Amz - pattern Diamond ? Possibile conformazione grafica Diamond. La figura indica il più delle volte inversione (raramente indica continuazione) di trend con target la proiezione della base comune dei due triangoli dal punto di rottura.
Oltre alla proiezione della base ho inserito la ema 200 ed il rettangolo per avere riferimenti delle zone di supporto.
Operativamente attendo rottura per conferme sulla direzionalità.
Cerca nelle idee per "AMAZON"
AMAZON,un treno in corsa?Di palese abbiamo il trend rialzista che nel tempo a portato molta gioia a chi ha saputo cogliere l'occasione su questo titolo investendo nel lungo termine.
Io cerco punti di ingresso per seguire il trend e una volta tanto non cercare SWING impossibili o rischiosi (scherzo,non sono rischiosi).
Quindi ho individuato quelli che a mio parere sono i due punti più logici
Dove ho segnato con linea retta blu è il prezzo che preferisco per un ordine buy limit,ma già entrare a mercato ( l'altra opzione) non sarebbe una cattiva IDEA dato che vedo un rallentamento della discesina su un supporto giornaliero fresco fresco
VEDREMO
AMAZON potrebbe testare i massimiIl titolo AMZN dopo aver testato il supporto di medio termine ha rotto la resistenza dinamica che collega i massimi decrescenti. Sopra il livello 61.8% di Fibonacci in area 1026 potrebbero esserci spinte rialziste per fare un doppio massimo a 1081. Chiaramente al di sotto del supporto dinamico e della media mobile a 200 sedute ci si attendono pressioni ribassiste.
Quattro titoli che acquisterò oggi nel mercato UsaSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1. TOYOTA MOTOR CORP ADR (TM) sopra 192,88 in chiusura.
2. CISCO SYSTEMS INC (CSCO) sopra 55,41 in chiusura.
3. MICROSOFT CORP (MSFT) sopra 301,84 in chiusura.
4. APPLE INC (AAPL) sopra 172,66 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Questa operatività è di breve periodo, mediamente un'operazione dura 26 giorni.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo e che io mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.
Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
Visa Inc. e Amazon.com Inc. hanno annunciato un nuovo accordo che permetterà ai clienti di utilizzare le carte Visa sui siti Amazon in tutto il mondo senza commissioni aggiuntive.
Le società hanno anche convenuto di cooperare nella realizzazione di iniziative tecnologiche e di prodotto per "esperienze di pagamento innovative", sottolinea Visa in una e-mail.
Le commissioni della carta di credito hanno costituito una sorgente di tensione crescente tra Amazon e Visa.L'anno scorso, Amazon aveva introdotto un supplemento dello 0,5% per i clienti in Australia e Singapore che utilizzavano le carte di credito Visa.
Secondo l'accordo, il sito amazon.co.uk di Amazon in Gran Bretagna non disabiliterà più le carte di credito Visa. I clienti in Australia e Singapore non pagheranno più il supplemento per l'uso di Visa.
Il mese scorso, il sito britannico di Amazon ha rinunciato ai piani che prevedevano la sospensione dell'accettazione delle carte di credito Visa emesse nel Regno Unito, spiegando che le due parti stavano dialogando.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 17/02/2021 al 16/02/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +146,56
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +133,54%
3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +87,02%
4.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +80,07%
5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +78,12
6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI 50,45
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +37,69
Eccezionale ad oggi ci sono ben 4 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
I quattro titoli USA MID CAP più caldi nel mercato oggi.I quattro titoli USA MID CAP più caldi nel mercato oggi.
Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1. Shopify Inc (SHOP) sopra 1530 in chiusura.
2. Microstrategy Cl A (MSTR) sopra 655 in chiusura.
3. Gogo Inc (GOGO) sopra 13,73 in chiusura.
4. Upstart Holdings Inc (UPST) sopra 200 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente. Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo e che io mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.
Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
L'Italia multa Amazon 1,3 miliardi di dollari, per danno ai suoi venditori esterni. L'autorità antitrust italiana ha multato ieri Amazon per 1,13 miliardi di euro.
L'accusa per Amazon è quella di sfruttare la sua posizione dominante contro i venditori indipendenti sul suo sito in violazione delle regole di concorrenza dell'Unione europea.
La multa è una delle più grosse fatte in Europa contro il gigante della vendita al dettaglio online, che si è espanso in particolare in Italia durante un blocco del coronavirus e che ha impedito ai cittadini italiani di andare fisicamente nei negozi per comprare oggetti considerati non essenziali.
L'Europa è stata pioniera negli sforzi per tenere a freno le grandi aziende tecnologiche, soprattutto imponendo a Google multe multimiliardarie in tre casi di antitrust.
Questo nuovo atteggiamento sta prendendo forza in tutto il mondo, i tecnici ed i legislatori stanno affrontando i giganti digitali accusandoli di praticamente tutto, dal soffocare la concorrenza al non riuscire a prevenire la comparsa di contenuti dannosi sulle loro piattaforme.
Amazon ha detto che è "fortemente in disaccordo" con la decisione del regolatore italiano e farà ricorso, definendo le multe e i rimedi proposti "ingiustificati e sproporzionati". Ha osservato che più della metà delle vendite annuali in Italia provengono da piccole e medie imprese che hanno accesso ad altri canali per vendere i loro beni. L'autorità italiana AGCM ha detto che Amazon ha richiesto che i venditori terzi utilizzino il proprio servizio di logistica, chiamato Fulfilment by Amazon, danneggiando i concorrenti e rafforzando la propria posizione.
Il gigante dell'e-commerce impedisce anche ai venditori terzi di accedere al programma di fedeltà Prime di Amazon, "che rende più facile vendere agli oltre 7 milioni di consumatori più fedeli e che spendono di più".
Ciò significa che tali venditori sono anche esclusi dagli eventi speciali, tra cui il Black Friday, il Cyber Monday e le offerte Prime Day, diminuendo così anche le possibilità che gli articoli dei venditori appaiano come "offerta in evidenza". "L'indagine ha dimostrato che tali benefici sono cruciali per ottenere visibilità, per aumentare le vendite e, a sua volta, per il successo delle offerte dei venditori su Amazon.it".
L'autorità ha ordinato ad Amazon di concedere benefici di vendita e visibilità su Amazon.it a tutti i venditori terzi in grado di soddisfare gli standard del suo servizio Prime.
QUALE E' STATO IL MIGLIORE PORTAFOGLIO DI MARCO BERNASCONI SU CUI INVESTIRE NEL 2021?
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021. Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 08/12/2021:
1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35%
2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +126,22%
3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +104,57%
4.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,71%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,19%
6.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +96,57%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,44%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 4 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Il FAANG è morto, lunga vita al FAANG!!!A Wall Street si dice:
"Le quattro parole più pericolose in un investimento sono “Questa volta è diverso”."
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -2,44%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +1,22%, per il Nasdaq +2,11% e per il Dow Jones +0,61% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +17,35%
• Dow Jones +12,72%
• S&P 500 +15,20%
• Nasdaq +0,16%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -0,94%
• Dow Jones -3,38%
• S&P 500 -6,06%
• Nasdaq -11,29
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Le parole che si usano fin dal medioevo nel Regno Unito quando il re regnante muore ed il nuovo re prende il suo posto sono «Il re è morto, lunga vita al re!», in inglese suona così «The King is dead, long live the King!».
• Si tratta di una frase tradizionale utilizzata per annunciare la morte del sovrano e contemporaneamente assicurare il suo successore al trono, per questa ambivalenza può sembrare una frase contraddittoria.
• I re della borsa USA sono i FAANG e se guardo a quello che è successo negli ultimi 7 giorni mi viene naturale scrivere «Il FAANG è morto, lunga vita al FAANG!!!»
• Ma quante volte è morto il re (un componente dei FAANG) e quante volte un nuovo re (un altro componente dei FAANG) ha preso il suo posto ed ha risollevato i cuori dei sudditi del regno (gli investitori nel mercato) negli ultimi giorni?
• Il primo re a morire è stato Netflix e i sudditi sono stati presi dallo scoramento, il nuovo re Apple seguito dal re Alphabet hanno risollevato i cuori dei sudditi portando la borsa ad un grande recupero.
• Ma in questa settimana terribile per la nobiltà della borsa un altro re è morto due giorni fa Facebook e questo ha davvero fatto scendere lacrime amare ieri al regno della Borsa.
• Fortunatamente l’ultimo Re ha preso il suo posto ieri sera dopo la campanella, re Amazon.
• Re Amazon ha presentato un sorprendente utile di oltre il 600% nel quarto trimestre!
In più le entrate sono salite del +9%.
Le azioni sono state in rialzo di oltre il 14% nel mercato Afterhours.
Oggi il regno festeggerà!!!
• Quale è la morale di questa similitudine?
Un re può anche morire ma la monarchia non finirà, perché un altro re è pronto a prendere il suo posto.
Una mega cap può anche soccombere ma la borsa non finirà perché un'altra mega cap è pronta a prendere il suo posto.
• Nonostante questa alternanza di stati d'animo, passata la bomba Facebook, i principali indici a stelle e strisce sono ancora positivi in questa settimana oggi venerdì, quindi ci giochiamo tutto l'esito settimanale oggi con la reazione alla trimestrale Amazon di ieri sera e l'importantissimo Government Employment Situation che viene annunciato oggi.
• Lo avevo annunciato ieri e l'ho fatto.
Ieri ho acquistato Facebook a 240,50, il titolo ha chiuso a 237,76 e questo diventa il mio stop "end of day" per questa operazione.
• Ieri il mercato ha concluso una serie positiva di quattro sessioni con una delle peggiori performance da molto tempo.
Il NASDAQ, che era salito di oltre il +7,5% nelle quattro sedute di borsa precedenti, ha restituito quasi la metà di questo rialzo perdendo il -3,74%.
L’S&P ha perso il -2,44%, il Dow Jones è sceso del -1,45%.
• FB ieri è crollata di oltre il -26%, ha mancato la stima di consenso nel quarto trimestre e ha offerto una prospettiva di entrate deludente per il primo trimestre.
Esattamente ora Zuckerberg si aspetta tra i 27 e i 29 miliardi di dollari rispetto ai 30 miliardi di dollari del consenso.
• È normale che il mercato non si limiti a fare spallucce e andare avanti quando un'azienda come FB delude.
Come per Apple e Alphabet prima di lei, questi sono FAANG e hanno un grande peso sul mercato.
Fortunatamente, l’ultimo membro del "trillions dollar club” ha presentato il suo report dopo la campana ieri sera, e i suoi notevolissimi numeri rimetteranno molte cose a posto oggi.
I futures USA ampliamente positivi come ho scritto sopra lo stanno già facendo capire.
I maggiori market movers del mercato di ieri sono stati:
• Oltre a Meta Platforms (FB) che ha chiuso a circa -26% di cui ho ampiamente parlato, peggior titolo nell’S&P 500 e Nasdaq 100.
Anche altri titoli dei social media sono scesi per “simpatia”.
Snap ha chiuso in calo di oltre il -23%, Pinterest ha chiuso in calo di oltre il -10%, e Twitter ha chiuso in calo di oltre il -5%.
• Il settore dei semiconduttori è crollato ieri.
Qualcomm ha chiuso in calo di oltre il -4%.
La società ha comunicato che le entrate dall'Internet of Things, e cioè gli sforzi per aggiungere potenza di calcolo a dispositivi ed elettrodomestici, erano di 1,48 miliardi di dollari, sotto il consenso di 1,57 miliardi di dollari a causa della carenza di chip.
Anche altri titoli di semiconduttori sono scesi per simpatia alla notizia.
Texas Instruments e Microchip Technology che hanno chiuso in calo di oltre -6%.
NXP Semiconductors e Nvidia hanno chiuso in calo di oltre -5%.
• Honeywell International ha chiuso In calo di oltre il -7%, peggior titolo nel Dow Jones Industrials dopo aver previsto vendite 2022 tra i $35.4-$36.4 miliardi, più deboli del consenso di $36.78 miliardi.
• Amazon ha chiuso in calo di oltre il -7% ieri prima della comunicazione sugli utili trimestrali.
• DXC Technology ha chiuso in rialzo di oltre il +13%, miglior titolo nell’S&P 500. La società ha alzato la previsione di utile per azione annuale a $3.64 da un precedente $3.52.
• T-Mobile ha chiuso In rialzo di oltre il +10% , miglior titolo nel Nasdaq 100 dopo che ha preveduto entrate nette annuali di 5.500.000, maggiori del consenso di 5 milioni.
Il FAANG è morto, lunga vita al FAANG!!!
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Questo è quello che so, quello che ancora non so è come sarà il rapporto sulla situazione occupazionale del governo oggi.
Abbiamo già visto alcuni dati sull'occupazione questa settimana.
Un deludente numero sull'occupazione ADP mercoledì (perdita di 301.000 posti di lavoro invece di un aumento di 200.000) e un leggero miglioramento delle richieste settimanali di lavoro ieri (238.000 contro le aspettative di 245.000).
Ma il numero più importante arriva oggi.
Le aspettative sono modeste per soli 150.000 posti di lavoro creati a gennaio.
Nonostante le modeste aspettative da più parti molti investitori credono che comunque la previsione sia troppo ottimista e che potremmo invece vedere una contrazione del mercato del lavoro.
Ricordo che questi dati riguardano il momento di maggiore diffusione di omicron negli Stati Uniti.
Viene naturale pensare che questo deficit, laddove si verificasse, sarà corretto nel futuro, ma sono molto curioso di vedere come questo mercato così nervoso risponderà oggi.
• La borsa adesso è più esigente dalle società quotate.
C'è un livello più alto che tutte le società devono superare.
Battere le aspettative di utili e ricavi non è più sufficiente.
Gli investitori devono vedere un piano ben definito per il breve e il lungo termine che mostri un'espansione e una crescita significativa in tutte le categorie di business.
A guidare questa nuova mentalità è l'incombente aumento dei tassi d'interesse che tutti ci aspettiamo quest'anno.
E con più aumenti dei tassi sul tavolo il potenziale sugli utili futuri è più vulnerabile.
Gli investitori vogliono essere rassicurati che se comprano un'azione, il loro investimento andrà bene.
• La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,81%
• Dow Jones -3,56%
• S&P 500 -4,75%
• Nasdaq -8,09%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +7,53%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +1,20%
• La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +1,97%
• Dow Jones +1,11%
• S&P 500 +1,03%
• Nasdaq +0,79%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +7,56%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +6,15%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari.
Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa.
Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 FLAT,
• Dow Jones FLAT,
• S&P 500 FLAT,
• Euro Stoxx 50 FLAT,
• Dax FLAT,
• Ftse Mib FLAT,
• Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -111,94 punti a 4.477,43 per un -2,44%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -518,17 punti a 35.111,17 per un -1,45%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -638,63 punti a 14.501,11 per un -4,22%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,97% ed adesso vale 1.989,54.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,842% dall’1,768% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 126$ ed adesso si attesta sui $1.806 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +0,40 dollari questa mattina e in questo momento quota 90,64 dollari albarile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 24,35. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 03/02/2021 al 02/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +154,61
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +126,90%
• 3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +101,77%
• 4.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +91,57%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +88,37
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +49,51%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)30,94%
• Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
Wall Street male venerdì, l’Asia positiva stanotte. L’Europa...Wall Street male venerdì, l’Asia positiva stanotte. L’Europa parte di slancio oggi.
A Wall Street si dice:
“I mercati Toro nascono nel pessimismo, crescono nello scetticismo, maturano nell’ottimismo e muoiono di euforia. Il periodo di massimo pessimismo è il momento migliore per comprare, e il periodo di massimo ottimismo è il momento migliore per vendere. Se vuoi avere un rendimento migliore rispetto alla folla, è necessario fare le cose diversamente dalla folla.”
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,54%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,53%, per l’S&P 500 +0,52% e per il Dow Jones +0,45% circa.
Perché il mercato ha chiuso in negativo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Gli indici azionari statunitensi venerdì hanno chiuso con perdite intorno al mezzo punto percentuale. Amazon ha avuto una pesante giornata con un crollo del -7% di Amazon che preoccupa in previsione futura sul mantenimento dei prezzi raggiunti.
• Gli indici azionari venerdì hanno recuperato dai minimi segnati grazie ai dati macro economici usciti in USA migliori del previsto.
• Il rendimento del Treasury decennale è sceso di -3,5 bp arrivandoall’1,234%.
• Il mercato negativo delle azioni di venerdì ha aumentato la domanda di obbligazionario.
• Le preoccupazioni per l’inflazione sono diminuite e questo ha contribuito a sostenere i Treasuries, la notizia è stata che l’indice dei costi dell’occupazione del Q2 degli Stati Uniti e il deflatore PCE di base degli Stati Uniti sono aumentati meno del previsto.
• Newell Brands ha chiuso più di -9% venerdì, peggior titolo nel S&P 500, la società ha previsto un EPS normalizzato del Q3 di 36 centesimi-50 centesimi, sotto il consenso di 54 centesimi.
• Amazon ha chiuso in calo di oltre il -7%, peggior titolo nel Nasdaq 100, la società ha presentato vendite nette Q2 di 113,10 miliardi di dollari, dato sotto il consenso di 115,06 miliardi di dollari, e previsto vendite nette Q3 di 106,0 miliardi di dollari-112,0 miliardi di dollari, dato più deboli del consenso di 118,7 miliardi di dollari.
• Gli altri titoli dell’e-commerce sono scesi influenzati dal dato negativo di Amazon.
• eBay, Etsy , e Wayfair hanno chiuso con un calo superiore al -7%.
• Skyworks Solutions ha chiuso in calo di oltre il -6%, l’azienda, uno dei principali fornitori di Apple, ha presentato un free cash flow del Q3 di 157.9 milioni di dollari, sotto il consenso di 320.8 milioni di dollari.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
· In generale la reporting season finora però è stata positiva per i mercati azionari. Nel suo complesso sta andando molto bene e le revisioni al rialzo delle stime di utile per il trimestre in corso sono di aiuto in quanto rendono il mercato più conveniente su questi prezzi e più forte dal punto di vista fondamentale.
· I dati economici statunitensi di venerdì sono stati migliori del previsto e hanno aiutato il mercato azionario.
· La spesa personale di giugno negli Stati Uniti è salita del +1,0% m/m, dato migliore delle aspettative di +0,7% m/m.
· Il reddito personale di giugno è aumentato inaspettatamente del +0,1% m/m, dato migliore delle aspettative del -0,3% m/m.
· Il MNI Chicago PMI di luglio è salito inaspettatamente di +7,3 a 73,4, dato migliore delle aspettative di un calo a 64,2 e il più veloce ritmo di espansione in 36-1/2 anni.
· Il sentiment dei consumatori di luglio dell’Università del Michigan è stato inaspettatamente rivisto al rialzo di +0,4 a 81,2, dato migliore delle aspettative di nessun cambiamento a 80,8.
· Le preoccupazioni per l’inflazione si sono ridimensionate dopo i dati usciti venerdì.
· L’indice dei costi dell’occupazione del Q2 degli Stati Uniti è aumentato di +0,7% q/q, dato più debole delle aspettative di +0,9% q/q.
· Il deflatore PCE core degli Stati Uniti nel giugno è salito del +3,5% a/a, dato più debole delle aspettative del +3,7% a/a, ma comunque il ritmo di aumento più veloce in quasi 30 anni.
· Dexcom ha chiuso in rialzo di oltre il +13%, miglior titolo nello S&P 500, la società ha presentato un fatturato del Q2 di 595,1 milioni di dollari, migliore del consenso di 551,6 milioni di dollari, e ha aumentato la guidance sul fatturato dell’intero anno di 2,38 miliardi-2,40 miliardi di dollari da una visione precedente di 2,26 miliardi-2,36 miliardi di dollari.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Le azioni in Asia hanno iniziato la settimana molto positivamente, nonostante i dati macro cinesi che presentato un rallentamento dell’attività manifatturiera e che molte aree geografiche in Asia continuano ad essere sotto pressione per la variante delta.
Il rialzo azionario in Cina fa seguito ai dati rilasciati sabato dall’Ufficio Nazionale di Statistica che mostrano che l’indice ufficiale dei responsabili degli acquisti del paese è sceso a 50,4 in luglio da 50,9 in giugno.
Ricordo sempre che il dato superiore a 50 indica un’espansione economica su una scala di 100 punti.
Questa notte, il sondaggio mensile sulla produzione rilasciato dalla famosa rivista di business, Caixin, ha indicato il dato di luglio a 50,3. Questo dato rappresenta un calo rispetto al 51,3 di giugno.
Si tratta del dato più basso dal febbraio 2020, inizio dello scoppio della pandemia.
Gli analisti si aspettavano una minore attenuazione dell’attività manifatturiera.
La Cina sta anche affrontando un’epidemia della variante delta del coronavirus, che ha già dilagato in molte altre nazioni asiatiche.
Nonostante le prospettive a lungo termine dei titoli cinesi, penso che la severità delle recenti azioni di regolamentazione del governo cinese probabilmente manterrà gli investitori stranieri alla finestra per ora fino a quando le cose non miglioreranno.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
· Il Nasdaq 100 ha perso 88,47 punti, o -0,59%, a 14.959,90. Il record storico è stato registrato il 26 Luglio.
· Il Dow Jones è sceso di 149,06 punti a 34.935,48 per un -0,42%. Il record storico è stato registrato il 26 Luglio.
· L’ S&P 500 è sceso di 23,87 punti a 4.395,27 per un -0,54%. Il record storico è stato registrato il 26 Luglio.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,75%, adesso vale 2.223,25.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,232% dall’1,242% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 128$ ed adesso si attesta sui $1808 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 98 centesimi chiudendo a 72,97 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 è salito chiudendo a 18,24 scendendo ulteriormente dal massimo degli ultimi 2 mesi di 25,09. Ora si trova abbastanza distante dal minimo di 14,10 registrato il 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
La Fed risolleva il mercato e spinge in alto banche ed...La Fed risolleva il mercato e spinge in alto banche ed industriali.
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,14%.
I mercati ieri erano partiti incerti ma hanno chiuso molto positivi.
I settori che hanno spinto il rialzo sono stati le banche e l’industriale che hanno compensato le perdite dei titoli Big Tech come Apple e Amazon.
Ieri il Dow Jones Industrial ha raggiunto un nuovo massimo dopo che il presidente Jerome Powell ha dichiarato che la Fed non vede alcun segno di inflazione fuori controllo.
Questo ha contribuito a gettare acqua sul fuoco sui timori causati dall'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti.
I rendimenti obbligazionari sono un chiaro indicatore del sentiment di inflazione, e la crescente pressione dei prezzi fa temere che potrebbe portare in futuro la Fed ad aumentare i tassi di interesse.
Powell ha di nuovo lanciato una ciambella di salvataggio sui mercati in difficoltà e ha fatto alcune distinzioni molto apprezzate tra l'aumento del livello dei prezzi e l'inflazione.
Quindi sull’immediato è arrivato quello che serviva al mercato, ma la Fed mantiene ancora una non completa chiarezza sulle sue politiche future.
Per il momento però questo non sta preoccupando e questo è ciò che ci interessa oggi.
Il rendimento del Treasury decennale ieri si è attestato a 1,40%. Segnalo che l'ascesa è stata indicata nelle mie analisi da molte settimane.
L’1,50/1,60% è ritenuto essere una soglia pericolosa per il drenaggio di liquidità che potrebbe avvenire dal comparto azionario all’obbligazionario qualora si verificasse.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
• Energetico
• Finanziario
• Industriale
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
• Communication Services
• Beni non di prima necessità
• Utilities
I prezzi nei mercati americani, asiatici ed europei sono saliti negli ultimi sei mesi sulle speranze di un vaccino contro il coronavirus e sulle promesse delle banche centrali di erogazioni di credito copiose per sostenere le economie in difficoltà.
Negli ultimi giorni questo sentiment aveva perso fiducia soprattutto a causa dei timori della rinascente inflazione.
Negli ultimi due giorni il presidente della Fed, Powell ha riaffermato l'impegno politico della Fed verso il sostegno all’economia americana.
La banca centrale precisa che si assicurerà che la ripresa sia forte dopo il crollo più grave subito dal 1930. Powell ha rassicurato i mercati comunicando che potrebbero essere necessari più di tre anni per raggiungere l'obiettivo della Fed di un'inflazione al 2%.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L'S&P 500 è salito di 44,06 punti a 3.925,44 per un +1,14%.
• Il Dow Jones ha guadagnato di 424,50 punti a 31.961,90 per un +1,35%.
• Il Nasdaq è salito di 132,77 punti, o +0,99%, a 13.591,97.
Powell ha dichiarato di fronte alla commissione per i servizi finanziari della Camera che la Fed non ha fretta di alzare i tassi di interesse o di ridurre i suoi 120 miliardi di dollari di acquisti mensili di obbligazioni.
Questa è la notizia che ha fatto salire i mercati ieri.
I tassi di interesse più bassi rendono per le banche l’accesso al denaro più conveniente e conseguentemente più conveniente per prestiti e mutui.
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti probabilmente voterà il pacchetto di stimoli proposto dal presidente Joe Biden entro la fine della settimana.
Il piano prevede l’invio di 1.400 dollari per la maggior parte della popolazione degli Stati Uniti, extra sostegni alle famiglie con figli minori, e miliardi di dollari in aiuti ai governi statali e alle aree locali maggiormente colpite, e naturalmente aiuti aggiuntivi alle imprese.
Il petrolio greggio è salito di 1,55 dollari a 63,22 dollari al barile.
I titoli al centro dell’attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +6.18%
Amc Entertainment Holdings +18,05 attenzione a questo titolo. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi.
Apple Inc -0.41%
Amazon.com Inc -1.09%
Gamestop Corp +103.94% è raddoppiato nell'ultima ora di trading la chat di Reddit ha di nuovo puntato questo titolo. Le azioni sono salite a 91,71 dollari. È stato il miglior giorno del titolo dal 27 gennaio.
Boeing Company +8.12% attenzione a questo titolo. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi.
Square -7.51%
Microsoft Corp +0.55%
Nio Inc +5.60%
Facebook Inc -0.58%
I mercati azionari asiatici hanno seguito il rialzo di Wall Street questa notte ispirato dal presidente della Federal Reserve che ha dichiarato che la banca centrale degli Stati Uniti non ha fretta di ritirare il sostegno all'economia.
In Asia, i governi, a parte la Cina, dovrebbero più o meno seguire la Fed in una paziente modalità che è stata definita “siediti e aspetta” nel futuro prossimo.
Anche questo potrebbe essere un ulteriore spinta per la crescita di quest'anno.
Le chiusure dei mercati asiatici di questa mattina:
• Il Kospi della Corea del Sud è salito del +3,30% a 3.056,22.
• Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +1,50% a 30.125,89.
• L'S&P/ASX 200 dell’Australia è salito del +0,80% a 6.834,00.
• L'Hang Seng di Hong Kong è salito del +2,00% a 30.301,64
• lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,90% a 3.597,01.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Mercati negativi ieri, pesano inflazione e tassi d’interesse...Mercati negativi ieri, pesano inflazione e tassi d’interesse in aumento.
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,13%.
I timori dei mercati, in questo momento, sono rivolti alla possibilità che l’inflazione possa spingere le banche centrali ad innalzare i tassi di interesse che sono al momento bassi come mai prima.
Quanto influirà la crescita continua dei rendimenti obbligazionari sulle valutazioni delle azioni?
La grande quantità di aiuti che vengono iniettati nelle economie è stato un fattore che ha spinto i rendimenti obbligazionari a salire molto nell’ultimo periodo.
I mercati stanno prendendo una pausa di riflessione su un tema oramai dimenticato in quanto le preoccupazioni per l’inflazione sono state quasi inesistenti per più di un decennio.
Il rendimento del Treasury decennale ieri si è attestato a 1,34%.
L’1,50/1,60% è ritenuto essere una soglia pericolosa per il drenaggio di liquidità che potrebbe avvenire dal comparto azionario all’obbligazionario qualora si verificasse.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Communication Services
Utilities
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Farmaceutico/Sanitario
Information Technology
Beni non di prima necessità
Quando i rendimenti obbligazionari aumentano, i prezzi delle azioni tendono ad essere influenzati negativamente.
Gli investitori sono attratti dal reddito certo che le obbligazioni forniscono.
Il presidente della Federal Reserve Jay Powell ha testimoniato, davanti al Congresso ieri, rassicurando il mercato, che la Fed non vede la necessità di alterare la sua politica di mantenere i tassi di interesse molto bassi, notando che la ripresa economica “rimane irregolare e lontana dall’essere completa”.
Per il momento questo messaggio stamattina guardano le chiusure asiatiche e l’andamento dei futures non sembra sia stato molto recepito.
Il possibile aumento dei tassi di interesse rimane il problema prevalente, sottolineo comunque che le osservazioni molto accomodanti di Powell ieri hanno contribuito ieri ad arrestare la caduta delle azioni americane nel finale di sessione.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 4,87 punti a 3.881,38 per un +0,13%.
Il Dow Jones ha guadagnato di 15,70 punti a 31.537,40 per un +0,05%.
Il Nasdaq è sceso di 67,85 punti, o -0,50%, a 13.465,20.
Nel pomeriggio ieri Wall Street ha invertito la maggior parte delle vendite incentrate sul comparto tecnologico, spingendo l’S&P 500 a chiudere in positivo dopo cinque giorni consecutivi di chiusure in rosso.
L’ondata di vendite nei titoli Big Tech si è quasi invertita del tutto ieri quando gli investitori hanno colto l’opportunità di ricomprare le azioni a prezzi più vantaggiosi di Apple, Microsoft e Amazon.
Tesla, ha chiuso con un -2,2% dopo essere scesa fino al -13,4% durante la sessione.
Dall’inizio della pandemia, i mercati hanno costantemente spinto i prezzi dei titoli Big Tech alle stelle, puntando sugli acquisti online e i forti acquisti su dispositivi mobile e servizi di intrattenimento che i consumatori in quarantena richiedevano.
La scommessa sostenuta ha dato ampia soddisfazione agli investitori, visto che le grandi aziende tecnologiche hanno riportato ottimi profitti l’anno scorso.
Ma la pandemia adesso sembrerebbe avere i mesi contati.
Milioni di vaccini sono somministrati ogni settimana negli Stati Uniti e in tutto il mondo.
Questo riporterà i consumatori a tornare alle loro abitudini pre-pandemia? Certamente, pur lasciando abitudini imparate in questi mesi su tutti noi, questo avverrà.
I titoli al centro dell’attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc -2.19%
Apple Inc -0.11%
Amazon.com Inc +0.43%
Microsoft Corp -0.53%
Nio Inc -3.10%
Churchill Capital IV Cl A -38.63%
Facebook Inc +2.12%
Nvidia Corp -1.49%
Baidu Inc -3.93%
Paypal Holdings -3.23%
Exp Realty International -9,76% attenzione a questo titolo. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi.
Più in generale, gli investitori rimangono concentrati sul futuro delle economie globali duramente colpite dal COVID-19 e sul potenziale di ulteriori aiuti per un ritorno alla normalità.
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti probabilmente voterà il pacchetto di stimoli proposto dal presidente Joe Biden entro la fine della settimana.
Il piano prevede l’invio di 1.400 dollari per la maggior parte della popolazione degli Stati Uniti, extra sostegni alle famiglie con figli minori, e miliardi di dollari in aiuti ai governi statali e alle aree locali maggiormente colpite, e naturalmente aiuti aggiuntivi alle imprese.
Il petrolio greggio è calato di 3 centesimo a 61,67 dollari al barile.
Le chiusure dei mercati asiatici di questa mattina:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -0,20% a 3.065,56.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -0,80% a 29.923,82.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del -0,90% a 6.778,40.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -2,00% a 30.015,49.
lo Shanghai Composite ha perso il -1,10% a 3.596,04.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Una ripartenza in rallentamento!La flessione che Amazon.com Inc ha attraversato durante tutto il 2022 è stata frutto di condizioni macroeconomiche sfavorevoli, politiche monetarie restrittive e crescita dei prezzi (e dei costi) rampante, ripercuotendosi sulla crescita dei ricavi dei giganti tech che hanno dovuto affrontare profondi tagli del personale comprimendo i costi e migliorando i margini.
Dai massimi storici in area 188 dollari, NASDAQ:AMZN ha percorso tutto il 2022 in trend ribassista (che in questo caso è un ritracciamento del trend di lungo periodo) evidente anche dalla serie di massimi e minimi decrescenti.
A Dicembre 2022 il titolo si è fermato in area 81.43 segnando un importante minimo da cui ha ripreso la crecita seppur moderata del trend. Il primo massimo di resistenza importante è situato nell'area compresa fra 146 e 142 dollari, che Amazon ha attaccato il 4 Agosto, spinta da un Gap rialzista, ma fallendo nella rottura di tale ostacolo.
Il tentativo di rottura dell'area di resistenza ha causato la cessione di parte dei guadagni, lasciando spazio al titolo per correggere eventualmente fino ad un primo livello di supporto rappresentato dalla base del gap rialzista a 130 dollari ed in caso di mancata tenuta vi sarebbe area 126 dollari ed eventuale allungo al di sotto fino alla media mobile a 100 periodi (quella in viola).
Eventuali affondi del titolo in basso vedrebbero possibile il raggiungimento dell'area supportiva dei 114 dollari e successivamente la media mobile a 200 periodi (iin verde).
Viceversa, qualora Amazon dovesse ritrovare un boost per la ripartenza e rompere definitivamente area 146 dollari, le prossime aree di resistenza da monitorare sarebbero 163 dollari, successivamente 170 e se dovesse poortarsi al di sopra con successo a quel punto bisognerebbe monitorare l'attacco ai massimi storici.
Raccomando a tutti di operare sempre secondo un piano e di fare le vostre analisi personali sulla quale prendere decisioni personali di gestione del capitale e del rischio.