EURUSD Prossima fermata 1.04.Buongiorno a tutti, ogni tanto ci provo con la coppia principe del forex.
Ho iniziato a disegnare e la fantasia ha iniziato a galoppare..
Qui c'è di tutto:
1. Triangolo ascendente...qui non dico niente, si vede;
2. Wolfe in formazione, ci sono i primi 4 punti e manca l'ultimo che (per caso) potrebbe corrispondere al ritracciamento del 127% calcolato sull'ultima salita, in area 1.05/1.04;
3. ABCD sempre in formazione, con lo stesso target del punto 2;
4. Dovesse non raggiungere il supporto del triangolo potremmo assistere alla formazione di un Gartley (prematuro più degli altri);
Il superamento del punto 4 invaliderà tutte le analisi.
Si sa che le decisioni vanno prese alla formazione avvenuta del pattern, che sia grafico od armonico, ma attualmente la posizione è short.
Dovesse avverarsi tutto quello che ho scritto, dall'area 1.05/1.04 potrebbe salire avendo come primo target il punto 4 (ritracciamento del ABCD) e secondo target l'arrivo del wolfe in area 1.15/1.16.
Stiamo a vedere...buon trading.
Eurusdshort
Cosa sta succedendo all'EURO?
In questo momento di assoluta incertezza trovo interessante l'analisi sul cambio EUR/USD.
Nelle ultime due settimane abbiamo assistito ad un rally a mio avviso inaspettato dell'Euro nei confronti della valuta rifugio come il dollaro fino a 1,15.
Ma cosa è accaduto? E cosa ci possiamo aspettare?
Lo shock improvviso del Coronavirus ha costretto a modificare per molti operatori finanziari le posizioni di investimento che andavano bene nel periodo PRE-Covid19. Ad amplificare il tracollo c'è stato anche un altro fenomeno : la leva.
Molti investitori per acquistare azioni o bond si sono indebitati con le banche facendosi prestare denaro a tassi relativamente bassi ( vedi in Europa e Giappone) per investirli su mercati più performanti come quelli americani. Ma quando tutto crolla ( Indizi Azionari , Beni Rifugi , Titoli di Stato USA trentennali) si vendono titoli in dollari per rimborsare i prestiti in € arrivando al paradosso che Euro nelle ultime due settimane si è apprezzato. Ritengo questo uno dei motivi principali per l'apprezzamento del €/$.
L'ultima settimana però si è visto un forte ripiegamento dell' €/$: il taglio dei tassi di interesse di 50 pb , l'immediata iniezione di liquidità di 1.500 miliardi dalla FED ( 500 miliardi già nella prossima settimana) , l'acquisto sempre dalla FED di 60 miliardi di $ al mese di titoli di stato USA, possibilità di nuovo taglio dei tassi di interesse di 25 pb nella prossimo meeting, dall'altro la BCE non conferma le aspettative degli investitori senza nessun taglio sul tasso dei depositi.
Tecnicamente sembra esserci stata la rottura del canale ribassista e re-test sul canale. A mio avviso credo sia un fake-out per i motivi sopra elencati.
Il mio trade è di SHORT SELLING con primo Take Profit in area 1.0900 e secondo Take profit in area 1.08150 e StopLoss 1.12700.
EURUSD fine ciclo rialzistaDa parte mia considero l'ultimo ciclo rialzista iniziato il 21.02.20 e terminato oggi con la probabile apertura di un nuovo ciclo ribassista di media durata.
L'indice momentum è negativo, ci avviciniamo alla media mobile delle BB e anche lo stacastico è in picchiata...
Siamo entrati a mercato a 1.1261
EURUSD, cede un supporto settimanale importanteC'eravamo lasciati con un'analisi pre-BCE e offrendovi una panoramica dettagliata su quelle che sino all'altro ieri erano state le manovre di alcune Banche Centrali Internazionali. Lo rammentiamo ancora una volta: taglio tassi FED, RBA, BoC, BoE. Manovre messe in campo per contrastare i devastanti effetti economici del coronavirus, ormai diventato ufficialmente pandemia.
La BCE, che fino a qualche giorno per voce della stessa Lagarde non riteneva necessario prendere misure preventive, ieri ha risposto con ciò che i mercati evidentemente non volevano: poco o nulla. La pochezza della manovra messa in atto dalla nostra Banca Centrale ha scatenato il panico, il sell-off è ripartito come una furia e ha portato alla peggior chiusura di sempre. Le perdite accumulate dall'azionario nell'arco di alcune settimane è incredibile, stiamo parlando di valori prossimi al 40%. Il nostro listino, ovviamente, è stato il più colpito ma ciò che preoccupa maggiormente è l'impennata del rendimento del BTP, con conseguente innalzamento dello spread.
Al di là di tutto ciò, il cambio dei cambi ha evidenziato una volatilità incredibile. Gli acquisti iniziali si sono tramutati in vendite pesantissime, ma più che per le parole della Lagarde (ricordiamolo, nessun taglio dei tassi ma 120 miliardi di QE da qui a fine anno) a guidare lo scivolone è stata la rinnovata forza del Dollaro USA che d'improvviso è tornato a rappresentare l'asset rifugio per eccellenza.
Ed eccoci tornati sul grafico dell'Euro Dollaro. Siamo però sul Daily, utile per identificare la bontà delle rotture di livelli importanti. Abbiamo evidenziato i due livelli settimanali, resistenza e supporto, tracciati su cluster volumetrici importanti. Se evince chiaramente come la chiusura daily di ieri abbia confutato la bontà del breakout di 1,12, il supporto volumetrico settimanale appunto. In questo momento stiamo assistendo al ri-test dell'area, così come da manuale di analisi tecnica. Ragion per cui ci si potrebbe aspettare un'accelerazione al ribasso che porterebbe prima a 1,11, poi a 1,1050 infine a 1,10. Tale ipotesi verrebbe smentita da una chiusura daily nuovamente al di sopra di 1,12, ovvero quell'area che al momento è divenuta resistenza.
EURUSD a un bivio: sopra 1,14 o giù?Siamo ormai giunti al termine di un'altra settimana ad alta volatilità. Il coronavirus, purtroppo, in questo momento rappresenta la questione più stringente e potrebbe rappresentare una spina nel fianco dei mercati per molto tempo. Le implicazioni economiche cominciano a farsi sentire, tanto in Cina quanto in Europa. Ma ciò che temono maggiormente gli operatori e che l'epidemia possa propagarsi rapidamente agli USA, ovvero alla prima economia mondiale.
In tal senso abbiamo vissuto sessioni convulse, che dopo i rumors hanno confermato le prime impattanti azioni delle Banche Centrali: il taglio tassi è partito dalla RBA, passando per la BoC e ovviamente per la FED. In quest'ultimo caso si è trattato di un vero e proprio colpo a sorpresa, visto e considerato che è stato definito un taglio di 50 punti base "emergenziale". E' bene ricordare che azioni di questo tipo furono intraprese in periodi recessivi, l'ultima volta fu nel 2008. Ma se il board del FOMC pensava di ottenere una reazione positiva beh, probabilmente è rimasto deluso. Il mercato non ha reagito come ci si poteva aspettare, i rendimenti obbligazionari sono crollati (il decennale ben sotto l'1%, quello americano ovviamente) e il differenziale tassi si è riversato sul Dollaro USA portandolo pesantemente al ribasso.
In quest'ottica si sta creando una dicotomia pesante: banche centrali che hanno ancora margini di manovra, altre che invece non dovrebbero averne. Ci riferimento, in quest'ultimo caso, alla BCE e alla BoJ, che hanno tassi ancora ai minimi e ci si interroga quale possa essere la soluzione. Per questo motivo le due valute di riferimento, EUR e JPY, continuano ad apprezzarsi. La nostra valuta, osservando un grafico settimanale, evidenzia due candele rialziste enormi e quella che sta per chiudersi è giunta a uno snodo cruciale: siamo prossimi al livello di 1,14.
Come si evincerà dal grafico, siamo a ridosso di cluster volumetrici molto forti, segno evidente che l'area tra 1,1350 e 1,14 è una fortissima resistenza. Probabilmente non si riuscirà ad andare oltre, per oggi almeno, ragion per cui la prossima settimana potrebbe darci tante risposte. Se dovesse rompere la resistenza potrebbe accelerare con forza, puntando verso quota 1,17. Al contrario, se dovesse reagire al ribasso potrebbe tornare sui livelli pre spinta e quindi nel range compreso tra 1,10 e 1,11. Per poter capire quale sarà il movimento in canna dovremo attendere la prossima settimana ed eventuali pronunciamenti da parte della BCE. Restate sintonizzati...
EURUSD, riparte il trend RIBASSISTA?C'eravamo lasciati con la chiusura della posizione ribassista attorno al livello di 1,08 o poco sotto, ipotizzando un pullback che effettivamente si è verificato. Cos'è cambiato negli ultimi giorni? A livello macro economico poco o nulla, eccezion fatta per un dato USA sulla fiducia dei consumatori inferiore alle attese. Poi, forse, l'epidemia di Covid-19 sta spingendo gli operatori a valutare più attentamente le ripercussioni economiche tanto in Cina quanto in Europa. E c'è chi già ipotizza un'imminente esplosione del virus anche negli USA. In tutto questo contesto non mancano i fautori di imminenti politiche monetarie accomodanti - per far fronte all'emergenza economica eventuale - da parte delle principali banche centrali internazionali.
Fondamentalmente non è cambiato nulla, la propensione al rischio è crollata ma attenzione. Alcuni movimenti sugli asset che definiscono il rischio (vedi Oro, USDJPY, decennale USA e S&P500) evidenziano alcuni elementi interessanti. Il dollaro potrebbe riprendere a rafforzarsi, giungono segnali in tal senso e la sessione pomeridiana ci dirà se l'ipotesi è realistica o meno.
Sul cambio principale, EURUSD, è possibile notare il pullback in area 1,09, dove tra l'altro c'era già stato un test precedente che in questo momento ha arrestate il rimbalzo. A questo punto si potrebbe provare uno SHORT con uno stop in area 1,09150 e un target iniziale in area 1,08 e successivamente 1,07800. In seguito, se il trend ribassista dovesse riprendere, si andrebbero a valutare ulteriori deprezzamenti.
EUR/USD possibilità di uno shortSul cambio nelle ultime settimane è ripartita una forte pressione da parte dei venditori, dopo la rottura con forza dell'area supportiva 1.10000 ora il prezzo sta arrivando su un livello di supporto intermedio,confluente con l' estensione 127.2% di Fibonacci da dove potrebbe ripartire un ritracciamento fino all' area rossa segnata sul grafico, confluente con livello di resistenza, 38.2/50 % Fibonacci, Trend-line discendente, momentum ribassista.
Da quei livelli valuterò la possibilità di entrare a ribasso cercando un nuovo impulso ribassista fino ad area 1.09100.
Se invece il prezzo non dovesse ritracciare attenderò l' area di 1.09/1.08850 per valutare un long, chiaramente con un ulteriore conferma che i compratori stanno rientrando a mercato.
Sei d'accordo con questa analisi?
Fammi sapere nei commenti!
Buon Trading!
EURUSD DAILY SHORT DI BREVE COMPARATO A USDCHFFX:EURUSD
Ciao,
mi é venuta un'ispirazione suffragata da fatti ovvero siamo ad un numero di candele cicliche sufficienti per uno short di breve perché nel lungo la valuta é destinata a salire come scrivevo in qualche commento ad un collega qualche giorno fà (ma non mi ricordo a chi). E' destinato a salire perché stà rompendo nel timeframe weekly una importante struttura di prezzo un massimo relativo che nel weekly é come una bomba innescata e una congestione alternata anch'essa esplosiva che ripropongo qui sotto. Detto cio' stavamo valutando uno short di breve tenendo conto anche della prossima partenza oramai imminente del time frame daily della valuta USDCHF che si muove esattamente al contrario di EURUSD ovvero se sale USDCHF scende EURUSD.
EURUSD TF SETTIMANALE LONG NEL LUNGO PERIODO
USDCHF TF DAILY CONTRARIAN DI EURUSD SE SALE IL PRIMO SCENDE IL SECONDO O ALMENO NELLA TEORIA A VOLTE NON SEMPRE
Anche in questo caso staro' alla finestra per i motivi esposti oggi nell'altra idea pubblicata
Buon trading!
NOTA IMPORTANTE:
L’attività pubblicata nella presente e nelle prossime comunicazioni non costituisce consulenza personalizzata così come indicato dall'articolo 1 comma 5 septies del decreto legislativo 58/98, così come modificato dal decreto legislativo 167/2007. Pertanto le analisi ed ogni altra informazione o articolo pubblicato hanno carattere puramente informativo e non costituiscono in alcun modo consulenza finanziaria, né costituiscono sollecitazione del pubblico risparmio, di conseguenza tutti i contenuti sopra riportati e di seguito segnalati vanno intesi come pure e semplici opinioni personali dell’Autore.
L'EURUSD chiude l'anno rialzando la testa, ma quanto durerà?L'Euro trova la strada per tornare a crescere poco oltre la resistenza del momento a 1.1220$, evidenziando però fragilità tipiche dei pullback rialzisti di corto respiro, tutti inseriti in un solido contesto ribassista di medio termine.
Ad accrescere i dubbi circa la solidità di quest'ultima salita è la quantità ridotta di volumi scambiati che non consente di valutare il grado di affidabilità dei movimenti di prezzo.
Certamente la stabilizzazione della struttura crescente, data dalla successione dei minimi a 1.088 e 1.098, ha favorito l'allungo oltre la soglia di medio termine a 1.1140$, in precedenza oggetto di repentini cedimenti.
Infatti l'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero a partire dall'inizio di dicembre ha spesso occupato il quadrante negativo, valutando i tentativi di rompere le resistenze oltre 1.1180 e 1.1230$, come insufficienti a ribaltare il trend di medio termine.
Al contrario la tenuta di quota 1.1065$, lo scorso 20 dicembre, ha fornito al cci lo spunto per confermare la solidità della spinta rialzista, non perdendo mai i valori positivi fino a rasentare l'ipercomprato.
Ora è possibile valutare quali sviluppi assumerà la tendenza di breve, testando la solidità della trendline che unisce i minimi relativi a 10985 e e 1.1065$, la cui tenuta favorirà il superamento di quota 1.1240 prima e 1.1280 a seguire.
Resistenze importanti oltre le quali si aprono sfide durissime per capovolgere il trend ribassista di medio termine, con i livelli a 1.1340 e soprattutto ad 1.1420$, ancora distanti con l'attuale velocità di salita.
Gli scenari in evoluzione potrebbero dunque favorire un allungo a ridosso dei livelli non oltre 1.1290$, ma sarà fondamentale stabilizzare gli avamposti conquistati, altrimenti per gli operatori monetizzeranno i guadagni tornando a vendere l'Euro.
Strategia che appunto torna ad essere preferibile qualora venisse confermato il fallimento del breakout oltre 1.1270/90$, verificando che gli indicatori di trend più sensibili segnalino la mancanza di pressione al rialzo.
Indicazioni operative e strategie multiday su EUR/USD
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della salita attuale valutando ingressi intorno quota 1.1150/70, con stop corto di 40/50 pips e target oltre 1.1235$.
Con un profilo di rischio minore attendere un prematuro storno dei prezzi fino a quota 1.1120, rischiando uno stop di massimo 50 pips ed un target oltre quota 1.1220$.
Per le posizioni short: attendere sui grafici più dinamici, come quello orario o a 15 minuti, il test delle resistenze a 1.1255 e 1.1285, cumulando più ordini con target a 1.1130 e stop di massimo 60 pips.
Con un profilo di rischio minor e attendere il test delle resistenze più alte come 1.2290 e 1.1330 da cui sarà interessante cumulare ordini consistenti, con target sotto 1.12$ e stop massimo di 60 pips.
Rimbalzo trappola dell'Euro. I livelli per vendere ancoraInizia a sfumare il rimbalzo dell'Euro/Dollaro che dai minimi dello scorso giovedì a 1.0988$ ha beneficiato di un balzo di quasi 100 pips e che viene già messo in discussione dal fallimento dell'atteso breakout di 1.11$.
L'eventuale superamento di questa resistenza non è sufficiente a modificare la strutturale debolezza del cambio, che vede il difficile compito di superare gli sbarramenti più ravvicinati a 1.1120 e soprattutto quota 1.1155$.
L'indicatore di trend cci in tal senso è molto chiaro assumendo un'inclinazione positiva e valori di poco oltre lo zero ed evidenziando come la resistenza posta oltre 1.11$ sia fondamentale per sancire un cambio di tendenza sostanziale.
L'evoluzione rialzista di brevissimo termine dunque trova già le prime difficoltà a ridosso della resistenza citata e anche nell'ipotesi più ottimistica di una risalita, oltre i target di 1.1140 e 1.1170$, la strada per costruire un solido trend ascendente sarà lunga e difficile.
Infatti data la volatilità attuale dell'Euro/Dollaro sono molto distanti gli obiettivi posti a 1.1230 e 1.1280, primi veri banchi di prova per ribaltare la struttura di medio termine ribassista, mentre è decisamente sfidante conquistare quota 1.1360$, valore d'inversione lungo termine insieme al proibitivo 1.1430$.
La strategia di vendere gli spunti a rialzo rimane preminente, con i supporti a 1.1060 e 1.1025$ molto probabilmente obiettivi di nuovi test di solidità e con il rischio di estendere il movimento ribassista verso minimi relativi sotto quota 1.0940$, sebbene per quest'ultimo le probabilità siano ancora mediocri.
Indicazioni operative e Strategie multiday su EUR/USD
Per le posizioni long : attendere con pazienza livelli di supporto più bassi, come ad esempio 1.1030 e soprattutto 1.0980, prima di rischiare contro il trend principale nuovi acquisti, con target quota 1.1075 e 1.1120 e stop di massimo 60 pips.
Con un profilo di rischio minore attendere direttamente per la prossima settimana il test di quota 1.0990$, rischiando al massimo 60 pips e un target oltre quota 1.1070$.
Per le posizioni short: un profilo di rischio medio alto iniziare a vendere ai prezzi correnti, replicando nuove posizioni eventualmente a 1.1095, 1.1140 e 1.1185$, con un rischio massimo sul prezzo medio non superiore ai 70 pips e target a 1.1060$.
Short EUR/USDL'idea è quella di una continuazione short di questo cross all'apertura dei mercati di lunedi 4 Novembre.
Qualora i buyer dovessero continuare la salita, troverebbero una grande resistenza nel POC dei seller che hanno comandato la discesa da Giugno a Ottobre, aggiungo a questo anche:
- naturale resistenza data dalla MA200, che da anni non viene superata (a parte un falso break a fine giugno)
- formazione di doppio massimo con divergenza RSI.
Lo SL va pertanto messo ben sopra il POC, la MA200 e i massimi di Agosto.
Il TP lo metterei molto cautamente al primo cluster intermedio formatosi durante la salita del prezzo, che ha abbastanza quantità di volumi per fermare un po' il prezzo. Il R/R è 1:2, quindi ottimale.
Volendo si potrebbero lasciar correre i profitti fino al POC dei buyers (e spostare in profitto lo SL).
Credo che l'invalidazione di questa analisi porterebbe a rivedere il trend nel medio-lungo periodo.
EUR/USD possibile ritracciamento in corsoSul grafico Weekly :
La scorsa settimana su un'area statica di resistenza abbiamo avuto un chiaro segnale di forza (rientro a mercato) da parte dei venditori andando così ad invalidare un possibile cambio di trend !
Sul grafico Daily:
Il prezzo ha formato un doppio massimo di continuazione,dove è già stata rotta la neck-line con forza !
Davvero ottima correlazione tra il Weekly ed il daily,entrambi hanno dato chiari segnali di un ingresso violento dei venditori !
Sul grafico 4h :
Non mi resta che aspettare un possibile ritracciamento in area di Resistenza 1.10750 per posizionarmi short !
Ma non escludo anche l'arrivo del ritracciamento in area 61.8% di fibonacci (area rossa).
Quindi dove entrerò ?
Tutto dipenderà da come il prezzo arriverà nella mia area di interesse 1.10750 !
Se ti interessa scoprirlo,tieni d'occhio l'analisi,pubblicherò gli aggiornamenti !
Questa è la mia visione sul cambio,il possibile target dell'operazione sarà il livello 1.10 che confluisce con il ritracciamento 61.8% di fibonacci dell'ultimo impulso che ha rotto la Trend-line discendente,da dove valuterò possibili long !
Qual è la tua view ?
Fammi sapere nei commenti !
Buon Trading !!
EUR/USD possibilità di uno shortSul cambio EUR/USD il prezzo dopo aver sentito l'area di resistenza 1.11600 ha iniziato a creare massimi e minimi decrescenti,dopo aver rotto il supporto psicologico a 1.11,abbiamo avuto il ritracciamento sull'ex supporto che confluisce con la media 200 periodi(h1) e l'area compresa tra il 50 ed il 61.8 di fibonacci..
Inoltre sul T.F. h1 abbiamo un segnale candlestick che va ad aggiungere un ulteriore confluenza ad un possibile ribasso del prezzo.
Personalmente sono già entrato a mercato al 61.8% di fibonacci,ma c'è ancora l'opportunità di entrare.
Questa sarà un'operazione che gestirò in Trailing-stop perchè il trend di fondo rimane ribassista.
Vedremo come si comporterà il cambio in questa settimana.
Ti è piaciuta l'analisi ?
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Buon Trading !!!
EUR/USD nuovo impulso ribassistaChiaramente non serve dirlo,ormai sul cambio EUR/USD siamo palesemente da tempo su un trend ribassista.
Ci troviamo sotto il livello psicologico 1.10000.
Negli ultimi 4 giorni il prezzo ha cercato di rompere il livello,ma sono sempre rientrati a mercato i venditori creando spike davvero interessanti.
Inoltre questo livello confluisce con una resistenza statica,una trend-line di lungo ,il 50% di Fibonacci .
Inoltre sfruttiamo il Trend per questo la mia view è ribassista con primo targeti minimi precedenti e STOP-LOSS poco sopra 1.10.
Chiaramente non aprite posizioni sulla base di questo,ma rispettate sempre il vostro Trading-Plan !
Qual'è la tua view ?
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Buon Trading !
EURUSD Ingresso short di breveBuongiorno,
inizia la settimana e ci sono già alcune buone opportunità da segnalare sul forex.
Eurusd ha sentito la trend line ribassista in colore magenta sul grafico e si appresta a testare la Kijun Sen h4.
Buona occasione per entrare short con stop sopra la trend line ribassista.
Per il trend di lungo periodo sto ricercando posizioni long come enunciato nelle analisi precedenti
Good Gain
Davide Samuelli
EUR/USD continuazione ribassistaIl cambio si trova chiaramente in un trend ribassista oggi,dopo la rottura con forza dell'area supportiva psicologica 1.10000,su time-frame 1h sto aspettando un ritracciamento con pattern per posizionarmi a ribasso.
Come primo obbiettivo avrò i minimi in area 1.09400.
Un trade molto semplice che può dare belle soddisfazioni.
Sei d'accordo con questa analisi ?
Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi !
Buon Trading !!
EUR/USD il grafico sta anticipando le notizie di domani ?Il mercato sconta tutto ? Staremmo a vedere ! Di sicuro sia cheha scontato le notizie o meno,sarà un ottima opportunità per migliorarsi !
Premetto che non utilizzo l'analisi fondamentale per entrare direttamente a mercato,ma la sfrutto come un indicatore.
Ad esempio :
Nel week-end una volta finita la preparazione della settimana (analisi,cross interessanti,ordini,allert ecc..),"ripasso" quello che è successo durante la settimana economicamente parlando,per poi controllare gli "appuntamenti" più importanti della seguente,in modo tale da capire la situazione in cui ci troviamo,capire cosa mi posso aspettare nel breve ed infine avvalorare,con un'altra confluenza,i miei trade.
Per farvi capire meglio faccio un esempio banale e semplice che si è verificato poco tempo fa,ma che fa capire il concetto :
Ho fatto la mia analisi sull'oro,la price-action è improntata con una struttura rialzista,ora aspetterò un mio segnale,nell'area di attenzione(che confluisce anche con la media a 200 periodi ed un supporto),per entrare a mercato long.
Dopo di che analizzo la situazione fondamentale e dopo essermi informato,noto che siamo in una situazione di RISK-OFF(causa Brexit,debiti pubblici,guerra commerciale,inversione curva dei rendimenti,pessima situazione governativa in Italia)per questo gli investitori a causa della poca avversione al rischio tendono a spostarsi su assets rifugio,tra cui l'oro.
Ecco che mi si genera un'ulteriore confluenza che va ad aumentare la probabilità che il mio trade andrà a profitto.
Ma torniamo al nostro EUR/USD :
Ormai è da più di un anno che ci troviamo in un trend-short e l'ultimo segnale su alti time frame per quanto mi riguarda è avvenuto il 5 settembre,dopo la rottura del supporto,il ritracciamento e la formazione del segnale ribassista(una situazione di mercato da manuale).
Oggi i venditori sono rientrati a mercato con forza,il che fa pensare che il prezzo potrebbe tornare in area 1.09-1.08
Sarà interessante vedere se realmente il grafico ha anticipato le notizie di domani o meno !
Ovviamente domani avremo molta volatilità,per questo personalmente a fine giornata sposterò lo stop-loss in leggero profitto.
Inoltre cercherò una piramidazione della posizione su time-frame minori,sempre a causa della volatilità aggiungerò pips allo STOP-LOSS calcolando la volatilità degli ultimi 15 periodi (ATR) ed aggiungerli al mio STOP-LOSS tradizionale,questo mi farà diminuire il rischio-rendimento dell'operazione,ma allo stesso tempo mi proteggerà da eventuali spike che potrebbero farmi scattare lo STOP-LOSS,per poi vedere il prezzo tornare nella nostra direzione.
Spero che questo articolo possa esserti stato utile.
Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi.
Buon Trading !
EUR/USD: opportunità short dal rimbalzo attualeL'EUR/USD chiude un'altra settimana difficile caratterizzata dal grave aggiornamento dei minimi relativi a 1.0925$ e da cui il momentaneo rimbalzo, verso la resistenza a 1.1080, non ha ridotto d'importanza.
Infatti a causa del prossimo energico intervento monetario della BCE, chiamata ad evitare la spirale recessiva proveniente dalla Germania, le vendite sul cambio non sono praticamente mai terminate ad eccezione delle recenti prese di profitto.
Sarà senza dubbio interessante valutare le probabilità che le resistenze a 1.1085 e 1.1120$ tengano all'onda d'urto delle ricoperture.
Nell'eventualità di un fallimento del test oltre 1.1130$, verrà confermata la trendline ribassista che tiene in scacco le quotazioni dal top relativo del 25 giugno scorso a 1.1412$.
I livelli citati consolidano un canale ribassista di medio termine che vede nei livelli di 1.1030 e 1.1240$, i punti d'appoggio terminali delle rispettive linee di tendenza.
Struttura discendente che trova perfetta conferma dall'andamento dell'indicatore di trend cci, che da fine giugno non ha mai abbandonato i valori negativi, invitando gli operatori a vendere i massimi relativi confermato sui grafici più dinamici.
La prospettiva per la settimana si mantiene dunque ribassista e soltanto il superamento di quota 1.1140 prima e 1.1190$ potrà spezzare il dominio ribassista di breve termine.
Al riguardo l'unico l'elemento a dare manforte alla componente acquirente, è il completamento del potente pattern candlestick denominato three morning star, dalla valenza positiva.
Se fosse consolidato confermando definitivamente quota 1.1080$, garantirebbe una adeguata spinta, oltre la resistenza cruciale del momento ovvero a 1.1210$.
Strategie operative su EUR/USD
Per le posizioni long: come si evince facilmente dal grafico gli acquisti contro il trend di fondo vanno tendenzialmente evitati.
Mentre per gli amanti del rischio (contrarian) acquistare lungo il supporto, non del tutto consolidato, di 1.1015 rischiando 60 pips di stop ed un target oltre 1.1080$.
Con un profilo di rischio minore collocare lungo quota 1.0970$ ordini pendenti, con stop di massimo 60 pips e target oltre 1.1040 usd.
Per le posizioni short: continuare sempre nella strategia regina e decisamente più remunerativa ovvero di vendere le folate al rialzo dell'Euro.
Più un dettaglio distribuire lungo quota 1.1040, 1.1080 e 1.1130$, ordini pendenti con stop loss unico a 1.1180 e target parziale sotto 1.0960 e finale a 1.0930$.
EUR/USD : Opportunità ShortIn base alla mia precedente analisi ritengo tuttora che ogni rimbalzo tecnico del cross sia da considerarsi un opportunità per shortare il cross.
Con l'avvenuta divergenza ribassista rilevata su TF 30M e l'attuale formazione su TF 4H ritengo che si possano aprire o incrementare nuove posizioni ribassiste.
La resistenza posta a 1.1080 dovrebbe favorire questa prosecuzione mentre un potenziale target per la prossima settimana potrebbe essere individuato tra 1.0890-0875.
Se avete trovato interessante questa analisi un (LIKE) è sempre gradito
Saluti
Antonino
EUR/USD: livelli chiave per la settimanaNetto salto di qualità della "storica" fare ribassista dell'Euro che vede l'evidente deterioramento della struttura tecnica dei prezzi verso obiettivi considerati qualche settimana fa ambiziosi.
Probabilmente i corsi sono destinati a violare in settimana il supporto fondamentale a 1.1055 prima e 1.1015 a seguire, prolungando il canale discendente la cui linea di tendenza superiore attualmente sovrasta i prezzi a 1.1190 usd.
Ciò perché gli operatori scontano un ulteriore intervento della BCE a sostegno del ciclo economico Europeo, destinato altrimenti ad avvitarsi lungo sentieri recessivi pericolosi.
La quattro black candle che caratterizzano l'ottava appena trascorsa si contrappongono al movimento rialzista avvenuto durante la prima settimana di agosto che ha consolidato un fascia di resistenza a 1.1250 usd essenziale.
L'ottimo spunto operativo in senso ribassista che ne è scaturito esalta ancora una volta l'utilità dell'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero, che lo scorso 13 agosto in chiusura a 1.1170 certifica il ritorno dei venditori.
La divergenza inversa che ne è scaturita ha poi confermato la debolezza di fondo e qualificato il rimbalzo ancora una volta come un' opportunità per ingressi al ribasso a prezzi vantaggiosi in termini di rischio.
La prospettiva adesso si capovolge in quanto i valori assunti sempre negativi, rallentano il tratto discendente della linea di trend che riprende leggermente a salire configurando una classica divergenza rialzista ancora da confermare.
Servono infatti chiusure oltre la resistenza a 1.1148 per confermare l'interruzione della fase discendente di breve termine e soltanto la conquista di quota 1.1190 prima e 1.1240 ne decreteranno la fine.
Al contrario lo scenario ribassista prevalente continuerà ad esplicare i propri effetti impedendo l'aggiornamento dei massimi relativi fermi a 1.1250 USD.
Ma soprattutto consentirà di sfruttare ancora una volta la comoda strategia di vendere le folate al rialzo dell'Euro e da cui sarà interessante conservare quantitativi per valorizzare il raggiungimento dei target indicati sotto quota 1.1020 usd.
Strategie operative su EUR/USD
Per le posizioni long : acquistare solo dopo la stabilizzazione dei supporti sotto quota 1.1055, anche grazie all'utilizzo di grafici orari, al fine di stimare il giusto livello di rischio.
Con un profilo di rischio maggiore invece iniziare ad accumulare posizioni al rialzo non appena verrà centrato l'obiettivo di quota 1.1040 prima e 1.10 a seguire, con stop loss di massimo 60 pips e target oltre 1.1130 USD.
Per le posizioni short: confermando l'idea operativa ormai classica di attendere i prezzi al varco delle resistenze di 1.1140, 1.1180 e 1.1230 usd, con stop loss unico a 1.1280 e target sotto quota 1.1080 usd.
EURUSD impostazione per lo shortIl setup è ribassista, ha toccato la TL di resistenza e la quotazione è appoggiata alla TL rossa.
L'RSI balla tra 49 e 51, quindi sullo spartiacque.
La mia attenzione è attirata dallaTL rossa, con eventuale short a rottura della stessa (a candela chiusa).
Il target è indicato sul grafico, l'area identificata con il punto 5.
Buon we.