XAUUSD GOLD - SHORTLa situazione non cambia sotto il profilo macro economico, non vedo una forza tale da spingere oro oltre i 1850.
Apro il mio short da 1844 con TP in aggiornamento. La forza del dollaro potrebbe continuare e spingere fiber su nuovi minimi e questo in correlazione con oro porta oro a raggiungere gli 800.
E' venerdi quindi la situazione di mercato potrebbe anche fare cose non propriamente "da manuale" in quanto tutti i broker si assettano per il weekend.
Seguo con SL a 1855
Materie
Politica monetaria e recessione - Effetti su materie prime?Veniamo da mesi di politiche monetarie restrittive (ancora in corso), con le banche centrali che da tempo cercano di combattere quella che non più di dodici mesi fa veniva definita come un'inflazione passeggera.
In realtà, il quantitative easing e l'helicopter money delle banche centrali, hanno portato ad un'inflazione reale, persistente, con gravi effetti sulle tasche dei cittadini e sui fattori di produzione delle imprese.
Essa è diventata il primo problema di quasi tutte le banche centrali, andando a determinare la scelta di una politica monetaria fortemente restrittiva ed orientata al raffreddamento dell'economia ed al riequilibrio del mercato del lavoro, giudicato "troppo forte" rispetto alle prospettive ed alle previsioni.
Mentre tutti i media continuano a "martellare" circa l'innalzamento dei prezzi e considerato l''effetto della viscosità degli stessi nell'economia reale (fenomeno per il quale i prezzi tendono a salire più velocemente di quanto non scendano) può essere interessante considerare un paniere di materie prime da analizzare per cercare di capire qual è l'effetto di queste politiche sui mercati dei futures, a prescindere dal mercato azionario.
Nel grafico sopra troviamo alcune materie prime, i cui prezzi sono espressi per il tramite dei loro futures.
Da un primo sguardo di massima possiamo capire subito una cosa: è in atto una fase di discesa dei prezzi, in alcuni casi anche particolarmente importante.
I futures presi in considerazione sono:
- CL1! - Contratto sul petrolio greggio. Possiamo notare come da marzo 2022 i prezzi siano scesi da 130$ a barile a 89$ barile, ovvero un ribasso del 32% circa. C'è da dire che è un mercato particolarmente sensibile alle manovre dei grandi produttori che agiscono in ottica di cartello;
- NG1! - Contratto sul Natural Gas - passato da 10,000$ per mmBTUa 6,100$ per mmBTU, uno storno del 38% circa;
- LBS1! - Contratto sul legname - passato da 1360$ a 444$ per Board Feet, con uno storno del 67% circa;
- Alluminium - con uno storno del 38% circa delle quotazioni per ogni Kg;
- HG1! - Futures Rame, passato da 5000 a 3400 punti, riduzione del 31% circa;
- SL1! - Contratto sull'Argento, passato da 30 a 19.2 per troy ounce con una riduzione del 36%.
Possiamo sicuramente dire che, se da un lato dal punto di vista dell'economia reale, i prezzi sono ancora alti, il mercato non è di certo indifferente alle politiche in corso che, secondo le intenzioni delle banche centrali, dovrebbero portare ad una decelerazione, un raffreddamento della domanda, una riduzione della produzione e la conseguente riduzione dei prezzi.
Staremo a vedere quando, il meccanismo di trasmissione dei prezzi, determinerà i suoi effetti.
TENARIS I TARGET DA MONITORAREContinua la corsa di Tenaris iniziata col break di € 10,20, ma non adesso ad aprile, bensì da gennaio 2022. Occorre entrare sui titoli sulle evidenze grafiche invece che quando sono già belli e partiti. In questo modello mensile di analisi, adesso 20/04/22, si appresta alla rottura del doppio canale (visibile in time-frame inferiori) che ha come resistenza dinamica l'area di € 15,10. Ora, la rottura di questa zona e verosimilmente verso € 15,50 potrebbe portare ad un allungo verso l'area di € 16,45, livello oltre al quale ci potrebbero essere le possibilità nel lungo termine (> 6 mesi) di completare ed andare a vedere prima l'area dei € 20,00 e poi in prossimità dei massimi assoluti di € 24,00. Ogni area di livello va governata con gli strumenti della gestione delle size equilibrata a mantenere un basso pmc rispetto alle nuove posizioni di ingresso e alle prese parziali di beneficio.
XAUUSDXAUUSD Sul grafico mensile si nota rsi sotto i 30 (compressione ribassista), in oltre la ciclicità del mercato sembra si sia girata ribassista con un pò d'anticipo, su grafico settimanale notiamo come il prezzo abbia trovato un supporto a 1160.00 che se dovrebbe essere rotto ci possiamo aspettare un ulteriore ribasso fino a 1100.000 dove è collocato il supporto successivo. Sul grafico giornaliero notiamo che il prezzo ha rotto l'asse centrale della griglia (forza ribassista) , l'rsi sembra non abbia voglia di salire sopra i 70 quindi la compressione e' ribassista anche in questo caso, se il prezzo dovrebbe rompere il supporto 11600.000 , entrata short fino al targhet 1120.000 ( 22 candele giornaliere) piazzato poco più sopra del supporto 1100.00