NZD/USD ci risiamoNZD/USD dopo aver preso lo SL nell'operazione precedente fa di nuovo una candela rossa HA sempre sulla stessa resistenza io ci riprovo almeno a recuperare la piccola perdita subita in precedenza e sono rientrato short il 07/04 subito dopo aver confermato la candela,se anche questa operazione va in stop giuro che non ci riprovo più su questo livello.
La mia operatività:
Entry 0,6893
SL 0,7040
TP 0,6750
NZDUSD
NZD/USD Si è formata una candela rossa HA sul livello di 0.6975 che se andiamo a vedere in passato è stato sia un bel supporto che una bella resistenza,io sono entrato già short il 29/03 al prezzo di 0.6900 al momento è un po in negativo ma sono fiducioso mi piace come trade.(poi si sa scopriremo dove va il prezzo solo vivendo nessuno ha la sfera di cristallo).
La mia operatività:
Entry 0.6900
SL 0.7010
TP 0.6791
Poi se inizia a scendere sposto SL e TP come in tutte le operazioni e gestisco con trailing stop.
Spero vi piaccia come idea a presto
NZDUSD | L'area migliore per la correzione♻️Ciao trader, NZDUSD in un arco di tempo giornaliero, questa analisi è preparata in un arco di tempo giornaliero ma è stata pubblicata per una migliore visualizzazione in un arco di tempo di 2 giorni.
Nel conteggio che abbiamo avuto, e secondo noi abbiamo a che fare con uno schema guida, questo schema ha definitivamente formato le sue onde 1, 2 e 3, e ora dubitiamo dell'inizio dell'ondata 5 e della fine dell'onda 4.
L'ondata 4 è durata più del previsto perché la sua struttura è complessa
Ed è relativamente normale.
In generale, diamo la probabilità di iniziare l'ondata successiva, ovvero l'inizio dell'ondata 5.
A nostro avviso, tutta questa recente salita è correlata a un'onda 1 dell'onda 5, e siamo in attesa della correzione per l'onda 2 nel punto specificato.
Se questa correzione viene confermata se la linea di tendenza viene rotta al ribasso, questa correzione potrebbe terminare al suo punto massimo di 0,6500.
Se l'intervallo di Fibonacci specificato viene interrotto verso l'alto, la correzione può essere effettuata sul lato superiore del canale arancione.
🙏Se hai un'idea che mi aiuta a fornire un'analisi migliore, sarò felice di scriverti nei commenti🙏
❤️Per favore, supporta questa idea con un like e un commento!❤️
SELL OFF PER L’EUROPABUONGIORNO FOREX DEL 7.03.2022
Innegabile un 2022 ad altissima volatilità, per chi sperava in un ‘uscita dalle tensioni post-pandemia, la delusione è forte. I mercati restano volatili, la paura che la guerra in Ucraina sta generando, colpisce inesorabile l’Europa e tutti gli asset ad essa connessa, trascinando gli investitori in una fuga verso le commodities, viste come unico rifugio vero dalla pesante crisi che stiamo affrontando.
Il quadro macro, per quanto articolato, non ci sembra poi cosi ignoto, la guerra in Ucraina, sta facendo scattare diverse sanzioni e ripercussioni, special modo sul comparto energy e food , dove la Russia è grande esportatrice special modo verso l’Europa, ma il colpo che si cerca di dare all’economia russa, ferisce pesantemente tutto il comparto, soprattutto dopo le ultime notizie di un fermo totale alle importazioni di petrolio russo, che in apertura di settimana ha fatto schizzare letteralmente i prezzi del WTI e del Brent verso i massimi di 130$ al barile, prezzi che non vedevamo dal 2008.
Reagisccono tutte le commodities, con il gold che tocca i 1990$ oncia, non lontano oramai dai 2000$, alle stelle anche frumento, rame, palladio , il comparto commodities è in fibrillazione, gli operatori corrono ad acquistare asset che sembrano vero rifugio in un contesto di tensioni geo politiche , che nostro malgrado on sappiamo fin dove si spigeranno.
Ovvio sell off delle borse, anche se notiamo che le perdite sono concentrate in Europa, con il dax che apre a -3.30% , deboli anche le borse americane, ma in maniera più contenuta, non andando oltre il -1.60% del nasdaq, che non è poi cosi pesante se relazionato alla scorsa settimana dove il comparto equity americano ha chiuso poco lontano dalle parità.
La chiave del sentiment a nostro avviso resta il comparto forex, che mostra pesantissime perdite special modo per l’Euro, lasciando sostenute invece le oceaniche e il dollaro, oltre alle valute rifugio classiche come il franco svizzero.
Le tensioni geopolitiche anche questa volta hanno fatto scattare la fame di dollari americani, portando il dollar index ai livelli di 98.75-99, non lontano oramai dall’approdo al valore di 100.00, visto già nel periodo pandemico 2020, la forza del biglietto verde colpisce non tutte le altre majors, ma si concentra solo su euro e sterlina, con un ovvio sentiment da parte dei traders retail short al 73%.
Pesantissimo colpo per l’Euro, che perde terreno contro tutto, come riportato nel nostro articolo del Week End, con i traders retail che non fermano la loro corsa agli acquisti e si spingono con un sentiment contrarian all’88% long , portando di fatto tutti gli asset euro in eccesso , da eurusd con l’87% long, ai più spinti eurgbp 93% long, eurjpy 88% long, eurchf 92% long euraud 90% long …. Tutti iper comprati in una fase di espansione di volatilità ribassista, che probabilmente porterà non pochi danni ai traders retail.
Come dicevamo il sell off sembra colpire special modo l’euro, e in parte la sterlina, che perde qualche punto percentuale, ma in maniera più composta, grazie anche alle politiche economiche più aggressive della BOE , ed oggi troviamo i traders retail long al 76% sul basket sterlina, e all’87% su gbpusd, segno che le perdite sono concentrate special modo contro il dollaro americano.
Salgono le valute rifugio,con lo yen che non tiene il paso contro il dollaro, ma che porta con se buona forza contro le altre majors, spingendo anche in questo caso i traders retail a mantenere posizione contrarian short al 66%, cosi come il franco svizzero, che ricordiamo aver portato sotto la parità il cambio eurchf, evento che non si vedeva dal lontano 2014, e che porta i traders retail in posizione contrarian short al 77%.
Fortissime le oceaniche, ancora a dimostrazione che il vero panico è concentrato geograficamente in Europa, con il dollaro australiano in forte salita contro tutte le altre majors, solo il dollaro a tenere testa, e con i retail che si portano al 91% corti, ancora alla ricerca di mean reverting, su un asset che da sempre è legato a doppio filo con le sorti delle commodities, che ora vivono una fase di grande forza.
Quadro similare per il dollaro neo zelandese, dove i traders retail sono short al 73% mantenendo vivo l’approccio di mean reverting, special modo per gli asset come nzdcad, con i trader retail short al 91%.
Tanti quindi gli eccessi e gli sbilanciamenti, che ci sembra poter racchiudere in debolezze estrema dell’Euro e dell’Europa, e forza di commodities, e di valute ad esse connesse come le commodities currencies , dollaro australiano e neo zelandese, mantengono alti i toni le valute rifugio, con il dollaro a fare da stella polare a tutto il comparto forex.
Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta
RBNZ HAWKISHBUONGIORNO FOREX DEL 23.02.2022
Continua sul fronte Ucraina la tensione tra Russia ed America, sono partite le prime sanzioni da parte dei leader europei, e anche la Casa Bianca ha iniziato a prendere adeguati provvedimenti per 2 banche Russe , oltre l’esclusione del debito sovrano russo dal mercato occidentale.
Le tensione resta alta, i mercati ciò nonostante ieri sono rimasti composti, recuperando seppur parzialmente le pesanti perdite dei giorni trascorsi, con il Dax che è tornato a testare le ex aree di supporto di 14830-14800, ora divenute resistenza, non facile ora tornare al di sopra dei dette aree e dare quindi un vero segnale di recupero se prima non si placano i venti di guerra provenienti dall’Ucraina.
Mentre il mondo occidentale è alle prese con le tensioni internazionali, stanotte la Reserve Bank Of New Zealand ha alzato il costo del denaro, portando il tasso overnight al +1% come da attese, spingendo ancora su politiche aggressive, e proiettando possibili rialzi tassi di 25Bp ad ogni riunione del 2022.
La storia dei tassi di interesse dei paesi oceanici ci insegna che un +1% è poca cosa rispetto al +6% o 7% visti pochi anni or sono, pertanto le aspettative di ulteriori adeguamenti al costo del denaro sono alte.
Il dollaro neozelandese ha immediatamente adeguato il suo sentiment, spingendosi a rialzo contro tutte le altre majors, a partire da NZDUSD che ora al prezzo di 0.6770 vede i retail short al 61% confermando ancora una volta l’operatività di mean reverting che caratterizza la maggior parte dei traders al dettaglio. La forza del dollaro neozelandese a questo punto potrebbe portare i prezzi fino alle prossime aree di resistenza di 0.68 figura in primis e 0.69 poi.
Anche i cross hanno adeguato la loro price action ed il relativo sentiment, con nzdcad che ora vede il 93% dei retail short dopo il break out delle aree di 0.86, cosi come gbpnzd, già richiamato nella nostra analisi di ieri, che vede retail long in chiaro mean reverting al 54% dopo il break out dei supporti di 2.0125 e punta dritto al livello target di 2.000 figura.
Pesante anche eurnzd al momento che ha rotto le aree supportive e allunga il posizionamento retail long che passa al 85% ponendosi ora in condizione di interessante eccesso, mentre resta a nostro avviso maggiormente bilanciato audnzd ancora fermo a ridosso di 1.07 con i retail che iniziano a comprare i primi ribassi alla ricerca forse tardive del trend principale long, oramai maturo.
Vedremo ancora nel corso della giornata le evoluzioni del mercato che resta sempre volatile e ricco di market movers
Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta
NZD/USD sono dentro short!Buonasera a tutti,sono entrato short al 50% della pin di venerdi' come avevo evidenziato nell'idea del 19 febbraio.
Il perchè è semplice,siamo in un trend ribassista anche se la MM21 e sotto la quotazione(non lo considero) il prezzo ha toccato il "soffitto" area 0.67300 per ritracciare nuovamente formando una seconda pin ribassista.
I piu conservativi potrebbero aspettare che il prezzo buchi la pin di oggi( perdendo una parte del ribasso) ,per i piu aggressivi si entra al 50% del ritracciamento.
Io sono short da 0.67000 stop loss sopra la zona resistenziale area 0.67600 come primo target area 0.66000
RR:1:2
Un saluto
SEGNALFOREX
Queste analisi sono mie personali considerazioni e non è sollecitazione all'investimento!
NZD/USD Proviamo di nuovo uno short?Buongiorno a tutti cari traders,sulla coppia in questione si sta verificando per la seconda volta una possibilità short.
Come gia evidenziato nell'idea del 10 febbraio VI avevo messo a conoscenza di una possibile opportunità short sulla candela pin del 10 febbraio e cosi è stato,il prezzo il giorno dopo ha rotto arrivando fino a area 0.66000 per poi ritracciare.
Adesso si sta verificando la stessa situazione con una pin leggermente migliore della precedente.
A mio personale vedere,entrero' short solo nel caso in cui il prezzo lunedi' dovesse arrivare a un ritracciamento del 50% della pin con stop loss area 0.67800 con un R/R di quasi 1/2
Un saluto a tutti
SEGNALFOREX
Queste analisi sono mie personali considerazioni e non è sollecitazione all'investimento!
NZDCAD PRONTO ALLA PARTENZA?Da giorni stiamo richiamando l’attenzione sul dollaro neozelandese, che dopo un trimestre disastroso sotto il profilo della performance, ci sembrava doveroso uno storno, che potesse dare respiro anche ai traders retail che erano in posizione contrarian long gia dalle aree di 0.8725.
La fase di inversione, dopo il lungo trend ribassista , richiede ovviamente un tempo proporzionato alla fase direzionale. In questa fase lateral rialzista, avevamo posto l’accento sul cross nzdcad, dove la componente canada potrebbe giocare un buon ruolo, dato anche l’ampio movimento rialzista del WTI, anche li meritevole di prese di profitto.
Nzdcad si muove ora in una espansione di volatilità lateral rialzista, su una struttura a massimi e minimi crescenti, che ha portato i trader retail ad invertire il proprio sentiment, che da ieri è passato short agli attuali 55%.
Diventa necessario monitorare a questo punto i break out rialzisti che potrebbero portare i prezzi alle aree di 0.8575, per ritestare la trend line che congiunge gli ultimi minimi e le chiare zone di resistenza viste nel gennaio 2022.
Naturalmente la strada verso un nuovo trend up, potrebbe essere lunga e non facile da intraprendere, siamo ancora in una fase di ritracciamento del più ampio trend ribassista su base daily , che vede nelle aree da noi richiamate come target la mm100 periodi , che potrebbe dare nuova linfa al trend principale ribassista.
NZDUSD, ciclicità sui vari timeframeBuongiorno a tutti, questa mattina sul forex non abbiamo nessuna coppia in zona interessante secondo il metodo ciclico da noi adottato, anzi ci troviamo piuttosto nella neutralità per quanto riguarda il trading di medio termine.
Ne voglio approfittare allora per osservare ai raggi X il NZDUSD, e per analizzare il suo specifico movimento tra i vari cicli nei vari timeframes.
Partiamo dal ciclo Giornaliero che osserveremo in timeframe 5 minuti:
Il ciclo daily oggi è in fase discendente, quella che va dalla gobba sinistra B1 alla sua metà ciclica, la A1.
Il prezzo si trova perfettamente sulla MML a 5 minuti, quindi in linea con la media “magnete”, che nel caso venisse rotta confermerebbe la forza ribassista del ciclo e del prezzo stesso.
L’MCS è stabile nella zona inferiore dell’indicatore, quello dell’eccesso di debolezza, senza però inviare segnali di possibili acquisti, anzi, sembra consigliarci una continuazione del downtrend come opzione migliore.
Ciclo Settimanale su Timeframe m15
Medesima situazione sul ciclo settimanale, dove il prezzo, dopo essere stato in B1, risente della chiusura di metà settimana e tende a spingere verso la fase A1.
Qui siamo sotto la MML, che non è riuscita ad attrarre fino a sé il prezzo in B1. Che differenza avrebbe avuto raggiungere la MML? Beh, se il prezzo in B1 avesse raggiunto la MML sarebbe stato un segnale evidente di come il prezzo avrebbe recuperato la sua media naturale, potendo così ritornare a scendere con maggiore forza in A1. Invece, in questo caso, il prezzo potrebbe tranquillamente annullare il ciclo settimanale andando al rialzo in A1 a tale livello ( MML a 0.6643) .
L’MCS in m15 è identico a quello m5, forze ribassiste e nessun segnale nell’aria.
Ciclo Mensile in H1
Ecco che arriviamo al ciclo che più ci tenevo a farvi osservare, il mensile in H1.
Perchè questo mio interesse nel mostrarvi in particolare questo ciclo?
Osservate il grafico qua sopra, vedete niente di particolare con la onda sinusoidale disegnata?
1) IL PREZZO SI MUOVE PERFETTAMENTE IN SINCRONIA CON IL CICLO DISEGNATO
2) IL PREZZO SI MUOVE COMPLETAMENTE IN ASINCRONIA CON IL CICLO DISEGNATO
Molto bene, vediamo nel grafico qua sotto se hai risposto esattamente al quesito:
Riposta n°2 , il ciclo mensile si è impostato in 3 tempi (A,B1,A1,B2,A2,B3) ed in questo caso siamo tra la seconda ripartenza (A2) e la terza gobba (B3).
Le linee gialle sono i minimi e i massimi effettivi, le linee grigie sono la proiezione di come potrebbe muoversi il prezzo tra B3 e la chiusura ciclica.
La MML è sopra il prezzo, attualemente a 0.6660, e dividendo il ciclo in 3 possiamo optare che la linea magnete attrarrà a sé il prezzo in B3.
L’MCS rimane uguale agli altri timeframe precedentemente dimostrati.
Ciclo Semestrale in H4
Ohh, eccoci nel mio timeframe, mi sento già più a mio agio 🙂
Siamo in piena B2 del semestrale, il prezzo ha già raggiunto alla perfezione la MML venendo respinto di nuovo in quella che è una seconda tranche ribassista.
Il semestrale chiama alla chiusura, e l’MCS è nettamente ribassista in cerca di un nuovo segnale su di u nuovo minimo relativo, che sia questo il 50% di Fibonacci? Molto probabile .
Ciclo Annuale in D1
Anche sull’annuale siamo in 3 tempi, un 3 tempi discendente che sta urlando “chiusura sul 50%”; ovviamente le sinusoidali che disegno non stanno a significare che il prezzo debba cavalcare la linea perfettamente, sono solo indicative per capire a grandi linee come si scandiscono ciclicamente le accumulazioni e le distribuzioni del prezzo (lo dico per chiarire perché mi è già stato chiesto).
Qui troviamo un MCS meno tendente al ribasso, ovviamente il ciclo annuale distende il suo calcolo negli anni, qui non si parla più di trade di medio termine, ma si inizia a parlare di medio/lungo termine; per fare un esempio estremamente semplicistico potremmo vedere un segnale chiaro di vendita o acquisto ogni 2 o 3 anni; quello era il “contro”…il “pro” è che il segnale è statisticamente più preciso e corretto.
DULCI IN FUNDO
Ciclo Quinquennale in W1
La gioia per gli occhi di un trader ciclico 🙂
Ripartenza annuale micidiale, segnale Buy millimetrico dell’MCS a Marzo 2020, B1 quasi perfetta (sarebbe stata perfetta se avesse inviato segnale Sell sui massimi), e adesso scende verso la chiusura A1 di metà ciclo quinquennale.
La MML si è allineata perfettamente con il 50% di Fibonacci dell’ultimo grande vettore rialzista, ed è un ottimo segnale di come tale supporto sarà veramente duro da buttare giù, ma ovviamente non impossibile.
Sull’MCS siamo lontani da qualunque segnale , sia questo di vendita o di acquisto, quindi nel lungo periodo siamo assolutamente flat, ovvero stiamo fermi che è meglio.
Ecco una bella analisi ciclica dal micro al macro ciclo.
Di solito si fa al contrario, per avere una visione d’insieme…si guarda prima il grande ciclo fino al piccolo per carpirne i dettagli,ma la mia è una scelta voluta.
La logica è che il ciclo maggiore comanda ed è vero! Ma voglio porre l’attenzione sul fatto che senza il movimento giornaliero del prezzo non si formerebbero i macro cicli .
Concludo quindi affermando che il mio approccio al metodo ciclico non è quello classico del “osservo il macro ciclo per capire il micro ciclo” bensì ” studio il micro ciclo per prevedere il macro ciclo” .
Sperando che questo articolo vi abbia ispirato in molti , vi auguro una buona giornata a tutti 🙂
Nzd/Usd: Interessante trigger short di breve termineNella giornata di ieri sono entrato corto sul cambio che mi ha confermato una struttura short di breve periodo.
In realtà Nzd sta vivendo con Usd un trend da mesi al ribasso dopo che attorno a febbraio 2021 si erano toccati i livelli di 0,7400 senza più ritornarci.
Nell'ultimo mese c'è stato un movimento ribassista chiaro da 0,6800 a 0,6530 e proprio negli ultimi giorni con la FTW/Pin Bar creatasi su daily giovedì ho venduto Nzd.
L'obiettivo è primariamente la zona dei minimi posta a 0,6530 ma, se questa non dovesse tenere, troviamo subito dopo l'area poco sotto 0,6400.
Gestirò quindi il trading manualmente in base ai movimenti che farà spostando possibile stop e cercando di capitalizzare al massimo il movimento possibile.
Per oggi è tutto!
Vi auguro un buon trading SIMPLE!
NZDUSD, impostiamo Stop ProfitStiamo facendo proprio un bel trading su NZDUSD che punta dritto alla MML sopra il 38.2% di Fibonacci.
Il prezzo ha sentito il nuovo ciclo semestrale e l’ MCS ci ha dato il segnale giusto al momento giusto.
È giunto il momento di impostare lo Stop Profit e di salvare la posizione chiudendo in gain l’ ennesimo trade.
Nuovo Stop Profit 0.6574
NZDUSD | Il miglior obiettivo per l'arrampicata♻️Ciao trader, NZDUSD in un arco di tempo giornaliero, questa analisi è preparata in un arco di tempo giornaliero ma è stata pubblicata per una migliore visualizzazione in un arco di tempo di 2 giorni.
In questo simbolo, le onde 1, 2 e 3 sono completate e ora siamo all'interno dell'onda 4.
Wave 4 è molto lunga in termini di tempo ed è in condizioni normali in termini di Fibo.
Pensiamo che questa onda sia complessa e da questa onda complessa l'onda y viene completata.
Siamo all'interno dell'onda c dell'onda y, e da questa onda c, le onde 1, 2, 3 e 4 sono terminate e l'onda 5 è scesa oltre quanto ci aspettavamo.
Sulla base del nostro conteggio, vediamo la prossima mossa ascendente e consideriamo la tendenza ascendente fino a quando il punto di campo (Fibonacci 0,618) non viene scomposto.
🙏Se hai un'idea che mi aiuta a fornire un'analisi migliore, sarò felice di scriverti nei commenti🙏
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NZD/USD SWING IDEA 09.12Ripeto la spiegazione nel grafico:
Nella struttura di mercato in TF W
Evidenzio in verde gli HH e gli HL di un
Trend Rialzista.
Il prezzo si trova attualmente in una zona
di inversione e di supporto Mensile, alla quale
do´molta importanza.
In aggiunta, il prezzo si ritrova in zona
di forte Demand.
Sono sceso fino in TF intraday per monitorare
quella che e´ la price action e aspetto
solamente le conferme tramite pattern per
una posizione Long a lungo termine;
Il TP 2 e´ solo teorico e punto/zona di
liquidita´. Mi aspetto la formazione di un HH
sui prezzi 0.73000
Aspetto un´accumulazione
in TF 1h/4h per decidere le
migliori entrate possibili a rialzo.
I migliori saluti
VIB
NzdUsd è in congestione, attendiamo la liquidità (TFB)NzdUsd è in congestione ed il livello di confine per confermare la presenza di liquidità è pari a 0.6750. La tendenza primaria è ribassista. Restiamo in attesa di una barra di trend giornaliera, chiusa sotto 0.6750, per agganciare e seguire il prossimo trend, con un target in area 0.63. Storicamente NzdUsd ha raggiunto il minimo storico pari a 0.63, pertanto sembra possibile tale obbiettivo, anche se naturalmente sarà necessario verificare le condizioni step by step. Per il momento restiamo in attesa della liquidità a supporto, poi condividerò volta per volta gli aggiornamento per spiegare il funzionamento di questo tipo di operatività con il metodo TFB.
previsione del possibile movimento del trend analisi price action del prezzo di mercato , cambio del trend possibile con formazione di zig zag di lh e hh , attendiamo la formazione del prossimo LH per entrare in buy se avviene la formazione del pattern che ci darà la conferma dell entrata.
non è un invito a investire
NZDUSD | Il miglior punto di acquisto🎯Salve trader, NZDUSD in un intervallo di tempo giornaliero, questa analisi è preparata in un intervallo di tempo giornaliero ma è stata pubblicata per una migliore visualizzazione in un intervallo di 2 giorni.
In questa coppia di valute, le onde 1, 2 e 3 sono state completate e ora siamo all'interno dell'onda 4.
Wave 4 è molto lungo in termini di tempo ed è in condizioni normali in termini di Fibo.
Pensiamo che questa onda sia complessa e da questa onda complessa si sta completando l'onda y.
Siamo all'interno dell'onda c dell'onda y e da questa onda c si formano le onde 1, 2, 3 e le ultime 2 onde, cioè l'onda 4 e l'onda 5, devono formarsi. Abbiamo specificato la forma di formazione di queste 2 onde e Dopo la formazione di queste due onde, il prezzo salirà al prezzo di 73230.
Se Fibo 0.618 viene rotto, questa ondata perderà parte della sua credibilità.
🙏Se hai un'idea che mi aiuti a fornire un'analisi migliore, sarò felice di scrivere nei commenti🙏
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Anche su NzdUsd sarà possibile lavorare da lunedì (DTA)Anche su questo mercato al momento ci sono le premesse per una conferma della liquidità a supporto. In questo caso abbiamo uno Schema DTA Ampio ed una possibile conferma della liquidità oltre AR3. Valuteremo lunedì lo stato della barra di trend, che dovrà restare tale e con prese di profitto ridotte. 0.6590 è il target per questo mercato, pertanto con ogni probabilità lavoreremo con una posizione intera (Il metodo DTA consente di scalare le posizioni o gestire una posizione intera), da portare a circa 150 pips.
NZDUSD | Il miglior punto di acquisto🎯Salve trader, NZDUSD in un intervallo di tempo giornaliero, questa analisi è preparata in un intervallo di tempo giornaliero ma è stata pubblicata per una migliore visualizzazione in un intervallo di 2 giorni.
In questa coppia di valute, le onde 1, 2 e 3 sono state completate e ora siamo all'interno dell'onda 4.
Wave 4 è molto lungo in termini di tempo ed è in condizioni normali in termini di Fibo.
Pensiamo che questa onda sia complessa e da questa onda complessa si sta completando l'onda y.
Siamo all'interno dell'onda c dell'onda y e assumiamo che l'ultima onda c si muova verso Fibonacci 0.5 e quindi inizi la sua ascesa per l'onda 5 o l'onda d e questa onda ascendente continua fino a quando l'onda b prima l'ha ottenuta.
Se il Fibo 0,50 è rotto, il prossimo obiettivo per il Fibo sarà 0,618.
🙏Se hai un'idea che mi aiuti a fornire un'analisi migliore, sarò felice di scrivere nei commenti🙏
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NZDUSD: annuncio RBNZBuongiorno a tutti,
mercoledi' 24 Novembre alle 2:00 AM ci sara' la riunione della Reserve Bank of New Zealand (RBNZ).
Il 6 Ottobre il governatore Adrian Orr ha annunciato l'aumento dei tassi d'interesse da 0.25% a 0.50% e domani si prevede un ulteriore aumento da 0,50% a 0,75%.
Quale potrebbe essere la reazione del dollaro neozelandese?
Buchera' il livello del massimo raggiunto il giorno in cui la RBNZ ha aumentato i tassi (Oct.6 - Lev.0,69801) o verra' supportato?
Ogni idea e' benvenuta.
Grazie e buon lavoro a tutti
Cozzamara
Non sono un analista ne un trader professionista. Sono semplicemente un appassionato che condivide le sue idee e le sue riflessioni che potrebbero benissimo essere sbagliate. Nulla di cio' che dico dev'essere inteso come sollecitazione a fare Trading. Se pensate che guadagnare con il Trading sia facile lasciate perdere perche' l'80% delle persone che ci provano perdono i loro soldi.