GER30: DAX in vista dei 13000 puntiAbbiamo parlato degli indici USA, in particolare dell'S&P500 e dei livelli settimanali da monitorare. Abbiamo detto che il NASDAQ ha ritoccato i massimi storici, ora passiamo all'Europa perché il DAX strizza l'occhio ai 13000 punti e non è distante dai massimi assoluti.
Indici europei che negli ultimi 10 giorni hanno evidenziato performance incredibili, superiori rispetto ai corrispettivi americani per il semplice fatto che l'emergenza COVID li aveva lasciati più indietro. L'inizio del mese di giugno ha portato l'indice tedesco a ridosso dei 13000 punti, target che ormai sembra essere a portata di mano. A livello di fondamentali dobbiamo ricordare una BCE capace di ritoccare al rialzo le stime del PEPP (600 miliardi in più invece che 500) e un Recovery Fund quale strumento di sostegno alle politiche fiscali dei governi europei. Elementi, ovviamente, che hanno spinto gli operatori a guardare con più ottimismo al futuro.
Il grafico daily ci conferma una chiusura settimanale forte, sostenuta da volumi crescenti. La spinta pare "sana", senza eccessi volumetrici capaci di farci cambiare idea. Idea che ovviamente rimane long, con un primo target rappresentato dall'area psicologica dei 13 mila punti ma volendo ipotizzare target volumetrici che abbiano un senso vediamo come la prima - e ultima - resistenza importante sia collocata attorno a 13200 punti. Fattibile? E' una possibilità, concreta, anche se non dobbiamo mai scordarci che nei mercati finanziari si deve ragionare step by step.