EURUSD è pronto per la BCE con target 1.07Il tasso di cambio EUR/USD sta avanzando significativamente dopo due giorni consecutivi di retracemento, anche se una rottura convincente della barriera di 1,0900 rimane al momento elusiva. Le prospettive per la coppia sono destinate a diventare ribassiste se si verifica un superamento sostenuto della cruciale media mobile a 200 giorni, attualmente posizionata a 1,0844. Sul lato positivo, è necessario superare il livello settimanale di 1,0998 (11 gennaio) per aprire la porta a una possibile visita al massimo di dicembre di 1,1139 (28 dicembre). Basandosi sul grafico a 4 ore, la coppia sembra essere tornata a una fase di consolidamento. L'imprevisto e intenso sell-off del dollaro ha consentito all'EUR/USD di liberarsi di parte della debolezza recente e di concentrarsi nuovamente al rialzo, superando la soglia di 1,0900 per registrare nuovi massimi pluri-giornalieri. L'USD Index (DXY) si è arreso all'attuale ambiente favorevole al rischio e ha superato la regione di 103,00 nonostante l'incremento dei rendimenti statunitensi lungo la curva, mentre le speculazioni continuavano a indicare scommesse in diminuzione su un taglio dei tassi della Fed a marzo, favorendo invece una riduzione dei tassi a maggio. Contribuendo anche al rinnovato interesse all'acquisto nella coppia, i PMI avanzati in Germania e nell'area euro sono risultati positivi per il mese di gennaio, evidenziando una ripresa dell'attività economica nella regione e suggerendo la possibilità di un atterraggio morbido dell'economia regionale. Con l'evento imminente della BCE in mente, è importante sottolineare che i partecipanti al mercato hanno già inserito circa 120 punti base di tagli dei tassi per l'anno in corso. Tuttavia, c'è un crescente dibattito tra i partecipanti al mercato e i responsabili delle decisioni di tasso presso la BCE riguardo al momento in cui la banca centrale deciderà di implementare una riduzione del tasso di politica per la regione. Inoltre, il presidente Lagarde ha accennato alla possibilità di una mossa potenziale durante l'estate. Domani sarà una giornata davvero interessante, senza tagli previsti, e l'euro-dollaro si dirige verso 1,07 come indicato dal grafico. Un saluto e buon trading a tutti da Nicola.
Ecb
I problemi del Credit Suisse minacciano il rialzo dei tassi dellI problemi del Credit Suisse minacciano il rialzo dei tassi della BCE e il commercio dell'euro
Dopo un breve periodo di calma in seguito al crollo della Silicon Valley Bank, il Credit Suisse ha rivelato "debolezze materiali" nei suoi controlli di bilancio e continui deflussi di clienti, scatenando un'altra ondata di instabilità negli asset globali. Anche il principale investitore del Credit Suisse, la Saudi National Bank, ha preso atto di non poter offrire ulteriore sostegno finanziario alla banca svizzera in difficoltà, facendo crollare le azioni del Credit Suisse di oltre il 20%. La banca centrale svizzera è però intervenuta in soccorso, dichiarandosi pronta a fornire sostegno finanziario al Credit Suisse, se necessario, aiutando le azioni a recuperare circa la metà delle perdite subite mercoledì e a risalire dal minimo storico sotto i 2 dollari.
Ora cresce la preoccupazione per una maggiore instabilità del settore bancario. Questo ha portato ad aspettarsi che la Federal Reserve possa rallentare o sospendere l'aumento dei tassi. Tuttavia, mercoledì il dollaro è salito grazie all'acquisto di beni rifugio, mentre le valute europee hanno subito un forte calo. L'euro, che aveva registrato un guadagno dello 0,02% nell'arco di un mese, è sceso dell'1,4% e il mercato sta valutando una probabilità del 60% di un rialzo dei tassi dell'eurozona di 25 punti base giovedì, rispetto alla precedente probabilità del 90% di un rialzo di 50 punti base. La decisione sui tassi di interesse della BCE è prevista per giovedì alle 9:15 EDT.
Altrove, il dollaro è salito dell'1,8% rispetto al franco svizzero, mentre la sterlina è scesa dello 0,8%. Lo yen giapponese si è rafforzato dello 0,58%. Mentre gli investitori cercavano un rifugio sicuro, i prezzi dell'oro hanno continuato il loro recente rally, con un aumento dello 0,8% dell'oro e dello 0,3% dell'argento. Al contrario, i prezzi del petrolio sono scesi di oltre 5 dollari al barile.
EURUSD: laterale ma attenzione all'UkrainaBuonasera a tutti,
dopo il movimento innescato il 10 Novembre dal soprendente dato sull'inflazione americana, la coppia EURUSD ha lateralizzato durante tutto il mese di Dicembre per poi effettuare un imponente "shakeout" nel mese di Gennaio per "scollarsi di dosso" sia Bulls che Bears e poi rientrare nel range a Febbraio come se nulla fosse cambiato.
E' vero che la FED aveva gia' anticipato una certa aggressivita' riguardo all'aumento dei tassi d'interesse nel meeting del 2-3 Novembre ma la "goccia che ha fatto traboccare il vaso" e' stato il dato dell'inflazione che confermava la necessita' da parte della FED di agire al piu' presto.
In 10 giorni il cambio e' crollato da 1.15 a 1.12 e questa caduta ha creato uno squilibrio. In Italia questo squilibrio viene chiamato "vuoto" ma gli anglosassoni lo chiamano "imbalance" o "fair value gap (FVG)". E' importante sapere cosa sono e dove si trovano perche' sono punti che il mercato puo' andare a ritoccare quando e' alla ricerca di liquidita' come ha fatto nelle due aree cerchiate al di sopra della linea orizzontale viola superiore (prima che avesse inizio The Davos Agenda e prima che venisse rilasciato il dato NFP di Gennaio).
Per il resto mi sembra che la struttura parli da sola. Ci troviamo all'interno di un range orizzontale in cui la FED sta sopra e cerca di spingere verso il basso mentre la ECB sta sotto e cerca di spingere verso l'alto. Ha iniziato Powell il 30 Novembre (A) respingendo l'indebolimento del dollaro dopo lo spavento Omicron il 24 Novembre. Ha continuato la Lagarde il 3 Febbraio quando con i suoi commenti "hawkish" ha ammesso di essere preoccupata per l'inflazione aprendo cosi' le porte al QT (Quantitative Tightening) anche in Europa.
I fattori che muovono i mercati sono moltissimi ma concludo invitandovi a fare attenzione alle notizie "sorpresa" e soprattutto alla crisi Russo-Ukraina che potrebbero generare volatilita'.
Verificate sempre il calendario economico, controllate il vostro bias e cercato sempre di avere ben chiare le strutture intraday in modo tale da essere pronti a cogliere le opportunita' che sono giuste per voi. Le operazioni a volte vanno bene e a volte vanno male ma l'importante e' fare le cose fatte bene e con logica per essere sempre preparati e prendere le decisioni con serenita'.
Un abbraccio a tutti e buona fortuna,
Con affetto e simpatia
il vostro
Cozzamara
Non sono un analista ne un trader professionista. Sono semplicemente un appassionato che condivide le sue idee e le sue riflessioni che potrebbero benissimo essere sbagliate. Nulla di cio' che dico dev'essere inteso come sollecitazione a fare Trading. Se pensate che guadagnare con il Trading sia facile lasciate perdere perche' l'80% delle persone che ci provano perdono i loro soldi.