ADYEN (ADYEN), Strategia rialzista di lungo periodoADYEN (ADYEN), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Adyen N.V. è stata costituita nel 2006 e ha sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. Adyen N.V. gestisce una piattaforma di pagamenti in Europa, Medio Oriente, Africa, Nord America, Asia Pacifico e America Latina. La sua piattaforma integra uno stack di pagamenti che comprende gateway, gestione del rischio, elaborazione, acquisizione e servizi di regolamento. L'azienda offre un'infrastruttura back-end per l'autorizzazione. Accetta pagamenti online, di persona, cross channel e Adyen per le piattaforme. L'azienda fornisce servizi di ottimizzazione tra cui Adyen Uplift, protect, authenticate e optimize. Inoltre, l'azienda offre prodotti finanziari tra cui conti, capitale, emissione e pagamenti. L'azienda si occupa di piattaforme digitali, mobilità, SaaS, vendita al dettaglio, alimenti e bevande, abbonamenti e ospitalità.
DATI: 13/04/2025
Prezzo = 1330.6 Euro
Capitalizzazione = 41.906B
Beta (5 anni mensile) = 1,94
Rapporto PE (ttm) = 45.04
EPS (ttm) = 29,54
Target Price ADYEN (ADYEN) di lungo periodo:
1° Target Price: 1617,4 Euro
2° Target Price: 1904,08 Euro
3° Target Price: 2314 Euro
4° Target Price: 2835 Euro
Europe
ASML HOLDING (ASML), Strategia rialzista di lungo periodoASML HOLDING (ASML), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
ASML Holding N.V. è stata fondata nel 1984 e ha sede a Veldhoven, nei Paesi Bassi. L'azienda era precedentemente nota come ASM Lithography Holding N.V. e ha cambiato nome in ASML Holding N.V. nel 2001. ASML Holding N.V. fornisce soluzioni di litografia per lo sviluppo, la produzione, la commercializzazione, la vendita, l'aggiornamento e l'assistenza di sistemi avanzati per semiconduttori. Offre sistemi di litografia, metrologia e ispezione. L'azienda fornisce anche sistemi di litografia a ultravioletti estremi e sistemi di litografia a ultravioletti profondi, che comprendono soluzioni di litografia a immersione e a secco per la produzione di una vasta gamma di nodi e tecnologie per semiconduttori. Inoltre, offre sistemi di metrologia e ispezione, tra cui i sistemi di metrologia ottica YieldStar per valutare la qualità dei modelli sui wafer e le soluzioni a fascio elettronico HMI per identificare e analizzare i difetti dei singoli chip. Inoltre, l'azienda fornisce soluzioni di litografia computazionale, sistemi di litografia e soluzioni software di controllo; ristruttura e aggiorna i sistemi di litografia e offre assistenza ai clienti e servizi correlati. Inoltre, offre hardware, software e servizi ai produttori di chip per la produzione di modelli di circuiti integrati. L'azienda opera in Giappone, Corea del Sud, Singapore, Taiwan, Cina, resto dell'Asia, Paesi Bassi, resto dell'Europa, Medio Oriente, Africa e Stati Uniti.
DATI: 13/04/2025
Prezzo = 577.3 Euro
Capitalizzazione = 226.994B
Beta (5 anni mensile) = 1,26
Rapporto PE (ttm) = 30.04
EPS (ttm) = 19,22
Target Price KON.PHILIPS (PHIA) di lungo periodo:
1° Target Price: 633,4 Euro
2° Target Price: 804,2 Euro
3° Target Price: 1021,8 Euro
HEINEKEN (HEIA), Strategia rialzista di lungo periodoHEINEKEN (HEIA), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Heineken N.V. è stata costituita nel 1864 e ha sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. Heineken N.V. opera come filiale di Heineken Holding N.V. Heineken N.V. produce e vende birra e sidro nelle Americhe, in Europa, Africa, Medio Oriente e Asia Pacifico. L'azienda fornisce vino e vino di frutta, malto, bevande analcoliche e acqua minerale e in bottiglia. Offre le sue birre con i marchi Birra Moretti, Desperados e Kingfisher Ultra, birra premium. Offre le sue birre con i marchi Heineken, Heineken Silver, Orchard Thieves, Windhoek, Dos Equis, Red Stripe, Kingfisher, Bintang, Gosser, Affligem, Mort Subite, Strongbow, Stassen, Bulmers, Old Mout, Savanna, Turbo King, Tecate, Lagunitas, Bia Viet, Tiger Crystal. L'azienda offre i suoi prodotti a dettaglianti, grossisti, bar, pub, hotel e ristoranti.
DATI: 13/04/2025
Prezzo = 74 Euro
Capitalizzazione = 41.748B
Beta (5 anni mensile) = 0,56
Rapporto PE (ttm) = 42.53
EPS (ttm) = 1,74
Target Price HEINEKEN (HEIA) di lungo periodo:
1° Target Price: 87,56 Euro
2° Target Price: 106,30 Euro
3° Target Price: 160,40 Euro
4° Target Price: 248 Euro
5° Target Price: 335,5 Euro
6° Target Price: 389,6 Euro
Dazi USA: Crollo delle Borse Globali e Reazioni Internazionali
Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo e oggi vi parlo di cosa è successo Ieri, giorno del Liberation Day. Ieri, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato nuovi dazi doganali "reciproci" contro numerosi paesi, tra cui l'Unione Europea, la Cina, il Regno Unito e molti altri. Questo annuncio, definito "Liberation Day" dalla Casa Bianca, ha scatenato una serie di reazioni a catena sui mercati globali.
Le nuove tariffe, che variano dal 10% al 46%, sono state giustificate come una misura per riequilibrare le pratiche commerciali internazionali e proteggere l'economia americana. Tuttavia, l'impatto immediato è stato un crollo significativo delle borse mondiali. Gli investitori, preoccupati per le possibili ritorsioni e l'inasprimento delle tensioni commerciali, hanno reagito vendendo massicciamente le loro azioni.
In Europa, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che l'UE è pronta a rispondere con misure adeguate, mentre il presidente italiano Sergio Mattarella ha definito le nuove tariffe un "errore profondo". Anche il mercato del petrolio ha subito un duro colpo, con il prezzo del WTI che è sceso a 69,87 dollari al barile.
L'impatto sui mercati finanziari è stato devastante. A Wall Street, il Dow Jones ha chiuso in calo del 3,5%, mentre il Nasdaq ha perso il 4,2%. Le borse europee non sono state da meno, con il FTSE 100 di Londra che ha registrato una perdita del 3,8% e il DAX di Francoforte che è sceso del 4,1%. Anche le borse asiatiche hanno subito pesanti ribassi, con il Nikkei giapponese che ha chiuso in calo del 3,7%.
Per i trader forex, queste dinamiche rappresentano sia una sfida che un'opportunità. La volatilità dei mercati può offrire occasioni di profitto, ma richiede anche una gestione attenta del rischio. È fondamentale monitorare attentamente le notizie geopolitiche e le reazioni dei mercati per prendere decisioni informate.
In conclusione, il panorama economico globale è in una fase di grande incertezza. Come trader, è essenziale rimanere aggiornati e pronti a reagire rapidamente ai cambiamenti. Continuate a seguire i miei aggiornamenti per ulteriori analisi e consigli di trading.
Buon trading a tutti!
2 Aprile Liberation Day: Guerra USA-Europa Impatto sul Forex
Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di un evento che sta scuotendo i mercati globali: la guerra dei dazi tra Stati Uniti ed Europa.
Domani, 2 aprile, entreranno in vigore i nuovi dazi americani, ribattezzati "Liberation Day" dal presidente Donald Trump. Questi dazi, che includono tariffe del 25% su acciaio, alluminio e automobili, mirano a riequilibrare il deficit commerciale degli Stati Uniti. Tuttavia, l'Europa non è rimasta a guardare. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha dichiarato che l'Europa non ha iniziato questo scontro, ma è pronta a difendere i propri interessi con un piano forte di contromisure2.
La tensione tra le due potenze economiche ha già avuto un impatto significativo sui mercati. Le borse europee hanno registrato perdite consistenti, con Milano che ha bruciato 16,4 miliardi di euro. L'Europa ha risposto con tariffe su prodotti americani strategici, come whisky, motociclette e legname, e sta valutando ulteriori misure per proteggere le proprie industrie4.
Impatto sul Forex
Questa guerra commerciale avrà ripercussioni dirette sul mercato Forex. Ecco cosa aspettarsi:
Rafforzamento del Dollaro Americano (USD): I dazi protezionistici tendono a rafforzare il dollaro, poiché riducono la domanda di valute estere per le importazioni. Inoltre, l'aumento dei prezzi potrebbe spingere la Federal Reserve a rivedere la propria politica monetaria, aumentando i tassi di interesse.
Volatilità delle Valute Europee: L'euro (EUR) potrebbe subire pressioni ribassiste a causa delle incertezze economiche e delle contromisure europee. Anche valute come la corona svedese (SEK) potrebbero essere influenzate negativamente.
Opportunità per i Trader: La volatilità generata da queste tensioni offre opportunità per i trader Forex. Movimenti significativi nei tassi di cambio possono essere sfruttati con strategie di trading a breve termine, ma è fondamentale adottare una gestione del rischio rigorosa.
Conclusione
La guerra dei dazi tra Stati Uniti ed Europa rappresenta una sfida significativa per l'economia globale e il mercato Forex. Domani sarà una giornata cruciale, e i trader dovranno monitorare attentamente gli sviluppi per adattare le proprie strategie. Come sempre, consiglio di fare le proprie analisi e di operare con prudenza.
Buon trading a tutti!
Nuovo Massimo per Tesla?I mercati azionari statunitensi oggi, 25/03/2025, hanno chiuso al rialzo, sostenuti da un aumento delle azioni di Apple (+1,4%) che ha spinto il Nasdaq, nonostante un calo di Nvidia (-0,6%).
Gli investitori hanno analizzato dati misti sulla fiducia dei consumatori e hanno rivolto l'attenzione su potenziali cambiamenti nella politica commerciale annunciati da Trump. Il Presidente ha anticipato nuovi dazi sulle automobili, ma con possibili esenzioni che verranno definite il 2 aprile, aumentando l'incertezza del mercato.
La fiducia dei consumatori ha segnato il minimo dal 2021, con un indice di 92,9 a marzo, evidenziando un calo delle aspettative economiche future. Mentre gli investitori cercano maggiore chiarezza, l'S&P 500 è in calo del 2% dall'inizio dell'anno, in rotta per la prima perdita trimestrale dal 2023.
Nel contesto, l'agenzia di rating Moody’s ha avvertito di un deterioramento continuo della forza fiscale degli Stati Uniti, a causa dei deficit e dell’aumento del debito pubblico.
Tra le società principali, Tesla è salita del 3,45% nonostante la diminuzione della sua quota di mercato in Europa, e CrowdStrike ha guadagnato il 3,3% dopo un aggiornamento del rating degli analisti.
Tuttavia, KB Home ha perso il 6% a seguito di un taglio delle previsioni di fatturato per il 2025.
Gli operatori osservano ora i prossimi dati sull'inflazione, in particolare il Personal Consumption Expenditures Price Index, previsto per venerdì, che potrebbe offrire indicazioni sulla prossima mossa della Federal Reserve.
Ripagare il debito Italiano in 40 anni. Il metodo.
Salve, sono il Trader Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di un'idea ambiziosa, innovativa e potenzialmente rivoluzionaria per la gestione del debito pubblico italiano. Una strategia che, in teoria, potrebbe risanare l'enorme debito accumulato e portare l'Italia a una posizione finanziaria più forte e stabile. Scopriamo insieme come potrebbe funzionare.
L'idea di base
L'Italia, con un debito pubblico che ammonta a circa 2.900 miliardi di euro, paga annualmente 70 miliardi di euro in interessi ai propri creditori. Tuttavia, immaginate uno scenario alternativo in cui quei 70 miliardi, anziché essere versati per il pagamento degli interessi, vengano investiti in fondi indicizzati con un rendimento medio annuo stimato del 10%. Inoltre, i profitti generati verrebbero reinvestiti annualmente. È una soluzione che si basa sul potere dell'interesse composto.
Dal secondo anno, l'Italia avrebbe anche a disposizione i 70 miliardi annuali non più vincolati al pagamento degli interessi. Questi fondi potrebbero essere utilizzati in modi strategici per favorire il rilancio economico.
Gli accordi con i creditori
Per rendere questa proposta realizzabile, l'Italia dovrebbe negoziare un accordo con i creditori. L'accordo prevederebbe una sospensione temporanea del pagamento degli interessi, con la promessa che entro 40 anni lo Stato ripagherà l'intero debito, garantendo inoltre un interesse compensativo del 10% a titolo di "disturbo".
Questo implica che i creditori debbano accettare una visione di lungo termine, confidando nella redditività degli investimenti e nella capacità dello Stato italiano di onorare l'impegno finale.
Simulazione: come potrebbe funzionare
Se i 70 miliardi venissero investiti dal primo anno in fondi indicizzati con un rendimento medio annuo del 10%, il capitale crescerebbe esponenzialmente grazie all'interesse composto. In 40 anni, l'investimento accumulerebbe oltre 3.241 miliardi di euro, una somma sufficiente a ripagare il debito pubblico di 2.900 miliardi e a offrire un surplus per soddisfare l'interesse extra promesso ai creditori.
Nel frattempo, dal secondo anno, l'Italia avrebbe a disposizione i 70 miliardi annuali precedentemente destinati al pagamento degli interessi. In 40 anni, questa cifra rappresenterebbe un totale di 2.800 miliardi di euro, che potrebbero essere utilizzati per:
Potenziare infrastrutture strategiche nei settori dei trasporti, dell'energia e del digitale.
Ridurre la pressione fiscale e incentivare la crescita economica.
Migliorare i servizi sociali, come sanità, welfare e istruzione.
Ridurre ulteriormente il debito residuo, rafforzando la stabilità finanziaria del Paese.
Conclusione
Con questa strategia, l'Italia non solo risanerebbe il debito pubblico, ma avvierebbe anche una fase di rilancio economico senza precedenti. La combinazione dell'interesse composto e della riallocazione dei fondi liberati rappresenta una visione innovativa per risolvere una delle principali sfide economiche del nostro tempo.
Tuttavia, l'attuazione di un piano così ambizioso richiederebbe disciplina finanziaria, stabilità politica e una gestione attenta degli investimenti. Inoltre, sarebbe fondamentale negoziare un accordo trasparente e vantaggioso con i creditori, garantendo fiducia e credibilità nei mercati internazionali.
Che questa sia un'utopia o una reale opportunità dipenderà dalla capacità di immaginare e adottare soluzioni audaci per il bene del Paese.
Telefonate Trump Zelensky e Putin
Salve, mi chiamo Andrea Russo e sono un Trader Forex. Oggi voglio parlarvi di come le recenti telefonate tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin abbiano avuto un impatto significativo sui mercati finanziari, in particolare sul mercato Forex.
Negli ultimi giorni, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha avuto conversazioni telefoniche cruciali con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente russo Vladimir Putin. Questi colloqui si sono concentrati principalmente sulla ricerca di una tregua nel conflitto in Ucraina e sulla stabilizzazione delle relazioni internazionali.
Telefonata Trump-Zelensky
La telefonata tra Trump e Zelensky è stata descritta come "ottima" da entrambi i leader. Durante il colloquio, Trump ha promesso supporto per rafforzare la difesa aerea ucraina, con particolare attenzione alle risorse disponibili in Europa. Inoltre, si è discusso della possibilità che gli Stati Uniti assumano un ruolo nella gestione delle infrastrutture energetiche ucraine, come le centrali nucleari, per garantire maggiore sicurezza2. Questo ha aperto spiragli di speranza per una tregua parziale, con negoziati tecnici previsti nei prossimi giorni in Arabia Saudita.
Telefonata Trump-Putin
La conversazione tra Trump e Putin, durata circa tre ore, ha toccato temi fondamentali come il cessate il fuoco e la necessità di una pace duratura. Entrambi i leader hanno concordato su un percorso che include un cessate il fuoco parziale sulle infrastrutture energetiche e negoziati per estendere la tregua al Mar Nero. Inoltre, si è discusso di migliorare le relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Russia, con un focus sulla cooperazione economica e geopolitica5.
Impatto sul mercato Forex
Questi sviluppi hanno avuto un impatto immediato sul mercato Forex. La prospettiva di una tregua ha rafforzato il rublo russo (RUB) e l'hryvnia ucraina (UAH), mentre il dollaro statunitense (USD) ha mostrato una leggera volatilità a causa delle incertezze legate ai negoziati. Gli investitori hanno reagito positivamente alla possibilità di una stabilizzazione geopolitica, aumentando la domanda di valute dei mercati emergenti. Tuttavia, il mercato rimane cauto, in attesa di ulteriori dettagli sui negoziati e sull'effettiva implementazione delle misure discusse.
Conclusione
Le telefonate tra Trump, Zelensky e Putin rappresentano un passo significativo verso la risoluzione del conflitto in Ucraina e la stabilizzazione delle relazioni internazionali. Per i trader Forex, questi eventi offrono opportunità ma anche rischi, rendendo fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi geopolitici e le loro implicazioni sui mercati finanziari.
Analisi Geopolitica e Impatti sui Mercati Valutari
Salve, mi chiamo Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di come le recenti notizie geopolitiche stanno influenzando il mercato Forex, analizzando le principali coppie di valute e fornendo un quadro tecnico dettagliato.
Contesto Geopolitico Attuale
Questa settimana, il panorama geopolitico è stato caratterizzato da una serie di eventi significativi. Tra questi, le tensioni tra Stati Uniti e Russia hanno dominato la scena, con una telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin che ha aperto spiragli per un possibile negoziato in Ucraina. Tuttavia, la situazione sul campo rimane critica, con le forze russe che avanzano in diverse regioni ucraine2. Inoltre, l'incertezza sulle forniture di gas in Europa ha portato a una volatilità significativa nei mercati energetici, con il prezzo del gas in calo del 3%.
Impatti sul Mercato Forex
Le tensioni geopolitiche hanno avuto un impatto diretto sul mercato Forex, influenzando la volatilità e i flussi di capitale. Ad esempio:
EUR/USD: La coppia ha mostrato una tendenza ribassista, influenzata dall'incertezza economica in Europa e dalla forza del dollaro come bene rifugio.
USD/JPY: Il dollaro ha guadagnato terreno contro lo yen, grazie alla percezione di stabilità economica negli Stati Uniti.
GBP/USD: La sterlina britannica ha subito pressioni a causa delle preoccupazioni legate alla crescita economica nel Regno Unito.
Analisi Tecnica
Un'analisi tecnica delle principali coppie di valute rivela i seguenti trend:
EUR/USD: Gli indicatori tecnici suggeriscono una posizione di "vendita", con un supporto chiave a 1,0832 e una resistenza a 1,0862.
USD/JPY: La coppia mostra segnali di "acquisto", con un trend rialzista sostenuto da una resistenza a 148,09.
GBP/USD: Gli indicatori sono misti, con una resistenza a 1,2944 e un supporto a 1,2920.
Conclusioni
Le dinamiche geopolitiche continuano a giocare un ruolo cruciale nel determinare i movimenti del mercato Forex. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente gli sviluppi globali e utilizzare strumenti tecnici per prendere decisioni informate. La volatilità attuale offre opportunità, ma richiede anche una gestione del rischio accurata.
Spero che questa analisi vi sia stata utile per comprendere meglio le connessioni tra geopolitica e Forex. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti!
Guerra Europa - America, impatto sul ForexSalve, mi chiamo Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di un'importante questione che sta scuotendo il mercato internazionale: la guerra dei dazi tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Recentemente, l'Unione Europea ha risposto ai dazi imposti dagli Stati Uniti su acciaio e alluminio con contromisure per un valore di 26 miliardi di euro. In risposta, il presidente americano Donald Trump ha minacciato di imporre dazi del 200% su tutti i vini, champagne e prodotti alcolici provenienti dalla Francia e da altri paesi rappresentati dall'UE2.
Questa escalation di tensioni commerciali avrà sicuramente un impatto significativo sul mercato FOREX. Vediamo insieme quali potrebbero essere le conseguenze:
Volatilità del mercato: Le tensioni commerciali tra due delle maggiori economie mondiali aumenteranno la volatilità del mercato FOREX. Gli investitori cercheranno rifugi sicuri, come il franco svizzero (CHF) e lo yen giapponese (JPY), aumentando la domanda di queste valute.
Deprezzamento dell'euro (EUR): L'euro potrebbe subire pressioni al ribasso a causa delle preoccupazioni per l'impatto economico dei dazi sui settori chiave dell'UE, come quello vinicolo. La riduzione delle esportazioni di vino e altri prodotti alcolici potrebbe influire negativamente sulla bilancia commerciale dell'UE.
Apprezzamento del dollaro USA (USD): Il dollaro potrebbe rafforzarsi ulteriormente, poiché gli investitori vedranno gli Stati Uniti come un rifugio sicuro in tempi di incertezza economica. Tuttavia, l'aumento dei dazi potrebbe anche portare a un aumento dell'inflazione negli Stati Uniti, complicando le decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi di interesse.
Impatto sulle valute dei paesi esportatori di vino: Le valute dei paesi europei maggiori esportatori di vino, come l'euro (EUR) e la corona svedese (SEK), potrebbero subire pressioni al ribasso a causa della diminuzione delle esportazioni verso gli Stati Uniti.
In conclusione, la guerra dei dazi tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti avrà ripercussioni significative sul mercato FOREX. Gli investitori dovranno monitorare attentamente gli sviluppi e adattare le loro strategie di trading di conseguenza. Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato!
Buon trading a tutti!
Euro: BCE Continuerà i Tagli o No?Buonasera Caro Trader,
Come di consueto, ti invito gentilmente a boostare il mio post per supportare la pubblicazione di contenuti gratuiti e soprattutto di qualità.
Conta davvero molto per me.
Oggi, 6 marzo 2025, il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di ridurre di 25 punti base i tassi di interesse chiave. In particolare, il tasso sui depositi è stato ridotto al 2,50%. 
Motivazioni della decisione
La BCE ha osservato che la politica monetaria sta diventando “significativamente meno restrittiva”, poiché le riduzioni dei tassi di interesse rendono meno costosi i nuovi prestiti per imprese e famiglie, favorendo la possibilità di accedere al credito. 
Prospettive economiche e inflazione
Le nuove proiezioni della BCE indicano che l’inflazione complessiva dovrebbe attestarsi al 2,3% nel 2025, all’1,9% nel 2026 e al 2,0% nel 2027, raggiungendo così l’obiettivo del 2%. Tuttavia, le previsioni di crescita economica sono state riviste al ribasso, con il PIL previsto in aumento dello 0,9% nel 2025, dell’1,2% nel 2026 e dell’1,3% nel 2027. Queste revisioni riflettono una diminuzione delle esportazioni e una persistente debolezza degli investimenti, attribuibili all’elevata incertezza sulle politiche commerciali ed economiche.  
Futuro della politica monetaria
La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha sottolineato che le future decisioni di politica monetaria saranno basate sui dati economici in arrivo e che non si esclude una pausa nei tagli dei tassi se le condizioni lo richiederanno. Inoltre, ha evidenziato che l’aumento della spesa per la difesa e per le infrastrutture potrebbe stimolare la crescita economica, ma è prematuro valutare l’impatto di tali misure. 
Riassunto
La BCE continua nel suo percorso di allentamento della politica monetaria, adattandosi alle attuali condizioni economiche caratterizzate da un’inflazione in calo e da prospettive di crescita più deboli. Le future mosse saranno attentamente valutate in base all’evoluzione dei dati economici e delle condizioni globali.
Spero che l’analisi ti abbia chiarito le idee.
Buon Trading
Trump Minaccia Europa con i Dazi: i Mercati?Ciao, sono Andrea Russo, trader professionista e oggi voglio parlarvi della questione della settimana.
Donald Trump ha recentemente rilanciato il suo vecchio slogan di politica economica, promettendo dazi pesanti per le aziende che non producono all’interno degli Stati Uniti. In un intervento pubblico, l'ex presidente ha ribadito che i produttori stranieri dovranno affrontare dazi se non stabiliranno impianti di produzione negli USA. Un attacco diretto all'Unione Europea e alle politiche sul Green Deal, che ha definito una "truffa". Ma quale impatto avrà questa minaccia sui mercati globali? In questo articolo, esamineremo le possibili conseguenze per i mercati azionari, le valute e i settori economici sensibili, nonché le ripercussioni sulle politiche monetarie globali.
1. Il Contesto della Minaccia di Trump
La minaccia di Trump di applicare dazi significativi sulle aziende straniere non è una novità. Già durante il suo mandato, l'ex presidente aveva avviato una serie di guerre commerciali, in particolare contro la Cina, minacciando dazi su prodotti importati per stimolare la produzione interna e ridurre il deficit commerciale. Ora, Trump ripropone lo stesso approccio, questa volta concentrandosi sull’Unione Europea e mettendo nel mirino anche l’ambiente e il Green Deal, una causa che promuove da tempo come "una truffa" e dannosa per le imprese americane.
La sua proposta di tagliare le tasse al 15% per le aziende che investono negli Stati Uniti, combinata con una minaccia di tariffe su prodotti importati, potrebbe rafforzare la sua base elettorale, ma ha il potenziale di scatenare tensioni tra le principali economie globali.
2. L'Impatto sui Mercati Finanziari
L’annuncio di Trump ha già suscitato reazioni nei mercati finanziari. Sebbene il rischio di una guerra commerciale globale possa sembrare ridotto rispetto ai picchi del 2018-2019, la minaccia di nuovi dazi ha il potenziale di creare turbolenze, soprattutto in settori particolarmente esposti a un cambiamento nelle politiche tariffarie.
Settore delle esportazioni e importazioni: Le aziende che dipendono fortemente dall'import/export potrebbero essere le più vulnerabili a queste minacce. I produttori europei e asiatici che esportano negli Stati Uniti potrebbero affrontare margini di profitto ridotti se dovessero subire nuove tariffe.
In particolare, i settori automobilistico, tecnologico e dell'elettronica potrebbero vedere una contrazione della domanda da parte dei consumatori americani, che potrebbero pagare prezzi più alti per i prodotti importati.
Le aziende automobilistiche tedesche, giapponesi e cinesi potrebbero essere particolarmente colpite, poiché rappresentano una delle principali voci di importazione negli Stati Uniti.
Valute: Una reazione immediata ai nuovi sviluppi potrebbe riflettersi nel mercato delle valute. Il dollaro USA potrebbe rafforzarsi, poiché le politiche protezionistiche sono spesso viste come un incentivo alla produzione interna, rendendo più attraente investire negli Stati Uniti. Tuttavia, una potenziale escalation nella guerra commerciale potrebbe portare a una volatilità più elevata e indebolire il sentiment verso le valute emergenti, che sono più vulnerabili alle misure protezionistiche degli Stati Uniti.
3. Le Aziende e i Settori Sensibili alla Minaccia di Dazi
Settore tecnologico: Le aziende tecnologiche con una forte presenza in Asia, come Apple, Samsung e Huawei, potrebbero vedere una pressione sui loro margini di profitto se dovessero affrontare tariffe sulle loro esportazioni verso gli Stati Uniti. Le politiche di Trump potrebbero spingere le aziende a riconsiderare le loro catene di approvvigionamento globali e ad avviare produzioni locali negli USA per evitare tariffe aggiuntive.
Settore automobilistico: Un altro settore altamente vulnerabile ai dazi è quello automobilistico. Le case automobilistiche straniere potrebbero trovarsi a dover pagare dazi sui veicoli importati, riducendo così la competitività dei loro prodotti rispetto alle case automobilistiche statunitensi, come Ford e General Motors. Questo scenario potrebbe spingere gli investitori a rivedere le loro posizioni su titoli automobilistici e fare trading su aspettative di calo della domanda.
Settore energetico e Green Deal: La dura critica di Trump al Green Deal europeo potrebbe rafforzare la posizione degli energetici americani, in particolare quelli che operano nel settore del gas naturale e del petrolio. Gli Stati Uniti potrebbero ulteriormente ridurre le normative ambientali per stimolare la produzione interna, favorendo le compagnie energetiche americane rispetto a quelle europee. Tuttavia, una minaccia di dazi su tecnologie verdi importate potrebbe frenare gli investimenti in innovazione nelle energie rinnovabili.
4. Le Reazioni Politiche e Geopolitiche
Una delle risposte più probabili a questa minaccia di dazi potrebbe essere una reazione immediata da parte dell'Unione Europea e di altre nazioni. Le contromisure potrebbero includere l’introduzione di tariffe reciproche su beni americani, come accaduto durante il mandato di Trump. L’escalation di tali misure potrebbe innescare un nuovo ciclo di protezionismo, che potrebbe amplificare l'incertezza economica a livello globale.
L’Unione Europea, in particolare, potrebbe adottare politiche che mirano a ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti, intensificando le alleanze commerciali con l'Asia e altre economie emergenti, il che potrebbe avere un impatto significativo sul commercio internazionale e sulle valutazioni valutarie.
5. Implicazioni per gli Investitori: Strategie e Rischi
Con l'incertezza crescente sulle politiche commerciali globali, gli investitori dovrebbero monitorare attentamente l'evoluzione di questa situazione. Alcune possibili strategie includono:
Hedge sulle valute: Gli investitori potrebbero scegliere di proteggere le loro posizioni nei mercati delle valute utilizzando strumenti come forex futures o opzioni su valute per mitigare il rischio di oscillazioni impreviste del dollaro.
Settori difensivi: Investire in settori più difensivi, come i beni di consumo e utility, che tendono a essere meno sensibili agli sviluppi geopolitici, potrebbe essere una strategia più sicura in periodi di incertezza.
Azioni a bassa correlazione: Guardare a asset alternativi o investire in azioni non correlate (ad esempio, azioni di piccole imprese o in mercati emergenti) potrebbe essere una strategia interessante per diversificare e ridurre il rischio durante periodi di volatilità.
Conclusioni
La minaccia di Trump di introdurre nuovi dazi su prodotti importati è un segnale di un ritorno a politiche commerciali più protezionistiche. Sebbene la reazione dei mercati possa essere inizialmente volatile, l’effetto a lungo termine dipenderà da come evolverà la situazione geopolitica e dalle contromisure adottate dai partner commerciali degli Stati Uniti. Gli investitori dovrebbero prepararsi a una nuova fase di incertezze, monitorando le azioni delle banche centrali, le politiche fiscali e le strategie delle imprese per navigare efficacemente attraverso questa nuova realtà economica.
L'INFLAZIONE IN EUROPA CONTINUA A SALIRE!Condivido questo piccolo articolo per analizzare la situazione inflazionistica Europea.
Con le ultime letture del mese di aprile, abbiamo visto scendere l'inflazione dall'8,5% precedente al 6,9% attuale.
E' molto importante però distinguere 2 componenti, la componente headline e la componente Core.
La componente headline, ovvero la più volatile, oltre al paniere principale comprende cibo ed energia ed è proprio la componente che ha registrato un calo dell'1,6% rispetto il mese precedente.
La componente core, ovvero la meno volatile, esclude cibo ed energia ed ha segnato un rialzo dello 0,1% rispetto il mese precedente.
Pare chiaro come le pressioni inflazionistiche in Europa continuano a rimanere alte.
Nel mese di Marzo abbiamo potuto notare una forte discesa del prezzo del petrolio europeo, complice il movimento ribassista del prezzo WTI e BRENT americano di oltre il 15%.
Questo movimento è stato, in parte, la causa dell'abbassamento della componente headline nel mese di Marzo.
Analizzando meglio la situazione inflazionistica, con strumenti personali, è interessante notare quanto segue:
Nel prossimo mese le probabilità di un rimbalzo dell'inflazione headline sono basse, al contrario le probabilità di un rimbalzo a rialzo della componente core sono più alte.
Per sostenere quanto scritto in precedenza, condivido dei grafici personali creati sfruttando il concetto di EFFETTO BASE.
Con i dati attuali e un ipotesi di un rialzo mensile dello 0,3%, notiamo come la componente headline continua a scendere in questo modello predittivo (utilizzato solo per scopi formativi).
Al contrario notiamo come con la stessa ipotesi, ovvero un rialzo dello 0,3% per il prossimo mese, la componente core continua a salire.
Inoltre per tutto l'anno 2023, la componente Core potrebbe rimanere a livelli superiori dal target fissato dalla BCE del 2%.
Guardando i dati macroeconomici, il mese di aprile ha mostrato ancora una volta dati molto deboli, confermando l'impatto dei tassi d'interesse sull'intera economia.
Quanto tempo passerà prima di vedere un regime deflazionistico?
Buon trading a tutti
INDICI EUROPEI INTRADAY 15 MIN CAC40 OBBIETTIVO 120 PUNTI BASE Buona sera a tutti, testo nuova strategia sull'indice francese CAC40 operatività sui 15 minuti. Storici e backtest su questo mercato sembrano promettere bene. Apro un contratto long sopra i 5000€ con un rischio rendimento di 1.5 per l' operazione.
+1 LONG @ 5006.50€
STOP LOSS @ 4927.00€ -78 PUNTI BASE CON RENDIMENTO ATTESO -1.55%
TAKE PROFIT @ 5128.00€ +120 PUNTI BASE CON RENDIMENTO ATTESO +2.40%
Buon inizio settimana e buon lavoro a tutti!
UKXSe il UK 100 dovesse riuscire a rompere il canale in cui ci si e' infilato dal 11/06/2020 , mostrando forza e quindi proseguendo il trend rialzista , potrebbe essere diretto verso l'area compresa tra i 6726 e i 6850 pt. Dobbiamo anche tener presente che il prezzo deve mostrare i muscoli in vista della media 200 periodi.
Fiducia Europea.Dollaro debole, Euro forte.
I continui aumenti di casi negli stati uniti (in generale nel mondo con un nuovo picco di quasi 300 mila in un giorno) e i continui scontri con paesi quali Cina (e anche Europa se ci pensiamo bene) non fa sperare bene per il dollaro, anche se spesso viene definita come valuta rifugio.
In questo fine settimana e forse anche domani, i 27 stanno valutando le misure per il 2021/2027 e il Recovery Fund. Costosa è la posta in gioco, ma io sono fiducioso, ripongo speranza nell'Europa.
I Paesi frugali sembrano avere il freno a mano tirato, si impongono per degli aiuti equi a tutti i paesi, diminuendo i sussidi e aumentando i prestiti.
Il nostro Conte, con il pugno duro, sta facendo l'impossibile per convincere i 4+1 paesi che non vedono di buon occhio il NGUE.
Con la Germania schierata a favore dei paesi in difficoltà, l'Europa può farcela e può diventare, finalmente, quello che ha sempre sognato, un Unione. Ma la strada potrebbe essere ancora in salita.
Per questo questa settimana ho deciso di entrare Long su EUR USD. I target sono impostati e il trade è attivo.
Se siete d'accordo, pollice in su, altrimenti esprimetevi nei commenti per cominciare una conversazione costruttiva. :)
Terrò aggiornato l'idea giorno dopo giorno per questa settimana.
EU50 analisi con il ritracciamento di FibonacciEU50 :
- Trend rialzista con la presenza di un triangolo ascendente :
- Attraverso il ritracciamento di Fibonacci si ipotizza un impulso fino ai livelli designati (1.272 , 1.618) :
- Siamo in presenza di un Death Cross , quindi bisogna prima aspettare la rottura della resistenza del triangolo ascendente per avere ulteriori possibilita' che il prezzo continui la sua tendenza:
CONFERMA STRUTTURA DAXBuon pomeriggio a tutti traders!
Come potete vedere dal grafico un mese fa il prezzo si trovava nella stessa identica zona, in effetti si vede come il prezzo nonostante abbia dato il segnale di forza all'attacco dei 11330 circa, sia poi tornato nelle precedente struttura di prezzo dove dopo aver raggiunto gli 11030 ha costruito un trend a ribasso per toccare ieri 10157 supporto vitale per l'indice.
L'operatività è semplice la candela daily di oggi andrà a confermare se il rimbalzo sia valido o meno.
Nell'operatività intraday di oggi se il prezzo andasse a rompere la trendline ponendosi sopra i 10550 (fascia di prezzo rossa) con una chiusura oraria sopra, indicherebbe che il rimbalzo ha effettivamente validità.
L'entrata long se ci sono le conferme citate sopra, avrebbe come obiettivo 10750 prima e gli 11030 dopo, nel caso il prezzo scendesse sotto 10157 consiglio di stare fermi ed aspettare le chiusura odierna per valutare la situazione di mercato dato che sotto tale supporto il prezzo avrebbe molta strada da fare a ribasso.
LONG GOLD settimana 09/03Buona serata!
Questa settimana mi ripropongo long con il GOLD.
Sicuramente l'espansione del Coronavirus (Covid-19) in tutta europa la sta facendo da padrone.
Mettendo in quarantena migliaia di persone e rallentando così i consumi e l'economia in generale.
Penso che i casi ora si possano estendere anche negli States, pur essendo il test a pagamento.
Oltre a questo, le varie tensioni tra Turchia e Grecia sulla fuga di mingranti sta mettendo a dura prova l'unione Europea e i vari paesi.
Quindi entro long GOLD se tocca 1660, fino a un possibile 1750.
EURAUD | Analisi veloce | Operazione ShortLove of my lifeeee, love of my lifeee you've heard meeee... Spero di non dover dire il nome del gruppo eh... Coooomunque, purtroppo questa settimana non c'è molto, vi rimando solo all'idea di EURAUD perché dopo essere andati in SL ci potrebbe essere un'altra opportunità di entrata! Come vedete il prezzo ha generato una situazione di supporto che è già stato rotto, aspetterei il ritracciamento sulla zona, SL come sempre ai massimi precedenti e target sulla trend-line giornaliera della quale avevamo già discusso 2 settimane fa.
C'è comunque da notare che sul Daily abbiamo fatto una bellissima doji, il che mi da più sicurezza per uno shortino. Inoltre si può anche vedere che la Kijun weekly è stata rifiutata proprio da quella doji.
Il referendum costituzionale del 4 dicembreMancano solo 2 giorni рrima del referendum costituzionale del 4 dicembre.
Sarà molto imрortante рer Matteo Renzi.
Se vince il NO dovrà lasciare il suo рosto. Il NO рuò рortare l'Italia nel grave crisi рolitica рossibile anche economica.
Un SI invece рuò cambiare le cosa in Italia рenso migliorare, visto chi già non siamo messi tanto bene..
Si fà tornare l'Italia come era una volta!
Tutti i SI e NO sono sul grafico.
Cose asрettate e cosa avete votato voi?