NASDAQ in fase correttiva, attenzione ai supporti attualiL'indice tecnologico USA, dopo la discesa importante della sessione asiatica ha avviato una fase di lateralità con supporto dettato dai minimi registrati in prima mattina e ribattuti successivamente. L'area è quella attorno a 13360. Dovesse cedere questo importantissimo supporto ci sarebbe ampio spazio per delle discese, addirittura si potrebbe scivolare sino a 13060 punti. Prima potrebbe esserci un piccolo supporto in area 13260.
Per quanto riguarda potenziali long, un buon livello di struttura potrebbe essere quello di 13455 per andare a ricoprire il vuoto asiatico sino a 13520.
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NASDAQ su un'area di supporto importantissimaL'indice tecnologico USA continua la fase discendente e in questo momento ci troviamo su un'area di supporto importantissima. La stiamo testando, dovesse cedere zona 13530 potremmo assistere all'ulteriore estensione ribassista verso target 13457.
Per quanto riguarda gli scenari rialzisti dobbiamo attendere la violazione del POC di ieri ovvero area 13633, a quel punto il primo target rialzista sarebbero i massimi asiatici ovvero zona 13730, a seguire si potrebbe tornare verso quota 13780 laddove passa il POC del 16 febbraio.
NASDAQ ancora sui massimi, ma attenzione ai supportiBuon pomeriggio, dopo la chiusura di ieri troviamo i futures USA orientati - non è una novità - al rialzo. I livelli da monitorare oggi sono i seguenti: per eventuali SHORT la rottura di 13832, che potrebbe proiettarci verso un'area di vuoto volumetrico importante con target area 13757.
Per i LONG valutare la rottura di 13880 per andare a prendere i massimi asiatici in area 13900. A quel punto, dovesse cedere la resistenza, non ci sarebbero più riferimento e si andrebbe come sempre per cifra tonde ovvero 13950 prima e 14000 poi.
NASDAQ punta i massimi, ecco i livelli da seguireBuon pomeriggio a tutti. L'indice tecnologico USA continua a mantenersi a ridosso dei massimi assoluti. In questo momento siamo intorno al POC, dovessimo mantenerci sopra 13740 dopo l'apertura potrebbe accelerare nuovamente verso i massimi registrati durante la sessione asiatica ovvero 13770 circa. Dovesse violare la resistenza l'obbiettivo successivo sarebbe rappresentato dalla cifra tonda 13800, dopodiché 13850.
Per eventuali ribassi attendere la rottura del supporto a 13726 (parliamo di valori del future) per puntare al target 13700 prima e 13680 poi.
OPERATIVITA' NASDAQ, a ridosso dei nuovi massimiDopo aver aggiornato per l'ennesima volta i massimi assoluti, l'indice tecnologico USA permane a ridosso dei livelli massimi. Siamo sopra il POC, quindi per il momento l'operatività potrebbe permanere orientata al rialzo e il primo target sarebbe rappresentato dall'area dei 13690, a seguire 13700 e 13750 punti.
Per quanto gli SHORT, aspettare rottura di 13630 per andare a valutare un primo target in area 13592, successive estensioni verso 13530 ma ci sarebbe tutta un'area volumetrica di supporto piuttosto imponente.
NASDAQ, i livelli da monitorare per la sessione USAL'indice tecnologico USA si trova in prossimità del POC odierno. La rottura della resistenza in area 13484 potrebbe portarci a un primo target rialzista in zona 13528 e successivamente area 13580.
Gli short potrebbero prendere corpo qualora cedesse il supporto in area 13419, con target 13374. I livelli indicati si riferiscono al future ovviamente, pertanto tenete conto della differenza di quotazione col CFD che solitamente è mediamente 10-12 punti.
NASDAQ, chiusura settimanale tra supporti e resistenzeL'analisi odierna dell'indice tecnologico è piuttosto complessa. Detto che prosegue la volatilità intraday, dopo i ribassi registrati a partire dalla serata di ieri, si è creata una buona base supportiva volumetrica in area 13 mila punti. In realtà si dovranno monitorare i minimi, ovvero zona 12900, ciò significa che qualora dovessimo violare nuovamente i 13 mila il primo target ribassista sarebbe quello. Più giù troviamo i 12840 circa.
Per eventuali rialzi, che al momento sembrano prevalere anche dalla pressione in acquisto, il primo target sarebbe rappresentato dal POC odierno ovvero zona 13245. Va detto che a salire abbiamo tanto volume, oltre il POC ci sarebbe quello di ieri in area 13300, a seguire i massimi odierni ovvero 13390. Dovessimo andare sopra quel livello i volumi decrescenti potrebbero proiettarci per l'ennesima volta verso i massimi assoluti.
NASDAQ, nuovi massimi o correzione?La situazione del tecnologico è la medesima di ieri, come si evince dal futures i livelli da monitorare sono gli stessi. Ieri era stato raggiunto il secondo target ribassista per poi andare a rivedere i massimi assoluti.
Riprendendo quanto successo ieri, a livello di volume profile, vale lo stesso discorso: violazione al ribasso eventuali target 13283 e 13232 circa.
Qualora dovesse violare al rialzo il POC di ieri, ovvero area 13367/370 potrebbe andare a rivedere i massimi assoluti
NASDAQ, i livelli da monitorare nel pomeriggioDopo le vendite registrate nella giornata di venerdì, nel corso della sessione asiatica - a seguito della testimonianza della Yellen (trovate il tutto nell'analisi fondamentale) - abbiamo registrato un bel recupero. Attenzione però, perché dall'analisi del volume profile del future possiamo tranquillamente evincere come la distribuzione volumetrica odierna abbia lasciato dietro sé tanti vuoti.
Dobbiamo tenere d'occhio, quindi, eventuali discese perché potrebbero portare ai seguenti target: 12884, 12870, 12845. Dovessimo andare sotto questo livello potrebbero esserci ulteriori accelerazioni ribassiste, ma va detto che i target indicati potrebbero rappresentare ottimi supporti dai quali ripartire. Le ripartenze, è bene saperlo, debbono essere supportati da specifici pattern di candele giapponesi supportate da volumi in acquisto importanti.
La view rialzista è più complicata perché abbiamo tanti volumi, si dovrebbe attendere l'eventuale violazione del massimo asiatico ovvero dell'area 12948
NASDAQ verso nuovi massimi? Attenzione al piano fiscale USAL'indice tecnologico, dopo le correzioni d'inizio settimana, sembra aver voglia di riprendere il discorso rialzista. Premessa, oggi dovrebbe essere annunciato il piano fiscale della nuova amministrazione USA guidata da Biden, si vocifera di un piano di circa 2 mila miliardi di dollari quindi qualora si dovesse discostare da tale ammontare potrebbero esserci movimenti importanti sull'azionario.
Detto ciò i livelli da monitorare sono i seguenti: per i long attenderei la violazione di 13028 (valore CFD), con primo target a quota 13060. Dovesse andare oltre questo livello potrebbe portarsi nuovamente sui massimi assoluti.
Viceversa, per dei ribassi occorre attendere la violazione di 12907 (diciamo area 12900), a quel punto potrebbe accelerare e il target riconducibile ai minimi di ieri ovvero area 12834 circa
Operatività intraday sul NASDAQ L'indice tecnologico USA sta evidenziando una massa volumetrica importante sui livelli dove ci troviamo attualmente, il ché significa che al momento non abbiamo ancora delle indicazioni precise sull'eventuale andamento pomeridiano.
Tuttavia, in virtù delle distribuzioni dei giorni precedenti, possiamo notare come eventuali estensioni rialziste alla rottura di 12755 possano usufruire di vuoti che a quel punto potrebbero portarci in primis a quota 12800 punti circa. Il target successivo potrebbe essere rappresentato da area 12860 e in seguito 12888.
Per eventuali movimenti ribassisti occorrerebbe attendere la rottura di area 12675 con target ribassista 12640. A scendere notiamo, come detto precedentemente, un target in area tonda 12600 punti. Questi i livelli da monitorare nel pomeriggio
NASDAQ in area cruciale, ripartenza o nuove vendite?L'idea odierna, al momento, è quella di attendere indicazioni dall'apertura ufficiale di Wall Street. Il NASDAQ nella discesa registrata ieri ha lasciato dei vuoti volumetrici importanti, per cui l'eventuale violazione dei massimi odierni - area 12740 circa - potrebbe portarci a un'estensione rialzista verso quota 12840.
Per eventuali opportunità ribassiste a mio avviso sarebbe opportuno attendere la violazione dei minimi di ieri, ovvero 12535 circa. A quel punto potremmo assistere a ulteriori vendite fin verso l'area 12460.
Va detto che in virtù delle elezioni in Georgia occorrerà prestare molta attenzione, ragion per cui l'apertura degli americani sarà molto importante e da seguire con molta attenzione
Operatività intraday sul NASDAQ L'indice tecnologico USA è giunto a ridosso del 13 mila punti, ma in questo momento sta evidenziando un tentativo di correzione che potrebbe riportarci attorno ai 12900. Questa sarebbe un'area estremamente interessante per potenziali acquisti con target area 13000. Scendere al di sotto dei 12900 dovrebbe essere molto complicato, causa massa volumetrica importante al di sotto di tali livelli.
NASDAQ, dopo le vendite si torna a salire? Scenari pomeridianiLe forti vendite di stamattina, dettate probabilmente dai timori derivanti dalla nuova variante del COVID, potrebbero riservare delle interessanti opportunità operative pomeridiane. La discesa, fulminea, ha lasciato alle spalle forti vuoti volumetrici e sarà interessante capire se con l'apertura di Wall Street ci sarà voglia di recupero.
Dobbiamo considerare l'inevitabile calo di liquidità a causa delle festività alle porte, quindi occhio alla volatilità.
Detto ciò, i livelli di riferimento per un'operatività LONG sono i seguenti: l'eventuale rottura, ovviamente rialzista dei 12600 punti avrebbe un primo target a quota 12660 circa. Eventuali ribassi avrebbero dei bei supporti volumetrici e in questo momento non prendo in considerazione ulteriori estensioni. Tuttavia, lo ripeto, la volatilità potrebbe riservarci sorprese e occorrerà prestare molta attenzione
NASDAQ verso nuovi massimi assoluti? Ipotesi operativeDopo aver raggiunto i 12600 punti ipotizzati ieri, seppur in serata, l'indice tecnologico è in una fase estremamente interessante. Lo spazio per eventuali SHORT sembra essere limitato, eventualmente il cedimento del supporto dei 12600 potrebbe portare a un target ribassista in zona 12578 prima e 12550 poi.
Al di sotto troviamo supporti volumetrici importantissimi, quindi sarà dura buttarli giù a meno che la FED, stasera, non dia motivi per vendite pesanti.
I LONG, a mio avviso più redditizi in quanto al rialzo abbiamo solamente i massimi assoluti e poi niente volumi, potrebbero entrare alla violazione di 12650 con un primo target a 12677 dopodiché potrebbe facilmente scappar via verso area 12700.
Operatività intraday sul NASDAQ: valuto operatività LONGLa situazione odierna è simile a quanto avvenuto venerdì scorso, ovvero i livelli indicati restano invariati ma c'è una sostanziale differenza volumetrica a mio avviso. Oggi prenderò in considerazione operazioni esclusivamente rialzista, difatti qualora dovessimo violare il livello di 12452 (i massimi odierni e gli stessi di venerdì) potremmo assistere a un'accelerazione con primo target 12500 e successivamente area 12560/12570.
Dal delta volumetrico, che ci dà un'idea della pressione in acquisto e in vendita, il futures evidenzia - nell'ultima ora circa - una crescente pressione in ask, ma chiaramente andrà confutata dalla violazione della resistenza suddetta.
Qualora dovessimo raggiungere 12500 la gestione prevederebbe o l'uscita in gain, oppure chiusura di metà posizione, stop in pari e l'altra mezza posizione punterebbe al secondo target di giornata
Operatività intraday sul NASDAQ La situazione odierna, rispetto alla scorsa settimana, appare meno lineare. Il volume profile evidenzia una distribuzione volumetrica senza particolari vuoti, ma possiamo identificare ugualmente determinati livelli. Anzitutto i 12538 punti, che rappresenta l'area dei massimi di venerdì scorso. Area che è stata rotta in apertura della sessione asiatica, ma che dopo la discesa successiva non è stata ripresa.
Qualora dovessimo tornare sopra tale livello (ricordo che per i breakout intraday è sempre meglio attendere una chiusura delle candele a 15 minuti) potremmo assistere all'ennesima accelerazione verso i max ovvero area 12576.
Per quanto riguarda le opportunità ribassiste, da monitorare l'eventuale ritorno sotto 12510 punti, ma a 12490 già ci sarebbe un supporto volumetrico interessante. Diciamo che lo spazio in discesa, a meno di notizie o pressione di vendita clamorosa, è meno.
NASDAQ, obbiettivo 12400 puntiRiprendiamo le nostre consuete analisi sugli indici americani e anche oggi ci occuperemo del tecnologico perché quello che a mio avviso ha una migliore impostazione operativa. Troverete, nel grafico di riferimento, i due livelli di rilievo per operazioni LONG. Alla rottura dei 12305 si potrebbe andare long con primo target a quota 12340/12345.
L'eventuale violazione di tale livello di resistenza, che permetterebbe di ricoprire il vuoto volumetrico lasciato venerdì scorso, potrebbe portarci all'estensione verso l'area dei 12400 punti. Uno stop sensato potrebbe essere rappresentato dall'area appena sotto il doppio minimo odierno, ovvero attorno a 12245. Seguiremo l'andamento nel pomeriggio.
GRAFICO ALLEGATO ERRATO: HO EFFETTUATO LA MODIFICA INSERENDO IL GRAFICO CORRETTO (non il DAX così come appare ora), ma qualora non dovesse prendere la modifica ovviamente stiamo parlando dell'indice tecnologico USA pertanto vi invito a seguire il grafico corretto
Operatività intraday sul NASDAQ Anche oggi prendiamo in considerazione l'indice tecnologico USA, l'operatività odierna - considerando comunque liquidità contenuta (Wall Street chiuderà anticipatamente alle ore 19) - potrebbe rivolgersi principalmente al rialzo. Difatti troviamo supporti importanti sotto i livelli di prezzo attuali, mentre a salire permangono dei vuoti volumetrici rilevanti che potrebbero facilitare allunghi rialzisti.
La rottura del livello 12215 potrebbe portarci verso un primo target rialzista in area 12230 /12232. Qualora dovessimo raggiungere tale obbiettivo, l'eventuale breakout dei massimi potrebbe proiettarci addirittura verso 12300 prima e 12400 successivamente. Vedremo come evolverà il pomeriggio, ma la pressione rialzista sembra prevalere
NASDAQ: scenari operativi d'inizio settimanaOPERATIVITA' NASDAQ: in questo inizio di settimana l'attenzione va sull'indice tecnologico USA, ovvero il NASDAQ. Lo strappo al rialzo dettato dalla notizia del nuovo vaccino di AstraZeneca ha lasciato dei vuoti di volume che potrebbero essere ricuciti al ribasso qualora venisse violato il supporto indicato in area 11940.
L'eventuale breakout potrebbe portare a un'accelerazione ribassista con target i minimi di venerdì scorso, ovvero area 11882.
Per quanto riguarda gli scenari rialzisti, al momento possiamo evincere come nel corso della scorsa settimana siano stati messi dei livelli di resistenza che vanno da 11990 a 12090. Un'area di 100 punti all'interno della quale eventuali salite richiederanno parecchia pressione in acquisto. Pertanto eventuali operazioni long potrebbero essere in considerazione solamente alla rottura dei supporti indicati
NASDAQ100, doppio minimo in area 11000 puntiNel corso dell'Estate abbiamo analizzato, sovente, l'indice S&P500 in quanto benchmark di riferimento mondiale per quel che riguarda il comparto azionario. Peraltro stiamo parlando del listino che maggiormente rispecchia l'andamento dell'economia reale USA. Tuttavia, dalla scorsa settimana, siamo passati sul NASDAQ ovvero sul listino tecnologico a stelle e strisce. Per quale motivo? Semplice: se avete letto l'analisi precedente lo conoscerete già ma per chi ancora non ne fosse a conoscenza è bene ricordare che l'attuale correzione dell'azionario è stata scatenato dalla vendita dei titoli tecnologici.
Ciò detto, vista la configurazione grafica attuale non possiamo far altro che confermare il momento di estrema incertezza. Vi sono alcuni elementi che pesano negativamente: la bocciatura al Senato USA del piano di stimoli fiscali presentato dai Repubblicani, i tassi d'infezione COVID che accelerano, il periodo elettorale americano. Graficamente, siamo sul daily, l'incertezza emerge osservando le candele giapponesi degli ultimi giorni: siamo in lateralità e il supporto in area 11000 punti sembra rappresentare lo spartiacque ideale tra ulteriori vendite e nuovi acquisti.
E' un'area volumetricamente molto importante, lo si evince dal volume profile, ma ovviamente essendo un numero tondo è anche una soglia psicologica di cui tener conto. Non solo. Abbiamo un'altra confluenza: il doppio massimo di metà luglio, che come si può notare ha sostenuto le quotazioni in modo quasi chirurgico. Infine, non meno importante, dai tick volume possiamo notare come i volumi si stiano mantenendo elevati.
Concludiamo evidenziando il doppio minimo formatosi sull'area in oggetto, sappiamo infatti che da analisi tecnica potrebbe rappresentare un pattern d'inversione (in questo caso potrebbe sancire il termine della correzione) e quindi potrebbero crearsi i presupposti per l'eventuale ripresa del trend rialzista. Volendo ipotizzare un'operazione long lo stop andrebbe collocato appena al di sotto del supporto 11000 punti e ciò consentirebbe di avere un ritorno sull'investimento notevolissimo. Qualora dovesse cedere il supporto, invece, l'indice potrebbe estendere il movimento ribassista accelerando e a quel punto si potrebbe ragionare col classico "stop&reverse".
NASDAQ, trend al rialzo inizia a traballarePremessa: stiamo parlando di un indice che ormai fa corsa a sé e che per sua natura - fatto innegabile - è uno strumento esclusivamente rialzista. I colossi della tecnologia, i FAANG, hanno sostenuto rialzi incredibili sino a qualche giorno fa. C'è chi parlava di bolla (ipotesi in qualche modo valida per l'ultima gamba rialzista, visto che a quanto pare è stata sostenuta dalla "Balena" Softbank tramite un massiccio acquisto di option call), c'è chi ritiene che a ridosso delle elezioni USA una fase di lateralità se non addirittura di storno possa starci. Parliamo pur sempre di correzioni, in virtù di un trend rialzista pluriennale che difficilmente potrà invertire rotta.
Ora vi starete chiedendo: allora perché parlare di un trend rialzista traballante? Semplice, perché da analisi tecnica l'eventuale violazione dell'ultimo minimo relativo, confermato da un successivo massimo relativo inferiore al precedente, darebbe il via all'inversione. Inversione di breve termine, ovviamente, ma pur sempre inversione. Sul grafico il supporto cruciale è rappresentato dall'area dei 10850 punti circa, ovvero dai minimi relativi dello scorso 11 agosto.
Tra l'altro, volendo approfondire ulteriormente l'analisi tecnica, possiamo notare che l'attuale correzione ha rotto un canale rialzista che andava avanti da aprile.
In questo momento i futures USA, trascinati probabilmente da un'Europa al rialzo, stanno evidenziando buone performance e preannunciano un'apertura di Wall Street positiva. Reazione che, nel caso del NASDAQ, è intervenuta quale reazione al test del doppio massimo relativo di metà luglio. Basterà a interrompere l'ondata di vendite? Lo sapremo molto presto...
NASDAQ, obbiettivo 12400 puntiAnalizzare il NASDAQ, di questi tempi, è superfluo. Dopo aver detto che il trend è rialzista e rimane tale, cos'altro aggiungere? Eppure, se siete assidui frequentatori degli ambienti finanziari, sentirete parlare a più riprese di possibile correzione, di possibile inversione e via discorrendo. Ma sapete che c'è? Attualmente non c'è alcun motivo perché l'indice azionario rialzista per eccellenza venga giù. Né dal punto di vista tecnico, né dal punto di vista fondamentale.
Tecnicamente prima di poter parlare d'inversione si dovrebbe violare l'ultimo minimo relativo significativo, ovvero quello dell'11 agosto e perché ciò accada il NASDAQ dovrebbe perdere qualcosa come un 10%. Per carità, nel periodo "Covid" (non che ora sia passato, questo lo sappiamo) sappiamo tutti cos'è successo. Ma sappiamo anche qual è l'entità della massa monetaria immessa in circolo dalla FED (potenzialmente infinita) e sappiamo quale sia stato il punto fondamentale del discorso del Presidente Jerome Powell: la revisione dell'obbiettivo dell'inflazione.
Ora, considerando tutti questi elementi, considerando che i rendimenti obbligazionari (asset rifugio per eccellenza) rendono zero, considerando la potenza delle FANGS, possiamo immaginare una discesa repentina dell'indice? No, perlomeno secondo il nostro punto di vista. Ed è per questo che guardiamo con più interesse a nuove opportunità long, sostenute dalla rottura di un bel canale rialzista e dal successivo immediato retest.
Volumetricamente parlando, il volume profile ci mostra un supporto in area 11965 circa, il ché ci dà maggiore confidenza. Non avendo riferimento al rialzo - visto che stiamo aggiornando costantemente i massimi storici - per gli amanti di Fibonacci abbiamo provato a ipotizzare un target utilizzato le estensioni: or bene, il prossimo target potrebbe essere rappresentato dall'area 12400 punti, attorno all'estensione di 1.618.