Prezzo obiettivo ribassista odierno per l'oro: $4050Prezzo obiettivo ribassista odierno per l'oro: $4050
Livello di resistenza chiave: $4140
Livello di supporto chiave: $4000
Come mostrato nel grafico:
Strategia di trading attuale:
Vendita: $4110-$4120
Stop loss: $4140
Take profit: $4015
I prezzi dell'oro sono attualmente in fase di consolidamento e fluttuazione, con la struttura generale ancora in un pattern di consolidamento triangolare.
Molte persone sono confuse da questo pattern, ma una volta padroneggiato il ritmo di trading, questo pattern è spesso il più facile da utilizzare.
Questo è anche il pattern da cui è più facile trarre profitto.
Strategia di trading intraday: concentrarsi sul test del livello di resistenza nell'intervallo $4120-$4140. Considerare questa un'opportunità per andare short a livelli più alti.
Idee della comunità
WisdomTree - Tactical Daily Update - 19.11.2025 Nvidia alla prova dei conti, stasera, a mercati europei chiusi.
Comunque vada Nvidia, i mercati si interrogano sulla tenuta dell’AI hype.
Giù pesanti i listini europei, ma dall’inizio dell’anno guadagni record.
Metalli preziosi e industriali pronti al riscatto? I compratori non mancano...
L’appuntamento clou di giornata è tutto per Nvidia, che pubblica i risultati oggi, 19 novembre. È un passaggio decisivo per capire se il rally dell’intelligenza artificiale ha ancora benzina o se la narrativa del settore sta cambiando marcia. E non potrebbe essere altrimenti: con una capitalizzazione da 4.400 miliardi di dollari, il colosso dei chip oggi vale più dell’intero mix dei comparti energia, materiali e immobiliare messi insieme.
Oltre a essere più grande dell’intero settore industriale, Nvidia da sola pesa l’8% dell’S&P500, circa il 10% del Nasdaq 100 e il 6% dell’MSCI World. Numeri impensabili solo tre anni fa: per prospettiva, vale cinque volte l’intera Borsa italiana.
Non sorprende dunque che, nonostante le aspettative sull’AI si siano un po’ raffreddate di recente, molti analisti ritengano che la trimestrale possa riaccendere l’entusiasmo. Tuttavia, l’asticella delle attese resta molto alta.
Sul fronte macro, i riflettori sono puntati sui dati USA sull’occupazione attesi giovedì: si tratta dei primi dopo la fine dello shutdown federale più lungo della storia. Indicatori cruciali per una Fed che continua a calibrare il percorso dei tassi. Se fino a poche settimane fa un taglio a dicembre sembrava quasi scontato, oggi la probabilità di una sforbiciata da 25 punti base è scesa a 46,4%, secondo il FedWatch Tool del CME Group.
La voce più recente dalla Federal Reserve arriva da Thomas Barkin, presidente della Fed di Richmond (membro non votante). Barkin ha sottolineato la presenza di pressioni su entrambi i fronti del mandato centrale: inflazione ancora sopra target e rallentamento nella crescita dell’occupazione. Ha però ricordato come la resilienza dei consumi e il calo dell’offerta di lavoro mantengano relativamente stabile la disoccupazione. Rimane comunque la preoccupazione per i recenti annunci di licenziamenti da parte di Amazon, Verizon e Target.
In attesa della trimestrale di Nvidia, le borse europee ieri hanno chiuso in rosso, appesantite dai dubbi sulla tenuta dell’AI e dal timore di una bolla in formazione. Milano la peggiore: -2,12%. Seguono Parigi -1,86% e Francoforte -1,77%.
Per Wall Street si tratta della quarta seduta negativa consecutiva, la prima serie così debole da agosto. Il Dow Jones perde -1,07%, il Nasdaq -1,21%, lo S&P500 -0,82%.
Il sentiment è zavorrato dal sell-off tecnologico, con Nvidia in perdita di circa -8% dall’inizio del mese, alla vigilia dei conti. E quando l’azienda che guida il rally dell’AI traballa, tutto il settore soffre. Intanto, il ceo di Alphabet Sundar Pichai avverte: nel boom dell’intelligenza artificiale c’è una certa “irrazionalità” e nessuna azienda sarà “immune” se la bolla dovesse scoppiare.
Il Bitcoin torna a salire in area 93.000 dollari, dopo un rapido scivolone sotto i 90.000, minimo da sette mesi, con picco negativo a 89.510. L’ultima volta che la criptovaluta aveva rotto al ribasso i 90 mila dollari era ad aprile, in seguito all’annuncio dei dazi di Donald Trump.
Sul fronte materie prime, greggio WTI a 60 dollari/barile, in un mercato che valuta gli effetti delle sanzioni occidentali sui flussi russi. L’oro spot oscilla attorno ai 4.040 dollari/oncia, in progresso frazionale questa mattina. Sul valutario: euro a 1,1575 dollari, 179,9 yen, col dollaro/yen a 155,5.
Questa mattina, dopo la quarta seduta negativa dell’S&P500, le borse dell’Asia-Pacifico si muovono in ordine sparso. I future di Wall Street ed Eurostoxx sono pressoché invariati.
In Giappone, Nikkei 225 -0,2%, con uno yen sui minimi da nove mesi contro dollaro. Il governatore della BoJ Kazuo Ueda ribadisce che monitorerà da vicino l’impatto del cambio sull’economia.
Hong Kong -0,6%, mentre il CSI300 avanza +0,4%. La protagonista è Baidu, che segna il peggior calo trimestrale di ricavi della sua storia per il rallentamento dell’advertising, nonostante il mercato continui ad apprezzare la sua corsa sull’AI. A Taipei, il Taiex scende -0,5%; Kospi coreano a -0,6%, mentre l’India avanza: il Sensex di Mumbai guadagna +0,4%, sesto rialzo in otto sedute.
Il Brent, a 64,7 dollari, resta depresso. Gli operatori cercano di capire se le sanzioni occidentali a Rosneft e Lukoil avranno effetti duraturi: il Tesoro USA sostiene che i provvedimenti stanno già riducendo le entrate petrolifere di Mosca. Goldman Sachs però prevede prezzi in calo fino al 2026, con possibile rimbalzo sopra i 70 dollari tra 2026/2027 solo in caso di calo più brusco della produzione russa.
L’oro, a 4.093 dollari/oncia, mostra segnali di recupero ma risente delle attese sui tassi e delle prese di beneficio dopo un 2025 eccezionale, il migliore dal 1979. Le ultime dichiarazioni della Fed hanno ridotto la probabilità di un taglio a dicembre al 42,4%, mentre il 57,6% scommette su un mantenimento. Goldman si conferma bullish: stima acquisti di 64 tonnellate da parte delle banche centrali a settembre (erano 21 in agosto) e mantiene un target di 4.900 entro fine 2026.
Giornata movimentata anche per Bitcoin, sceso fino a 89.231 dollari prima di rimbalzare verso 94.000. Stamattina perde circa -2%. I 12 ETF spot Usa registrano deflussi per 2,8 miliardi a novembre.
Intanto, i bond tengono bene con rendimenti dei decennali stabili: Treasury 4,11%, Bund 2,71%, BTP 3,45%. Lo spread resta vicino a 75 punti, sui minimi dal 2010, in attesa del giudizio di Moody’s sull’Italia.
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Intervallo di resistenza dell'oro: 4120-4135Intervallo di resistenza dell'oro: 4120-4135
Strategia di trading: Questo può essere considerato un mercato di consolidamento.
Trading intraday: La strategia più redditizia è quella di andare short.
Prezzo di vendita: da $4110 a $4115
Stop Loss: $4136
Take Profit: da $4050 a $4020
(Vedi Figura 2h)
L'oro si trova attualmente in un ciclo di consolidamento del triangolo macroeconomico e si prevede che si consoliderà secondo uno schema specifico la prossima settimana.
Non sono previste nuove forti oscillazioni dei prezzi prima di dicembre.
Strategia di prezzo dell'oro in un range limitatoStrategia di prezzo dell'oro in un range limitato
Intervallo di equilibrio: 4120-4000
Attualmente in presenza di resistenza intorno a 4120, la volatilità si è indebolita; si consiglia di andare allo scoperto.
VENDI: 4110
SL: 4130
TP: 4080-4060-4030
Riferimento alla strategia di trading intraday di oggi.
Vedi Figura 2h.
Se capisci il mio grafico di analisi, capirai cosa intendo e perché l'ho strutturato in questo modo. Se non capisci, non esitare a chiedermelo. Grazie per l'attenzione.
Rimbalzo dei rialzisti dell'oro! In attesa del taglio dei tassi!
Mercoledì (19 novembre), l'oro è salito modestamente per il secondo giorno di consecutivo, tentando di estendere il rimbalzo dal livello psicologico di quasi 4.000 dollari del giorno precedente, e attualmente si attesta intorno ai 4.110 dollari. Il calo dei titoli di Wall Street indica che le preoccupazioni del mercato sull'economia statunitense hanno portato a un fragile sentiment di rischio, mettendo i rialzisti del dollaro sulla difensiva. Insieme ai rischi geopolitici derivanti dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina, questi fattori sono diventati fattori chiave a sostegno dell'ascesa del metallo prezioso rifugio. Tuttavia, a causa delle deboli aspettative del mercato per un altro taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a dicembre, un deprezzamento sostanziale del dollaro è improbabile. Questo, a sua volta, potrebbe limitare il potenziale di rialzo dell'oro, un asset non fruttifero. Prima di posizionarsi per il prossimo movimento direzionale dell'oro, il mercato potrebbe preferire attendere ulteriori indizi sul percorso di taglio dei tassi della Fed. Pertanto, l'attenzione del mercato sarà rivolta alla pubblicazione dei verbali della riunione del FOMC in programma oggi e al rapporto sulle buste paga non agricole negli Stati Uniti, in ritardo, che verrà pubblicato questa settimana, e che attualmente mostra segnali di rallentamento del mercato del lavoro.
A causa del più lungo blocco governativo nella storia degli Stati Uniti, le persistenti preoccupazioni degli investitori circa l'indebolimento della dinamica economica continuano a pesare sul sentiment del mercato e a sostenere l'oro, considerato un bene rifugio. Martedì, l'esercito ucraino ha dichiarato di aver utilizzato missili ATACMS forniti dagli Stati Uniti per colpire obiettivi all'interno della Russia. Nel contesto del conflitto in corso, Zelenskyy si recherà in Turchia per riavviare i colloqui di pace tra Russia e Ucraina, attualmente in stallo. L'inviato statunitense Steve Vitkov dovrebbe partecipare ai colloqui. Tuttavia, il portavoce del Cremlino Peskov ha dichiarato che i rappresentanti russi non parteciperanno e che i rischi geopolitici continuano a sostenere i metalli preziosi. Il dollaro statunitense ha faticato a trovare un interesse d'acquisto sostanziale, oscillando intorno a 99,55. Diversi funzionari della Federal Reserve hanno recentemente espresso cautela riguardo a un ulteriore allentamento monetario il mese prossimo. Il vicepresidente della Fed, Philip Jefferson, ha dichiarato all'inizio di questa settimana che la Fed deve procedere con cautela con la politica monetaria. Nel frattempo, il governatore Christopher Waller ha continuato a giustificare ulteriori tagli dei tassi a causa delle preoccupazioni relative al rallentamento del mercato del lavoro e delle assunzioni. I dati del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti hanno mostrato che le richieste di sussidi di disoccupazione in corso sono salite a 1,957 milioni nella settimana conclusasi il 18 ottobre, indicando che il tasso di disoccupazione potrebbe essere aumentato a ottobre. Attualmente, i prezzi di mercato indicano una probabilità del 50% di un taglio dei tassi, un calo significativo rispetto al 94% di un mese fa. Pertanto, l'attenzione si concentra sul rapporto sulle buste paga non agricole di settembre, che verrà pubblicato giovedì. Insieme alla pubblicazione dei verbali della riunione della Federal Reserve più tardi oggi, questo fornirà indizi sul percorso di taglio dei tassi di interesse della Fed e influenzerà i movimenti del dollaro e dell'oro.
Analisi del prezzo dell'oro: Esaminando l'andamento del prezzo dell'oro di ieri, si nota generalmente un trend di raggiungimento del minimo e di rimbalzo. Dopo aver trovato supporto a 3998, il prezzo ha sfondato quota 4030 nella sessione statunitense, diventando ufficialmente rialzista. Dopo essere salito, è sceso a 4029 prima di risalire di nuovo, raggiungendo un massimo di 4082 a un certo punto, chiudendo con una piccola candela rialzista con una lunga ombra inferiore. Dal punto di vista del grafico giornaliero, l'oro di ieri ha chiuso con una piccola candela rialzista con un'ombra inferiore. Questo pattern a candela contiene informazioni di mercato approfondite; la presenza dell'ombra inferiore indica che, nella battaglia tra tori e orsi, i tori hanno preso il sopravvento, spingendo il prezzo a rimbalzare. Mettendo fine a tre giorni di perdite consecutive, un vero e proprio "ritorno del re"! L'attenzione di oggi si concentrerà sui verbali della riunione della Federal Reserve.
Sebbene la sessione di ieri si sia chiusa con una candela positiva, la situazione generale non è ottimistica. Le medie mobili a breve termine sopra indicate stanno fornendo una resistenza significativa e non è stata raggiunta alcuna svolta sostanziale. Considerati i tre giorni negativi consecutivi, il rimbalzo della singola candela positiva è probabilmente solo una correzione temporanea. Si prevede che il mercato continuerà il suo pullback questa mattina, con un supporto intorno a 4050, un livello che ha agito da livello di supporto/resistenza e fungerà da linea di demarcazione chiave tra trend rialzisti e ribassisti. L'andamento della sessione europea sarà cruciale e continuerà a influenzare il trend della sessione statunitense. La resistenza significativa rimane intorno a 4100-05, il precedente massimo della candela negativa. Quest'area costituirà l'ultima linea di difesa sia per i rialzisti che per gli ribassisti nel breve termine. Resta da vedere se l'attuale sistema di medie mobili giornaliere riuscirà a superare questa resistenza. Dato il rimbalzo di ieri e il pullback di questa mattina, c'è ancora spazio per una continuazione oggi. Si può prendere in considerazione una posizione long se il prezzo torna a circa 4055-50. Un promemoria speciale: i dati sulle buste paga non agricole saranno pubblicati questo giovedì. Sebbene ci si aspetti un movimento rialzista, anche l'impatto dei dati sulle buste paga non agricole dovrebbe essere attentamente monitorato. In sintesi, la strategia di trading a breve termine consigliata per l'oro oggi è quella di acquistare principalmente sui ribassi e vendere secondariamente sui rialzi. Il livello di resistenza chiave da tenere d'occhio nel breve termine è 4100-4110, mentre il livello di supporto chiave è 4050-4030.
SMCI SuperMicroComputer al test di un doppio supportoDi nuovo buon mercoledì 19 Novembre 2025 e bentornati sul canale con un nuovo video di analisi tecnica e grafica sul titolo SuperMicroComputer.
In un contesto generale di forte incertezza al limite del panico, vediamo come si sta comportando il titolo e cosa possiamo aspettarci dalle prossime sedute
Grazie per l'attenzione e buona giornata
SPX ES1! Non perderti questo video sull'indice S&P500!Di nuovo buon mercoledì 19 Novembre 2025 e bentornati sul canale con un nuovo aggiornamento tecnico sull'indice S&P500.
Tante cose stanno accadendo e tanti aspetti relativi a price action e volumi vanno monitorati... con grande grande attenzione.
Forse tra i miei video più importanti pubblicati fino ad ora. Non perdetelo.
Buona visione e grazie
NFLX Netflix ha baciato il nostro supporto. Seguiamolo ancora..Buon mercoledì 19 Novembre 2025 e bentornati sul canale con un aggiornamento tecnico sul titolo Netflix, a distanza di un mese dall'ultimo vide contributo.
Una price action recente, quella di Netflix, che ci ha confermato quanto l'analisi tecnica e i gli strumenti che ci mette a disposizione possano essere importanti nell'ottica di avere un vantaggio probabilistico importante sui mercati.
Grazie a tutti per l'ascolto e per il tempo che dedicate nel seguire il canale, e un augurio di una buona giornata
XAUUSD – Si sta formando di nuovo lo slancio di ripresa!L'oro sta mostrando una reazione molto "pulita" alla linea di tendenza rialzista, con il mantenimento di minimi elevati consecutivi. Ogni volta che il prezzo tocca la linea di tendenza, crea un chiaro rimbalzo, dimostrando che gli acquirenti stanno ancora controllando silenziosamente la struttura.
Eccezionali segnali positivi
Il gruppo di forti candele di ritiro all'ultimo minimo mostra un buon assorbimento della pressione di acquisto. Il prezzo si sta muovendo al di sopra della vecchia zona di equilibrio, il che implica un periodo di riaccumulo prima di una svolta. L'EMA sta iniziando a colmare il divario, in linea con la fase altalenante del momentum.
Nel breve termine, XAUUSD potrebbe continuare a fluttuare lateralmente attorno all'intervallo 4.045 - 4.085 per completare la fase di accumulazione.
Se questa area di supporto regge, è probabile che il mercato rimbalzi verso:
Area della linea di tendenza superiore: circa 4.150 → 4.180.
XAUUSD: Analisi di mercato e strategia per il 19 novembreAnalisi tecnica dell'oro:
Resistenza giornaliera: 4150, Supporto: 4000
Resistenza a 4 ore: 4150, Supporto: 4082
Resistenza a 1 ora: 4120, Supporto: 4098
Tecnicamente, il grafico a candele settimanali mostra un rimbalzo, indicando un supporto confermato. Il grafico giornaliero di ieri si è chiuso con un pattern a martello dopo il rialzo, rafforzando la fiducia nel rimbalzo tecnico. Intraday, è necessario monitorare l'efficacia del supporto della Banda Media di Bollinger. Il livello di 4000 si è stabilizzato nel breve termine. Notizie e dati nei prossimi giorni di negoziazione rimarranno un focus chiave per il mercato. Ora che 4100 è stato superato, i trader a breve termine possono seguire il trend. Se il mercato di New York dovesse subire un leggero pullback, si tratterebbe anche di una buona opportunità per acquistare, puntando all'area 4220/4250. Dobbiamo concentrarci sulla possibilità di un taglio dei tassi a dicembre. Se questa probabilità tornasse a superare il 60%, l'oro potrebbe accelerare il suo movimento rialzista.
Osservando il grafico orario, l'oro ha registrato un forte rimbalzo nella sessione europea, con l'andamento dei prezzi all'interno di un canale rialzista. Dopo aver superato quota 4100, il trend a breve termine suggerisce un'ulteriore continuazione. Si prega di osservare i livelli di supporto degli indicatori MACD/KDJ. Per le sessioni europee e americane, si consiglia di acquistare in caso di pullback intorno a 4095/4082.
Strategia di trading:
ACQUISTA: 4095~4082
VENDI: 4150~4158
Altre analisi →
Il settimanale su btcusdBuongiorno a tutti. La candela settimanale della scorsa settimana, ha chiuso sotto il minimo precedente e su minimi che non si vedevano da Maggio di quest'anno. Il megafono disegnato dal prezzo sta per essere validato, ipotizzo che prima di vederlo validato e rotto al ribasso in modo preciso, il prezzo potrebbe rimbalzare anche violentemente. Il supporto dov'è ora, è un supporto molto importante non solo per i trend secondari, ma anche per quello primario che tutti chiamano "trend di fondo" . Un affondo porterebbe il panico e non vedo perché tirarsi la zappa sui piedi, dato che dentro btc ci sono molti big che sono anche i più grandi manipolatori della storia: Wall Street. Qualcosa si è rotto su Bitcoin e il mercato lo sta scontando, dubito che sia dovuto solo al drenaggio di etf da btc al gold eccetera. Spero che sia un altro fuoco di paglia com'è stato per FTX nel ciclo bull precedente, anche lì il mercato è andato in confusione ma stava su di un bottom, le dinamiche sono diverse perché qui è in corso una distribuzione, l'accumulo arriverà gradualmente, non cadete nella trappola di tutti questi pifferai che urlano di comprare il dip su X. Comprate e vendete solo quando pensate che il prezzo o il grafico vi sta dicendo di farlo.
MSFT USMicrosoft sta attualmente seguendo un bellissimo pattern Batman : dopo aver sfondato la trendline inclinata, ha effettuato un nuovo test e un nuovo test alla media mobile a 50.
Tuttavia, ieri il mercato ha spinto il titolo sopra il livello di supporto di 490-493, e i trader potrebbero tentare un rimbalzo dopo aver visto un falso breakout.
Come minimo, andare long in una situazione del genere è molto pericoloso.
storno finito?Bullish gartley su spx500, anche bullish cypher su US30 daily. ABC fatto, hanno bucato a stento il minimo de 7 novembre.
I titoli che fanno nuovi minimi sia su nyse che nasdaq non indicano bottom e neppure la put call ratio indica minimo di periodo.
Potremmo essere entrati in una fase di tranding range in cui vendere sui massimi e comprare sui minimi? in una fase cosi attendere i segnali per poi seguire il trend risulterebbe letale.
Al moment sul vix, partendo dal massimo di ottobre, si è formata una bearish gartley
Vorrei ricordare che il tick sul nasdaq era in forte acquisto fino a circa 10 giorni fa. nel 2026 l'sp 500 dovrebbe comunque andare verso o sopra 7500 punti, sia che storni a 6000 e sia che resti in laterale tra 6600 e 7000 per altri 2-4 mesi
DAX sotto pressione in attesa della trimestrale NvidiaLe probabilità in diminuzione di assistere ad un ulteriore taglio dei tassi di interesse da parte della Fed quest'anno e le vendite sul settore tech hanno spinto i mercati azionari europei in territorio negativo per il quarto giorno consecutivo martedì.
La giornata odierna è invece al momento poco mossa, con gli investitori che sembrano essere riluttanti ad assumere nuove posizioni direzionali prima della pubblicazione dei risultati trimestrali di Nvidia, attesi questa sera dopo la chiusura di Wall Street.
L’evento è di altissima importanza per i mercati visto che negli ultimi anni il colosso dei semiconduttori è diventato la proxy globale del boom dell’intelligenza artificiale e i numeri in arrivo potrebbero influenzare significativamente il sentiment sui titoli growth e, di riflesso, sull’intero comparto azionario mondiale.
Dax future in indebolimento tecnico: violata la media a 200 giorni
Nel pomeriggio di martedì il future sul principale indice tedesco ha toccato un minimo intraday a 23.135 punti, per poi recuperare leggermente e chiudere a 23.250 punti, comunque sotto la media mobile a 200 giorni; un’inversione di questo tipo è generalmente monitorata a livello istituzionale e considerato uno spartiacque tra trend rialzista e contesto correttivo nel medio periodo.
La seduta di mercoledì si è aperta pressoché invariata, con il benchmark che continua ad oscillare a ridosso dei minimi di giugno.
Cosa attendersi ora?
Nonostante la violazione della media mobile a 200 periodi, il Dax continua a scambiare all’interno della cruciale fascia di supporto compresa tra 23.250 e 23.000 punti, un’area che negli ultimi mesi ha più volte intercettato flussi in acquisto e generato inversioni di breve periodo.
Finché questa zona resterà intatta, il mercato conserva concrete probabilità di sviluppare un rimbalzo tecnico, favorito anche da condizioni di ipervenduto su alcuni oscillatori di momentum.
Tuttavia, il quadro tecnico tornerebbe costruttivo solo con un recupero stabile dei 23.600 punti, livello che coincide non solo con una precedente area di supporto, ma anche con il reingresso sopra la media mobile a 200 periodi, il cui ruolo come discriminante direzionale di medio termine rimane determinante.
Un breakout sopra questo livello confermerebbe un miglioramento del sentiment e potrebbe aprire spazio a estensioni verso 23.800, primo target rilevante di breve.
Al contrario, una chiusura sotto i 23.000 punti incrementerebbe il rischio di accelerazioni ribassiste, con potenziale estensione verso 22.750–22.600, zona dove passa anche il supporto dinamico del trend di medio periodo.
Pe la sessione odierna qualora dovessimo tenere i minimi attuali potremmo valutare ingressi long sulla rottura dei 23.280 punti, con obiettivo il test dei 23.480 punti e stop sul minimo odierno a 23.121 punti.
Aggiornamento Prezzo Oro OggiIl prezzo dell'oro ha attirato nuovi acquirenti al livello di 4.070 USD, concludendo il suo calo di tre giorni mercoledì mattina. L'aumento dei prezzi sta avvenendo insieme a una crescente cautela nei mercati, poiché gli investitori attendono i dati economici cruciali dagli Stati Uniti. Nel pomeriggio di oggi, la pubblicazione dei verbali della riunione del FOMC sarà l'evento principale e potrebbe orientare i futuri movimenti del metallo.
Dal punto di vista tecnico, XAUUSD è attualmente in fase di accumulazione al rialzo con una linea di tendenza ascendente e un forte supporto attorno ai 4.000 USD. Finché questi due fattori rimarranno solidi, il vantaggio rimarrà ai compratori. L'obiettivo è il test del livello di 4.100 USD e una chiusura solida sopra l'area di resistenza principale.
Secondo voi, dove si dirigerà l'oro oggi?
Wall Street in rosso, attesa per i dati USAWall Street al quarto ribasso
Ieri i mercati azionari USA hanno chiuso in rosso per la quarta seduta consecutiva. Il Dow Jones ha perso l'1,07% a 46.092 punti, mentre l’S&P 500 è sceso dello 0,83% a 6.617 punti. Segno meno anche per il Nasdaq, in calo dell'1,21% a 22.433 punti.
Il mercato rimane in una condizione di avversione al rischio, a causa delle rinnovate preoccupazioni per le elevate valutazioni dei titoli tecnologici e dell'intelligenza artificiale, in vista della pubblicazione degli utili di Nvidia, che ha perso il 3%. Microsoft (-3,3%), Amazon (-3,6%) e Meta (-2,5%) hanno registrato un netto calo, mentre Home Depot è crollata di oltre il 4% dopo aver tagliato le previsioni di utili per l'intero anno.
Il mercato è anche alle prese con il ritorno dei dati macro USA dopo la fine dello shutdown, e c’è il timore che i dati possano scoraggiare la Fed dal tagliare i tassi di interesse. Gli ultimi dati hanno mostrato 232.000 richieste iniziali di sussidi di disoccupazione per la settimana conclusasi il 18 ottobre, mentre le richieste continuative hanno raggiunto 1,957 milioni, il livello più alto da agosto. Il rapporto settimanale dell'ADP ha indicato che le aziende hanno tagliato in media 2.500 posti di lavoro nelle quattro settimane fino al 1° novembre.
Valute
Sui cambi, poco da segnalare ancora una volta, con i principali rapporti all’interno di oscillazioni ridotte e senza particolare volatilità. EUR/USD è rimasto nel range 1,1580–1,1640, mentre il Cable ha oscillato tra 1,3090 e 1,3150.
USD/JPY continua il suo uptrend, nonostante una price action di rialzo lento fatta di correzioni. Il problema è una BoJ che vorrebbe alzare i tassi, mentre il nuovo governo Takaichi punta ad ampliare la base monetaria e svalutare lo yen.
Sul franco svizzero poco da segnalare: non perde quota nonostante i pessimi dati sul PIL (-0,5% su base trimestrale). Infine le valute oceaniche, che restano sotto pressione, incapaci di risollevarsi e in attesa di dati cinesi più confortanti.
Jobless Claims
Le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti hanno raggiunto quota 232.000 nella settimana conclusasi il 18 ottobre, rimanendo saldamente al di sopra delle medie del periodo dalla fine del secondo trimestre.
Si tratta del primo aggiornamento dei dati da parte del Dipartimento del Lavoro dopo la chiusura delle attività federali il primo ottobre, che ha messo a rischio la situazione occupazionale di una parte significativa dei dipendenti pubblici.
Le richieste di sussidio continuative sono salite a 1,957 milioni nella settimana precedente, in linea con altri segnali di perdita di posti di lavoro nell'economia statunitense.
Titoli di Stato giapponesi
Mercoledì, il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni è salito oltre l'1,77%, segnando un nuovo massimo degli ultimi 17 anni in vista di un'asta cruciale del debito che potrebbe indicare la domanda da parte degli investitori in un contesto di crescenti preoccupazioni fiscali.
Il Ministero delle Finanze prevede di mettere all'asta circa 800 miliardi di yen in titoli di Stato a 20 anni. Martedì, il governo ha proposto un bilancio supplementare di oltre 25 trilioni di yen per finanziare il piano di stimolo del Primo Ministro Sanae Takaichi, ben al di sopra del bilancio extra di 13,9 trilioni di yen dello scorso anno, alimentando le preoccupazioni sul debito.
Nel frattempo, il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha dichiarato al Primo Ministro che la banca centrale sta gradualmente aumentando i tassi per riportare l'inflazione verso l'obiettivo del 2%, sostenendo al contempo una crescita sostenibile. Successivamente, Ueda ha precisato ai giornalisti che il Primo Ministro non ha avanzato richieste specifiche in materia di politica monetaria.
Australia
L'indice dei prezzi salariali australiano è aumentato del 3,4% su base annua nel terzo trimestre del 2025, invariato rispetto al trimestre precedente e in linea con le aspettative del mercato.
I salari del settore pubblico sono cresciuti del 3,8%, leggermente al di sopra dell'aumento del 3,7% del secondo trimestre, mentre quelli del settore privato sono saliti del 3,2%, in calo rispetto al precedente 3,4%.
Su base trimestrale, i salari complessivi sono aumentati dello 0,8%, in linea con il trimestre precedente e con le previsioni di mercato.
Saverio Berlinzani
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S&P 500: Al bivio tecnicoL’indice S&P 500 (il contratto future S&P 500 in questa analisi) si trova attualmente in un punto di inflessione tecnico decisivo. Dopo diversi mesi di progresso costante dalla discesa di marzo/aprile, i prezzi stanno ritestando un’area chiave dove convergono diversi supporti dinamici: la nuvola Ichimoku giornaliera, la media mobile a 50 giorni (SMA 50) e, più in basso, la media mobile a 200 giorni (SMA 200), che coincide con il precedente massimo storico di 6.150 punti. Questa confluenza rende la fase attuale un vero momento di verità tecnica per il mercato azionario statunitense e per i titoli GAFAM.
Il primo elemento da monitorare è la tenuta della nuvola Ichimoku sul timeframe giornaliero, che finora ha funzionato come zona di appoggio durante le fasi di consolidamento. Una rottura netta al di sotto di questa struttura avrebbe un peso significativo: indicherebbe una perdita del momentum rialzista di medio periodo e aprirebbe la strada a una correzione più profonda, simile allo scenario tecnico avvenuto alla fine di febbraio.
In caso di rottura, un ritorno verso quota 6.200 punti sembra plausibile. Ciò corrisponde all’area del precedente massimo storico dell’S&P 500 — ora trasformato in un supporto maggiore — e rappresenta il pivot tecnico più coerente per una correzione di diverse sedute. Allo stato attuale, questo supporto non è stato infranto, quindi non va anticipata una sua rottura; conta solo la chiusura giornaliera.
L’attuale configurazione è inoltre accompagnata da un indebolimento degli indicatori di momentum: il Relative Strength Index (RSI) sta calando da diverse settimane, confermando una classica divergenza ribassista di fine trend.
Il tutto avviene in un contesto di valutazioni molto elevate dell’S&P 500, con multipli che lasciano poco margine d’errore e rendono l’indice più vulnerabile agli aggiustamenti tecnici. Quando i fondamentali sono tirati, i livelli chartistici assumono un ruolo centrale: un segnale tecnico ribassista può allora innescare un rapido riallineamento dei prezzi su livelli più sostenibili dal punto di vista fondamentale.
Per il momento, i compratori mantengono il controllo finché il prezzo rimane sopra la nuvola e la SMA 50. Ma la zona attualmente in fase di test rappresenta potenzialmente l’ultima barriera prima di una correzione più marcata.
Il mercato si trova dunque veramente a un bivio: o un rimbalzo valido riprende la tendenza rialzista, oppure una rottura apre la strada a un ritorno verso i 6.200 punti, un livello chiave per il trend rialzista di fondo.
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EURUSD in reazione ribassistaAttualmente, l’EURUSD sembra aver incontrato una resistenza importante 🔵 che ha respinto il prezzo, generando una reazione ribassista 📉. Questa dinamica suggerisce che i venditori stanno tornando sul mercato, probabilmente per difendere una zona dove si trova liquidità o dove in passato si sono formati massimi significativi.
Se la pressione ribassista continua, il prezzo potrebbe dirigersi verso i primi supporti inferiori, testando livelli che potrebbero determinare se la discesa è solo temporanea oppure l’inizio di un movimento più profondo. Tuttavia, se vicino a questi livelli appare un forte rimbalzo, la coppia potrebbe temporaneamente recuperare slancio.
Se vuoi, posso aggiungere un’analisi più tecnica con FVG, OB, liquidità o livelli HTF.
Rimbalzo rialzista del GOLDIl titolo “Rimbalzo rialzista del GOLD” suggerisce che il prezzo dell’oro sta mostrando una reazione forte dopo una fase di discesa.
Attualmente, il GOLD sembra aver trovato un livello di supporto importante 🛡️, da cui il prezzo ha iniziato a reagire verso l’alto 📈. Questo tipo di rimbalzo indica che i compratori stanno tornando sul marché, probablement pour défendre une zone où la liquidità era stata accumulata.
Se il momentum rialzista continua, il prezzo potrebbe andare a testare le prime resistenze vicine, che rappresentano i livelli decisivi per capire se il movimento è solo un rimbalzo tecnico oppure l’inizio di una inversione più ampia. Tuttavia, se in queste zone compare un forte rifiuto, il prix pourrait tornare verso i minimi precedenti.
Dimmi si vuoi un’analisi più tecnica con FVG, OB ou liquidità.
BTC fa uno sweepIl prezzo del BTC durante la giornata è sceso fortemente 📉 per poi tornare al prezzo di entrata.
Il prezzo ha effettuato uno SWEEP delle liquidità segnalate nell’analisi del giorno precedente, per essere poi respinto nel BISI DAILY , il che mostra che la liquidità è stata ripresa e che il prezzo potrebbe quindi ripartire con un rimbalzo rialzista 📈.
Dovrebbe testare di nuovo la zona di BISI , ma se questa resiste 🛡️, allora il prezzo potrebbe rimbalzare al rialzo.






















