Ftse Mib: situazioneLONG & SHORT
Fabio Pioli
Come scritto la scorsa settimana, il mercato italiano , nella fattispecie del suo future principale, il fib , è entrato in un altro maxi-laterale, questa volta in chiave di lettura settimanale, il cui range va da 26.600 di limite superiore a 25.250 di limite inferiore ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Visto che tale laterale dura da precisamente nove settimane, non ci stupiremmo se ce ne volessero ancora molte prima di testimoniare un’ uscita al rialzo o al ribasso, che, comunque sarà inevitabile.
Per il ribasso obiettivi plausibili sarebbero l’ arrivo a toccare la trend line di supporto, che adesso passa per 22.800 punti circa ( Figura 2 ). Per il rialzo invece si andrebbe sopra i 26.600, ovviamente.
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Nel frattempo, fintantoché i tempi non saranno maturi, i prezzi balleranno all’ interno dell’ intervallo citato.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftsemib_analysis
Ftse Mib: secondo lateraleDi Fabio Pioli, trader professionista
Se il laterale giornaliero, che ha tenuto banco per 21 giorni non esiste più, il future sull’ indice Ftse Mib 40 è entrato ora in un laterale di più ampia portata, settimanale. Quali i prossimi sviluppi?
Accantonato il laterale precedente, che ormai è storia, in quanto è stato bucato al ribasso da un movimento che è durato esattamente il 10% circa della sua estensione temporale (ossia due giorni) ( Figura 1 ) occupiamoci del prossimo movimento.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Se quindi non è più quel laterale che comanda l’ attenzione su cosa dovremmo concentrarci?
Su due cose.
La prima è ancora un laterale. Infatti, se possiamo dire di essere usciti da quello giornaliero non si può dire di essere usciti da quello settimanale. In Figura 2 infatti si nota che i prezzi sono in area 26.400 -25.300 circa da 9 settimane, l’ entrante compresa.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quanto detto in precedenza per il laterale giornaliero vale dunque anche per quello settimanale: per ogni 9 candele di stasi dei prezzi ve ne potrà essere minimo una di volatilità. Il prossimo movimento durerebbe quindi non meno di una settimana intera.
Stabilire quale sarà la direzione è, come al solito, un inutile sforzo perché le oscillazioni sono tante e sono fatte per confondere. Si deve però tenere presente, come secondo elemento, che, a motivo della sospetta configurazione di rimbalzo ( Figura 3 ), la cautela non va tolta.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: forza o debolezza?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Come era prevedibile e previsto, dal laterale 26.200 - 25.700, che durava da più di 20 giornate si è usciti in volatilità. E al ribasso.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Quello che era più difficile prevedere era la reazione di forte positività che in soli tre giorni ha fatto recuperare tutto il ribasso più interessi.
E’ segno di forza o di debolezza?
Di sicuro è segno che la prossima oscillazione non andrà più letta in chiave giornaliera ma settimanale.
Infatti se prima del precedente movimento direzionale il mercato stava lateralizzando in un rettangolo composto da diversi giorni adesso è in un laterale composto da diverse settimane ( Figura 2 )
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimane.
Quando dunque uscirà da tale laterale, al rialzo o al ribasso, uscirà per settimane e non per giorni.
Una buona opportunità da prendere, quindi.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: c’è una deriva all’ orizzonte?Di Fabio Pioli, trader professionista
[ La seguente analisi è stata fatta sul grafico del future Ftse Mib, pertanto potrebbero riscontrarsi nelle seguenti immagini delle discrepanze ]
Essendosi verificata, come era certo che fosse, una nuova fase di volatilità sul mercato italiano, che ha preso il posto della lateralità precedente, c’ è da chiedersi dove sono destinati a finire i prezzi.
Come scritto anche nell’ articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: allerta volatilità ”) era chiaro che vi sarebbe stata volatilità sul mercato italiano.
Vediamo come tale volatilità si sia manifestata con l’ uscita del future dal laterale durato 21 giorni (si vede in Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E c’ era da scommettere che l’ uscita sarebbe stata verso il basso piuttosto che verso l’ alto: non abbiamo infatti fatto mistero di aver preso in precedenza, tutti noi utenti di CFI, un segnale short che aveva con sé più dell’ 80% di probabilità di procurare un utile. Al ribasso.
Né abbiamo fatto mistero che vi sarebbero state tante oscillazioni, prima dell’ uscita dal laterale e da attendersi anche dopo l’ uscita dal laterale stesso, fino alla fine del segnale.
E abbiamo anche detto che nessuna di tali oscillazione avrebbe preoccupato perché il metodo bada a sé stesso e ha la saggezza di saper classificare ogni singola e minima oscillazione per quello che è (significativa o non significativa ai fini dell’ uscita di posizione), senza farsi fuorviare.
Ma lasciamo che il metodo badi a sé stesso e torniamo nell’ improduttivo, aleatorio e incerto, mistificatore e affascinante mondo dell’ analisi.
L’analisi dice che nel breve periodo ( Figura 2 ) il trend, con la violazione dei 25.540 punti di fib non è più al rialzo.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E dice altre tre cose, una per il breve periodo e due per il lungo.
Per il breve periodo dice che l’ obiettivo della rottura del rettangolo ribassista è attorno ai 25.200 -25.250 punti ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Per il lungo periodo dice che il trend di lungo rimane rialzista fino a 22.440 punti di fib circa ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e che TUTTO il rialzo avvenuto finora fin dai minimi di Marzo 2020 sembrerebbe nient’ altro che un rimbalzo, con l’ interessante conclusione (da tenere in considerazione ora e non dopo, naturalmente) che si potrebbe andare sotto i 14.040 punti ( Figura 5 ).
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Attenzione, mi si capisca bene. E’ ovvio che nessuno (tranne me) parla di 14.000 punti adesso che le notizie sono rosee, che tutto sembra andare bene, che sembra che siamo usciti dalla crisi. Ma chiedetevi una cosa (e questo non vuole essere uno stimolo né a vendere né a mettersi short (io stesso non lo farei mai solo in base all’ analisi, né mia né di chiunque altro). Vuole solo essere uno spunto al ragionamento. Avete mai visto prezzi alti con notizie negative? Questo potrebbe essere un richiamo per chiedervi se i prezzi non siano per caso alti…. O se si debbano invece aspettare le cattive notizie, quando i prezzi saranno già bassi…
Dubbio, eterno dubbio. Come toglierselo? Segnali.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: incastratoLONG & SHORT
Fabio Pioli
L’indice principale del mercato italiano è chiaramente in un laterale, come si osserva dal grafico del future sul Ftse Mib 40 ( Figura 1 ).
Sono infatti esattamente 24 giornate di borsa che i prezzi si aggirano intorno a valori vicini ai 26.000 punti
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
La domanda lecita da farsi è quindi quanto tempo i prezzi possano stare fermi prima di prendere (o riprendere) una direzione.
La risposta è: “anche per mesi”.
Infatti l’ unica legge che si conosce è che più al lungo dura un laterale, più importante sarà il movimento nella direzione verso la quale i prezzi usciranno.
Questo a motivo che le persone non riescono ad aspettare sufficientemente a lungo senza fare niente e dunque le loro entrate (acquisti piuttosto che vendite) rappresentano il carburante di cui si alimenterà il successivo movimento direzionale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: allerta volatilitàDi Fabio Pioli, trader professionista
E’ chiaro che qualora (e prima o poi avverrà) si dovesse uscire dal processo laterale, si scatenerebbe sul mercato italiano la volatilità. Ma quali sono i livelli di escursione più probabili?
E’ da due settimane, fin dall’ articolo “ Ftse Mib: rialzo, sarà tutto finito? ” che scriviamo che noi di CFI siamo dentro un segnale ribassista e che ci sarebbero state delle oscillazioni e che ogni oscillazione sarebbe stata valutata per quello che oggettivamente è e gestita in modo confacente fino alla data di uscita dalla posizione.
Così ancora adesso: siamo sempre dentro un segnale short, ci saranno sempre varie oscillazioni e il segnale stesso si prenderà cura di sé stesso e di tutte le oscillazioni che si produrranno, senza doverci preoccupare di altro. Fino all’ uscita dallo short stesso.
Ma quali oscillazioni vi saranno?
Ovviamente non lo sappiamo, sappiamo solo che saranno inevitabili e si sa come gestirle mano a mano che si verificheranno; ma qualcosa in più, facendo parlare l’ analisi tecnica si può dire.
La prima cosa è che, ad ora, al momento in cui scrivo, Domenica 12 Settembre, siamo in un laterale che dura esattamente da 17 giorni.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questo comporta che, per la ben nota legge del “9 a 1”, se si dovesse uscire adesso dal laterale per partire in trend vi sarebbero come minimo 2 giorni di trend direzionale.
La seconda cosa che si può dire in base alla semplice analisi tecnica è che, dato che questo laterale è anche un rettangolo, se si uscisse al ribasso (cosa che l’ essere all’ interno di un segnale ribassista farebbe preferire tra le due ipotesi) gli obiettivi sarebbero la proiezione verso il basso dell’ altezza del triangolo stesso, ossia 25.200 punti di future italiano sull’ indice Ftse Mib ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò limitandoci ad un’ analisi semplice e minimale (le cose semplici sono però spesso anche le migliori).
Se andiamo su un periodo più ampio sarebbe però ingiusto non mettere in guardia il lettore sul fatto che il mercato italiano potrebbe essere rimasto in un contesto di rimbalzo fin dal Marzo 2020 ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
L’ invito è quindi a non lasciarsi fuorviare dal fatto che le notizie oggigiorno sembrino buone e rassicuranti. Ci si domandi ad esempio se si è mai visto un mercato sui massimi che non sia accompagnato da notizie ottime: se Figura 3 presenta una rappresentazione giusta, il mercato italiano potrà, come minimo tornare, in laterale; come massimo andrà sotto il minimo di Marzo 2020, 14.045 e, mi si perdoni, ma questa possibilità va tenuta in considerazione qui e non dopo.
Tuttavia si tenga anche in considerazione che sebbene tutto SIA scritto nella roccia, la lettura soggettiva è spesso fallace; si prenda dunque quanto scritto sopra non come motivo di allarme bensì di cautela e ponderazione e rimaniamo aggrappati con forza invece ai segnali, che sono l’ unica realtà vera, oggettiva e quindi degna di affidabilità statistica.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: fragileLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il movimento ribassista sull’ indice Ftse Mib 40 per ora si ferma sui supporti ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ma è un equilibrio fragile perché tali supporti, che equivalgono ad area 25.700 di future potrebbero anche essere rotti, questa settimana, la prossima o in altro periodo temporale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: dove, come e quandoDi Fabio Pioli, trader professionista
Ammesso e non concesso (ma d’ altra parte c’è un segnale ribassista in essere) che sia partito un movimento a scendere sull’ indice italiano Ftse Mib, vediamo quale potrebbe essere il suo andamento.
Come scritto nell’ articolo della scorsa settimana “ Ftse Mib: rialzo, sarà tutto finito? ” noi siamo entrati short, con un segnale che ci ha indicato, già dalla scorsa settimana, che il mercato non è più al rialzo.
Abbiamo anche detto che di sicuro conosciamo ogni regola da seguire per gestire ogni oscillazione che si verificherà dall’ inizio dell’ operazione fino alla fine. Quindi non preoccupiamoci.
Dobbiamo adesso stabilire una netta linea di demarcazione tra operatività e analisi tecnica e, visto che l’ operatività si prende cura di sé stessa e visto che su queste pagine possiamo scrivere solo di analisi tecnica, vediamo cosa l’ analisi tecnica ci dice.
Se il ribasso è già iniziato, possiamo verosimilmente “dipingerlo” come in Figura 1
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
ovvero che vi sia stato un primo movimento (1 in Figura 1 ), seguito da un rintracciamento (2 in Figura 2 ), cui seguirà un ulteriore movimento ribassista a rompere i minimi del precedente (3 in Figura 1 ).
E qui occorre fermarsi perché di questo terzo movimento sappiamo soltanto due cose: che non potrà essere il più corto e che verrà seguito da un altro rintracciamento (4) e da un ultimo movimento ribassista (5).
Queste informazioni, se ben ci pensiamo, non sono sufficienti per stabilire degli obiettivi perché il fatto che il movimento (o onda 3) non debba essere il più corto significa che o sarà un’ onda molto lunga, magari la più lunga tra le 5 oppure che sarà più corta della 1, con la 5 a sua volta ancora più corta della 3.
Ed è anche per questa conferma che è utile non affidarsi alle previsioni da analisi tecnica ma a quanto il mercato dirà in termini di segnali operativi.
Se poi uno voglia, ed è lecito farlo, “immaginare” dove, scendendo, potrebbe andare il mercato, ecco in Figura 2 disegnati i primi supporti e resistenze che, di certo, se ci si dovesse andare, sarebbero “sentite” dai prezzi: 25.585 punti e 22.100 punti di future.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Con l’ ultima specificazione che, mi sia concesso farla, “sentite” non significa, a rigor di logica, né che non saranno tenute né che non saranno rotte.
Ciò, ammesso che vi ci si arriverà, lo si saprà al momento.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: dubbi?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Esiste qualche dubbio che il mercato italiano sia fermo?
Basti guardare Figura 1 per togliersi ogni dubbio a riguardo, giusto?
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E insieme a questo, togliamoci un altro dubbio: si muoverà. E si muoverà forte perché più un mercato sta fermo più velocemente di muove dopo.
E la direzione? Ebbene siamo quasi sicuramente in onda 5 quindi probabilmente la direzione sarà al ribasso.
Naturalmente, poi, per noi sono anche importanti gli obiettivi. Ma quelli non dipendono dall’ analisi bensì dal metodo: dove individua un’ uscita.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: rialzo, sarà tutto finito?Di Fabio Pioli, trader professionista
Onda dopo onda il mercato è arrivato ai valori attuali. Valutiamo insieme le probabilità che abbia invertito rotta oppure no.
Sia chiaro: in borsa tutto finisce.
E sia anche chiaro che fino ad ora ci siamo trovati in un unico movimento rialzista ( Figura 1 ), dal Novembre del 2020 fino ad oggi
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Dalle due cose messe insieme consegue che finirà anche il movimento rialzista iniziato a Novembre 2020.
E potrebbe essere il momento buono.
Sì, perché avendo osservato e preso un segnale ribassista a probabilità >80%, ne consegue che, quantomeno per poco, con probabilità superiore all’ 80%, il prezzi dovranno scendere rispetto ai valori attuali.
Tutto un altro discorso gestire le probabilità minori del 20% che questo non accada e anche fino a quali valori il mercato scenderà (tanto? Poco?).
Ma ovviamente si hanno a disposizione tutti gli strumenti necessari al fine di avere il controllo su ogni oscillazione che ci sarà di qui alla chiusura della posizione.
Quindi non preoccupiamoci più di niente e vediamo se il grafico futuro sarà più simile a quello di Figura 2 o ad un altro tipo di grafico, più ribassista o più rialzista.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: attesaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Appurato che siamo in onda 5, sul mercato italiano ( Figura 1 ), onda che è l’ ultima tra quelle che compongono un rialzo, ci sarebbe da chiedersi se vi sia spazio per un’ estensione di tale onda o se sia tutto finito.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La risposta si basa sulla tenuta o, viceversa, rottura della trend line indicata in Figura 2
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Una sua rottura decreterebbe la morte del mercato rialzista e avvierebbe una nuova direzionalità ribassista, quanto meno nel medio periodo.
Una sua tenuta, viceversa, lascerebbe aperte le chance di un una nuova fiammata rialzista e allontanerebbe temporaneamente l’ inversione.
Attendiamo quindi che il destino di tale linea di demarcazione si compia per entrare in posizione.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: a un pelo dall’ inversione
Di Fabio Pioli, trader professionista
Nella scorsa settimana i prezzi del future sull’ indice italiano Ftse Mib sono arrivati a testare per ben 2 volte i 25.800 punti. Esso è un supporto. Vediamo cosa implicano la sua tenuta o la sua rottura per il futuro del mercato.
Sarà il trend rialzista sull’ indice Ftse Mib in grado di reggere?
Oppure verrà lasciato il posto al trend inverso? Al ribasso?
Di certo in borsa, come nella vita, tutto finisce ed è solo questione di capire quando il rialzo iniziato a Novembre 2020 anch’ esso finirà.
Essendo tale rialzo composto da 5 onde, ed essendo adesso nella quinta onda ( Figura 1 ), potrebbe sembrare che, se non sia già finito, sia molto prossimo al termine.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma questo non è ancora detto perché le onde finali, le onde 5, hanno diverse forme, alcune delle quali si protendono per estensione molto a lungo e molto in alto.
E allora diventa importante per noi monitorare, come già detto la scorsa settimana, il livello di supporto che corrisponde a 25.800 punti di fib, livello due volte testato e due volte tenuto, a riprova della sua importanza ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Tale livello sembra attualmente un buon garante per la ripartenza al rialzo (se tenuto) o per l’inversione al ribasso (se rotto) e, qualora ben valutato, può fornire un ottimo criterio a supporto dell’ operatività.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: ultima gamba, ma dove finisce?Di Fabio Pioli, trader professionista
Il mercato italiano, avendo il future sul suo indice di riferimento, il Ftse Mib, rotto i massimi precedenti, è tornato in trend rialzista. Bene, ma dove finirà questo trend?.
Avendo dunque superato il massimo precedente di 25.925 punti di fib, datato 8 Giugno 2021, il mercato italiano ha dimostrato di aver ripreso la sua salita.
Fino a dove e fino a quando?
Sembra abbastanza sicuro, leggendo il grafico, che ci troviamo nell’ ultimo movimento di rialzo ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
ma questo, in termini di estensione e di durata, non significa niente.
Infatti, e Elliott è ben chiaro su ciò, un’onda 5, onda finale, può essere molto breve, come in Figura 2
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
ma può anche essere clamorosamente lunga e protratta, come in Figura 3 .
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
L’ unica cosa che infatti Elliott mette come vincolo è che l’ onda 3 (quella avvenuta tra Dicembre 2020 e Giugno 2021) non sia la più breve tra le tre, e questo, nel contesto del mercato italiano, è vero perché è, per sé, più lunga di onda 1; ma nulla dice della lunghezza ed estensione temporale di onda 5, salvo che deve anch’ essa essere composta di 5 sotto onde.
Però, dal punto di vista operativo, Figura 2 e Figura 3 non sono proprio la stessa cosa..
Cosa bisogna fare dunque: lanciarsi a pesce sul movimento finale sperando che sia come quello di Figura 3 o rifiutarsi di farlo avendo paura di cadere nella trappola, se l’ onda dovesse essere come quella di Figura 2?
La risposta giusta è che bisogna avere altri criteri di azione, che non siano criteri di speranza e di paura ma criteri matematici.
E la matematica a noi dice una sola cosa: che siamo in zona obiettivi. E’ come in fase di atterraggio in un viaggio aereo: a volte la pista è lunga chilometri e l’ aereo prima di fermarsi definitivamente percorre molta strada, a volte, come per l’ aeroporto di Genova, la pista finisce subito perché dopo c’è il mare. Il concetto però è lo stesso, dopo l’ atterraggio c’è lo sbarco. Chi quindi voglia entrare sull’ aereo sperando di farsi qualche chilometro di pista lo faccia pure; noi preferiamo aspettare il decollo successivo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: massimiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il future sul Ftse Mib si trova ad un passo dai massimi ( Figura 1 ).
E questo può significare tutto o può significare niente.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Può significare tutto perché si è all’interno di un trend rialzista e la rottura dei massimi significherebbe la conferma di una nuova gamba rialzista ( Figura 2 ).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Può significare niente perché questa nuova gamba rialzista potrà essere molto lunga, molto breve o addirittura essere “troncata”, ossia non arrivare nemmeno a raggiungere i massimi.
E allora che farsene, operativamente, di un’ informazione di questo tipo? Assolutamente niente e lasciare che sia il mercato a mostrarci che figura vuole completare: un attacco ai massimi e un ritorno subitaneo indietro o un superamento deciso?
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: traballante in attesa di partireDi Fabio Pioli, trader professionista
Anche il recente superamento al rialzo dei 25.100 punti di fib non ha significato poi molto per il mercato italiano, che presenta un’ ambiguità ancora molto marcata. Vediamo quali livelli risultano importanti al fine di superare l’ incertezza.
Non è facile stabilire se il movimento rialzista iniziato nel Novembre 2020 sia ancora da terminare ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
o se sia già finito ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Due cose sono sicure: il trend non ha ancora dimostrato di essere ribassista né ha ancora dimostrato di aver ripreso al rialzo.
Per la prova della ripresa al rialzo, come detto nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: equilibrio instabile”) si sarebbero dovuti superare i 25.100 punti in un certo modo (con una certa forma grafica). Invece tale superamento c’è stato e abbiamo visto i prezzi raggiungere anche i 25.520 punti, ma in assenza di una forma grafica significativa.
Per il ribasso, invece, necessiterebbe adesso una rottura dei 24.700 punti circa ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La nostra strategia quindi, adesso, avendo “saltato” il punto di rialzo diventa esclusivamente ribassista.
Ciò, ovviamente, non significa che il mercato non salirà. Significa semplicemente che, se salisse, non saremmo dentro perché ci mancherebbe qualche elemento di certezza. Viceversa, alla violazione dei 24.700 punti (in un certo modo) saremmo dentro al ribasso.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: livelliLONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ 24.300, ossia approssimativamente il minimo precedente, segnato la scorsa settimana, il livello che il future sull’ indice italiano deve tenere per rimanere rialzista ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Sotto tale livello si estendono potenzialmente sterminate praterie ribassiste, rese possibili dalla fine di un movimento composto solo di 2 onde, quindi, un classico rimbalzo ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ha infatti mal valutato, a mio avviso, chi abbia ritenuto che il solo superamento del massimo precedente di 25.490 ( Figura 3 ) bastasse per decretare la fine di un laterale che dura da 12 anni: troppo semplice e non era il momento giusto.
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Adesso invece il momento giusto potrebbe esserlo, ma la condizione affinché ciò si verifichi nell’ immediato è che non venga rotto al ribasso il supporto già detto di 24.300 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: condizione idealeDi Fabio Pioli, trader professionista
La figura della bandiera individuata nella scorsa settimana ci ha condotti in una condizione ideale per prendere un sano movimento direzionale di lungo periodo. Vediamo perché.
La figura tecnica che abbiamo evidenziato nell’ articolo della settimana scorsa (“ Ftse Mib: luce verde ”) si è rivelata efficace.
Tale figura, chiamata flag, o bandiera, e che riportiamo in Figura 1 , affermava che si sarebbero ristrette ulteriormente le oscillazioni, poi vi sarebbe stata una falsa rottura al rialzo, e infine vi sarebbe stata un’ accelerazione dei prezzi al ribasso.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questo è avvenuto: il giorno 5 Luglio c’ è stata la falsa rottura della flag al rialzo, il giorno dopo siamo tornati in laterale e due giorni dopo c’è stata l’ accelerazione del -3% circa al ribasso, fino a toccare i 24.345 punti ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Tra l’ altro, adesso che i prezzi hanno finalmente toccato le resistenze di lungo periodo (24.300 punti circa) abbiamo la situazione ideale: si potrà sviluppare da qui un sano e forte movimento al rialzo o al ribasso e ci troviamo nella condizione migliore per prenderlo.
Mentre infatti fino ad ora era insensato comprare (e lo abbiamo detto diverse volte) perché, al contrario di quello che vedevano in molti, si era sugli obiettivi del rialzo, adesso che il mercato ha “sfiatato”, abbiamo l’ opportunità di entrare all’ inizio di un movimento, e non alla fine, con ovvie possibilità di avere più strada da percorrere insieme ai prezzi.
Quindi, se verranno tenuti i 24.345 punti ( Figura 2 ) (in un certo modo) e si andrà sopra i 25.400 punti (in un certo modo) potremo entrare al rialzo.
Viceversa, se si romperanno al ribasso i 24.345 punti (in un certo modo), il mercato mostrerà di aver invertito al ribasso nel lungo periodo, e le strategie giuste saranno soltanto ribassiste e magari il mercato avrà modo di andare a chiudere qualcuno dei tanti gap che si trovano tra i 19.000 e i 15.000 punti di fib.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: inizia la parte interessanteLONG & SHORT
Fabio Pioli
Bene, ci siamo.
Con l’ arrivo al supporto di lungo periodo di 24.300 punti, il future sull’ indice Ftse Mib sembra aver completato tutto il rialzo partito a Novembre 2020 ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Adesso quindi inizia la parte interessante!
Infatti se tutto il movimento (e questa volta parliamo del movimento partito dai minimi di Marzo 2020) è composto come un A-B-C (struttura che l’ analisi di Elliott indica essere un rimbalzo), come penso, allora continueremo ad andare giù ( Figura 2 ).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Viceversa il mercato non mancherà più, finalmente, dell’ elemento necessario per uscire una volta per tutte dal laterale 25.000 – 15.000 al rialzo una volta per tutte: l’ appoggio sui supporti di lungo periodo
Interessante, vero?
E lo capiremo qui, a questi prezzi, in base al comportamento dei prezzi stessi sui supporti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: luce verde Di Fabio Pioli, trader professionista
Avverrà l’ ultimo movimento rialzista sul mercato italiano? Cerchiamo di capire quali segnali potrebbero far propendere per un suo verificarsi e quali no.
Negli ultimi articoli (vedi, ad esempio, il precedente : Ftse Mib: ultimo giro? ”) abbiamo analizzato come di fronte a noi potremmo avere, nella migliore delle ipotesi, l’ ultimissima coda di movimento rialzista (parlando del più recente movimento iniziato a Novembre 2020 e non ancora finito) ( Figura 1 ).
Abbiamo anche detto come sia una scelta individuale sia il credere che questo movimento possa effettivamente esserci sia il parteciparvi (partecipare ad un ultimo movimento è come partecipare ad una corsa molto affollata in cui pochi vincono e in molti perdono).
Possiamo però aggiungere quali sarebbero i livelli di prezzo che indicherebbero una ripresa del movimento al rialzo e sotto i quali, invece, stare alla larga dalle tentazioni.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ebbene, sul future sull’ indice italiano sta andando a formarsi quella che in gergo tecnico è una figura denominata flag o bandiera ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Tale figura è, tipicamente, una figura di continuazione, ossia, se si forma dopo una discesa, come in questo caso, una volta terminata porta ad una nuova discesa dei prezzi.
Normalmente il comportamento è quello di rallentare progressivamente le oscillazioni, fare una falsa rottura verso l’ alto e poi precipitare verso il basso.
Questo è il motivo per cui il livello di negazione di questa figura e, quindi, di possibile entrata al rialzo, va posto ben più in alto rispetto ai valori attuali, in area 25.400, come indicato sempre in Figura 2 .
Se i prezzi dunque andassero sopra i 25.400 in un certo modo, chi desidera entrare al rialzo potrebbe trovare una luce verde tecnica per farlo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: dove potrebbe andare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Difficilissimo dire se il movimento rialzista partito nel Novembre dell’ anno scorso sia già finito ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
o stia per finire ( Figura 2 ).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E allora usciamo dal breve periodo e concentriamoci su un grafico ancora più ampio, al fine di capire dove ci troviamo e dunque dove potremmo andare.
Se infatti fosse vero l’ inizio di tutto il movimento in una configurazione A-B-C, non ci sarebbero santi che tengano: ci troveremmo ancora in un rimbalzo e le speranze di andare molto su sarebbero flebili ( Figura 3 )
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: ultimo giroDi Fabio Pioli, trader professionista
Anche nella migliore delle ipotesi sembra che, se verrà avviato, il prossimo possa essere l’ ultimo movimento rialzista. Partecipare o non partecipar?. Vediamo le alternative e cosa esse comportano in termini di rischi/ benefici.
Se è vera l’ interpretazione grafica di Figura1 , il future sull’ indice Ftse Mib sta per effettuare il suo ultimo giro al rialzo prima di scendere.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ora, quella di Figura 1 è solo la più positiva delle due interpretazioni che riteniamo più plausibili, la seconda essendo quella di Figura 2 in cui tutto il rialzo è già finito.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Quello che dunque c’è da notare, dal punto di vista operativo, è che, anche nella migliore delle ipotesi, chi si mette al rialzo incondizionatamente (senza segnali) lo fa per partecipare ad un movimento che si prospetta come ultimo, senza che se ne possano conoscere i target e nella speranza che duri a sufficienza per dargli il tempo di uscire.
Tre caratteristiche che sarebbe meglio rimpiazzare con le seguenti:
1- entrare all’ inizio di un movimento
2- avere la prospettiva di buone proiezioni di prezzo
3- disporre di tutto il tempo necessario per uscire.
Le precedenti caratteristiche si avrebbero però solo una volta che si finisse la salita, si arrivasse sui supporti (che sono ancora in area 24.000 per adesso) e poi si ripartisse al rialzo.
E’per questo che noi, a meno di non avere un segnale long chiaro (che per ora non abbiamo) non pensiamo di partecipare a questa ricerca di ultimo movimento, lasciandolo ai più avventurosi.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: pronto per l'ultimo balzo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Siamo pronti per un ultimo balzo del Ftse Mib .
Ma ci sarà?
Il grafico parrebbe ammetterlo.
Infatti, limitandoci ad analizzare l’ ultimo movimento, ossia quello partito al rialzo nel Novembre dello scorso anno, esso potrebbe essere composto come in Figura 1 , il che avvallerebbe la pretesa di un ultimissimo (sebbene non sia dato sapere di che portata) passaggio rialzista prima dell’ inversione.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ma sarà davvero così?
L’ analisi di Elliot è sempre chiara dopo, mai prima, per cui, per adesso, limitiamoci a dire che è una possibilità ma non una certezza e che, indipendentemente da questo, ci si può interrogare circa l’ opportunità di prendere quello che, nella migliore delle ipotesi, sarebbe la coda finale del rialzo.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: all’ improvviso lo stornoDi Fabio Pioli, trader professionista
Passate le scadenze tecniche, il mercato, come era giusto che fosse, ha trovato un’ ondata di vendite. A tal proposito vediamo insieme quali potranno essere le prossime onde di Elliott e i livelli fulcro.
Recentemente su queste pagine abbiamo sempre affermato come comprare non fosse la mossa giusta.
Alcuni si sono fatti ingannare dal fatto che i prezzi del future sull’ indice Ftse Mib 40 abbiano superato il massimo precedente, segnato nel Febbraio 2020, di 25.490 punti e questo è bastato loro per dire che le resistenza erano superate e si sarebbe andati dritti ai 30.000 punti di fib almeno.
Non è così: il fatto di aver superato il massimo precedente non significa che abbiamo superato le resistenze e nulla toglie al fatto che comprare qui, o tanto peggio, qualche giorno fa non sia giusto.
Il motivo è molto semplice: siamo sugli obiettivi di prezzo. Voler comprare sugli obiettivi di prezzo è come voler attraversare un territorio pieno di cecchini appostati e pronti a sparare. Non è importante se qualche volta è possibile passare perché magari dormono tutti assieme: semplicemente non si fa.
Inoltre anche la configurazione grafica parla di qualcosa che o è già finito ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
o sta per finire ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
E allora, anche nell’ ipotesi più positiva, ossia che manchi ancora l’ ultimissima onda, onda 5, all’ appello, siete veramente sicuri che volete “scannarvi” tutti insieme per prendere l’ ultimissimo movimento?
Non sarebbe meglio, se così dovrà avvenire, entrare su un’ onda 1 di un nuovo movimento, così che ci sarebbero davanti onda 1, poi onda 3 e poi ancora onda 5?
Non è più prudente?
A ognuno la sua scelta.
Di certo i supporti importanti per la partenza dall’ inizio di un nuovo movimento sono a 24.000.
Attenzione però: lì non sarà così scontato che il rialzo riprenderà. Forse la direzione scelta dal mercato a quei prezzi sarà ribassista.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti