Momento Cruciale per EURUSDBuongiorno a tutti🤟
Dopo il successo dell’idea sull’Oro di ieri, oggi ci concentriamo su EURUSD con un'operazione basata sulla mia strategia, The Seven-Up . Come sempre, cercherò di condividere idee come questa (e non solo) nel modo più tempestivo possibile per mostrarvi alcune delle mie operazioni.
Quindi, in cambio vi chiedo di Boostare l’idea nel caso vi piaccia.
DETTAGLI OPERAZIONE:
- Stop Loss: 1.0210
- Entrata: 1.0242
- Take Profit: 1.0340
- Rapporto Rischio/Rendimento: 1:3
CONTESTO MACRO:
Negli ultimi 3 mesi e mezzo, l’euro ha perso circa il 9% rispetto al dollaro. Questo movimento è stato causato principalmente dalle politiche monetarie delle due banche centrali: la Fed ha mantenuto un atteggiamento più cauto nei tagli, mentre la BCE è stata molto più aggressiva.
COMMENTO:
Per quanto interessante sia analizzare i motivi di questo calo, voglio sottolineare che The Seven-Up non si basa su notizie o macroeconomia.
La mia attenzione è sui movimenti del mercato a breve termine, e non su previsioni a lungo termine.
Era comunque utile darvi una breve spiegazione del contesto attuale.
Eventuali modifiche al trade (uscite anticipate, aggiustamenti di livelli, ecc.) saranno pubblicate qui sotto nei commenti.
Cosa ne pensate di EURUSD in questo momento?
Qualcuno di voi sta monitorando la coppia?
Buon trading a tutti!
Longsetup
Scatta il long sull'oro!Ciao a tutti 🐅
Vi condivido velocemente un'operazione che ho appena aperto sull’oro.
Continuo a vedere il gold long sotto ogni punto di vista.
Il prezzo ha subito un calo del 2,5% in sole 36 ore, e ora inizia a dare i primi segnali di reazione proprio in una zona di demand sul 4H.
Ricordo che oggi è una giornata particolare, ricca di notizie macro, quindi entrare prima dell’apertura americana comporta sempre un certo rischio.
Come sempre, massima attenzione e ricordate l’importanza del risk management 😅
Dati operazione:
• Entrata: 3361
• Stop loss: 3340
• Take profit: 3403
Se volete parlare di questa operazione o confrontarci su altre posizioni, scrivetemi come sempre in privato
A presto
EURUSD – Rimbalzo tecnico o falsa speranza?EURUSD sta attualmente scambiando al di sotto della trendline discendente di lungo termine, dopo aver rotto la zona di consolidamento vicino alla nuvola di Ichimoku. Il prezzo ha ritestato l’area di 1,16800 ed è stato fortemente respinto – confermando questa zona come una resistenza chiave.
Sul grafico H4, la struttura dei prezzi suggerisce la possibile formazione di una figura a "testa e spalle" minore, aprendo lo scenario per un'ulteriore discesa verso il supporto principale a 1,14500.
Notizie recenti: i dati JOLTS negli Stati Uniti sono stati inferiori alle aspettative, ma ancora sopra i 7 milioni → il mercato del lavoro sta rallentando, ma non abbastanza da indebolire significativamente il dollaro USA. La BCE mantiene un tono restrittivo, ma senza alimentare aspettative di ulteriori rialzi.
Strategia: Preferibile cercare vendite (Sell) se il prezzo viene nuovamente respinto dalla zona di 1,16800. Target potenziale: 1,14500.
Interpump: Il Toro Prende il ControlloInterpump Accelera: Il Prossimo Scontro è con la Resistenza a 38,80€
Milano - Il titolo Interpump Group (IPG) prosegue la sua marcia rialzista con rinnovato vigore, lasciandosi definitivamente alle spalle il difficile inizio d'anno. Il grafico giornaliero dipinge un quadro di solida fiducia da parte degli acquirenti, con una progressione tecnica che ora si appresta ad affrontare il suo primo, vero test di maturità: la cruciale area di resistenza posizionata a 38,80 euro.
La Scena Tecnica: Un Canale Rialzista Punta Dritto all'Ostacolo
L'analisi del grafico non lascia spazio a dubbi: il trend è saldamente positivo. I prezzi, dopo aver toccato un minimo nel primo trimestre, hanno intrapreso un percorso di risalita ordinato e metodico, come perfettamente incorniciato dal canale di regressione ascendente. La regressione lineare, colorata di un blu che infonde ottimismo, accompagna la salita con una pendenza decisa, confermando la forza del movimento in atto.
Il prezzo si è recentemente lasciato alle spalle la prima resistenza trimestrale Fibonacci (R1) a 36,32€, trasformandola in un potenziale supporto. Ora, la corsa sembra puntare dritto verso la Resistenza 2 (R2), situata a 38,80€. Questo livello non è isolato, ma coincide quasi perfettamente con la parte superiore del canale di regressione, creando un cluster di resistenza che potrebbe farsi sentire. Un superamento deciso e con volumi di questa zona rappresenterebbe una potente dichiarazione d'intenti, aprendo la strada verso il target successivo, la Resistenza 3 (R3) a 42,82€.
Qualora le vendite dovessero prevalere in prossimità di questo ostacolo, il primo livello di supporto su cui monitorare la tenuta del trend è proprio l'ex resistenza a 36,32€. Una discesa più profonda troverebbe un supporto dinamico sulla linea mediana del canale e, successivamente, sul Pivot Point trimestrale a 32,28€, vero spartiacque tra una correzione fisiologica e un'inversione di tendenza più significativa.
Il Verdetto degli Oscillatori: C'è Ancora Benzina nel Motore
A sostegno dello scenario rialzista intervengono anche gli indicatori tecnici. Il Momentum si attesta a un valore di 1,340, ben al di sopra della linea dello zero, segnalando una forte spinta inerziale. Lo Stocastico, con le sue linee che puntano verso l'alto ma si trovano ancora lontane dalla zona di ipercomprato (sopra 80), suggerisce che il movimento ha ancora spazio per crescere prima di raggiungere livelli di eccesso.
Infine, l'ATR, che misura la volatilità, si mantiene su valori relativamente bassi e stabili (0,8950). Questo indica che la salita in corso è controllata e non frutto di fiammate speculative, un elemento che depone a favore della sostenibilità del trend.
In sintesi, il quadro tecnico di Interpump è chiaramente rialzista. Tutti gli elementi analizzati convergono verso una continuazione del movimento ascendente. Tuttavia, l'avvicinamento alla forte area di resistenza a 38,80€ impone cautela. Sarà la reazione dei prezzi su questo livello a determinare le sorti del titolo nel breve-medio termine: una rottura decisa confermerebbe la forza del toro, mentre una respinta potrebbe dare il via a una fase di salutare consolidamento.
XAUUSD – L’ultima trappola prima del grande crollo?L’oro sta ritestando la trendline dopo aver formato due archi — un chiaro segnale di esaurimento. L’area 3.377 sembra solo un rimbalzo tecnico, dove i venditori stanno aspettando per colpire.
Notizia calda: Le richieste di sussidi di disoccupazione negli USA sono crollate → La Fed mantiene i tassi alti → L’oro perde attrattiva.
Scenario preferito: Vendita nell’area 3.377, target 3.283.
Non lasciarti ingannare dal rimbalzo — è il momento in cui i ribassisti colpiscono!
BTC/USD possibili scenari Il grafico settimanale mostra una prospettiva di lungo termine, evidenziando un trend primario marcatamente rialzista che ha avuto origine dai minimi di fine 2022.
Regressione Lineare: La linea di regressione è costantemente di colore blu e orientata verso l'alto. Questo conferma in modo inequivocabile la forza e la solidità del trend rialzista in atto. Il prezzo utilizza questa linea come un'importante area di supporto dinamico durante le fasi correttive.
Canale di Regressione: Il movimento dei prezzi è contenuto all'interno di un canale di regressione ascendente. Il recente picco di prezzo ha quasi raggiunto la banda superiore del canale, che funge da resistenza dinamica. Attualmente, il prezzo si sta consolidando nella metà superiore del canale, un segno di forza intrinseca.
Livelli Chiave di Supporto e Resistenza
I livelli chiave su questo timeframe sono definiti dai Pivot Point annuali Fibonacci, che offrono una mappa per i potenziali obiettivi e le aree di supporto a lungo termine.
Resistenze:
R2 (123.272,08 $): Questo è il livello di resistenza immediato. Il prezzo ha recentemente tentato di superarlo senza successo, innescando una fase di consolidamento. Una chiusura settimanale decisa al di sopra di questo livello è necessaria per confermare la continuazione del trend.
R3 (149.969,25 $): Rappresenta il successivo target significativo al rialzo in caso di rottura di R2.
Supporti (Aree di Potenziale Acquisto):
R1 (106.778,54 $): È il primo e più importante livello di supporto. In passato ha agito da resistenza e ora funge da supporto chiave (principio di inversione di polarità).
P (80.081,37 $): Il Pivot Point centrale annuale. Rappresenta un supporto macroeconomico cruciale. Una correzione fino a questo livello, pur essendo profonda, non intaccherebbe necessariamente il trend primario rialzista.
S1 (53.384,20 $): Un livello di supporto ancora più profondo, che al momento appare distante per cui non lo prenderei neanche in considerazione.
Analisi degli Indicatori
ATR (Average True Range): L'indicatore ATR mostra una tendenza al ribasso dopo aver raggiunto un picco. Questo suggerisce che la volatilità settimanale sta diminuendo. Una volatilità in calo dopo un forte movimento rialzista indica spesso una fase di consolidamento o "assorbimento" dei guadagni, che è considerata salutare per la sostenibilità del trend.
Stocastico (9, 6, 3): L'oscillatore stocastico sta uscendo dalla zona di ipercomprato (sopra 80), con la linea %K che incrocia al ribasso la linea %D. Questo segnale suggerisce una possibile pausa o un ritracciamento nel breve-medio termine. Non indica un'inversione del trend, ma piuttosto un esaurimento della spinta rialzista immediata.
Momentum (10 close): L'indicatore si mantiene saldamente in territorio positivo, ben al di sopra della linea dello zero. Ciò conferma che la forza di fondo (il "momentum") del trend rialzista di lungo periodo è ancora pienamente intatta.
Possibilità Operative a Medio e Lungo Termine
Basandosi sull'analisi del grafico settimanale, si possono delineare i seguenti scenari operativi:
Scenario Rialzista (Maggiore Probabilità sul Lungo Periodo):
La strategia dominante rimane quella di seguire il trend. Le fasi di debolezza o i ritracciamenti possono essere interpretate come opportunità di acquisto (buy the dip).
Un'area di interesse per ingressi long si colloca in prossimità del supporto R1 a 106.778 $.
La conferma della continuazione del trend avverrà con una rottura e chiusura settimanale sopra la resistenza R2 a 123.272 $. L'obiettivo successivo sarebbe l'area di R3 a circa 150.000 $.
Scenario di Consolidamento (Probabile nel Breve-Medio Termine):
Dato il segnale dello stocastico e la diminuzione dell'ATR, è molto probabile una fase di trading laterale. Il prezzo potrebbe oscillare per diverse settimane tra il supporto R1 (106.778 $) e la resistenza R2 (123.272 $). In questo scenario, si potrebbe operare con scambi di breve respiro tra questi due livelli o, più prudentemente, attendere la rottura di uno dei due estremi per un segnale direzionale più chiaro.
Scenario Ribassista (Minore Probabilità):
Un segnale di allarme si attiverebbe solo con una chiusura settimanale al di sotto del supporto chiave R1 a 106.778 $.
Tale rottura aprirebbe le porte a una correzione più significativa, con un potenziale target sul Pivot Point centrale P a 80.081 $. Questo livello rappresenta l'ultima linea di difesa per il trend rialzista di lungo termine. Operazioni short (vendita) dovrebbero essere considerate solo al di sotto di R1 e con estrema cautela.
Conclusione:
La prospettiva di lungo termine per Bitcoin, come mostrato dal grafico settimanale, rimane fortemente rialzista. Tuttavia, gli indicatori segnalano la possibilità di un periodo di consolidamento o di un leggero ritracciamento nel breve-medio termine. La strategia più prudente è quella di monitorare attentamente il range definito da R1 e R2, attendendo una chiara rottura per la prossima mossa direzionale significativa.
EURUSD – Tocco al vertice… ora il triangolo rischia di rompersi!Dopo aver sfiorato la zona di 1,17600, EURUSD ha perso slancio. Dietro questa calma apparente si nasconde una forte pressione: i dati PMI deludenti di Francia e Germania – i due pilastri dell’Eurozona – stanno vacillando. E con il silenzio “gelido” della BCE, l’euro appare più vulnerabile che mai.
Sul grafico H4, il prezzo è intrappolato in un grande triangolo, con un supporto che si assottiglia come vetro pronto a frantumarsi. Se i venditori attivano la rottura, una discesa rapida verso l’area 1,16400 potrebbe essere inevitabile.
Il momento della verità si avvicina – allacciate le cinture, EURUSD potrebbe precipitare senza freni.
XAUUSD – h1: rimbalzo fallito, pronta la caduta?L’oro ha appena testato una zona di forte resistenza e mostra segnali evidenti di indebolimento. Il grafico H1 rivela un falso breakout verso l’alto, accompagnato da un potenziale setup ribassista. I prossimi obiettivi si trovano intorno alle zone TP1 e TP2, che in passato hanno agito come solidi supporti.
Notizie che rafforzano la tendenza ribassista:
– Le richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite drasticamente → il mercato del lavoro USA è troppo forte → la Fed ha più motivi per mantenere i tassi elevati → il dollaro si rafforza → l’oro subisce pressioni di vendita.
– L’indice PMI manifatturiero ha superato le aspettative → ripresa della produzione → economia stabile → l’oro perde attrattiva come bene rifugio.
Strategia: Preferenza per operazioni di SELL se il prezzo non riesce a superare la resistenza. Obiettivi: prima TP1, poi TP2.
Avvertimento: Se l’oro rompe con decisione la zona di resistenza, lo scenario ribassista verrà invalidato.
XAUUSD – il colpo in arrivo?L'oro è "intrappolato" in una fase laterale con zone di offerta ben definite. Anche se c'è stato un lieve rimbalzo, il falso breakout a 3.371,600 sta mostrando la sua vera natura.
Con un dollaro USA sempre più forte grazie all'aumento dei consumi, alle aspettative inflazionistiche elevate e a un tasso d'interesse della Fed "duro come l'acciaio", il mercato dell'oro sembra perdere slancio.
Scenario possibile: l’oro potrebbe ritestare la zona superiore prima di crollare verso TP1 – 3.335,700 e, se la pressione persiste, scendere ulteriormente fino a TP2 – 3.313,500.
Ripartiamo?Il trend è senza dubbio ribassista, su questo non ci sono dubbi 🤷🏻♂️
È però vero che iniziano ad accumularsi diversi segnali di un possibile respiro, ad esempio:
Vediamo divergenze sia sull'RSI che su Wyckoff.
La correlazione con la stagionalità a 25 anni supera il 90%, e storicamente il bottom viene toccato tra fine luglio e inizio agosto (indicativamente tra il 21 luglio e l'8 agosto).
I Non Commercials continuano ad aumentare le posizioni long.
Il prezzo il 1° luglio, ha sfiorato la zona di demand, ma io lo sto ancora aspettando più in basso a 0.7799, per poi entrare long.
Si tratta di un'operazione contro trend, quindi massima attenzione.
Detto ciò, il rapporto R/R non è affatto male.
L’obiettivo è raggiungere la supply weekly a 0,83290.
Come sempre, per chi volesse scambiare pareri in privato, scrivetemi pure.
CHATCH YA! 🤝
Gold ancora long in fase di consolidamntoIl grafico mostra un trend primario chiaramente rialzista. Questo trend è ben incanalato all'interno di un canale di regressione ascendente, che definisce un'area di movimento statisticamente probabile per il prezzo. Il prezzo ha rispettato i confini di questo canale per diversi mesi, confermandone la validità.
Attualmente, il prezzo sta navigando nella metà inferiore del canale, in una fase di consolidamento dopo aver testato con successo il supporto dinamico offerto dalla linea inferiore del canale stesso.
L'attuale tendenza rialzista del gold è pienamente coerente e supportata dalla debolezza del dollaro. La fase di consolidamento attuale sul grafico può essere interpretata come una pausa di assestamento. Se la debolezza del dollaro dovesse persistere, è probabile che fornisca il carburante necessario all'oro per rompere le resistenze immediate e riprendere la sua corsa verso la parte superiore del canale rialzista, con un primo target in area 3.450 (pivot R3).
XAUUSD – Pressione ribassista, focus sul supportoIl grafico a 3 ore mostra un chiaro indebolimento del momentum rialzista. Dopo aver fallito il breakout sopra la zona di resistenza a 3.379 USD, l'oro ha rotto entrambe le medie mobili esponenziali (EMA 34 e 89), segnalando un'inversione a breve termine. L’attuale fase laterale sotto le EMA suggerisce una possibile continuazione ribassista verso il supporto 3.322 USD.
Sul fronte macroeconomico, i verbali del FOMC pubblicati ieri confermano l’atteggiamento hawkish della Fed, che intende mantenere i tassi elevati più a lungo. Questo rafforza il dollaro USA e penalizza l’oro come bene rifugio.
Finché il prezzo rimane sotto le EMA e non supera i 3.379 USD, il bias resta ribassista. Un rimbalzo tecnico potrebbe verificarsi sul supporto, ma solo una conferma chiara invaliderà lo scenario short.
XAUUSD – Pronto al rimbalzo, il supporto chiave tiene il mercatoIl prezzo dell'oro continua a mantenere una struttura rialzista all’interno di un chiaro canale ascendente. Dopo una recente correzione, il prezzo sta attualmente testando il bordo inferiore del canale, intorno all’area dei 3.387 USD, in corrispondenza con la media mobile EMA e un precedente livello di prezzo. Se questo supporto regge, l’analisi tecnica suggerisce una possibile ripresa al rialzo verso la zona di resistenza intorno a 3.523 USD.
Dal punto di vista fondamentale, le aspettative che la Fed possa sospendere i rialzi dei tassi, a seguito di dati macroeconomici statunitensi più deboli, stanno sostenendo l’oro. Inoltre, le tensioni geopolitiche persistenti continuano a favorire il sentiment di rifugio sicuro. Con fattori tecnici e fondamentali allineati, XAUUSD potrebbe registrare un forte rimbalzo nei prossimi giorni se l’area dei 3.387 USD verrà difesa con successo.
XAUUSD – Correzione a breve termine prima di una possibile ripreL'oro si sta attualmente avvicinando all'area di resistenza intorno ai 3.441 USD, una zona che è già stata respinta più volte in passato. È probabile che il prezzo trovi pressione ribassista e corregga verso il supporto a 3.356 USD – un livello che coincide con la media mobile EMA89 e una precedente zona di domanda.
Se questo supporto dovesse reggere, il prezzo potrebbe rimbalzare e formare una struttura a, tornando a testare nuovamente la resistenza a 3.441 USD.
Dal punto di vista fondamentale, i recenti dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono risultati inferiori alle aspettative, aumentando le probabilità che la Fed possa presto tagliare i tassi d’interesse. Questo mette sotto pressione il dollaro USA e potrebbe favorire il recupero dell’oro nel breve termine.
USDJPY – GAP o Breakdown? Momento decisivo sul supportoLa coppia USDJPY si trova attualmente in una zona “critica” sul grafico H4, avendo appena toccato l’area di supporto intorno a 144.8–145.0 dopo il recente movimento ribassista. A questo punto, penso che il mercato sia indeciso tra due direzioni: chiudere il GAP in alto o proseguire il trend discendente.
Scenario 1:
Il prezzo ha lasciato un piccolo GAP attorno a 145.9. Se il supporto attuale tiene e si forma un pattern di inversione (come una pinbar o una engulfing), USDJPY potrebbe rimbalzare leggermente verso 145.9 per chiudere il GAP. Questo livello coincide anche con la confluenza tra le EMA34 e EMA89, che fungeranno da resistenza dinamica.
Scenario 2:
Se la pressione d’acquisto non è sufficiente e il prezzo rompe sotto 144.8, si attiverebbe nuovamente la pressione ribassista. In tal caso, il prossimo obiettivo sarà l’area di minimo precedente intorno a 143.7 – un livello che aveva sostenuto un forte rimbalzo in passato.
Ricordate di seguire da vicino le notizie di mercato e mantenere sempre la disciplina nel trading!
EURUSD – Massimi decrescenti, rischio di un crollo più profondo?La coppia EURUSD si trova attualmente in una fase di “caricamento” abbastanza classica per uno scenario di continuazione ribassista. Dopo il forte calo all’inizio di maggio, il prezzo è rimbalzato per testare nuovamente l’area di resistenza intorno a 1.1245 – punto in cui convergono la EMA89 e una precedente zona di distribuzione. Si tratta anche della stessa area che aveva già respinto il prezzo poco tempo fa.
Attualmente, l’azione del prezzo sul timeframe H4 sta formando una struttura con massimi decrescenti. Se il rimbalzo attuale non riesce a superare la zona di 1.1245, è molto probabile che si formi una “spalla destra”, proseguendo la discesa verso l’area di supporto a 1.1138.
Strategia possibile:
Osservare attentamente la reazione del prezzo nella zona di resistenza a 1.1245.
L’obiettivo a breve termine è l’area di supporto a 1.1138 – che ha già sostenuto il prezzo in precedenza.
È il momento in cui i ribassisti devono riaffermare il proprio vantaggio, altrimenti rischiano di perdere l’iniziativa. Stiamo a vedere!
XAUUSD – La tendenza ribassista continua a dominare il giocoIl grafico H4 mostra che l’oro è ancora intrappolato all’interno di un pattern a triangolo discendente, con massimi decrescenti e la trendline superiore che agisce come un “coperchio” molto efficace. L’ultimo tentativo di rottura intorno all’area di $3.223 è stato chiaramente respinto, e il prezzo mostra segnali di inversione.
Un aspetto importante da notare è la zona di supporto tra $3.145 e $3.160, che sta diventando una “zona sensibile”. Se il prezzo rompe questa area, il prossimo obiettivo potrebbe essere intorno a $3.050 – punto che coincide con il fondo del canale discendente e una zona di accumulo precedente.
Scenario potenziale:
Il prezzo potrebbe ritestare l’area di resistenza vicino alla trendline.
Se non riesce a superarla, si formerà un massimo inferiore.
Una rottura al di sotto di $3.145–$3.160 aprirebbe la strada verso l’obiettivo di $3.050.
La struttura ribassista resta intatta, con i venditori ancora in vantaggio. Non è ancora il momento giusto per “cogliere il minimo”.
XAUUSD – Il rialzo di breve è solo una pausa?L’oro ha appena fatto un piccolo rimbalzo toccando la trendline discendente, per poi essere respinto di colpo. Nessuna sorpresa. Chi fa trading da tempo lo sa: questi rimbalzi sembrano più una “pausa” prima di un nuovo scivolone.
L’area 3.244 è il vero “muro della fiducia” – dove EMA 34, EMA 89 e la trendline si uniscono per bloccare il prezzo. I Tori hanno mostrato debolezza fin dal primo tocco, segnale che non c’è abbastanza forza per spingere più in alto.
Notizie fondamentali:
UoM Consumer Sentiment: 53,1 – i consumatori americani continuano a spendere forte.
UoM Inflation Expectation: 6,5% – bollente. La Fed, leggendo questi numeri, difficilmente penserà a tagliare i tassi a breve. L’oro ne paga il prezzo.
Strategia personale:
Aspetto l’ultimo rimbalzo intorno alla zona 3.240 per vedere se si tratta di un falso breakout. Se vedo segnali di esaurimento dal lato buyer, entro short con target verso 3.125.
EURUSD – Oscillazioni di accumulo, in preparazione a una rotturaLa coppia EURUSD è “intrappolata” in una fase laterale da diverse sessioni. Guardando il grafico H2, è evidente che il prezzo si muove all’interno di un range di accumulo tra 1.116x e 1.127x – rimbalza su e giù senza rompere né il supporto né la resistenza.
Un dettaglio importante: la pressione ribassista si è visibilmente attenuata. I massimi e minimi iniziano a salire gradualmente, segno che la forza dei venditori sta diminuendo. Se il prezzo non rompe il supporto inferiore, è probabile che EURUSD stia “caricando energia” per rompere al rialzo.
I dati fondamentali che supportano questo scenario:
L’indice di fiducia dei consumatori UoM è salito a 53,1 – meglio delle attese, segno che i consumatori americani sono ancora fiduciosi e disposti a spendere.
Le aspettative di inflazione UoM sono balzate al 6,5% – il che significa che la Fed potrebbe mantenere i tassi d’interesse elevati più a lungo. Questo rafforza il dollaro USA, ma se il mercato ha già scontato tutte le notizie negative, questo potrebbe essere il momento perfetto per un'inversione tecnica.
EURUSD: Preparando il manico per un nuovo slancio?Il grafico a 4 ore di EURUSD mostra che il prezzo ha completato un forte movimento rialzista, uscendo da un modello di accumulo a “tazza” e sta ora testando un'importante area di resistenza intorno a 1.14343. Questa zona corrisponde anche all'incrocio con la linea di tendenza rialzista di lungo periodo, che in passato ha agito come resistenza chiave.
Analisi tecnica:
- Dopo l’impulso rialzista, il prezzo sta formando un’area di accumulazione superiore, con la possibilità di sviluppare il manico del modello “cup and handle”
- Le medie mobili EMA34 e EMA89 si trovano ancora al di sotto del prezzo, fungendo da solido supporto al trend rialzista.
- Due aree di supporto da monitorare: 1.12741 e 1.11591. Se il prezzo dovesse ritestare queste zone e rimbalzare, il pattern di continuazione rialzista verrebbe confermato.
Fattori fondamentali di supporto:
- Il dollaro statunitense è sotto pressione dopo le dichiarazioni del Presidente Trump riguardo nuove tariffe contro la Cina e altri paesi, alimentando i timori di una nuova guerra commerciale.
- Questo scenario spinge gli investitori a rifugiarsi in asset alternativi come l’oro e l’euro, sostenendo così la tendenza rialzista di EURUSD.
XAUUSD: Continua il trend rialzistaIl grafico H4 mostra che il prezzo dell'oro (XAUUSD) continua a seguire da vicino il trend rialzista dopo un forte rimbalzo dalla zona di confluenza tecnica compresa tra $3.040 e $3.170. Il breakout sopra il livello di $3.154 accompagnato da candele forti conferma che il trend rialzista è tornato.
Analisi tecnica:
- Le medie mobili EMA34 e EMA89 formano una solida base di supporto sotto il prezzo, sostenendo la spinta al rialzo.
- Il prezzo ha superato la resistenza orizzontale di $3.154 e si sta ora avvicinando alla prossima area obiettivo a $3.302, dove incontra la trendline rialzista di lungo termine.
Nel caso di una correzione di breve termine, il prezzo potrebbe ritestare la zona dei $3.154 prima di riprendere con forza il movimento ascendente.
Fattori fondamentali a supporto:
Le dichiarazioni del Presidente Trump riguardo all'introduzione di nuove tariffe su beni provenienti dalla Cina e da altri Paesi hanno alimentato i timori di una guerra commerciale globale.
Questa situazione esercita pressione sul dollaro USA, mentre gli investitori continuano a rifugiarsi nell'oro come asset sicuro.
XAUUSD – “Molla Compressa”: Rimbalzo o Rottura in Vista?L’oro il 26/3 sta giocando con le emozioni dei trader: un leggero rimbalzo seguito da un’inversione improvvisa dalla zona di resistenza a $3.030. Il grafico 4H mostra una zona di distribuzione a breve termine, dove il prezzo sta accumulando energia per un possibile movimento deciso. L’EMA34 funge da “ancora”, ma se i $3.010 cedono, la forza gravitazionale verso i $2.995 si farà sentire con forza.
Si sta formando un modello di “double fakeout” – ovvero un finto breakout verso l’alto seguito da un crollo, tipico dei movimenti orchestrati dai grandi operatori.
Oggi, il dato sul PIL USA sarà cruciale. Se il dato supera le aspettative, il dollaro potrebbe rafforzarsi rapidamente – indebolendo l’oro e spingendolo verso $2.981. Al contrario, se il PIL delude, un’inversione rialzista potrebbe partire proprio dalla zona dell’EMA89.
USDJPY – Leggera Crescita in Attesa dei Dati sulla DisoccupazionLa coppia USDJPY mantiene un leggero slancio rialzista, come una "candela ancora accesa", con l’area di supporto a 149.705 che funge da punto di rimbalzo chiave. Il prezzo è rimbalzato più volte da questa zona, formando una serie di minimi crescenti, mentre le medie mobili EMA34 ed EMA89 continuano a “guidare” il movimento verso l’alto.
Il trend resta rialzista, ma il grafico mostra un avvicinamento alla linea di resistenza dinamica — area che in passato ha respinto due tentativi di rottura. Se si verifica una leggera correzione verso 149.7 e la zona tiene, un rapido rimbalzo verso 151.496 è lo scenario più probabile.
Stasera i dati sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli USA saranno la “chiave di direzione”. Se il dato sarà inferiore alle previsioni, il dollaro USA riceverà un impulso — favorendo la crescita di USDJPY. Al contrario, se la disoccupazione aumenterà, lo yen potrebbe rafforzarsi.