FTSE MIB Index
FtseMib rimbalzo su 26800Salve a tutti,
l'indice FtseMib potrebbe rimbalzare intorno al fine ciclo tecnico di breve sui 26800 punti per poi tornare a crescere scalvando l'anno.
Con i 30000 punti vicinissimi, l'indice di bandiera italiana sembra non mollare il rialzo che, come definito dal ciclo tecnico più lungo, potrebbe terminare la sua terza gamba rialzista al raggiungimento di un 30% di rialzo che nessun altro indice europeo ha ad oggi rializzato.
Guardando il ciclo temporale a 60 giorni, il movimento potrebbe infatti ricominciare la tendenza fino ad ora trascritta conuna forza relativa imponente.
Da sottolineare i volumi allineati sotto il supporto a 25600 che è stato determinante sulla rottura della flag di inizio ottobre e che potrebbe essere importante in questo momento storico.
Christian Ciuffa
Ftse Mib: uno stormir di frondeDi Fabio Pioli, trader professionista
Se non si hanno probabilità matematiche a proprio favore, al primo stormir di fronde il coraggio viene meno. Eppure la situazione del mercato italiano non è per niente mutata.
I rialzisti, in questa fase di mercato, dovrebbero sentirsi ancora più motivati perché mentre la scorsa settimana il future valeva 27.600 punti circa, all’ inizio della presente partiamo da 27.170. Se dunque il loro rialzo puntava a guadagnare circa 10.400 punti adesso ne possono guadagnare ben 10830 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma sarà la loro vera sicurezza o semplice sicumera, destinata ad abbassarsi ad ogni oscillazione non “prevista”?
Ve lo dico per certo: è sicumera. La vera sicurezza si ha solo in due modi: o vedendo il grafico già formato, ed esclamando; “Visto? Lo pensavo, perché non sono entrato?” oppure “Maledizione; ma perché sono entrato?” o conoscendo a priori le probabilità matematiche che qualcosa si verifichi e, per quanto ne sappiamo noi, adesso come adesso, le probabilità a favore della salita non sono conosciute.
E, per la verità, qualcosa in più di sa: prendendo, come abbiamo fatto la scorsa settimana, un grafico di più breve periodo, qui gli acquirenti scelgono di comprare sulle resistenze ( Figura 2 ). Sì è vero che talvolta i grafici vanno in continuo all’ insù, ma ciò avviene raramente quindi chi vi scommette lo fa solo spinto da un fattore emozionale: si immagina un movimento (possibile) e soffre troppo al pensiero di perderlo. Questa la vera motivazione.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E allora che fare, razionalmente, mettersi short?
No, sarebbe sbagliato per ora, a nostro avviso.
E’ vero che abbiamo preso due short su due titoli azionari, ma questo perché erano stati segnalati, rispettivamente con una probabilità del 100% e dell’ 86%. Noi non avevamo preferenza a riguardo.
Ma l’ indice generale è per ora diverso: è ancora rialzista e non ha dimostrato, allo stato attuale, di aver virato al ribasso perché è sopra i supporti più vicini, di 27.065 punti ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi la nostra strategia consisterà (nonostante la possibilità di andare da qui in bolla speculativa a 38.000 (ce ne disinteressiamo completamente ma ognuno faccia quello che vuole e non venga limitato dalle nostre parole) non comprare fintanto che almeno non si arrivi ai supporti di 26.100 o 23.300 punti di fib ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e mettersi short qualora si rompano (in un certo modo) i supporti più a breve di 27.065 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2)L'indice Ftse Mib si trova nella sua quinta onda di grado Minor, andando a scomporla nelle sue sub-onde, onda 4 Minute sembra essere in svolgimento. Sul grafico a 2 ore è evidente il canale all'interno del quale l'onda impulsiva di grado Minor si sta muovendo. La trend line inferiore del canale fa da supporto dinamico per onda 4 Minute, che trova supporto anche in area 27000, più precisamente 26960 punti con il ritracciamento di Fibonacci 0.382 di onda 3 Minute. Possibile che onda 4 Minute trovi un minimo nella giornata di martedì/mercoledì. Per ripartire con onda 5 Minute, a conclusione di onda 5 Minor, con prima resistenza verso 28000 punti. Una chiusura giornaliera sotto 26960 punti, segnalerebbe un indebolimento della struttura e una probabile conclusione dell'impulso rialzista già col massimo avuto il 16 novembre a circa 27970 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1) L'indice Ftse Mib si trova nella sua quinta onda di grado Minor, andando a scomporla nelle sue sub-onde, onda 4 Minute sembra essere in svolgimento. Sul grafico a 2 ore è evidente il canale all'interno del quale l'onda impulsiva di grado Minor si sta muovendo. La trend line inferiore del canale fa da supporto dinamico per onda 4 Minute, che trova supporto anche in area 27000, più precisamente 26960 punti con il ritracciamento di Fibonacci 0.382 di onda 3 Minute. Possibile che onda 4 Minute trovi un minimo nella giornata di martedì/mercoledì. Per ripartire con onda 5 Minute, a conclusione di onda 5 Minor, con prima resistenza verso 28000 punti. Una chiusura giornaliera sotto 26960 punti, segnalerebbe un indebolimento della struttura e una probabile conclusione dell'impulso rialzista già col massimo avuto il 16 novembre a circa 27970 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Ftse Mib: due coseLONG & SHORT
Fabio Pioli
Si guardi attentamente il grafico di Figura1 . Si noteranno due cose: che il trend di fondo è rialzista e che ci troviamo all’ estremità superiore del canale.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Insieme, queste due cose dovrebbero far desistere sia dal comprare (si comprerebbe infatti sulle resistenze) sia dal mettersi short (ci si metterebbe contro trend) ma siamo sicuri che nessuna di queste motivazioni plausibili scoraggeranno i più temerari dal fare qualcosa.
Anche se qualsiasi cosa si faccia è sbagliato (salvo segnali) fino a quando non si arrivi ai supporti. I più vicini sono a 27.000 punti di fib circa.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: sta per iniziare la salita?Di Fabio Pioli, trader professionista
Le potenzialità rialziste (e ribassiste) non sono accompagnate in questa fase dalle relative probabilità. Che fare? Comprare o lasciar stare?
Grafico appena all’ inizio della salita oppure troppo alto il prezzo del future sul Ftse Mib , indice italiano?
A giudicare da Figura 1 , strada ce ne sarebbe ancora tanta da fare prima di arrivare agli obiettivi, se il laterale fosse stato rotto
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Mentre se si trattasse di falsa rottura, sempre da Figura 1, non sarebbe conveniente comprare.
Se però restringiamo il grafico agli utlimi due anni ci accorgiamo che siamo in un trend positivo ma che se qui si compra, si compra sul bordo superiore di tale trend ovvero sulle resistenze ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ci si può dunque domandare se continuare a comprare ai livelli di resistenza attuale sia meglio e più a favore di probabilità rispetto a comprare almeno sui primi supporti, che adesso si trovano a 26.600 punti, piuttosto che sui secondi, in area 24.000 ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Non c’è dubbio che sia meglio comprare su tali supporti, se guardiamo ai parametri razionali, ossia probabilità di partenza di un trend e rapporto rischio/rendimento, ad esempio.
Tuttavia arriverà mai a tali supporti o continuerà a salire?
Non conoscendo le risposte a queste domande, noi non compriamo. Tuttavia va anche pesato l’ elemento emotivo. Per cui, ripetendo la questione della scorsa settimana, se per voi diventa troppo frustrante non entrare all’ inizio di un potenziale forte movimento rialzista (sapendo che si tratta di una bolla speculativa in quanto partirebbe da livelli alti per andare a livelli di esagerazione) allora entrate: le potenzialità ci sono sebbene non si conoscano le probabilità.
E, a ben vedere, questo vale anche per chi non volesse “perdersi” un forte movimento ribassista: se per voi diventa troppo frustrante non entrare all’ inizio di un potenziale movimento ribassista (sapendo che si tratta di entrare contro trend e quindi cercando di indovinare i massimi) allora entrate: neanche qui si conoscono le probabilità; si sa solo che si entra contro trend.
In entrambi i casi però siamo nel reame del gioco puro, che non mi compete. Lasciatemi non partecipare a questa fase. Almeno fintantoché non veda i prezzi arrivare ai supporti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: essere o non essere rialzisti?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Rottura o falsa rottura, questo è il dilemma: se sia più nobile entrare al rialzo per sperare che si vada a 38.000 punti di indice italiano o astenersi dal farlo per timore che si rientri nel laterale appena rotto?
Dura è la questione, che deriva dal fatto che, dopo 12-13 anni di compressione in un laterale che va da 25.000 e 12.000 punti circa, qualora questo laterale fosse stato veramente rotto, si potrebbe legittimamente sperare che le quotazioni si portino agli obiettivi di 38.000 punti circa ( Figura 1 ).
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Tuttavia se il laterale non fosse veramente rotto ma si trattasse di una cosiddetta “falsa rottura”, le quotazioni rientrerebbero in laterale e si rischierebbe di andare dalla parte opposta ( Figura 2 ).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Quindi essere o non essere rialzisti?
Per noi non c’è dubbio: mai comprare fuori dai supporti.
E visto che i due supporti principali sono a 26.600 e 25.400 ( Figura 3 ) ciò si traduce in: mai comprare prima di 26.600 o 25.400.
Non impediamo comunque a chi volesse comprare qui di farlo. Entrambe sono scelte autonome e personali.
Figura 3 Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: farsi le domande giusteDi Fabio Pioli, trader professionista
In una fase come quella attuale del mercato italiano che sembra così semplice è impopolare indurre a prudenza. Facciamoci dunque solo una domanda.
La fase attuale sul mercato italiano sembra essere una di quelle fasi talmente facili che perfino i poppanti riescono a guadagnare.
Sembra essere una di quelle fasi in cui qualsiasi cosa si compri sale o, se non sale subito, basta aspettare, tanto salirà.
Sembra essere una di quelle fasi in cui non bisogna ragionare, anzi, chi meno pensa è più avvantaggiato.
Una di quelle fasi in cui si viene addestrati a ritenere che i mercati finanziari siano facili. Si può guadagnare tanto e con poco sforzo mentale, naturalmente.
Una di quelle fasi, infine, come quella dal 2002 al 2007, in cui la borsa saliva, saliva e saliva e basta ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E non dico che non sia così, attenzione.
D’ altra parte, se il laterale di tredici anni che si è avuto sul mercato italiano fosse finito, saremmo solo all’ inizio di un rialzo che arriverebbe in area 36.000-38000 di indice, un rialzo del 30% - 40% che potrebbe essere fatto anche in pochi mesi (Figura 2)!
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi? Quindi ci si accomodi!
Potrebbe essere l’ inizio di un rialzo storico. Perché non comprare? E non dite che è troppo tardi, come vedete siamo solo agli inizi, spazio ce n’é. E noi certo non ve lo impediamo, anzi.
L’ unica cosa, non pretendete che noi compriamo, o che suggeriamo professionalmente a qualcuno di comprare: a me un “potrebbe andare” non basta e non mi incanta una speranza.
Io voglio probabilità matematiche.
Tutti i professionisti non giocano in borsa tanto per giocare. Partecipano al gioco solo quando conoscono le probabilità di vincere a priori.
Quindi, sebbene si sappia che il trend sia positivo e dunque non ci si mette contro-trend, si sa anche che non si è sui supporti, che principalmente sono 2: 26.600 e 23.100 ( Figura 3 ) e che quindi qui e ora non si compra sui supporti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Attenzione, a nulla giova l’ analisi tecnica (soprattutto nelle bolle speculative) che potrebbe dire che il grafico sia di rimbalzo, partito esattamente a Marzo 2020 ( Figura 4 ).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
né giova pensare che esistono anche le false rotture dei laterali ( Figura 5 ).
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Tutto si riduce alla semplice domanda: “Ti perderesti volentieri un movimento di 10.000 punti circa di Ftse Mib?”
Un professionista risponde: “Volentieri, se non lo conosco”.
Un investitore risponderebbe: “No, non me lo perdonerei mai”.
Dunque la scelta è già fatta.
L’ unica cosa (e questo non vuole essere per nulla un deterrente: ognuno risponda come vuole alla domanda di cui sopra) ci si ricordi cosa successe dopo il già citato rialzo dal 2002 al 2007: Banca Monte Paschi valeva l’ equivalente di 8.600 euro contro gli 1 euro circa attuali, Telecom Italia valeva 2,10 euro contro gli 0,34 euro attuali, Unicredit valeva l’ equivalente di 170 euro contro gli 11,50 attuali, Generali valeva 31 euro contro i 19 attuali, Eni valeva 27 euro circa contro i 12,60 attuali.
E vi assicuro che c’è più di una persona che, per aver risposto nel secondo modo alla stessa domanda che si presentò allora, detiene ancora oggi quei titoli in portafoglio.
Noi, avendo risposto nel primo modo abbiamo venduto tutti i titoli in portafoglio durante il 2007 e nel Dicembre 2007 ci siamo messi short a 42.000 punti di indice.
Quindi, ci si accomodi pure al rialzo, tanto c’è spazio e si può andare a 38.000 punti ma voglio soltanto dire che le risposte giuste alla domanda: “Ti perderesti volentieri un movimento di 10.000 punti di Ftse Mib” dovrebbero essere “Volentieri, se non lo conosco” oppure “Per nulla, perché lo conosco”.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FTSEmib = Esaspera il Recupero +90% da Marzo 2020Target 29.000 bucati i quali si andrebbe a 32.000 !
Il recupero per l'Italia è stato importante Grazie a Draghi ...forse non andremo più sotto i 14.000 punti ...."Forse"...
Non innamoratevi delle mie idee studiate e non buttate via i vostri Sudatissimi soldi !
Buon Trading Guys
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Ftse Mib: cosa non fareLONG & SHORT
Fabio Pioli
Un’ altra gamba di rialzo per il Ftse Mib , ma quale?
Sé vero che la fine si vede dal principio; se è quindi vero che il movimento al rialzo iniziato nel Marzo 2020 ha una composizione in 3 onde e non in 5 (ed è quindi classificabile come rimbalzo) ci si deve allora chiedere in che fase siamo di questo rimbalzo.
Siamo alla fine di onda C e dunque alla fine del rimbalzo come in Figura 1
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
o siamo in una qualsiasi delle altre innumerevoli configurazioni che possono essere immaginate (un esempio in Figura 2 )?
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Inutile dire che non lo sappiamo ma che sappiamo esattamente cosa fare e cosa non fare:
1) non mettersi al ribasso tanto per farlo: si lavorerebbe contro trend
2) non comprare tanto per farlo: si andrebbe a favore di trend ma senza sapere dove si sta comprando; a metà o alla fine del movimento? Di sicuro non all’ inizio
3) per entrare all’ inizio di un movimento aspetteremo quanto meno il supporto giornaliero di 26.600 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: manca qualcosa all'appelloLONG & SHORT
Fabio Pioli
Cerchiamo di ragionare su qualcosa di fondamentale importanza adesso per il proseguio del mercato italiano: il laterale più che decennale che ha contenuto le oscillazioni del future sull’ indice Ftse Mib tra i 12.000 e i 25.000 punti ( Figura 1 ) è stato rotto al rialzo?
Figura 1 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il grafico sembrerebbe dire di sì: break di 24.500 punti con tanto di doppio appoggio sulla trend line di rottura e quotazioni che si tengono sopra tali livelli.
E così potrebbe essere. A mio avviso manca però qualcosa: manca un appoggio sui supporti che, in condizioni ordinarie, è il normale punto di partenza (i rialzi non partono dall’ alto, partono dal basso ossia dai supporti).
E tali supporti sono adesso a 23.300 punti ( Figura 2 )
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Qualcosa non c’è all’ appello. Che questo poi sia un elemento determinante è un altro discorso. L’ esperienza però insegna che in borsa spesso risulta pericoloso trascurare qualsiasi elemento, anche il più piccolo.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: cosa porterà il laterale?Di Fabio Pioli, trader professionista
C’è nuovamente accumulazione o distribuzione sul mercato italiano e questa avviene su livelli obiettivo. Cosa porterà ciò? Di sicuro grande prudenza.
Si osserva con chiarezza sul mercato italiano come si stia in un processo laterale a base settimanale. Sono esattamente 14 , con quella entrante, le settimane di durata di tale accumulazione o distribuzione ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Sappiamo che i laterali premettono sempre una nuova direzionalità.
Un’ altra cosa che sappiamo, per la definizione di trend (massimi crescenti e minimi crescenti) è che questo trend partito nel Novembre 2020 è ancora in essere ed è ancora crescente ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Un’ altra cosa che possiamo ritenere plausibile è che sempre questo trend sia il secondo rialzista che compone l’ intero movimento partito nel Marzo 2020 ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e tale trend si trova in un’ area di arrivo (leggi obiettivi) piuttosto che di partenza o ripartenza perché non sui supporti ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
A prescindere dunque da quello che accadrà è più difficile pensare che si continui al rialzo piuttosto che si vada al ribasso, almeno a toccare i supporti e, a dire il vero, non si sono presentati segnali di rialzo che possano far pensare diversamente.
Quindi, sebbene tutto ciò sia insufficiente per far aprire posizioni short, induce a ritenere sbagliato l’ aprire posizioni long.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: processiLONG & SHORT
Fabio Pioli
In una fase come questa c’è sempre chi intravede forza.
In realtà chi vede forza qui sta soltanto vedendo che i prezzi non scendono e sta interpretando il fatto come una prova di forza quando in realtà sta (e stiamo) assistendo ad un laterale ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Quindi attenzione: il fatto che i prezzi non scendano non significa né che stiano salendo né che saliranno, significa solo che non scendono.
Infatti ci sono due processi presenti sul mercato italiano: il primo è che il Ftse Mib è in un trend rialzista, il secondo è che è anche in un laterale ( Figura 2 )
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Leggete dunque quello che volete; la verità è che ciò significa sia possibilità d’ inversione (dal rialzo al ribasso) sia possibilità di continuazione al rialzo.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: bandiera rotta?Di Fabio Pioli, trader professionista
Salvo falsi segnali, sembrerebbe che la figura di analisi tecnica individuata la scorsa settimana fosse rialzista. Potrà portare ulteriore positività?
La figura “bandiera” di cui abbiamo parlato la scorsa settimana (vedi articolo “ Ftse Mib: una bandiera di prezzi ”) sembra essere stata rotta al rialzo, almeno da quanto appare in Figura 1 . Questo a scanso di falsi segnali, che non sono infrequenti su questa configurazione.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Porterà questo i prezzi ulteriormente verso l’ alto?
Sebbene dalla nostra posizione short siamo usciti in stop e quindi abbiamo tecnicamente ritenuto che le oscillazioni non giustificassero più un’ assunzione di maggiore rischio, nutriamo qualche legittimo dubbio che sia giusto comprare.
Ciò trova ragione esclusivamente nelle normali capacità oscillatorie del mercato.
Se infatti chiamiamo l’ attuale area dei prezzi del Ftse Mib area M, come in Figura 2 notiamo che sono più le volte in cui da questo tipo di aree si è trovata una resistenza piuttosto che quelle in cui in cui si è partiti al rialzo.
Questo è stato vero per le precedenti fasi denominate in Figura 2 come A, C, F, H e I ma anche, all’ inverso per le fasi denominate D, G e L dove chi avesse scommesso che il trend avrebbe continuato avrebbe sicuramente sbagliato direzione.
Ciò non toglie, ma esse sono minoritarie, quindi a sfavore di probabilità, che possa accadere quanto avvenuto nelle fasi B ed E fasi in cui il trend ha proseguito ( Figura 2 ).
E anche queste “anomalie” in verità non sono tali perché è il modo in cui funzionano normalmente i mercati: ciclicamente si esce dai canoni.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Questo problema di analisi tecnica comunque non riguarda noi: non essendo in presenza di nessun segnale rialzista, di sicuro non conosciamo le probabilità di salita e quindi non interveniamo al rialzo in questa fase sull’ indice italiano.
Un’ ultimissima cosa va individuata: sebbene il laterale giornaliero (con forma di bandiera, come abbiamo detto) sembri essere stato rotto al rialzo, in chiave settimanale siamo ancora dentro un laterale: va avanti già da 12 settimane e non si conosce ancora niente quindi circa la sua futura uscita al rialzo o al ribasso ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 3)Il Ftse Mib sta dimostrando una forza relativa degna di nota in questo recupero dal minimo segnato il 20 settembre, rispetto agli altri indici azionari europei e americani. Questo movimento è stato dato soprattutto dalla forza del settore bancario, particolarmente presente nell'indice italiano e anche dai titoli petroliferi, ove il petrolio continua il suo trend ascendente portando con sé anche i titoli presenti sul listino italiano, primo fra tutti Eni, che però rimane ancora sotto i livelli pre-pandemia.
Per quanto riguarda lo scenario operativo utilizzando la metodologia della teoria delle onde di Elliott, onda B Minor è giunta in prossimità del massimo a 26688 punti, da dove è partita la struttura correttiva di grado Intermediate segnalata e attualmente in fase di sviluppo. Da questi livelli sarebbe normale per una struttura di questo tipo, iniziare un indebolimento progressivo per la partenza di C Minor ribassista.
Andando a scomporre la struttura nei time frame inferiori, sub-onda C Minuette, sembrerebbe formare un movimento a 5 onde rialzista in suddivisione e come meglio si può vedere dal grafico a 30 minuti, onda 3 Sub-Minuette dovrebbe essere in conclusione. Qualora anche sugli altri indici azionari, come S&P 500 e Eurostoxx 50, dovessero esserci nuovi massimi, al di sopra della partenza della struttura correttiva, lo scenario sarebbe da rileggere in un'ottica di partenza impulsiva rialzista.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola