Ftse Mib: regalo di Natale
Di Fabio Pioli, trader professionista
Dopo lo storno avvenuto sull’ indice Ftse Mib, alcuni stanno ingenuamente pensando di procurarsi un facile regalo di Natale. Sarà veramente così oppure la situazione si presenta più complicata?
Questa è la fase più difficile per chi opera professionalmente sull’ indice Ftse Mib .
Sì, perché mentre prima della discesa era facile: solo chi aveva gli occhi chiusi poteva non vedere che i prezzi erano alti; adesso abbiamo prezzi che possono apparire a “sconto”.
In questo contesto l’ unico riferimento che alcuni che operano “fai da te” hanno è il passato recente, in cui i mercati sono saliti; dunque, facendo un rapido “ragionamento”, associano prezzi più bassi a mercato in salita, ed ecco che pensano subito a comprare per farsi un regalo di Natale. E non dimentichiamo che nell’ equazione c’è anche il “rally di fine anno”, questa fantomatica leggenda che, nella realtà statistica funziona solo nel 55% dei casi ma è molto accreditata.
Attenzione, siamo noi i primi a dire e ad aver scritto su queste pagine (leggi l’ articolo “ Ftse Mib: troppa sicumera ”) che se prima era vietato comprare adesso entrambe le direzioni, rialzo e ribasso, sono plausibili.
Però, appunto, entrambe le direzioni lo sono, quindi persiste il rischio che alcuni si trovino a cercare un facile regalo di Natale per poi trovare un 2022 di povertà.
Perché? Perché ci sono due circostanze fondamentali da considerare.
La prima è la configurazione grafica di lungo periodo, leggibile su grafico settimanale e mensile.
Bisogna stare attenti perché se risultasse vera la lettura di Figura 1 , staremmo in un rimbalzo e , perlopiù, nella sua fase finale.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Con la conseguenza che, nella migliore delle ipotesi, torneremmo nel laterale di lungo periodo 25.000-12.000 che risulterebbe non rotto al rialzo.
La seconda circostanza da considerare è leggibile su grafico mensile.
Come si nota facilmente ci troviamo su livelli di resistenza mentre i supporti si trovano in area 23.600 ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Entrambe queste circostanze non dicono che è vietato comprare qui; dicono che è vietato comprare qui se non si ha un segnale che alzi le probabilità ad almeno l’80% di fare bene perché il rischio, come abbiamo detto è tornare in quel maledetto rettangolo e magari, alla fine, romperlo al ribasso dato che non lo si sarebbe rotto al rialzo.
Quindi, ancora una volta, non diciamo di non comprare anzi, ci si accomodi per farsi un bel regalo di Natale; lo spazio c’è (ricordiamo che si può andare a 38.000). Si tenga però in considerazione che il Natale lo vogliono festeggiare anche le grandi banche americane e si tenga presente che il più delle volte gli inviti sono fatti affinché il piccolo risparmiatore partecipi al banchetto in qualità di portata, non di commensale. Si sappia dunque cosa si fa prima di arrischiarsi a fare qualcosa.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FTSE MIB Index
Ftse Mib: non convinceLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sembrerebbe a prima vista che il mercato italiano abbia virato al ribasso rompendo il primo supporto di 26.350 punti e sia così destinato al secondo supporto, posto a 23.500 punti ( Figura 1 )
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ma sarà veramente così?
In verità, sebbene la forma del movimento al rialzo partito a Marzo 2020 non sia convincente
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
anche la forma con cui si sono rotti i 26.350 punti di fib non ci convince. Rimaniamo dunque bipolari.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: troppa sicumeraDi Fabio Pioli, trader professionista
Lo storno o inversione, come è naturale che succedesse, è avvenuto. Non si è (ancora?) verificata la continuata bolla speculativa rialzista che si sperava potesse avvenire. Dunque che fare in questa nuova fase del mercato italiano?
Lo abbiamo detto la scorsa settimana (vedi articolo “ Ftse Mib: uno stormir di fronde ”): la sicurezza dei rialzisti non era reale, era solo immaginaria. Erano i prezzi che salivano soltanto a dettarla ma non era basata su razionalità.
E si stia pur sicuri che essa è svanita come neve al sole di fronte a ciò che non prevedevano, ossia che succedesse quello che normalmente succede, ovvero l’ oscillazione contraria.
E’ assolutamente sorprendente osservare come persone che in altri campi si comportano in modo razionale, in borsa si aspettino sempre che accada l’ irrazionale ossia l’ unidirezionalità.
Personalmente ne rimango sempre stupito e affascinato: non ci ho ancora fatto il callo.
Ed ecco che, come era più probabile che succedesse, il mercato italiano non è andato all’ insù in bolla speculativa, bensì ha perso una parte del guadagno che aveva fatto in precedenza. Normale no? Si chiama proprietà oscillatoria del mercato.
Comunque, ad onor del vero, chi crede di poter prevedere il mercato dovrebbe essere ancora più contento e preservare la sua sicurezza perché mentre due settimane fa poteva aspirare ad un guadagno di 10.400 punti di future sul Ftse Mib , adesso ha davanti ben 12.350 punti di guadagno teorico o immaginario ( Figura 1 )!
Ma adesso queste persone hanno forse più probabilità di prima ma hanno anche paradossalmente più dubbi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La cruda verità è che esse hanno visto il passato e hanno visto che hanno perso tutta o buona parte del movimento che da 14.000 è andato a 27.000 punti ( Figura 2 ), si sono “mangiati le mani”, sono diventati avidi e hanno pensato come fosse facile prendere un movimento così evidente e che quindi dovrebbe essere facile prendere anche i movimenti futuri.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Queste persone non riescono ancora a capire che il movimento che c’è stato appare facile perché c’è stato, è passato ed è esattamente quello di Figura 2 . Il movimento futuro è invece quello di Figura 3 . Giudicate da voi se è facile.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma vi assicuro che vi sarà molto facile quando sarà disegnato, cioè nel futuro e vi mangerete le mani per non averlo previsto. Era così evidente!
A parte gli scherzi, il lavoro di noi trader non è riempire con un disegno quel grafico vuoto ma è capire quale mossa fare per guadagnare a seconda di dove ci si trova nel presente e, come vi ho sempre scritto su queste pagine, comprare era molto irrazionale.
Anche vendere short era irrazionale ma solo se non ci fosse stato segnale. Noi ne abbiamo avuto tre su tre titoli azionari diversi cosicché non abbiamo riempito i grafici di quei tre titoli; abbiamo semplicemente guadagnato con quei tre titoli. E molto.
Viceversa non abbiamo avuto nessun segnale short sull’ indice. Similmente a prima non abbiamo riempito il grafico del Ftse Mib .
Adesso cosa faremo? Adesso ancora non andremo a cercare di riempire e disegnare il grafico futuro ma si apre una nuova fase in cui è razionale cercare anche il long (prima come sapete, NO, NON LO ERA!).
E attenzione, non vi sconsiglio né vi scoraggio dal prendere tale movimento da soli (d’ altra parte avete l’ ambizione di prendere ben 12.350 punti adesso!) ma sappiate per certo e abbiate la consapevolezza che il grafico futuro che vedete disegnato ora è quello di Figura 3 .
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2)Lo scenario principale di analisi e previsione, usando la metodologia delle onde di Elliott, vede concludersi l'impulso rialzista iniziato a fine ottobre 2020. Onda 5 Minor ha visto una conclusione dato lo sforamento, durante la settimana, del livello di 26960 segnalato nell'analisi dello scorso weekend. Ora l'aspettativa principale è quella della formazione di un'onda A Minor (ribassista impulsiva). I livelli di supporto principali sono posti a 25530 punti (ritracciamento 0.236 dell'impulso rialzista) e 25000 punti (supporto statico importante). In particolare onda 3 Minute di A Minor è in fase di sviluppo ed è nei pressi di un primo target dato dall'estensione di Fibonacci 1.272, con target successivo il livello di ritracciamento riportato sopra di grado superiore come da grafico giornaliero, e l'estensione 1.618 ben evidenziato nel grafico a 2 ore. Onda 3 Minute potrà ritenersi conclusa se l'indice dovesse superare il livello dinamico attualmente posto a 26400 punti, mentre onda A Minor potrà ritenersi conclusa se il prezzo supererà il livello dinamico posto a 26800 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1)Lo scenario principale di analisi e previsione, usando la metodologia delle onde di Elliott, vede concludersi l'impulso rialzista iniziato a fine ottobre 2020. Onda 5 Minor ha visto una conclusione dato lo sforamento, durante la settimana, del livello di 26960 segnalato nell'analisi dello scorso weekend. Ora l'aspettativa principale è quella della formazione di un'onda A Minor (ribassista impulsiva). I livelli di supporto principali sono posti a 25530 punti (ritracciamento 0.236 dell'impulso rialzista) e 25000 punti (supporto statico importante). In particolare onda 3 Minute di A Minor è in fase di sviluppo ed è nei pressi di un primo target dato dall'estensione di Fibonacci 1.272, con target successivo il livello di ritracciamento riportato sopra di grado superiore come da grafico giornaliero, e l'estensione 1.618 ben evidenziato nel grafico a 2 ore. Onda 3 Minute potrà ritenersi conclusa se l'indice dovesse superare il livello dinamico attualmente posto a 26400 punti, mentre onda A Minor potrà ritenersi conclusa se il prezzo supererà il livello dinamico posto a 26800 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Ftse Mib: supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Se fino alla scorsa settimana comprare era sbagliato, adesso che si è andati a battere sui supporti (vedi Figura 1 ), diventa plausibile.
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Attenzione, “plausibile” significa possibile, ma non certo, in quanto i supporti sono tanti e quelli più lontani sono in area 25.800 punti, per il future sul Ftse Mib , adesso ( Figura 2 ).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
FtseMib rimbalzo su 26800Salve a tutti,
l'indice FtseMib potrebbe rimbalzare intorno al fine ciclo tecnico di breve sui 26800 punti per poi tornare a crescere scalvando l'anno.
Con i 30000 punti vicinissimi, l'indice di bandiera italiana sembra non mollare il rialzo che, come definito dal ciclo tecnico più lungo, potrebbe terminare la sua terza gamba rialzista al raggiungimento di un 30% di rialzo che nessun altro indice europeo ha ad oggi rializzato.
Guardando il ciclo temporale a 60 giorni, il movimento potrebbe infatti ricominciare la tendenza fino ad ora trascritta conuna forza relativa imponente.
Da sottolineare i volumi allineati sotto il supporto a 25600 che è stato determinante sulla rottura della flag di inizio ottobre e che potrebbe essere importante in questo momento storico.
Christian Ciuffa
Ftse Mib: uno stormir di frondeDi Fabio Pioli, trader professionista
Se non si hanno probabilità matematiche a proprio favore, al primo stormir di fronde il coraggio viene meno. Eppure la situazione del mercato italiano non è per niente mutata.
I rialzisti, in questa fase di mercato, dovrebbero sentirsi ancora più motivati perché mentre la scorsa settimana il future valeva 27.600 punti circa, all’ inizio della presente partiamo da 27.170. Se dunque il loro rialzo puntava a guadagnare circa 10.400 punti adesso ne possono guadagnare ben 10830 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma sarà la loro vera sicurezza o semplice sicumera, destinata ad abbassarsi ad ogni oscillazione non “prevista”?
Ve lo dico per certo: è sicumera. La vera sicurezza si ha solo in due modi: o vedendo il grafico già formato, ed esclamando; “Visto? Lo pensavo, perché non sono entrato?” oppure “Maledizione; ma perché sono entrato?” o conoscendo a priori le probabilità matematiche che qualcosa si verifichi e, per quanto ne sappiamo noi, adesso come adesso, le probabilità a favore della salita non sono conosciute.
E, per la verità, qualcosa in più di sa: prendendo, come abbiamo fatto la scorsa settimana, un grafico di più breve periodo, qui gli acquirenti scelgono di comprare sulle resistenze ( Figura 2 ). Sì è vero che talvolta i grafici vanno in continuo all’ insù, ma ciò avviene raramente quindi chi vi scommette lo fa solo spinto da un fattore emozionale: si immagina un movimento (possibile) e soffre troppo al pensiero di perderlo. Questa la vera motivazione.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E allora che fare, razionalmente, mettersi short?
No, sarebbe sbagliato per ora, a nostro avviso.
E’ vero che abbiamo preso due short su due titoli azionari, ma questo perché erano stati segnalati, rispettivamente con una probabilità del 100% e dell’ 86%. Noi non avevamo preferenza a riguardo.
Ma l’ indice generale è per ora diverso: è ancora rialzista e non ha dimostrato, allo stato attuale, di aver virato al ribasso perché è sopra i supporti più vicini, di 27.065 punti ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi la nostra strategia consisterà (nonostante la possibilità di andare da qui in bolla speculativa a 38.000 (ce ne disinteressiamo completamente ma ognuno faccia quello che vuole e non venga limitato dalle nostre parole) non comprare fintanto che almeno non si arrivi ai supporti di 26.100 o 23.300 punti di fib ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e mettersi short qualora si rompano (in un certo modo) i supporti più a breve di 27.065 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2)L'indice Ftse Mib si trova nella sua quinta onda di grado Minor, andando a scomporla nelle sue sub-onde, onda 4 Minute sembra essere in svolgimento. Sul grafico a 2 ore è evidente il canale all'interno del quale l'onda impulsiva di grado Minor si sta muovendo. La trend line inferiore del canale fa da supporto dinamico per onda 4 Minute, che trova supporto anche in area 27000, più precisamente 26960 punti con il ritracciamento di Fibonacci 0.382 di onda 3 Minute. Possibile che onda 4 Minute trovi un minimo nella giornata di martedì/mercoledì. Per ripartire con onda 5 Minute, a conclusione di onda 5 Minor, con prima resistenza verso 28000 punti. Una chiusura giornaliera sotto 26960 punti, segnalerebbe un indebolimento della struttura e una probabile conclusione dell'impulso rialzista già col massimo avuto il 16 novembre a circa 27970 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1) L'indice Ftse Mib si trova nella sua quinta onda di grado Minor, andando a scomporla nelle sue sub-onde, onda 4 Minute sembra essere in svolgimento. Sul grafico a 2 ore è evidente il canale all'interno del quale l'onda impulsiva di grado Minor si sta muovendo. La trend line inferiore del canale fa da supporto dinamico per onda 4 Minute, che trova supporto anche in area 27000, più precisamente 26960 punti con il ritracciamento di Fibonacci 0.382 di onda 3 Minute. Possibile che onda 4 Minute trovi un minimo nella giornata di martedì/mercoledì. Per ripartire con onda 5 Minute, a conclusione di onda 5 Minor, con prima resistenza verso 28000 punti. Una chiusura giornaliera sotto 26960 punti, segnalerebbe un indebolimento della struttura e una probabile conclusione dell'impulso rialzista già col massimo avuto il 16 novembre a circa 27970 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Ftse Mib: due coseLONG & SHORT
Fabio Pioli
Si guardi attentamente il grafico di Figura1 . Si noteranno due cose: che il trend di fondo è rialzista e che ci troviamo all’ estremità superiore del canale.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Insieme, queste due cose dovrebbero far desistere sia dal comprare (si comprerebbe infatti sulle resistenze) sia dal mettersi short (ci si metterebbe contro trend) ma siamo sicuri che nessuna di queste motivazioni plausibili scoraggeranno i più temerari dal fare qualcosa.
Anche se qualsiasi cosa si faccia è sbagliato (salvo segnali) fino a quando non si arrivi ai supporti. I più vicini sono a 27.000 punti di fib circa.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: sta per iniziare la salita?Di Fabio Pioli, trader professionista
Le potenzialità rialziste (e ribassiste) non sono accompagnate in questa fase dalle relative probabilità. Che fare? Comprare o lasciar stare?
Grafico appena all’ inizio della salita oppure troppo alto il prezzo del future sul Ftse Mib , indice italiano?
A giudicare da Figura 1 , strada ce ne sarebbe ancora tanta da fare prima di arrivare agli obiettivi, se il laterale fosse stato rotto
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Mentre se si trattasse di falsa rottura, sempre da Figura 1, non sarebbe conveniente comprare.
Se però restringiamo il grafico agli utlimi due anni ci accorgiamo che siamo in un trend positivo ma che se qui si compra, si compra sul bordo superiore di tale trend ovvero sulle resistenze ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ci si può dunque domandare se continuare a comprare ai livelli di resistenza attuale sia meglio e più a favore di probabilità rispetto a comprare almeno sui primi supporti, che adesso si trovano a 26.600 punti, piuttosto che sui secondi, in area 24.000 ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Non c’è dubbio che sia meglio comprare su tali supporti, se guardiamo ai parametri razionali, ossia probabilità di partenza di un trend e rapporto rischio/rendimento, ad esempio.
Tuttavia arriverà mai a tali supporti o continuerà a salire?
Non conoscendo le risposte a queste domande, noi non compriamo. Tuttavia va anche pesato l’ elemento emotivo. Per cui, ripetendo la questione della scorsa settimana, se per voi diventa troppo frustrante non entrare all’ inizio di un potenziale forte movimento rialzista (sapendo che si tratta di una bolla speculativa in quanto partirebbe da livelli alti per andare a livelli di esagerazione) allora entrate: le potenzialità ci sono sebbene non si conoscano le probabilità.
E, a ben vedere, questo vale anche per chi non volesse “perdersi” un forte movimento ribassista: se per voi diventa troppo frustrante non entrare all’ inizio di un potenziale movimento ribassista (sapendo che si tratta di entrare contro trend e quindi cercando di indovinare i massimi) allora entrate: neanche qui si conoscono le probabilità; si sa solo che si entra contro trend.
In entrambi i casi però siamo nel reame del gioco puro, che non mi compete. Lasciatemi non partecipare a questa fase. Almeno fintantoché non veda i prezzi arrivare ai supporti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: essere o non essere rialzisti?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Rottura o falsa rottura, questo è il dilemma: se sia più nobile entrare al rialzo per sperare che si vada a 38.000 punti di indice italiano o astenersi dal farlo per timore che si rientri nel laterale appena rotto?
Dura è la questione, che deriva dal fatto che, dopo 12-13 anni di compressione in un laterale che va da 25.000 e 12.000 punti circa, qualora questo laterale fosse stato veramente rotto, si potrebbe legittimamente sperare che le quotazioni si portino agli obiettivi di 38.000 punti circa ( Figura 1 ).
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Tuttavia se il laterale non fosse veramente rotto ma si trattasse di una cosiddetta “falsa rottura”, le quotazioni rientrerebbero in laterale e si rischierebbe di andare dalla parte opposta ( Figura 2 ).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Quindi essere o non essere rialzisti?
Per noi non c’è dubbio: mai comprare fuori dai supporti.
E visto che i due supporti principali sono a 26.600 e 25.400 ( Figura 3 ) ciò si traduce in: mai comprare prima di 26.600 o 25.400.
Non impediamo comunque a chi volesse comprare qui di farlo. Entrambe sono scelte autonome e personali.
Figura 3 Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: farsi le domande giusteDi Fabio Pioli, trader professionista
In una fase come quella attuale del mercato italiano che sembra così semplice è impopolare indurre a prudenza. Facciamoci dunque solo una domanda.
La fase attuale sul mercato italiano sembra essere una di quelle fasi talmente facili che perfino i poppanti riescono a guadagnare.
Sembra essere una di quelle fasi in cui qualsiasi cosa si compri sale o, se non sale subito, basta aspettare, tanto salirà.
Sembra essere una di quelle fasi in cui non bisogna ragionare, anzi, chi meno pensa è più avvantaggiato.
Una di quelle fasi in cui si viene addestrati a ritenere che i mercati finanziari siano facili. Si può guadagnare tanto e con poco sforzo mentale, naturalmente.
Una di quelle fasi, infine, come quella dal 2002 al 2007, in cui la borsa saliva, saliva e saliva e basta ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E non dico che non sia così, attenzione.
D’ altra parte, se il laterale di tredici anni che si è avuto sul mercato italiano fosse finito, saremmo solo all’ inizio di un rialzo che arriverebbe in area 36.000-38000 di indice, un rialzo del 30% - 40% che potrebbe essere fatto anche in pochi mesi (Figura 2)!
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi? Quindi ci si accomodi!
Potrebbe essere l’ inizio di un rialzo storico. Perché non comprare? E non dite che è troppo tardi, come vedete siamo solo agli inizi, spazio ce n’é. E noi certo non ve lo impediamo, anzi.
L’ unica cosa, non pretendete che noi compriamo, o che suggeriamo professionalmente a qualcuno di comprare: a me un “potrebbe andare” non basta e non mi incanta una speranza.
Io voglio probabilità matematiche.
Tutti i professionisti non giocano in borsa tanto per giocare. Partecipano al gioco solo quando conoscono le probabilità di vincere a priori.
Quindi, sebbene si sappia che il trend sia positivo e dunque non ci si mette contro-trend, si sa anche che non si è sui supporti, che principalmente sono 2: 26.600 e 23.100 ( Figura 3 ) e che quindi qui e ora non si compra sui supporti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Attenzione, a nulla giova l’ analisi tecnica (soprattutto nelle bolle speculative) che potrebbe dire che il grafico sia di rimbalzo, partito esattamente a Marzo 2020 ( Figura 4 ).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
né giova pensare che esistono anche le false rotture dei laterali ( Figura 5 ).
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Tutto si riduce alla semplice domanda: “Ti perderesti volentieri un movimento di 10.000 punti circa di Ftse Mib?”
Un professionista risponde: “Volentieri, se non lo conosco”.
Un investitore risponderebbe: “No, non me lo perdonerei mai”.
Dunque la scelta è già fatta.
L’ unica cosa (e questo non vuole essere per nulla un deterrente: ognuno risponda come vuole alla domanda di cui sopra) ci si ricordi cosa successe dopo il già citato rialzo dal 2002 al 2007: Banca Monte Paschi valeva l’ equivalente di 8.600 euro contro gli 1 euro circa attuali, Telecom Italia valeva 2,10 euro contro gli 0,34 euro attuali, Unicredit valeva l’ equivalente di 170 euro contro gli 11,50 attuali, Generali valeva 31 euro contro i 19 attuali, Eni valeva 27 euro circa contro i 12,60 attuali.
E vi assicuro che c’è più di una persona che, per aver risposto nel secondo modo alla stessa domanda che si presentò allora, detiene ancora oggi quei titoli in portafoglio.
Noi, avendo risposto nel primo modo abbiamo venduto tutti i titoli in portafoglio durante il 2007 e nel Dicembre 2007 ci siamo messi short a 42.000 punti di indice.
Quindi, ci si accomodi pure al rialzo, tanto c’è spazio e si può andare a 38.000 punti ma voglio soltanto dire che le risposte giuste alla domanda: “Ti perderesti volentieri un movimento di 10.000 punti di Ftse Mib” dovrebbero essere “Volentieri, se non lo conosco” oppure “Per nulla, perché lo conosco”.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FTSEmib = Esaspera il Recupero +90% da Marzo 2020Target 29.000 bucati i quali si andrebbe a 32.000 !
Il recupero per l'Italia è stato importante Grazie a Draghi ...forse non andremo più sotto i 14.000 punti ...."Forse"...
Non innamoratevi delle mie idee studiate e non buttate via i vostri Sudatissimi soldi !
Buon Trading Guys
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Ftse Mib: cosa non fareLONG & SHORT
Fabio Pioli
Un’ altra gamba di rialzo per il Ftse Mib , ma quale?
Sé vero che la fine si vede dal principio; se è quindi vero che il movimento al rialzo iniziato nel Marzo 2020 ha una composizione in 3 onde e non in 5 (ed è quindi classificabile come rimbalzo) ci si deve allora chiedere in che fase siamo di questo rimbalzo.
Siamo alla fine di onda C e dunque alla fine del rimbalzo come in Figura 1
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
o siamo in una qualsiasi delle altre innumerevoli configurazioni che possono essere immaginate (un esempio in Figura 2 )?
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Inutile dire che non lo sappiamo ma che sappiamo esattamente cosa fare e cosa non fare:
1) non mettersi al ribasso tanto per farlo: si lavorerebbe contro trend
2) non comprare tanto per farlo: si andrebbe a favore di trend ma senza sapere dove si sta comprando; a metà o alla fine del movimento? Di sicuro non all’ inizio
3) per entrare all’ inizio di un movimento aspetteremo quanto meno il supporto giornaliero di 26.600 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario