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TESLATitolo che si è mosso in laterale dal 2017 fino ai primi mesi del 2019, il quadro tecnico di fondo si può ancora classificare come laterale, certo è che nel brevissimo nel titolo è prevalsa la debolezza, con la rottura al ribasso in primo luogo della fase laterale del 2017, con rottura di un altro importante minimo posto in area 250, al momento il titolo si trova in una fase ribassista ben evidente con massimi e minimi decrescenti, un minimo ritorno della forza ci sarà solo con l'eventuale recupera dei 250, debolezza confermata ed accentuata al di sotto dei minimi posti.
TESLAMassima indecisione sul titolo!
Al momento i prezzi giacciono sulla trendline di nuovo e i minimi restano quelli della scorsa settimana dopo l'uscita delle trimestrali.
Conformazione simile a minimi crescenti per il momento,ma ipotizzare cosa farà il titolo è davvero difficile,da una parte abbiamo la chiara impostazione ribassista sia per la fase di lungo periodo da cui proveniamo,sia per ciò che ci indica Ichimoku;
E dall'altra abbiamo un'importantissima trendline weekly rialzista che ancora tiene,e dei minimi ancora non superati al ribasso malgrado il -30% delle vendite annunciate da Tesla questo trimestre,rimango ancora in attesa quindi.
Tesla: cosa sta favorendo il rallyIl prezzo delle azioni di Tesla ha guadagnato oltre il 27% la scorsa settimana, sulla scia di una serie di sviluppi positivi che hanno riacceso la fiducia degli investitori. Vediamo cosa sta spingendo Tesla al rialzo e come operare su questo momentum rialzista.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Quali fattori stanno risollevando Tesla?
Report sulle consegne migliore delle attese:
Le consegne di Tesla hanno superato le stime di Wall Street nel secondo trimestre. Nonostante il calo del 4,8% delle consegne rispetto all'anno precedente, la flessione è stata meno marcata rispetto al primo trimestre, suscitando ottimismo tra gli investitori.
Attesa per i risultati finanziari:
Gli investitori aspettano con ansia di conoscere i risultati finanziari di Tesla relativi al secondo trimestre, che saranno resi noti il 23 luglio. Tra le aree più attenzionate si annoverano i margini lordi del settore automobilistico, soprattutto alla luce delle forti agevolazioni e degli incentivi offerti da Tesla.
Prossimi eventi e innovazioni:
Il Robotaxi Day di Tesla, previsto per l'8 agosto, rappresenterà verosimilmente un evento chiave per l'azienda anche se il lancio del segmento Robotaxi non dovrebbe avvenire prima del 2027.
Nonostante il recente rally, il titolo Tesla è in rialzo solo dell'1,2% per l'anno in corso, un dato decisamente inferiore ai guadagni del mercato in senso lato, con il Nasdaq e l'S&P 500 in crescita rispettivamente del 22% e del 17%.
Analisi del momentum rialzista di Tesla
Il rally della scorsa settimana ha visto le azioni oltrepassare nettamente i massimi di aprile, spingendosi oltre la trendline discendente (linea tratteggiata di colore oro) osservata per tutto lo scorso anno. Questo slancio rialzista è stato favorito da un aumento dei volumi, ma la natura esponenziale del rally ha proiettato le azioni ben oltre il Canale di Keltner superiore.
Grafico giornaliero a candele di Tesla (TSLA)
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
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TESLA: ANCORA LONGDopo aver colto un ottima opportunità rialzista sul titolo creatasi con la schematica di accumulazione nel daily in zone 170$, con target 256$ come da precedente analisi che allego,
oggi vediamo un evidente rifiuto della VAH annuale, area 256$ e grazie anche alla trimestrale un forte ritmo nel ritracciamento. Stiamo raggiungendo delle zone interessanti da monitorare, l'area 200$ che seguirò alla ricerca di un evidence di rifiuto per una continuazione rialzista. In questa zona abbiamo la value area high del volume profile ytd in confluenza con un tondo e la dyvwap.
Non avrò fretta di entrare in questa zona ma lo farò solamente in caso di ottima conferma. Perchè? perche a differenza delle volte precedenti stavolta siamo nel cuore del bracket di valore e non ai suoi estremi, quindi le probabilità di riuscita si riducono sensibilmente. target 1 ancora 256$, target 2 300$
TESLA: TARGET PRICE 256$Quella in corso sul titolo sembrerebbe a tutti gli effetti essere una schematica di accumulazione Wyckoff, con lo shakeout visibile nelle date che vanno a partire dal 16 aprile 2024 fino al 23 aprile 2024. Nel grafico ho inserito solamente una ECvwap annuale, ovvero una vwap estesa e cumulativa dell'anno precedente, zone molto valide che sistematicamente i prezzi seguendo le logiche dell'auction market theory vanno a rispettare e rifiutare. La mia visione secondo queste logiche sul titolo e' rialzista con obiettivo di prezzo 256$ value area high annuale (pyVAH segnata co cerchio verde sul grafico).Anche osservando la stagionalita' alle porte del titolo in questione vediamo come siamo ben posizionati per una stagionalita' ampiamente rialzista. Due ingressi molto favorevoli sono gia' avvenuti in area 170$ (pyVAL, value area low annuale), ma non escludo che si possano verificare ulteriori ingressi su un eventuale pullback. I primi parziali li scaricherei in area 210$ dove e' presente la vwap dell'anno precedente (pyVWAP, previous yearly vwap, nel grafico visibile con una linea orizzontale tratteggiata blu).
Azioni Tesla – Previsioni e Analisi per Giugno 2021Tesla arriva da un mese piuttosto negativo, con un calo della quotazione del titolo del 12%. Ci sono diversi motivi interessanti dietro a questa discesa del prezzo e persino opportunità interessanti per chi pensa a un investimento “scontato” dopo le oscillazioni delle ultime settimane. Come sempre oggi ne parleremo e faremo la nostra analisi mensile delle azioni Tesla.
Oggi andremo a fare l’analisi di tutto quello che è successo a marzo e aggiorneremo le nostre previsioni su Tesla per giugno 2021. Lo faremo, come di nostra abitudine, dando uno sguardo ai fondamentali e alle novità che ci aspettano il prossimo mese.
Pesano la concorrenza e il problema delle forniture
Un problema scottante dell’economia americana in questo momento è la difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime. In particolare le materie prime che servono di più all’industria dei veicoli elettrici: microchip e acciaio. L’acciaio ha visto il suo prezzo aumentare del 30% negli ultimi 12 mesi, con picchi ancora più alti all’inizio di maggio.
Per quanto riguarda i microchip, invece, ne abbiamo parlato ampiamente il mese scorso; tutto il mondo dell’elettronica di consumo sta vivendo questo problema e siccome costruire gli stabilimenti che riforniscono questi componenti richiede anni, non sarà un problema rapido da risolvere. I concorrenti cinesi di Tesla possono rifornirsi più facilmente, dal momento in cui la gran parte dei fornitori di semiconduttori è in Cina, ma i problemi con la concorrenza non finiscono qui.
Un altro tema importante, infatti, è l’importante aumento delle vendite di Ford nel corso degli ultimi 12 mesi. La Mustang elettrica, con cui lo storico marchio americano si è inserito nel mercato premium dei veicoli elettrici, sta facendo molto bene. Non soltanto negli Stati Uniti, ma anche in Europa, dove tra l’altro questo inverno anche NIO inizierà a essere presente sul mercato.
I numeri delle vendite di Ford stanno influenzando abbastanza la quotazione di Tesla negli ultimi mesi. Non solo per ciò che rappresentano nell’immediato, ma perché inizia a diventare evidente che i produttori tradizionali hanno il potenziale per competere seriamente con le aziende nate nel mercato dei veicoli elettrici.
Il calo di Bitcoin e la correlazione con Tesla
Il famoso investimento miliardario di Tesla in Bitcoin, che ha avviato una evidente correlazione tra il prezzo del titolo e quello della criptovaluta, ha avuto un esito un po’strano. Da una parte l’intervento di Elon Musk aveva fatto aumentare a dismisura il valore di Bitcoin e Dogecoin; dall’altra parte è stato anche l’artefice dell’avvio del crollo, nel momento in cui ha dichiarato che Tesla non avrebbe più accettato crypto come pagamento per le auto.
Se non sei rimasto aggiornato con l’andamento delle criptovalute, nel corso di maggio il loro valore è crollato. Lo aspettavamo dopo la bolla che abbiamo vissuto negli ultimi mesi, e non è chiaro quale sia il valore attuale della posizione di Tesla su questo mercato. In ogni caso sembra che la correlazione tra Bitcoin e Tesla sia sempre più forte, se non sul fronte della strategia aziendale, quantomeno in termini di andamento delle azioni.
Rispetto al picco di 61.000$ per coin di inizio anno, ora un singolo Bitcoin viene scambiato per 36.000$. Il prezzo potrebbe crollare ulteriormente, dal momento in cui molti dei player sul mercato sono giovani che speravano in una specie di miracolo economico. Chiaramente questa è una semplificazione, ma sappiamo che quando le crypto non stanno andando molto forte verso l’alto, l’unica alternativa per questi asset è dirigersi altrettanto rapidamente a ribasso.
Sarà interessante sapere se le azioni Tesla continueranno a mostrare una correlazione con il mondo delle crypto e se arriveranno maggiori delucidazioni sul valore attuale dell’esposizione della società a qeusto mercato.
Richiamate 7.600+ auto Tesla per problemi di sicurezza
Questo non è sicuramente la notizia ideale per una società come Tesla, che vuole proporsi come un brand ossessionato dalla qualità delle sue auto. La National Highway Traffic Safety Administration ha annunciato che la società ha iniziato a richiamare 7.696 auto tra le sue best-seller: pare che le Model 3 e le Model Y abbiano problemi con le cinture di sicurezza.
Tra le auto richiamate ci sono anche oltre 700 modelli venduti in Cina, che però erano stati importanti anziché essere prodotti in loco. Questo ovviamente comporta costi molto importanti, ma non solo questo. Considerando che in Cina il mercato dei veicoli elettrici si sta facendo affollato, ogni passo falso può costare molto caro a Tesla.
Dove sono dirette le azioni Tesla a giugno 2021?
Malgrado i problemi con i fornitori e le notizie negative riguardanti i problemi le auto richiamate, crediamo che a giugno ci sia il margine per assistere a un rialzo della quotazione della azioni Tesla. Il titolo è stato punito abbastanza duramente, per cui ci aspettiamo che nelle prossime settimane arrivi un rimbalzo.
Tesla tra mito e realtàQuando si affermano fenomeni particolarmente innovativi, specie se di portata globale, è frequente osservare una polarizzazione di giudizio netta.
La motivazione, da un punto di vista psicologico, è che di fronte alla complessità e in assenza di capacità di valutare tecnicamente nel merito un fenomeno ci si rifugia in una scorciatoia inconscia del tipo: è elettrica dunque non inquina, è originale, quindi è socialmente accettabile essere favorevole. Non si va certo a fare un’analisi chimico-fisica del fenomeno.
L’argomento “Tesla” è uno di quelli che non fa prigionieri: o si è con lei altrimenti si è contro di lei! Come per la Smart, o la si ama oppure più frequentemente non ne sopportiamo la vista per le strade, soprattutto quando fanno sembrare libero un parcheggio in verità occupato da lei.
Da un punto di vista psicologico, senza necessità di scomodare gli scienziati, la polarizzazione dei giudizi che da subito si produce (o la amo o non la sopporto!) in occasione di innovazioni così forti, sembra abbastanza spiegabile con una sorta di sintesi che la psiche effettua per diverse ragioni. Una di queste attiene alla paura di morire.
Detta così sembra poco comprensibile ma pare che il cervello umano vada costantemente alla ricerca di semplificazioni dei processi per rendersi la vita semplice e non sprecare preziose risorse (sempre più scarse tra l’altro) che sono invece richieste nell’analisi di situazioni complesse.
Si tende insomma a prendere scorciatoie inconsce di fronte agli impegni perché è più comodo oltre che meno dispendioso. Ciò evolutivamente sembra garantire maggiori possibilità di sopravvivenza.
Comprendere in pieno le implicazioni del produrre auto totalmente elettriche con le attuali conoscenze tecniche non è così immediato. Ci sono analisi di persone competenti che mettono ad esempio in dubbio il robusto e supposto risparmio di impiego delle scarse risorse della terra per unità di produzione. Sarà vero, sarà falso? Non lo so. Non avrei ovviamente alcuna competenza per esprimere un giudizio al riguardo. E’ roba da tecnici.
Comunque, il concetto di cui parliamo è quello delle innovazioni straordinarie, nel senso letterale del termine di “non ordinarie” cioè non osservabili facilmente.
Trovo utile un parallelismo con la comparsa di Berlusconi in politica allorché fece nel 1994 la sua famosa “discesa in campo”. Il contesto era quello che giornalisticamente verrà definito come “Prima Repubblica”, una politica fatta cioè da professionisti, rituali, autoreferenziali, poco creativi, poco comunicativi percepiti insomma dagli elettori come non più attuali.
Quello che avvenne con Berlusconi fu qualcosa di mai visto prima. Per usare un’espressione di Guido Carli, uno dei più illuminati governatori della Banca d’Italia, Berlusconi col suo modo di porsi aveva “spostato il ring” inteso come terreno di confronto da un’altra parte spiazzando inesorabilmente tutti e attirando attorno alla sua carismatica figura gran parte dell’elettorato italiano togliendo praticamente il terreno sotto ai piedi alla vecchia classe dirigente usando espressioni come “azienda Italia” invece che Italia come facevano i politici “vecchi” facendo sognare un paese nuovo efficiente e vincente.
La novità fu dirompente, esattamente come Tesla (NASDAQ:TSLA) nel settore automobilistico. In verità sarebbe riduttivo circoscrivere il pensiero di Elon Musk alla semplice idea di fare andare le auto a batteria perché è più conveniente. E’ qualcosa di più grande come dimostrano i progetti che contemporaneamente porta avanti in altri settori.
Parliamo di un visionario, nel senso positivo del termine, le cui idee ed intuizioni possono essere apprezzate in pieno se si fa uno sforzo supplementare che ci ponga su un livello più profondo dove lui abitualmente si muove.
Questi usando la tecnologia disponibile a tutti ha avuto l’intuizione di puntare decisamente sull’idea di automobili esclusivamente elettriche e non per una élite di ricconi ma progressivamente per la donna e l’uomo comune. In quest’ottica il parallelismo con l’altra intuizione che a suo tempo illuminò l’opera di Ford, di dare cioè una automobile a tutti, è molto stretta.
L’idea di Musk non era certo nuova ma all’inizio si stava piuttosto sviluppando blandamente come un processo di graduale diversificazione dell’offerta da parte di case automobilistiche storiche le quali godendo di un modello di business consolidato programmavano con gradualità il passaggio all’elettrico.
Come in una gara ciclistica, Tesla è il corridore che ha prodotto uno scatto in avanti creando un vuoto improvviso quanto inaspettato tra lui ed il gruppo di inseguitori. Questo da un lato lo pone in posizione di vantaggio (competitivo) ma allo stesso tempo induce una reazione negli avversari (competitors) i quali a questo punto sono costretti a riorganizzarsi per cercare di rintuzzare l’attacco cercando di ridurre il gap e sognando di riprendere il fuggitivo.
Ad esempio si apprende che Renault (PA:RENA) oggi è diventata la casa con la maggiore quota di mercato in Europa.
Musk in sostanza ha scompigliato le carte col suo progetto trascinando con prepotenza il futuro verso il presente tra diffidenza e invidia industriale.
A tal proposito, nella tecnica industriale si distingue tra innovazione di processo e di prodotto. La prima riguarda qualunque novità nel modo di produrre un bene che abbia come effetto quello di migliorare l’efficienza del processo con l’attesa di una migliore efficacia e quindi redditività. La seconda attiene alla capacità di migliorare un prodotto esistente in modo radicale tale per cui venga percepito come nuovo.
In ambito automobilistico, esempio di innovazione di processo è stato certamente l’impiego delle macchine a controllo numerico che hanno rivoluzionato le catene di montaggio. Oppure l’esempio di Toyota che con la sua logica “just in time” nel secolo scorso ha ripensato il processo produttivo eliminando sostanzialmente il magazzino.
Giusto i giapponesi potevano realizzare questa innovazione. In pratica non si produce per il magazzino, come tutti facevano nella seconda metà del novecento, ma solo su input della domanda finale. La produzione e le catene di approvvigionamento erano talmente efficienti che ci si metteva al lavoro solo seguendo il ritmo delle richieste da parte dei consumatori finali. Risultato: tendenzialmente zero magazzino e zero immobilizzazioni finanziarie connesse. Una rivoluzione!
Le auto Tesla, totalmente elettriche, sono esempio di innovazione di prodotto: non produci cioè semplicemente una novità che permette di migliorare le auto a combustibile fossile ma semplicemente non le fai più con tubo di scappamento. Auto totalmente elettriche: un’altra roba!
A questo punto sento già impellente la necessità di chiarire che sono assolutamente neutro di fronte al fenomeno Tesla. Professionalmente, essendo consulente finanziario, non è utile per me ed i miei clienti attestarsi su posizioni ideologiche mentre risulta più intelligente capire come meglio trarre beneficio da questa come altre aziende nelle scelte di investimento.
Tornando al fenomeno Berlusconi, vedrete che è utile il parallelismo, si capisce come una parte del suo consenso elettorale fu dovuto ad un ingrediente non tangibile, solo immaginabile, capace di rilasciare endorfine a iosa: il sogno. L’idea cioè di qualcosa non solo di assolutamente nuovo ma anche migliore.
Questo per dire che necessariamente una parte del consenso politico fu un atto di fiducia preventiva ed un ringraziamento per la sensazione di esclusività e originalità che l’aderire a quel pensiero regalava.
Allo stesso modo, di fronte alle vetture elettriche immaginate da Musk si è creato un grande consenso su un argomento molto attuale e sentito come quello della generica tutela dell’ambiente.
A tale riguardo il marketing applicato al mercato delle automobili è a mio giudizio tra quello più interessante e facile da leggere. Le leve su cui agire sono ben definite e direi molto efficaci.
I dati statistici indicano che al momento dell’acquisto di un’automobile la componente emotiva sia predominante nell’acquirente, emozioni che gli addetti alle vendite sono abilmente formati per intercettare e manovrare opportunamente. Ad esempio se si valuta l’acquisto di un prodotto di uso quotidiano che costa 300 euro e l’aggiunta o meno di un componente fa oscillare il prezzo finale di altri 100 euro siamo attenti e cerchiamo di risparmiarci quel di più. Invece acquistando un’automobile da 50.000 euro i venditori riescono a farci accettare con poche e convincenti argomentazioni un optional che non ci servirà a nulla da li in avanti pagandolo lo stesso 100 euro. In entrambi i casi si tratta di 100 euro ma che hanno evidentemente un peso diverso in condizioni emotive diverse.
Per tornare più aderenti al tema Tesla e spiegare molto bene questo concetto di “atto di fede” verso un marchio o uno status symbol cito una recente indagine di Altroconsumo condotta su 43 mila automobilisti in Europa (Altroconsumo inchieste – febbraio 2020) in cui sostanzialmente si indaga la affidabilità e la soddisfazione. Ebbene Tesla è all’ultimo posto circa l’affidabilità (Fiat (MI:FCHA) fa meglio!) mentre è ai vertici come soddisfazione che regala.
Una contraddizione se si pensa che, razionalmente, è qualcosa di affidabile che dovrebbe indurmi ad essere soddisfatto.
Così come di atto di fede si tratta se si pensa alla quotazione del titolo in borsa. Acquistarlo in ottica di medio lungo termine infatti richiede molta fiducia visto che mostra un rapporto prezzo/utili da capogiro occorrendo circa 729 anni per rientrare nella somma spesa per acquistarla attraverso gli utili che oggi genera.
Non so se Woody Allen approverebbe una così lunga prospettiva.
Quando si pensa di comprare una Tesla l’idea di portarsi a casa un mezzo di trasporto non sta in cima alle emozioni di chi paga. Probabilmente le circostanze che dovrebbero invece essere solo di contorno diventano invece le protagoniste indiscusse. La soddisfazione che regala il possedere e guidare un prodotto assolutamente innovativo non ha prezzo, per chi può oggi permetterselo.
Senza però perdere d’occhio il tempo che passa perché, per restare in ambito finanziario, come questo rende caduco il valore di un’opzione che si appresta alla scadenza allo stesso modo è bene che i patiti di Tesla si sbrighino a consumare il flirt con essa prima che l’inesorabile trascorrere del tempo trasformi un prodotto esclusivo in un banale elettrodomestico. D’altra parte che differenza c’è tra questo caso e quello dell’avvento dei telefoni cellulari?
Probabilmente nessuna.
$TSLA, annunciati tagli al personale, ma il titolo sale!Tesla annuncia un importante taglio al personale, si parla anche di un 10%, che porterebbe un taglio di circa 10.000 collaboratori.
Mentre ci sono questi annunci arrivano sempre più notizie dell'inizio a regime della produzione della Model-Y nella Gigafactory di Berlino, che aveva riscontrato non pochi problemi prima della sua apertura.
Analizzando il grafico D possiamo dire che il titolo Tesla è entrato un trading range, abbastanza ampio, circa del 25%, questo ci può far intuire che il prossimo movimento sarà importante.
Ovviamente non sappiamo da che parte andrà, ma di certo la situazione non fa presagire a dei rialzi, almeno nel breve termine.
Il box l'ho disegnato appositamente fino al 25 luglio, dove arriveranno i dati su utili e fatturato del Q2 del 22. Gli ultimi 2 risultati, Q4 '21 e Q1 '22 sono stati molto positivi, superando le stime.
In particolare in Q1 c'è stata una differenza positiva molto importante riguardante gli utili, che hanno superato del 42% le stime, anche se questa notizia non ha inciso sul prezzo del titolo, che in balia della situazione generale ha visto un'importante correzione.
Per ora teniamo monitorato questo trading range, magari cercando qualche piccola operatività intra-day, anche se il titolo Tesla rimane sempre interessante per il futuro, vista la sempre maggior importanza dei veicoli elettrici. Non si fermano le istallazioni di colonnine di ricarica esclusive Tesla su tutto il territorio mondiale.
Per il futuro mi aspetto che questa azienda diventi sempre più leader del settore automobilistico.
Vediamo se si sta formando un pattern di continuazione o di inversione.
Dal punto di vista tecnico non ci sono grossi segnali di inversione di trend, se non la possibile chiusura odierna sopra la Kijun, ma rimane comunque un piccolo segnale da confermare.
Le MA 50 e 200 sono girate verso il basso, dopo aver disegnato una death cross.
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini.
Tesla +89,18%...Basta così oggi esco!Dopo la notizia pubblicata qualche tempo fa, il movimento di ieri di Tesla mi ha fatto decidere di uscire oggi e portare a casa un profitto di +89,18%
Facciamo un riepilogo di cosa sta succedendo nei mercati e capiremo quali sono i principali market movers:
· Premesso che oggi degli 11 settori principali del'S&P 500, 1 su 11 è in positivo.
Quelli che stanno andando poco bene sono:
· Utilities, Farmaceutico/Sanitario e Immmobiliario
Quelli che stanno andando male sono:
· Beni non essenziali , Materials e Communication Services
· I titoli leader del mercato nel bene e nel male sono oggi:
• Tesla Inc -1.44%
• Gamestop Corp +73.05%
• Apple Inc -2.60%
• Novavax Inc +66.34%
• Moderna Inc +7.60%
• Amazon.com Inc -0.39%
• Amc Entertainment Holdings Inc +59.44%
• Microsoft Corp -1.04%
• Facebook Inc -2.71%
• Johnson & Johnson -3.24%
Le azioni che oggi sono al centro della mia attenzione per futuri acquisti sono:
• Crestwood Equi
• Alphatec Holdi
• Sibanye Gold L
• Evolent Health
• Myovant Scienc
• Commercial Veh
• Mei Pharma Inc
• Sientra Inc
In questo momento a Wall Street, l’SP 500 scende dello -0,92%.
Le azioni di GameStop sono di nuovo in gran spolvero oggi, di contraltare il mercato azionario americano sta perdendo, continua la battaglia tra i piccoli investitori e i colossi a Wall Street.
GameStop è salito di oltre il 70% In questi minuti iniziali di contrattazioni recuperando molto della perdita di ieri.
La piattaforma Robinhood è ritornata sui suoi passi e oggi permette di nuovo di trattare quest’azione.
GameStop ha effettuato un rialzo stupefacente del 1800% nelle ultime tre settimane ed è diventato il punto di scontro tra l'armata dei piccoli investitori e gli hedge fund.
Con Tesla Motors Inc. La performance ottenuta è stata del +89,18%, con ingresso sul titolo il 17 novembre a 441,61 e uscita a 835,43.
Per verificarlo è sufficiente riprendere tutte le analisi che ho pubblicato nelle scorse settimane qui su trading view.
Tesla, Inc. è un'azienda statunitense specializzata nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. È chiamata così in onore del noto inventore Nikola Tesla. L'obiettivo dell'azienda è la produzione di veicoli elettrici ad alte prestazioni orientati al mercato di massa.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Tesla che chiude a -11,55% a 829 è lo specchio di questo mercatoTesla che chiude a -11,55% a 829 è lo specchio di questo mercato. Io l’ho comprata.
A Wall Street si dice:
"Nel mercato azionario si hanno due scelte: arricchirsi lentamente o impoverirsi rapidamente."
Benjamin Graham
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,54%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +0,58%, per il Nasdaq +1,09% e per il Dow Jones +0,43% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +24,61%
• Dow Jones +13,94%
• S&P 500 +16,48%
• Nasdaq +2,16%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,70%
• Dow Jones -5,99%
• S&P 500 -9,23%
• Nasdaq -14,65
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Si ieri ho comprato Tesla.
L'ho comprata consapevole della volatilità del mercato e del fatto che ora come dico spesso sta predominando la psicologia nel mercato.
Il mercato a volte si fa prendere da una psicologia positiva esagerando, altre volte il mercato si fa prendere da una psicologia negativa ed anche in questo caso esagera.
Le esagerazioni sia in un senso che nell'altro hanno una caratteristica comune, non durano tanto e rientrano nella normalità appena il mercato si rende conto della stupidaggine che sta facendo.
Se oggi Tesla scenderà ancora non sarò preoccupato perché questa volatilità che sta predominando adesso nel mercato come tutte le cose è destinata a passare.
Il mercato ha una caratteristica, arriva una notizia la notizia ha un incredibile effetto la prima volta che viene annunciata.
Piano piano però il mercato digerisce tutto e dopo un po' dimentica e ricomincia.
• La volatilità di questi giorni vi sembra esagerata?
Certo se paragonata a quello che abbiamo avuto fino alla fine del 2021, basta guardare il grafico dell'S&P 500 per vedere una lunga interminabile crescita graduale dopo il grande tonfo del Marzo 2020, è sicuramente un cambio di ritmo notevole, ma solo per coloro che sono freschi di trading.
Per tutti gli altri quello che sta accadendo adesso dovrebbe essere già esperienza vissuta.
• L'unica cattiva notizia di cui posso parlare oggi è che oggi è venerdì e il fine settimana sta arrivando e se il mercato comincia a tornare verso i minimi di ieri, gli investitori potrebbero di nuovo scappare per paura di un lunedì ancora peggiore.
Per il resto ieri sono arrivate buone notizie anche migliori del previsto dal PIL del quarto trimestre e dalle richieste di lavoro, ma non sono bastate a calmare il mercato.
La volatilità ha dilapidato il capitale iniziale che il mercato si era costruito.
I titoli azionari stanno per in anellare la quarta settimana consecutiva negativa dai inizio 2022.
Tesla che chiude a -11,55% a 829 è lo specchio di questo mercato. Io l’ho comprata
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Ogni giorno di questa settimana il trading ha viaggiato sulle montagne russe, con capovolgimenti da un estremo all'altro.
Tutti e tre i principali indici americani hanno cercato di combattere ma ogni tentativo di rally ha ceduto davanti all'incertezza, con i venditori che hanno preso il sopravvento.
• Ieri non è accaduto nulla di diverso dagli altri giorni.
• Invece ci sarebbero state ragioni per festeggiare, mi riferisco al PIL del Q4 che è balzato del 6,9% quando le aspettative erano solo al 5,5%.
Aggiungo che le richieste di lavoro della scorsa settimana sono arrivate a 260.000, e finalmente hanno interrotto la serie di settimane negative.
Le richieste di lavoro di questa settimana sono diminuite di 30.000 unità rispetto alla settimana passata, dato ampliamente migliore delle previsioni.
Questo non è bastato ieri comunque.
• Allora per dare un po di speranza mi aggrappo a quello che è accaduto dopo il suono della campana di Wall Street che potrebbe essere un primo ed importante punto di svolta per il trading di oggi.
• Ieri a mercati chiusi è uscito il report sugli utili di Apple.
Apple ha riportato una sorpresa sui guadagni di oltre l'11%.
Le entrate sono salite di ben +11% rispetto all'anno scorso a 123,9 miliardi di dollari e hanno superato le aspettative di oltre il 4%.
Ma la spinta maggiore è probabilmente arrivata dal CEO di AAPL che ha dichiarato che i problemi della catena di approvvigionamento stanno migliorando.
• Le azioni della società sono in rialzo di oltre il 5% adesso, al momento della scrittura di questa analisi.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,69%
• Dow Jones -6,38%
• S&P 500 -9,73%
• Nasdaq -15,31%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +10,60%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +1,73%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,45%
• Dow Jones -1,57%
• S&P 500 -2,96%
• Nasdaq -4,32%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +2,06%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto -0,48%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari.
Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa.
Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
È arrivato il momento di reagire!
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 Flat,
• Dow Jones LONG,
• S&P 500 Flat,
• Euro Stoxx 50 LONG,
• Dax LONG,
• Ftse Mib LONG,
Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -23,42 punti a 4.326,50 per un -0,54%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -7,31 punti a 34.160,79 per un -0,02%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -169,55 punti a 14.003,11 per un -1,20%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -2,24% ed adesso vale 1.932,23.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,837% dall’1,839% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 112$ ed adesso si attesta sui $1.792 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +0,78 dollari questa mattina e in questo momento quota 87,41 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,49. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 28/01/2021 al 27/01/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +154,77
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +127,71%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +118,21%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +99,14%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +88,23
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +55,84%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)41,07%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
TESLA +84,79% super performance ma resto long!Passata la paura e lo sgomento delle immagini che ci hanno impressionato in televisione, i mercati hanno ripreso il rally a Wall Street, dopo che il congresso degli Stati Uniti in una sessione notturna ha certificato la vittoria del presidente democratico Joe Biden .
L'S&P 500 è aumentato ancora chiudendo con +1,48% raggiungendo il record di 3803 punti.
Quello che ha spinto i principali indici azionari statunitensi sui loro massimi storici giovedì, e stata la scommessa che la confermata “Blue Wave” democratica di Washington significherà che sono in arrivo nuovi stimoli per l'economia.
I mercati avevano capito fin da subito che la violenza e il caos del giorno precedente a Capitol Hill non avrebbe avuto alcun effetto nella società.
Non può essere quindi la psicologia a governare la nostra operatività in borsa ma devono essere i grafici e l'analisi tecnica questo è il faro che deve guidarci in ogni mare e in ogni tempesta.
Il nostro Trading System sta conseguendo un’ottima performance su Tesla, titolo che oggi ovviamente sta guadagnando +7,64%
La performance ottenuta è di +84,79%, siamo entrati sul titolo il 17 novembre, e siamo ancora dentro.
Per verificarlo è sufficiente riprendere tutte le analisi che ho pubblicato nelle scorse settimane qui su Trading View.
Questa è l'ennesima dimostrazione di come funziona la nostra operatività̀.
Con queste premesse siamo usciti da:
Tesla Motors Inc ( TSLA) è un'azienda statunitense specializzata nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. È chiamata così in onore del noto inventore Nikola Tesla. L'obiettivo dell'azienda è la produzione di veicoli elettrici ad alte prestazioni orientati al mercato di massa
Con una performance a:
5 Giorni (+24,11%)
1 Mese (+34,76%)
3 Mesi (+105,62%)
6 Mesi (+220,59%)
YTD (+24,11%)
1 Anno (+789,77%)
2 Anni (+1205,78%)
Negli ultimi 5 anni, un segnale Buy sul mio trading system ha portato a un guadagno del +366,10%.
La performance è stata ottenuta con 35 operazioni, con una durata media di 47 giorni per operazione.
Gli indicatori nella loro totalità̀̀ fotografano il passato non leggono il futuro.
Il mio trading system invece individua segnali che statisticamente riescono ad anticipare movimenti significativi dei titoli.
TESLA ha ripreso l’andamento rialzista?Da iniziò settembre abbiamo visto TESLA muoversi lateralmente andando a formare un triangolo simmetrico, solitamente figura di continuazione del trend (linea blu) precedente. Con la chiusura di ieri il valore di TESLA sembra aver rotto al rialzo il triangolo verde disegnato fino a ieri Con un’escursione del +3.45% rispetto alla trendline superiore del triangolo. Tuttavia i volumi non sono stati molto alti come ci si aspetterebbe alla rottura del triangolo, inoltre non è riuscito a superare il massimo precedente. Ho deciso quindi di rintracciare un altro triangolo (blu) con la trendline superiore che si appoggia sul massimo di ieri e vedere oggi come si comporta TESLA. Una rottura del triangolo blu la interpreterei come una ripresa del trend rialzista con un obbiettivo per TESLA intorno ai 628$.
TESLA: Adattamento del metodo per condizioni sfidantiTradomics sta lavorando all'introduzione di nuovi elementi per migliorare sempre di piu' l'accuratezza nel prevedere movimenti di mercato: qualsiasi tipo di tecnica si DEVE adattare al meglio ai cambiamenti del mercato e anche agli assets in analisi.
In partenza su Tesla un potenziale nuovo inverso trimestrale e potenziale vincolo a ribasso di un settimanale del 5 gennaio.
Aspettiamo domani per vedere se la MM 200 offrira' un supporto interessante per un rimbalzo.
Tesla: ripartenza o .. bull trap.. buRL trap... buRR trap?Tripla allusione nel titolo, la prima è chiara a tutti, la seconda è riferita al Burlone più ricco al mondo (ex da poco e per ora) che usa il mercato come un bancomat, e la terza è per cinefili e si riferisce a due giganti del cinema, Marlon Brando e Bernardo Bertolucci, protagonista e regista di un film contenete una scena passata alla storia (in particolare per le polemiche e censure) dove il burro è anch'esso protragonista.
A mio avviso la struttura al momento è incompleta e non manca il tempo per terminarla. Anche i burloni amano comprare a prezzo più basso possibile, soprattutto quando si ha la capacità di farlo.
Ovviamente posso sbagliare, però è meglio, a mio avviso, attendere la chiusura in basso del ciclo appena partito sull'ultimo minimo. Come sempre: senza violazione e in tempi consoni si potrà acquistare una prima size, se ci sarà il rinnovo del minimo invece..ahi ahi..
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare sul mercato.
Testla apertura in gap up attenzione alla possibile correzioneTesla oggi sta salendo sull'hype dei dati del Q3 del 2022. Dal grafico vediamo che ha rotto la resistenza a 150$ ed ha aperto in gap up con una candela esterna alle Bande di Bollinger. Questo è un segnale che ad alte probabilità porterà il prezzo ad un correzione. Una prima area di arrivo tra 152 e 150. Una discesa sotto i 150$ annullerà il tentativo di rialzo.
Per un operatività corretta bisognarebbe comunque aspettare la chiusura della candela daily, cosa che consiglio. Operare adesso in intraday è un forzare la mano.