Ftese Mib future: quota 20.000 asfaltata dalla "sindrome cinese"Seduta nuovamente volatile e sfortunata per il Ftsemib future che per tutta la mattinata è riuscito a tenere testa alle notizie interne negative in merito alla manovra economica del governo, ma deve soccombere di fronte alle pessime notizie provenienti dall'Asia.
Infatti il primo settore a farne le spesa è quello del fashion & luxury che vede sulle piazze europee crollare molti titoli che lo compongono, poi il sell off generale si diffonde a quello automotive ed infine si estende praticamente al resto dei listini.
Ciò rappresenta la conferma che le implicazioni ribassiste di medio periodo presenti sul Ftse Mib adesso si estendono a quelle di lungo termine, determinando di fatto la fine di qualunque speranza rialzista che la tenuta dei 20.000 punti avrebbe in qualche modo generato.
Infatti dall'analisi delle configurazioni candlestick presenti sul grafico giornaliero è evidente la formazione di una belt hold ribassista, in esatta contrapposizione alla candela precedente e che quindi annulla il movimento di recupero sopra quota 20.050 punti.
La prospettiva è di vedere un prolungamento del ribasso verso nuovi minimi, sotto quota 19.400 punti entro oggi e solo una eventuale stabilizzazione di questo livello può chiarire la reale portata della tendenza ribassista in atto.
Strategia intraday
Per le posizioni long : evitando sempre la prima mezz’ora di contrattazione, con una apertura prevista in forte gap down in scia all'apertura degli indici europei, attendere la stabilizzazione dei supporti lungo la fascia di prezzo compresa tra 19.700 e 19.400 punti prima di valutare ingressi lunghi.
Per le posizioni short : per approfittare della forza ribassista del trend in essere, collocare ordini pendenti una volta verificata la tenuta delle resistenze posta 19.940 prima e 19.780 dopo, con una stop loss ampliato alla volatilità presente nei prezzi, di almeno 170 tick e target verso 19.480 punti.
Futures
Ftse Mib future: rimbalzo tecnico sopra 20.000 Come indicato ieri una volta superata la soglia dei 21.200 i prezzi nelle prime due ore di contrattazione sprofondano verso il supporto di 19.800 punti, con pesanti perdite subite dal settore bancario e del risparmio gestito, che contribuiscono maggiormente alla formazione del paniere Italiano.
A condizionare l'andamento del future non sono solo i problemi legati alla manovra finanziaria, ma anche al violento calo subito da alcune piazze finanziarie asiatiche come quella di Shanghai, con gli investitori preoccupati sulla politica dei dazi portata aventi da Trump che rischia di mettere in crisi le economie più legate all'andamento della bilancia commerciale degli Usa.
Dal punto di vista grafico la black candle di ieri completa un three black crows dagli dimensioni impressionanti, che richiederà un lento processo di consolidamento dei prezzi, oppure una altrettanto potente accelerazione rialzista, puntando a chiudere i gap down aperti a 20.200 e soprattutto a 21.300 punti.
L'analisi dell'indicatore di trend CCI precipita su valori di ipervenduto confermando la forza della pressione ribassista nello spingere i prezzi verso i 19.800 punti, beneficiando solo verso la fine della sessione di una momentanea tregua delle vendite che stabilizzano i minimi.
Ovviamente le prospettive sono pessime in quanto non emergono elementi adesso in grado di fermare l'evoluzione discendente dei prezzi, con i venditori che puntano a rompere i 19.500 punti.
Lo scenario alternativo è rappresentato dalla possibile ma improbabile reazione rialzata che potrebbe arrivare nella seconda parte della giornata sperando in un recupero degli indici americani, riportando fiducia tra gli operatori con il future che recupera almeno i 19.900 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long : evitando la prima mezz’ora di contrattazione, attendere un nuovo consolidamento delle resistenze più in basso a 20.100 e dei supporti a 19.700 punti, rischiando come stop loss massimo 100 punti e target oltre i 20.000 punti.
Il livello di rischio dell’operazione è alto in quanto la volatilità dei prezzi aumento le probabilità di esecuzione dello stop.
Per le posizioni short : collocare ordini pendenti a ridosso della resistenza di 20.020 nel caso di recuperi, con stop loss di massimo 100 punti e target 19.800 punti; la rischiosità dell'operazione è medio alta a causa della volatilità elevata.
SP500 futures dailyper il momento nessuna indicazione veramente short ed invece mi sembra in formazione una pennant/wedge di continuazione al rialzo. vedremo dove sarà il breakout.
Ftse Mib: tre aspetti di direzione.In questa fase il future sull’ indice italiano presenta tre aspetti grafici fondamentali e verificabili.
Da un lato, si trova alle prese con tutte le possibili linee di resistenza immaginabili:
la retta che unisce i massimi di lunghissimo periodo, che risalgono agli anni 2010 prima e 2015 poi ( linea bianca in Figura 1) e quella che congiunge i massimi crescenti di breve periodo ( linea gialla ), ad esempio.
Sotto un secondo aspetto, quello relativo alla forma, il grafico evidenzia come, oltre a trovarsi alle prese con molte resistenze, vi sia arrivato in un modo che è identificabile come un rimbalzo dai minimi, più che un movimento direzionale: la forma A – B – C, che deriva da quanto conosciuto dall’ analista americano Elliott lo affermerebbe come l’ opzione più probabile.
Il terzo elemento da considerare è la velocità di arrivo alle resistenze attuali: mancanza di alternanza di movimento, come deve invece sempre avvenire e un RSI superiore a 70 (scala bassa) rappresentano un universale indice di ipercomprato.
Sulla base di questi tre fattori i dubbi che si pongono a chi è “ scarico “ sono inferiori a quelli che attanagliano chi detiene titoli.
I primi infatti, sebbene sappiano che non si debba mai mettersi short senza segnale, pena non conoscere le probabilità di successo, riconoscono che comprare sulle resistenze, per giunta in ipercomprato e su una figura di possibile fine rimbalzo potrebbe essere una tattica suicida.
Non ne hanno la certezza, come non c’è certezza di avere sempre un incidente mortale se si viaggia ai 200 all’ ora in autostrada ma, anche se a volte semplicemente si arriva prima, sanno che non ne vale la pena.
I secondi invece hanno dubbi peggiori: non sanno se vendere e quando vendere e temono che, senza informazioni, mantenendo, potrebbero perdere una parte se non buona parte o tutto quello vedono “guadagnato” in questo momento.
E’ il solito dubbio che si riscontra se si tenta di prevedere il futuro perciò attendiamo, per tutta tranquillità, che siano segnali oggettivi e conosciuti a guidare le scelte tenendo, come prima cosa, sotto controllo il rischio.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, supporti e resistenze dinamici.
Tra un ombrellone e un DAXSegnali di indecisione sui mercati, un sali e scendi che sconvolge anche i più appassionati della tintarella di agosto, dai minimi del trading range di 12100/12050 punti di DAX ai massimi di 12300/12500 punti, questo era prima delle "holidays" di ferragosto e questo è rimasto al rientro dalle "holidays", anche se per quanto mi riguarda e devo dirla tutta ...domani riparto per l'ultimo week end di "holiday"!
A parte una piccola sbavatura di volatilità ai livelli di 11900 punti DAX, necessari per per completare la struttura ribassista, il mercato dei futures e degli indici poco hanno emozionato, mentre molti titoli azionari e tra i più volatili hanno fatto faville come ad esempio fiat.
Come da copione estivo, attendiamo un "bottom" nei prossimi giorni che darà il via ad una bella "bear trap", ovvero una falsa/salita che si concluderà verso la fine di settembre e metà ottobre, solo da quel momento in poi, a parte le bolle speculative dell'ultimo momento il parco buoi sarà pronto per il "macello" e tutti gli amanti delle catastrofi finanziarie potranno iniziare a festeggiare...volatilità permettendo! buona ultima di agosto e buon trading @santeptrader
DAX: canale ribassista ben visibileIl DAX mostra su grafico 4h un canale ribassista ben delineato dai prezzi.
Le contrattazioni rispettano da ormai diversi mesi i livelli dinamici del canale, confermando l'affidabilità della figura.
Seguire le dinamiche di prezzo sugli estremi della figura, dato che si potrebbero avere interessanti situazioni operative sia su breakout che rimbalzo.
EURO STOXX: analisi del canale operativoSi è conclusa una nuova ottava e l'indice Euro Stoxx ha visto le contrattazioni muoversi all'interno di un trading range ben definito.
Le informazioni fornite dai prezzi vedono come livello di resistenza 3.482 mentre il supporto a 3.438. Analizzando i movimenti di questa settimana potrà sembrare che non ci siano alcune utili indicazioni, ma inserendole in un contesto di lungo termine abbiamo dal punto di vista grafico qualcosa di interessante.
Guardando il mercato attraverso un grafico 4H e prendendo come riferimento i massimi toccati nel mese di maggio (per la precisione il giorno 8), è possibile notare una serie di massimi decrescenti che portano alla creazione di una resistenza dinamica. Questa risulta estremamente affidabile per quanto riguarda la sua validità, dato che il mercato è stato respinto più volte ogni qual volta si sia raggiunta questa trendline.
Nella giornata del 18 maggio abbiamo avuto invece dei minimi acquistati nuovamente a 3.510 punti. Spostando la resistenza dinamica su questo livello di prezzo il grafico ci mostra un canale ben visibile, dove sia massimi che minimi vengono rispettati.
Perché dobbiamo considerare la scorsa ottava interessante?
Come è possibile vedere dall'immagine, le contrattazioni della passata settimana vanno a delinearsi proprio su questo livello dinamico di supporto, dove il mercato sta tentando di ricostruire una nuova partenza.
Se il movimento all'interno del canale dovesse essere nuovamente confermato, un primo ostacolo per una ripartenza rialzista dei prezzi sarebbe rappresentato dalle mediana del canale, che vede 3.500 come livello importante. Superata questa, il mercato potrebbe nuovamente vedere un ritorno in area 3.550-3.525 punti.
A delineare l'importanza dei 3.500 punti sono sia la mediana del canale che la resistenza mostrata dai prezzi all'interno di questa settimana. Osservando attentamente il grafico vediamo come entrambe vadano a incontrarsi, confermando con maggiore affidabilità l'importanza di questo livello.
Zucchero: divergenza sul MACD e possibile uptrendLo zucchero ha effettuato nella giornata di ieri il breakout della resistenza posta a 13.80. La seduta è stata estremamente positiva, con una forte presenza di compratori a mercato. Potremmo avere l'inizio di un ciclo rialzista di medio breve termine, dove la zona evidenziata all'interno del rettangolo rosso rappresenterebbe un'area fondamentale dove pianificare la nostra operatività.
Natural Gas: 2.60 è un'area chiaveIl gas natural mostra su grafico giornaliero l'importante incontro di due livelli chiave di lungo e medio termine.
Il supporto dinamico, creatosi dai minimi toccati dai prezzi nel mese di marzo, vede in questo momento il test della sua trendline.
Anche se sembra esserci stato un breakout, è importante seguire gli sviluppi all'interno di questa zona, perchè su grafico daily abbiamo segnali di acquisti sull'area di 2.60.
L'incrocio di entrambi i livelli deve suggerirci di monitorare il mercato ocn estrema attenzione, perchè proprio su questa zona potremmo avere importanti ripartenze rialziste, o la conferma di un breakout verso il basso.
è un livello fondamentale