analisi eur/audIl cambio eur/aud si trova in un'area molto interessante in particolare su una resistenza creata da un massimo risalente a maggio del 2016. L'area è stata ritestata e a quanto pare il prezzo rifiutato
Andando piu nel dettaglio tramite il grafico giornaliero si vede la formazione di un testa e spalle con la già rottura della neckline. calcolando l'estenzione del pattern si puo ipotizzare che i prezzi raggiungeranno il livello di 1.52000
Sul grafico h4 si puo visualizzare che il prezzo dopo la rottura della neck si trova in una pausa con una formazione a bandiera che fa presumere ad una continuazione.
EUR
Euro dollaro e made in USAQuesta settimana è atteso il dato sul PIL made in USA, e intanto l'EURUSD ne approfitta per rimbalzare dal supporto di 1,17/1.1750, zona di forte accumulo.
Intanto che l'EURUSD rimbalza sia con il futures, che si riporta a 1.19, ma anche con l'OTC che recupera quota 1.1820, in USA l'indice s&p500 tocca i massimi storici, ovvero 2700 punti indice circa, assieme al suo futures, che di scendere non vuole proprio saperne, un pò di sano ipercomprato sulla valuta europea potrebbe portar beneficio, a tutto il continuente, facendo scendere di nuovo l'EURUSD verso quota 1,1680/1.1650, permettendo a qualche zio paperon de paperoni di ritornare a mettere soldi in EU.
Nel frattempo la barriera di 2680 punti di S&P500 è stata superata e i massimi discendenti dell'EURUSD della trendline resistenziale che passano proprio a 1.1830 mantengono questa tesi, ma penso che oltre alle blasonate valute preistorici indici, a tener banco sarà la quotazione del bitcoin....che in camera di compensazione chiede il 50/35 % di margini sul cme.....pazzia follia paura euforia certo è che mi chiedo chi market maker sarà così pazzo da garantire liquidità ad uno strumento che anche i migliori analisti di "google" considerano fortemente speculativo......ai posteri l'ardua sentenza buon trading a tutti gli amici trader
EurCad, testa e spalla in h4Dopo il meeting BCE l'euro sembra non gradire troppo ed anche se era ripartito al rialzo sempre accusare di nuovo debolezza. Dall'altro lato il dollaro canadese attende ulteriori rialzi tassi senza però conoscere le date precise ma inflazione e occupazione si stanno mantenendo discretamente nel rispetto dei target della BoC. Con il petrolio altalenante ma che non perde ancora quota, l'attuale pattern grafico potrebbe andare a target nel breve periodo.
EurNZD, triplo massimo in h4La giornata odierna vede un dollaro neozelandese in grande spolvero su tutte le valute e proiezioni interessanti si possono fare sia dal punto di vista grafico, con un triplo massimo sul 4h della coppia EurNzd, che fondamentale, con l'euro che sembra aver ormai arrestato la sua corsa al rialzo ed il kiwi che pare in forte ripresa dopo la caduta in picchiata causata dall'esito delle elezioni politiche che hanno portato incertezze anche dal punto di vista economico
EUR/USD: supporto in area 1.18500Il cambio EUR/USD mostra un importante supporto in area 1.18500. Questa zona ha visto nella giornata di ieri un forte interesse per quanto riguarda l'ingresso di compratori a mercato, portando le contrattazioni in area 1.1930.
Seguire con attenzione le dinamiche dei prezzi, specialmente se il supporto dovesse essere invalidato.
EUR/JPY: continua la tenuta del supporto dinamicoIl cambio EUR/JPY continua a mostrare la tenuta del supporto dinamico. Questa zona di prezzo è molto importante per le contrattazioni dato che continua a contenere la pressione ribassista da ormai più di un mese.
Seguire con attenzione la dinamica dei prezzi
EUR USD and the cup & heandle Dopo svariati tentativi di rottura verso la parte bassa l'eurodollaro da 1.1580 / 1.16 crea supporto e con forza rimbalza, dopo quasi 2 mesi di tentativi di rottura l'euro disegna un cup & heandle.
Per far sì che il cup & heandle confermi la direzione del rialzo dal supporto di 1.16 c'è bisogno di un allungo verso la resistenza di 1.18 / 1.1850.
Subito dopo 1,185 e per l'esattezza a 1.1910 troviamo una barriera di "trader istituzionali" molto imponente e di forte resistenza che difendono respingendo ogni attacco la parte alta di quest'ultima.
Riusciremo a bere da questa tazza? oppure ci verseremo il contenuto bollente sui pantaloni?
E' inutile soffermarsi sulla già nota situazione economica europea, che barcolla tra brexit, crisi spagnola e perdita di potere della Merkel, ma sopratutto a far da contorno c'è la crisi bancaria Italiana sotto scacco da chi di speculazione se ne intende.
Tutta questa indecisione non può che favorire un'attacco speculativo contro il vecchio continente riportando di fatto l'euro verso la parte alta e quindi ai livelli di 1,1850 / 1,19.
EURUSD fisco e banchePotrà un IDNR4 sul deily dell'euro dollaro bloccare questa estenuante lenta discesa?
Per ora La moneta del vecchio continente rimbalza dal minimo di 1.1550 circa in attesa di agganciare lo swing a 1.17.
Penso che a spingere l'euro in salita saranno due fattori principali, ma sempre di rimbalzo parliamo, il primo è lo slittamento della riforma fiscale in USA, il secondo è l'oramai continua emorragia del sistema bancario italiano.
Saranno questi i market driver che tendenzialmente terranno banco nei prossimi giorni provvedendo ad aumentare la volatilità sui mercati azionari a tutto beneficio della moneta del vecchio continente.
EURJPY -2% in 4 giorniSicuramente le parole di Draghi in merito alla chiusura parziale del programma di Quantitative Easing ha reso la situazione per il cross valutario una spinta al ribasso infatti dal 26 ottobre ad oggi il calo registrato è di -2%. C'è da dire che il cross con l'inizio di ottobre è uscito dal canale di trend di crescita iniziato ad Aprile 2017 creando così un canale di lateralità orizzontale che vede come supporto il valore di 131,910 e il livello di resistenza 133,107.
A questo punto bisognerà aspettarsi un'ulteriore discesa fino a livello 131,199 oppure una risalita?
EURGBP continua la venditaSe il periodo di fine aprile ed inizio maggio 2017 ha comportato un punto di svolta per il cross valutario che lo ha spinto fino ad un massimo di periodo pari a 0.93 siamo arrivati ad oggi dove il rapporto tra la valuta europea e la sterlina rientra all'interno del canale 0,8747-0,8858 e sarebbe già la terza volta all'interno dell'anno.
Il grafico giornaliero può essere di aiuto anche per poter operare con timeframe 4h sell o buy all'interno del canale, mi sembrerebbero opzioni da poter prendere in funzione anche degli eventi da calendario fissati per la settimana corrente (indice direttore degli acquisti sett manifatturiero per GBP e per la zona Euro tasso di disoccupazione, PIL e IPC domani potrebbero portare volatilità all'interno del canale 0,8747-0,8858).
Buon trading!
EUR/USD ad un livello davvero chiaveIl cambio si trova in prossimità della 1x8 rialzista ma anche della 2x1 ribassista.
Inoltre, si trova esattamente al 38.2% di Fibonacci, che si traccerebbe unendo i massimi e minimi evidenziati (non l'ho ripropongo sul grafico in quanto sporcherebbe troppo, ma è facilissimo tracciarlo autonomamente!).
In caso di mantenimento del supporto, la prima area di resistenza si trova a 1.1780, ma in caso di rottura ribassista, non abbiamo livelli importanti prima di 1.1680
EUR/JPY: vicini alla resistenza in area 134.500-135.000Il cambio EUR/JPY torna vicino all'area di resistenza posta a 135.000.
Seguire il mercato con attenzione attendendo un nuovo test di questa zona. Questo potrebbe dare utili indicazioni per pianificare la nostra operatività nelle prossime sedute.
EURUSD - ShortL'ultimo movimento sembrerebbe essere un flat espanso: il movimento da 1.1833 a 1.1670 è, infatti, composto da tre onde in sequenza di impulso - correzione - impulso. Avendo superato il minimo precedente, il miglior inquadramento per questa figura è che sia un'onda B di un flat espanso.
Siamo quindi alla fine di un'onda C del flat espanso: il trend dovrebbe invertire a breve e portare il cross sotto il minimo precedente.
Nel macro conteggio non è ancora chiaro come collocare questo flat: sembra probabile un'onda 4, ma è il caso di rivalutare una volta completato il movimento.
Short quindi, con stop ideale a 1,1865 (ma potrebbe essere un pò più ampia nel caso non sia una 4 ma una macro B) e target sotto 1,167.
eur vs draghi suspanseAlza i tassi oppure no... Attiva il tapering oppure no... questo è quello che i mercati e le valute si chiedono e continueranno a chiedersi fino a giovedì 12 ottobre 2017, giorno in cui Draghi terrà il suo bel discorsetto, siamo curiosi di sapere anche come la bce si comporterà dopo la comunicazione dell' EBA circa le nuove regole per le banche made in Uk che post brexit (marzo 2019) avranno sedi estere nella comunità europea.
Intanto tecnicamente l'euro rimane schiacciato nella parte bassa dle canale di trend negativo mantiene ben saldo il supporto a 1.17 e 1.167 attendiamo fiduciosi per chi vuol posizionarsi long sulla valuta europea.