BANCHE CENTRALI E NFPIL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 06.03.2023
-CONTESTO
Si riparte sui mercati con una settimana densa di appuntamenti macroeconomici, partendo dalle banche centrali per finire con il mercato del lavoro USA.
Per le banche centrali questa settimana avremo la RBA martedì chiamata ancora alle decisioni di politica monetaria e ancora alla lotta all’inflazione che continua ad essere il vero nemico da combattere. In Australia l’Indice dei prezzi al consumo rimane sui massimi al 7.8% e la necessita di politiche più aggressive sembra un’ovvietà , ma la RBA ha preferito la via della cautela timorosa di un contesto economico mondiale precario. Le aspettative si attestano pertanto su un ulteriore rialzo del costo del denaro di 25Bp.
La settimana prosegue mercoledì con la Bank of Canada sulla quale le aspettative sono di un nulla di fatto, quindi tassi fermi al 4.50% in linea con quanto dichiarato nell’ultima riunione: si attendono i dati in risposta dall’economia reale osservando gli effetti cumulativi dei rialzi tassi introdotti fino ad oggi!
Non di minor importanza sempre mercoledì avremo gli ADP che saranno ancora fotografia del mercato del lavoro USA e ancora le speranze sono per una risposta alle politiche monetarie della FED e quindi di una disoccupazione in aumento. Dobbiamo tuttavia constatare il grande disallineamento tra i dati ADP ed i NFP delle ultime rilevazioni, segnale forse che qualcosa ora cambierà e le due rilevazioni potrebbero allinearsi.
Ricordiamo a tal proposito che gli ultimi dati sul NFP sono stati drogati da una revisione annuale del conteggio di posti di lavoro e della popolazione, mostrando quindi un dato ben oltre le aspettative ed i reali movimenti del mondo del lavoro.
Ovviamente sarà focus anche la condizione salariale, che è parametro fondamentale per valutare quanto l’Inflazione potrà proseguire il suo cammino di resilienza.
Ancora da annotare a calendario, venerdì ci sarò la BOJ che se dovesse mostrarsi ancora dovish nelle sue decisioni di politica monetaria potrebbe infliggere ancora un duro colpo alla valuta nipponica.
-FOREX
Il comparto valutario come sempre prima di settimane cosi dense di eventi si posiziona in uno stato di attesa, che alimenta il trading range già presente dalla scorsa settimana su diversi asset special modo le majors.
Il dollar index rimane sopra i supporti di breve periodo a 104.00 area di confluenza dinamica e statica con le medie mobili di lungo periodo, ma è altrettanto vero che non trova spunti per rompere a rialzo le resistenze poste a 105.20-40.
Di tutta risposta eurusd rimane confinato tra 1.07 figura e 1.0550 senta avere spunti direzionali. Sebbene più volatile nel brevissimo , anche la sterlina rimane confinata in una zona di trading range compresa tra 1.2150 e 1.1950 senza trovare vie di uscita in attesa che il dollaro usa prenda una direzionalità più decisa.
Le oceaniche , che avevano vissuto giornate di spolvero rialzista grazie alle notizie provenienti dalla Cina, ora si trovano ancora una volta confinate in aree di trading range, con il dollaro neozelandese compreso tra 0.6280 e 0.6180-50 mentre l’australiano ancora sopra i supporti di 0.67 non trova soluzioni per aggredire le resistenze di 0.6875
-EQUITY
Il comparto azionario stupisce con importanti rialzi venerdi, a partire dall’equity americana con il nasdaq che si porta a 12400 pnt superando agevolmente le resistenze di 12250 pnt. Può sembrare anacronistico vedere azionario in salita con la contemporanea consapevolezza di una banca centrale hawkish da qui a fine anno, tuttavia facciamo notare lo stato di incertezza degli operatori che danno maggiore rilevanza al prossimo market mover che si presenta in calendario per poi cambiare posizione al successivo dato e cosi via, rincorrendo lo scenario che appare più plausibile sulla base dei market mover che di volta in volta saranno pubblicati.
Il focus ora è il mercato del lavoro e aspettative di dati peggiorativi sembrano alimentare gli acquisti, ma come sempre se i dati dovessero deludere le attese degli operatori allora le vendite saranno copiose.
-COMMODITIES
Prosegue la salita del gold, che in correlazione diretta con l’equity mostra chiaramente la volontà degli operatori di comprare gold a protezione del rischio che si assume nel comprare equity. In caso di crolli del mercato azionario allora si potrà liquidare gold per compensare le perdite.
Al momento siamo oltre le resistenze di 1850$ e si guarda con fiducia a 1865$ prima e 1880$ poi.
Prepariamo dunque ad una settimana ricca di appuntamenti da vivere insieme
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
RBA
AUDUSD: RBA decisione tassi d'interesse del 5 Aprile 2022Buongiorno a tutti,
martedi' prossimo la Royal Bank of Australia (RBA) decidera' se aumentare o lasciare invariati i tassi d'interesse. Da notare la crescente divergenza fra la politica monetaria adottata dalla RBA e dalla RBNZ (Royal Bank of New Zealand) trattata nel precedente post sull'argomento condiviso il 2 Novembre 2021 (link sotto). La questione che deve porsi la Banca Centrale e' se aumentare i tassi d'interesse per contrastare l'aumento dei prezzi. A prima vista sembra che non ci siano dubbi. E' opinione diffusa che questo sia cio' che la RBA fa meccanicamente quando l'inflazione sale al di sopra del 3% (attualmente e' del 3,5% ) per riportare i tassi all'interno della fascia obiettivo del 2-3%.
Il problema e' che la domanda non e' certamente la cosa principale che spinge i prezzo al rialzo in questo momento. Le cose principali sono al di la' del controllo della RBA. I prezzi della benzina sono saliti alle stelle a causa della guerra Russia-Ukraina. E' anche il motivo per cui i prezzi globali di grano, orzo e olio di girasole stanno salendo. Le aziende di trasformazione alimentare affermano che l'aumento dei prezzi del petrolio e degli alimenti combinati minaccia di aumentare il prezzo di una lattina di fagioli di oltre il 20%. Tutto cio' che viene spedito e trasportato su camion utilizzando petrolio e' destinato a costare di piu'. Il costo degli stessi camion e delle automobili sta aumentando a causa della carenza globale di chip per computer. E' facile capire perche' i prezzi aumentino ed e' facile capire perche' potrebbero non scendere per un po'. Quello che e' piu' difficile da vedere e' come spingere al rialzo i tassi d'interesse per frenare la domanda, per costringere i consumatori a spendere meno, possa servire a qualcosa.
Comunque, al di la' delle decisioni che la RBA prendera' martedi' prossimo, bisognoa notare come l'AUD, da inizio Febbraio 2022, abbia beneficiato dell'aumento delle materie prime in quanto "commodity currency". Infatti i traders e gli investitori che cercano di ottenere esposizione alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime spesso assumono posizioni nelle "commodity currencies" come investimento proxy per l'acquisto delle stesse materie prime. Queste coppie sono altamente correlate alle variazioni dei prezzi delle commodities poiche' le producono e le esportano. L'Australia e' una delle nazioni piu' ricche di risorse al mondo ed e' il piu' abbondante esportatore mondiale di carbone e minerale di ferro. Il paese esporta anche petrolio e oro e la sua valuta e' quindi fortemente dipendente da questi prezzi. Da non dimenticare anche che la Cina e' il piu' grande cliente dell'export australiano.
CONCLUSIONI TECNICHE:
AUDUSD ha iniziato il 2022 trovando supporto sul livello 0,70000 su cui ha sviluppato un pullback che ha superato la pressione ribassista del 2021 e si e' fermato sulla resistenza a 0,7600. Analizzando l'area cerchiata con il timeframe H1 si potra' apprezzare una fase di accumulo/distribuzione che segue la schematica Wyckoff.
Va be', per il momento mi sembra di aver detto e condiviso abbastanza. Spero che le informazioni di cui sopra vi possano essere d'aiuto per il vostro trading. Se avete dubbi o domande non esitate a scrivere nei commenti qui sotto. Grazie a tutti per il supporto e se avete voglia lasciate un like e passate a trovarmi nella live. Grazie soprattutto a TradingView per la possibilita' che ci da di condividere le nostre idee e di stare insieme (grazie AlbertoBobbons per gli spunti su questa coppia).
Un abbraccio e buon trading a tutti
Cozzamara
PS: Attenzione alla possibilita' che i Giapponesi possano intraprendere (se non l'hanno gia' iniziato su NZDJPY) un'operativita' di Carry Trade su AUDJPY.
Non sono un analista ne un trader professionista. Sono semplicemente un appassionato che condivide le sue idee e le sue riflessioni che potrebbero benissimo essere sbagliate. Nulla di cio' che dico dev'essere inteso come sollecitazione a fare Trading. Se pensate che guadagnare con il Trading sia facile lasciate perdere perche' l'80% delle persone che ci provano perdono i loro soldi.
Australian Dollar dopo la decisione della RBABuongiorno a tutti,
Nella riunione di stanotte il consiglio direttivo della Royal Bank of Australia ha deliberato di:
1) mantenere l'Official Cash Rate a 10 punti base e il tasso di interesse relativo alle Exchange Settlement balances allo zero per cento;
2) continuare ad acquistare titoli di stato al ritmo di $ 4 miliardi a settimana almeno fino a metà febbraio 2022;
3) interrompere l'obiettivo di 10 punti base per il bond governativo di aprile 2024.
La "sorpresa", se cosi' la si puo' chiamare, e' stata il punto 3) perche' il target dello 0,1% del 2Y Bond era stato annunciato di recente da Philip Lowe nella press conference dello scorso Luglio. Tanto "sopresa" non lo e' stata perche' il mercato aveva gia' capito che l'RBA avrebbe abbandonato il target quando la settimana scorsa il tasso e' arrivato a toccare lo 0,8% senza che la Banca Centrale intervenisse.
La decisione della RBA di abbandonare il target dello 0,1% e' dovuta all'aumento dell'inflazione sottostante (trimmed) al 2.1% e dal fatto che se ne prevede un'ulteriore aumento, anche se solo graduale. Altre incertezze che preoccupano la RBA riguardano la persistenza delle attuali interruzioni della Supply Chain globale e l'impatto della variante Delta del Covid19 sull'economia locale nonche' i rapporti con la Cina in quanto l'Australia è un fornitore chiave di materie prime come minerale di ferro, carbone e gas naturale liquefatto (GNL) per la Cina.
Dal punto di vista tecnico ho scelto di mostrare il grafico settimanale di AUDUSD perche' a mio avviso riflette molto bene quello che e' successo dopo lo shock provocato dall'evento pandemico. La coppia ha viaggiato all'interno di un range stabile fra la linea orizzontale verde (0,8) e quella rossa (0,7) per un periodo di 5 anni, dal 2015 al 2020. Poi c'e' stato lo shock pandemico e la succesiva ripresa verso la normalita' con il movimento AB.
E' facile spiegare tale ripresa perche' il dollaro australiano tende a fare bene quando la propensione al rischio è elevata e quando gli investitori si sentono positivo sulle prospettive di crescita globale. Pertanto il movimento AB durato 12 mesi e' principalmente riconducibile alle prospettive di crescita cinese post-pandemia nonostante le tensioni diplomantiche fra i due Paesi.
Adesso siamo esattamento nel mezzo del range pre-pandemia con una RBA che cerca di resistere alla pressione esercitata dall'inflazione e di non cambiare la politica monetaria.
Ho scelto di evidenziare nel grafico la candela settimanale in cui la RBNZ non ha aumentato i tassi (meeting di Agosto) nonostante il mercato si aspettasse un'aumento perche' da quel momento, dopo il deprezzamento iniziale, entrambe le valute oceaniche hanno iniziato ad apprezzarsi mentre l' aumento dei tassi da parte della RBNZ previsto per Agosto e' avvenuto ad Ottobre (due mesi dopo).
Gia' ad Agosto gli analisti avevano previsto una divergenza fra la RBA e la RBNZ ed questo proposito vi invito a cercare su Google il documento pubblicato a Luglio dalla Australia and New Zealand Banking Group (AZN) che descrive molto bene gli impatti che tale divergenza potrebbe avere sulle rispettive economie e sul suo significato.
Un'ultima cosa che vale la pena studiare e che non ha niente a che vedere con questa coppia e' la possibilita' che il mercato veda l'opportunita' di un "carry trade" sulla coppia NZDJPY qualora la RBNZ continuasse a portare avanti la politica monetaria "restrittiva" iniziata ad Ottobre.
Quanto scritto sopra sono solo informazioni ma per trovare delle opportunita' bisogna necessariamente analizzare timeframe ridotti, cosa che cerchero' di fare qui su TW aggiornando questo post e su Twitter come faccio quasi tutti i giorni.
Se avete delle domande non esistate a chiedere.
Un abbraccio a tutti e buona settimana.
Be Good
Cozzamara
DISASTRO AUSTRALIANO ?Probabile ricca opportunità su AUDJPY , il dollaro australiano nei confronti di uno dei suoi principali patners commerciali, il Giappone. Come ben sappiamo l' economia australiana nell' ultimo periodo è un vero e proprio disastro con il prezzo delle case che sta crollando velocemente ( confermato questa notte con i dati in uscita del settore edilizio prepotentemente sotto le aspettative ), i salari non crescono, la disoccupazione aumenta e l' inflazione si attesta sotto i livelli di range ottimale inferiori al 2% ( più precisamente a 1.80%). La banca centrale australiana, RBA, deciderà domani notte ( ore 4.30 italiana ) se diminuire il tasso di interesse per riportare l' inflazione a livelli standard e permettere all' economia australiana di tornare a respirare. L' ultima diminuzione del tasso di interesse risale al 2016, in quest' ottica dato che alla RBA mancano solo 6 ribassi prima di portare il tasso di interesse a 0 e visti gli interventi contati penso si comporterà proprio come nel 2016, temporeggiando ora e diminuendo i tassi a Maggio subito dopo le elezioni federali. Mi aspetto quindi che la RBA lasci immutati i tassi di interesse come sta facendo dalla fine dello scorso anno a questa parte, ciò sicuramente non farà altro che aumentare le forze di vendita nel mercato. Graficamente in dayli siamo a ridosso di una struttura molto importante su cui è avvenuto un breakout al ribasso,a quota 80.00, in caso i fondamentali confermino le mie previsioni ( tassi di interesse immutati ) mi aspetto un trend bearish confermato da una divergenza bearish sul Relative Strenght Index a 4H con entrata a mercato alla rottura del wedge ribassista , SHORT @79.325, livello suggerito anche dalla choku di ichimoku, con STOPLOSS @79.430 e due differenti TAKE PROFIT: TP1 @78.810 TP2 @77.645 e un RISKREWARD > 1:5.
In caso invece la RBA decidesse di diminuire domani i tassi di interesse, ciò sarebbe una notizia estremamente positiva per il mercato ma mi posizionerei LONG solo al breakout rialzista dell' importante struttura 0.80.
AudCad, il supporto è quello giusto?Il meeting RBA non ha dato impulsi particolari all'aussie mentre il dollaro canadese fra petrolio, Nafta e Pil resta ancora forte. Tuttavia ci avviciniamo ad un supporto importantissimo in attesa di un segnale che potrebbe essere decisivo per una correzione/inversione. Attenzione però perchè in caso di cedimento si scenderà ancora parecchio
EurAud, 1,60 fa la differenzaVuoi perchè è una cifra tonda importante, vuoi perchè c'è una bella zona di resistenza, aggiungi la pubbblicazione dei verbali della RBA ed un euro che ha avuto una bilancia commerciale negativa proprio per la sua eccessiva forza, mescolando bene ci sono tutti gli ingredienti per un interessante ritracciamento verso il dollaro australiano
AudCad, struttura tecnica molto interessanteCon i dati negativi della notte australiana, compresi quelli cinesi ed i dati più incoraggianti dal Canada, la coppia AudCad in h4 presenta una divergenza Rsi su un triplo massimo con un recente doppio massimo ravvicinato ed un livello psicologico sulla parità già molto sentito dal mercato. Short obbligatorio come rischio rendimento....