Giornata di grande volatilità per oro , argento, petrolio e bond governativi. Il mercato manifesta ampie oscillazioni a causa degli eventi geopolitici, generando numerose false rotture intraday. Il ribasso dei bond sembra agli sgoccioli, almeno temporaneamente, mentre gli indici azionari allungano ancora la fase positiva portandosi su livelli target da cui i bull...
Petrolio oro e argento in forte calo (oro e argento negano il breakout intraday della settimana scorsa), frenano la corsa dei rendimenti e pongono le basi per un rally tecnico del Bund. Vediamo perchè. Continua la corsa dei FAAMG che rilanciano Nasdaq e S%P 500 verso le resistenze con volumi molto (troppo) bassi.
Impostazione rialzista per il Nasdaq che con il movimento di questa settimana "certifica" un'importante supporto
Livello chiave quello dei 1965.500 per il grafico dell'Oro, altrimenti si riscende verso i 1916.600 all'interno di un'importante area di volumi.
Settimana di chiara impronta rialzista per il grafico del Bitcoin ma per decretare abbandonato l'ampio trading range si deve permanere sopra i 46.000 Dollari dove sono presenti importanti ordini limit
I prezzi delle materie prime in particolare petrolio, gas, rame restano in prossimità dei massimi storici e innescano la salita verticale dei rendimenti dei decennali USA e del Bund. Vediamo le conseguenze sugli indici azionari. Il gas rompe al rialzo il triangolo flat. Analizziamo Saras.
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
L'oro conferma il movimento rialzista di ieri e trascina con se l'argento che rompe oggi con volumi in crescita un'importante area di consolidamento. Vediamo i dettagli. Indici azionari poco variati in attesa degli esiti dei vertici politici G7 NATO e Consiglio Europeo, rimangono all'interno del range di ieri. Analizziamo azionario cinese Hang Seng, Amazon e Leonardo.
Gli indici azionari confermano lo stallo una volta giunti al test delle resistenze principali. Dow Jones e Russell disegnano chiari pattern di inversione. Il rimbalzo è finito? L'Oro rompe al rialzo un'ampia figura di minimo arrotondato intraday. Vediamo il quadro.
Indici azionari a target sulle resistenze dei movimenti di recupero ormai in corso da diverse sedute. Non ci sono ancora chiari segnali di reversal. I rendimenti dei titoli di stato decennali continuano la corsa verso l'alto. Vediamo il quadro.
Il petrolio riprende la corsa verso i massimi e scatena il rialzo dei rendimenti sia in USA che in Europa. Il DAX rimane in stallo per il quarto giorno in area 14.400, mostrando un raggruppamento di star potenzialmente ribassista. Attenzione al gas naturale che ha formato un triangolo ascendente forse vicino ad un breakout rialzista.
Il Nasdaq conferma la sua condizione di debolezza rispetto Dow ed S&P ma in chiusura di settimana riesce ad "affacciarsi" oltre la resistenza. Movimento che proseguirà o fake clamoroso?
Ancora vendite nei primi giorni della settimana appena conclusa ma poi si reagisce sui supporti. Torneranno gli acquisti?
Settimana poco mossa per il Bitcoin che costruisce un trading-range per operatività più di breve periodo. Infranti i 40.000 Dollari, livello di importanti volumi sui book.
Si chiude una settimana carica di eventi e di sorprese, a cominciare dalla decisione del governo cinese di supportare i mercati a azionari locali, stremati da una discesa pesantissima durata pressoché per tutto il 2021. Il mega rally dei titoli cinesi ha innescato un simile movimento sui titoli tecnologici USA e quindi anche Il Nasdaq è partito con energia al...
Gli indici completano il rimbalzo verso gli obiettivi di ritracciamento, ma solo il FTMIB ed in parte il DAX mostrano segnali di reversal sul candlestick. Petrolio oro e argento, dopo aver testato i supporti ripartono verso i massimi senza grosse resistenze in vista. Attenzione sempre agli stop. Domani scadenze tecniche trimestrali molto importanti, non perdetevi...
Alcune importanti decisioni di politica economica prese in Cina nella notte scatenano un rally mostruoso dei titoli tecnologici cinesi, liberandoli tra l'altro dall'incubo del delisting. Risultato: titoli in crescita a doppia cifra, mega rimbalzo per l'Hang Seng ed effetto contagio sul DAX e sugli indici USA. Oggi era in programma anche la riunione della FED che...
La riunione della FED domani segnerà uno spartiacque nella politica monetaria USA quindi gli indici hanno trascorso la giornata all'interno dei range precedenti in attesa dell'evento. Cosa succede agli indici cinesi? Vediamo l'Hang Seng.