Area di offerta di BITCOIN in vista! Vendi!Area di offerta di BITCOIN in vista! Vendi!
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Il prezzo di BITCOIN si avvicina all'area di offerta orizzontale, dove SMC suggerisce che il flusso di ordini ribassista potrebbe riprendere. Una reazione da questa zona potrebbe spingere la coppia verso l'obiettivo di 113.300$. Intervallo di tempo 2 ore.
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Idee della comunità
AUD/USD: Confermata l'inversione, target rispettatiL’analisi pubblicata ieri ha trovato piena conferma: i prezzi hanno rispettato la dinamica segnalata e si sono fermati con precisione chirurgica sui due livelli tracciati a 0,6593 e 0,6600.
Ora l’attenzione resta puntata sulla capacità del cambio di consolidare sopra questi livelli: una conferma rialzista potrebbe aprire la strada a nuovi massimi, mentre eventuali prese di profitto riporterebbero i prezzi verso i supporti precedenti.
Un setup pulito e ben rispettato dal mercato, a dimostrazione dell’importanza di saper combinare trendline e livelli statici.
L'inarrestabile ascesa dell'oroAnalisi Tecnica (XAU/USD):
L’oro viene attualmente scambiato intorno a 3.816 $, mostrando una dinamica rialzista continua lungo la linea di tendenza ascendente. Il prezzo rispetta minimi sempre più alti, confermando che i compratori mantengono il controllo. I principali livelli di supporto a breve termine si trovano a 3.797 $, 3.759 $ e 3.718 $. Finché il prezzo rimane sopra l’area dei 3.718 $ (supporto chiave), la struttura rialzista resta intatta.
Il grafico indica due possibili scenari rialzisti:
Una continuazione diretta al rialzo dai livelli attuali.
Un possibile ritracciamento verso l’area 3.797 – 3.759 $ prima di un nuovo impulso rialzista.
Gli obiettivi rialzisti per le prossime sessioni si collocano tra 3.860 – 3.900 $, con ulteriore potenziale oltre i 3.925 $.
Analisi Fondamentale:
Domanda di bene rifugio: Le persistenti incertezze geopolitiche e i timori di un rallentamento economico globale mantengono l’oro attraente come asset rifugio.
Politiche delle banche centrali: Se la Fed mantiene un orientamento accomodante o segnala tagli dei tassi, i rendimenti reali potrebbero scendere, sostenendo ulteriormente l’oro.
Copertura contro l’inflazione: Nonostante un raffreddamento in alcune regioni, l’inflazione persistente sostiene la domanda di oro nel lungo periodo.
Acquisti delle banche centrali: Gli acquisti record di oro da parte delle banche centrali a livello globale continuano a fornire un solido pavimento ai prezzi.
Conclusione:
L’oro rimane in una fase fortemente rialzista, con una dinamica tecnica stabile e fondamentali che rafforzano la domanda. Qualsiasi ritracciamento verso l’area 3.759–3.718 $ può essere considerato un’opportunità di acquisto finché la linea di tendenza regge, mentre la prospettiva generale punta a ulteriori guadagni.
Un colpo alla botte e uno a...Ieri grazie a un movimento deciso dei compratori, il broker (tutti gli exchange, le banche e tutto il resto) hanno pizzicato un discreto numero di orsi, sia su btc che su eth.
Si era creata una barriera molto fitta e il ribasso aveva aumentato l'esposizione short tra i 114k e i 112k usd. Mentre la scorsa settimana questa zona era più sottile. Adesso il prezzo ha creato un'altra zona tra i 112k usd e i 109k usd dove suppongo ci siano i long che sono andati dietro i soliti compratori, che ultimamente stanno facendo la fortuna degli exchange, rendendo facili le liquidazioni degli short, dove ogni volta serviva qualcosa di potente o tangibile in un contesto di debolezza come questo, basta che Michael Saylor parta a comprare che tutti gli vanno dietro.
Questa cosa in questo momento per me è molto pericolosa. Saylor non bada al trend, lui ha un piano su lungo periodo e questi prezzi tra 5 anni, sempre secondo la sua strategia , saranno un prezzo molto basso, perciò non potendo nascondersi compra come se non ci fosse un domani, spostando decisamente i book sul lato dei rialzisti, questo non lo sta facendo solo lui, ultimamente anche Metaplanet sta seguendo lo stesso metodo, insieme ad altri che ancora non saliti alla ribalta nelle notizie. Invece di seguire Saylor, fossi in voi seguirei la propria strategia, leggo ancora in giro molto ottimismo in un contesto molto debole, il prezzo non sta dimostrando forza, aspettiamo da più di un mese il break del precedente ath, inizia a pesare questo fatto, portando il prezzo a ridosso dei minimi che rappresentano un'importanza vitale per il trend intermedio e non solo anche per quello di lungo periodo. Ieri ho postato un'idea su una trendline di un periodo che parte da Novembre 2022, vi esorto a leggere quelle quattro righe, ma più a osservare il grafico. In questo modo abbiamo entrambi gli scenari pronti e non ci troveremo sguarniti nel caso di eventi inattesi.
TESLA verso nuovi massimi storici?Tesla è un titolo molto volatile che si è distinto nel tempo per essere anche scollegato al trend dei mercati. L'influenza di Elon Musk e le sue "distrazioni" lo hanno reso un titolo affascinante per chi ama il rischio.
Il cambiamento della comunicazione negli ultimi mesi è stato un successo. Oggi Tesla è percepita sempre più come azienda di robot umanoidi e tecnologia sulla guida autonoma più che un'industria automobilistica green.
I prezzi hanno vissuto una fase di mark up che segnano una zona supportiva tra 360 e 405 dollari.
A tal proposito penso che proprio 405-415 dollari sarà il supporto da testare e dove eventualmente ricercare un ingresso rialzista prima di andare a cacciare i precedenti massimi a 490 dollari realizzati nel Dicembre 2025.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
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🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
🟡 Analysis Gold
Gold continua e non molla supportato da tutto. come sempre puntiamo a dei ritorni su livelli chiave per entrare Long a favore, finche non cambiano le dinamiche fondamentali e di priceaction.
🔑 Fattori chiave da monitorare
Politica Fed & Tassi d’Interesse
Il mercato si aspetta possibili tagli dei tassi entro fine anno, con crescita economica in rallentamento e inflazione più morbida.
Un tono “dovish” della Fed o dati inflattivi deboli potrebbero sostenere l’oro.
Al contrario, segnali “hawkish” (dati forti o dichiarazioni restrittive) rischiano di frenare il rialzo.
Forza/Debolezza del Dollaro USA
L’oro tende a beneficiare da un dollaro debole.
Un ritorno di forza del biglietto verde, spinto da dati solidi o flussi “safe-haven”, potrebbe invece pesare sulle quotazioni.
Domanda Rifugio & Rischi Geopolitici
Incertezze globali e tensioni politiche continuano a sostenere la domanda rifugio.
Un aumento dell’appetito per il rischio potrebbe portare prese di profitto, ma nuove tensioni riaccenderebbero gli acquisti.
Accumulo di Banche Centrali & ETF
Le banche centrali continuano ad accumulare oro indipendentemente dalle oscillazioni di breve.
Anche flussi positivi negli ETF restano un fattore di supporto.
📅 Outlook di Breve Periodo
L’oro resta vicino ai massimi storici, mostrando consolidamento e leggere pressioni correttive.
Probabile fase laterale o pullback tattico, salvo catalizzatori forti.
Sentiment “dovish” della Fed o dati macro deboli → possibilità di nuovi massimi.
Dollaro forte o segnali “hawkish” → rischio correzione con ritorno su aree di supporto.
⚠️ Nota politica: il vicepresidente USA JD Vance ha avvertito che il governo rischia lo shutdown, dopo il mancato accordo tra Donald Trump e i leader del Congresso in un vertice alla Casa Bianca.
🔴 Ci vediamo in live dopo.
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🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
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Come fare trading durante gli eventi del calendario economicoI mercati possono muoversi in modo impulsivo durante le grandi notizie economiche, aumentando notevolmente la volatilità. Ecco come affrontare il trading durante le principali pubblicazioni di dati economici e come proteggersi dalla volatilità che ne deriva.
Scegliere le notizie da seguire
Non tutte le notizie economiche hanno lo stesso impatto sui mercati. Per orientarti, utilizza un calendario economico affidabile che classifica gli eventi in base alla loro importanza: bassa, media o alta. Ad esempio, un annuncio sui tassi di interesse della Federal Reserve (FED) ha un impatto molto più ampio rispetto ai dati sull’occupazione di un singolo paese minore. Concentrati quindi solo sulle notizie ad alta importanza.
Conoscere gli strumenti coinvolti
Non tutte le notizie influenzano tutti i mercati allo stesso modo. Un aumento dei tassi d’interesse negli Stati Uniti può influenzare molte valute e asset globali, mentre una decisione della banca centrale australiana impatterà principalmente sul dollaro australiano e strumenti correlati. Quindi, prima di operare, identifica quali coppie valutarie o strumenti finanziari saranno maggiormente coinvolti dall’evento in arrivo.
Proteggere le posizioni aperte
Se hai già delle posizioni aperte su strumenti sensibili all’evento, sposta lo stop loss a break even prima della pubblicazione. In questo modo, eliminerai il rischio di perdita e potrai lasciare che il mercato si muova liberamente senza preoccupazioni eccessive.
Comprendere il contesto macroeconomico
Il trading sulle notizie non si limita a reagire ai dati. È importante capire perché un dato può influenzare il mercato. Ad esempio, un aumento dell’inflazione può spingere la banca centrale ad alzare i tassi, rafforzando la valuta nazionale. Un PIL in crescita indica un’economia sana, favorendo asset rischiosi come azioni e valute di paesi emergenti.
L’analisi fondamentale ti aiuta a interpretare questi segnali e a prevedere le possibili reazioni del mercato.
Gestire l’emotività
Il trading durante le notizie può essere stressante a causa dell’elevata volatilità. Mantieni la calma, rispetta il tuo piano di trading e non lasciarti guidare dall’emotività o dalla fretta di entrare o uscire dal mercato.
Conclusione
Fare trading durante grandi eventi economici può offrire grandi opportunità, ma anche rischi elevati. Prepararsi con un calendario economico, conoscere gli strumenti coinvolti e adottare strategie di gestione del rischio sono passi fondamentali per navigare con successo in questi momenti di alta volatilità. Con disciplina e conoscenza, potrai sfruttare le notizie a tuo vantaggio e proteggere il tuo capitale.
Accordo su Gaza, oro ai massimi storiciPALESTINA, ACCORDO USA–ISRAELE E LEGA ARABA
Ieri sera, Donald Trump ha tenuto una conferenza stampa congiunta con il premier israeliano, in visita alla Casa Bianca. Il presidente americano ha annunciato che Netanyahu ha accolto il suo “piano in 20 punti” per la fine delle ostilità a Gaza.
Il piano, che mira a porre fine alla guerra, prevede l’immediata cessazione delle ostilità e il rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza. Hamas dovrà liberarli in un’unica soluzione entro 48 ore dall’accordo con Israele, che in cambio interromperà le operazioni militari e inizierà un graduale ritiro delle truppe dall’enclave.
Nella Striscia saranno introdotti aiuti umanitari massicci, distribuiti da Nazioni Unite e Mezzaluna Rossa. Per Hamas, il piano prevede un compromesso: disarmo totale e nessun ruolo futuro nel governo della Striscia, in cambio dell’amnistia per i militanti e dell’esilio per i leader.
Resta aperta la questione su chi governerà provvisoriamente l’area: tra i candidati si parla di Tony Blair. L’incognita principale è Hamas, che difficilmente accetterà di perdere il controllo su Gaza.
A differenza del passato, questa volta è coinvolta anche la Lega Araba, che avrebbe garantito il proprio impegno per far rispettare l’accordo.
I mercati, per ora, non hanno reagito, ad eccezione dell’oro, che ha registrato nuovi massimi storici a 3.870 dollari l’oncia.
DATI SUL MERCATO DEL LAVORO SOTTO LA LENTE
Wall Street ha consolidato nella sessione di ieri, in attesa dei dati sul mercato del lavoro in uscita da oggi a venerdì.
L’S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,27%, il Nasdaq dello 0,54% e il Dow Jones dello 0,13%, in una seduta poco movimentata.
Oggi sono attesi i dati sui Jolts Openings, ovvero i posti vacanti nelle aree industriali e commerciali degli Stati Uniti, stimati a 78,18 milioni. In arrivo anche la fiducia dei consumatori e il Chicago PMI.
L’attenzione resta alta anche sui negoziati per evitare uno shutdown governativo prima di mercoledì.
ORO, SALITA INFINITA
Il prezzo dell’oro ha superato questa notte, per la prima volta in assoluto, i 3.870 dollari l’oncia. Il rialzo è stato trainato da un dollaro più debole e dalle crescenti aspettative di ulteriori tagli dei tassi negli Stati Uniti.
Non vi sono livelli tecnici al rialzo, poiché non esistono aree significative testate in precedenza. Si ipotizza un test della soglia psicologica dei 4.000 dollari l’oncia, che potrebbe essere raggiunta in tempi brevi.
Venerdì, i dati sull’inflazione PCE statunitense hanno mostrato una stabilità in linea con le attese, rafforzando l’ipotesi che la Fed possa continuare ad allentare la politica monetaria entro fine anno.
I mercati stimano attualmente una probabilità del 90% di un taglio dei tassi a ottobre e del 65% circa per un ulteriore intervento a dicembre.
Sul fronte commerciale, il presidente Trump ha annunciato una nuova tornata di dazi su farmaci, camion e mobili importati, in vigore dal 1° ottobre, aumentando l’incertezza sulle prospettive economiche.
PETROLIO
I future sul greggio WTI sono scesi di oltre il 3%, attestandosi a 63 dollari al barile, dopo la ripresa delle esportazioni di petrolio dalla regione del Kurdistan iracheno, interrotte da oltre due anni e mezzo.
L’accordo tra il governo federale iracheno, il governo regionale del Kurdistan e le compagnie petrolifere internazionali consentirà inizialmente l’esportazione di 180.000–190.000 barili al giorno verso il porto turco di Ceyhan. I volumi dovrebbero salire fino a 230.000 barili al giorno.
Il ritorno del petrolio curdo coincide con gli sforzi dell’OPEC+ per aumentare la produzione e guadagnare quote di mercato. Secondo indiscrezioni, il gruppo potrebbe approvare un incremento di almeno 137.000 barili al giorno per novembre.
La scorsa settimana, il greggio ha guadagnato oltre il 5%, il miglior risultato settimanale da giugno, mentre gli attacchi ucraini alle infrastrutture energetiche russe hanno ridotto le esportazioni di carburante.
EUROZONA
L’indicatore del sentiment economico nell’Eurozona è salito a 95,5 a settembre 2025, rispetto al 95,3 rivisto al rialzo di agosto, superando leggermente le attese di 95,2.
Il sentiment dei consumatori e la fiducia tra i costruttori sono migliorati, mentre si sono registrati lievi cali nei settori industriale, dei servizi e del commercio al dettaglio.
Tra le principali economie, l’ESI è sceso nei Paesi Bassi e in Germania, mentre è migliorato in Spagna, Italia e Francia.
RBA, TASSI INVARIATI
La Reserve Bank of Australia ha mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento al 3,6% nella riunione di settembre 2025, in linea con le attese di mercato, dopo una riduzione di 25 punti base nel mese precedente.
I tassi restano ai minimi da aprile 2023. Il board ha confermato che l’inflazione complessiva è in linea con le aspettative, oscillando tra il 2% e il 3%, anche se i dati indicano una crescita nel terzo trimestre.
Persistono incertezze sulla congiuntura economica, aggravate da rischi globali elevati. Sul fronte esterno, le tensioni geopolitiche potrebbero frenare la domanda aggregata e indebolire le condizioni del mercato del lavoro interno.
AUD/USD tenta un recupero verso quota 0,6620, prima area di resistenza di breve periodo.
Saverio Berlinzani
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QQQ - LONG di fondo ma in forte congestione, mercato coperto .Contesto generale
Prezzo: 598,73 (+0,46%) → chiusura in area massimi storici.
Trend: sopra tutte le EMA (20=589, 50=576, 100=557, 200=532) → trend rialzista solido.
Momentum in calo ma MACD positivo (7,06 vs 6,86), RSI 66 → spazio residuo prima di ipercomprato.
Volumi: giornata in distribuzione (72% sell volume) → segnale di prudenza.
Sentiment: PCR 1,75 (molto alto) + IV 0,157 << HV 0,228 → rally coperto, rischio consolidamento.
Livelli chiave impliciti da opzioni
Supporti operativi
598 → Molto Forte (30/09, PUT cluster 32k OI).
595 → Forte (01/10, PUT difesa 5,6k OI).
590 → Forte (01/10, PUT difesa 10k OI).
Resistenze operative
599–600 → Molto Forte (30/09 e 01/10, CALL cluster 40–50k OI).
No Trade Zone: 595–600 → congestione ad alto rischio di falsi segnali.
Purtroppo su TradingView non dispongo del dettaglio opzioni, se comprate o vendute) quindi non posso essere piu preciso nell'analisi.
Setup Swing Trading
Scenario LONG
Trigger: chiusura daily > 600 con volumi > 50M e CMF > 0,25.
Target Price (TP):
TP1 = 602 (breve, breakout confermato).
TP2 = 605 (resistenza successiva).
TP3 = 610 (estensione massima).
Stop Loss (SL):
SL1 = 598 (difesa primaria).
SL2 = 595 (protezione estesa).
Probabilità: ~30% (richiede breakout genuino).
Scenario SHORT
Trigger: chiusura daily < 595 con volumi > 55M e Delta negativo.
Target Price (TP):
TP1 = 592 (supporto intermedio).
TP2 = 590 (cluster PUT forte).
TP3 = 585 (supporto tecnico successivo).
Stop Loss (SL):
SL1 = 598 (ritorno in range).
SL2 = 600 (resistenza primaria).
Probabilità: ~15% (scenario meno favorito, ma ad alto impatto).
Scenario BASE
Range-bound: 595–600 con alta probabilità (~55–60%).
Strategia migliore: no trade, oppure scalping intraday su spike dentro la fascia.
Sintesi Strategica
Bias primario: LONG di fondo (trend sopra EMA).
Ma: il corto termine è dominato da congestione opzioni (595–600), con PCR molto alto → mercato coperto e poco genuino.
Mia Operatività :
Evitare ingressi aggressivi dentro la No Trade Zone.
Attendere breakout validato sopra 600 per entrare long.
Considerare solo short tattico sotto 595, con stop stretti.
Probabilità scenari:
Range/congestione 595–600 → 55–60%
Breakout >600 → 25–30%
Breakdown <595 → 10–15%
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
S&P 500, è stato raggiunto il massimo annuale?L’indice S&P 500 ha segnato il suo massimo annuale a 6.700 punti? È la domanda legittima che si pongono gli analisti tecnici dopo che il mercato ha raggiunto la scorsa settimana la parte superiore di un canale rialzista di lungo termine. La valutazione dell’S&P 500 ha superato i massimi della fine del 2021 e il mercato sembra essere giunto al termine di un rally iniziato lo scorso aprile.
1. È logico che il mercato sia entrato in una fase di pausa tecnica dopo aver raggiunto un obiettivo importante (6.700 punti)
In un’analisi pubblicata su TradingView a metà settembre, abbiamo evidenziato la presenza di un canale rialzista di medio/lungo termine sull’S&P 500. Questo canale passa intorno ai 6.700 punti, che rappresentavano anche il target medio di prezzo degli analisti finanziari per il 2025.
Il livello di 6.700 punti era quindi sia un obiettivo tecnico sia fondamentale, ed è logico che questa resistenza abbia provocato una fase di pausa sull’S&P 500.
Tuttavia, è ancora troppo presto per parlare della fine della tendenza rialzista di fondo, anche se il mercato dovesse entrare in una correzione a breve termine. Il primo grafico sotto mostra questo canale rialzista come resistenza, ma mostra anche che al momento non vi è alcuna divergenza ribassista prezzo/momentum (con il momentum rappresentato dall’indicatore RSI).
2. L’analisi del sentiment di mercato non mostra ancora le caratteristiche di un massimo finale
I massimi di mercato si formano sempre in fasi di euforia degli investitori retail, mentre i minimi in fasi di paura estrema. L’ultima indagine dell’American Association of Individual Investors mostra che esiste ancora un equilibrio tra compratori e venditori, nonostante la forte fase rialzista tra aprile e settembre. Anche qui, dunque, non ci sono le caratteristiche di un massimo annuale, sebbene una correzione di breve termine sia legittima.
3. L’analisi quantitativa non mostra ancora segni di una fine della tendenza rialzista di fondo
È quindi troppo presto per affermare che questa parte superiore del canale rialzista rappresenti il massimo definitivo del 2025. Questo è anche il messaggio dell’analisi quantitativa, che mostra come il mercato azionario statunitense (azioni dell’S&P 500) non si trovi in una zona di surriscaldamento estremo nella sua maggioranza. Infatti, solo il 55% delle azioni dell’S&P 500 si trova al di sopra della media mobile semplice a 50 giorni, e il mercato non è entrato recentemente in una fase di eccesso rialzista.
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eth male nei volumi 3MOsservando Ethereum negli ultimi mesi si notano segnali tecnici positivi sul prezzo.
Il grafico appare ben impostato e ha rotto livelli di resistenza importanti.
Tuttavia, i volumi non confermano in modo convincente questo rialzo.
Nel corso dell'ultimo trimestre, infatti, la partecipazione è andata calando.
I volumi più alti si sono concentrati nella fase iniziale del rimbalzo.
Successivamente, l'interesse del mercato è diminuito sensibilmente.
Un rialzo sano dovrebbe sempre essere accompagnato da volumi crescenti.
La divergenza attuale tra prezzo in salita e volumi in discesa non è rassicurante.
Potrebbe trattarsi di un segnale di distribuzione nascosta sul mercato.
In alternativa, potrebbe essere solo una fase di consolidamento.
In ogni caso, senza un ritorno deciso dei volumi il trend resta fragile.
Il rischio di correzioni improvvise non va sottovalutato.
Se invece i volumi torneranno a crescere, il rialzo troverà solidità.
Per ora, il grafico resta buono ma i volumi
"male male".
prudenza guyss
*nessun consiglio finanziario
EURUSD su un rimbalzo ribassistaIl prezzo dell’EURUSD oggi si sta consolidando fortemente al rialzo fino a raggiungere l’ex supporto del canale, per poi rimbalzare successivamente al ribasso. Si nota quindi che il mercato sta cercando di ritestare il supporto diventato resistenza per verificare se quest’area reggerà o meno. Inoltre, sul time frame giornaliero, si trova sul livello dello 0,5 di Fibonacci e in una zona di supply, il che dovrebbe spingere il prezzo a scendere nei prossimi giorni.
GOLD sempre rialzistaSi nota che il prezzo del GOLD si è mosso come previsto nelle mie analisi precedenti e, per il momento, continua a seguire una forte tendenza rialzista . Tuttavia, si osserva che le candele H4 stanno diminuendo di dimensione, quindi anche la volatilità si sta riducendo, il che potrebbe portare a una fase di consolidamento nei prossimi giorni.
L’opzione più probabile è che il prezzo si consolidi fino all’FVG in verde scuro, per poi rimbalzare nuovamente al rialzo.
Il prezzo del BTC su un rimbalzo ribassista?Il prezzo del BTC si trova in piena fase di consolidamento durante la giornata, avendo anche fatto un SWEEP degli HIGHs situati più in alto nel prezzo. Considerando che la tendenza di fondo è ribassista e che la liquidità è già stata spazzata via, il mercato ha alte probabilità di rimbalzare al ribasso nell’area dell’IFVG e della SUPPLY zone .