🛢️💹 Analisi Tecnica Petrolio - Gennaio 2024 💹🛢️Dopo l'impulso di metà dicembre, il mercato petrolifero ha subito un notevole ritracciamento, interpretato come una correzione ABC. Attualmente, l'onda C sta formando cinque sub-onde con un target previsto nell'area di 79/80 dollari al barile. La complessità di questo modello suggerisce dinamiche di mercato intricate, forse legate a sviluppi geopolitici, domanda globale o cambiamenti nella produzione.
Si deve monitorare attentamente l'evoluzione delle sub-onde per conferme o deviazioni.
Elliottwaveretracement
US500: Aggiornamento struttura di lungo periodoIn data 21 agosto avevamo ipotizzato una possibile classificazione sull'indice americano SP500, secondo le strutture della Teoria delle Onde di Elliott. Vediamo come si è sviluppato il movimento ed ipotizziamo dei possibili movimenti futuri.
Come previsto, le quotazioni sono scese con un'onda correttiva che si è arrestata a 4335 punti indice e da qui stanno effettuando una risalita.
Ipoteticamente la struttura ha realizzato una prima onda correttiva che possiamo classificare come a, e poi una seconda onda che possiamo classificare come b, quindi quello che ci potremmo aspettare è una discesa in onda c.
Vogliamo anche spiegare perchè preferiamo questo tipo di conteggio piuttosto che un semplice conteggio che vede la chiusura dell'onda correttiva sul minimo relativo a 4335.
Indubbiamente, come diciamo sempre, una delle complessità della Teoria delle Onde di Elliott sta nel fatto che possono esistere conteggi diversi, ci conseguenza scegliere un conteggio piuttosto che un altro diventa una scelta discrezionale.
Un aiuto per la scelta del conteggio potrebbe arrivare dall'applicazione dell'analisi algoritmica, che sicuramente ci fornisce qualche elemento in più per capire se la classificazione effettuata potrebbe essere la più probabile. Per questo motivo utilizziamo il classico "Elliott Oscillator" che rappresenta essenzialmente un indicatore di momentum.
Dalle lunghe osservazioni effettuate su questo indicatore si nota che i movimenti correttivi si completano quando i valori dell'indicatore si avvicinano alla linea dello zero, per dirla in gergo quando l'indicatore è scarico.
Se noi osserviamo l'indicatore in questo momento, notiamo che non è affatto "scarico" e di conseguenza possiamo pensare che la correzione non è completa e che le quotazioni non romperanno i massimi da questi livelli, diciamo che la correzione si sta sviluppando in modo più complesso. Considerando le strutture di Elliott, possiamo pertanto ipotizzare che le quotazioni abbiano realizzato un primo movimento in onda a, poi una risalita in onda b e ora ci potremmo aspettare una discesa in onda c. Il ribasso farà si che l'oscillatore si avvicini alla linea dello zero, presumibilmente quando i prezzi arriveranno in area 4300. Ma seguiamo l'andamento ed eventualmente correggiamo la classificazione.
Buon Trading
Agata Gimmillaro
Swing trading su btcusd L'indicatore mostra un piccolo ritracciamento, dentro un range ben definito, sembra che il prezzo attenda qualcosa prima di capire da che parte rompere. La tendenza intermedia è rialzista ergo la probabilità di rompere al rialzo è maggiore, tuttavia bisogna per forza di cose attendere, anche se come ho scritto prima l'indicatore mostra un piccolo ritracciamento, perciò penso che entro un paio di settimane vedremo finalmente che direzione definitiva prenderà il prezzo, visto che i rettangoli(range) sono spesso figure di continuazione, vista la tendenza in atto, un rialzo è molto probabile, un ribasso adesso sarebbe solo parte di una correzione.
EURCHF analisi settimanale .. conformazione di onde di ELLIOTTBuona sera a tutti sul cross EURCHF si va a formare un struttura di analisi tecnica denomiata
ONDE DI ELLIOTT.. Abbiamo la conformazione già della prima,seconda e terza ONDA
vedremo se proseguira nel compimento di queste onde .. con un palese e ormai
lunga prosecuzione di un trend SHORT
gbpusd Elliot pattern short Dall'altro lato dell'attuale ottimismo, se dovessimo vedere un fallimento dell'accordo brexit / affare USA-Cina, potremmo avere un vantaggio sul cavo per un'altra caduta. operazione senza tp spostare sl in mano che il prezzo va nella direzione prevista ingresso 127.481 dove il prezzo potrebbe rimbalzare e tornare giù, sl oltre l aria di resistenza a128968
Ftse Mib: fase di (eterna?) indecisione.Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Notate come i laterali durino a lungo.
Essi occupano circa il 90% del tempo, per lasciare al restante 10% ciò che interessa a tutti: la direzionalità.
Se si sta attenti, questo rivela un’ informazione molto importante: più si osserva un laterale durare, più ci si può attendere l’ esito di un forte trend.
Commentando il titolo dell’ articolo quindi: se l’ indecisione sembra “eterna” vuole proprio dire che non lo sarà.
Nel caso del nostro indice Ftse Mib40 la durata è di 41 settimane, perché sono ormai più di nove mesi che ci troviamo tra un estremo alto di 23.700 punti e un supporto di 22.000 (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Antennine alzate dunque, si beva qualche caffè in più per stare ben svegli e attenti a non perdersi qualcosa: si prenderà presto o meno presto una direzione e tale direzione sarà imponente.
Quanto imponente? Poiché il movimento precedente è stato di circa 3.000 punti perché è andato (al ribasso) da 24.175 a 21.025, il prossimo movimento sarà di portata superiore ai 3.000 punti.
E non si prenda una direzione prima che essa sia segnalata perché l’ esito dell’ uscita non è ancora palesato (altrimenti noi tutti di CFI, che siamo come giaguari in attesa della preda, saremmo dentro).
Infatti tutti, noi, en masse, cercheremo, come più volte preannunciato, uno short, poiché di tale direzione conosceremmo, dietro segnale, le precise probabilità ma non è detto che un evento opposto (quello long) non si verifichi anche se non se ne conoscono le probabilità. Semplicemente non è da prendere (quantomeno a nostro avviso; poi i pochi che operano ancora senza conoscere le precise probabilità faranno quello che vogliono, ci mancherebbe).
Cos’ altro sappiamo?
Sappiamo che quel primo movimento ribassista di cui abbiamo parlato (detto 1 in Figura 2) è finito e che sta effettuando un rimbalzo (2 in Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E sappiamo che tutti di CFI abbiamo la capacità di vedere dove questo rimbalzo trova le resistenze da cui le probabilità di successo dell’ operazione assumono il valore massimo, ossia le resistenze forti.
E sappiamo che a tali resistenze o ci sarà un segnale oppure le probabilità di uno short, almeno temporaneamente, sfumeranno perché le resistenze verrebbero rotte al rialzo.
Attendiamo.
Se poi il mercato invece crollerà senza di noi, pazienza: come detto chi vuole operare, anche al ribasso senza conoscere le probabilità, lo faccia pure da solo.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici, ciclicità dei prezzi,analisi delle onde di Elliott.
Ftse Mib: un’ ipotesi inquietante.E’ il momento di riflettere, di staccare lo sguardo e distogliere per un attimo l’ attenzione dai valori e dalle oscillazioni attuali per allargare un poco il quadro al fine di capire con maggiore lucidità quali possono essere le prospettive dei mercati mondiali e di quello italiano in particolare.
Alcuni infatti, ma non molti spero, nelle ultime settimane, hanno avuto una doccia fredda: si sono svegliati di soprassalto da un sogno di mercati sempre in salita per tornare alla realtà di mercati oscillatori.
Il risveglio però è stato brusco: Azimut, comprata con la prospettiva di lauti dividendi, che perde oltre il 30% in quattro mesi, rosicando dividendi più capitale; Unicredit e Banca Intesa comprate sull’ idea che fossero in ritardo rispetto alla salita del mercato invece erano correttamente (come sempre perché il mercato non sbaglia mai) prezzate e ne anticipavano semplicemente la debolezza (-25% in quattro settimane il primo, -24% la seconda), Telecom Italia comprata perché indietro rispetto ad altri titoli, e indietro infatti è andata (- 24% anch’ essa in sei settimane).
Ed è solo un elenco parziale.
La verità è che il mercato non è facile: il piccolo risparmiatore, da solo, non dispone degli elementi valutativi per riconoscere le probabilità e cosi ad occhio e croce neanche la maggior parte dei gestori dell’ industria del risparmio gestito (vogliamo parlare dei pir, ad esempio?)
Vogliamo poi parlare del fatto che alcuni di loro fanno le scelte sulla base delle “notizie”, quindi sempre in controtendenza?
In verità, come si vede nei fatti, qualsiasi movimento di mercato è matematico ed è stato preparato già anni addietro.
Bisogna infatti andare all’ inizio per capire quali potranno essere le evoluzioni future dei prezzi degli asset. Non dipende dal momento presente
Con riferimento all’ Italia dipende tutto da come, nel Luglio 2012 è partito, da un minimo di 12.270 punti, il movimento che avrebbe portato i prezzi per ben 2 volte in area 24.000.
Se fosse infatti, come reso graficamente in Figura 1, un incipit come a-b-c, il movimento fino ad ora sarebbe inevitabilmente tutto un rimbalzo e i prezzi andrebbero a finire, necessariamente, sotto i 12.270 punti.
Se invece il movimento fosse iniziato come un impulso 1-2-3-4-5 (Figura 2) allora non sarebbe un rimbalzo e, dopo tutte le oscillazioni in su e in giù, compresa quella attuale, si finirebbe sopra i 24.000 punti (Figura 2).
Attenzione: qui non si tratta però di scegliere un’ interpretazione, né di “tifare” per una delle due, né tantomeno di “scommetterci su” come fanno i pochi che in borsa giocano non conoscendo le probabilità.
Come scrivevo, il movimento è già stato scelto: è già certa adesso una delle due opzioni.
Tutto sta a ubbidirvi seguendo gli ulteriori segni.
Io stesso, ad esempio, non riconosco quale delle due interpretazioni sia vera.
Ho una preferenza (tra le due me ne sembra migliore, in base alle mie conoscenze, una), questo sì, ma non per questo ci scommetterò su. Semplicemente obbedirò ai segnali che mi indicheranno la direzione.
A tale proposito so per certo che, stringendo nuovamente il quadro, il mercato si trova in un grande laterale tra 23.700 e 22.000 punti (non fate caso al fatto che adesso il fib vale 21.390) e che,quando tale lateralizzazione verrà rotta, vi sarà, assolutamente per certo, un movimento che farà impallidire quello piccolo appena avvenuto.
So anche che tale movimento sarà una grande opportunità e conosco il piano operativo per prenderlo perché dipenderà da un segnale ben preciso (matematico come dico sempre).
Dobbiamo però aspettarlo perché dobbiamo prenderlo in molti e quindi occorre che le condizioni siano assolutamente chiare e imperdibili.
Deve essere un’ occasione imperdibile, altrimenti si perde.
Regole di base per le Onde di Elliott e caso EurJpyPer studiare le Onde di Elliott consiglio il libro "La Teoria delle Onde di Elliott" di Frost e Prechter (Trading Library). Vediamo adesso le regole di base per leggere le analisi e gli scenari che pubblico.
I pattern principali sono questi: Struttura propulsiva a 5 onde e struttura correttiva a 3 onde. La struttura a 5 onde indica una fase di trend. La terza onda non può entrare nel territorio della prima onda e non è mai l'onda più piccola. Quando la prima onda sviluppa un segmento di trend breve, solitamente il trend maggiore si svilupperà con la terza o poi con la quinta onda. Mentre in presenza di una prima onda molto ampia, la quinta tenderà a troncare.
Quando la quinta onda collassa (Elliott diceva troncata) sul confine della terza onda, solitamente tale comportamento anticipa l'inizio di una fase correttiva o di un inversione di tendenza.
In questo esempio su EurJpy vediamo un caso interessante. I numeri cerchiati indicano il trend primario, mentre i numeri tra parentesi i trend settimanali. Vediamo prima una struttura a 5 onde con la prima onda corta e un ampia terza onda. Dopo un ampio sviluppo si verifica una quinta onda troncata. Poi inizia una fase correttiva a 3 onde.
Dopo la fase correttiva inizia un nuovo trend. Abbiamo una prima onda ampia, pertanto se la terza onda (non è mai la più piccola, pertanto molto probabilmente svilupperà un segmento pari alla prima onda) completerà in area 133, la quinta sarà quasi certamente troncata.
Consiglio di vedere anche il Ciclo delle Variazioni di Range nel mio blog (ci sono degli articoli) e nei libri di Larry Williams.