell’andamento degl’Indici di Oltreoceano guidati dal settore tecnologico e dalla loro euforia. Il nostro DAX che rispetto a tutti gli altri indici europei infatti, è composto da un buon peso di aziende tecnologiche ha sicuramente giovato in questo senso.
Dal massimo dello scorso mese (13330€ circa), il prezzo sembra distribuirsi in questo range tecnico che va dai 12000€ ai 13000€. Da inizio Agosto 2020 il mercato ha creato questo impulso rialzista intorno al livello 12200€, trovando un area di congestione che va dai 12500€-12700€ dove molti operatori hanno trovato interessante negoziare. Una pressione di acquisto poi ha portato i prezzi a 13000€, dove lentamente sono state eseguite prese di profitto e incrementate nuove posizioni a rialzo. L’escursione dei prezzi da questi massimi ha portato il mercato a disegnare un triangolo ascendente, che dopo un perfetto fake out intorno alla zona di congestione e dopo una nuova presa di posizione al rialzo degli operatori, che hanno visto una grande opportunità su quei prezzi, hanno portato il prezzo oltre i 13000€, intorno soglia 13200€, non riuscendo al momento a superare i massimi precedenti. Intorno a questi livelli sono iniziate nuove prese di profitto del precedente impulso, che hanno riportato il prezzo a testare i 13000€, importante soglia psicologica. Parlando di volumi, oggettivamente, troviamo volumi scarichi lungo il nuovo impulso che non accompagnano in maniera equilibrata il rialzo e ciò mi porta a pensare ad una eccessiva speculazione del titolo in questo momento. Analizzando la forza relativa inoltre possiamo notare un lento decadimento dei compratori. Tirando due linee possiamo sicuramente affermare che ci troviamo ancora in terreno rialzista, ma sembra che in pentola bolla qualcosa. I livelli da tenere sotto l’ attenzione sono il massimo del mese di Luglio e il massimo della settimana scorsa. Il prezzo ora si trova in questo range, un DAX sotto i massimi della settimana precedente significherebbe un probabile ritorno all’area di congestione (12700€), se i dati macroeconomici USA invece continueranno ad esasperare questa euforia credo che i prezzi potranno tranquillamente infrangere i 13300€ e proseguire oltre. Spero che quest’analisi possa esservi di aiuto per la vostra operatività giornaliera e possa darvi spunti per trovare opportunità all’ interno di questo mercato. E voi che visione avete per il DAX?
Settimana poco mossa. Flat su tutto.Buongiorno.
Questa settimana mi vedo costretto a stare fermo, in modalità neutro. Tengo a precisare che terrò comunque aggiornato questo post durante la settimana con le notizie che ritengo muovano di più il mercato, dunque se ne siete interessati, seguite il post con un pollice alto!
I movimenti di queste settimane sono stati intensi ma le notizie non mi hanno dato una idea di movimento per la prossima settimana.
Tra gli strumenti che seguo, GOLD, DAX e EURUSD non ci sono idee che mi hanno fatto dire: "il mercato questa settimana andrà a questa direzione".
Preferisco guardare, sappiamo tutti che anche aspettare è parte della nostra operatività.
Devo dire che ero incerto sull'operatività del DAX in versione long, ma niente di più.
Le notizie riguardo i contagi sono sempre le stesse, ma gli azionari sembrano ormai averle già scontate.
L'idea fine a se stessa di Trump di bloccare TikTok in USA non mi sembra che possa far muovere i mercati. Piuttosto le conseguenze potrebbero generare qualche movimento inaspettato.
Resteremo a vedere.
I dati sul PIL della scorsa settimana sono stati i peggiori di sempre, ma comunque sembra essere tutto scontato. Vedo gli indici long ancora per un po' ma devo prima chiarirmi le idee e fare un'analisi approfondita.
L'EURUSD in versione long è la mia corrente principale che però questa settimana decido di non seguire.
Il GOLD semplicemente stupefacente, ai massimi di sempre lo vedo ancora più in su.
Tutto sommato penso che i mercati debbano un po prendere fiato.
Aspettiamo altra liquidità ;)
Ricordo che chi volesse può seguire le mie idee così da avere una visione macroeconomica più chiara in quanto tengo aggiornati giornalmente i post che faccio!
Buon Trading!
DAX genera segnali tecnici importanti. Rialzo finito? 30.07.20Il DAX genera almeno 6 segnali tecnici molto importanti tutti nello stesso giorno. Vediamo quali.
L'america si indebolisce tecnicamente ma non rompe ancora al ribasso.
Il dollaro continua a svalutarsi. Occhio alle posizioni in dollari.
Fra i titoli bene Amplifon.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.
Dax crolla dopo news PIL .. salvato dal POCCome possiamo notare questa mattina il DAX è crollato causa del dato del PIL a -10.1% in previsione del -9.0%
Dal analisi tecnica e volumetrica possiamo notare la partenza sul accumulo del POC a 12816
e frenato al POC a 12574 .. staremo a vedere se questa notizia riuscirà a rompere anche quei accumuli ed innescare
un inversione del trend
Occasione di acquisto o ribasso già finito sul Dax?Buongiorno a tutti
il Dax e gli altri indici non sembra vogliano scendere, almeno il Vix ci dice questo.
Potremmo assistere ad uno storno, ad un classico pull back, ma attualmente nulla di più.
Con l'indicatore Ichimoku alla Chikou Span possiamo individuare alcuni punti interessanti da monitorare che potrebbero dare delle occasioni di acquisto.
La prima è area 12.900, che se recuperata potrebbe riportare vigore al trend rialzista in atto, la seconda è area 12.550 che potrebbe contenere i ribassi in caso di un pull back più importante.
Tuttavia se i prezzi dovessero rompere anche area 12.550 gli operatori potrebbero a quel punto attendere supporti più importanti verso la Kumo di Ichimoku.
La mia idea è che PER ORA voglia di scendere non ce ne sia.
Trattasi di uno spunto puramente didattico.
Buon trading a tutti
DAX alla prova dei 13000 puntiSeppur lentamente, seppur con difficoltà evidenti dettate da una serie di elementi che abbiamo analizzato ampiamente in occasione di altre analisi, gli indici azionari continuano a salire.
Oggi abbiamo scelto di prendere in considerazione il DAX, ma lo scenario che stiamo per descrivervi è simile in tutti i principali listini mondiali (eccezion fatta per il NASDAQ, che vista la sua composizione prettamente tecnologica fa storia a sé). Scenario che ci mette davanti a un bivio fondamentale, se preferite a una resistenza che potrebbe sancire l'approdo verso nuovi massimi assoluti (qualora cedesse) o provocare una correzione ben più profonda di quanto osservato sinora.
Stiamo parlando dell'area dei 13000 punti. Un'area che evidentemente ha una sua valenza psicologica in quanto cifra tonda, ma trattasi di un'area già lavorata ampiamente in passato e che recentemente ha visto il DAX stoppato sui massimi dell'8 e del 9 giugno. Ecco, come si evince dal grafico daily stiamo lavorando i massimi di queste due giornate e siamo proprio a ridosso dell'area suddetta.
La domanda è: riusciremo a superarla? Molto dipenderà dagli USA (al di là delle decisioni sul Recovery Fund dell'Eurogruppo), che come ben sappiamo sono alle prese con un'accelerazione dei tassi d'infezione da COVID e si apprestano ad affrontare i risultati di trimestrali importanti. Ciò che possiamo dirvi, ad oggi, è che il DAX sta approcciando l'area 13000 punti da giorni, significa che la pressione al rialzo c'è (lo si evince dalle barre volumetriche, l'ultima a superare la media a 20 giorni è stata quella rialzista del 14 luglio) e che potrebbe portare alla violazione della resistenza. Viceversa, prenderemo in considerazione scenari ribassisti qualora arrivassero segnali opposti ed eventualmente riaggiorneremo l'analisi nel corso della settimana.
Dax, Sotxx, FtseMib, attenzione ad una crescita dei volumiGuardate come la salita è stata supportata da volumi inferiori rispetto al perido di panic selling. Un'ulteriore contrazione dei volumi si è avuta nelle ultime sedute.
Una saluta dei volumi con candele giornaliere rosse sarà un warning a cui prestare molta attenzione.
Questa salita è stata guidata da una contrazione dei contratti in vendita, per cui diventa molto più facile far salire il mercato.
La stessa sitauzone la potete osservare anche sul nostro FtseMib che non allego qui.
Mercati mondiali a due velocitàArchiviata in settimana l'attesa della sodomitica chiusura di trimestrale già avvenuta il 15 giugno, si è formata ora una nuova struttura ciclica che al momento non sembra brillare per forza avendo impiegato oltre 20 sedute a risalire la china dal minimo del 15 Giugno.
Non tutti i mercati però si stanno muovendo con la stessa forza, S&P, Nasdaq, Dax, Eurostoxx e MIB hanno violato il massimo del trimestrale inverso dell 8 Giugno, mentre DJI, Londra, Parigi, Madrid, Tokio e Russel index arrancano in fondo al gruppo ancora lontanucci dal primo traguardo cioè la violazione del massimo del trimestrale precedente. A tirare la volata come sempre è il Nasdaq che a mio parere deve essere preso ormai come indice di riferimento di bene rifugio, almeno fintanto che l'azionario è in fase di risk-on.
A mio avviso la proiezione dei cicli minori, se ragionevolmente regolari è quella delle curve blu che completerebbero i massimi e minimi di breve termine. Come sempre saranno le violazioni dei rispettivi swing di riferimento (rette nere) a determinare il proseguimento del trend in atto o meno.
Un crollo veloce e di breve durata (2-4 giorni) sotto il minimo del 15 Giugno potrebbe riportare in auge l'ipotesi di un trimestrale extra-lungo di circa 90 sedute e le due cose ora mi sembrano davvero poco probabili. Piuttosto, viste le due velocità dei mercati mondiali mi aspetterei una discesa lenta per il proseguo del trimestrale, ipotesi che però non vedo per ora, almeno sull'indice World Stk.
CRBX: l'indice delle materie prime, ha violato anch'esso il max del trimestrale precedente, rimanendo comunque nella parte bassa del ritracciamento, se poi consideriamo che nell'indice i pesi maggiori li hanno l'OIL e il GOLD, si può supporre che le altre materie prime indispensabili alla ripresa sono ancora parecchio in difficoltà.
SKEWX: l'indice che misura l'appetito per le put di copertura è stazionario sui massimi indicando che gli operatori sono ben coperti e quindi, a mio parere, intenzionati a non mollare l'osso.
VIX: è rimbalzato Venerdì sulla TL di supporto dopo una leggera violazione, mi aspetto un retest per pochi giorni a chiudere un ciclo di 20gg circa e poi un ritorno in alto per formare il massimo del ciclo successivo.
Intesa STM mostrano figure rialziste? 14.07.20Indici europei tornano sui supporti senza romperli, nonostante i violenti ribassi della sera precedente.
Intesa e STM mostrano interessanti pattern rialzisti da seguire.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.