ANALISI WATCHLIST COPPIE FOREX 16-08Ciao traders, ogni giorno analizzo il mercato forex sempre allo stesso modo,sempre adoperando gli stessi criteri! inserendo in watchlist le coppie che si trovano in zone per me importanti,che potrebbero darmi degli spunti operativi!
UN PO DELLA MIA STRATEGIA:
La mia strategia si basa principalmente sul “mordi e fuggi",cioè andare ad operare su piccoli movimenti che il prezzo crea in alcune zone del grafico.
queste zone sono delle soglie “psicologiche” quindi resistenze e supporti dove il prezzo spesso crea dei rifiuti,dando vita a delle fasi di pullback; (il prezzo ha 2 movimenti principali: SPINTA rialzista o ribassista,poi c’e la CONGESTIONE, o lateralità, (che a me non interessa poiché priva di movimenti “rapidi”).
Il mio lavoro, quindi le mie operazioni, sono basate principalmente sul movimento di "rifiuto" che avviene generalmente alla fine di una delle due fasi di impulso sopra elencate, cioè impulso rialzista o ribassista.
Generalmente dopo una forte spinta che può essere appunto rialzista o ribassista,al raggiungimento di queste aree di supporto e resistenza avviene la fase di recupero, questo perché dopo una forte spinta il mercato ha la necessità di “rifiatare”,oppure invertire il suo trend.
Chiaramente ciò non avviene sempre, altrimenti sarebbe fin troppo facile fare trading,per capire quindi se questo rifiuto possa trasformarsi in un possibile trade analizzo i time frame più bassi,in cerca di conferme.
In aree di supporti e resistenze,inoltre, i trader,tendenzialmente, liquidano le loro posizioni; ad esempio un trader che e long su una coppia forex ed ha raggiunto un R:R di suo gradimento potrebbe decidere di chiudere la sua operazione al ridosso di una resistenza, questa dinamica crea un movimento ritracciamento.
Quindi il mio piano trading si concentra su un trade strutturato su un movimento di pochi pips, e rischio rendimento sempre minimo 1:2,
gestendo la mia operatività
nel breve/medio periodo, ovviamente non tutti i trade sono uguali, tutto varia dai movimenti che fa il mercato e soprattutto in quanto tempo li fa.
✒️Scrivimi in privato per i dettagli se vuoi qualsiasi informazioni✒️
BUON TRADING!!
Mercati
📈 BITCOIN, SCENARIO DI TRADING!Il Bitcoin ci mostra nel time frame giornaliero un bel movimento discendente, iniziato dopo il massimo relativo della ventina di febbraio (doppio massimo di analisi tecnica con quello dello scorso Ferragosto), che ha portato prima alla violazione ribassista della EMA21 e, proprio in questi giorni, del livello di supporto dei 21.000 . Nel medio-lungo periodo (vedi grafico settimanale), dopo il continuo ribasso che ha contraddistinto la quotazione dal novembre 2021 fino alla scorsa estate, abbiamo avuto una fase di lateralità con una nuova ripresa/correzione nei primi due mesi dell'anno e poi tre candele consecutive di ribasso, l'ultima delle quali rappresenta il movimento di questa settimana che descrivevo in precedenza e che potrebbe teoricamente riportare la quotazione fino alla zona dei 16.000, se non addirittura far riprendere il movimento principale discendente di medio-lungo termine. In questo senso, e dopo il rialzo avuto nel week-end, cercherei nel grafico daily un segnale short, con la media mobile in avvicinamento, per valutare un'entrata in vendita con un ottimo rapporto risk/reward e target proprio sui 16000 dollari. Questa prospettiva rappresenterebbe una seconda interessante strategia di trading dopo la prima utilizzata (con successo e in take profit) a metà febbraio!
Maurizio
EUR-USD: STASERA SI VENDE?Grafico giornaliero e settimanale dell'Eur-Usd che continuano a mostrarci un'evidente tendenza ribassista inclusa all'interno di un canale discendente presente in tutto questo 2022. Attualmente, complice la debolezza del dollaro, stiamo assistendo ad una delle varie fasi di correzione che ha spinto il prezzo dal minimo relativo 1,0350 alla quotazione attuale (nel momento in cui sto scrivendo questo articolo) 1,0620. In questo esatto istante il prezzo sta rompendo la media mobile e potrebbe anche ritestare l'area superiore del canale ma qualora, alla fine della seduta (siamo solo all'inizio della stessa!), la quotazione tornasse sui livelli dell'apertura disegnando una vera e propria Pin ribassista come quella del 21 aprile scorso verrebbe fuori uno splendido setup di Price Action valido per una strategia di vendita con un target anche in area 1,02.Aspettiamo quindi la conferma del prezzo alla fine della seduta! Per chi vuole nel mio profilo vi sono info per continuare a seguire la mia operatività sull'Eur-Usd!
Maurizio
Marzo - Chiusura al rialzo per i principali indici. Malgrado le vicende relative alla crisi russo-ucraina, un’inflazione galoppante, l’incremento dei costi di produzione ed il deterioramento delle prospettive di crescita, i mercati azionari chiudono il mese di marzo, nel segno del rialzo.
Nel grafico sopra vengono messi a confronto i principali indici azionari per osservarne il comportamento nel corso del mese appena concluso e per cercare di trarre indicazioni circa i rapporti di forza.
Tra le varie performance mensili spiccano:
- Nifty50: il principale indice indiano fa segnare un + 6,30%;
- TSX: L’indice azionario canadese segue con un + 3,99%;
- Spy: Sempre solido, l’S&P500 americano, fa segnare un robusto + 3,50%
A ruota, i recuperi degli europei con il Cac40 Francese (+2,96%) Dax di Francoforte (+2.32%) Ibex35 spagnolo (+2.26%). Il nostro FTSE Mib chiude con un +1,43%.
In presenza di aspettative di rialzo dei tassi, il mercato dei bond non è riuscito a fungere da “paracadute” durante questa fase particolarmente complicata. Tuttavia un buon portafoglio diversificato, con presenza di strumenti azionari efficienti, è riuscito a supportare la performance di portafoglio e recuperare egregiamente.
Personalmente, durante i ribassi dei primi giorni del conflitto, ho utilizzato la liquidità per prendere posizione su fondi azionari diversificati a livello globale, bilanciando opportunamente il portafoglio e sfruttando l’importante rimbalzo degli ultimi quindici giorni.
Sempre alto l'interesse per il mercato bond cinese, caratterizzato da una politica di sostentamento monetario.
Dal punto di vista macro la prossima settimana sarà particolarmente ricca e caratterizzata da:
- Saldo bilancia commerciale statunitense;
- Indice direttori degli acquisti europei;
- Occupazione non manifatturiera USA;
- Scorte petrolio Greggio USA;
- Verbali del FOMC;
- Report politica monetaria BCE;
- Sussidi di disoccupazione USA.
ANALISI SETTORIALE – RECUPERO DEI MERCATI La settimana appena trascorsa ha segnato un deciso recupero dei mercati azionari, malgrado le cattive notizie provenienti dal fronte guerra ed enunciati di FED e BCE.
L’ S&P500 fa segnare una performance superiore al 5,4%, ed i settori che hanno sovraperformato il mercato sono:
XLY: Beni di consumo discrezionali. Dopo uno storno del 24% dai massimi di novembre 2021, il settore sembra voler recuperare, facendo segnare nell’ultima settimana una performance superiore al 9%;
XLK: Settore Tecnologico. Dopo mesi di sofferenza, determinati dalle aspettative di rialzo dei tassi, attualmente recepite dal mercato, il settore tech fa segnare un + 7%;
XLF: Settore finanziario. Ripresa di valore per un 5,5%, .
Sostanzialmente positivi, ma con performance inferiori rispetto al mercato anche gli altri settori, ad eccezione di energetico e dei beni difensivi con chiusure vicino alla parità o negative.
I ribassi delle ultime settimane sono stati sicuramente occasioni per bilanciare le posizioni, spostando parte degli strumenti di liquidità o a basso rischio sull’azionario.
Come già visto in passato, in seguito ad instabilità politica o conflitti, il mercato azionario sembrerebbe raggiungere minimi rilevanti in pochi giorni o settimane.
In ottica di rialzo dei tassi e quindi di relativa sofferenza del settore dei bond, con perdite in conto capitale determinate dalla relazione inversa tra yield e controvalore, malgrado la volatilità, la detenzione in portafoglio di strumenti azionari efficienti e diversificati, sarà ancora fondamentale.
ANALISI SETTIMANALE STELLANTIS: DOVE POSSIAMO PRENDERE PROFITTI?Vediamo le aree chiave del titolo in questione e come potrebbero agire da break-out di prezzo
LA FED, I BOND, ED IL GRANDE INCUBO!Nell'ultimo periodo abbiamo assistito ad un mondo completamente capovolto negli ultimi 3 mesi, a causa del #Coronavirus. Questo ha portato a storni di mercato superiori al 30-35% sulla maggior parte degli indici principali. Ma come spesso succede, mercati e Paesi reagiscono con tempi e modi diversi.
Capita così di vedere un'America tornata verso quota 3.000 punti (SP500), con il Nasdaq addirittura a +4% YTD. Questo per diversi motivi tra cui:
1) Trump in campagna elettorale che non vuole assolutamente arrivare a novembre con una delle più grandi crisi della storia
2) Una Federal Reserve che praticamente sta tenendo in piedi il mercato
In tutto questo, le richieste di sussidi di disoccupazione continuano a mostrare numeri da Grande Depressione ( 40 Milioni le nuove richieste dalla diffusione Covid ) e come sempre succede, se la gente non lavora non ha reddito, se non ha reddito non consuma, se non consuma le imprese non fatturano, se le imprese non fatturano non fanno utili. E così succede che a fronte di un calo degli utili del 1Q nell'ordine del 30%, il mercato metta a segno incurante uno dei recuperi più veloci di sempre. Come direbbe J.M.Keynes, il mercato può rimanere irrazionale più di quanto tu possa rimanere solvente (dedicato agli shortisti).
Ma se andiamo dall'altra parte dell'oceano, ci accorgiamo che a fare maggiormente le spese del Covid sono stati i mercati Europei, con recuperi decisamente inferiori (vedi Eurostoxx 50 e soprattutto FTSE Mib) costantemente inceppati in una diatriba nord-sud e lenti nel reagire a livello fiscale e governativo (solo la BCE fortunatamente per noi ha reagito in modo rapido ed imponente intervenendo sul mercato dei Titoli di Stato, evitando per l'Italia un nuovo caso "spread").
In particolare esaminando addirittura l'andamento del FTSE MIB dal 2004 ad oggi, ci rendiamo conto che (purtroppo) è uno di quei pochi mercati in cui non si può certo dire "il mercato azionario nel lungo periodo sale sempre" .
Eppure, una strategia di medio-lungo termine in mercati incerti è essenziale, con adeguata diversificazione (vedi ad esempio una piccola parte di oro in portafoglio in ottica strategica) per far fronte ad ulteriori problematiche che potrebbero verificarsi.
Un altro tema da tenere sotto occhio è quello legato ai bond, in particolare il segmento High Yield americano. Questo perchè i programmi della FED (almeno per ora) non sono sufficienti in quanto i programmi PMCCF e SMCCF (acquisti di bond sul mercato primario e secondario) valgono solo per i cosiddetti "fallen angels", ovvero obbligazioni declassate da Investment Grade ad High Yield DOPO il 22 marzo.
Perciò qui la Fed sostiene circa 50 Miliardi di titoli (potenzialmente) a fronte di un mercato da 1.4 Miliardi (indice BLOOMBERG BARCLAYS U.S. CORPORATE HY BOND INDEX)
Sarà sufficiente? Chissà, ad ogni modo, ciò che facciamo noi è costruire portafogli robusti ed adattivi, il resto non ci è dato saperlo!
EURUSD MEDIO PERIODOBuona Pasqua a tutti. Stavo preparando la settimana che viene e ho impostato un analisi su Euro Dollaro che vorrei condividere per avere il vostro parere.
Per il breve (si spera) periodo si prevede una continuazione sell del movimento (che coincide col selling dei mercati) che potrebbe riprendere bruscamente al rialzo con il primo spiraglio di soluzione al corona virus. Dal Time Frame Weekly Euro-Dollaro possiamo vedere un forte impulso long iniziato l ultima settimana di febbraio proseguito fino a tutta la prima settimana di marzo. Era probabilmente l'inizio di un nuovo trend subito abortito. Sul mensile vediamo infatti una forte esplosione di volatilita' che ha generato una Doji di incertezza a marzo. I motivi di questi movimenti repentini sono naturalmente di natura esclusivamente economico-politica col Corona virus a fare da innesco. I mercati non si muovono in base al termometro, ma solo per la prospettiva di guadagni (o la paura di perdite), o almeno di rischi calcolabili. Ecco che se le istituzioni dei singoli Stati in primis ed europee in seconda battuta avessero reagito in maniera piu' adeguata probabilmente il rischio che era in corso sarebbe stato prezzabile piu' velocemente. Per non parlare dell'inaudita sottovalutazione del Governo americano del virus. Quindi sara' in prima istanza uno spiraglio di soluzione alla pandemia ad innescare la ripresa dei mercati (e in particolare del ritorno di vendita di dollari con apprezzamento dell'euro e ritorno di capitale nei mercati) , ma sara' solo la credibilita' che le misure che saranno prese dal lato economico e se funzionano poi, che fara' tornare il sereno. In quest' ottica potremmo anche rivedere velocemente (qualche mese) l euro-dollaro tornare a valori sopra l' 1,20 ed i mercati azionari riprendere il loro inesorabile cammino long. In sintesi vedo un sell di breve continuazione per avere appena si fa un po' di luce un accellerazione long
MIB S&P e altri ancora...Buongiorno, ho usato questo grafico ma potrebbe essere qualunque altro.
Provo a fare una MIA PERSONALE lettura ‘logica’ di quello che è successo nell’ultimo mese.
A) Escono le prime notizie di un virus misterioso e mortale.
L’epidemia si sta sviluppando velocemente e la Banca Centrale Cinese, seguita da altre annuncia ‘iniezioni’ di liquidità a sostegno dell’economia (cioè SOLDI PUBBLICI, della collettività. Per quanto possano anche essere freschi di stampa, le banche centrali non sono private).
B) Non appena confermate le ‘iniezioni’ il mercato comincia ad accelerare il rialzo. Com’è possibile? Il facile accesso (non per noi ovviamente ma SOLO al mondo della finanza e della grande imprenditoria) a nuova liquidità a tassi ridicoli (quando non sono a zero) anziché essere utilizzata a sostegno delle difficoltà che si verranno a creare, banche e grandi gruppi imprenditoriali la usano per pompare i prezzi del mercato e in un paio di settimane portano a casa (mediamente ) un 3-4% che farebbe il 70-80% annuo come tasso di rendimento. E tutto questo NON con i loro soldi, ma con i nostri, quindi pure a RISCHIO ZERO.
C) Raggiunto l’obbiettivo, chiudono le posizioni e alcuni iniziano pure le vendite allo scoperto.
D) Quello è lo spartiacque (linea rossa) sotto il quale gli HFT (scusate… i FDP) si muoveranno con i LORO soldi, rischiando il LORO c…. sopra con i NOSTRI, iniettati dalle banche centrali e rischiando il NOSTRO c…. Questo almeno per i prossimi giorni. E sempre che ci sia un ritorno a breve verso i massimi. Quindi, a mio avviso, si continua a NON comprare (in ottica del lungo periodo) fintantoché il prezzo non sarà stabilmente alloggiato per diversi giorni sopra i 3200 (i soldi prima o poi dovranno restituirli e il mercato sarà più credibile). In caso di ulteriori ribassi si vedrà con calma di trovare un buon punto di ingresso per nuovi investimenti.
Conclusione: certamente è facile ipotizzare una lettura ‘logica’ di quanto è già accaduto, ma se non impariamo e non ci sforziamo di trovare una lettura di quanto successo, non impareremo MAI a leggere quello che sta accadendo.
Sono squali, bisogna imparare a difendersi e come sempre la prevenzione è la migliore cura e difesa.
FTSE100 vs Brexit Per quanto riguarda il FTSE 100, la quotazione è andata a testare la resistenza posta a 7235 punti, estendendosi fino ad un massimo di 7260. Da quest'area di resistenza è stata respinta fino a bucare nuovamente al ribasso le EMA 20 e 200 periodi su tf daily, appoggiandosi sul supporto dei 7040 punti. Nelle ultime tre sedute l'indice inglese è ripartito portandosi a ridosso della resistenza dinamica passante per i 7170 punti (EMA200 daily) e ad ora si trova ad un bivio: una rottura al rialzo di essa con chiusura al di sopra spingerebbe gli speculatori a prediligere posizioni long fino ad almeno l'area posta tra i 7235 ed i 7340 punti; una respinta con continuazione di downtrend porterebbe il prezzo a testare nuovamente la zona compresa tra i 7040 ed i 6900 punti. Fondamentalmente, lo scenario che si sta configurando è il seguente: entro il 12 marzo Theresa May dovrà trovare un accordo con l’Ue che verrà poi sottoposto all’esame del Parlamento britannico. Se l’accordo sarà accettato così com'è, il Regno Unito lascerà il blocco senza problemi altrimenti scatterà ufficialmente un voto il giorno seguente, il 13 marzo, sul no deal. Se anche quello verrà rigettato l’ultima votazione sarà il 14 marzo, quando il Parlamento dovrà scegliere se accettare un’estensione. In caso di esito positivo si procederà alla firma del rinvio della Brexit nel summit del 21 e 22 marzo. Da qui gli appelli a sostenere l’accordo della May. Intanto i falchi dei Tory, otto membri del Gruppo Erg, i conservatori guidati da Jacob Rees-Mogg, convinti sostenitori di Brexit, hanno posto delle condizioni alla premier britannica affinché il suo piano ottenga lok alla Camera di Comuni. Se la May riuscisse a garantirsi l’appoggio dei Dup e dell’Erg, l’accordo avrebbe i voti necessari per passare. Sono tante le figure di spicco che esortano i parlamentari a sostenere il piano della May: da Fox (segretario al commercio) a Brady (presidente del comitato del 1922 dei legislatori di Tory di alto livello), stanno cercando di indirizzare i parlamentari verso la scelta meno dolorosa per Londra, ovvero un accordo con l'UE.
In ogni caso è difficile che il FTSE100 parta al rialzo, quindi è molto probabile che la quotazione entro pochi giorni parta al ribasso e vada a testare la zona di supporto dei 6900 punti. Qualora non venisse raggiunto un accordo ma ci fosse un'uscita con "no deal", l'indice potrebbe scendere ulteriormente verso i 6500 punti. Con l'ultima ipotesi, ovvero quella di un rinvio dell'uscita dalla UE, il FTSE100 continuerà a lateralizzare in queste zone (7000/7300 punti).
Consigliamo di posizionarsi al ribasso da qui aprendo mezza posizione, l'altra metà la apriremo qualora il prezzo ritestasse i 7230 punti oppure qualora rompesse il livello posto a 7040 punti al ribasso.
S&P500 area 2800L'indice S&P500, insieme agli altri indici americani, è tornato a spingere nelle ultime sei sedute raggiungendo nuovamente area 2790 punti, centrando in pieno la precedenti analisi, nelle quali ho messo in risalto prima area 2700 e poi 2740 come aree buy, dove poter entrare in acquisto con target 2790/2800 punti. Target raggiunto proprio nella giornata di ieri, salvo poi perdere rapidamente quota dopo l'annuncio di nuovi dazi verso la Cina da parte dell'amministrazione Trump.
Per la terza volta negli ultimi cinque mesi, l'indice S&P però, chiude ancora sotto un livello chiave per il proseguimento del trend. Il riferimento è 2800 punti, e fin quando si resterà sotto tale livello, allora tornerò propenso per una nuova fase ribassista di breve/medio periodo, che abbia come target un nuovo ritorno prima verso 2740 e poi eventualmente, per un nuovo allungo verso area 2690/2700.
Dunque ad oggi, non sarò più esposto in acquisto come accaduto nelle ultime settimane, e tornerò in long solo con una chiusura daily sopra 2800.
Rimini, candele K, divergenze e analisi tecnico-fondamentaleManca poco al nostro doppio appuntamento presso lo stand TradingView a ITForum Rimini 2018 dove vedremo insieme DUE scenari d'investimento attualissimi e scopriremo come Massimiliano Malandra e io facciamo analisi tecnico-fondamentale dei titoli azionari, utilizzando la piattaforma nella nostra professione di analisti finanziari.
Alle ore 11:00 di giovedì vedremo insieme lo scenario sulle Auto Autonome e parleremo di come sta cambiando investire nel settore dell'Auto. Alle ore 15:00 di venerdì vedremo lo scenario d'investimento FIFA 2018 World Cup, parleremo poco di calcio e molto di investimenti. Infine, chi volesse comprare il nostro libro "La Ruota dei Mercati Finanziari" con lo sconto del 20% ci troverà allo stand Hoepli giovedì ore 14:30 per le dediche.
In questo post vi anticipo uno dei tanti titoli azionari che analizzeremo insieme nello scenario sulle Auto a Guida Autonoma, giovedì mattina. Secondo il World Economic Forum il triennio 2018-2020 vedrà l’esplosione delle applicazioni di robotica avanzata e l’avvento dei sistemi di trasporto autonomo. Le auto driverless sono profondamente diverse da quelle attuali, grazie alla sempre maggiore quota di elettronica, informatica, connettività e intelligenza artificiale che entra nella produzione dei veicoli. Per questa ragione oggi un portafoglio composto dalle sole case automobilistiche e dai loro tradizionali sub-fornitori non riflette la rivoluzione dell’eco-sistema Automotive. Una delle aziende che stanno rivoluzionando il settore è il produttore di schede grafiche NVIDIA, che si è riconvertito a leader di Intelligenza Artificiale per sistemi di guida autonoma.E il mercato la sta premiando con un rally spettacolare. Il grafico Triple Screen che vedete (secondo la teoria del Dottor Alexander Elder che utilizzo da un decennio ormai) mostra il timeframe mensile, settimanale e giornaliero del titolo che è un caso da manuale per spiegare come lavoro io (e infatti è inserito nel quinto capitolo del libro). Sul mensile vedete il trend rialzista interrotto da una fase di accumulazione laterale che ha prodotto un magnifico rettangolo da cui il prezzo è esploso al rialzo. Sul settimanale vedete uno dei miei segnali favoriti, lo sviluppo di una candela K-2+ (ovvero due candele con corpo piccole e lunga ombra inferiore) che chiude il movimento ribassista e proietta il prezzo nel nuovo trend rialzista, infine sul giornaliero un altro spettacolare segnale dato dalla combinazione di doppio minimo decrescente con una candele K-1+ a chiudere in presenza di una divergenza marcata del (o degli) oscillatori MACD e RSI.
Mi fermo qui. A Rimini le mie analisi tecniche saranno completate e integrate dall'analisi fondamentale di Massimiliano Malandra, coautore del libro "La Ruota dei Mercati Finanziari".
Troppo semplice come analisi? Per ragioni di spazio non posso spiegarvi tutta la mia metodologia "6Bolle" che comprende anche analisi ciclica e calcolo dei target di prezzo... e molto altro ancora! Sappiate che sono 20 anni che analizzo grafici di borsa, mi sono studiato (e ho dovuto studiare per le certificazioni internazionali e nazionali che posseggo) tutte le metodologie più famose, che ho provato e testato sulla mia pelle. Poi ne ho estratto quegli elementi che compongono la tre metodologie ("Ruota dei Mercati" per l'analisi di scenario intermarket, "6Bolle" per l'analisi dei titoli di medio e lungo termine, "Candele K" per il trading veloce) che mi sono ritagliate su misura come un vestito sartoriale. Certo, non è detto che soddisfino appieno le vostre specifiche esigenze ma vi consiglio di darci un'occhiata e valutarle con la vostra esperienza.
ARRIVEDERCI A RIMINI giovedì ore 11:00 e venerdì ore 15:00 da TradingView!!!
IL MERCATO HA QUATTRO FASI. VOI IN QUALE COMPRATE?Questo è il primo di una serie di contributi formativi che ho intenzione di scrivere su TradingView, piattaforma che utilizzo per il mio lavoro professionale di analista tecnico. Sono infatti un analista professionista indipendente con certificazione internazionale IFTA CFTe, oltre ad essere iscritto all'Albo dei Consulenti Finanziari.
Nel corso dei lunghi anni passati davanti ai monitor ho sviluppato una serie di metodologie di analisi tecnica e di costruzione di scenari d'investimento che funzionano bene anche nei mercati attuali. Per spiegarle al grande pubblico ho scritto il libro "La Ruota dei mercati finanziari", Hoepli Editore, 2018 insieme a Massimiliano Malandra esperto di analisi fondamentale e portafogli. Nella prima parte del libro spiego le mie metodologie che coprono Analisi Intermarket (il metodo "Ruota dei Mercati"), analisi tecnica (il metodo "6Bolle"), Swing Trading speculativo (il metodo "Candele K") e la creazione di scenari d'investimento.
Oggi parliamo di come si sviluppa qualsiasi mercato finanziario, la cui comprensione è alla base del successo di ogni investitore. Se non capiamo dove (in quale fase) stiamo comprando saremo sempre a rischio di fallimento! E' il caso di iniziare il nostro viaggio nei mercati finanziari studiando il grafico creato da Jean-Paul Rodrigue, della Hofstra University, secondo il quale il ciclo di vita del mercato è scomponibile in quattro fasi, in cui si alternano tre tipologie di investitori. Nella prima fase agisce lo Smart Money, ovvero i soggetti che individuano in anticipo sugli altri un’opportunità di investimento in un settore o in un’azienda. Entriamo quindi nella “Awareness Phase”, dove il prezzo cresce per via dei consistenti acquisti da parte dei nuovi investitori e dal rafforzamento delle posizioni dello Smart Money. Si entra nella “Mania Phase”, guidata dall’euforia irrazionale che porta gli investitori ad acquistare a qualsiasi costo, con continui strappi rialzisti del prezzo (confermati dal volume degli scambi), evidenziati sul grafico dalla classica curva parabolica che si allontana da qualsiasi supporto precedentemente identificato. La delusione della massa arriva nella fase di “Blow Off ”, dove lo scoppio della bolla è accompagnato dall’iniziale negazione dell’evidenza e poi dalla paura di perdere tutto, che porta gli investitori a liquidare il titolo a qualsiasi prezzo.
E' sempre così e per dimostrarvelo ho creato con TradingView la storia della bolla dei titoli internet dal 1994 al 2002 utilizzando proprio lo schema teorico di Rodrigue. Vedete in figura il grafico del Nasdaq e notate come il grande pubblico sia entrato a mercato in piena bolla speculativa, quando alla quotazione in borsa i titoli moltiplicavano di valore facendoci credere di diventare tutti ricchi molto in fretta (Finmatica ha fatto +700% il giorno di quotazione!). Oggi sono i titoli FAANG, domani saranno quelli di robotica e intelligenza artificiale, ma la storia in Borsa si ripete... Quindi, tenete a mente questo schema quando state analizzando un titolo o un settore in cui volete investire per entrare a mercato con il timing corretto. Alla prossima, e buon trading!
no ORSI no Party...Nasdaq LONGChiaro strappo al rialzo su resistenza che ormai teneva da 4 mesi il NASDAQ e destinato a NON FERMARSI PIU' ...
Prima Resistenza chiave 6210 punti !!
Non resta che cavalcare le debolezze ..come negli ultimi 9 ANNI ....!! TANTISSIMA CAUTELA , puo venire giù da un momento all'altro.
Oggi ho avuto la riconferma che si tratterà DI UNO STORNO VIOLENTO E IMPROVVISO !!!
Mi ricordo ancora le parole del libro di PRING (più un trend impiega a invertire la sua ROTTA più lo storno SARA' violento !!!)
adesso non C'è proprio piu nessuno che e' SHORT ....Parliamone ...
Buon Trading All
Nasdaq: Trump porta l'indice verso il bassoLe presidenziali americane non sono ancora concluse, ma a giudicare da quelli che sono i risultati temporanei Trump risulta essere in vantaggio.
I mercati azionari americani scontano la notizia con breakout di importanti livelli di supporto di breve termine.
Analizzando il NASDAQ, possiamo assistere alla rottura del supporto in area 4.680-4.700, zona importante per le contrattazioni di medio termine e massimo dell'anno 2015.
Il prezzo taglia anche la media mobile a 100 periodi, fornendo buone indicazioni di forza ribassista.
Se il movimento dei prezzi dovesse continuare come abbiamo visto finora, le possibilità di vedere nuove discese andrebbero a consolidarsi, e l'area di 4.700 rappresenterebbe un ottima opportunità per delle entrate di nuovi venditori.