GBPUSD
GRAFICO DEL GIORNO - GBP / USDLa sterlina britannica potrebbe iniziare a mostrare segni di cedimento. La valuta ha toccato un massimo di 9 mesi contro il dollaro USA TVC:DXY la scorsa settimana, ma i divergenze RSI negative lasciano intravedere un momentum rialzista, che potrebbe precedere l'inversione. I commercianti potrebbero cercare una conferma su una chiusura giornaliera al di sotto della linea di trend in aumento, guidando l'ultimo dai minimi di metà dicembre - ora a 1.2956 - per una configurazione di short trade attuabile.
La coppia OANDA:GBPUSD continua a reggere e rimbalzare dal rialzo a breve termine a 1.3202, dopo che il mercato la scorsa settimana ha sfidato il massimo di 1,3363 luglio 2018, raggiungendo 1,3332 prima di fallire.
azioni chiave:
"Il nuovo massimo è stato accompagnato da una divergenza della RSI giornaliera e permetteremmo un consolidamento a breve termine prima di ulteriori tentativi al rialzo".
"L'obiettivo generale rimane il 1.3574 200 settimane ma. Sotto la tendenza al rialzo a breve termine di 1.3002 si trova il doppio ritracciamento di Fibo a 1.2900 / 1.2895. Questo protegge il recente minimo a 1.2772 ".
"Al di sotto di 1.2772 dovremmo consentire perdite al minimo del 1.2669 / 62 del 15 gennaio e al minimo di agosto e probabilmente al ritracciamento dell'1.2609 / 78.6%".
Gbp usd idee entrataAl momento sembra che il prezzo si trovi in un grande canale rialzista, con resistenza a 1.3288. Nell'incertezza, al suo interno, si è formato un canale più piccolo ribassista che al momento contiene il prezzo. Al maturare degli eventi si potrebbero prospettare, ovviamente, due segnali:
1) RIBASSISTA: viene violato il margine inferiore del canale rialzista, si potrebbe tentare uno short, con stop loss poco oltre il margine superiore del canale ribassista e take profit, sul margine inferiore, da vagliare passo passo;
2)RIALZISTA: viene violato il margine superiore del canale ribassista e la resistenza posta a 1.3288, si potrebbe tentare un long, stop loss poco oltre la resistenza e il margine inferiore del canale rialzista e take profit sul margine superiore.
Non è un invito ad usare questi segnali, ma è a scopo didattico. Al limite si può provare sul conto demo.
COME STUDIARE IL PREZZO PER TRADING INTRADAY [GBP\USD]Abbiamo da poco pubblicato la nostra analisi sul lungo periodo per il cambio GBP\USD. Analizzando i tf più veloci cerchiamo degli spunti operativi.
La nostra operatività è infatti cosi strutturata:
Analisi del trend e livelli sul lungo periodo;
Studio della conformazione delle onde che formano i movimenti, con la teoria di Elliot;
Analisi della situazione di breve periodo, scendendo sui TF più veloci cerchiamo di sfruttare i nostri livelli per trovare le migliori occasioni rischio\rendimento.
Scelte operative seguendo la nostra idea di lungo, nel caso specifico, cercheremo ingressi short alla rottura di 1,3021 che per ora tiene il prezzo come supporto.
Analisi #4 2019/GbpUsd: Tendenza primaria rialzista oltre 1.3150GbpUsd si trova in area 1.20, il minimo storico raggiunto solo nel 1984 e mai più toccato fino ad ora. Pertanto è difficile immaginare per il futuro uno scenario di continuazione ribassista, piuttosto ritengo interessante ragionare sulle prospettive rialziste e sul ritorno verso i massimi storici (ritorno che avverrà nel caso, gradualmente entro qualche anno). Lo scenario attuale mostra una potenziale struttura di trend che confermerò dalla prossima chiusura settimanale oltre 1.3150. Tale livello corrisponde al confine della forte congestione settimanale iniziata ad agosto 2018.
Le Onde di Elliott costituiscono un eccezionale strumento previsionale, ma per trovare la giusta configurazione è necessario etichettare un contesto, da confermare in base ai cambiamenti del mercato, pertanto allo stato attuale rilevo un potenziale di continuazione rialzista, ma qualora il mercato dovesse scendere sotto 1.2730, allora sarò costretto a rivedere l'intero scenario.
La chiusura oltre 1.3150 indicherà la presenza di liquidità a supporto e quindi la direzione della tendenza primaria. Tale scenario oltre a confermare la direzione del mercato, fornirà una prospettiva rialzista di lungo termine.
FINE DELLA CORREZIONE? [GBP\USD]Analizzando il cambio sui tf maggiori abbiamo notato come il rialzo partito da gennaio sia arrivato ad un punto cruciale. Dalla conformazione del movimento rialzista non abbiamo almeno per ora buoni segnali di ripresa ma solo di correzione del trend negativo partito ad Aprile.
Dal punto di vista fondamentale la questione Brexit non da rosee aspettative per il cambio e la candela di oggi sembrerebbe confermare una generale debolezza.
Una chiusura sotto 1,3021 aprirebbe delle possibilità short fino al 1,2728 inizialmente e fino a 1,2144 se il primo supporto dovesse cedere.
La rottura, invece, della resistenza a 1,3304 aprirebbe delle possibilità long, ma è presto per dirlo.
[GBPUSD] ....DEAL o NO DEAL ??Il 29 marzo si avvicina e il Parlamento britannico si prepara a decidere sulla Brexit. Sono tre i voti previsti questa settimana, anche se l’ok al primo esclude gli altri due. A prescindere da come andrà, una decisione dovrà finalmente essere presa. La Camera dei Comuni avrà tre opzioni davanti a sé: approvare l’accordo bocciato due mesi fa con una maggioranza mai vista nella storia del Regno Unito, portare avanti un’uscita senza accordo e far realizzare l’incubo “No deal”, chiedere un rinvio della fuoriuscita dall’Unione Europea, mettendo da parte la data del 29 marzo, ma rischiando di accavallarsi con le elezioni europee.
BREXIT: LE ULTIME NOVITÀ PRIMA DEL VOTO
Entro giovedì 14 marzo gli inglesi conosceranno dunque la loro sorte. Le prospettive, occorre dirlo, non sono delle migliori. Gli ultimi confronti tra la Premier, Theresa May, e i rappresentati di Bruxelles si sono conclusi con l’ennesimo nulla di fatto. Downing Street ha infatti definito “a un punto morto” i negoziati con l’Unione europea.
May negli ultimi giorni ha incontrato Jean-Claude Juncker e gli altri leader europei, chiedendo di fissare una scadenza precisa per il backstop o di inserire nell’accordo una clausola volta a permettere al Regno Unito di poterlo revocare unilateralmente. La stessa richiesta che la Premier fa da mesi, ottenendo dalla Ue sempre la stessa risposta riassumibile in un secco “Non se ne parla”.
L’inquilina di Downing Street ha fatto anche un altro tentativo disperato, promuovendo la trasformazione di una lettera inviata a gennaio dal presidente della commissione Ue, Jean Claude Juncker e dal presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, in un documento legalmente vincolante. Perché? Perché la suddetta lettera conteneva rassicurazioni sul backstop e sulla sua natura temporanea. Al momento però nemmeno questa ipotesi sembra essere stata presa in considerazione da Bruxelles e a May rimangono poche ore prima del voto cruciale della Camera dei Comuni.
BREXIT: I TRE VOTI IN PARLAMENTO
Sembra ormai certo che oggi la May andrà in Parlamento con lo stesso identico accordo bocciato a gennaio con numeri clamorosi (432 voti contrari contro 202 favorevoli). Difficile pensare che in questi due mesi i parlamentari abbiano cambiato idea e dunque la seconda bocciatura sembra essere dietro l’angolo.
Dato quasi per scontato questo scenario, i quotidiani britannici si concentrano ormai sui numeri: se il No dovesse prevalere con un ridotto margine di scarto, May potrebbe decidere di prendersi ancora qualche giorno per cercare di convincere qualche altro deputato, sia tra i conservatori che tra i laburisti, a passare dalla sua parte in vista di un terzo voto sulla stessa intesa. Se invece, come probabile, l’accordo verrà nuovamente bocciato ad ampia maggioranza si passerà all’opzione B e mercoledì 13 marzo i parlamentari Uk saranno chiamati a votare sullo spauracchio No deal. La scelta sarà se dire sì o no a un’uscita senza accordo dall’Unione europea che potrebbe avere pesantissime ripercussioni economiche da un lato e dall’altro della barricata.
Se anche in questo caso dovessero vincere i voti contrari, il giorno dopo – giovedì 14 marzo – la Camera dei Comuni dovrà votare sull’estensione dell’articolo 50. Parlando in parole povere: un rinvio della Brexit, anche se “breve”, ha specificato la premier.
Secondo un’indiscrezione riportata dal Financial Times la Bank of England avrebbe chiesto alle principali banche Uk di triplicare il valore degli asset facilmente liquidabili in vista di eventuali tensioni legate al divorzio tra Regno Unito e Unione europea.
Dal punto di vista tecnico, anche se potrebbe sembrare poco logico, non escludiamo una pressione ribassista qualora lo scenario propendesse per un "deal"....
GBPUSD --> OCCASIONE SHORT FINO ALLA KIJUN WKLY !Nella seguente analisi multi time frame, cercherò di spiegare la mia visione di short su GBPUSD , dove andrò a ricercare dopo un piccolo ritracciamento un pattern che mi dia moto di entrata , per puntare prima alla Kijun DLY (linea a pallini) e dopo di che alla WKLY .
Sul WLKY possiamo vedere che siamo in un trend ribassista di lungo periodo in fase rialzista che va a ritestare i massimi precedenti .
Ichimoku ci mostra sul WLKY che siamo in pieno equilibro per la ricerca di uno short , confermato anche dalle BB.
Sul DLY possiamo notare come sia già iniziata una fase di ribasso , con ichimoku che ci mostra disequilibrio tra i prezzi e la kumo , dandoci ulteriore conferma all analisi del wlky .
Il TF H4 mi fa pensare che i prezzi scendandano ancora poco fino a toccare la kumo e che dopo abbiano bisogno di un piccolo ritracciamento prima di poter entrare all interno della kumo e proseguire short .
In fine su H1 non noto nulla di più , un piccolo doppio minimo che può confermare la mia idea di aspettare un piccolo ritracciamento , per poi andare a ricercare un pattern per entrare short e puntare cosi al primo obbiettivo che è la kijun dly ( linea a pallini) e dopo il primo target il secondo sarà la kijun wlky
SAPER CAMBIARE LE PROPRIE IDEE [GBP\USD]“Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto.” Soros
Avevamo pubblicato un analisi di lungo periodo , mostrando i livelli importanti per i prossimi movimenti.
Il prezzo ha prima rotto i supporti, creando una falsa rottura e inducendoci inizialmente a prendere posizioni short, per poi invertire completamente ed esplodere a rialzo.
Bisogna sempre essere pronti a rivedere le proprie idee quando queste non si rivelano corrette, cosi una volta che il prezzo ha rotto a rialzo il livello di 1,3021 abbiamo preso delle posizioni long fino a raggiungere i successivi target.
GBP/USD Daily: DIREZIONE 1,3750 DOPO IL BREAKOUT RIALZISTA?GBP/USD nella giornata di ieri, con conferma in chiusura di sessione, ha violato al rialzo un importante livello resistivo posto a 1,3193.
Dal punto di vista tecnico ora la strada sembra spianata fino alla prossima area resistiva a 1,3750.
Lo scenario sarebbe supportato anche dai miei strumenti analitici ausiliari che mostrerebbero, su time frame settimanale, un notevole spazio di salita potenziale.
Altresì è impossibile NON tenere conto dello scenario Fondamentale con la Brexit che, entrando in una fase più che mai cruciale, si prende la scena con tutti i rumors mediatici e le contraddizioni politiche che ne derivano.
Sulla base di ciò bisogna necessariamente considerare l'aumento di volatilità, su una valuta già volatile di suo, con conseguente aumento implicito della componente erratica che "sporca" tutti i quadri tecnici, anche quelli più "puliti".
Il consiglio dal punto di vista operativo è di riproporzionare il rischio con size a mercato più basse rispetto al solito e ovviamente, sempre nel rispetto del corretto Money Management e senza farsi attrarre dai forti movimenti di prezzo, che al contrario devono mettere in guardia e alzare ulteriormente la soglia di attenzione.
Ricorda che questo articolo ha uno scopo puramente didattico e di condivisione circa la mia operatività e la mia view.
Non vederlo quindi in modo alcuno come una sollecitazione o un incitamento alla speculazione e/o agli investimenti.
A presto
Riccardo Memeo
SEGUIRE SEMPRE IL PREZZO PT.2 [GBP\USD]Il prezzo della sterlina ha corso molto nella nostra direzione.
Sempre secondo il nostro principio di seguire il prezzo alziamo lo stop loss sotto i livelli intermedi che si sono creati cosi da mettere al sicuro un buon profitto, con la speranza che il cambio faccia ancora un allungo a rialzo e colpisca il nostro target.
SEGUIRE SEMPRE IL PREZZO [GBP\USD]Seguendo il movimento del prezzo abbiamo individuato un target plausibile a ribasso prima della partenza a rialzo, non è detto che lo faccia ma per precauzione allargo leggermente lo stop , il target rimane comunque quello già individuato a inizio settimana. Il rischio-rendimento rimane comunque dalla mia parte.