House of Trading: la strategia di Nicola Para sul DAXTra le carte messe in campo da Nicola Para nella 15esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una verde sul DAX. La strategia del componente della squadra dei trader ha come ingresso i 16.000 punti, livello di stop loss a 15.900 punti e obiettivo a 16.100 punti. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT- 1L7Q9 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione pari a 7,84x. Alto il livello di convinzione, pari a quattro stelle su cinque. L’altra carta di Para è ancora verde, una strategia long su EUR/USD, operazione che si aggiunge alle due carte di Giovanni Picone: due strategie short, su Euro Stoxx 50 e STMicroelectronics.
D-DAX
DAX: Continua il movimento discendente delle quotazioniLe quotazioni del DAX sembrano aver iniziato un movimento discendente dopo il test della soglia psicologica dei 16.000 punti, dove avevano iniziato una fase lateral-rialzista. Il primo obiettivo di breve periodo potrebbe ora identificarsi sui 15.800 punti. Se questo sostegno di breve cedesse si potrebbe osservare un approdo sui 15.600 punti, dove passa il livello orizzontale lasciato in eredità dai massimi del 2 febbraio 2023. Come già evidenziato nelle precedenti newsletter, la successiva contrazione sotto tale intorno permetterebbe ai venditori di spingersi verso i 15.330 punti. Un’indicazione positiva arriverebbe invece con il superamento dei 16.000 punti.
Prove tecniche di trasmissioneSono iniziate ieri a mio avviso le prove di una buona e salutare correzione dei mercati azionari. Probabilmente tra oggi e lunedì avremo un leggero rimbalzo che chiuderà il ciclo inverso di 4-5 giorni e poi assisteremo alla première della messa in onda dei classici titoloni sul possibile crollo dei mercati che, sempre a mio avviso, non vedremo. Ritengo infatti che gli indici, in particolare quelli europei, siano destinati a nuovi massimi storici (alcuni li abbiamo già visti).
Pertanto una correzione di circa il 50% la ritengo in linea con la visione di lungo periodo.
I livelli volumetrici suggeriscono con la solita e buona affidabilità i vari target di una discesa che dovrebbe concludersi intorno al 5/8 Maggio. 24747 è il livello che se violato o meno ci dirà se abbiamo a che fare con un semestrale a 3 tempi o con il nuovo primo tempo del secondo semestrale.
La presente è la mia visione e non costituisce un sollecito all'investimento o ad operare.
DAX: analisi giornaliera La struttura tecnica del DAX non sembra essere cambiata in maniera rilevante, con le quotazioni che hanno iniziato una fase lateral- rialzista nei pressi della soglia psicologica dei 16.000 punti. Se questo livello riuscisse a respingere gli acquirenti, si potrebbe assistere ad una flessione verso il supporto di breve a 15.800 punti per poi passare ai 15.600 punti, dove passa il livello orizzontale lasciato in eredità dai massimi del 2 febbraio 2023. La successiva contrazione sotto tale intorno permetterebbe ai venditori di spingersi verso i 15.330 punti. Al contrario, un possibile obiettivo per i compratori sarebbe identificabile sulle resistenze a 16.250 punti.
DAX: quotazioni respinte dalla soglia dei 16.000 puntiLe quotazioni del DAX sono state nuovamente respinte dalla soglia psicologica dei 16.000 punti. Un obiettivo di breve per il ribasso si troverebbe dapprima sui 15.800 punti, per poi passare ai 15.600 punti, espressi dai massimi del 2 febbraio 2023. Se il ribasso si estendesse sotto tale intorno, si potrebbe verificare una nuova flessione sotto i 15.330 punti, area di passaggio della linea di tendenza ottenuta collegando i top del 16 agosto a quelli del 2 dicembre 2022. Al contrario, un’indicazione positiva arriverebbe con l’accelerazione oltre i 16.000 punti. Se ciò avvenisse, ci sarebbe la possibilità di assistere ad un approdo verso i 16.250 punti
DAX: permane la tendenza rialzisstaLe quotazioni del DAX sono tornate al test della soglia psicologica dei 16.000 punti. Per il principale indice di Borsa tedesco, la tendenza resta decisamente orientata al rialzo e una prosecuzione del movimento in atto permetterebbe agli acquirenti di mirare ai successivi ostacoli a 16.250 punti. Viceversa, i venditori tornerebbero in vantaggio nel brevissimo periodo con una flessione sotto i 15.800 punti, che aprirebbe le porte al raggiungimento dei 15.600 punti, ereditati dai top del 2 febbraio 2023. Nel caso in cui anche tale sostegno dovesse cedere, si potrebbe verificare un’ulteriore flessione sui 15.330 punti, per poi passare ai 15.000 punti.
DAX: quotazioni subiscono un rallentamento Le quotazioni del DAX hanno iniziato a rallentare nei pressi dei 16.000 punti. Nel breve periodo verrebbe interpretata negativamente una discesa sotto i 15.800 punti. Se ciò avvenisse, si potrebbe verificare una flessione verso il supporto a 15.600 punti. Nel caso in cui anche tale sostegno dovesse cedere, si potrebbe verificare un’ulteriore flessione sui 15.330 punti, per poi passare alla soglia psicologica dei 15.000 punti, 23,6% del ritracciamento di Fibonacci disegnato su tutto il movimento cominciato a ottobre 2022. Viceversa verrebbe letta positivamente una salita oltre i 16.000 punti, con primi target identificabili sui 16.250 punti.
DAX: quotazioni raggiungono soglia psicologica dei 16.000 puntiLe quotazioni del DAX sono riuscite a raggiungere la soglia psicologica dei 16.000 punti prima di cominciare una correzione. Se i corsi scendessero sotto i 15.600 punti, si potrebbe osservare una fase discendente verso i 15.330 punti. Successive flessioni avrebbero come target i 15.000 punti, 23,6% del ritracciamento di Fibonacci disegnato su tutto il movimento cominciato a ottobre 2022. Per assistere ad una prosecuzione degli acquisti invece, si dovrebbe attendere una ripartenza oltre i 16.000 punti. Nel caso in cui avvenisse, ci sarebbe la possibilità di osservare un approdo del principale indice di Borsa tedesco sulle resistenze a 16.250 punti.
QUOTAZIONI DAX COMINCIANO A PRENDERE SLANCIODopo aver sfiorato i massimi annuali, le quotazioni del DAX hanno iniziato a perdere slancio. Nel breve periodo, una flessione sotto il supporto a 15.600 punti permetterebbe ai venditori di dirigersi verso il successivo livello di concentrazione domanda a 15.330 punti. In questo quadro, la discesa sotto i 15.600 punti convaliderebbe il potenziale modello di doppio massimo in costruzione. Al contrario, l’accelerazione oltre i 15.900 punti darebbe al principale indice di Borsa tedesco l’opportunità di spingersi sulla soglia psicologica a 16.000 punti. Nell’eventualità di una prosecuzione decisa degli acquisti, l’obiettivo si troverebbe sui 16.250 punti.
DAX: quotazioni al rialzo dopo la fase discendenteDopo essersi avvicinate all’area di concentrazione di domanda a 15.600 punti, le quotazioni del DAX hanno iniziato un rimbalzo. Se gli acquisti dovessero proseguire, i corsi avrebbero la possibilità di tentare un nuovo superamento dei top annuali. Nel caso in cui anche questo intorno fosse superato, i compratori potrebbero mirare alla soglia psicologica dei 16.000 punti. Viceversa, una discesa sotto i 15.600 punti verrebbe letta negativamente, con il target del principale indice di Borsa tedesco identificabile sul supporto a 15.300 punti, lasciato in eredità dai top del 18 gennaio e dove passa la trendline ottenuta con i top del 16 agosto e del 2 dicembre 2022.
DAX: quotazioni in discesaDopo aver quasi raggiunto i top annuali avvicinandosi ai 16.000 punti, le quotazioni del DAX hanno iniziato a scendere, dirigendosi verso i primi supporti in zona 15.600 punti. Se questo sostegno fosse rotto al ribasso, il principale indice di Borsa tedesco avrebbe la possibilità di dirigersi verso il successivo livello di concentrazione di domanda a 15.300 punti, espresso dai top del 18 gennaio e dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i top del 16 agosto e del 2 dicembre 2022. Al contrario un’accelerazione oltre i top del 4 aprile riporterebbe i corsi nei pressi dei 16.000 punti in primis, per poi passare ai 16.300 punti.
Euro prende a "TESTATE" 1.0920 ed ora? Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.54
Sabato 25 Marzo 2023
(COT DEL 21 MARZO 2023)
EURO, PRENDE A TESTATE GLI 1.0920 LI ROMPERA' ?
Facciamo un po’ di analisi del prezzo del grafico settimanale.
Continuiamo ad essere fermati ormai da numerose settimane sempre dalla stessa area di vendita intorno agli 1.0920.
Un po’ come le teste di ariete che usavano gli antichi per assaltare e rompere le mura dei castelli per aprire un varco occorreva prendere a “capocciate” il muro della fortezza più e più volte sino a quando non iniziava a cedere e poi a sgretolarsi.
Ogni volta per dare un'altra “capocciata” al muro occorreva retrocedere per prendere un'altra rincorsa e tornare a sbattere sul muro.
Ora la nostra bravura sarebbe capire di quanto indietro deve tornare il prezzo per trovare la liquidità necessaria, ossia nuove entrate da parte degli istituzionali, per avere la forza necessaria di dare l’ultima “capocciata” che rompa definitivamente il muro.
Se riuscissimo con esattezza a fare questo avremmo trovato la formula magica ahahahh 😊.
Settimana ho scritto che per tornare all’ attacco ed insistere ancora il prezzo sarebbe anche potuto retrocedere sino in area 1.0480. Per rompere muri così importanti servono numerosi contratti e una numerosa spinta.
Mi è stato chiesto quanto tempo potrebbe essere necessario perché questo accada. … e non lo so ahahhah 😊 hahha . Sicuramente questi sono movimenti Weekly che possono necessitare anche di mesi (non credo sia questo il caso).
Ma che dice il Cot?
Le posizioni nette di Euro sono sostanzialmente stabili ma nella sua composizioni interna sono tornati a crescere sia le posizioni long che le posizioni short, probabilmente perché continuano a prendere profitto di breve termine e quindi mentre salgono piazzano posizioni short che incasseranno al prossimo ritracciamento esattamente come è successo anche questa settimana.
Le posizioni long del Dollar Index invece stanno scendendo sia in nel saldo che nella loro composizioni interna e questo è buon segno.
L’ indicatore del Cot del Dollaro trova resistenza nella media a 21 periodi che lo trattiene verso il basso.
Al contrario l’ Indicatore del Cot di Euro trova supporto sempre nella media a 21 che lo spinge verso l’ alto.
Al momento quindi potrebbe anche non essere più necessario retrocedere sino a 1.0480. Ho indicato a grafico varie aree weekly che potrebbero essere possibili zone di acquisto e di entrata di nuovi contratti long che diano la spinta giusta.
Dall’ analisi dei volumi, se ritracciamo sotto l’ area 1, abbiamo un vuoto volumetrico che potrebbe dare vita ad una nuova fase di accumulazione daily intorno agli 1.0670 (tra l’ area rossa R che ho indicato a grafico e l’ area 2) spingendo il prezzo verso l’ area 2.
La mia impostazione di base nel medio periodo come scrivo ormai da innumerevoli settimane continua ad essere rialzista ma non rimanendo a mercato per giorni interi non posso permettermi di prendere in faccia 450 punti di ritracciamento con tutti i costi connessi ed annessi, per cui, la cosa più importante come sempre è essere consapevoli di quali scenari potrebbero verificarsi e che non è detto che si manifestino e cercare di seguire il prezzo prestando particolare attenzione alle aree/zone/livelli dove pensiamo che il prezzo possa regalarci possibilità di entrata e o prese di profitto 😊.
Spero che tutto questo possa arrivare a tutti nel modo più semplice e facile possibile perché meno incastri mentali ci facciamo con terminologie e complicazioni tipiche del cervello umano e più facilmente otterremo abbondanti ricompense 😊.
Ci sentiamo in settimana come sempre con aggiornamenti su Euro, Indici americani e Dax
Buon Week a tutti
Ciao Emi
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
DAX, quotazioni ai massimi annualiLe quotazioni del DAX hanno aggiornato nuovamente i massimi annuali, avvicinandosi ulteriormente alla soglia psicologica dei 16.000 punti, la quale potrebbe essere considerata come il principale obiettivo di breve periodo dell’attuale movimento ascendente. Se anche tale intorno fosse superato, il principale indice di Borsa tedesco avrebbe la possibilità di portarsi sui 16.300 punti, area di massimi storici. Al contrario, un’indicazione negativa si avrebbe con la flessione sotto i 15.600 punti. Se ciò avvenisse il listino tedesco potrebbe dirigersi sul sostegno a 15.330 punti, per poi passare alla soglia psicologica dei 15.000 punti.
DAX, fase ascendente in pausaDopo essere arrivate al di sopra della resistenza in zona 15.600 punti, la fase ascendente del DAX sembra aver iniziato una pausa. Se le quotazioni dovessero tornare sotto quest’ultimo sostegno si potrebbe osservare una correzione verso i 15.330 punti, per poi passare alla soglia psicologica dei 15.000 punti in primis e in secondo luogo ai 14.800 punti. Al contrario, una prosecuzione della fase ascendente da parte del principale indice di Borsa tedesco avrebbe come primo obiettivo i 16.000 punti. Un potenziale target nell’eventualità di una continuazione oltre tale intorno si troverebbe sui 16.300 punti, area di massimi storici.
DAX --- CONTINUAZIONE RIALZISTA SUL CICLO A 40WIn questa analisi sul DAX abbiamo avuto il massimo del ciclo a 20W e la rottura della VTL sul ciclo a 10W con chiusura del ciclo stesso, nonostante questo il prezzo a continuato a salire avendo in avvicinamento sui massimi il ciclo a 40W in un range iniziato il 28 Marzo con massimo il 17 Maggio ma che potrebbe anche spostarsi tranquillamente più avanti. Per questo mi aspetto ancora una continuazione rialzista del prezzo