Goldman Sachs Group ( GS ), Strategia rialzista di lungo periodoGoldman Sachs Group Inc. ( GS ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
La società è stata fondata nel 1869 e ha sede a New York, New York. Goldman Sachs Group, Inc. è un'istituzione finanziaria che fornisce una serie di servizi finanziari a società, istituzioni finanziarie, governi e privati in tutto il mondo. Opera attraverso quattro segmenti: Investment Banking, Global Markets, Asset Management e Consumer & Wealth Management. Il segmento Investment Banking fornisce servizi di consulenza finanziaria, tra cui incarichi di consulenza strategica relativi a fusioni e acquisizioni, cessioni, attività di difesa aziendale, ristrutturazioni e spin-off; e servizi di middle-market lending, relationship lending e acquisition financing, oltre a servizi di transaction banking. Questo segmento offre anche servizi di sottoscrizione, come la sottoscrizione di azioni ordinarie e privilegiate e di titoli convertibili e scambiabili; e la sottoscrizione di titoli di debito per vari tipi di strumenti di debito, tra cui debito investment-grade e ad alto rendimento, prestiti bancari e ponte, e debito dei mercati emergenti e in crescita, nonché la creazione di titoli strutturati. Il segmento Global Markets si occupa di attività di esecuzione per i clienti di strumenti in contanti e derivati, prodotti di credito e di tasso d'interesse, servizi di intermediazione azionaria e di finanziamento azionario, compensazione, regolamento e custodia, nonché di mutui, valute, materie prime e prodotti azionari. Il segmento Asset Management della società gestisce attività in varie classi, tra cui azioni, reddito fisso, hedge fund, fondi di credito, private equity, immobili, valute e materie prime; fornisce soluzioni di consulenza d'investimento personalizzate e investe in società, immobili e infrastrutture. Il segmento Consumer & Wealth Management offre servizi bancari e di consulenza patrimoniale, tra cui pianificazione finanziaria, gestione degli investimenti, raccolta di depositi e prestiti, private banking, prestiti non garantiti e accetta depositi a risparmio e a tempo.
DATI: 08/ 02 /2023
Prezzo = 376.95 Dollari
Capitalizzazione = 126,377B
Beta (5 anni mensile) = 1,41
Rapporto PE ( ttm ) = 12,55
EPS ( ttm ) = 30,06
Target Price Goldman Sachs Group Inc. di lungo periodo:
1° Target Price: 426.27 Dollari
2° Target Price: 660.25 Dollari
3° Target Price: 1040.29 Dollari
4° Target Price: 1419.48 Dollari
5° Target Price: 1654 Dollari
Goldmansachs
Dow Jones giù, profitti in calo per le banche di Wall StreetL'indice Dow Jones perde terreno e chiude a - 0,85%.
L'indice storico di New York Dow Jones è appesantito dalla brusca discesa dei ricavi dei titoli bancari, in particolare Goldman Sachs ha registrato il suo più grande calo di profitti dell'ultimo decennio.
Al contrario dell'indice Dow Jones a Wall Street si salvano sia l'indice S&P 500 che chiude poco sopra la parità ed il Nasdaq salito dello 0,4%.
Il Dow Jones si trova in una fase di prezzo delicatissima, il livello di 34000 punti indice risulta essere una resistenza già testata e soprattutto è il supporto che ha trainato al ribasso i prezzi nel 2022 durante l'invasione russa in Ucraina.
Per Goldman Sachs che ha registrato un calo degli utili del 69% nel quarto trimestre, la chiusura è stata fortemente negativa ed al -7%.
I prezzi di Goldman Sachs sono stati respinti dalla resistenza del livello di prezzo di 370 dollari ad azione, prezzo che passa per la trend linea ribassista ed è l'unico prezzo di swing capace di far ripartire il nuovo rialzo del titolo.
Calo degli utili anche per la banca d'affari Morgan Stanley che però ha realizza guadagni grazie alle attività di gestione patrimoniale che hanno contribuito a migliorare il bilancio così da permettere alla stessa Morgan Stanley di chiudere a + 6,5%.
Gap Up per Morgan Stanley, superato in apertura il livello del collo del "cup and handle" ... prezzo diretto a 112 dollari?
Piazza Affari è rialzo grazie alla BCE, male Wall Street!Piazza Affari ritrova fiducia e chiude in rialzo a +0,6%.
A Piazza Affari sembrano buone e cariche di energia le parole della Presidentessa BCE Lagarde che prende a prestito la locuzione “Whatever it takes” di Mario Draghi suo predecessore e attuale primo ministro Italiano.
La Banca Centrale Europea conferma i tassi attuali ed annuncia il graduale stop agli acquisti di bond che termina al terzo trimestre 2022.
Positivo anche il DAX a +0.7% tra gli indici Europei.
Torniamo a Piazza Affari ed in particolare al Ftse Mib che tenta un allungo rialzista sopra la resistenza di 24000 unti indice Futures ma è costretto a tornare indietro poco dopo la partenza in gap up.
L’indice Futures di Piazza Affari è in fase di accumulazione\lateralità da una settimana, a breve la volatilità farà partire un movimento di tendenza duraturo.
Negativa Wall Street le trimestrali delle grandi Banche Usa deludono e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono aumentate.
I costi della Pandemia, la Guerra in Ucraina, l’inflazione e altro intimoriscono i grandi di Wall Street, Jamie Dimon di JP MORGAN vede: “nuvole temporalesche all’orizzonte” mentre il CEO Andy Jassy di AMAZON si dice preoccupato!
Male quindi l’indice Nasdaq a -2.10% che ritorna a mettere a dura prova i supporti di 14000 punti, S&P500 negativo a -1% salvo solo il Dow Jones che rimane quasi invariato.
A zavorrare gli indici di Wall Street quasi certamente i dati di GOLDMAN SACHS, la banca d’investimenti per antonomasia chiude il 1° trimestre 2022 con un utile quasi dimezzato -43%, ad incidere quasi certamente la volatilità dei mercati dei capitali che pesano sulle attività di investimento.
Pesano i dati delle altre grandi Banche come MORGAN STANLEY e CITIGROUP che subiscono un calo degli utili nel primo trimestre, ma seconda per negatività a GOLDMAN SACHS è WELLS FARGO – 21% gli utili del trimestre.
Unica nota simpatica a Wall Street? arriva da Musk che lancia un’OPA su TWITTER, il Ceo di TESLA ha annunciato un’offerta per circa 41 miliardi di dollari ovvero 54$ circa per azione, ma pare che al CDA di TWITTER la proposta non piaccia.
Ecco i livelli di supporto e resistenza per Wall Street che sono :
Dow Jones supporto 33980 punti indice – resistenza 34500 punti indice
Nasdaq supporto 13750 punti indice – resistenza 14350 punti indice
S&P500 supporto 4350 / 4300 punti indice – resistenza 4425 punti indice
Ecco invece supporto e resistenza per i futures Europei tra cui:
FTSE MIB supporto 23500 punti indice – resistenza 24000/24300 punti indice
DAX supporto 3700 punti indice – resistenza 3825 punti indice
DJ Euro Stoxx supporto 3700 punti indice – resistenza 3825 punti indice
COINBASE sarà tra i principali operatori finanziari mondialiE' iniziato il countdown per la quotazione di Coinbase, i rumors dicono che il valore di quotazione è stimato sui 100 MLD di dollari.
L'exchange ha rilasciato ieri una nota con i ricavi del primo trimestre 2021, che hanno superano il fatturato del 2020. I ricavi nel 1Q21 sono balzati di 1,8 MLD, nel 2020 erano pari a 190 MLN.
L’utile netto della società è cresciuto tra i 730 e gli 800 milioni di dollari, il quale è significativamente superiore ai 31,9 milioni di dollari registrati un anno fa. Il patrimonio totale dell’exchange è attualmente pari a 223 miliardi di dollari, e rappresenta l’11,3% dell’intera capitalizzazione di mercato delle criptovalute. Dei 223 miliardi di dollari, 122 miliardi provengono da investitori istituzionali.
Coinbase andrà ad inserirsi di diritto tra gli operatori finanziari mondiali, di seguito ho messo su grafico 12 dei primi 30 operatori mondiali per capitalizzazione. Ho inserito anche Unicredit che è al 34° posto.
Su un arco di 11 anni quelle che sono rimaste negative sono Bank of China, HSBC, Japan Post Bank, Santander, Deutsche Bank ed Unicredit che ha perso circa 85% del suo valore.
Industrial and Commercial Bank of China - 4324 MLD Usd
HSBC - 2715 MLD Usd
JPMorgan - 2678 MLD Usd
Bank of America - 2434 MLD Usd
BNP Parisbas - 2429 MLD Eur
Credit Agricole - 2256 MLD Eur
Japan Post Bank - 1984 MLD USd
Banco Santander - 1702 MLD Eur
Deutsche Bank - 1456 MLD Eur
Intesa Sanpaolo - 19,50 MLD
Goldman Sachs - 992 MLD USD
Unicredit - 960 MLD Eur
Goldman Sachs - test trend line Dopo l'arresto della salita delle quotazioni in area 221$ abbiamo iniziato a correggere come ci aspettavamo (vedi analisi precedente).
In questo momento stiamo assistendo ad un tentativo di recupero delle quotazioni verso l'alto (mm a 20 - linea azzurra sta facendo da resistenza) per poi proseguire probabilmente nella discesa e testare la tenuta dei prezzi della trend ascendente tracciata dai min di Marzo dove peraltro siamo in vicinanza della media mobile a 50 periodi (arancione). Scenario probabile vista anche l'inclinazione negativa dell' RSI, dello Stocastico e del MACD.
GS_iniziamo a considerare shortL'area di prezzo 221$ potrebbe essere una buona area di prezzo dove aprire posizioni short. Notare che l'indicatore RSI è in divergenza con i prezzi ed in zona di ipercomprato. Aspettiamo chiusura settimanale per le conferme, ma l'area è interessante per valutare short.
Goldman Sachs - debolezza Goldman Sachs conferma la debolezza che aleggia sul comparto bancario USA.
Dopo la rottura del canale ascendente tracciato dal min 19 Marzo ha provato un timido rimbalzo. Ci sono più segnali che indicano debolezza e che porterebbero a nuove discese verso area 155$ - 160$ come I° target. (ad esempio il possibile testa e spalle che si è creato in questa fase di distribuzione?!?). La divergenza sulla stocastico lo considero più come segnale di un possibile retest area 173-177 prima di riprendere la discesa e conseguente occasione per incrementare short più che un segnale di potenziale inversione.
Nervi saldi su FCA, fusioni ancora possibiliOccorre prestare particolare attenzione alla fase storica vissuta dal gruppo FCA in particolare e da tutto il settore automobilistico più in generale.
La sfida tecnologica e la competizione su scala globale hanno ormai assunto dimensioni tali da prospettare per il prossimo futuro nuove alleanze strategiche.
Il fatto stesso che all'indomani dell'annuncio di quella che poi non è diventata la fusione del secolo con Renault, con un balzo dell'8 per cento lo scorso 29 maggio, dimostra tutto il potenziale di rivalutazione latente del titolo.
Meglio possedere il titolo in portafoglio in ottica di investimento a medio termine, sfruttando le "finestre di sconto" che dovessero aprirsi lungo i test dei supporti a 11.70, 11.20 e 10.80, con un upside in caso di fusioni di almeno il 25% nei prossimi 6 mesi.
Perché acquistare azioni FCA
Le configurazioni candlestick indicano sul grafico giornaliero la solidità del supporto a 11.75€, anche se per stabilizzazione la ripresa dai minimi di 11.25€ occorrerà attendere la violazione la trendline di medio termine passante per 12.70€.
L'indicatore di trend cci ha retto alla pressione ribassista, difendendo con un leggero recupero in chiusura i valori positivi, confermando dunque che la fase di recupero dai minimi relativi non è terminata.
Rischi sulle posizioni di FCA
Accumulando posizioni rialziste in portafoglio ai prezzi correnti o ai livelli più bassi indicati in precedenza, lo stop loss non può che essere di tipo temporale, ovvero conferendo all'investimento un ottica di medio termine.
Nel dettaglio occorrerà attendere nuovi sviluppi societari per approfittare di una netta risalita del prezzo che vede nel target di 14 € l'obiettivo più naturale.
Cogliere dunque eventuali sconti di prezzo su FCA, che tra l'altro vede una ripresa delle vendite in Europa a spese della concorrenza.
Lo scenario ribassista alternativo si farà concreto qualora le vendite spingano i prezzi verso il test di 10.90 da cui sarà possibile difendersi acquistando opzioni.
Più precisamente acquistare opzioni Put, strike 10€, scadenza dicembre 2019, scenario comunque attualmente poco probabile.