SPX ed FTMIB a confrontoDai picchi di inizio anno ad oggi, tralasciando alcune fasi di scollamento (vedi inizio Maggio, metà Giugno, inizio Novembre), il comportamento degli indici azionari SPX e FTMIB è stato molto armonico. Ad ogni picco decrescente (T1-T2-T3-T4) si è assistito ad un minimo decrescente (B1 - B2 - B3 - B4), in linea con il ciclo economico e le aspettative della fase bearish in cui ci si trovava.
Dalla fine di Ottobre, il trend del mercato italiano è cambiato , registrando nuovi massimi, a differenza del mercato americano dove al momento la tendenza ribassista non è stata violata. A determinare questa variazione del trend è stato l'accorgersi in Europa che le cose stavano andando meno peggio del previsto.
Pertanto, l'indice italiano, spinto da una fiducia dei consumatori e delle imprese in aumento (da 90,1 a 98,1 e da 104,7 a 106,4 - rif. Istat Nov22), e da aiuti da parte dello Stato (vedi decreto aiuti bis) ha ripreso la corsa al rialzo. Ma la situazione in Europa non è così promettente. L'inflazione è ai massimi storici e non sembra aver raggiunto un picco, inoltre l'attuazione delle politiche economico/monetarie è in ritardo rispetto all'America.
Ma benché la situazione in Europa sia un pò meno sotto controllo da parte della BCE, la stessa latenza nell'attuazione delle politiche economiche restrittive ha permesso ai paesi Europei di esprimersi meglio rispetto all'America dimostrando una buona resilienza ed una buona predisposizione al rischio di investimenti nel mondo azionario, almeno fino ad oggi.
Questo fenomeno imprevisto, venutosi a creare a seguito di una spinta del mercato azionario mondiale (vedi posizionamenti long degli hedge fund per il recupero dei dati di performance), potrebbe presto invertire qualora la FED decidesse di non confermare il possibile ammorbidimento delle politiche economiche e di voler riportare il mercato in trend (evento già avvenuto di recente per ben due volte e pertanto non da escludere).
Per approfondimenti, vedi analogie dei trend SPX - VIX con correlazione inversa tra top e down:
Nel caso in cui ciò accadesse, le price action dei due indici verrebbero presto respinte dalle attuali resistenze evidenziate in figura (statica per l'Italia e dinamica per l'America) riportandosi verso la direzione attesa dal ciclo economico vigente.
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Saluti e buon weekend,
Silvio
Sandp
Vedi un crash del mercato?Negli ultimi giorni sento spesso parlare sui social di crash del mercato .
Ma che cos’è un crash, e soprattutto, il mercato sta veramente crollando?
Tendenzialmente, un crash di mercato si verifica quando i prezzi delle azioni, che compongono l’indice di riferimento, diminuiscono in un lasso di tempo breve di almeno il 20%. Diversamente si parla di correzione del mercato.
Francamente nessuno sa se il mercato continuerà a scendere nelle prossime giornate (le banche centrali interverranno per riequilibrare i tassi di interesse obbligazionari, gli investitori continueranno al alimentare il mercato, i prezzi delle materie prime continueranno a salire?).
Al momento, se ci dovessimo basare sulle sole evidenze, noteremmo che il prezzo dell’ SPX è calato in 10 giorni del 3,5% rispetto i suoi massimi storici, trovando supporto sulla sua media a 50 periodi e sorretto da un canale rialzista, che io definisco "di breve termine".
Vedi un crash?