Interpump Group: un'interessante opportunità di lungoInterpump Group opera nel settore dell'oleodinamica e produce pompe ad alta pressione. Il grafico settimanale ci mostra una perfetta impostazione rialzista, direi da manuale, con questa settimana che si sta rivelando chiave per il proseguimento delle quotazioni del titolo.
Spero che l'analisi sia di vostro interesse e vi auguro una buona giornata
Interpump
Interpump Group (IP), Strategia rialzista di lungo periodoInterpump Group (IP), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
L'azienda è stata fondata nel 1977 e ha sede a Sant'Ilario d'Enza, in Italia. Interpump Group S.p.A., insieme alle sue controllate, si occupa della produzione e della commercializzazione di pompe a pistoni ad alta pressione in Italia, nel resto d'Europa, in Nord America, in Estremo Oriente, in Oceania e a livello internazionale. Opera in due segmenti, il settore idraulico e il settore water jetting. Il Settore Idraulico produce e vende prese di forza; cilindri che comprendono cilindri idraulici e cilindri frontali e sottoscocca; valvole di controllo direzionale; circuiti idraulici, compresi tubi, tubazioni e raccordi; riduttori; pompe a pistoni a ingranaggi e a stantuffo; serbatoi idraulici. Il settore Water Jetting offre omogeneizzatori ad alta pressione, valvole, serbatoi, miscelatori, agitatori, sistemi clean-in-place e altre tecnologie di pompe.
DATI: 16/ 01 /2023
Prezzo = 48.54 Euro
Capitalizzazione = 5,315B
Beta (5 anni mensile) = 1,23
Rapporto PE ( ttm ) = 22,26
EPS ( ttm ) = 2,18
Target Price Interpump Group di lungo periodo:
1° Target Price: 54.78 Euro
2° Target Price: 69.20 Euro
3° Target Price: 110.50 Euro
4° Target Price: 178.10 Euro
5° Target Price: 245.90 Euro
6° Target Price: 287.58 Euro
Interpump verso quota 41, nel breve un buon risultatoInterpump sembra non voler arrestare la sua corsa rialzista. Attualmente la rottura della resistenza a quota 39,8 sembra essere alla sua portata. Cosa potrebbe fermare la sua corsa? in questo momento non mi aspetto notizie fondamentali negative nel breve, almeno fino a metà gennaio. C'è quindi tutto il tempo per poter raggiungere quota 41.
Interpump tornerà presto a svettareFase attuale del trend di Interpump
Importante fase di consolidamento per Interpump vittima ormai da circa quattro mesi di importanti prese di beneficio dopo il record storico registrato agli inizi di aprile ad oltre 32€.
Mentre è giusto sottolineare come guadando all'andamento di lungo periodo dei prezzi, la dinamica del trend sia stata supportata da risultati di bilancio strabilianti, che hanno consentito al titolo in poco meno di cinque anni di triplicare il valore di borsa.
I fondamentali di Interpump
Le vendite nette nel 2018 pari a 1.279,2 milioni di euro, con un più 17,7% rispetto all'anno precedente ed un utile netto pari 173,9 milioni contro i 135,7 milioni del 2017, con una crescita del 28,1%
Mentre la posizione finanziaria netta al termine dell’esercizio era pari a 287,3 milioni di euro, rispetto ai 273,5 milioni al 31 dicembre 2017.
Il Presidente Fulvio Montipò parla di cifre da record sottolineando a marzo 2019, in occasione della presentazione dei dati annuali, che in soli due anni il fatturato consolidato è aumentato del 39% e l’utile netto dell’84%, tanto da spingere i vertici ad acquistare azioni proprie approfittando dei prezzi calanti.
Le prospettive di Interpump
Gli analisti recentemente hanno confermato un target medio di tutto rispetto intorno i 32€, dunque con un up side di quasi il 30% rispetto alle quotazioni attuali, sottolineando l'elevata redditività del gruppo nonostante un contesto economico sempre più difficle e sfidante.
Dal punto di vista tecnico la dinamica dei prezzi è correttamente sintetizzata dall'indicatore di trend cci che in corrispondenza del cedimento di quota 29€ ha assunto una decisa dinamica ribassista.
Probabilmente la discesa è motivata dalle rilevanti prese di profitto, dopo una crescita dei valori di quasi il 30% negli ultimi 3 anni.
Ma considerati i fondamentali di bilancio, la caduta recente non può che essere sfruttata inserendo il titolo in portafoglio ed usufruendo di tutte le finestre di sconto che dovessero presentarsi sotto quota 21€.
Indicazione operative su Interpump
Per le posizioni long : iniziare ad accumulare il titolo ai prezzi correnti, suddividendo la liquidità destinata all'investimento in più fasi d'acquisto lungo le discese a 23.80 e 22.70€, tenendo presente un target nel medio periodo almeno oltre i 30€.
Per chi detiene il titolo in portafoglio : attendere la conferma ulteriore di quota 25.50€ prima di incrementare gli acquisti, incrementando comunque l'ammontare investito qualora dovesse cedere il supporto a 22€
Visti fondamentali sfoggiati e nonostante il trend sia negativo meglio evitare posizioni ribassiste, con la prospettiva di rendimenti potenziali mediocri a fronte di rischi non coperti adeguatamente.
Perchè le formazioni di distribuzione hanno successo ?Le lunghe (stressanti) formazioni di DISTRIBUZIONE vengono utilizzate dalle mani forti per “sostenere” le quotazioni in maniera da riuscire a smobilizzare la maggior parte delle posizioni in portafoglio ai livelli più elevati possibile.
Hanno la caratteristica di durare molto tempo e di fornire un sacco di falsi segnali (ribassisti nella maggior parte dei casi; cioè: si pensa che il titolo debba scendere e, invece, miracolosamente, viene risospinto abilmente verso l’alto!). L’altra caratteristica, che vediamo benissimo sul grafico di Ima: quando questo movimento termina, si aprono i rubinetti delle vendite (chi doveva liquidare l’ha già fatto!) e i corsi del titolo scendono in linea retta.
Ima era un titolo che sembrava indistruttibile. Ricordate: saliva sempre! Poi si è formato un DOPPIO MASSIMO (primo segnale di fine trend) e la discesa sotto 70€ (inizio Ottobre) ha dato il via al movimento ribassista in corso.
Oggi è scesa fino a 50,1€!
Un titolo simile, che sta ancora completando la formazione (ribassista) di DISTRIBUZIONE, è Interpump (IP) ! Il grafico è molto simile al precedente; manca soltanto lo scrollone finale. L’ultimo minimo relativo è 24,16€: se i prezzi scenderanno sotto, dovrebbe (finalmente) iniziare il terremoto verso sud (il supporto più importante si trova nei pressi di 15€; non scrivo che scenderà sicuramente fin lì ma è uno scenario che non si può escludere !).