GOLD verso zona 1.680.000Il Forte movimento verso il basso nelle ultime settimane potrebbe essere l'inizio di un viaggio fino il supporto in zona 1680000 , che considero non reggerà ... mi aspetto que il prezzo dell'oro crolli fino a zona 1600000 ... Di certo non sarà una caduta libera resto comunque alle aspettative de opportunità di operare SHORT per i prossimi giorni.
Goldusd
GOLD: Nuovo impulso rialzistaIl GOLD da Marzo ad oggi ha testato ben tre volte un'area di domanda (supporto) intorno a 1.680
Ogni volta che ha raggiunto quel livello minimo ha poi rimbalzato portandosi al rialzo
In quest'ultima occasione ha però mostrato maggiore forza rispetto alle precedenti andando:
1) a rompere al rialzo la trendline che faceva da resistenza
2) al di sopra della EMA a 21 periodi (blu)
3) al di sopra della media mobile degli istituzionali a 200 periodi (grigia)
Si prevede una continuazione del movimento rialzista con un primo target a 1.860
XAUUSD SHORTL'oro sembra essere diretto alla zona di interesse intorno a 1780 :
-Nonostante il forte l'impulso del 30 Giugno 2021 i bulls non riescono a prevalere per più di 15 giorni,
-Il 15 Luglio i bears reagiscono prima della zona d'interesse situata a 1850 difendendo a spada tratta le loro posizioni ed arrestando il prezzo intorno al rintracciamento 0.5 di Fibo.
Primo scenario
In primo luogo mi aspetto che prezzo riesca a raggiungere 1790, a questo punto mi aspetto una discreta reazione dei bulls che tenteranno di portare il prezzo intorno ai 1805-1815
Dunque si faranno sentire i bears che retrocederanno il prezzo intorno a 1780 (scenario possibile è che si aumentino le posizioni a ribasso mirando a 1760, poi 1730)
Secondo scenario
Il prezzo viene spinto fino a 1780, a quel punto rialzo intorno ai 1805-1815.
Dunque discesa fino a 1760, poi reazione rialzista, ed ancora target 1730.
FONDAMENTALE LA DIFFUSIONE DELLA VARIANTE DELTA DEL COVID19.
Se vi va condividete il vostro punto di vista =)
E' sempre bello discutere di idee sul trading
ANGLOGOLD, bella scommessa per il 2021 AngloGold Ashanti Limited è una società globale di estrazione dell'oro . È stata costituita nel 2004 dalla fusione di AngloGold e Ashanti Goldfields Corporation .
Questa azienda sudafricana ha 17 miniere d’oro in nove paesi, oltre a numerosi progetti di esplorazione in tutto il mondo.
La società è quotata alle borse di New York , Johannesburg, Accra, Londra e Australia, nonché alle borse di Parigi e Bruxelles.
Gold direzione $2.000?Il prezzo dell'oro è sceso dopo aver toccato i massimi intorno a $1.800, valore visto in precedenza nel 2012.
Un rinnovato senso di ottimismo sull'economia americana
il recupero più veloce del previsto, può alimentare una ripresa dei mercati azionari.
L'attività manifatturiera statunitense è rimbalzata a giugno, colpendo il suo valore più alto in più di un anno, rafforzando gli afflussi nel mercato azionario, insieme alle speranze di un vaccino sviluppato da BioNTech e Pfizer che ha mostrato un potenziale positivo nelle prove su essere umano.
Gold all'attacco dei 1750$In queste settimane ci siamo occupati diverse volte dell'oro, in particolare ci siamo soffermati sulla lateralità del bene rifugio per eccellenza e dei livelli da monitorare per eventuali ribassi e per eventuali allunghi rialzisti. Il range è il seguente: supporto in area 1680$, la resistenza in area 1750$. Trattandosi di uno strumento tipicamente "direzionale", l'eventuale violazione di uno dei due livelli potrebbe spalancare le porte a un trend importante.
Nella giornata di venerdì abbiamo registrato un movimento importante, ovvero un nuovo avvicinamento all'area di resistenza. Teoricamente potrebbe rappresentare un segnale importante, ma se andiamo a focalizzare l'attenzione sui tick volume ci renderemo subito conto che probabilmente non è stato un movimento supportato da volumi. Si resta distanti dalla media volumetrica a 20 periodi, il ché deve farci riflettere. Solitamente l'approccio a un livello così importante comporta un incremento volumetrico significativo, ragion per cui dovremo attendere a maggior ragione una violazione convinta di 1750 prima di poter pensare a eventuali scenari rialzisti.
Dobbiamo aggiungere anche un altro elemento correlativo. Avrete notato che ultimamente sussiste una correlazione evidente col Dollaro USA, ovvero nel momento in cui viene acquisto il biglietto verde sale anche l'oro. Teoricamente dovrebbe essere il contrario, ma negli ultimi mesi la valuta statunitense ha assunto il ruolo di asset rifugio più di monete quali lo Yen e il Franco Svizzero. Quindi, per farla semplice: scende l'azionario, sale il dollaro e sale l'oro.
Per la prossima settimana valuteremo l'eventuale rottura di 1750, che dovrebbe avvenire con volumi crescenti, a quel punto il prossimo target rialzista sarebbe l'area dei 1780$. Viceversa, al ribasso si tornerebbe prima verso 1720 poi verso 1700$.
Gold: prezzi in Trading RangeI future dell'#oro (scadenza giugno) hanno dimostrato una buona forza durante la scorsa settimana, spingendosi poco sotto il massimo di 1.789$, per poi correggere fino a 1.726$.
È difficile dire se saremo in grado di fare nuovi massimi, data la forza del mercato azionario e la prolungata azione laterale dei prezzi negli ultimi mesi.
Si potrebbe semplicemente guardare il grafico del #Gold di giugno e concludere che sul grafico giornaliero il supporto principale è in area 1.675$ e la resistenza chiave a 1750$.
La domanda fisica di oro nel primo trimestre 2020, secondo i dati diffusi da Refinitiv Metals Research, è stata di 753 tonnellate, in calo rispetto alle 1.019 tonnellate nel primo trimestre dello scorso anno.
Buon trading a tutti.
Oro: da monitorare 1750 per rialzi, 1720 per ribassiAbbiamo parlato tante volte delle caratteristiche di breakout possedute da alcuni asset finanziari come ad esempio l'oro. Siamo nel campo dei metalli preziosi e in particolare degli strumenti rifugio per eccellenza. Tuttavia, è bene ricordarlo, ultimamente le tipiche correlazioni di un tempo (avversione al rischio = spostamento di liquidità verso asset rifugio come l'oro appunto) sono saltate ed è per questo motivo che l'analisi tecnica potrebbe darci un aiuto nell'ipotizzare scenari operativi.
Il grafico giornaliero ci dà modo di apprezzare l'area di congestione che si è venuta a creare, stiamo parlando della congestione intervenuta dopo la rottura di quella che a tutti gli effetti può essere considerato un pattern di prosecuzione rialzista: il pennant. La rottura della trend resistenziale aveva proiettato le quotazioni verso 1750, l'importantissima resistenza di periodo. Lunedì abbiamo assistito al tentativo di violazione del livello, ma tale tentativo si è rivelato fallace. La spinta al ribasso, intervenuta nella seconda parte della giornata, è stata notevolissima e difatti abbiamo avuto il retest della trend resistenziale ora divenuto supporto (passante attorno all'area 1720 dollari.
A questo punto gli scenari operativi potrebbero essere i seguenti: alla rottura di 1750 dollari, con conferma su chiusura di una candela giornaliera, si potrebbe procedere long con un obbiettivo collocabile attorno a 1780. Viceversa, la rottura di 1720 (confermata anche qui da una chiusura daily) potrebbe portarci prima a 1700 dollari (cifra tonda e soglia psicologica importante) e poi 1680 (l'importantissimo supporto degli ultimi mesi).
ORO IN COMPRESSIONE DI VOLATILITÀIl prezzo dell’oro (#Gold) è in ripresa nelle quotazioni notturne, dopo essere rimbalzato sul livello di supporto a $1.700/oz. In questo momento si attesta in area $1.716, poco sopra il valore di resistenza del pattern tecnico indicato nel grafico.
Secondo quanto indicato in conferenza da Jerome #Powell, presidente della #Federal Reserve, l'ipotesi di tassi negativi sarebbe al momento da escludere anche se ha promesso di utilizzare tutti i poteri a disposizione per fronteggiare questa crisi economica causa pandemia.
La sua richiesta attualmente sarebbe quella di appoggiare gli aiuti economici della FED anche e soprattutto con aiuti fiscali dal parte dell'Amministrazione #Trump (Fonte: Reuters). L'oro tende a beneficiare di misure di stimolo ed è spesso visto come una copertura contro l'inflazione che al momento sembrerebbe essere sotto controllo.
Gold uno sguardo al futuroQuota $1.740 è il valore chiave di resistenza per l’#oro (#Gold). Divergenze tecniche, fattori fondamentali, sentiment generalizzato degli investitori, emergenza sanitaria: sono alcuni fattori che implicherebbero un rialzo per il prezioso, altri per un ribasso o una fase stazionaria.
Tuttavia, ora dovremo fare il conti con la possibile riapertura delle attività economiche. Ma anche quando il blocco verrà revocato, il mondo sarà comunque lontano da qualsiasi tipo di normalità. Il rischio maggiore è quindi di tipo economico.
Per contrastarlo è probabile che i governi di tutto il mondo continueranno a spendere somme di denaro senza pari, la maggior parte delle quali sarà creato dalle banche centrali. E pertanto il Gold dovrebbe trarne beneficio, anche se nel breve periodo sembra che gli investitori si vogliano prendere una pausa di riflessione.
Se la resistenza primaria è quella menzionata prima, il supporto di breve si trova in area $1.700/1.650. Le restrizioni al traffico aereo commerciale, nel frattempo, creano ancora dei disallineamenti tra i prezzi dei future e i prezzi spot.
Oro: troppo presto per una inversione di tendenzaStavo discutendo con altri trader nella ChatRoom sull'oro (EN) dell'alta volatilità dei future sull'oro negli utlimi giorni. La mia opinione, come affermato nell'idea correlata, è ancora rialzista. Nel negoziare materie prime e titoli in fase di consolidamento o con elevata volatilità, di solito controllo l'indicatore "On Balance Volume" (OBV) alla ricerca di una divergenza. Questo indicatore si basa sul fatto che il volume precede i prezzi. Le divergenze tra OBV e prezzo potrebbero aiutare a identificare un'inversione di tendenza (e sono un segnale forte).
Nel grafico, ho rappresentato graficamente la tendenza positiva in verde (a partire da dicembre 2019) e il recente ritracciamento in rosso (ultimi due giorni). L'indicatore OBV è ancora alto (mostra una forza rialzista) e non vi è alcuna divergenza con il livello dei prezzi.
Disclosure: Non ho alcun rapporto commerciale con alcuna società i cui titoli sono menzionati in questo sito Web. I miei articoli contengono dichiarazioni e proiezioni basate su ipotesi sui mercati dei capitali e quindi intrinsecamente soggette a numerosi rischi e incertezze. Prima di acquistare o vendere azioni, è necessario effettuare le proprie ricerche e raggiungere le proprie conclusioni o consultare un consulente finanziario. Gli investimenti comprendono rischi, inclusa la perdita di capitale. Non sono un consulente finanziario.
Gold, se la Geopolitca molla la presa, pronto lo stornoNonstante eventi che potevano portare ad un ulteriore impennata, il gold è rimasto in range senza sussulti, modificando i parametri di un testa e spalle piuttosto evendente. Attendiamo una rottura decisa per piazzare l'affondo. Stagionalità ribassista
Gold, livelli in vista della FEDL'oro è sempre più sensibile alle prospettive dei tassi di interesse, con prezzi che salgono quando i rendimenti obbligazionari scendono al di sotto dello zero. Tecnicamente il breakout del livello di $1.500 ha segnalato una possibile fase di debolezza del prezioso. Debolezza che potrebbe protrarsi per le prossime sedute.
L'Oro non regge i massimi e torna a flettere. Quali prospettive?Oro in difficoltà dopo il recupero dei mercati azionari registrato ieri e che vede i prezzi scendere nuovamente a ridosso della soglia psicologica dei 1500$, con i supporti intraday a 1510 e 1498$ adesso in discussione.
Infatti durante l'intero mese di settembre la conferma della solidità di quota 1555$ ha gradualmente evidenziato una netta perdita di pressione rialzista, stabilizzando la forte fascia di supporto tra 1483 e 1496$.
Gli acquisti sopraggiunti recentemente hanno spinto le quotazioni poco lontano a ridosso dei 1535$ e da cui le pessime notizie macroeconomiche provenienti dalle maggiori economie avrebbero dovuto indurre acquisti più sostanziosi, sfidando i massimi oltre 1550$.
In realtà come evidenziato dall'andamento tendenzialmente decrescente del cci la forza dei compratori è andata gradualmente calando, senza che a questa si sia contrapposta una convinta reazione in vendita capace di spingere le quotazioni verso quota 1480$.
Il livello citato rappresenta, grazie alla potente trend line rialzista passante per 1400$, un valore chiave per comprendere le reali possibilità del fronte acquirente di spingere più in ato i prezzi, ad esempio oltre 1540$ prima e 1570 a seguire.
La prospettiva più concreta dopo la formazione del engalfing bearish completato ieri è di un nuovo consolidamento del supporto a ridosso dei 1500$, che rischia di trasformarsi in una fase correttiva più estesa che potrebbe coinvolgere anche i livelli a 1488 e 1467$.
Al contrario soltanto chiusure superiori a 1540$ potranno spazzare via le nubi ribassiste che aleggiano sulla struttura di breve termine dei prezzi, rilanciando tra l'altro i target di lungo termine oltre 1580$.
Strategie operative sull'Oro
Per le posizioni long: collocare un ordine pendente lungo quota 1495$, rischiando al massimo 15$ di stop ed un target più che doppio a 1538$, entro la fine della prossima settimana.
Con un profilo di rischio maggiore iniziare ad accumulare piccoli lotti al rialzo replicando eventuali ingressi lungo i livelli più bassi di 1495 e 148$, con stop unico a 1460 e target oltre 1.525$.
Per le posizioni short: attendere eventuali rimbalzi oltre la resistenza di 1530$, valutando la forza della resistenza e in seguito lanciare ordini di vendita, con stop di 13$ e target sotto 1498$.
Con un profilo di rischio maggiore iniziare ad aprire piccole quantità in vendita collocando anche oltre 1520 e 1535 nuove vendite allo scopo di scaricare il tutto a ridosso di 1490$, rischiando uno stop unico a 1560$.
Oro, un rettangolo come punto di riferimentoPrendendo in considerazione i livelli recenti abbiamo un doppio massimo che fa da resistenza all'oro, con dollaro in ripresa ed una serie di minimi che rappresentano un supporto importante in area 1270. Attualmente una fase di storno sull'oro ci sta tutta, anche sotto 1300$, visto la maggior fiducia che sembra regnare nel mercato azionario sta fermando la corsa del metallo prezioso per eccellenza dopo la fase di panico per i dazi