Exor e l' automotive che riparte Dopo un periodo inequivocabilmente difficile per tutti piano piano riprenderemo a riavere un po' di libertà di movimento, i vaccini hanno contribuito per la maggiore a ridurre i rischi della pandemia, ora le piccole per le terapie aiuteranno a ridurre i rischi per chi contrarrà il covid nella peggiore versione, infine i nuovi vaccini proteici aiuteranno anche gli scettici a proteggersi dal virus e le nuove terapie a trasformare questa infinita piaga in un qualcosa con cui poter convivere.
Pian piano anche i rincari delle materie prime ed in primo piano i rincari dei prodotti combustibili rientrerà e torneremo probabilmente a comprare auto, moto e vivere quella che era la vita di una volta spero SENZA ALCUNA RESTRIZIONE.
Di questo sembrano convinti sia gli investitori professionali che sono già long su EXOR e anche gli investitori istituzionali che stanno riducendo in maniera progressiva le proprie posizioni short.
Il market sentiment su Exor nonostante tutto è rimasto alto per tutto questo tempo e nonostante le difficoltà è sempre riuscito a fare bene.. ma penso questa volta di più
Exor
FTMIB, EXO trend negativo = shortIl titolo EXOR potrebbe aver invertito il trend a partire dal 18 Novembre, dopo aver toccato il MASSIMO a quota 85,62.
Da monitorare il livello 81,58. Stiamo a vedere e seguiamo.
EXOR - 11/10/2021 - ZONE DI ACQUISTOExor si mantiene forte e propensa a rompere i massimi storici, livelli di possibile rimbalzo e di target evidenziati nel grafico.
Guai in difesa per la Juventus, supporti in bilicoDopo la partenza del campionato di calcio gli investitori non ravvedono la necessità di prolungare oltre la permanenza nei loro portafogli di un titolo come Juventus, volatile e sopravvalutato in termini di fair value.
Infatti come dimostra la discesa intrapresa a partire dallo scorso 23 agosto a 1.6090€, in corrispondenza del quale si notano non a caso volumi scambiati doppi rispetto alla media, il titolo ha messo a segno una perdita di oltre il 10%, parzialmente ridotta dal rimbalzo odierno peraltro già riassorbito.
Il minimo relativo segnato a 1.4180 fissa il limite ultimo entro il quale giudicare il trend di medio termine ancora rialzista.
Infatti un suo probabile cedimento, visto il livello raggiunto dall'indicatore di trend cci a -127 punti, innescherebbe pesanti prese di beneficio spingendo i prezzi verso i livelli di medio termine a 1.3890 e 1.3580€.
Meglio dunque rinviare eventuali piani d'acquisto ai prezzi correnti in quanto potrebbe essere necessario fronteggiare un ribasso rilevante delle quotazioni, prima che i corsi riprendano il cammino rialzista di fondo.
Dal punto di vista dei fondamentali di bilancio come premesso il titolo appare sopravvalutato, in quanto occorre fare i conti con una struttura dei costi di gestione ancora molto alta a fronte di una redditività senz'altro di prim'ordine, ma che é al di sotto del potenziale rispetto alle altre big d'Europa, Manchester United in testa.
Più precisamente con ricavi netti poco oltre 330 milioni di euro nel 2018, una costosa rosa calciatori in termini di monte salari erogato ed un indebitamento netto cresciuto nel 2018 a 385 milioni, il management dovrà applicare particolare attenzione nel gestire i futuri flussi di cassa, laddove la squadra dovesse fallire gli obiettivi prefissati.
Infatti nonostante il Exor N.V. controlli la squadra con il 63.8% i vertici della holding delle famiglia Agnelli hanno sempre rimarcato la necessità che la Juventus debba contare sulle proprie forze, ad esempio con cessioni di giocatori importi, escludendo iniezioni di liquidità a colmare fabbisogni finanziari nascenti dal fallimento dei target sportivi.
Strategie operative su Juventus
Per le posizioni long : in ottica d'investimento a medio termine meglio attendere prezzi più bassi ad esempio lungo 1.32/35 più consoni alle poste di bilancio.
Per prospettive operative di breve termine acquistare solo dopo la conferma del supporto ancora da testare a 1.3890€, rischiando uno stop loss a 1.3350 ed un target oltre 1.5230 €.
Per le posizioni short : le vendite allo scoperto con il tasso di volatilità tipico della prezzi di Juventus appaiono particolarmente rischioso in termini di probabilità di verifica dello stop loss.
Meglio acquistare opzioni Put, strike 1.45€, scadenza dicembre 2019, soltanto nell'eventualità di cedimenti sotto quota 1.40€ entro la fine di settembre, beneficiando di rendimenti potenziali amplificati dalla leva ed un rischio massimo ridotto al controvalore del premio pagato.
ExorExor potrebbe provare a fare un'ulteriore sprint rialzista verso 65 euro. Al momento si trova su di un livello importante a quota 60 euro circa, come si vede da grafico giornaliero (time-frame centrale). Il trend rialzista ha però necessità di conferme da parte dei compratori. Al momento il titolo è fiacco sul time-frame inferiore e necessità che il chaikin oscillator si riporti in territorio positivo. Stessa considerazione vale per il settimanale. Segnale di avvertimento la rottura della trendline inferiore del canale rialzista disegnato.
EXORBel movimento nelle ultime sedute di exor che tenta di invertire la tendenza ribassista di brevissimo,al momento ci troviamo a contatto con valori di prezzo importanti confermata dal contatto con la 200 che al primo tentativo di attacco ha respinto in maniera violenta i prezzi, prendere in considerazione al rialzo la linea tratteggiata verde e al ribasso la rossa come valori da monitorare.