#npl vs #bitcoin & #fintech vs #fundamental challenges of 2018#npl vs #bitcoin #fintech #fundamental the challenges of the 2018
Pochi i #marketmovers di questa settimana, a parte il discorso della #yellen previsto per domani 29 11 2017 assieme al #pil / #gdp del 3° trimeste in #usa.
Ma la notizia del giorno arriva da Mr #mariodraghi attuale presidente in carica della #bce, che pare voglia dedicare un mercato di trading elettronico ai #npl. Una notizia che potrebbe rissollevare le sorti del nostro belpaese visto che siamo coloro i quali pagano il prezzo più alto in termini di #nonperformingloans
Intanto le borse viaggiano verso la parte bassa del trend rialzista in atto dal giugno 2016, e così continueranno a fare, a quanto pare intenzione degli “hedgers” è quello di far galleggiare ancora un pò il mercato azionario, e mentre il mercato azionario galleggia il #bitcoin vola verso i $ 10.000.
Interessante invece è stata la mia visita all’ITF di Milano il 23 novembre scorso, ho incontrato tanti amici, e sopratutto è stato interessante assaporare l’area di rinnovamento e fermento che la rivoluzione nel campo della #fintech apporterà al nostro belpaese.
ANALISI TECNICA DEI MERCATI
USA FUTURES CME Market
S&P500 futures – SUPPORTI 2550 PUNTI / RESISTENZE 2620 PUNTI
EURO Fx futures – SUPPORTI 1.1700 EURO / RESISTENZE 1.2010 EURO
EUR FUTURES EUREX Market
DJEURSTOXX futures – SUPPORTI 3500 PUNTI / RESISTENZE 3650 PUNTI
DAX futures – SUPPORTI 12900 PUNTI / RESISTENZE 13300 PUNTI
BUND futures – SUPPORTI 161 EURO / RESISTENZE 164.50 EURO
ITALY FUTURES BORSAITALIANA Market
FTSEMIB futures – SUPPORTI 22200 PUNTI / RESISTENZE 22700 PUNTI
ITALY STOCKS BORSAITALIANA Market
BANCO BPM – SUPPORTI 2.55 EURO / RESISTENZE 2,80 EURO
ENEL – SUPPORTI 5.16 EURO / RESISTENZE 5,50 EURO
ENI – SUPPORTI 13.40 EURO / RESISTENZE 14.10 EURO
FIAT FCA – SUPPORTI 14.35 EURO / RESISTENZE 15 EURO
GENERALI – SUPPORTI 15 EURO / RESISTENZE 15.50 EURO
INTESA – SUPPORTI 2.68 EURO / RESISTENZE 2.80 EURO
POSTE ITALIANE – SUPPORTI 6 EURO / RESISTENZE 6.25 EURO
TELECOM ITALIA – SUPPORTI 0.700 EURO / RESISTENZE 0.740 EURO
UNICREDIT – SUPPORTI 16.40 EURO / RESISTENZE 17.60 EURO
Buon Trading
#santeptrader
Nonperformingloan
#ftsemib #npl #bridgewater e banche Nei giorni scorsi circolava chiassosa la notizia tra trader che il fondo bridgewater, gestito da Dalio, che fa anche il coach..... fosse short sulle banche italiane.
Notizia abbastanza scontata e da tempo, e spiego il perché.
Non è cosa nuova, che la redditività delle banche europee, che si aggira attorno al 4% circa, sia superiore allo 0,2% di redditività delle banche italiane, il ché induce gli "hedge funds" a creare strategie ribassiste sui titoli bancari italiani delle blu chips del ftsemib.
In fin dei conti la parola hedge è sinonimo di trading neutral, ovvero comprare al rialzo un titolo per venderne al ribasso un'altro, non importa se tra stessi comparti o altri, la posizione dev'essere neutra.
In parole brevi, l'operatività di questo genere è focalizzata sulla volatilità che si differenzia tra lo short ed il long in modo da poter garantire un profitto in entrambe le posizioni, o comunque difendersi anche in caso di drawdown.
Cosa centra tutto questo con il ftsemib? be centra e come, infatti nelle blue chips del paniere italiano, composto da 40 titoli, ci son ben 11 banche oltre a titoli assicurativi ed anche finanziari, quindi il peso del paniere è concentrato sulla speculazione del momento, ovvero la crisi finanziaria/bancaria.
Mi spiego meglio, gli NPL sono l'oggetto della crisi, i quali hanno costretto alcuni consigli di amministrazione di banche ad alzare bandiera bianca.
Gli NPL ovvero i "non performing loans" sono crediti non "riscuotibili", ovviamente per gli italiani, perchè a quanto pare a far man bassa degli NPL ci sono 3 fondi esteri!
Ed ecco svelato l'arcano, ossia da un lato gli hedge funds vanno giù pesante con gli sell short sulle banche, dall'altro lato comprano i crediti deteriorati a prezzi stracciati, ed ecco come il business degli NPL, e le scalate alle banche diventano appetitose ed a costo basso per gli speculatori vista la paura di non incassare nulla e rimanere senza liquidità!
Questo spiga perché il ftsemib è l'unico indice che a differenza di dax e s&p500 non segna nuovi massimi anzi rimane ancora in un trading range abbastanza estenuante.
Per tornare a salire il ftsemib deve superare il livello di 24500 segnato sia nel 2010 che nel 2015 sino ad allora il laterale continuerà a mietere trader e ......tutto il "sistema italia"