Nexi prolunga il rally: nuovi target in arrivoContinua a inanellare nuovi massimi il titolo Nexi tanto da rendere necessaria un'ulteriore analisi al fine aggiornare i livelli target indicati lo scorso a quota €13 nell'articolo: "Nexi: la cessione del 7,7% di Mercury pone fine al rally? ".
Per dare un'idea dell'ampiezza del movimento di prezzo è possibile prendere a riferimento l'inizio della quotazione, avvenuta a fine aprile 2019, per constatare un incremento di valore ottenuto dagli azionisti pari ad oltre 102%.
Dietro la corsa del titolo potrebbe nascondersi l'interesse di uno o più gruppi bancari o di aziende specializzate nel business dei pagamenti elettronici.
Ai valori attuali il gruppo capitalizza €9.6 miliardi con un p/e a 34x, con la maggioranza dei broker che esprime un target price medio intorno ai €15.20.
Mentre Mediobanca Securities di recente ha ritoccato l'obiettivo a €16,40, segnalando il fatto che la fusione tra Sia e Nexi e si crea un campione nazionale molto più difficile da acquisire da parte di grandi attori internazionali, i quali potrebbero addirittura in uno scenario di M&A offrire un range di prezzo compreso tra €18 e 21.
La velocità di salita dei prezzi e i rumors lasciano dunque prevedere un ulteriore slancio anche oltre i € 16 con prospettive ulteriori di upside intorno al 30%.
Infine per quanto riguarda l'indebitamento della società come riporto il bilancio 2018 vanno fatte alcune precisazioni: prima di essere quotata tra maggio e luglio 2018 Nexi ha emesso prestiti obbligazionari per un ammontare compressivo di €2,6 miliardi, con un costo medio del 4%, sempre rimodulabile nel futuro approfittando di tassi più bassi.
L'obiettivo era quello di rimborsare ed estinguere l'indebitamento presente i Mercury società partecipata da Advent, Bain ,Clessidra e attualmente in possesso di circa il 52% del capitale, mentre un 44% circa è flottante sul mercato.
Indicazioni operative e strategie multiday su Nexi
Per le posizioni long in portafoglio : ovviamente visto il tasso di crescita dei prezzi conviene mantenere il titolo in portafoglio, se non addirittura incrementare qualora dovesse verificarsi una discesa a ridosso di €14, con target tutt'altro che irrealistico a quota €18.
Per le nuove posizioni long: in ottica di medio/lungo termine iniziare ad acquistare il titolo a ridosso di €15, utilizzando una piccola parte della liquidità disponibile per investimento e replicare qualora ulteriori discese dovrebbero favorire il test del supporto di medio termine a €13,7.