Oro, 2.200$ entro fine anno ?La prima cosa che fanno gli investitori quando il mercato crolla è cercare investimenti più sicuri.
È questo il momento in cui l'oro brilla.
Per capire perché l'oro ha anche per il 2021 un grosso potenziale al rialzo abbiamo analizzato il prezzo dell'indice Vix, il cosiddetto indice della paura.
Il Vix ha un comportamento inverso rispetto ai mercati, in particolare allo s&p 500.
Quando lo s&p 500 crolla, il vix sale.
Quando i mercati scendono uno delle prime cose che fanno gli investitori è acquistare opzioni Put per coprirsi dai ribassi, ed è proprio in questo caso che il prezzo del Vix una misura comune della volatilità implicita delle options dell'indice S&P 500, sale.
Analizzando i prezzi del vix e dell'oro degli ultimi 30 anni, abbiamo scoperto una chiara correlazione tra il prezzo di chiusura Anno del vix e il rendimento dell'oro.
In merito al vix abbiamo appena fatto una ottima operazione short in sala riservata.
In questo momento il vix quota 29, siamo in questo caso(visibile in grafico)
Ogni anno che il vix ha chiuso ad un valore compreso tra 25 e 30, l'oro l'anno dopo ha ottenuto un rialzo del 14%.
Attenzione quindi sempre ai prezzi del Vix se siete dei trader che operate sull'oro.
Cerca nelle idee per "OPTIONS"
Le "OPZIONI CALL" SUI TECH...IL VERO DRIVER DEI RIALZI DI AGOSTOF acebook
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Ancora loro... la speculazione esagerata di opzioni call sui titoli tecnologici spiega chiaramente come si sia amplificato il rialzo esagerato nel mese di agosto sui tech americani.
Gli investitori che hanno scommesso che il rialzo sul mercato azionario tecnologico continuerà lo hanno fatto e continuano a farlo sempre più spesso con le opzioni di trading.
Il volume dei contratti di opzione per l'acquisto o la vendita di azioni Microsoft e Tesla è più che raddoppiato rispetto al 2019, mentre il volume dei contratti di opzione Apple è aumentato di oltre l'86%.
Il trading di stock options è in forte crescita quest'anno, alimentato dall'ottimismo degli investitori.
Cosa sono le opzioni?
Per chi non conoscesse bene questo strumento spiego che le opzioni sono contratti che danno agli investitori il diritto, anche se non l'obbligo, di acquistare o vendere un'azione ad una data futura e ad un prezzo stabilito.
Spesso, però, gli investitori non portano a scadenza questo diritto ma si scambiano tra di loro l'opzione.
Nei primi otto mesi di quest'anno, il volume del trading di opzioni è aumentato di quasi il 46% rispetto a un anno fa, Ci tengo a precisare, allo scopo di evitare facili speculazioni o interessi personali su questo punto, che questi sono dati venuti in mio possesso tramite stampa specializzata internazionale .
Solo il mese scorso, le negoziazioni sono salite del 30,4% a circa 611,8 milioni di contratti.
Questo ha reso agosto il terzo mese più alto in assoluto in termini di volume di scambi di opzioni.
In USA piattaforme di trading a zero commissioni hanno contribuito a rendere il mercato delle opzioni più accessibile agli investitori, anche a quelli con poca o nessuna esperienza.
E l'aumento della volatilità del mercato, che favorisce gli investimenti a breve termine, ha reso il trading di opzioni potenzialmente più redditizio.
Dove ci sono maggiori possibilità di guadagno ci sono altrettante possibilità di perdita.
1. L'incertezza sulla ripresa dell'economia dalla pandemia.
2. Quando sarà disponibile un vaccino provato per COVID-19.
3. Come si svolgeranno le elezioni.
Tutto questo aumenterà certamente la volatilità nei mesi a venire.
Cosa ha spinto gli investitori è chiaro e lo ripeto da tempo.
• I bassi tassi d'interesse
• L'acquisto di obbligazioni miliardarie da parte della Federal Reserve hanno contribuito a sostenere il mercato.
• L'intenzione di continuare a farlo della banca centrale.
• Questo ha dato a molti investitori la fiducia di dare fiducia infinita ad un mercato in crescita continua.
Va chiarito che questo tipo di operatività paga solo in presenza di un'elevata volatilità.
Ciò che rende il trading di opzioni particolarmente attraente è che l'investitore spende meno per acquistare un contratto di opzioni - essenzialmente per scommettere se un'azione salirà o scenderà - rispetto all'acquisto di azioni di una società a prezzo pieno.
Se il mercato si sta muovendo in una direzione che favorisce la loro scommessa, l'investitore può scegliere di vendere il suo contratto di opzione e guadagnare , piuttosto che aspettare di esercitarlo.
I contratti che stabiliscono il diritto di acquistare un'azione sono noti come opzioni "call",
mentre quelli che si assicurano il diritto di venderla sono noti come opzioni "put".
Ma i traders possono finire nei guai se la loro scommessa va nella direzione sbagliata, specialmente in USA dove si ha l'abitudine di prendere addirittura prestiti per speculare in borsa e comprare opzioni.
Le azioni del settore tecnologico hanno portato il mercato alle stelle quest'anno contro aspettative di poter continuare a ad avere una crescita dei profitti, tutto questo indipendentemente dall'economia , quindi fino a qualche giorno fa non c'è da stupirsi che le opzioni call siano stati gli strumenti favoriti tra i trader.
Il volume dei contratti di opzione per l'acquisto o la vendita di azioni Microsoft e Tesla è più che raddoppiato rispetto a un anno fa, mentre il volume dei contratti di opzione Apple è aumentato di oltre l'86%.
Chi ha comprato maggiormente le opzioni?
Sempre dati arrivati a me dalla stampa internazionale spiegano che:
• la banca giapponese SoftBank Group ha acquistato opzioni su miliardi di azioni tecnologiche, scommettendo che il prezzo delle azioni di queste società avrebbe continuato a salire.
• Ma anche i piccoli investitori individuali messi tutti insieme giocano un ruolo importante.
Molti dei più grandi broker di investimenti online hanno visto quest'anno un'impennata record di conti aperti da investitori individuali, e un volume record di scambi.
"Questi piccoli trader sono diventati la parte più grande del mercato delle opzioni"
Un dato importante per capire il rischio che il mercato sta prendendo...
I dati sul trading di opzioni di quest'anno rivelano anche che gli investitori hanno acquistato molti più contratti di opzioni call , che put .
Il mese scorso, il 63% dei contratti di opzioni scambiati erano call.
Concludo ricordando che molto molto soventemente in passato troppo ottimismo e compiacimento in borsa ha portato purtroppo a pericolosi rovesci.
Teniamo d’occhio il prezzo del petrolio....... ed il mercato azionario cinese.
Domani ci sarà la riunione dell’OPEC+ nella quale verrà di nuovo discussa la possibilità di prolungare oltre luglio i tagli alla produzione.
Il mercato si aspetta una graduale riduzione dei tagli e quantifica questo con un passaggio da 9,6 milioni di barili a 7,7 milioni di barili.
C’è però il rischio che il mercato prenda male questa riduzione.
In questo momento alcuni segnali di allarme sono evidenti nel mercato dei Futures nel quale si sta già evidenziando un aumento del contango.
Il contango sulle scadenze a tre mesi e a sei mesi inizia ad allargarsi evidenziando, quindi, una situazione di stress.
In più bisogna analizzare quello che è accaduto nell’ultimo mese nel mercato azionario cinese.
Ci sono stati i flussi di acquisto molto importanti, questi acquisti sono stati causati da investitori privati, da un uso molto elevato della leva finanziaria e da una fiducia sulla capacità dell’economia cinese di tornare alla normalità molto velocemente.
I dati sui PMI cinesi usciti al fine giugno hanno confermato questo scenario e hanno alimentato questa bolla azionaria.
Questa bolla non piace alle autorità cinesi che hanno cercato di sgonfiarla ricorrendo a vendite forzate delle posizioni azionarie dei fondi statali.
Questa bolla ha portato ad un valore del mercato complessivo di 10 trilioni di USD che corrisponde allo stesso valore toccato nella bolla zio del mercato azionario di cinque anni fa.
In questo momento ci sono alcuni fattori che potrebbero portare alla vendita di asset e che vanno monitorati bene.
In primo luogo, le autorità hanno deciso di far sgonfiare questa bolla facendo vendere azioni a fondi a partecipazioni statali.
In secondo luogo, gli investitori esteri hanno iniziato ad uscire dal mercato Cinese. Nella seduta di ieri questa categoria di investitori ha venduto 11.8 miliardi di YUAN (1.7 miliardi di USD) di posizioni.
In terzo luogo, nel mese in corso scadranno una serie di lock-up. 597 miliardi di YUAN saranno “available for sale” a partire da questo mese. Azionisti a cui sono state assegnate azioni negli anni e mesi passati in virtu’ di diverse ragioni (stock options o altre forme di remunerazione degli azionisti) potranno vendere le proprie posizioni. Questo portera’ pressione sul mercato.
Teniamo d’occhio questi aspetti in questi giorni oltre naturalmente ai famosi dati sugli utili delle banche che sono in attesa a breve.
Per ora è tutto buon trading da Marco Bernasconi
N.B.: Le analisi e le operazioni da me pubblicate sono personali e non costituiscono una sollecitazione all'investimento o al risparmio pubblico o alla diffusione di qualunque strumento o servizio di intermediazione, né consigli personalizzati ai sensi del TUF , si tratta in realtà di mie opinioni e operazioni personali.
EURO/$ SHORT 📉⏳💸Ciao ragazzi.
Sto testando livelli costruiti a base di "OPTIONS"
Sono dei livelli che dura fine a "Scadenza delle Opzioni" di solito durano un mese.
Comunque trend e discendente si vede anche con occhi chiusi,
pero sul mercato possibile tutto e bisogna essere pronti per qualche correzione spontanea.
Buon profitto a tutti!
S&P: scadenza opzioni.Buongiorno, oggi terzo venerdì del mese è giorno di scadenza delle opzioni mensili. Se ho interpretato bene la options chain di SP, I livelli da monitorare entro questa sera sono 3300 e 3400 e non serve essere dei maghi per vederlo subito dal momento che il prezzo sta proprio in mezzo. SE come penso i grandi operatori hanno comprato call 3300 e venduto put 3400, il prezzo potrebbe prontamente rimbalzare qualora si avvicinasse pericolosamente a uno dei due strike. A mio parere, solo da Lunedì potremo farci un idea se proseguirà il rialzo con chiusure sopra i 3400 o è effettivamente iniziato quel ragionevole storno tanto invocato con chiusure sotto 3300. Le TL e le rette parlano da sole se ne condividete il tracciamento. Le medie mobili sono parallele al ribasso, l'oscillatore forse non ha ancora scaricato completamente e mi aspetto lo faccia ancora, in tal caso una ripartenza forse nel nostro pomeriggio e a mio parere debole, non sarebbe inattesa.
INSIDER: 5 VENDITORI PER 1 COMPRATORE... MA ALLORA CHI COMPRA?le statistiche recenti sul posizionamento degli insider delle societa’ USA dicono che ci sono 5 insiders venditori per ogni insider compratore.
Detto in parole piu’ semplici, chi sa, vende.
Tale rapporto e’ salito ai livelli piu’ alti da inizio 2017.
C’e’ da dire, tuttavia, che osservando il grafico, il suo andamento e’ piuttosto ciclico. I picchi del rapporto sellers/buyers si registrano il piu’ delle volte ad inizio anno, periodo in cui vengono pagati i bonus sotto forma di stock options e le azioni vengono poi liquidate sul mercato per monetizzare i bonus stessi.
Fatta questa dovuta osservazione, non ci resta che notare che quest’anno la pressione in vendita da parte degli insider e’ piuttosto decisa. Essa denota una certa fretta e volonta’ di far fuori le azioni in portafoglio.
Non fa eccezione il numero uno di Amazon, Jeff Besos. Nel corso degli ultimi sette giorni egli avrebbe venduto 1.7 milioni di azioni Amazon per un controvalore di 3.45 miliardi di USD. Trattasi di vendite che fanno parte di “un piano di trading” che ha portato Besos a vendere azioni per circa 13 miliardi di USD negli ultimi 4 anni. Il motivo della vendita e’ da ricondurre all’esigenza di finanziare Blue Origin LLC, una societa’ che opera nel settore aerospaziale.
E mentre gli insider vendono, gli outsider continuano a comprare. Negli ultimi giorni sono stati acquistati principalmente i titoli value ed i titoli a bassa vola. I titoli momentum sono rimasti alla finestra. Tale atteggiamento, come ricordato nel commento di preapertura di ieri, denota anch’esso una certa prudenza. Di fatto, a parita’ di investito, si sta riducendo il beta di portafoglio.