Prosegue il folle rally di UPSTARTDa oltre un mese il trend rialzista continua ininterrotto a spese dei ribassisti.
Per la prima volta nella breve vita del titolo la trimestrale si avvicina rapidamente senza che sia ancora avvenuto il consueto ritracciamento. Segno che i Market Makers sono fiduciosi nelle prospettive dell'azienda e hanno cominciato a prendere posizione.
A questo punto c'è da aspettarsi un mantenimento sopra quota 300 fino ai primi di novembre e una deflagrazione verso quota 500 o oltre, secondo i risultati del Q3.
IPO
Coinbase: compressione di volatilità, cosa aspettarsi?Dalla quotazione al Nasdaq il titolo Coinbase ha perso volatilità andando a comprimere quest'ultima in 4 candele ognuna delle quali è inside nella precedente.
La compressione in atto potrebbe esplodere con violenza sia al ribasso che al rialzo visto che la figura che è andata a formarsi è un perfetto triangolo isoscele.
Visto che non c'è storicità sul titolo non esiste un trend di base quindi entrambe le direzioni sono equiprobabili.
Domani sarà interessante capire, anche au fini operativi, se i prezzi romperanno al rialzo o al ribasso il massimo/minimo di oggi.
Deliveroo, male la primaTanta attesa ma soprattutto tante aspettative per il listing di Deliveroo. Risultato? Un flop.
Il titolo nel giro di 11 sedute perde il 25%.
Ma perché tanta aspettativa, e soprattutto: perché questo flop?
Deliveroo (se qualcuno non dovesse conoscerla) è una società britannica, operante però in quasi tutto il mondo, che si occupa della consegna a domicilio del cibo.
Le aspettative sul titolo in fase di quotazione erano alte in quanto la società ha destato l'interesse di molti player raccogliendo nelle tornate di finanziamenti un importo pari a 1,5 miliardi, con l'ultima tornata di finanziamenti comandata da Amazon che attualmente possiede il 16% della società.
Insieme a Uber Eats e Just Eat comandano questo mercato.
Cos'è quindi che ha spinto gli investitori a shortare il titolo?
In primo luogo a livello fondamentale la società non ha uno dei bilanci più rosei, il fatturato è sempre stato crescente con ritmi di un +100% l'anno circa ma, contrariamente, gli utili sono sempre stati negativi arrivando a toccare circa i -300mln.
In secondo luogo, stiamo andando verso la fine (si spera vivamente) di questa pandemia, si potrà nuovamente uscire a mangiare fuori e inevitabilmente i ricavi di questi servizi avranno una flessione.
E voi cosa pensate, sarà un titolo su cui puntare nei prossimi anni? O tornando alla normalità servizi come Deliveroo non saranno più utilizzati come adesso?
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!
Alla prossima analisi
Airbnb: Rendimento potenziale del 30% per l'IPOAirbnb, la piattaforma online famosa in tutto il mondo per la ricerca e l'affitto di alloggi privati in tutto il mondo, lancia la sua IPO il 9 dicembre. Fin dalla sua fondazione, la piattaforma ha servito oltre 825 milioni di clienti.
IPO di Airbnb: Dati principali
Data IPO: 9 Dicembre
Cap IPO: 28 Miliardi USD
Numero di azioni post-IPO: 596.39 Milioni
Azioni per l’IPO: 51.90 Milioni
Dimensione IPO: 2.44 Miliardi USD
Prezzo di partenza: da 44 USD a 50 USD per azione
Prezzo Target: 65 USD per azione
Sottoscrittori: Morgan Stanley e Goldman Sachs
Mercato Potenziale
La società stima il suo mercato potenziale a 3,4 trilioni di dollari, di cui 1,80 per soggiorni o affitti a breve termine.
I competitors principali sono Booking Holdings (Booking.com, KAYAK, Priceline.com e Agoda.com), Expedia Group (Expedia, Vrbo, HomeAway, Hotels.com, Orbitz e Travelocity), Trip.com Group (Ctrip.com , Trip.com, Qunar, Tongcheng-eLong e SkyScanner), Meituan Dianping, Fliggy (Alibaba) Despegar, MakeMyTrip, Marriott, Hilton, Accor, Wyndham e InterContinental.
Dati finanziari
Nel 2018, i guadagni di Airbnb sono aumentati del 43%, nel 2019 del 32%, mentre nei nove mesi del 2020 i guadagni sono diminuiti del 32% a causa della pandemia.
Il margine EBIT ha raggiunto -3% nel 2017, 1% nel 2018, -10% nel 2019 e -19% nei nove mesi del 2020. La ragione principale dell'aumento della spesa e del margine inferiore è la crescita dei costi di sviluppo: 16% di utili nel 2018 rispetto al 20% nel 2019 e al 27% nei nove mesi del 2020; il G&A ha raggiunto il 13% nel 2018, il 15% nel 2019 e il 17% da gennaio a settembre 2020.
Previsioni
Il potenziale rialzo potrebbe raggiungere il 30% del prezzo di partenza (50$).
Il modello FCFF prevede una stima minima del patrimonio netto pari a 39,064 miliardi di dollari. Il prezzo target è di 65$ per azione, con un potenziale rendimento del 30%.
Snapchat: dopo la IPO il crollo (come avevo detto)Mi ricordo ancora l'euforia dei primi giorni. Sembravano tutti impazziti per l'acquisto del titolo di Snapchat, così dopo la IPO e l'euforia iniziale si è tutto sgonfiato. E chi ha comprato in quei giorni si trova una perdita già importante.
Ricordatevi sempre: buy the rumor, sell the news ;)