Nzd/Usd: Pavimento e triggerBuongiorno a tutti,
eccomi come sempre per una pianificazione operativa su un mercato che ritengo interessante seguire nei prossimi giorni.
Il cambio Nzd/Usd è il prescelto visto che ha dato forma ad un D.M.H.C./F.T.W.
Il trigger è stato triggerato la settimana scorsa su una base che ha fatto pavimento per buona parte di maggio e tutto giugno.
A questo punto, in ottica operativa, sarebbe molto importante andare a ricercare conferme di dinamiche di prezzo su time frame come il daily o il 6 ore.
Questo perché stiamo ancora sotto area di vendita 0,6150 quindi necessaria una conferma oltre che per un migliore timing è preferibile optare per il multi time frame.
Per mantenere una view rialzista il prezzo deve rimanere al di sopra di area 0,6050.
Il fallimento si avrebbe infatti con ritorni al di sotto di quest' area chiave in chiusura settimanale.
Se dovesse partire un movimento al rialzo dopo il primo ostacolo in area 0,6200 si avrebbe area 0,6325 come target principale.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
NZD-USD
NZDUSD 0.61500 LONGNonostante la grande forza del dollaro probabilmente derivata dalle tensioni in medio oriente e dalle elezioni con Trump che riprende fiato, penso che nel breve termine si possa vedere un cambio di rotta, anche fosse solo per una manciata di pip (30/50).
I miei trade spesso si muovono su ritracciamenti ed inversioni di storno. Prevedere il lungo termine con una situazione geopolitica cosi fragile e calda è molto difficile.
Il day trader e di norma il retail che non ha capitali sufficienti per sostenere un lungo periodo di loss, non può realisticamente ragionare nel lungo periodo con SL di 500 pips almeno.
Ma deve ragionare un SL di 30 al massimo con un TP di 30/50.
Il doppio fondo della NZD preannuncia la sua prossima mossa?Il doppio fondo della NZD preannuncia la sua prossima mossa?
La Reserve Bank of New Zealand prenderà la sua seconda decisione sui tassi di interesse del 2023. La decisione verrà emessa mercoledì alle 14:00 NZDT (martedì 8:00 EST). Ciò che rende interessante questo momento è che il Paese è stato appena colpito dal ciclone Gabrielle che, secondo quanto riferito, ha causato danni alle infrastrutture e alle proprietà private per oltre 12 miliardi di dollari neozelandesi. Per questo motivo, alcuni osservatori di mercato prevedono una pausa nei rialzi dei tassi della RBNZ (o un rallentamento), anche se il consenso è ancora per un rialzo di 50 punti base. Con l'incertezza presente sul mercato, il cambio NZD/USD potrebbe apparire un po' vulnerabile in vista della decisione della RBNZ.
L'NZD/USD sta attualmente testando l'area di supporto creata a gennaio a 0,62249, che è fondamentale per prevedere la sua prossima mossa. Se l'area di supporto non dovesse reggere, l'obiettivo a breve termine è 0,61648, mentre quello a lungo termine è 0,61000. NZD/USD è anche al di sotto della 200-EMA, indicando una tendenza ribassista. Se il prezzo riesce a respingere l'attuale area di supporto, potrebbe rimbalzare per ritestare il periodo 200-EMA prima di continuare la tendenza al ribasso. Tuttavia, la tenuta del supporto a 0,62249 significherebbe la formazione di un pattern a doppio fondo, indicando almeno una tendenza rialzista a breve termine. Affinché l'inversione abbia un certo slancio, il prezzo deve eliminare l'area di consolidamento passata tra 0,63523 e 0,63000, rompendo infine l'area di resistenza di 0,63523 prima di proseguire verso l'alto.
Qualsiasi rialzo del NZD/USD potrebbe essere limitato dai forti dati economici in arrivo dagli Stati Uniti. Inoltre, lunedì gli Stati Uniti sono chiusi per il Presidents Day, il che potrebbe causare un'attività di vendita repressa della coppia mercoledì NZDT/martedì EST.
NZD/USD ci risiamoNZD/USD dopo aver preso lo SL nell'operazione precedente fa di nuovo una candela rossa HA sempre sulla stessa resistenza io ci riprovo almeno a recuperare la piccola perdita subita in precedenza e sono rientrato short il 07/04 subito dopo aver confermato la candela,se anche questa operazione va in stop giuro che non ci riprovo più su questo livello.
La mia operatività:
Entry 0,6893
SL 0,7040
TP 0,6750
Nzd/Usd: Interessante trigger short di breve termineNella giornata di ieri sono entrato corto sul cambio che mi ha confermato una struttura short di breve periodo.
In realtà Nzd sta vivendo con Usd un trend da mesi al ribasso dopo che attorno a febbraio 2021 si erano toccati i livelli di 0,7400 senza più ritornarci.
Nell'ultimo mese c'è stato un movimento ribassista chiaro da 0,6800 a 0,6530 e proprio negli ultimi giorni con la FTW/Pin Bar creatasi su daily giovedì ho venduto Nzd.
L'obiettivo è primariamente la zona dei minimi posta a 0,6530 ma, se questa non dovesse tenere, troviamo subito dopo l'area poco sotto 0,6400.
Gestirò quindi il trading manualmente in base ai movimenti che farà spostando possibile stop e cercando di capitalizzare al massimo il movimento possibile.
Per oggi è tutto!
Vi auguro un buon trading SIMPLE!
NZDUSD, shortiamo il quinquennaleOvviamente comprimendo il grafico daily in più di 6 anni il CSL ne soffre un po’, ma diciamo che è abbastanza evidente il fatto che sia quasi giunto in eccesso di forza ciclica, portandoci all’attenzione un macrociclo in particolare, quello da 5 anni.
Vediamo come il prezzo si trovi in gobba sinistra B1 ed abbia infranto la MML questa mattina.
Cos’è la MML? La MML è la linea magnete che ho ideato per ritracciare la mediana del 50% dinamica (non statica come quella di Fibonacci) sull’ultimo grande vettore del nostro macrociclo.
Detto questo mi attendo di qui a poco un' inversione del trend in atto, facendo partire un bel trade di vendita da medio/lungo periodo per andare a chiudere in A1 con la metà del ciclo quinquennale fino circa fine Giugno 2022.
Il mio Take Profit cadrà sul 50% di Fibonacci dell'ultimo vettore rialzista tracciato sul grafico al prezzo di 0.5879 e lo Stop Loss appena sopra il Top di B1, a 0.7500.
Buona giornata a tutti 🙂
TheCyclicalTrading
Nzd/Usd: Ancora LONG su conferma "falso minimo"Come da analisi della settimana scorsa il cambio tiene area 0,6900 confermando la price action "bullish".
In ottica operativa, già il "falso minimo" creatosi tra martedì e mercoledì scorso può essere preso come trigger di entry long oppure cercando una ulteriore entry in settimana tra 0,7000 e 0,6930 può essere efficace.
Il cambio ha come obiettivo primario la zona alta del mini range di volatilità ovvero 0,7100 ma potrebbe voler spingere anche più in alto verso 0,7250/0,7300. Qui ci verranno in aiuto le correlazioni e le dinamiche dei prezzi.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon trading SIMPLE!
📉 Panorama Forex 22/02/2021 - Price ActionBuongiorno, In questo lunedì, inizio della settimana lavorativa, diamo un'occhiata all'intero panorama del mercato Forex e cerchiamo di vedere le coppie valutarie e cfd dai quali potrebbero sorgere le migliori opportunità operative di brevissimo periodo; ovviamente sempre con la semplice e chiara metodologia di Price Action, grafici giornalieri e apertura del computer solo a fine seduta!
Non perderti il super video di oggi per prepararti all'operatività di questa settimana...
Maurizio
Nzd/Usd: F.T.W. Power per il movimento verso 0,6920?Il dollaro neozelandese ha chiuso la settimana con una ottima informazione operativa: F.T.W. Power sopra 0.6700.
Questa è una classica modalità operativa, inventata dal sottoscritto tanti anni fa che mi conferma la possibilità, per la prossima settimana, di cercare delle entry BUY sul grafico daily/4H del cambio in oggetto.
Quali sono i livelli migliori dove cercare conferme long?
Approfondendo le estensioni percentuali di volatilità delle ultime giornate troviamo due aree ricorrenti dove potremmo trovare ottimi spunti long ovvero zona 0,6700 e 0,6720.
L'obbiettivo naturale, sia analizzando le estensioni del swing, sia analizzando i livelli di offerta importanti è 0,6920.
Per oggi è tutto, vi auguro un buon trading SIMPLE!
NZD/USD SHORT Discorso identico a gbp/usd, settimana scorsa che rompe il supporto ma aspetto per vedere se sia una falsa rottura.
A mio parere il movimento del prezzo mi indica che la rottura c'è stata e indipendentemente se raggiungiamo o meno il target o lo stop il prezzo continuerà a scendere almeno nel breve termine.
NZD/USD short setup in formazioneCiao ragazzi, porto questa trade su NZD/USD, possiamo cercare un short setup a livello 0.67164, mi aspetto un movimento ABCD con target al ritracciamento a 61.8%. In più abbiamo al momento RSI in ipervenduto, ciò suggerisce che un possibile pullback di NZD contro il dollaro è possibile.
Monitoriamo la situazione nei prossimi giorni
NZDUSD | Short da resistenza DailyDaily
Zona di resistenza Daily dalla quale è possibile cercare un pattern short con attenzione al possibile Testa e Spalle.
H4
Il disequilibrio mostrato da Ichimoku mi fa pensare che è possibile un ritorno sulla Kijun H4 in modo da recuperare l'equilibrio.
15 min
Valuterò un'entrata qualora si formasse una situazione di questo tipo
NZDUSD: verde Heikin-Ashi come il kiwiIl neozelandese ha confermato venerdì scorso una candela verde Heikin-Ashi su un supporto molto interessante.
E’ andato a stuzzicare una zona grafica già sollecitata ad inizio anno con il famoso crash del 3 gennaio.
Ovviamente la componente dollaro sarà determinante con il meeting FED di mercoledì ed i NFP di venerdì.
Per quanto riguarda gli appuntamenti con i dati NZD, il più importante ci sarà nella notte tra martedì e mercoledì con i numeri sull'occupazione.
La struttura rialzista sarà invalidata con una chiusura giornaliera di una decina di pips sotto 0.6593.
NZD/USD: ora di risalire Per quanto riguarda il cambio NZDUSD, il prezzo è tornato a testare il supporto dinamico principale su tf daily, ovvero la EMA200 periodi che passa per i 0.68 circa. Qualche millimetro più su c'è un altro supporto chiave, quello statico individuato dal 61.8% del ritracciamento di Fibonacci: la non violazione di questa forte area di supporto con conseguente rimbalzo della quotazione fa propendere gli investitori a posizionarsi long su questo cambio.
Questo scenario trova conferme anche nell'analisi fondamentale, in quanto è molto probabile che fino a fine marzo/aprile il dollaro americano possa subire svalutazioni in seguito alla decisione della FED: la politica monetaria restrittiva che avevano annunciato ad inizio 2018 si fermerà fino a quando non si noterà un netto miglioramento dell'economia USA.
Il primo target che ci aspettiamo venga raggiunto è quello in area 0.695, dove è situata la resistenza individuata dal 50% del ritracciamento di Fibonacci.
NZD/USD ENTRATA RIBASSISTANZD/USD è più o meno nelle stesse condizioni grafiche di AUD/USD, ma con qualche situazione in più a nostro favore, il prezzo sta uscendo ora da una fase di lateralità rompendo una trend line che reggeva da tempo la visione long di tale asset e come se non bastasse il dollaro sembra inarrestabile, situazione anomala che ha stravolto la visione di tale grafico, dandomi un opportunità di entrata ribassista grazie alla conferma di questo pattern armonico SELL, infatti ad apertura mercato entrerò SHORT con uno SL sopra ai massimi della settimana precedente e con un TP sul supporto a 0.702 poco sotto la trend line che regge il prezzo da metà novembre.
NZD/USD: compratori ben visibili sul mercatoNella giornata odierna, il cambio NZD/USD ha effettuato un breakout di una resistenza fondamentale posta a 0.73200.
Il grafico mostra in maniera chiara la presenza di compratori a mercato, che hanno visto nei minimi toccati durante la notte ottime opportunità di acquisto.
Se la candela dovesse chiudere con una conformazione simile a quella attuale, avremmo un forte segnale rialzista dal mercato. Questo risulterebbe non valido se dovessimo tornare al di sotto dei minimi della seduta odierna.
All'interno del rettangolo è possibile visualizzare la zona in cui la maggior parte dei compratori di medio breve termine ha inserito la protezione alle proprie operazioni.