Outlook Gold e companybuonsera a tutti come state?
A fine post nella firma troverete il link per il gruppo studio.
Vi chiedo la gentilezza di seguire il profilo e Boostare questo post e i precedenti così da favorire la mia divulgazione gratuita,a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
OUTLOOK per domani
fatemi sapere cosa ne pensate grazie a tutti
per qualsiasi dubbio domanda non esitate a scrivermi, sarò lieto di rispondervi
GBPUSD
GBPUSD - LEGGETE LA DESCRIZIONE
Buongiorno ragazzi.
se vi piacciono le mie idee vi chiedo la cortesia di seguirmi è Boostare così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa poco ma per me fa molta differenza.
ANALISI
attualmente il prezzo è sui 1.26000, siamo in zona long anche se non mi fido molto di GBP,
la zona ha dato una piccola reazione anche se mi aspetto che arrivi sui 1.26700 dove c'è stata rottura, per poi shortare è rompere anche la zona dei 1.26000.
vi consiglio di usare un buon money management in modo da non farvi influenzare in modo eccessivo a livello emotivo.
buona giornata.
ciao.
Gbp/Usd: In attesa di un triggerBuongiorno a tutti,
eccomi con il classico appuntamento del fine settimana.
Quest'oggi ritorno su Gbp/Usd su cui 10 giorni fa ho fatto un super trade long che avevo "chiamato" in queste mie analisi settimanali.
Il cable ora è in fase di ritracciamento verso il basso dove potrebbero ritornare i compratori visto l'area chiave tra 1,2700 e 1,2800.
Da un punto di vista operativo quindi durante i prossimi giorni rimarrò in attesa di qualcuno dei trigger del mio metodo di trading su questa zona esclusivamente su time frame daily o 6 ore.
Ritorni in vola alta al di sotto di 1,2700 mi farebbe rivedere il mio piano long attendendo la chiusura della settimana prossima.
Se si dovessero creare i presupposti per un nuovo long invece il target naturale passa tra 1,3030 e 1,3100.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
VIdeo Xau diggerBuona domenica a tutti.
A fine post nella firma troverete il link per il gruppo studio.
Vi chiedo la gentilezza di seguire il profilo e Boostare questo post e i precedenti così da favorire la mia divulgazione gratuita,a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
^ANALISI GOLD,EURUSD,GBPUSD,NAS100,USOIL.GAS,BITCOIN ^
Nel video vi spiego un po la mia idea di inzio settimana, come gia sapete il lunedi è importante per capire come muoverci, soprattutto la sessione asiatica piu londinese.
per qualsiasi dubbio domanda non esitate a contattarmi sarò lieto di rispondervi <3
buon trading a tutti e usate un ferreo Money Management
GBP/USD: Ancora longLa coppia forex GBP/USD sul time frame settimanale ha mostrato questa settimana forza rialzista al punto di portare la testa al di sopra della trend line dinamica di resistenza in figura.
L'ultimo swing significativo ha raggiunto il minimo ad inizio Ottobre 2023 e tale area ha coinciso proprio con il 38,2% di ritracciamento di Fibonacci dell'ultima gamba rialzista.
C'è ancora dello spazio per salire; ci aspettiamo la prossima settimana un pò di ritracciamento durante il quale andare a ricercare un trigger di ingresso long.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
GBPUSD (Daily): Possibile rialzo della Sterlina contro DollaroLa settimana appena passata ha mostrato, nella seduta di venerdì, un dollaro USA debole.
Contestualmente in apertura di settimana ci sono potenzialmente opportunità contro il Dollaro.
Tenendo quindi conto della correlazione, valuto di aprire BUY su GBPUSD.
C'è potenzialmente spazio fino a zona 1
*CONS*
Gbp/Usd: Conferma su time frame dailyBuongiorno a tutti, eccomi qui come di consueto per la classica analisi di fine settimana.
Il mercato preso in considerazione è sempre il cable.
Rimane l'idea di trading postata la settimana scorsa ma questa volta abbiamo il corretto timing grazie ad un trigger di conferma su daily chart.
Infatti durante i giorni scorsi si è verificato un ritracciamento non violento dei prezzi andato a baciare perfettamente la zona 61,80% della leg bullish che vede i suoi minimi il 14 febbraio e i massimi lo scorso 22 febbraio.
Da qui, proprio venerdì, si è ripartiti con la formazione in close di giornata di una Tail Bar, trigger operativo confermativo del mio piano long.
A questo punto l'idea di trading: si valuterebbe la price action lunedì mattina tra le 7 e le 9 per inserire un ordine pendente buy in area 1,2668 e che ha come primo target la zona 1,2765 e poi 1,2815.
Essendo l'impostazione buona anche su weekly gli obiettivi più di ampio respiro diventano successivamente 1,2990 e 1,3130.
Il posizionamento dello stop loss in prima battuta potrebbe essere in zona 1,2565.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon fine settimana e un buon TRADING SIMPLE!!!
La Politica Monetaria della Banca Centrale Inglese: Tassi Fermi Tassi Fermi al momento con Prospettive di Taglio
La Banca Centrale Inglese, conosciuta anche come Bank of England , ha recentemente annunciato una decisione di grande rilievo nel panorama economico e finanziario: i tassi di interesse rimarranno invariati, mantenendo una postura di cautela in attesa di sviluppi futuri. Tuttavia, l'istituzione ha anche aperto la porta a possibili tagli dei tassi entro l'estate , un segnale che riflette le complesse dinamiche economiche globali.
La Decisione sui Tassi di Interesse
La decisione di mantenere i tassi fermi non sorprende (dato del 1 febbraio 2024), data l'attuale fase di incertezza economica aggravata dalle ripercussioni della pandemia di COVID-19 e dalle tensioni commerciali internazionali. Questo approccio cauto si propone di sostenere l'economia britannica, fornendo stabilità mentre il paese continua a navigare in acque turbolente. La Bank of England monitora attentamente l'evoluzione della situazione economica, pronta ad adottare misure aggiuntive qualora fossero necessarie per stimolare la crescita e contrastare le pressioni deflazionistiche.
La Possibilità di un Taglio dei Tassi
Più interessante è l'indicazione che un taglio dei tassi potrebbe essere all'orizzonte entro l'estate . Questa prospettiva suggerisce che la Banca Centrale è pronta a intervenire più energicamente per stimolare l'economia , se le condizioni lo richiedessero. Un taglio dei tassi di interesse renderebbe il credito più accessibile per famiglie e imprese, incentivando gli investimenti e i consumi e, di conseguenza, sostenendo la crescita economica.
Implicazioni per i Mercati e l'Economia
La politica monetaria della Banca Centrale Inglese ha implicazioni significative sia per i mercati finanziari che per l'economia nel suo complesso. La prospettiva di tassi più bassi può stimolare l'attività economica, ma anche influenzare il valore della sterlina sul mercato dei cambi . Inoltre, le decisioni in materia di politica monetaria hanno un impatto diretto sui tassi di interesse sui prestiti e sui rendimenti degli investimenti, influenzando così le decisioni economiche di imprese e consumatori.
La Risposta dell'Economia
L'efficacia delle misure di politica monetaria dipenderà da come l'economia risponderà nei prossimi mesi. Il taglio dei tassi, se attuato, potrebbe fornire l'impulso necessario per accelerare la ripresa economica, ma potrebbe anche presentare sfide, come il rischio di inflazione a lungo termine. La Bank of England si trova quindi a dover bilanciare l'obiettivo di stimolare l'economia con la necessità di mantenere la stabilità finanziaria .
Prospettive strategiche per Gbp/Usd
La strategia di politica monetaria attualmente in vigore ha creato su Gbp/Usd un area di prezzo che va da 1.28 fino a 1.21. Pertanto fino a che non verrà attuato il taglio dei tassi, sarà necessario operare rispettando tali limiti , oltre il quale il mercato difficilmente si svilupperà.
Gbp/Usd: FTW sopra il pavimento a 1,2630Buongiorno a tutti.
Come sempre eccomi qui con l'appuntamento settimanale.
Oggi parleremo di cable, uno dei mercati che nei giorni della prossima settimana seguirò con più interesse da un punto di vista operativo.
Il cambio infatti mostra su weekly time frame uno dei miei trigger ovvero una FTW creatasi dopo aver tenuto con una Pin Bar l'area 1,2500 prima e 1,2630 poi.
Nel medio periodo la tendenza è long anche se nelle ultime settimane si nota un mini range da 1,2800 ( parte alta ) a 1,2500 ( parte bassa ).
In ottica di trading, nei prossimi giorni la mia attenzione sarà sui grafici con time frame daily e 6 ore dove seguirò l'evolversi dei prezzi attendendo una possibile conferma di trigger LONG.
Qualora si verificasse preferirei vedere questa conferma sopra 1,2630 con un primo target in area 1,2800 e un secondo obiettivo tra 1,3030 e 1,3130.
Il fallimento della view long invece si avrebbe se i prezzi tornassero sotto area 1,2500.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week-end e, ovviamente, un buon TRADING SIMPLE!
Prospettive di Lungo Termine per il Cambio GBP/USDIl cambio GBP/USD, comunemente noto come "Cable", rappresenta una delle coppie di valute più scambiate e osservate nel mercato Forex. Le dinamiche di questo cambio sono strettamente influenzate dalle politiche monetarie adottate dalla Banca d'Inghilterra (BoE) e dalla Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed). Attualmente, la decisione della Banca Centrale Inglese di mantenere fermi i tassi di interesse segnala un momento di riflessione nel panorama economico britannico, influenzando direttamente le aspettative del mercato e la valutazione del GBP rispetto al USD.
Situazione Attuale e Stabilità del Cambio
Con i tassi di interesse tenuti fermi dalla BoE, si prevede che il cambio GBP/USD rimarrà stabile nell'area compresa tra 1.28 e 1.21 . Questo intervallo riflette l'attuale equilibrio di forze tra le aspettative di politica monetaria, la percezione del rischio e le dinamiche economiche fondamentali tra il Regno Unito e gli Stati Uniti. La stabilità, tuttavia, è suscettibile alle variazioni basate su eventi macroeconomici, dichiarazioni delle banche centrali e sviluppi geopolitici che potrebbero influenzare la fiducia degli investitori e la direzione del flusso di capitale.
Impatto del Taglio dei Tassi e Prospettive di Lungo Termine
La prospettiva di un taglio dei tassi (forse per questa primavera) da parte della BoE potrebbe segnare un punto di svolta significativo per il GBP/USD. Un abbassamento dei tassi tenderebbe a diminuire l'attrattiva del GBP per gli investitori in cerca di rendimento, ma, in un contesto di ripresa economica e di ritorno alla normalità post-pandemia, potrebbe anche stimolare la crescita e l'investimento nel Regno Unito, portando a una rivalutazione positiva del GBP a lungo termine.
Quando la BoE inizierà effettivamente il taglio dei tassi, si prevede che il cambio GBP/USD sviluppi una nuova tendenza primaria rialzista , in grado di superare la soglia di 1.28 e avvicinandosi al massimo storico di 1.40, come osservato nei periodi del 2017 e 2020 . Questo scenario si basa sull' osservazione storica che i mercati dei cambi tendono a replicare le tendenze passate in risposta a cicli simili di politiche monetarie.
Fattori Contribuenti alla Ripetizione delle Tendenze
Il mercato dei cambi è influenzato da una varietà di fattori, tra cui le differenze nei tassi di interesse, le prospettive di crescita economica, la stabilità politica e le bilance commerciali. Le decisioni delle banche centrali svolgono un ruolo cruciale nel modellare queste tendenze, poiché influenzano direttamente l'attrattiva di una valuta per gli investitori internazionali. In particolare, la BoE e la Fed, con le loro politiche, possono determinare significative fluttuazioni nel cambio GBP/USD , rendendo le valute più o meno desiderabili in base ai rendimenti relativi e alle aspettative di inflazione.
GBP/USD: Impatto dell'inflazione UK e Prospettive di RecuperoGBP/USD ha perso la sua trazione ed è sceso al suo livello più basso da oltre una settimana, vicino a 1,2550, dopo i dati sulla debole inflazione nel Regno Unito mercoledì. Il Governatore della BoE, Bailey, ha dichiarato che i dati sull'inflazione non hanno realmente cambiato la loro visione sul quadro a partire dalla decisione di politica monetaria di febbraio. Dopo la chiusura in territorio negativo martedì, GBP/USD ha continuato a scendere nella sessione europea di mercoledì e ha toccato il suo livello più basso da oltre una settimana al di sotto di 1,2550. L'outlook tecnico a breve termine suggerisce che la coppia ha ancora spazio al ribasso prima di diventare tecnicamente ipercomprata. I dati del Consumer Price Index (CPI) di gennaio degli Stati Uniti hanno scatenato un rally del dollaro americano nelle ore di trading americane di martedì e hanno causato un forte calo di GBP/USD. Su base mensile, il CPI e il Core CPI, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, sono aumentati rispettivamente dello 0,3% e dello 0,4%. Entrambi questi dati sono superiori alle stime degli analisti e hanno fornito un impulso al dollaro USA. Mercoledì mattina, l'Ufficio per le Statistiche Nazionali (ONS) del Regno Unito ha riferito che l'inflazione annuale del CPI e l'inflazione core del CPI sono rimaste stabili al 4% e al 5,1% rispettivamente. Il CPI mensile è diminuito dello 0,6% a gennaio, mentre l'indice dei prezzi al consumo mensile è sceso dello 0,3%. Anche se questi dati non sono abbastanza deboli da far riflettere i responsabili politici della Banca d'Inghilterra sul momento di un cambio di politica, rendono comunque difficile per la Sterlina recuperare. L'inflazione dovrebbe scendere al target entro la primavera. Ciò che accade all'inflazione in primavera non determinerà la politica monetaria. La domanda di debito del Regno Unito è forte, è stata forte fin dall'inizio dell'anno. In sostanza la situazione per la sterlina non è delle migliori considerando a livello stagionale un rally probabile del dollaro verso fine febbraio e marzo. Nel grafico daily si nota un canale ribassista dopo un retest in zona di supply e livello 0.705 di Fibonacci, mentre aspetto una rottura della zona di domanda ai livelli 1.2549 e 1.2448, poi un retest sul lato inferiore della stessa e successivamente un rimbalzo al livello 1.2320 dove abbiamo un ulteriore zona di domanda e un livello sensibile di Fibonacci. Arrivati a quel livello sarà poi interessante valutare un eventuale rialzo. Un saluto e un buon trading a tutti.
Gbp/Usd - Analisi DailyGiorno Traders, vediamo oggi GbpUsd
Ormai dal 2016 siamo in un Range di prezzo che va dai 1.50 agli 1.050, dopo una serie di continui costrutti di onde short.
La reazione long avuta al minimo dell'1985 pare che abbia portato al rientro del minimo degli 1.20 con conseguente creazione di una nuova zona di Demand Mensile al minimo del movimento Long.
Quindi mi aspetto (anche perchè non voglio nemmeno pensare di scendere al di sotto di questi livelli) un buon punto d'ingresso buy per un recupero almeno fino in zona appunto 1.50.
I suddetti livelli che aspetterò saranno appunto il test del rientro nella fascia di prezzo 1.20/1.15 per una reazione più aggressiva
Mentre la zona secondo me per eccellenza da riprendere per un forte impulso long è appunto la zona 1.10 /1.050.
Per qualsiasi dubbio informazione o curiosità non esitate a commentare, contattare, o unirvi al gruppo studio nello spazio firma
📈 Outlook Dollaro settimana 12-16 febbraioVediamo insieme nel video di oggi la prospettiva tecnica del Dollar Index cercando di comprendere le possibili opportunità di trading sulle coppie principali (Eur-Usd e Gbp-Usd); sempre con il mio metodo di Price Action e grafici con time frame "daily".
Buon trading a tutti.
Maurizio
GBPUSD è calmo prima della tempesta verso 1,27!GBP/USD continua a mantenersi in territorio positivo sopra 1.2600 durante la sessione americana di mercoledì. La coppia ha beneficiato del miglioramento del sentiment di rischio martedì, registrando un aumento dello 0,5% e cancellando gran parte delle perdite del lunedì. La diminuzione dei rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti ha provocato la deprezzamento del dollaro USA rispetto ai suoi principali rivali martedì. Nel frattempo, la vice governatrice della Banca d'Inghilterra (BoE), Sarah Breeden, ha dichiarato mercoledì di essere meno preoccupata per un ulteriore aumento del tasso di interesse bancario, sottolineando che ora il suo interesse si concentra sulla durata dei tassi a livelli attuali. Dopo una giornata relativamente statica, il mercato ha creato una nuova area di domanda dopo un lieve aumento, con l'obiettivo di liquidità intorno a 1.2330. Ora mi aspetto un retest dell'area di domanda con un successivo aumento verso 1.2730. Valuterò la situazione domani mattina durante l'apertura dei mercati di Londra per vedere se ci sono le condizioni per un ingresso long. Auguro a tutti buoni scambi sperando in una maggiore volatilità nei prossimi giorni.
📉Gbp-Usd, bello il breakout, ora un pullback!Dopo il movimento rialzista che ha contraddistinto il Cable dalla fine di ottobre dello scorso anno fino agli ultimi giorni del 2023, la quotazione è entrata in una fase di lateralità durata circa un mese, con un netto appiattimento della media mobile. Proprio tra la fine della scorsa settimana e l'inizio di questa, il prezzo non solo è ritornato sul pavimento di breve periodo in area 1,26 ma ha violato con forza, nella seduta di ieri, tale zona facendo ipotizzare l'avvio di un possibile nuovo trend ribassista. Lo scenario del dollaro sembra avallare tale situazione con lo "strappo" rialzista del Dollar Index nel grafico giornaliero, per cui, in linea con l'indebolimento della stessa sterlina, sarebbe possibile trarre beneficio da una continuazione del movimento short per rivedere la quotazione nel breve periodo sul supporto 1,23/1,2330. In tal senso attenderei un possibile pull back tecnico sul livello violato, ora di resistenza, per poi verificare la presenza di un chiaro segnale di Price Action e valutare la strategia di ingresso precisa.
Vediamo cosa accadrà nei prossimi 2-3 giorni e ci regoleremo di conseguenza.
Buon trading a tutti.
Maurizio
GBP/USD | 1.2626 sarà il nuovo massimo prima del crollo! Il GBP/USD, dopo una decisa discesa, ha finalmente raggiunto la zona di domanda al livello 1.2535. In questa area, mi aspetto un possibile cambiamento strutturale al rialzo a M15 durante la sessione di Londra di domani. Successivamente, potrei valutare un ingresso a mercato con l'obiettivo di raggiungere il livello 1.2626, dove è presente un significativo volume di liquidità.
Per quanto riguarda l'analisi fondamentale, il GBP/USD è stato di nuovo soggetto a pressioni ribassiste, toccando il minimo da metà dicembre al di sotto di 1.2550 lunedì. La forza generalizzata del dollaro statunitense, alimentata dai dati impressionanti sul mercato del lavoro e dal recente rapporto PMI ottimista, continua a influenzare la coppia. Nel corso della sessione di trading del Nord America, il GBP/USD ha registrato perdite dell'0,74%, scambiando a 1.2535. Fattori come i dati economici degli Stati Uniti dello scorso venerdì e i commenti del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, nel fine settimana, mantengono il dollaro statunitense in rialzo in un contesto di avversione al rischio.
Jerome Powell ha dichiarato in un'intervista che è prematuro considerare tagli ai tassi, sottolineando che l'obiettivo di spingere l'inflazione verso il 2% non è stato completamente raggiunto. Nel rapporto sui Nonfarm Payrolls di gennaio della scorsa settimana, sono stati aggiunti 353.000 americani alla forza lavoro, mentre il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,7%.
I rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense rimangono elevati durante la giornata, sostenendo il dollaro verde mentre gli investitori ricalibrano le loro scommesse sui tagli dei tassi della Fed. La scorsa settimana, avevano stimato che il tasso dei fondi federali (FFR) raggiungesse il 3,96%, ma a seguito dei commenti di Powell nel fine settimana, si aspettano che raggiunga il 4,26%. Di conseguenza, l'indice del dollaro statunitense (DXY) registra un aumento dello 0,44%, arrivando a 104,42.
GBPUSD | Analisi Fondamentale & SwingFinalmente il mercato ha reagito dopo le decisioni della FED, BOC, BOE, ECB, BOJ, CPI, NFP, sbloccandosi da una fase di congestione. I dati odierni hanno evidenziato la resistenza e la forte crescita del mercato del lavoro americano, con l'inflazione ancora al di sotto del target del 2%. La possibilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a giugno è sul tavolo, ma resta incerta; dubito fortemente che avverrà a marzo o maggio.
Il GBPUSD presenta una struttura ribassista con una candela H4 che ha rotto l'intera struttura, arrivando nella zona di domanda al livello 1.262. Personalmente, prevedo una continuazione al ribasso, almeno fino al di sotto di 1.26, per poi ritracciare fino al 50% di Fibonacci e consolidare nella zona di inversione che si incrocia con la trendline, per poi proseguire il trend al ribasso verso la zona 1.2520 come target finale.
Questo è ciò che osservo attualmente a livello H4. In sintesi, è tempo di festeggiare, poiché dopo due settimane di laterizzazione, oggi abbiamo visto i primi segnali di slancio da parte del mercato. Quindi, preparatevi per un inizio settimana spettacolare, con un'accelerazione da parte degli operatori. Un saluto e buon trading a tutti da Nicola.
L'EURUSD tornerà a 1.0810?L'EUR/USD sta estendendo i guadagni verso quota 1.0900 nelle prime ore del mattino europeo di venerdì. Il dollaro statunitense sta faticando a trovare solidità, consentendo all'euro di salire ulteriormente in un clima ottimista. Tutti gli occhi sono ora puntati sul rilascio dei dati sull'occupazione non agricola (NFP) degli Stati Uniti. Per quanto riguarda il dollaro, l'indice del dollaro USA (DXY) è rimasto all'interno della consolidata gamma multigiornaliera mentre i partecipanti al mercato continuavano a elaborare gli ultimi sviluppi dell'evento FOMC del 31 gennaio. Su quest'ultimo punto, è utile ricordare che Powell ha dichiarato che la Federal Reserve è pronta a mantenere il tasso di politica attuale per un periodo prolungato, se necessario. Ha sottolineato che gli avanzamenti consistenti nell'inflazione sono incerti e ha accennato alla possibilità di avviare riduzioni dei tassi in qualche momento di quest'anno. Powell ha sottolineato la stretta del mercato del lavoro riconoscendo anche l'impatto potenzialmente negativo sull'economia se la riduzione dei tassi fosse ritardata. Ha enfatizzato che le decisioni saranno prese su base riunione per riunione, esprimendo la convinzione che il tasso di politica ha probabilmente raggiunto il suo picco e suggerendo allo stesso tempo che una riduzione dei tassi a marzo sembrava improbabile. In futuro, ci si aspetta che il dibattito degli investitori tenga ancora aperta la possibilità del primo taglio dei tassi a marzo o maggio, con una probabilità di circa il 37% e il 60%, rispettivamente, secondo lo strumento FedWatch di CME Group. NFP dovrebbe fornire ulteriori dettagli sul momento delle eventuali future decisioni sui tassi di interesse. Su questo punto, un altro solido dato sugli occupati a gennaio dovrebbe lasciare invariata l'idea di un mercato del lavoro stretto e dovrebbe rafforzare la percezione di un atterraggio morbido in mezzo a un'economia ostinatamente resiliente, sostenendo alla fine l'idea di un taglio dei tassi a maggio da parte della Fed e quindi sostenendo il dollaro statunitense così come i rendimenti almeno a breve termine. Per quanto riguarda la previsione a livello tecnico, mi aspetto in mattinata di Londra una presa di liquidità del prezzo sopra i massimi di Asia al livello 1.09 con cambio strutturale al ribasso ad M5 e configurazione di un FVG che sarà il nostro punto di ingresso per un trade short fino a 1.081. Un saluto e un buon trading a tutti da Nicola.
GBPUSD | Lateralizzazione prima della FED e di un nuovo massimo!Il GBP/USD rimane in una posizione sfavorevole e si negozia in territorio negativo vicino a 1,2650 durante la sessione americana di martedì. La cauta posizione di mercato aiuta il dollaro statunitense a rimanere resiliente contro i suoi rivali dopo rilasci misti di dati e pesa sulla coppia prima degli incontri della Fed e della BoE. Il GBP/USD ha chiuso il primo giorno della settimana praticamente invariato ma ha subito una leggera pressione ribassista all'inizio del martedì. La coppia si negozia al di sotto di 1.2700 durante la sessione europea, e l'outlook tecnico indica una mancanza di interesse da parte degli acquirenti. La cauta posizione di mercato sostiene il dollaro statunitense (USD), rendendo difficile per il GBP/USD guadagnare slancio all'inizio del martedì poiché gli investitori sono preoccupati per un approfondirsi del conflitto in Medio Oriente. Riflettendo il clima negativo, i futures degli indici azionari statunitensi si negoziano in territorio negativo. Nel frattempo, l'indice FTSE 100 del Regno Unito ha aperto in rialzo prima di ritirarsi leggermente. Nel caso in cui i principali indici di Wall Street si orientino al rialzo dopo la campana di apertura, il dollaro statunitense potrebbe perdere la sua forza, aiutando il GBP/USD a limitare le sue perdite.
Il prezzo ha reagito bene nella zona di domanda al livello 1,26-1.2640 con un rimbalzo al livello 0.705 di Fibonacci. Il rialzo sembra interessante, ma non credo che il prezzo possa avere molta spinta dato lo swing high al livello 1.2720 e quindi l'elevato liquidità che il prezzo potrebbe assorbire prima di ritracciare ulteriormente. Quindi, mi aspetto un ulteriore giorno di mitigazione in attesa della Fed, e poi vedremo se effettivamente il prezzo potrà spingere al rialzo in zona 1.2750 come primo obiettivo. Vi terrò aggiornati sulla situazione, occhi aperti ai dati macro. Buon trading a tutti, un saluto da Nicola.
AUDUSD | E' tempo di andare Long con obiettivo a 0.67L'AUD/USD mira a mantenere una condizione stabile al di sopra del livello 0,6600 in una settimana ricca di eventi. Una diminuzione dell'inflazione in Australia potrebbe portare un certo sollievo alla Reserve Bank of Australia (RBA). L'Indice del Dollaro USA (DXY) ha registrato un aumento a circa 103,64, spinto dall'accentuarsi delle tensioni geopolitiche che ne hanno accresciuto l'attrattiva come rifugio sicuro. Tuttavia, i rendimenti dei titoli di Stato decennali degli Stati Uniti hanno registrato un calo a circa 4,12%. Gli investitori si aspettano che la Federal Reserve mantenga invariati i tassi d'interesse nell'intervallo tra il 5,25% e il 5,50% per la quarta volta consecutiva. Fino ad ora, i responsabili delle decisioni della Fed hanno sottolineato che tagli prematuri dei tassi sono da evitare fino a quando non acquisiscono fiducia in un ritorno sostenibile dell'inflazione al target del 2%. Tagli anticipati potrebbero generare una crescita complessiva della domanda, con conseguenti pressioni sui prezzi. Oltre alla politica della Fed, l'attenzione sarà rivolta a indicatori economici come le offerte di lavoro JOLTS, il cambiamento nell'occupazione ADP e i dati dell'ISM Manufacturing PMI. Per quanto riguarda il Dollaro Australiano, gli investitori sono ansiosi di conoscere i dati sull'inflazione previsti per mercoledì. Le previsioni indicano un aumento delle pressioni sui prezzi dell'8% nell'ultimo trimestre del 2023, rispetto alla crescita del 1,2% osservata nel trimestre luglio-settembre. Un attenuarsi delle pressioni inflazionistiche potrebbe apportare sollievo ai decisori della Reserve Bank of Australia (RBA). Dopo un inizio positivo il 6 dicembre con la rottura di alcune zone di resistenza e la formazione di un orderbock al livello 0,6550, il mercato ha raggiunto un massimo al livello 0,6870 per poi tornare indietro dopo circa un mese e mezzo. Da quel momento, il prezzo ha iniziato a formare una struttura rialzista e potrebbe procedere a rompere il FVG con obiettivo 0,67. Un saluto e buon trading a tutti.
GBP/USD Forma un Triangolo Rialzista con Target a 1.25 Il cross valutario GBP/USD sta avendo difficoltà a trovare una direzione decisa nel breve termine e oscilla all'interno di un noto intervallo di trading. Le scommesse ridotte su un imminente taglio dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra sostengono la Sterlina britannica (GBP) e forniscono un certo sostegno alla coppia valutaria. Sebbene la prospettiva tecnica nel breve termine debba ancora evidenziare una costruzione di momentum ribassista, gli acquirenti potrebbero rimanere scoraggiati a meno che la coppia riesca a riconquistare 1.2700. I dati macroeconomici positivi provenienti dagli Stati Uniti hanno dato impulso al Dollaro statunitense (USD) durante la sessione americana di giovedì. Il Bureau of Economic Analysis (BEA) ha riportato che il Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti è cresciuto a un tasso annuale del 3,3% nel quarto trimestre (prima stima). Questo dato ha superato le aspettative di mercato per una crescita del 2% e ha contribuito a far performare meglio l'USD rispetto ai suoi concorrenti. Il rapporto sul PIL ha mostrato giovedì che l'Indice dei Prezzi delle Spese di Consumo è aumentato del 2% su base trimestrale nel quarto trimestre, in linea con l'incremento del trimestre precedente e con le aspettative di mercato. Personalmente, ho ipotizzato su un possibile ribasso della sterlina nel grafico giornaliero, evidenziando una zona di offerta al livello 1.271, che è un forte punto di resistenza, e due zone di domanda ravvicinate che potrebbero agire come supporto tra i livelli 1.256 e 1.259. Inoltre, ho tracciato due trendline, una ribassista e una rialzista, formando complessivamente un triangolo rialzista. Nonostante ciò, attualmente il prezzo si trova sul lato superiore del triangolo. Pertanto, secondo la mia opinione, è pronto per una discesa verso 1.25, considerando anche il supporto dell'EMA21. I dati macroeconomici di questa settimana saranno interessanti con la FED in vista, specialmente dopo che gli acquisti di EUR e GBP in abbinata al dollaro sembrano essere stagnanti da oltre due settimane, una situazione di mercato veramente bloccata. Saluti e una buona giornata di trading a tutti da Nicola.