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🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
🟡 GOLD analisi tecnica + fondamentale🟡
I trader guardano alle prossime mosse della Fed e alle notizie USA-Cina.
Punti chiave:
Oro +2%. Domanda “rifugio” ancora forte per incertezza su tassi e commercio.
Powell ha detto che nella Fed c’è molta divisione sui nuovi tagli ai tassi.
Il mercato però vede ancora 70% di possibilità di un taglio entro dicembre.
Sul fronte commerciale:
Trump ha parlato di un accordo con la Cina con taglio dei dazi.
Pechino però non ha confermato tutto.
I trader ricordano come in passato le trattative siano cambiate da un giorno all’altro.
Quindi: sentiment cauto, ma ancora positivo per l’oro.
Situazione dati macro
Il BEA ha cancellato il rilascio del PCE di oggi.
Il BLS non pubblicherà il NFP la prossima settimana.
in parole povere ;
La Fed e noi trader stiamo volando alla cieca.
Il rischio maggiore ora arriva dai titoli delle news.
ci vediamo in live dopo
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📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Idee della comunità
SMCI - compressione in corsoPossibile formazione di pattern a triangolo, in fase di compressione finale
L'idea condivisa sul titolo azionario è solo la mia opinione da principiante e riflette le mie ipotesi personali. Non è un invito a investire.
Mi fa sempre piacere confrontarmi e discutere con altri analisti o appassionati, ogni punto di vista è benvenuto!
XAUUSD | Analisi struttura interna.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
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Piccolo studio di ciò che è successo questa notte, la Dominance short è stata violata a rialzo, ma successivamente è avvenuto un forte rientro, e questo mi fa venir voglia di valutare short nella zona superiore segnata.
Ora che sta ritracciando mi sembra un ottimo momento.
Il trigger di entrata lo cerco in 5 minuti, ma solo dopo che hanno chiuso candele come H1 e M15, non vorrei che mi tirassero contro con un forte momentum rialzista.
Considerata la liquidità dei minimi in basso (sempre segnata con la linea azzurra) se dovesse partire uno short, me lo aspetterei fino a qui minimi li, aprendomi poi la possibilità anche ad una inversione, data la forte chiusura giornaliera di ieri.
Facciamo attenzione, non ci saranno news molto rilevanti a parte l'inflazione europea alle 11:00, ma oggi chiude il mensile, quindi aspettatevi movimenti strani.
Ricordatevi che dato il fuso orario diverso in questi giorni, tutto è anticipato di un'ora a livello americano, Wall street aprirà alle 14:30.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
VITL - testa e spalleDa dicembre 2023 il titolo si è mosso all'interno di un canale rialzista,
bucato verso l'alto tra maggio-luglio 2024, ora invece si appresta a scendere dopo aver formato quello che può sembrare un pattern testa e spalle.
Valore attuale al di sotto della sma233
Possibile discesa fino a 32€ dove potrebbe trovare un primo supporto volumetrico
L'idea condivisa sul titolo azionario è solo la mia opinione da principiante e riflette le mie ipotesi personali. Non è un invito a investire.
Mi fa sempre piacere confrontarmi e discutere con altri analisti o appassionati, ogni punto di vista è benvenuto!
Accordo Cina-USA, ma Wall Street scivolaCINA-USA, ACCORDO PARZIALE
Seduta negativa quella registrata ieri a Wall Street. Il Dow Jones ha perso lo 0,23%, chiudendo a 47.522 punti, mentre l’S&P 500 ha ceduto lo 0,99%, attestandosi a 6.822 punti. Peggiore la performance del Nasdaq, in calo dell’1,57% a 23.581 punti.
I settori tecnologico e della comunicazione hanno registrato le perdite più marcate. Microsoft ha lasciato sul terreno oltre il 3% dopo aver comunicato che l’investimento in OpenAI ha ridotto gli utili trimestrali di 3,1 miliardi di dollari.
Al contrario, i comparti finanziario e immobiliare sono stati tra i più performanti. Alphabet è balzata di quasi il 5% grazie a utili superiori alle attese, mentre Eli Lilly ha guadagnato il 4% dopo aver rivisto al rialzo le previsioni sui ricavi per l’intero anno. Anche JPMorgan (+2%), Visa (+2,3%) e Goldman Sachs (+2,9%) hanno registrato solidi guadagni.
Sul fronte commerciale, si segnala un accordo parziale tra Cina e Stati Uniti riguardante terre rare e dazi. L’intesa prevede una riduzione del 10% dei dazi americani sul Made in China e lo slittamento di un anno della stretta cinese sulle terre rare. Non è molto, ma rappresenta una base da cui partire.
In sostanza, i dazi USA scenderanno dal 57% al 47%, mentre la Cina si impegnerà ad acquistare consistenti quantità di soia dagli Stati Uniti e a rinviare le restrizioni sulle terre rare.
VALUTE
L’EUR/USD è in calo, ormai vicino ai supporti cruciali in area 1,1540. Una violazione di questo livello potrebbe spingere i prezzi verso 1,1400, soglia di medio-lungo termine, al di sotto della quale il trend rialzista si esaurirebbe.
Attualmente, la correlazione intermarket mostra il dollaro in salita come asset rifugio, in un contesto di timori di correzione dell’azionario. Paradossalmente, questo spinge anche l’oro a consolidare, senza cercare nuovi massimi. Chi è long sull’equity si è coperto con acquisti di oro, e uscendo dall’azionario, abbandona anche la copertura.
Tra le altre valute, l’USD/JPY si muove in prossimità di quota 154,00, il Cable si trova sul supporto di 1,3140, mentre le valute oceaniche sono tornate sui minimi in un mercato dominato dal dollaro.
I prezzi dell’oro sono scesi a circa 4.000 dollari l’oncia, destinati a registrare la seconda perdita settimanale consecutiva. Il metallo prezioso è sotto pressione per via delle deboli aspettative di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve e dell’accordo commerciale parziale tra Stati Uniti e Cina, che lascia ancora incertezza sulla sua durata.
Nel frattempo, il presidente della Fed, Jerome Powell, ha dichiarato che un ulteriore taglio dei tassi a dicembre non è garantito. Il dollaro resta vicino ai massimi degli ultimi tre mesi, rendendo l’oro più costoso per gli acquirenti stranieri.
Secondo il World Gold Council, le banche centrali hanno acquistato 220 tonnellate di oro nel terzo trimestre, con un incremento del 28% rispetto al trimestre precedente, guidato dal Kazakistan.
EUROZONA
L’economia dell’Eurozona è cresciuta dello 0,2% su base trimestrale nel terzo trimestre del 2025, in aumento rispetto allo 0,1% del secondo trimestre e leggermente al di sopra delle attese dello 0,1%, secondo una stima preliminare.
La Francia ha registrato una crescita dello 0,5%, superando le previsioni dello 0,2%, grazie a un forte aumento delle esportazioni. La Spagna si è confermata la migliore tra le principali economie del blocco, con un’espansione dello 0,6%, sostenuta da consumi familiari e investimenti fissi.
La Germania ha rallentato a causa del calo delle esportazioni, mentre l’Italia ha mostrato una stagnazione, con il settore industriale in contrazione e i servizi stabili.
Su base annua, il PIL dell’Eurozona è cresciuto dell’1,3%, superando le attese dell’1,2%. I dati migliori del previsto riducono la pressione sulla BCE per un taglio dei tassi nel breve termine, rafforzando l’idea che l’economia resti resiliente nonostante le tensioni geopolitiche e l’incertezza commerciale.
GERMANIA, CPI
Il tasso di inflazione annuo in Germania è sceso leggermente al 2,3% in ottobre, rispetto al massimo annuale del 2,4% registrato a settembre, ma è rimasto sopra le attese del mercato, fissate al 2,2%.
I prezzi al consumo hanno rallentato per beni alimentari ed energia, grazie al calo dei prezzi del carburante e alle ampie scorte di gas naturale nell’UE. L’inflazione dei servizi è invece aumentata leggermente, portando il tasso di inflazione core al 2,8%, un livello ancora elevato.
Rispetto al mese precedente, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3%.
BCE, TASSI INVARIATI
La Banca Centrale Europea ha mantenuto invariati i tassi di interesse per la terza riunione consecutiva a ottobre, segnalando fiducia nella tenuta dell’economia europea e un allentamento delle pressioni inflazionistiche.
Il tasso di rifinanziamento principale è rimasto al 2,15%, mentre il tasso sui depositi presso la BCE è stato confermato al 2,0%.
La BCE ha osservato che l’inflazione è prossima all’obiettivo di medio termine del 2% e che l’economia continua a espandersi, sostenuta da un mercato del lavoro solido e dalla forza del settore privato.
Tuttavia, le prospettive economiche restano incerte, soprattutto a causa delle persistenti tensioni commerciali globali e delle instabilità geopolitiche. I responsabili della politica monetaria hanno ribadito che continueranno a seguire un approccio basato sui dati, valutando le decisioni riunione per riunione.
Saverio Berlinzani
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SMA200 osservata specialeIl prezzo si muove da qualche settimana in un canale discendente
Sulla discesa è presente un GAP in zona 58,3-59,1€ in prossimità dell'importante supporto dei 58€
La SMA200 daily (linea blu) transita sul margine inferiore del canale verde e penso che con molta probabilità sarà il punto di inversione di questa correzione
Consiglio si seguire l'andamento perchè a Novembre potrebbe presentarsi una ottima occasione di ingresso o accumulo in zona 58,50€ circa
Ottobre è davvero il mese della svolta per Bitcoin?Bitcoin: Cosa Succede?
Bitcoin è sceso significativamente rispetto al suo massimo storico (ATH) in area $126.000.
Il prezzo attuale è indicato intorno a $107.000. Abbiamo linea di tendenza discendente, un livello di supporto che è stato testato e alcuni ritracciamenti di Fibonacci (es. 50%, 61,8%) che mostrano zone di possibile rimbalzo.
Nel frattempo, le ultime notizie mostrano che Bitcoin è rimasto in un canale laterale, sopra il supporto ma senza rompere verso l’alto un livello chiave.
Quali sono i catalizzatori dietro questo movimento?
Ci sono diversi fattori che stanno influenzando il prezzo di Bitcoin in questo periodo. Ecco i principali:
- Aspettative sul taglio dei tassi d’interesse della Federal Reserve (Fed)
Il mercato sembrerebbe credere quasi con certezza che la Fed taglierà i tassi di 25 punti base verso fine ottobre/novembre 2025.
Un taglio dei tassi è considerato storicamente favorevole agli asset “risk on” (tra cui Bitcoin), perché rende meno costoso prendere rischi e può indebolire il dollaro.
Attenzione: se il mercato già “prezza” il taglio e questo non arriva o viene interpretato come un segnale di debolezza economica, può scattare l’effetto opposto.
- Deleveraging e liquidazioni
Prima del rimbalzo (o della stabilizzazione attuale), Bitcoin e molte altre crypto sono passate attraverso una fase di “pulizia” (delevereging) delle posizioni molto rischiose o fortemente indebitate.
In pratica: troppe posizioni con leva finanziaria, un piccolo movimento inaspettato e parte del mercato è stata costretta a uscire, questo potrebbe aver amplificato la discesa. Quindi, in un certo senso, parte del rischio è già stato espulso dal sistema.
- Cambio di asset-allocation: oro vs crypto
Un segnale interessante è il movimento di capitale che sembra uscire dall’oro e muoversi verso Bitcoin. L’oro ha avuto un brutto momento, mentre Bitcoin – pur non esplodendo – mostra maggiore tenuta.
Questo tipo di “rotazione” potrebbe segnalare che alcuni investitori cominciano a vedere le crypto come una valida alternativa agli asset tradizionali di protezione.
Analisi Tecnica
Dal grafico emergono sicuramente alcuni punti da sottolineare:
Bitcoin ha perso la spinta verso nuovi massimi dopo l’ATH di $126.000.
Il prezzo è ora in un canale laterale / discendente, con una possibile zona di supporto attorno ai $104.000/$107.000.
I ritracciamenti di Fibonacci sul grafico (es. 50%, 61,8% dal rebound precedente) possono fungere da “prime aree” dove il prezzo potrebbe trovare supporto o provare un rimbalzo.
La rottura (al rialzo) della linea di tendenza discendente o della zona di resistenza (es. $117.000) potrebbe essere un segnale tecnico positivo per un nuovo impulso.
Al contrario, se il supporto venisse rotto potrebbe seguire una discesa più pronunciata.
Quindi siamo in un momento di attesa: non è esploso nessuno dei due scenari, e il mercato sembra in pausa in attesa di un catalizzatore.
Ricordiamo sempre che questo non e' un consiglio finanziario, tenere sempre d'occhio il rischio specialmente in situazioni di volatilità.
Per chi non vuole perdersi nei tecnicismi, ecco cosa tenere d’occhio:
- Supporto chiave : se Bitcoin scende sotto $104.000/$100.000 con decisione, potrebbe essere un segnale che la fase laterale si rompe al ribasso.
- Resistenza chiave : se Bitcoin rompe verso l’alto oltre $115.000/$117.000 con buon volume, potrebbe essere l’inizio di un nuovo trend rialzista.
- Catalizzatori macro : come la decisione della Fed sui tassi, notizie regolamentari (che riguardano crypto), o grandi spostamenti di capitale verso o da Bitcoin.
- Volatilità / Volume : quando il mercato si muove con decisione (+ volume) anziché lentamente, si attiva maggiore attenzione, può essere preludio a un “breakout”.
In conclusione
In parole semplici: Bitcoin è in una fase cruciale di “pausa” dopo un rally importante e un ATH recente. Il prezzo non è esploso né al rialzo né al ribasso. Sta “respirando” mentre il mercato attende segnali forti.
Da una parte, ci sono condizioni potenzialmente favorevoli (taglio tassi, rotazione dagli asset tradizionali), dall’altra l’incertezza macroeconomica e la memoria delle recenti liquidazioni pesanti suggeriscono cautela.
E' un momento per guardare e monitorare più che correre. Capire bene dove possiamo staccarci (supporto) o spiccare il volo (resistenza) prima di cominciare a vedere un direzione chiara.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
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Attenzione agli eventi "Cigno Nero" alla chiusura di venerdì!
Venerdì (31 ottobre), nelle prime contrattazioni asiatiche, l'oro spot ha inizialmente esteso i suoi guadagni overnight, raggiungendo un massimo di 4.046,13 dollari, prima di scendere intorno ai 4.000 dollari. Giovedì si è assistito a una drastica inversione di tendenza dei prezzi dell'oro, scesi a 3.915 dollari all'inizio delle contrattazioni, per poi rimbalzare e recuperare la soglia dei 4.000 dollari, segnando il maggiore guadagno giornaliero dal massimo storico del 20 ottobre. Dietro questo forte rally si cela l'interazione di due fattori: il previsto taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e la persistente incertezza sulla tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina, che hanno permesso all'oro di tornare a brillare in mezzo alla doppia protezione dei bassi tassi di interesse e dell'incertezza. Grazie agli acquisti di oro da parte delle banche centrali, alla debolezza del dollaro e ai conflitti geopolitici, si prevede che oro e argento manterranno la loro solida performance. Tuttavia, la Banca Mondiale avverte che il 2026 potrebbe segnare il picco di "stabilità di alto livello", dopodiché il mercato potrebbe tornare alla razionalità e l'impennata dei metalli preziosi potrebbe temporaneamente arrestarsi.
Fondamentalmente, i fattori fondamentali a sostegno della forza dell'oro non sono cambiati.
In primo luogo, persiste l'incertezza sulle tensioni commerciali: nonostante l'attuale sospensione dei dazi, la direzione strategica degli Stati Uniti volta a contenere la tecnologia cinese rimane invariata e il confronto strutturale continuerà a sostenere la domanda di beni rifugio.
In secondo luogo, sta emergendo il rischio di stagflazione globale: il PMI manifatturiero statunitense continua a scendere e il calo previsto del PIL del primo trimestre si è ampliato al 2,8%. La combinazione di rallentamento economico e aspettative di inflazione elevate crea il contesto migliore affinché l'oro eserciti le sue proprietà anti-inflazionistiche.
In terzo luogo, le aspettative di allentamento della politica monetaria stanno aumentando: il mercato ha iniziato a scontare un taglio dei tassi da parte della Fed quest'anno e, in un ciclo di tassi di interesse in calo, l'attrattiva dell'oro come asset a tasso zero aumenterà ulteriormente. Grazie alla combinazione di molteplici fattori, la logica al rialzo dell'oro non solo non si è indebolita, ma è diventata sempre più chiara. La logica di fondo può essere riassunta in una frase: le incertezze geopolitiche e di politica commerciale continueranno a stimolare la domanda di oro, sia privata che ufficiale. Il rapporto sottolinea che gli acquisti di oro da parte delle banche centrali globali rimangono inarrestabili e che le crescenti preoccupazioni degli investitori privati riguardo all'inflazione e alla svalutazione della valuta contribuiscono entrambi alla spinta al rialzo dei prezzi. Da una prospettiva più ampia, sebbene l'indice del dollaro USA sia salito dello 0,38% a 99,51 alla chiusura, il suo massimo intraday di 99,72 rappresenta un nuovo massimo dal 1° agosto. Un dollaro più forte in genere deprime i prezzi dell'oro, ma questa volta non è riuscito a compensare gli acquisti di beni rifugio, a dimostrazione della sensibilità del mercato all'incertezza. Spinti dagli acquisti di oro da parte delle banche centrali, dalla debolezza del dollaro e dai conflitti geopolitici, si prevede che oro e argento manterranno la loro solida performance. Tuttavia, la Banca Mondiale avverte che il 2026 potrebbe rappresentare il picco di "stabilità di alto livello", dopodiché il mercato potrebbe tornare alla razionalità e l'impennata dei metalli preziosi potrebbe temporaneamente terminare.
Analisi del prezzo dell'oro del 3 ottobre:
L'oro ha oscillato ieri, sfondando il massimo intraday nella sessione statunitense e raggiungendo nuovamente un valore vicino al massimo precedente, chiudendo infine in positivo, vicino al prezzo massimo. La sessione mattutina ha visto un altro rialzo di 30 dollari, toccando circa 4046, prima di un leggero calo. Osservando i recenti movimenti del prezzo dell'oro, il prezzo ha oscillato senza una direzione chiara. Attualmente, l'oro è tornato a un livello elevato e la tendenza recente è principalmente quella di vendere durante i rally. Dopo diverse serie di oscillazioni di 150 punti, gli attuali livelli di supporto e resistenza sono piuttosto chiari. I prezzi dell'oro oscillano tra 3900 e 4050, inizialmente puntando all'area 4045-50. Ieri abbiamo ripetutamente sottolineato l'importanza di questo livello. Oggi, il supporto chiave si trova tra 3985 e 3990. Se i prezzi dovessero scendere sotto quota 3990-85 in qualsiasi momento oggi, è altamente probabile che l'oro riprenda il suo trend ribassista, con un'alta probabilità di non riuscire a mantenere il livello 3910-15, scendendo potenzialmente direttamente a 3900 o anche più in basso. Una rottura sotto quota 3985 giustificherebbe l'abbandono delle posizioni lunghe e l'apertura simultanea di posizioni corte, puntando a nuovi minimi. Questi sono tutti scenari ad alta probabilità. Se i prezzi superassero quota 4050 al di fuori della sessione europea, la sessione statunitense potrebbe vedere un ulteriore movimento rialzista. Una rottura sopra quota 4050 sarebbe un buon punto di ingresso per le posizioni lunghe che puntano a 4120-30, ma al momento non ci sono ulteriori motivi convincenti per un ulteriore movimento rialzista.
Dopo il rimbalzo di ieri, il mercato è sostanzialmente tornato ai livelli di inizio settimana e, a nostro avviso, il livello di 4050, un livello chiave di supporto/resistenza, è ricomparso. La prima giornata di contrattazioni è stata positiva; La prossima mossa sarà una singola candela positiva seguita da una negativa, o una serie di candele positive che indicano una forza continua? Con la chiusura mensile in avvicinamento, il rimbalzo di ieri non è stato inaspettato. La lunga ombra superiore suggerisce una ragionevole ripresa. Il forte calo del mercato si è temporaneamente concluso e il mercato entrerà probabilmente in una fase di consolidamento intorno ai 200 punti, accumulando posizioni. Questa è l'attuale strategia di trading. Oggi è la chiusura mensile per l'oro, un giorno cruciale per determinare l'equilibrio di potere tra tori e orsi. La pressione mattutina a 4040 suggerisce una vendita allo scoperto. In sintesi, la strategia di trading a breve termine per l'oro di oggi è principalmente quella di vendere sui rally, con l'acquisto sui ribassi come approccio secondario. I principali livelli di resistenza da tenere d'occhio sono 4045-4050, e i principali livelli di supporto sono 3915-3885. Si prega di seguire attentamente il mercato. Gestire attentamente le dimensioni delle posizioni e gli ordini stop-loss e non mantenere mai posizioni in perdita. I punti di ingresso e di uscita specifici saranno basati sulle condizioni di mercato in tempo reale. Benvenuti nel nostro gruppo per sperimentare e discutere le tendenze di mercato in tempo reale e ricevere segnali di trading in tempo reale.
Riferimento alla strategia di trading sull'oro per il 31 ottobre:
Strategia short: vendi oro in lotti intorno a 4040-4045 con il 20% della tua posizione. Obiettivo 4000-3950, con un ulteriore obiettivo di 3915 in caso di rottura.
Strategia long: acquista oro in lotti intorno a 3915-3920 con il 20% della tua posizione. Obiettivo 3950-3980, con un ulteriore obiettivo di 4000 in caso di rottura.
#038: Opportunità di Investimento SHORT su NZD/USDIl cambio NZD/USD sta mostrando un comportamento che merita attenzione da parte degli operatori istituzionali. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Dopo una fase di consolidamento caratterizzata da minimi progressivamente più alti, il mercato ha raggiunto un’area tecnica che storicamente rappresenta un punto di decisione per il flusso direzionale.
Nelle ultime sessioni, la price action ha evidenziato un rallentamento dell’impulso rialzista, con candele a corpo ridotto e ombre superiori evidenti, segno di assorbimento della pressione d’acquisto. Parallelamente, si è osservato un incremento della volatilità intraday, tipico delle fasi in cui la liquidità inizia a cambiare lato.
Sul piano fondamentale, il contesto resta fragile per il dollaro neozelandese. Le aspettative di una politica monetaria più accomodante da parte della RBNZ, unite a dati macroeconomici misti, mantengono il sentiment di medio termine ancorato a una visione di prudenza. Il dollaro statunitense, pur non mostrando particolare forza, continua a beneficiare del differenziale di tasso e della domanda di copertura nei momenti di incertezza.
Dal punto di vista tecnico, il comportamento recente del prezzo suggerisce che il mercato stia cercando liquidità in prossimità delle aree di resistenza, dove si concentrano ordini pendenti e potenziali prese di profitto da parte di chi ha operato long nelle settimane precedenti. È qui che spesso avviene la transizione istituzionale tra accumulo e distribuzione, preludio a movimenti direzionali più estesi.
Gli operatori professionali stanno osservando la reazione del prezzo in questa fascia con estrema attenzione: una conferma di rifiuto della zona alta, accompagnata da volumi coerenti, potrebbe rappresentare un segnale anticipatore di un ritorno dell’interesse ribassista.
#039: Opportunità di Investimento SHORT su NZD/CHF
Il cambio NZD/CHF si trova in una fase tecnica particolarmente interessante dopo la forte espansione rialzista delle scorse settimane. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Il mercato ha iniziato a mostrare segnali di indebolimento strutturale, con una sequenza di massimi decrescenti e volumi in progressiva contrazione, mentre il flusso istituzionale suggerisce prese di profitto sulla parte alta del range.
Sul grafico a 4 ore si osserva una chiara rottura della trendline ascendente di breve periodo, accompagnata da una perdita di momentum nel comparto delle commodity currencies. Il franco svizzero, al contrario, mostra una forza relativa crescente, sostenuto da flussi difensivi e da una volatilità in graduale espansione.
L’area attuale rappresenta un punto chiave: il prezzo sta testando la zona di equilibrio volumetrico, dove in passato erano stati accumulati ordini di acquisto. Una chiusura sotto questo livello aprirebbe spazio a un’estensione ribassista più profonda, mentre eventuali reazioni rialziste su questa fascia verrebbero considerate semplici pullback tecnici, finché la struttura di mercato non mostrerà un vero cambio di direzione.
Gli indicatori di momentum confermano una pressione ribassista crescente, con divergenze negative già attive e ciclicità favorevole a un’ulteriore fase di discesa.
Sul piano intermarket, il franco tende a beneficiare dell’attuale contesto di avversione al rischio, mentre il dollaro neozelandese rimane esposto a un sentiment più fragile legato al comparto agricolo e alle dinamiche della domanda asiatica.
Sviluppare un trading planNell’universo del trading, pochi elementi sono determinanti quanto la presenza di un trading plan ben strutturato. Chi agisce secondo regole predefinite e condizioni precise ha molte più probabilità di ottenere risultati costanti rispetto a chi si affida all’improvvisazione.
Definire il mercato e gli strumenti
Un piano efficace parte dalla chiarezza su cosa si intende tradare. Non ha senso monitorare tutti gli asset disponibili: è cruciale selezionare e specializzarsi su uno o pochi strumenti (ad esempio solo valute, indici o alcune azioni). Questo consente maturare maggiore competenza e attenzione sull’asset scelto.
Scegliere il time frame principale
Ogni stile di trading corrisponde a un orizzonte temporale differente. Scalping, day trading e swing trading presuppongono analisi su time frame diversi, dai 15 minuti al giornaliero. Il piano deve specificare su quale time frame verranno cercate le opportunità. Ad esempio, un trader che opera sul grafico giornaliero avrà logiche differenti rispetto a chi lavora su time frame orario o a 15 minuti.
Descrivere le condizioni di mercato ideali
Un trader consapevole distingue tra mercati direzionali (trending), laterali (range) o in inversione. Bisogna quindi chiarire quali condizioni di mercato che si intendono sfruttare. si cercheranno quindi segnali su trend chiari, rotture di range o rimbalzi su livelli chiave.
Definire la gestione del rischio
La gestione del rischio è il pilastro della longevità. Un trading plan deve contenere:
1) Numero massimo di posizioni contemporanee.
2) Percentuale di capitale rischiato per singola operazione (in genere tra 0,5% e 2%).
3) Massimo drawdown accettabile prima di sospendere l’operatività.
Questi limiti vanno calcolati in modo preciso e rispettati con disciplina.
Identificare le condizioni di ingresso
Le condizioni di ingresso (entry) devono essere oggettive. Pattern grafici, segnali di indicatori specifici, dati fondamentali o la combinazione di questi. È raccomandato definire quali segnali vengono considerati validi per aprire una posizione e non lasciarsi guidare dall’istinto.
Stabilire le regole di stop loss
Le perdite sono inevitabili, ma devono essere limitate. Le regole di stop placement vanno dettagliate:
1) In base a valori fissi (pip-based),
2) Strutturali (sotto/supporti o sopra/resistenze chiave),
3) Indicatori tecnici (es. sotto la media mobile).
Definire obiettivi e modalità di uscita
Un trading plan deve sempre includere obiettivi chiari di take profit e modalità di gestione del trade (target fisso, trailing stop, parziale chiusura etc.). Questo permette sia la protezione dei profitti, sia il rispetto della disciplina anche in fase di euforia di mercato.
Crescere con il trading plan
Un trading plan non è mai statico. Con il progredire delle competenze e l’esperienza accumulata, ogni trader andrà integrando nuove regole, adattando le condizioni operative ai mercati e alle proprie caratteristiche psicologiche.
XAU/USD - Nuovo accumulo di recupero!L'oro (XAUUSD) si mantiene in una struttura di accumulo triangolare con il limite superiore intorno all'area 4.030 e un forte supporto a 3.902. La recente fase di recupero mostra che il potere d'acquisto sta gradualmente tornando, ma necessita ancora di ulteriori segnali di conferma quando il prezzo ritesterà la zona di supporto inferiore.
Se il prezzo si mantiene nell'area di supporto inferiore a 3.902, c'è un'alta probabilità che XAUUSD rimbalzi nel breve termine verso l'area 4.030 prima di decidere la direzione successiva.
I trader dovrebbero attendere i segnali di conferma dal modello e le fluttuazioni dei rendimenti obbligazionari statunitensi, insieme alla reazione del dollaro statunitense nella sessione di stasera, per considerare un punto di ingresso sicuro.
BTC/USDT - Mantiene un chiaro canale ribassista!Nonostante i segnali di supporto provenienti dalle notizie della Fed, dopo la precedente fase di accumulo, il prezzo continua a essere sottoposto a una forte pressione di vendita intorno all'area dei 110.300 e non è riuscito a superare la resistenza di medio termine.
Attualmente, la struttura del mercato è orientata al ribasso nel breve termine, con la possibilità di dirigersi verso l'area dei 106.300 se i venditori mantengono la loro posizione dominante.
Lo SL è sopra i 111.800, dove il trend potrebbe essere invalidato se la pressione di acquisto dovesse tornare con forza.
I segnali tecnici e il volume degli scambi indicano che il rischio è ancora orientato al ribasso: la strategia di vendita durante il rally nella zona di resistenza è preferibile.
XAUUSD: Pattern ABCD rialzista indica crescitaCiao a tutti, sono Daniel!
Il prezzo è sceso all'interno del pattern ABCD rialzista, un pattern che spesso indica che i venditori hanno esaurito le loro forze e il loro slancio sta indebolendosi vicino al minimo. Recentemente, il prezzo ha rotto la linea di tendenza superiore, il che suggerisce che i compratori stanno entrando nel mercato e cambiando la dinamica a loro favore.
Se il prezzo rimane sopra questo livello recentemente rotto, potremmo vedere un notevole aumento. Il mio obiettivo è che il prezzo raggiunga circa 4.130, un livello realistico basato sulla configurazione attuale.
EURUSD rompe il triangolo al ribasso.L’EURUSD ha appena rotto il triangolo al ribasso, segnalando una possibile continuazione della tendenza discendente 📉
Dopo una fase di compressione dei prezzi all’interno della figura, la rottura verso il basso indica che la pressione dei venditori è prevalente. Questo movimento potrebbe portare la coppia a cercare le zone di liquidità situate sotto i minimi precedenti, confermando un momentum ribassista più forte.
Tuttavia, un retest della base del triangolo non è da escludere: il prezzo potrebbe tornare brevemente su questa zona per confermare la rottura prima di proseguire verso livelli inferiori 🔁💰
In sintesi, la struttura tecnica suggerisce una perdita di forza rialzista e un possibile allargamento del movimento ribassista nei prossimi giorni 📊🔥
BTC cade.Il BTC mostra un chiaro segnale di debolezza in questa fase del mercato 📉
Dopo una serie di candele di consolidamento, il prezzo ha iniziato a scendere progressivamente, rompendo i livelli di supporto minori e confermando una possibile fase di correzione. Questo movimento indica che la liquidità accumulata nella parte bassa del range sta iniziando ad essere attivata, probabilmente per eliminare gli acquirenti più fragili e creare spazio per un futuro rimbalzo tecnico.
Se il prezzo dovesse raggiungere le zone chiave di 0,618 di FIBO o di vecchi order blocks, potremmo assistere a una reazione rialzista temporanea prima di una nuova decisione di direzione da parte del mercato 🔁💰
In sintesi, BTC cade, ma questa discesa potrebbe far parte di una manipolazione di mercato volta a ricaricare liquidità prima di un potenziale movimento più deciso 📊🔥
GOLD | Siamo agli sgoccioli.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
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Buona sera a tutti, la zona short resta la stessa, anche se la dominance è mutata un paio di volte, attualmente reta sempre la stessa, ed è in favore dello SHORT, ovviamente in H1.
La chiusura daily che sta avvenendo è molto forte, ma non mi lascerei spaventare, date le news caotiche di ieri posso aspettarmi un po' di fase laterale, e non c'è resistenza migliore di questa per farlo riscendere.
Domani valuterò short in zona 4030$ e 4035$ per oncia, questa sarà per me la fascia di massima importanza per valutare posizionamenti bearish, e vorrei lasciare le operazioni aperte fino a sera, quando poi magari valuterò di chiudere.
Ovviamente è ancora tutto in forse, devo vedere domani come si comporterà e se ci saranno i presupposti per valutare e di conseguenza posizionarmi, vi aggiorno.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
[QUANDO OPERARE SU LONDRA E/O NY] - Se sto a DubaiFUSI ORARI CHIAVE :
Città : Dubai
Fuso orario : UTC+4
Differenza da Dubai : /
Città : Londra
Fuso orario : UTC +1 (estate) / +0 (inverno)
Differenza da Dubai : -3h / -4h
Città : New York
Fuso orario : UTC -4 (estate) / -5 (inverno)
Differenza da Dubai : -8h / -9h
ORARI DI APERTURA (Convertiti in ora di Dubai) :
Borsa : Londra
Orario locale : 08:00-16:30
Ora a Dubai (estate) : 11:00-19:30
Ora a Dubai (inverno) 12:00-20:30
Borsa : New York
Orario locale : 09:30-16:00
Ora a Dubai (estate) : 17:30-00:00
Ora a Dubai (inverno) 18:30-01:00
MOMENTI CHIAVE DI TRADING (ora di Dubai) :
Fascia oraria : 10:00-11:00
Sessione : Pre-Europa
Volatilità : Bassa
Focus operativo : Setup, analisi
Fascia oraria : 11:00-13:30
Sessione : Apertura Londra
Volatilità : Alta
Focus operativo : Forex EU, DAX, FTSE
Fascia oraria : 13:30–17:30
Sessione : Europa attiva
Volatilità : Media
Focus operativo : Trend su EUR/USD, Oro
Fascia oraria : 17:30–19:30
Sessione : Londra+NY overlap
Volatilità : Massima
Focus operativo : Indici globali, USD crosses
Fascia oraria : 19:30–00:00
Sessione : Sessione USA
Volatilità : Alta
Focus operativo : Nasdaq, S&P 500, Oil
Fascia oraria : 00:00–02:00
Sessione : After-market
Volatilità : Bassa
Focus operativo : Crypto o chiusura posizioni
SINTESI OPERATIVA
• Sessione Londra: 11:00 – 19:30 (Dubai)
• Sessione New York: 17:30 – 00:00 (Dubai)
• Picco di attività globale: 17:30 – 19:30
• Fuso spostato +3h rispetto all’Italia (in estate)
CONSIGLIO PRATICO
Imposta la tua routine di trading tra le 11:00 e 00:00 (Dubai): mattina per analisi, pomeriggio per Europa, sera per USA. Mantieni la stessa strategia dell’Italia, semplicemente spostata in avanti di circa 3 ore.






















